suscitare fantasie geologiche di quel fondo valle coperto d'un ribollio di montagnole.
lontano, il tenere coperto co'panni le parti pudende, l'a-
. (recalzato). ant. coperto da una manica rimboccata (il braccio
e degno uanto dire si potesse, coperto di broccato d'oro, fornito '
con le gambe distese), è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. magri,
sonatore, toltosi il berretto, ne aveva coperto la sommità a raccomandarsi alla madonna
di broccato riccio. aretino, 20-07: coperto di un palio di broccato riccio,
una abitazione. 2. coperto di peli ricci (un animale).
anche ha provvisto d'una rifuggita al coperto in caso di piogge. =
con disordine, affrettandosi a refugiarsi al coperto piu da fuggitivi che da soldati. salvini
, dopo di aver attraversato un rigagnolo coperto di alighe verdissime, splendenti al sole
, si scava un rigolo di pietrame coperto di terra. -per simil.
oprate, messe amonti- nate in luoco coperto, sì che le pioggie non le lavino
possa dire la pittura essere un piano, coperto di vari colori, in superficie di
tazza d'oro, almeno dorata, bicchier coperto e la sua ca- raffina d'acqua
, 5-461: siccome vedessi colare oro rilucente coperto d'uno panno nero, che potresti
la rilucentezza di quello, abbuiato e coperto. = deriv. da rilucente.
voler rimare, / parla quanto più puoi coperto e chiuso. castelvetro, 8-1-483:
, di rimbacuccare), agg. coperto, ravvolto, infagottato. tommaseo [
, di rimbellettare), agg. coperto di belletto, truccato vistosamente. pratesi
rimbrunire), agg. scurito, coperto di tenebre. alamanni, 24-41:
vini ziani, che, coperto in un tratto d'assoni per formarvi sopra
con le mani legate dietro le spalle e coperto di veste vilissima. guarini, 226
della precedente. 3. luogo coperto e per lo più chiuso in cui si
anno, in un luogo per lo più coperto e, talvolta, attrezzato per la
2-218: la pittura fatta sopra rame grosso coperto di smalto bianco e sopra quello dipinto
35. immagazzinare, accatastare; portare al coperto il raccolto. catzelu [guevara
intieramente sorbito l'olio del quale era coperto. rimondato esso alfine, ber- netti
segreto e riparato un oggetto; tenere coperto, non lasciar vedere una parte del
de amicis, i-166: il terreno è coperto di caduti; il gruppo attorno alla
gamba rincalzati. 3. ben coperto, avviluppato dalle lenzuola; protetto dai
. cecchi, 6-220: un logoro baulino coperto di cuoio bigio e rinforzato di ferro
che chiudevano i lati traspariva il corpo coperto di splendidi abiti pontificali, e il
il giovane [orazio] col capo coperto sotto quella, come sotto un giogo
strofina il corno su un enorme masso coperto d'uno straterello di ghiaccio: la sua
seme in lei sparto e da lei coperto, prima lo ristrigne a sé e poi
in indumenti); infagottato, ben coperto; rivestito. manzoni, pr.
rinvolti nella calca. 5. coperto o nascosto (da foglie, erbe,
chiamarla, fra le altre cose, fango coperto e rinvolto. tommaseo, 11-255:
/ da sonno rio, d'oscuro oblio coperto. bassani, 6: io son
, 1-141: i cafri attaccavano al carro coperto di tela le dodici paia di bovi
stracci e di creta; tutto sembra coperto d'una polvere di carbone; e
da condizioni climatiche avverse in un luogo coperto, in un'abitazione. g.
intemperie. - in partic.: coperto (una persona). di giacomo
han da riporre in qualche vaso ben coperto. altri gli fanno una camiscia di
riparo dall'intem- perie in un luogo coperto. alvaro, 20-201: la gente
beffa e lo strazio che v'è coperto. carducci, ii-4-8: io te la
ripetio. ripitturato, agg. nuovamente coperto di colore, riverniciato.
acqua di fonte... e, coperto il vaso, per dì xxx si
attorno anzi ognuno si sta rinchiuso al coperto e dorme nelle più riposte stanze della
cioè ingannatore, simulatore, cioè un coperto ingannatore e ripresentatore della persona ch'egli
..., ulisse ripiagnea, coperto il capo. alfieri, i-233: io
66: ciascuno ponga il suo voto coperto nel bossolo, per l'approvazione
camino con lui, e però in coperto et in palese adopererà sua distruzione.
v-464: la madre aggiunse fl mio coperto. era, adesso che la vedevo
rettamente, come volendo battere un fianco coperto dall'orecchione, si serrirà nella cortina
niente roda né dea, infino che coperto, un poco passeggiato attorno, dal
. loredano, 2-283: il sole coperto dalle nuvole non riscalda con quella forza
nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto di panni neri, e per
un cece, d'una sottil scorza coperto, di color cinericcio, tendente al
credea, / amando, d'inganno fosse coperto! ceresa, 1-1258: o de'
uom già risorto alle battaglie, / coperto a salde piastre e salde maglie.
'l pavimento pur di negri marmi risplendeva coperto. g. gozzi, i-5-126: accettai
nel carro, il quale elli avea coperto d'uve, agiuntivi li tigri, dava
ed i muri sentano il carico del coperto ugualmente. d. bartoli, g-29-1-63:
focolare sembrava abbandonato da gran tempo, coperto dalla polvere; dall'acquaio asciutto si
. crescenzi volgar., 5-20: coperto il vasello, si lasci per 30
dirimpetto a lui sovra un altro palco tutto coperto a nero, dolente e quasi lagrimosa
, che si mostra dopo essere stato coperto dalle nuvole (il sole).
impaludò. -con riferimento a un terreno coperto di vegetazione. viviani, i-583:
20-151: il nostro colloquio, ritegnoso e coperto, si prolungò qualche tempo dopo la
più doppio e celato, il piu coperto ed artifizioso? egli ha in sé tanti
principe che per l'accortezza resta molto coperto, per gli interessi assai vario e
sé temperato sia il verno di nevi spesse coperto, riceverà abbondanza per tre ragioni:
fuor del sentiero del tutto smarrito e coperto infra que'massi, il quale con ispesse
colli: un piccolo altopiano ondulato, coperto d'erba arida e roggia, con qualche
se poteva apparire ad un primo sguardo coperto di tante rogne, guardandolo bene risultava
, 6-77: il regale e nuovo palazzo coperto di paglia romulea tremava. è qui
porta corona infino a colui che è coperto di lino crudo, furore, gelosia,
). rossopolveróso, agg. coperto da una polvere rossastra. tomizza
: tutto el resto del corpo era coperto di pelle di serpente la quale è
in modo che il pelo rimanga intieramente coperto, e ruotolala come un cornetto o
sf. edificio di pianta circolare, coperto per lo più da una cupola.
fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal fragore dell'acqua della gora,
rovinosa caverna, solo, vestito e coperto di cilizio, privo d'ogni mondana
/ io vò con teco posarmi al coperto. 4. peggior. rovaiàccio
e la prudenza insegna di aspettare, al coperto, die smetta. -lasciar cadere
, 2-125: cresce miglior partito di lasciarlo coperto sotto una macerie di sassi rovinati.
gadda, 13-42: il fondo-valle è coperto dagli erratici torrentizi di bellissimo granito (
punta, l'antro, alto, coperto / di molto lauro, e v'era
); avvizzito (le mammelle); coperto di una patina nerastra (la lingua
gli israeliti camminanti per un deserto tutto coperto di quaglie, sotto una rugiada che
: altrove a posare ce n'andaremo al coperto, a ciò che la rugiadosa ombra
. (superi, rugosissimo). coperto di rughe (la pelle, il volto
/ un fido amante che l'amar coperto, / e per contrario minar al
, è spogliato dei suoi panni, coperto d'una ruvida tela e per lo
ardenza e antignano dove cecco, al coperto cu un ciuffo di sabine, lavorava
e altressì come un monte di letame coperto di neve. s. caterina da
de cristo a cavalo in uno tabemaculo coperto di veluto cremezino soto uno balda- chino
non russi che... l'avevano coperto, l'arebono morto. nardi,
pure d'arzento, sopra un cavai coperto de simel drapo. trissino, 2-2-334:
, che vi si adattano. -oggetto coperto di cui si intravedono vagamente le forme
dominici, 1-146: farai uno coperto, rifugiarsi in luogo immune.
cristallo in un pezo che basta per lo coperto del dicto salarino. ramusio, cii-i-456
gran diligenza in sur una sedia ben coperto e saldo. caro, 12-i-68: dite
echinoidi stirodonti, caratterizzati da grande peristoma coperto da piastre sottili e irregolari, da
gli altri da me veduti, battuto e coperto e di corpo molto piu sodo del
la salsapariglia': di chi sta molto coperto quando fa caldo. = dallo spagn
cappa di cielo tornò che non arebbe coperto un ciel d'un piccolo forno; e
allora-mutarono linguaggio e tentarono di mettere al coperto la loro vita sotto il salvaguardia reale
ha porto, ma ha buon staggio, coperto da tutti i venti, salvoché da
antigiuridicità). -per estens.: coperto dall'oblio (uno scandalo).
perde sangue, sanguinante, insanguinato, coperto di sangue in partic. per i
, come egli pallido, di squallore coperto e sanguinoso, mostrandomi l'acerbe piaghe
avea: / a'un drappo era coperto, sì in ta'guisa / che 'l
: 'saponetta': vecchio tipo di orologio coperto, a tre calotte. 3
28: il nostro letto è coperto da sargia rozza di pescatore senza né
, i-24: un messo tutto di sudor coperto / mi recò carte / da'fiorentin
città, dove cadde svenuto, tutto coperto di ferite. d'annunzio, 3-137:
à sassicaia e spiega: 'terreno in pendio coperto di sassi rotolati dalle acque e facili
. (superi, sassosissimo). coperto, disseminato di sassi (un luogo,
: il giardino errava per un viale coperto di gelsomini fino a una piccola fonte bisbi-
scena di sbalzo il contadino ruzzante, coperto d'un gabbano, portando reti da
, come, volendo battere un fianco coperto dall'orecchione, si ferrirà nella cortina
si facesse in publico, tenne altro sentiero coperto per isbandeggiare de'lor cuori l'avarizia
giorno fatto, o forse perché era coperto di nuvole. sbaragliare, intr
piemontese! 5. arald. coperto di sbarre, generalmente in numero pari
, il tuo patrone si caccierà al coperto fin che sborri il mal tempo, e
di colline alberate e digradanti sul cielo coperto. stuparich, 3-33: il torrione sbreccato
. pancrazi, 1-211: fuori del coperto scarlatto, i seni, senza fascia
, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia e di piaghe. g.
ruggine, germoglia. 2. coperto, disseminato di sassi, accidentato,
, iv-33: il coccodrillo è tutto coperto di scaglie dure. d annunzio, iv-2-601
: una smisurata chimera occhiuta dal busto coperto di scaglie splendide. calvino, 14-85
arme un cavaliero / su '1 gran cavallo coperto di scaglia. 4. tegola
nella pina è pinocchio pastoso saporito e coperto da un sottilissimo velo trasparente che par
mario vecchio e disarmato e di scaglióre coperto, e per la chiarezza di mario
. da ricco baldacchino di drappo aoro coperto, cinto per di dietro ancor egli
l'armi a megacle suo confidente e coperto e nascososi, per così dire,
abbia l'abaco più grande per mettere al coperto le volute ed un fiore o qualche
dell'ovazione, erano avezzi posarsi al coperto delle frasche, nodrirsi all'odore delle
. piovcne, 14-34: vincendo, avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe
uno scanno largo quanto un giaciglio, coperto di cuscini scarlatti. gozzano, 1-476
e nel mezzo fu posto lo scanno coperto di pelli e tutto il rima- mente
si possino sollecitamente scansar le robe al coperto. guerrazzi, 1-185: ad ogni
268): questi mi portavano turato e coperto, e quattro di nistro / tutto
eromane, non bisogna più giuocare al coperto; se avete alcun capriccio contro me,
bianciardi, 4-190: il discorso sarebbe coperto dalla musica e dal continuo scaracchiare delle
altre cose un ghelleretto di zibellini, coperto di scartato, con sopra tanti vermigli d'
, debbono esser ben entro terra, al coperto dal gelo; altrimenti a primavera,
ritirati: in cucina le donne avevano coperto il fuoco, ma non tanto che dal
picco, per rompere dov ^ era coperto, siamo sfondati quaggiù... c'
: il sole,... anche coperto, era scellerato, e spandeva un
prima vigilia, la luna scemando tenne coperto lo splendore della principal bellezza sua;
un apparitore, e dietro lui un carro coperto di cadaveri, intese i campanelli.
col volto livido per le percosse e coperto di sputi. g. bassani,
): rinaldo è ver ch'è coperto di maglia, / e l'animale è
), agg. ri coperto di schermi o velami che attenuano la luce
di garza. 3. parzialmente coperto, lasciato intravedere, quasi nascosto alla
schermato dalla fitta colonnata metallica del mercato coperto. arbasino, 9-114: la villa,
e un canile tanto perché stasse al coperto, non sarebbe uno schianto per le
propria sporcizia, in quel sapersi minutamente coperto di macchie, schianze, unto di
di luce in un cielo fosco e coperto da nubi, o nella nebbia.
in luogo fuor del vento, ben coperto di sue schiavine e coperte lane.
: scerse... un carro coperto di cadaveri... non era momento
nel cuore del redentore, in considerarsi coperto e carico della feccia più che schifosa di
, agg. che produce schiuma, coperto di schiuma (una bevanda, il
. di schiumeggiare), agg. coperto ai schiuma. d'annunzio, iii-2-296
schiuméggi). produrre schiuma, esserne coperto; ribollire di schiuma (il mare
ant. chiuso fra rilievi montuosi; coperto, riparato alla vista. landino [
. a una bocca spalancata. il dorso coperto da una specie di gualdrappa nera a strisce
ore nelle quali sarei in non è ben coperto d'armadura: / di sassi e dardi
solo sciagurato e misero peccatore ne sia coperto e caldo. folgore da san gimignano,
, 8-309: che visione quel cristo coperto del candido sciamma! pascoli, 815
. (sa'rà, luogo incolto, coperto di cespugli) oppure forma ampliata di
ripascarella, 2-112: il cielo è coperto, tira un vento sciroccale, si
piccola isoletta faceva, da quello vento coperto, si raccolse, quivi proponendo d'
fa'stare el paziente in uno tinelloasciutto bene coperto e fa'andar el fumo le ditte cose
, 18-40: la sposa ha invece coperto e sottocoperto del ginori, di scarto
sangue e non interprete di sacri riti coperto da bisso e profumato da odori.
spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle. grossi,
, e non ardiva entrare se non coperto, adesso molti gli volevano vendere anco
spandono per tutto. 5. non coperto, non nascosto; chiaramente visibile.
tavola d'amalfi, 1-263: nullo navilio coperto né scoperto si può né deve vendere
[vaso] essere scoppiato e tutto coperto d'una sottil crosta di ghiaccio,
loredano, 2-283: il sole, coperto dalle nuvole, non riscalda con quella
futurismo, 2: allora, col volto coperto della buona melma delle officine, impastato
teleostei dell'ordine catafratti, con il corpo coperto di squame, spine sul capo e
: fu questo un colpo obliquo e coperto di quelli che non volevano dar materia
. lomazzi, 279: -per estens. coperto di croste e piaghe per l'età
p. levi, 5-42: vladek era coperto di lividure e scorticature.
, quando vi stanno in e coperto, con un buco largo in cima.
per esservi insupportabili freddi, lo tengono coperto con scorze de pesci grandissimi. cammelli
asportazione dello strato superficiale di un terreno coperto di vegetazione prativa: scotennamento. ungaretti
. 2. per simil. coperto da nuvole a blocchi (il cielo)
di rado. -per simil. coperto di stilature (un tipo di marmo
. bizoni, 119: il pavimento è coperto di giunchi sottiliquali, la mattina, si
si giaccia con essolei laprima volta col viso coperto e con la bocca chiusa per non
l'apertura mi mostrò un lungo corridoio coperto, formato da grossi tronchi d'abete
aveva il corpo scusso di carne, coperto con un vestito di rigatino.
mancava invece l'erba: il suolo era coperto da un tappeto di borraccina. attraverso
totteri della famiglia dei catafratti, col corpo coperto di squame regolari, la dorsale spinosa
emerse (contrapposte alla parte del globo coperto dalle acque). dante,
secciàio, sm. terreno coperto di stoppie. tommaseo [s
sono a secco. -non coperto dall'acqua, asciutto (uno scoglio,
con le gambe distese), è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. giovannini,
altezza di un comodo seditoio, che è coperto per tutto di tappeti e pieno intorno
segatori colla possibilecarità sì nel vitto che nel coperto, onde il pericolo di ammalarsi divenisse
tenda sintetica in fondo, un seggio coperto d'un cencio rosso, porta a destra
: cenere posta in una segiónta al coperto. = lat. seiuncta,
bensì prendere a sinistra, per il sentiero coperto da una galleria di roselline rampicanti che
cesarotti, 1-xxxiii-220: quel cadavere pallido coperto / del proprio sangue è l'orrido segnale
altare peggio che in altro luogo era coperto, per tal segnale che 'ldì della sua
, e nel nome di cristo, coperto del segno de la croce, non
5. letter. territorio incolto, coperto di vegetazione selvaggia.
mille miglia quadre. sere coperto di lussureggiante vegetazione. pratesi, 3-300
n'accorse, / per un selvaggio e coperto cammino. bandello, 1-27 (i-347
. campana, ii-60: perché egli era coperto dall'erba altissima natagli intorno e da
.. sopra un mucchio di mine coperto di ortiche e di erbe selvatiche fra
mandarini. -per estens. coperto da fitti e scompigliati capelli o peli
a un tempo autunnale, nebbioso e coperto, ma non troppo freddo).
terriccio di bosco, messo a bacìo e coperto di vetri. -per estens.
. semiavvòlto, agg. parzialmente coperto da un indumento. volponi,
agg. in parte nascosto, parzialmente coperto alla vista. piovene, 7-263:
professionale. semicopèrto, agg. appena coperto; parzialmente celato alla vista.
da semis 'metà') 'quasi'e da coperto (v.). semicomiòla,
di rame, ha la figura di semiglobo coperto di pelle e si percuote con due
, e nel seminarsi ha da esser coperto poco e adacquarsi subito. renieri,
aveva un cappellino nero senza falde, coperto da una veletta egualmente nera seminata sul
mortali riguardando. 15. arald. coperto di piccole figure, come stelle,
: dicesi scudo (o figura) tutto coperto di gigli, 16. nel
, 7-234: se il breviario era coperto di polvere, i suoi buoi erano lucenti
veneziano. 3. arald. scudo coperto di piccole figure come stelle, gigli
). seminudo, agg. coperto solo da pochi o ridotti indumenti,
.). seminùvolo, agg. coperto in parte di nuvole (il cielo
raffinato. fortis, 1-32: lo strato coperto è di argilla azzurrognola, semipetrosa,
semisepólto, agg. letter. parzialmente coperto dalla terra, dalla sabbia o da
.). semivelato, agg. coperto da un velo leggero, quasi trasparente
una piccola isoletta faceva, da quello vento coperto si raccolse. livio volgar.,
ufficio suo, offer- tosegli un colle coperto di nieve, prima quell'accidente della
... quando in un angolo, coperto da verdi spalliere e pieno di gente
za, rinchiuso dentro un bellissimo sepolcro coperto di velluto nero. 4
/ di voi. 3. coperto da uno strato di cenere, di polvere
la carrozza, che lacrimava nero, coperto, quasi sepolto da un grande ombrello
dentro una pignatta. 3. coperto da uno strato di materiale protettivo o
molle, il corpo del quale, coperto per intiero da una pelle tigliosa e
polpi. 2. marin. motoscafo coperto di piccole dimensioni, la cui forma
saraccata), sf. tratto di ghiacciaio coperto da seracchi; insieme di seracchi.
, il cui capo è vellutato o coperto da lanugine setosa. lessona, 1337:
.: sedile di una diligenza coperto, sopraelevato e posteriore rispetto al sedile
, non si tagliava a traverso il coperto di quella gran machina e non se gli
menare dove ricciardo era, col capo coperto in quella entrò e dentro serrossi.
chiodi de legno, in uno legno coperto e circundato de legni. aretino,
fabbricato un magazzino serrato di muro e coperto di coppi,... e che
persona vagante. -riparato, coperto. fasciculo di medicina volgare, 28
vasta mole, il di cui tetto era coperto di lamine orate che a chiaro
. setìgero, agg. letter. coperto di setole; setoloso (un cinghiale
b. giambullari, i-1-605: coperto di lana, / cioè de la sua
, 669: io mi ero semplicemente coperto di ridicolo facendo una corte sfacciata ad
con una sottilissima lamina di metallo sia coperto e questa nel mezzo abbia un rotondo
, medioevo è un luogo, coperto o scoperto, destinato 1:
con una sottilissima lamina di metallo sia coperto e questa nel mezzo abbia un rotondo
arte del vetro, 45: sempre tieni coperto estoppato la bocca di questi vasi di vetro
, / ma asciutti rifondare, e ben coperto / el cocchiume, e non possino
barba, scalzo..., mal coperto di avanzi di biancheria...
un caldano, non hanno il volto coperto da una maschera, sibbene da un
, divisa in mezzo da un paravento coperto di damasco rosso, stracciato e sfilacci-
questi bastoncini procurate, 2. ant. coperto di ferite. con le mani,
nido di rondini, / solo, coperto d'erba tenerella. comisso, iv-239
aggiri / d'ampia fene- stra inciderai coperto, / onde sfoghi la nebbia. pratesi
allo sfolgoratore / giove, all'olimpo coperto di neve; se pure m'ascolti
forza di picco, per rompere dov'era coperto, siamo sfondati quaggiù...
, 157: il tonfo è stato coperto dallo scroscio degli applausi che tutte le
alto da terra un palmo e mezzo, coperto di un pannodi seta tutto lavorato di filo
tutte sgallate. 2. coperto di vesciche ulcerate (le gambe).
sono in villa, ch'a colombi, coperto da gorgheggi, da trilli improvvisi, dallo
. sgavacchiato, agg. ant. coperto di bubboni. pataffio, 5:
s'approvi o sia per te coperto. -malevolo (un modo di giudicare
le nubi intorno, / ond'è coperto il seno / del lucido sereno, /
lo sgombro del cielo. -nou coperto da nubi (la vetta di una monta-
ebbero veduto il nume... coperto tutto di navi e tante armi risplendenti de'
ecc., per lo più superficialmente; coperto di graffi. - per estens.
: l'imbarcazione è tranquillamente sistemata al coperto senza pericolo di trovarla 'sgrugnata'per qualche
, di mezza statura, bardato e coperto d'armi. -per estens.
, / da sicomori e da palme coperto. casati, 2-270: riposiamo all'ombra
megio refioriva un verde alloro, / coperto i frondi de sidonio e brieve / velo
reggia. ghelleretto di zibellini, coperto di scarlato, con sopra tanti
esclamò il nel fiume e, coperto dall'acque, non mai più comparve.
per le fabbriche qualora sia impiegato al coperto. giuliani, i-432-not:. nella versilia
uova e spezie e cotta in un tegame coperto sotto la brace. del
che 'l tuo simular sia ben coperto. giraldi cinzio, iii-24-24: così
giovane, cioè giovanni, ch'era coperto di sindone, cioè, panno lino,
. sintetica in fondo, un seggio coperto d'un cencio rosso, porta a
, sm. nell'antica grecia, portico coperto nel quale gli atleti si esercitavano nella
nell'antica roma, colonnato non necessariamente coperto o viale alberato in cui si passeggiava
sisto presso i greci significa un luogo coperto, presso i latini un luogo scoperto.
da grano si praticano colà tanto al coperto che fuori... l'eccezione
d'una bianchezza smagliante così da sembrare coperto di neve. arpino, 5-81:
smaltate. 7. figur. coperto di fiori e di erbe con colori vividi
. 15. figur. volto coperto di rughe. mattio franzesi, xxvi-2-194
: a pittura fatta sopra rame grosso coperto di smalto bianco e sopra quello dipinto
[i peccatori] dovrebbono venire col capo coperto, col viso turato, con gli
. 2. che non è coperto dalle maniche di un indumento (il
: si adagiò sopra un largo divano coperto d'un tappeto di bouckara amaranto su
altri smozzicati. la spagna, 27-40: coperto il campo è tutto di abattuti;
pelle, pertroppo calore accumulatosi dall'essere uno coperto troppo, o in generale per troppo
ribili e che la gente vi vada al coperto. = agg. verb. da
di un comodo seditoio, che è coperto per tutto di tapeti e pieno intorno di
questa galeria dove era il soffà, coperto di stuoie e di fini tappeti. amari
metà de'piedi. 3. coperto da vegetazione o colture fitte e rigogliose.
. che... soffittate quel coperto né depingiate tutti quelli muri.
soffìtado, sofitado, sofìtató). coperto dal soffitto (un ambiente).
; ecc.), dopo aver coperto egregiamente il soggettuale (la propria impresa,
, 1-131: sceso di nuovo dal soglio coperto di mitra e con una candela accesa
con questi soli, bisogna stare al coperto. quaglino, 2-48: il memore ulivo
sollevamento della polvere, percioché il paese coperto d'arbuscelli toglieva lor la vista,
per il cocente sole portar un sombrer coperto di bambace rovana chiara e l'inverno
, come dovevano. -essere coperto dall'acqua o dalla lava. chiabrera
. -con valore iperb.: coperto di sangue; intriso di lacrime.
restò spoglio. $. invaso e coperto dalle acque, allagato (un luogo,
... / di sonnacchiosi fior tutto coperto. -che concilia il sonno
di latta. 2. ben coperto di abiti pesanti (una persona).
ant. il corpo in quanto di solito coperto dalle vesti. ser giovanni,
una tavoletta sopra un largo soppidiano, coperto d'un ricco tappeto. -figur.
sm. marin. ant. spazio coperto costruito sopra il casseretto. stratico,
questa [cornice] sostiene il tetto del coperto delle soprallogge. =
decano della cappella reale e usa rocchetto coperto con lunga soprana, a guisa di
il pavimento... della stanza è coperto d'un tappeto ricamato d'oro e
overo da uno de'lati il più coperto e più sicuro dalle sopravenute del nimico
mezzo ai quali v'è tanto spazio coperto da passarvi una persona. 2.
sovrastante, ovvero quando l'edificio sia coperto da tetto, e purché ottengaireventivamente il consenso
intieramente sorbito l'olio del quale era coperto. -asciugare, prosciugare.
severe. -che avviene in modo coperto e dissimulato; che non si fa
sulla spiaggia il magnifico castello di croneborg coperto di rame. manzoni, pr. sp
la prima regione dell'aria ed essendo sempre coperto di nevi, è freddissimo quanto fare
da essere interamente immerso, sommerso o coperto dall'acqua, in partic. per
più per primo lavoro, che venga poi coperto da altra cera. =
, 6-295: ella leggeva un libro coperto di velluto nero, rabescato con fermaci
, o anche il moto in tale luogo coperto o ombreggiato, ma senza che ci
. indica la posizione di ciò che è coperto o avvolto da qualcosa. rinaldo
-indica la condizione del corpo avvolto o coperto dagli indumenti. sercambi, 2-ii-112
sottocappa, aw. disus. in modo coperto e dissimulato. il conciliatore, ii-242
bartolini, 18-40: la sposa ha invece coperto o sottocoperto del ginori, di scarto
. sottofòdera, agg. invar. coperto da una fodera a protezione dalla polvere
testa dell'uomo non è che un teschio coperto e nascosto da pelle e da peli
aw. letter. in modo dissimulato e coperto (e anche maliziosamente).
quale! 2. in modo coperto, dissimulato. banti, 11-40:
3. tratto di un vicolo coperto da un arco o da una volta
traforo stradale o ferroviario; passaggio ferroviario coperto da un ponte. cattaneo
in tutta la immaginabile gala. era coperto di un vestito trinato di oro e la
porgli allo scoperto, acconceragli sotto al coperto in maniera che stiano levati da terra
chievole voce che infamava viziosamente il suo coperto ama poco scoprendola, la
starsene passivo in un uogo chiuso e coperto con quella sovrastante generale minaccia.
idem, 208: capelletto d'acciaio coperto di velluto chermisi, con una 1 /
notte dormirono tutti in quella campagna senza coperto alcuno, sopra la neve, né pur
collarin d'uno scagnozzo. -imbrattato, coperto di sudiciume, laido (una persona,
legature. 'spago catramato': spago coperto di catrame. 'spago da grisella':
erbaiuolo, che s'era messo al coperto, il rumoroso spalancarsi delle finestre,
. testa. -avere le spalle al coperto o sicure, essere tutelati, protetti
magnifico... avere le spalle al coperto dei quattrini. p. levi,
pass, di spalmare1), agg. coperto in modo uniforme di una materia untuosa
sottrarsi alla vista, nascondendosi, venendo coperto, allontanandosi o spostandosi rapidamente o anche
o perché viene spostato, celato, coperto o cambia posizione per lo più in
tramonta (il sole) o è coperto dalla luce solare (un astro nel cielo
né lo trova di prun sparso o coperto. g. chiarini, 59: santa
macchie. -irto di peli; coperto di peluria. verga, 8-81:
. idem, iii-82: il pavimento è coperto di ricchi tappeti, splendon continuamente numerose
.. che, spingendosi dentro il coperto, esso tiri la spatule con il piegarsi
di novo tiri al suo luogo il coperto. baruffaldi, 24: manco mal se
ma si allarga nel mezzo, ed è coperto con ossificazioni che si ramificano in foggia
intendo uno spazio d'asse o di muro coperto di vivi e variati colori, oltra
4-245: tutto lo spazzo delle camere è coperto d'oro. guido dette colonne volgar
.. è composto ai vetro e coperto dalla parte dentro di piombo, acciocché gli
il piano dei lati del libro legato coperto con carta marmorea, o tela,
praticato da una turba di gente còl viso coperto di maschera, la vittima non aveva
. il bollo della posta milanese aveva coperto l'ultima sillaba del 'romano'e qualche
2. per simil. coperto da scarsa vegetazione, che ha il
2. che non splende, in quanto coperto dalle nubi o tramontato (il sole
g. bentivoglio, 4-1150: vedevasi restar coperto il terreno di corpi o spenti affatto
grigio spento dei muri del gran tennis coperto. calvino, 14-88: nella parte asciutta
affini alle marmotte. hanno corpo snello, coperto di peli corti; coda breve,
in galera, ancora che loro fosse coperto, deliberamo venire qua in cagliari,
: tenevano nell'una mano uno scudo coperto di sangue e nell'altra una lancia
occhi come l'apparizione di un campo coperto di neve. vittorini, 1-63: c'
o fessura. carradori, io: coperto l'originale di quanti tasselli siano necessari,
possa dire la pittura essere un piano coperto ai vari colori, in superficie di muro
-per estens. pieno di spighe; coperto di messi (un campo, un
talora al sole e spiluccomi e dormo al coperto e ho ogni bene, però sono
diametro di 7 metri e 2 centimetri, coperto con vólto in emisfero, costruito di
, simile per la struttura al bracco, coperto però di un pelo duro, folto
caverne, e lo sou tecto era coperto de rame e da omne parte indaurato
soldati, v-113: le nubi avevano coperto il cielo. ogni spiraglio di sole
nemmeno della sua prima bellezza e col volto coperto di un mortale pallore. gorani,
il becco grosso, la maggior parte coperto di pelle spiumata. 2.
splendide sale uomo s'inoltre / e coperto di bisso e d'aurea coltre / su
disonore è questo che lo scudo abbia coperto il molle e lo femminile lato della tua
della tua amante, il quale è coperto dell'aspro e velluto cuoio spogliato per le
che chiudevano i lati traspariva il corpo coperto di splendidi abiti pontificali, e il teschio
: 'spolveratura': lo spolverare ciò che è coperto di polvere. spolveratura e ripulitura della
l'atto dello spolverare ciò che è coperto di polvere, come mobili, libri ec
altra in questo momento. -famil. coperto di una patina biancastra, in par-
2. intriso di unto, coperto di macchie, incrostazioni; sudicio,
-imbrattato di scritte (una parete); coperto di parole scritte (un foglio)
almeno ben rinchiuso in botti, riposte al coperto in luogo asciutto, e riparate dal
aperse violentemente la porta e un uomo coperto da un mantello spruzzato di neve entrò nella
che produce spuma, che ne è coperto (le acque di un fiume).
spariva per sempre. 3. coperto copiosamente da saliva schiumosa o da un
trincerone, col quale avevano riparato e coperto tutto lo spazio della muraglia battuta, onde
spunzonóso, agg. tose. coperto di peli irti, ispidi (il
di sputacciare), agg. ant. coperto di sputi. aretino, 20-320
di otto uomini per ciascuna squadra, è coperto da un capitano, un tenente o
. pulci, 23-2: aveva il sol coperto il marin suolo: / la luna
, sì come il compagno fosse morto, coperto di squallidezza, tutti li danari tolse
dolenti, come egli pallido, di squallore coperto e sanguinoso, mostrandomi l'acerbe piaghe
domandare aiuto con molto pochi servi, coperto di squaglióre, a roma venne.
di mendicanza e di squallore si vede coperto e che non si scosta non dimeno
penne, esso è allora quasi sempre coperto da squame cornee. bacchelli, 2-xi-124:
e letter. squammato), agg. coperto di squame (un animale, in
6. arald. scudo squamato: completamente coperto da figure che riproducono squame di pesce
. letter. ant. squamoso, coperto di squame. fr. colonna,
ant. e letter. costituito o coperto di squame. fr. colonna
e letter. squammóso), agg. coperto di squame (un animale, in
fanno vi cavano sangue. 3. coperto o costituito da formazioni lamellari piatte (
squamose di ferro. 5. coperto di tegole o lastre embricate (un tetto
come quasi sempre, il cielo era coperto di nuvole che si squarciavano e si
squattrinatissimo anche lui, che girellava, coperto di un suo rono attivamente quali squerarioli o
. imbarcazioni. -in partic.: scalo coperto o tettoia per = voce venez.,
2-156: le casse e 'l pavimento stesso coperto di tappeti orientali frenava il piede agli
'naturale'o 'stabile'dicesi quello che resta coperto d'erba per un tempo indeterminato. cavour
) o per l'intero perimetro (stadio coperto) e, negli spazi sottostanti,
del ghiaccio-, impianto sportivo compieta- mente coperto, di dimensioni più contenute rispetto a
lo più in luogo aperto ma preferibilmente coperto e asciutto, affinché si asciughi lentamente
letame ammucchiandolo in un luogo chiuso o coperto. - anche intr. vocabolario di
per lo più in luogo aperto ma coperto e asciutto per migliorare le caratteristiche meccaniche
gadda conti, 1-38: il vesuvio era coperto del suo stesso fumo, stagnante.
in una stalla o in un altro luogo coperto (un animale). uomini
due compari s'erano abbandonati, era coperto di uno stampatello gotico. viani,
fra noi. 3. padiglione coperto di un poligono di tiro. panzini
spontaneamente la sera alla loro stanza al coperto. -stabulazione. legislazione medicea
: trasse da uno stanzibolo un quadro coperto di vetro. = deriv.
dall'acqua e stanzini da stare al coperto, s'accrescerà loro [alle tortore]
nella quale non vi è nissun luogo coperto da ostro né da scirocco. dizionario di
fratelli o parenti di quelli che hanno coperto i gradi di 'lords'dell'ammiragliato.
, di mezza statura, ardato e coperto d'armi 'cap-a-pe'. -in senso
, in ciascuno de'quali è un edifìzio coperto, e vi sono uffizi. cavour
stegolato2, agg. ant. non coperto da tegole (un edificio).
moretti, ii-879: appariva nelle cerimonie coperto il petto di stelle e nastrini.
un ricco palafreno, il quale era coperto d'un molto ricco sciamito vermiglio,
. stenditóio, sm. luogo coperto o scoperto, talvolta ricavato su un
il giorno mi stento a filare per tenerti coperto. g. c. croce,
se venisse un nuovo tiziano, sarebbe coperto d'obbrobrio da sterili accademici e da giornalisti
ant. sterparo), sm. luogo coperto di sterpi, sterpeto. - anche
serpi. -con sineddoche: terreno coperto di sterpi. g. bufalino,
di qua e di là, col viso coperto di mosche e le braccia stese.
stesa sull'anima. 12. coperto, imbottito (il letto).
portava le stimmate del lavoro, era coperto di macchie, era deturpato dal fango.
cioè l'acqua che viene dal tetto male coperto, il fumo e la mala moglie
di stipare3), agg. ant. coperto o fatto di stipa.
grandi rinoceronti, con corno e collo coperto di scaglie. = voce dotta,
sentenze di ognuno per mettersi sempre al coperto dell'esser convinto d'errori. muratori,
'stiratojo': panno per lo più lano, coperto di tela, per iv-4-176: mi resta
r. caracciolo, 128: corpo fetido coperto di ogni varietà de vermi brutti e
, disse « non lo sposerei neppure coperto d'oro ». -non normale
perizia ed autorità loro gli mettano al coperto da questi venti rabbiosissimi, i quali se
messo co'suoi a mangiare senza alcun coperto, sopra la terra coperta di stramenti,
ritrovato nelle adiacenze della fattoria. era coperto di tronchi e di frasche, completamente
di ferro per trattenere la spinta del coperto, che in alcuni punti effettua un
, cusidi e incoladi. 2. coperto di tagli ed escoriazioni (il corpo)
arcaismo decrescente. dini da terra e coperto di ricchissimo baldacchino... e gli
piovene, 7-215: un enorme masso coperto d'uno straterello di ghiaccio.
. disus. che ha il volto coperto da una maschera; mascherato. -al
al fondo. -in - coperto di ferite sanguinanti. partic.: venatura
strettezza e l'usura degli abiti; coperto a malapena da indumenti miseri, logori
: fra due quercie appariva l'orizzonte coperto da un velo di nebbia luminosa, turchino
svenata per la vergogna di cui lo aveva coperto. -in espressioni enfatiche di minaccia
grande letto nuziale, a baldacchino, coperto di broccati, le quattro colonne a stucchi
lento, in un tegame fondo e coperto, una vivanda, in partic.
a fuoco lento e in un tegame coperto, lasciando consumare il liquido di cottura
fuoco lento in un tegame fondo e coperto, con raggiunta di aromi, verdure
sanza raspi si ponga nella tina e coperto con alcun panno netto ovvero nuova stuoia.
capizale sopra una stora in terra, coperto de uno lenzolo. m. ricci,
tabernacolo chiuso di tavole e di stuore, coperto di bianche tovaglie di lino. ghirardacci
ino... il corpo tutto era coperto di una stuora di palma legata ai
ladronesca. -che avviene in modo coperto, non manifesto. leoni, 259
violenza della rivelazione. 4. coperto (da grida, rumori).
di subtegeré), agg. ant. coperto, riparato. cesariano, 1-154
medici, braccia 1 / 2 alto, coperto d'un drappo, succi il feretro
. e letter. intriso di unto, coperto di macchie, di incrostazioni; molto
[donne etiopi] vanno col capo coperto di sudari tessuti d'oro.
e resta sudicio. 4. coperto di sgorbi e cancellature. 15. dimin
un de'capi avea un suggèsto altero / coperto di bellissimi tapeti, / in mezzo
che dorme supinamente accoccolata sovra un piedestallo coperto di un tappeto rosso. 2
in me alcuna scintilla / del fuoco che coperto aveano tonte. b. cerretani
'nfermo riceva il susomo col capo coperto. finiguerri, 8q: dove sta
parso bene alcune volte, mi son coperto: ma n'han sussurato. alfieri,
) e in partic. un astro perché coperto dalla luce solare. galileo,
rendere pienamente visibile ciò che prima era coperto o nascosto (per lo più con riferimento
, di svelare1), agg. non coperto da veli, da indumenti (il
per la vergogna di cui lo aveva coperto. -figur. affrontare ogni difficoltà o
almeno ben rinchiuso in botti, riposte al coperto in luogo asciutto e riparate dal sole
pass, di svescicare), agg. coperto di vesciche. tommaseo [s
, delle cui scaglie si trovava tutto coperto. = nome d'azione da svincolare
della stanza, alto mezo piede, coperto di finissimi tapeti. a. verri,
i-oi: le donne... portano coperto... il rimanente del corpo
fedita puntone si siede stando il corpo coperto, e l'avversario percuote prima ch'l
ventre lanuto, o di una finissima peluria coperto, di colore castagno, odiatissimo dagli
della cavalleria alemanna, fatto di rame coperto di pelle di tamburo, e si suona
alfonso ii d'este, 460: tamburo coperto di velluto turchino con franza e seta
. papini, 28-107: un sistema osseo coperto d'una pelle di itterizia, arida
). vestito. -anche: totalmente coperto dagli abiti, imbacuccato.
germano che resta in ginocchio e mal coperto dal tappeto che gli cade a ridosso
a giorno lo specchio dell'acqua era coperto da un vario tappeto di pesci morti
da viaggio russo, senza molleggio e coperto da una tenda. = voce russa
quasi tutto disarmato a pena è mezo coperto d'una targa, quadra e piegata
dritta, un ritratto sontuosamente incorniciato e coperto da una tarlatana. arbasino, 3-345
di penne, esso è allora quasi sempre coperto da squame cornee. d'annunzio,
reticolato'..., quello che è coperto anteriormente da piccole squame, le quali
di terra non lontano un cumulo / coperto d'erba inaridita, e sparso / d'
essenziale d'acetosella. 2. coperto di incrostazioni minerali. a. chiappini
foggia di tetto, per mettere a coperto le persone e gli effetti che vi sono
, 2-2-32: paiono quelli bruchi ond'è coperto / tanti tartufoletti e lazzarole.
tavola rettangolare, con piano di ardesia coperto di panno per lo più di colore
era facto corno una teza de fienno, coperto de foglie de figaro e de palma
palma. ramusio, cii-i-580: fanno un coperto alto di tavole, come qui da
strame o di fogliame possa quivi stare coperto. = voce di area sett.
quali il tempio pantheon... era coperto. ramusio, cii-vi- 878: in
fatto di frasche e di terre e coperto di tegole. brusoni, 4-i-9: troncò
tegola \ tegolato, agg. coperto da tegole. tramater [s.
o di tegoli o di reti grandi coperto. piovano arlotto, 42: avvenne che
pass, di tegumentare), agg. coperto da un indumento (una parte del
possa aire la pittura essere un piano coperto ai vari colori, in superficie di muro
il fianco / il porco, ma coperto era dal pelo, / tal che fu
bvéonai 'compro'. telonato, agg. coperto da un telone. -anche: munito
/ che più non temo un uom coperto d'armi! tasso, 4-51: temea
sono dopo la morte accolti in un palagio coperto di oro e più luminoso del sole
come il mio corpo nella massima parte fosse coperto da una eruzione con puntine, o
nera e filamentosa. 8. coperto di chiazze o di eruzioni cutanee.
saggio e sperto / che sa giucar coperto -al fuggir susta; / e se pur
si stendeva la grande tavola era tutto coperto di tende di color bianco e vermiglio
occasione della fiera, perché stessero al coperto i banchi dei venditori. 2
piazza, perché gl'invitati possano stare al coperto. = deriv. da tenda.
al dorato, saliranno come a far coperto sopra giove e giunone. d'annunzio,
, sf. mann. ant. alloggiamento coperto del passeggero in una piccola imbarcazione.
più in un tal freddo il capo coperto. chiari, 1-i-78: « pare a
, tener cela to, coperto, occulto, segreto-, tenere in corpo-
ritrovò guarito, non solo si tenne coperto in cuore il sospetto che avea, ma
ha porto, ma ha buon staggio coperto da tutti i venti, salvo che da
teosofi d'acqua dolce che ne avrebbero coperto le sale dove tenevano i loro convegni
di sua malizia, il quale in coperto e in terminazione crede dassezzo, fuori
sm. ant. grosso arbusto, sterpo coperto di foglie. ramusio [amano
paludi... si sono messe a coperto con robusti terrapieni. cacherano di bricherasio
terrapieni. fenoglio, 5-i-470: dal suo coperto, un grazioso, accogliente incavo in
meglio però dir si devria, / riman coperto alle terrene menti. -sostant
il terreno di verde e minutissima erba coperto, e tutto di vari ed odoriferi fiori
che sarà dentro et alto tanto il coperto in piovere che il reno non lo
tunisi si ritirò più addentro nel golfo coperto, ed assicurato dalle fortezze della città.
/ che più non temo un uom coperto d'armi! 9. locuz
[donne etiopi] vanno col capo coperto di sudarii tessuti d'oro. boterò
una testiera d'acciaio, col collo tutto coperto di minutissima maglia. lomazzi, 4-ii-559
si ritrovò guarito, non solo si tenne coperto in cuore il sospetto che avea,
alla basilica di s. zenone un evangelario coperto d'oro e di gemme, si
convergenti al centro (un tetto); coperto da tale tipo di tetto (un
a botte (una venta); coperto da una volta a botte (un atrio
. il testugginato... era intieramente coperto. 2. lastronato di scaglie
13-53: il tettime della chiesa principale è coperto di tegoli verdi, bianchi e gialli
persiani piccolini portano il capo coperto con thiare e pilei, e altre
: 'timpanèllo': telaio di ferro, coperto esso pure di cartapecora, il quale s'
, costituito da un bacino metallico semisferico coperto da una pelle a tensione regolabile,
el paziente in uno tinello asciutto bene coperto e fa andar el fumo de ditte
anche colorato. -in partic.: coperto o intriso di sangue (e può avere
ognuno. g. bentivoglio, 4-1107: coperto allora di tutte quell'ar- mi che
alle cose alte, quallo prato vide coperto di simile copritura che le vedute vie,
drappo in ostro tirio con oro / tinto coperto, a veder cosa mira / sì
dalle carni saporite, con il corpo coperto di piastre ossee spinose (thyrsites o rovettus
olmo secco in un isante fuori / tutto coperto fu di fronde e fiori. g
era in veste da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che
. tomentóso, agg. bot. coperto di tomento (un organismo vegetale)
gadda, 13-42: il fondo-valle è coperto dagli erratici torrentiri di bellissimo granito (
dietro sul capo, che ne rimane coperto; è abbigliamento di popolana. =
monte peloso, un modesto rilievo tondeggiante coperto di querce e ceni e larghe macchie
il detto civorio lavorato e di sopra coperto di piombo, allo tondo del civorio
, il tempo); caliginoso, coperto di foschia; buio, tenebroso (la
perturbazioni, della tempesta; nuvoloso, coperto, tenebroso (il cielo, una nuvola
un acquitrino torboso o a un prato coperto di falaschi o sull'orlo di una ranocchiaia
: il fuoco,... restando coperto sotto le ceneri tornava dopo qualche tempo
sue schiere ecco s'innoltra, / tutto coperto d'adamante e d'oro, /
. gadda, 13-42: il fondo-valle è coperto dagli erratici torrentizi di bellissimo granito (
lavoro di una mez'ora, veniva coperto di carta velina, con la tavaglina di
; sono perenni, caratterizzate da rizoma coperto di squame che contengono ghiandole secer- nenti
lor travache. boiardo, 2-18-6: coperto era a trabacche e tende'il piano:
là di trabacche, di capanne, coperto e animato da un popolo, del quale
sostenuto da dodici de'suoi alabardieri, e coperto di una trabacca di scarlatto, avendo
un non men bravo che bel cavallo, coperto d'una valdrappa di velluto nero.
battaglia era molle di pioggia, è coperto di tracce profonde di cavalli e di
stato le tradizioni grandi e felici hanno coperto le minori. baldasseroni, 303:
solitarie, per giungere più presto e più coperto al termine del cammino.
che accade sul moncenis, allorché è coperto di neve, e che vi si discende
che traluchino di mannera che il corpo coperto si vegga. n. villani,
sia... così d'ogm intorno coperto di rami, che a fatica in tanta
-quanto trarrebbe un arco: lo spazio coperto da una freccia lanciata con l'arco
fuor di pianto, / poi m'a'coperto del tuo nobil manto / con viso
io protesto fino ad ora che io ho coperto sempre la cosa, o al tutto
di gemme translucide contesto / sosteneano un coperto tutto d'oro. pirelli, 101
calvino, 12-45: forse ludmilla ha coperto il trasmettitore con la mano e sta
s. maffei, 5-1-208: il pezzo coperto, che ne sopravanza, mostra un
di trasporto è quasi superficiale, cioè coperto solo dalla terra vegetale. calandra, 3-205
a sedere sopra un seggio alquanto rilevato, coperto per tutto di tapeti (e questo
tratto per non esser tanto oscuro né coperto me dirà: « tu sei quello che
. borghini, 6-i-29: il panteon essendo coperto di sopra ed intorno incrostato di trivertini
4-149: su due trespoletti un letticciuolo / coperto da una tenda di percalle, /
palco, per lo più sopraelevato, coperto e recintato riservato a determinate categorie di
re nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto di
armato il fianco / il porco, ma coperto era dal pelo, / tal che
in tutta la immaginabile gala. era coperto di un vestito trinato di oro e la
via cavalli e il trinceróne compieta- mente coperto. mezzo alla tolda, fra gli
porta quodmmodo triplicate, e sostengono un coperto in colmo el quale è de alcuni travi
calcina con acqua chiara in uno truogolo coperto. soderini, i-200: e la calcina
caverne, e lo sou tecto era coperto de rame e da omne parte indaurato,
crebbe, / e di tronchi restò coperto il lito, / e gli augelli ne
di media grandezza, con corpo slanciato coperto di piccole squame e caratteristiche macchiette sui
ognuno sa, è un tubercolo carnoso, coperto ora da una pelle grossolana ed aspra
della natura naturante. 2. coperto d'indumenti o di coperte, imbacuccato
v.]: sta a letto troppo coperto e tufato. va fuori tutto tufato
quatti, con parecchi tuffi, ad un coperto più prossimo alla strada.
il petto tuffato in salsa verde, o coperto con altre salse. abba, 1-168
ponte di coperta che costituisce un passaggio coperto o un casotto. -in partic.
di terra non lontano un cumulo / coperto d'erba inaridita, e sparso /
e finestre serrate, e 'l fuoco coperto e 'lumi spenti, e tu ti
irrequiete i mobili rimasti. 4. coperto, vestito di panni, di abiti,
naturale. 8. rannuvolato, coperto (il cielo); perturbato (le
ti scopro li consuma / un fervore coperto da un passaggio / turbinoso di spuma
cristiana con le gambe distese) è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. 8
su tutta la superficie terrestre, dal corpo coperto di penne e piume, con arti
ulcera gastrica o duodenale. 2. coperto di ulcere, di lesioni ulcerative (una
che il suolo delle stalle sia sempre coperto d'aridissime felci o paglie, onde tanto
umido e il freddo mi han colto poco coperto, e gittatomi addosso una constipazione che
purpurio o ver assirio manto / ma sol coperto fu d'un umil velo. ariosto
: / così foss'io ancor con lui coperto, / ch'io non temerei
il destriere da le ungie al crine coperto di maglia; / e vien davanto a
. (superi, untuosissimo). coperto, impregnato, sporco o, anche,
cfr. lat. tardo variolatus 'coperto di pustole'. vaiolato2, agg
vadia attorno anzi ognuno si sta rinchiuso al coperto, e dorme nelle più riposte stanze
perché non è lecito / udir a capo coperto il vangelio. monti, xii-6-7:
pelo. 3. per estens. coperto di nebbia, di foschia (un luo-
letame). -per estens.: essere coperto di foschia o nebbia (un luogo
sieno cotte rose e cannamellis nel volto coperto. = deriv. da vaporare
tronchi di pino enormi si leva a destra coperto di tavole e di falasco il cantiere
frana, quindi una vedretta cioè un pendìo coperto di ghiaccio, ma non grande abbastanza
estens. essere in pieno rigoglio; essere coperto da una fitta vegetazione (il suolo
tanto basso sul mare che rimane alternativamente coperto e scoperto dalla oscillazione delle onde.
433): l'aere di verno, coperto di velame di nebbie, diviene tenebroso
allegoricamente s'intende, e che è coperto dal velamento di quelli versi di sopra
pass, di velare4), agg. coperto da un velo, un tessuto sottile
volto); che ha il volto coperto da un velo. -anche in posizione pred
consorzio degli uomini. -rivestito o coperto da drappi, panni. carducci,
. 3. per simil. coperto di nuvole, rannuvolato; rabbuiato.
ulisside / telemaco dal suo seggio / coperto di velli lanosi / governava i porcari.
cassola, 4-261: ecco il dosso coperto di un vello verdescuro, che impediva
tiene solamente di colore simile all'oro coperto sotto un sottile velo. l. bellini
te vedevo davanti, con largo torace coperto di un maglione di lana grigia da
con in mezzo ricamato il leone veneto coperto di un nero velo. -che
4-ii-28: un domestico portava il lume coperto da una gran ventola verde. soffici,
, 1-iv-482: il ventre mi s'è coperto di pustole: una specie di orticaria
sm. ant. e letter. luogo coperto di sterpi; sterpaio. segneri
veranda, sf. balcone o terrazzo coperto e chiuso per 10 più con vetrate
non avesse preso. 3. coperto di abbondante vegetazione, in partic.
floreali. 22. zona, terreno coperto di prati, alberi e vegetazione in
libro segnato n, a carte 152, coperto di verdegiallo aesso ruberti, per conto
.. si potranno tenere un vaso coperto e ben turato in luogo fresco.
cassola, 4-261: ecco il dosso coperto di un vello verdescuro, che impediva
e di loto. 6. coperto con scritture, con segni grafici (un
, alte circa tre dita: superiormente coperto di fili d'ottone sottili, paralleli,
per aver commesso azioni moralmente deprecabili; coperto d'onta, infamato, umiliato.
altre cose un ghelleretto di zibellini, coperto di scarlato, con sopra tanti vermigli d'
. 2. per estens. coperto di piaghe, di ulcere (una persona
dalla purità della meato). coperto, spalmato di vernice. - anche:
2. nelle case rurali, terrazzino coperto alla sommità della scala esterna, che
si dice verone ad un piccolo terrazzo coperto nel quale termina la scala di fuori
, che gettato in terra, e coperto, infracida, e dal suo stesso fracidume
vesigado, vessigató). ant. coperto di vesciche, di lesioni cutanee.
, riempito con ciottoli e fascine e coperto con terreno naturale. 5. archit
era in veste da camera, cioè coperto d'una toga ormai consunta. carducci,
dell'età moderna per creare uno spazio coperto davanti all'ingresso principale).
, superi, vestitissimo). che è coperto da indumenti, abbigliato con abiti;
intieramente sorbito l'olio del quale era coperto. cassola, 2-441: si ricordò
più gai, / e di fioretti amabili coperto. 3. con ogni sorta
g. bentivoglio, 4-1150: vedevasi restar coperto il terreno di corpi o spenti affatto
nei boschi di querce, con cappello coperto di piccole squame di colore porpora-scuro e
violentemente la porta, e un uomo coperto da un mantello spruzzato di neve entrò nella
elevato. deledda, ii-189: si svegliò coperto da un sudore freddo, mortale;
ciò che sta subtriangolare col vertice generalmente coperto da molte areteo di cappadocia...
liquida ambrosia. 2. coperto di abbondante vegetazione (un luogo);
rotonde e tutto il suo corpo è coperto di peli di un marrone carico. tariffa
quale veniva di sopra così ben compostamente coperto da lunghe vi- talbere. soderini,
. d'annunzio, iii-1-1078: s'è coperto di sangue mansueto, simile a pazzo
; disonorato. -anche: che si è coperto d'onta con un comportamento, o
soverchievole voce che infamava viziosamente il suo coperto amatore. 4. in modo
ornamento di giemme o di seta o coperto d'oro, né voitura di cavallo bianco
svestito, il passerottino non ancora volone, coperto in qua e in là di peluria
detto morello. -bacino di carenaggio coperto. d. trevisano, lii-12-144:
di soffitto a volta, che è coperto da una volta. vasari, 4-ii-144
per ripararsi dalla sabbia tenevano il volto coperto da un fitto velo che volteggiava loro
canal navigatorio che mette nella darsena, coperto dal ponte; i voltoni a ricovero
. -pieno di ferite, coperto di piaghe. 5. gregorio magno
. -ci). ant. che è coperto o circondato da portici; porticato.
. stor. nell'antica grecia, portico coperto nel quale si allenavano gli atleti;
. alimento di so e gigantesco, coperto interamente di peli che, seconsapore acidulo
/ ma asciutti rifondare, e ben coperto / el cocchiume, e non possino sfiatare
supellettili antiquate, con un gran letto coperto d'un zanzariere bianco. e. cecchi
piatto e ovale, otto zampe e dorso coperto da uno scudo; possono trasmettere microrganismi
fece alzare un zendado, che teniva coperto il ritratto vero e naturale del morto ammiraglio
bisogno. 2. agg. coperto di rovi, pruni. brusantini,
così la cenere stessa, infino che tiene coperto il superficie del vaso a,
angolo della stanza, sopra un tavolo coperto di uno scialle giallo, erano disposte
panzini, iv-83: 'bow-window': balcone coperto, formante corpo con l'edificio.
e rifiuto. brufolóso, agg. coperto di brufoli, che ha molti brufoli.
dotato di cabina, fornito di un abitacolo coperto in cui si può alloggiare (un'
le parti'. castaneativo, agg. coperto di castagni, adatto alla crescita dei
, sm. insieme di cespugli; terreno coperto da cespugli. cessóso,
2-iii-1884], 153: se non è coperto di moltissima neve, questo iglu non
lo più attraverso un percorso espositivo al coperto e una serie di itinerari all'aperto,
volontariato; ecc.), dopo aver coperto egregiamente il soggettuale (la propria impresa
volontariato; ecc.), dopo aver coperto egregiamente il soggettuale (la propria impresa
2. non molto pulito, coperto da un leggero strato di sporco.
inceronato, agg. che ha il viso coperto di cerone. arbasino, 1-138:
si svolgono su piste di legno in luogo coperto. famosa quella del madison square garden
alta fino a 30 centimetri, ha coperto il promontorio del gargano, risemino, il
portato dai sacerdoti di rito bizantino e, coperto da un velo, dai monaci,
della famiglia luvàridi, con corpo ovale coperto di scaglie piccole e caduche e pinna
si vorrebbe che ogni mosaico pavimentale fosse coperto da una protezione sagomata e singola in
corse: indica il prato o il terreno coperto d'erba corta e spessa, come
un fuoco molto vivace, in un recipiente coperto e con poco olio.
caricature di tipi. 2. coperto di disegni o figure abbozzati; scarabocchiato.
pass. di accappare3), agg. coperto da una cappa, da un mantello
caricarli su un'auto civetta, abbiamo loro coperto la testa con delle coperte. l'
potuto insegnare non solo indisturbato, ma coperto di onori – all'università ebraica di
bambagiato1, agg. fatto di bambagia, coperto di bambagia. campanella,
cesputo, agg. scherz. coperto da folta peluria. c.
sulla spiaggia il magnifico castello di cronembourg coperto di rame, che in mezzo alla sua
del marciapiede un uomo, dal corpo macilento coperto con un lurido dothi di cotone che
freddo e di bel colore, oppure coperto tutto di glassa reale. r
pass. importicato, agg. coperto da portici. comisso, 20-85:
di incappottare), agg. vestito, coperto con un cappotto; imbacuccato.
di inchiaccare), agg. scherz. coperto di colore sparso a larghe pennellate.
inciuffettato, agg. scherz. coperto di ciuffi di vegetazione. savinio,
(incrustolito), agg. ant. coperto di croste; crostoso.
inforuncolito, agg. scherz. coperto di foruncoli. savinio, 22-335:
, agg. region. disonorato, coperto di infamia. e. macaluso
. alcuni vandali di modesta intelligenza hanno coperto i muri della città con scritte no-tav.
in acqua per nuotare; il percorso coperto a nuoto in una volta.
di omissare), agg. dir. coperto da un provvedimento di omissis.
o, in genere, un prodotto coperto da diritti d'autore. altroconsumo [
tutte le possibili variazioni del poker americano, coperto, scoperto, sette carte, alto-e-basso
room service, deposito sci, disponibilità garage coperto. = locuz. ingl
quelli che non lo sono debbono tenersi al coperto. pensa che effettovederelaschierafuturistacompostadiscazzabubboli! solamente
la legione in colonna per sezioni al coperto d'un numeroso di case semidistrutte.
stambuliota di origine europea che si è coperto di gloria ovunque. la repubblica delle
. rna stoppioso, agg. coperto di stoppie (un terreno).
impermeabile colore dello zafferano, col capo coperto da un immenso sudest che potrebbe ripararlo
'rete'. r telonato, agg. coperto da un telone. a.