le rive del mare, che è coperto di sabbia grossa o di ghiaia.
con quattro ale, sei piedi e ventre coperto d'una fittissima peluria. abita
. grinzo, agg. coperto di rughe (il volto, la
agg. (superi, grinzosissimo). coperto di rughe (il volto, la
. vecchio e grinzuto, col capo coperto, che sta rannicchiato con le ginocchia,
rivestito di cenci) aveva tutto il visetto coperto come da una gromma.
, / ricever lo volesse un po'al coperto. carducci, ii-10-232: quando io
, iv-i-n: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi. savinio,
serpeggiante e grumolosa. 3. coperto di grumi, incrostato. loria,
che sia molle, o di crosta almen coperto, / alcun non manda fuori o
di capra dei beduini 2. coperto di incrostazioni, grommoso, ruvido;
o qualcosa è circondato, avviluppato, coperto, nascosto. boccaccio, 1-i-202:
8-11: levò il drappo vermiglio in che coperto / già molti giorni lo scudo si
amicizia. 6. disus. coperto di alberi, piantato ad alberi (
16-1-52: non che seppellisse sotto il coperto d'uno spedale i talenti; molto
inamena. bocchelli, 2-v-181: avevan coperto il canale, per fare lo spiazzo
, anzi addirittura ant. e letter. coperto di alberi, fittamente alelegante. moravia
una giovine che si abbia incalcinato e coperto il viso di sì grossa mascara che
, di incaliginare), agg. coperto di caligine. -al fìgur.: diventato
fatto il callo, diventato calloso; coperto di calli. imperiali, 4-304
incalottato, agg. letter. coperto da una calotta. dossi,
alle navi inglesi con farsi monstrare il coperto delle brache. c. campana, i-2-16-85
, e specialmente i tedeschi, s'avevano coperto il petto di carta bianca. siri
intesero da lui perché si fusse così coperto, e se ne risero. g.
-per estens. pieno di malanni, coperto di acciacchi (una persona).
incannucciate. 2. edil. coperto da un'incannicciatura. lubrano, 2-29
da cantare; che non può essere coperto dalla voce (una nota, un
manzini, n-x: c'è un muretto coperto d'edera; lei, la lucertola
le candele accese da li canti del coperto capizale. = deriv. dal fr
giù nel pantaniccio. e lì rimase, coperto col ferraiolo nero del fratello, finché
setacciare farina. 3. letter. coperto in cima a modo di ghirlanda o
incappottare), agg. vestito, coperto con un cappotto; imbacuccato. tommaseo
del ku-klux-klan. 3. venat. coperto dal cappuccio di cuoio (un uccello
letter. avvolto, chiuso, nascosto; coperto. ojetti, t-72: a veder
chiuso, sigillato dentro una capsula; coperto, rivestito di una capsula. -anche
incarboncellato, agg. ant. coperto di fistole, pustoloso. domenichi
di peccati. 6. coperto di ingiurie, insultato; rimproverato,
foglio o in un pezzo di carta; coperto con carta. -per estens.:
con carta. -per estens.: coperto con cura, riparato,
. e sopra alle bocche abbino un coperto fatto de la medesima terra, che commetta
vezzosa... / sovr'un destrier coperto d'un aliso / velluto incatenato per
tutti in pensiero / di ritrovarsi al coperto dov'hanno le soffici tane / o le
. incennerato). cosparso di cenere; coperto sporco di cenere. leggenda
paniere di panini e di paste, coperto da un'incerata. bernari, 6-163:
, di incercinare), agg. coperto dal cercine, protetto dal cercine (il
. incerfugliato, agg. ant. coperto di chiome abbondanti e scomposte; arruffato
, di incerottare), agg. coperto di cerotti. capuana, 12-88
finestroni piombati. — nascosto, coperto. varano, 1-520: voi mi
incespugliare), agg. letter. coperto di cespugli. nievo, 1-109:
firma. 2. tipogr. coperto da un velo d'inchiostro (una
medesimo e tal fiata camminasse nel buio coperto dalle tenebre delle sue frasi. milizia
i-3: se il mondo tutto è coperto da una rete sola tesa al gran fine
di incipriare), agg. coperto di un leggero velo di cipria.
2. per estens. cosparso, coperto, spruzzato leggermente di qualcosa.
. incostricciato, agg. ant. coperto di croste, incrosticato.
aonio legno, d'increscevol polve / coperto sì, ma non infranto ancora.
lepidi scatti. 2. coperto di piccole rughe (il volto, la
agg. ant. e letter. coperto di creta, infangato. giovio,
casanova, altro letter. spalmato, coperto di creta. dei graduati della setta di
di maiolica azzurrognola. 2. coperto di calce, di gesso, di cemento
scarico di acqua cattiva. 4. coperto di croste cutanee o di calli (il
ant. che ha fatto la crosta; coperto di croste. m. villani
di incudine. incuffiato, agg. coperto dalla cuffia (il capo).
incuffiettato, agg. che ha il capo coperto da una cuffia. calvino
ombra umida guardava il campo esterno tutto coperto di mandorli e di peschi, rosei
indinerato). ant. e letter. coperto di macchie piccole e rotonde; screziato
gnazione vedendo il cenere del tasso, coperto e indicato degli alveari per trovarvi nutrimento.
indignazione vedendo il cenere del tasso, coperto e indicato non da altro che da
, per sentiero indiretto: in modo coperto, tortuoso o, anche, non
li ruvidi cortecci de'faggi, dilettino non coperto d'oro; inmeno, a chi
[il polesine], e come coperto dal fiato grosso d'un bove, è
. indugiato, agg. bot. coperto, protetto da indusio. indùsio
/ di spine e bronchi e triboli coperto / già fora, se del- l'
pass, di inerbire), agg. coperto, rivestito d'erba; erboso.
calle, / e di sudore e filiggin coperto / sbuca per varie ambagi allo scoperto
infagottare), agg. avvolto, coperto di panni pesanti e voluminosi.
la fama. 2. disonorato, coperto d'infamia, di vergogna; che
errori. 3. pieno, coperto di fango, fangoso (una strada
che non piglie fredo, e tenerlo coperto tuto, sì che non veda aere.
2. per estens. vestito, coperto eccessivamente. milixia, vi-385: forse
non vi trovava che lo starsi al coperto,... ne giubilava. amari
feltro. -per estens. ant.: coperto da un mantello di feltro.
occhi. 2. figur. coperto di fronde (un albero).
d'atro sangue. -impregnato, coperto, carico (di una sostanza nociva
cioè ingannatore, simulatore, cioè un coperto ingannatore. g. a. papini,
ombra umida guardava il campo esterno tutto coperto di mandorli e di peschi, rosei ed
si logora e si sfalda; ma al coperto ella dura in infinito. davila,
pass, di infioccare), agg. coperto di fiocchi o di altri ornamenti sgargianti
e), agg. adornato, coperto di fiocchetti o di altri ornamenti minuti
, dorate e infiorate. 2. coperto, cosparso di fiori; ornato con vasi
. infìstolato, agg. ant. coperto di fistole. bonvesin da la riva
(un membro, un organo); coperto di fistole (una persona).
ti scopro li consuma / un fervore coperto da un passaggio / turbinoso di spuma
, di inforforare), agg. coperto di forfora. cicognani, 3-63:
, sfibrato. batacchi, ii-210: coperto il letto da bisunto straccio, /
. (superi, infrascassimo). coperto, riparato con frasche. -in partic
, agg. (illardato). coperto di lardo, condito con lardo;
da poi: -se alcun non l'ha coperto / di sotto al manto, e'
tessuto). -al figur.: coperto fittamente o intricatamente o, anche,
drupa ovale che contiene un nocciuolo monospermo coperto da un inviluppo fibroso fortemente intrecciato.
(ant. innombrato). letter. coperto d'ombra, posto in ombra,
. -per estens. cinto, coperto. salvini, 12-6-538: mira quanta
adiacenti a'fiumi inondanti di mettere al coperto con opportune arginazioni così fatti terreni dalle
inorridirti, e il volto / mostrar coperto di pallor? govoni, 690: agli
, di inramare1), agg. coperto, rivestito di rame. crescenzio
, di insabbiare), agg. coperto di sabbia, pieno di sabbia.
in un angolo della sua prigione, coperto dalla foglia d'insalata, ch'è il
ensanguenato). bagnato, macchiato, coperto, arrossato di sangue (con riferimento
uno scialle, in un mantello; coperto, imbacuccato da una sciarpa.
). inscirrito, agg. coperto di tumori, di granuli densi e
. 2. per estens. coperto di scritture, iscrizioni, incisioni;
inseguitare la insegnata via, -per estens. coperto, disseminato. b. croce
la sintassi. 2. coperto di folta vegetazione, fittamente alberato.
ii-586: poi che giove vide il mondo coperto d'acqua ed uno uomo ed una
e sdegni andar con gli altri al par coperto? / se il vestir fosse anche
insquamato, agg. letter. coperto di squame, squamoso.
2. 2. per estens. coperto, rivestito, foderato, monti
della casa, ii-248: ben coperto con un mantello o con un cappotto;
intafanato, agg. letter. coperto, brulicante di tafani.
capace che dentro agevolmente vi stariano a coperto venticinque uomini con li seggi attorno intagliati
tasselli. -al figur.: coperto da una benda, da un piastrello
accrescerne la ricerca. 4. coperto, rivestito con tavole di legno (una
il fregio... può anche essere coperto da una intavolatura liscia, o variamente
, agg. rivestito di tela, coperto con tela. -in partic..:
(ant. entenebrató). letter. coperto di tenebre, avvolto nelle tenebre,
agg. ant. e letter. coperto di tenebre, avvolto nelle tenebre,
un diluvio ch'astringe a ridursi a coperto quel popolo sconsolato. 5. ant
, e non interprete di sacri riti coperto da bisso e profumato da odori.
; affondato, sprofondato nella terra; coperto, colmato, riempito di terra.
e del becchino. 2. coperto, spalmato, rivestito di terra.
, molestato, infastidito. -anche: coperto momentaneamente (un suono, un rumore,
14. che per pudore si tiene coperto (una parte del corpo).
, il san ger- vasio, è coperto fino da dove nasce, è invisibile tutto
; interrato, sprofondato; nascosto, coperto. papini, 28-243: gl'
2. per estens. coperto, rivestito, incrostato a scopo protettivo
. figur. ant. accenno vago, coperto, circospetto. ammirato, i-3-284:
viani, 4-66: il viso aveva coperto di barba intonsa disseccata coi peli a
tetto d'odorose / fresche rose / è coperto intorno intorno. leopardi, 27-44:
-avere intorno qualcosa: esserne circondato, coperto, rivestito. - anche al fìgur.
non lasciassero foro o spazio alcuno, che coperto non fosse tra una intralciatura e l'
ampio portico..., / ben coperto dal cielo, e sol rivolto /
inventori. temanza, 44: era coperto questo fonte di una cupola di cristallo
ultimo di tutti loro compariva alessandro, coperto i lati da due, i suoi più
il divano, duro come sasso e coperto di ruvida stoffa marrone. bigiaretti, 10-
latiboli o vero case per istare al coperto. poliziano, 4-4: stimava, dall'
invaporare), agg. letter. coperto, velato di vapori. pirandello
/ ed attendono a bere / del coperto liquor che vi s'invasa. salvini,
. 3. interamente cosparso, coperto. moravia, xiii-65: si avvicinò
. letter. che ha il volto coperto di una veletta. tozzi,
, agg. letter. vestito, coperto di velluto. bandello, 2-8
: vedesi il terzo scalino non esser coperto dal quarto fino a segno, che
inverdurato, agg. ant. coperto di verzura. soderini, iii-295
, iii-295: ancora starà bene un vivaio coperto di verdura, tenuto netto, con
2. arrossato, imporporato; coperto di rossore. c. ferrari,
, di inverminire), agg. coperto di vermi; bacato, verminoso; marcio
ed assediato da perpetova invernata, e coperto di nevi continove. 2.
. (ant. invernicato). coperto, spalmato di vernice; verniciato.
6-62: non seppe fare il trattato sì coperto che a messer giovanni, ch'era
. densità delle piante rispetto al terreno coperto (e per lo più viene espressa con
10. circondato, avvolto, rivestito, coperto. sannazaro, iv-40: la scrisse
di furore. -messo a coltura, coperto da una piantagione (un terreno)
. munito di vetri; chiuso, coperto con vetrate. bersezio, 281
. 2. per estens. coperto da una leggera crosta trasparente.
. 2. per estens. coperto di rughe, invecchiato anzitempo, avvizzito
invilisca quando con ogni picciola cosa ha coperto il capo in forma che sanza resistenzia
festoni. -ant. cosparso, coperto. sercambi, iii-127: così sono
nello stesso tiratore, dentro in inviluppo coperto di carta bianca, troverai due copie
celato alla vista, occulto, nascosto; coperto, riparato, mascherato. pulci
più alto vetro d'ima finestra non coperto dalla tendina scolorita. bernari, 6-
envòlto). avvolto in modo da essere coperto o protetto (entro panni,
morando, i-291: già di mentito vel coperto il petto / e di virtù tra
. bot. avvolto, protetto, coperto, difeso da un involucro (un
tolto dall'involucro ligneo, e ben coperto e custodito sotto carta bianca, spedirmelo
, in drappi; fasciato; bendato; coperto. lacopone, 65-23: per sedia
trattato con iodio. -in partic.: coperto da uno strato di ioduro (una
che tu volessi sfogare, sotto il coperto della religione, il tuo gusto crudele
pascoli, i-480: il cielo era coperto di nuvole grige e scure, fumide
monti, x-2-204: ma d'infamia coperto e irrevocato / passò, lo giuro
naturale o stabile dicesi quello che resta coperto d'erba per un tempo indeterminato.
(ant. inrugiadato). letter. coperto di rugiada (la terra);
16-412: il romanticismo è un cavaliere coperto di ferro da capo a piedi, armatura
: * irrugginito 'è il metallo coperto di ruggine, reso men atto al
grosse schiene robuste. 2. coperto di peli folti e irti; villoso,
3. spinoso, pungente, acuminato; coperto di aculei o di peli, di
ineguali. 7. carico; coperto; pieno, colmo. pirandello,
. (femm. irtovelluta). coperto di un vello con peli ispidi e irsuti
) e dal lat. villùtus 'coperto di vello '. irùdidi,
disegnato, inciso sopra o dentro qualcosa; coperto di iscrizioni (un monumento);
sgabello di legno co'piedi di vetro e coperto di una strato di resina sul quale
una piccola isoletta faceva, da quello vento coperto, si raccolse. collenuccio, 11
d'orticini e vasi con un cupolone coperto di verdura in mezzo. 2
ispidi. occhi azzurri. 2. coperto di peli, per lo più ruvidi,
gli israeliti camminanti per un deserto tutto coperto di quaglie, sotto ima
98 (130): è coperto [il ponte] di bella copritura e
e degno quanto dire si potesse, coperto di broccato d'oro, fornito d'
caratterizzati dal corpo diviso in segmenti e coperto di setole; vivono nell'humus e
trovai... in un immenso stanzone coperto da una tettoia a vetri sostenuta
e che quel labbro di sotto sia coperto e soprapposto da quel di sopra. tasso
pascoli, 465: il giorno è coperto di brume. / quel flebile suono
/ ché più non temo un om coperto d'arme; / e sanza dubio
per lo peso, si è altri immaginato coperto, altri lacciuoli di sopra al piè
che le donne maritate portassero il viso coperto e le donzelle no. dolce, 1-38
la carrozza, che lagrimava nero, coperto, quasi sepolto da un grande ombrello,
ombra umida guardava il campo esterno tutto coperto di mandorli e di peschi, rosei
nome di lazarus, il mendico coperto di piaghe della parabola del ricco epulone (
, abitatore dei pirenei e delle alpi, coperto nelle gambe e ne'piedi non di
disonesto, proprio o figurato, scoperto e coperto, che non sia stato fedelmente raccolto
lamma), sf. terreno basso coperto di acque stagnanti, che per lo più
, ornato in modo eccessivamente meticoloso; coperto di fronzoli vistosi, di orpelli ingombranti
queste posavano sopra un piano di asse coperto di lamiera di rame. magalotti,
ammiro lo scudo... è coperto con gusto di laminette d'oro e d'
circa 30 cm, con corpo ovale coperto da piccole squame cicloidi, con pinne
offesa. 2. bot. coperto di peluria fìtta e morbida (un
da ambe le parti, ed un coperto intelaiato che apresi a cerniera metà al
cristiani] aver ricevuto sul capo appena coperto del laniccio fetale le gocciole del battesimo
lanieri. lanìfero, agg. coperto di lana, lanoso (un animale
). lanóso, agg. coperto da un vello di lana (un
di città bassa. 4. coperto di barba (il mento, le guancie
vicina. 5. bot. coperto di peluria folta e morbida, lanato
di ferro, nella quale, stando al coperto nella strada coperta, si metteranno bozzolani
mettendo le materie accese in un lanternone coperto di carta e serrato, che non
vecchi, lxv-181: è di bianca lanugine coperto / con barba lunga al petto.
5-195: qualche negra decrepita -il cranio coperto di lanùggine bianca... -mi guarda
che finalmente vivevo, perché m'ero tutto coperto di una fine lanugine di muffa verdognola
giovanetto di prima lanugine, col capo coperto di tela sottile. bisaccioni, iii-57
lanuginóso (lanugginóso), agg. coperto di lanugine (il volto, le
scuro. 3. bot. coperto di peluria (un organo vegetale).
'. lanuto, agg. coperto di un abbondante vello di lana (
capuana, 15-91: se il breviario era coperto di polvere, i suoi buoi erano
ritorte funi. 2. coperto di pelo non rasato (una pelle
peloso, villoso (una persona); coperto di barba (il mento, le
casco. 6. bot. coperto di fitti peli (un organo vegetale)
, 1-35: il pavimento era tutto coperto di lapidi, intorno alle quali ella girava
scannellate di ventotto palmi di tronco tutto coperto di lapislazzolo con diversi gruppi di marmo
cavalca [tommaseo]: era coperto di tavole cedrine con li laqueari cipressini
2. imbrattato d'untume, coperto di grasso, di unto.
della quiete casereccia, il silenzioso lare coperto di scaglia, tentarmi col suo capo di
inganato avrebbe. ariosto, 17-46: coperto sotto a così strane larve, / facendol
. letter. che ha il viso coperto da una maschera o, per estens
pass, di lastrare1), agg. coperto, rivestito di lastre.
alfonso ii d'este, 945: lastrino coperto di velluto cremosino. siri, iv-1-150
o vero case, per istare al coperto, per repellere il freddo nel tempo
lattime. - per estens.: coperto di croste, di eczemi.
iv-i-ii: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi. =
una punta, l'antro, alto, coperto / di molto lauro, e v'
ed i lavoranti ed esse robe al coperto. grazzini, 2-64: fecesi intanto
in su uno ricco e bianco palafreno, coperto tutto a sciamito e a panno di
= dal nome di lazzaro, il mendico coperto di piaghe della parabola del ricco epulone
nudo, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia e di piaghe. lorenzo
che ha il solo dorso del volume coperto e il resto di carta. -per
che fu collocato dagli egizi un circolo coperto d'una lamina d'oro di 365 cubiti
di poco valore; trovandosi avvolto o coperto in drappi sottili (una persona)
foggia alquanto inusitata. -vestito o coperto leggermente; alleggerito di indumenti o di
decorazioni, sì che appariva nelle cerimonie coperto il petto di stelle e nastrini. piovene
sera era scura, il cielo tutto coperto di nubi, la luna ne illuminava di
lenticchiato, agg. letter. disus. coperto di efelidi, lentigginoso.
litigginóso, litiginóso), agg. coperto da efelidi, cosparso di lentiggini.
caratterizzati dal corpo allungato e incurvato, coperto da un pelame morbido e folto;
, 1-59: 'letamiere': letto di letame coperto di terra in cui si seminano alcune
.]: 'letamiere'; letto di letame coperto di terra, che si fa a
lettùccio su due trespoli di ferro, coperto d'un candico lenzuolo sotto il quale
viuzze alla genovese ma con un balconcino coperto su ogni facciata, vede, giallo,
ha porto, ma ha buon staggio, coperto da tutti i venti, salvochè da
rastello e per un lungo ponte fermo coperto si giunge al levatoio, dal quale
: nell'anno del priorato di dante fu coperto di marmi levigati tutto l'interiore e
e il freddo mi han colto poco coperto, e gittatomi addosso una constipazione che ieri
crescono all'aria libera, non al coperto. fig. 'aria libera d'istituzioni
tolto dall'involucro ligneo, e ben coperto e custodito sotto carta bianca, spedirmelo raccomandato
gadda conti, 1-28: aveva il viso coperto d'alghe limacciose. 3
nano ed hanno il capo coperto d'erba, sono i tritoni.
limóso, agg. pieno di limo, coperto di limo (un terreno, un
qual uom già risorto alle battaglie, / coperto a salde piastre e salde maglie.
canaletto a guisa di becco d'oca, coperto con una linguetta d'ottone, la
apprestare il piatto della giuncata e postovi coperto, vedendosi di non essere osservato,
, nel nome di maria, aveva coperto l'ansietà dell'attesa, aveva placata l'
, fra le altre cose, fango coperto e rinvolto. tasso, aminta, 989
; poi abbia uno tinello che sia coperto con una tela di panno lino in
percosse o di battiture; chiazzato o coperto di ecchimosi. cavalca, 20-339:
, / cinto con serpi e d'odi coperto: / falsitas l'altra è,
livrea, l'aveva messo al coperto da ogni ricerca della giustizia.
pareva loro avere fatto molto nettamente e coperto. soderini, i-448: lo fenderai
uomo. 4. letter. coperto da un deposito bancario in una banca
semi il cui inviluppo osseo lobato è coperto di fibre. palma con foglie a ventaglio
che quivi facien loggia, / sicché coperto n'era quasi tutto. -parlare a
varie parti di esso; galleria, terrazzo coperto. — anche: porticato, tettoia
viene e dal loggione dove stanno al coperto le carrozze, e dalla via de'guicciardini
logora e si sfalda; ma al coperto ella dura in infinito. f. negri
propria sporcizia, in quel sapersi minutamente coperto di macchie, schianze, unto di loia
anonimo, 13-i-n: ora verremo al busto coperto di londrésco, el quale abito non
, / più lo trovi lontano e più coperto / con torte strade ed ingombrati giri
significato. lordàio, sm. luogo coperto di sudiciume; immondezzaio. monelli
appiccicosa o viscosa o liquida; coperto di escrementi, di sporcizia, di
dame. -ingombro di immondizie, coperto di fango, melmoso (un luogo
fortebraccio possente, terribile e orrendo, coperto, in quella fogna di morte sotto il
sua grande come una mela contogna, coperto di corteccia nera come le castagne,
e letter. ingombro di melma, coperto di fango (un luogo, una
da cesare in anglia con un vaso coperto di rame come quelli de'barbieri,
1-iii-234: l'altero busto / era coperto di lucente usbergo. vallisneri, i-25:
massa marittima, 39: lo mondo era coperto di caligine, / e ne la
ha luce laterale. il lucernario è coperto di cristalli tenuti a padiglione in un
lacertidi, che ha corpo snello, coperto di scaglie (minutissime sul dorso,
tela... sarà di colore coperto, piglierete fogli bianchi tanti che coprano appunto
bollire pian piano tenendo coperto il vaso. sbarbaro, 4-61: vano
deposti gli abiti lumeggianti della mattina e coperto della sola camicia e dello sciamma.
per esservi insupportabili freddi, lo tengono coperto con scorze de pesci grandissimi, qual
corre più forte dai lati dello scoglio coperto, che di sopra; e poi ch'
. baldini, 3-67: camminammo al coperto fino a una piccola lunetta, posto
19-396: lo lusinghiere si è uno coperto e reo nimico. petrarca, 360-19:
per esservi insupportabili freddi, lo tengono coperto con scorze de pesci grandissimi, qual
miseranda. 2. pieno o coperto di fango; fangoso, acquitrinoso (
, i-246: dicea vivasempre il volto coperto di una maschera tessuta di peli
. macchiato2, agg. ant. coperto di boschi, di vegetazione; boscoso
macchióso2, agg. cosparso o coperto di macchie di vegetazione, di alberi
, / di sacco e di cilicio coperto, dentro umile cella, / sé crudel
/ cinto con serpi e d'odi coperto: / falsitas l'altra è, dea
di polvere, il divano ne è coperto... sul cuoio del sedile è
più fanno, nella fine il più coperto ladro divenne che quasi mai macinasse grano
dell'apertura del becco, sottile, coperto quasi interamente da una sola squama
maculado; superi, maculatissimo). coperto o punteggiato di macchie di colore o
fanciullo da perugia, avendo un occhio coperto e tutto maculato, similmente [fu
fe'nanti menare, / d'acciaio coperto tutto a grosse piastre, / che nessun
, non si tagliava a traverso il coperto di quella gran machina e non se gli
era però alto bene, e aveva già coperto da più giorni le terre, in
, i peccatori dovrebbono venire col capo coperto, col viso turato, con gli occhi
il canpo fue in piccola ora tutto coperto di morti e di magangniati. boccaccio,
): egli [il ponte] è coperto di bella copritura... e
dell'acqua da un canale di irrigazione coperto. romagnosi, 4-669: che cosa
testiera d'acciaio, col collo tutto coperto di minutissima maglia. varchi, 18-3-110:
. f. frugoni, 1-491: coperto dall'impenetrabile maglia d'una continenza assodata
s. maffei, 5-1-208: il pezzo coperto, che ne sopravanza, mostra un
specie di sdrucito carro a banchi tutto coperto dalla polvere, con un cavalluccio magherò
: 'malandrà ': cipollatura o nocchio coperto. difetto di albero da costruzione,
ad amor dispiacere, / ché lo disio coperto è da-llaudare; / e del riccor
quand'ella volea, veniva tenuto maliziosamente coperto. palazzeschi, 3-87: trasgredendo ordini,
o rosa; fusto grosso e corto, coperto da linee spirali di mammelloni che hanno
c'è una grande scala di legno coperto di tappeto, che conduce al piano
, donde scagliar proietti, stando al coperto. = voce dotta, lat
ancora i balestrieri il braccio manco aveano coperto di maniche di maglie. boccaccio, i-126
lunga; il corpo nella parte superiore coperto di squame ossee e mobili; ciascun piede
che traluchino di mannera che il corpo coperto si vegga. sannazaro, iv-36:
gli israeliti camminanti per un deserto tutto coperto di quaglie, sotto una rugiada che
fu gettato il seme, rimanendo questo coperto, parte da quella terra che l'
terrà d'alcun velo / il suo desir coperto. alfieri, 9-49: io non
ii-44: telemaco dal suo seggio / coperto di velli manosi / governava i porcari.
di mantellare *), agg. coperto da un mantello, avvolto in un mantello
fatto di tavoloni sopra ruote basse, coperto di lamiera o di terra, che i
cappa di cielo tornò che non arebbe coperto un ciel d'un piccolo forno;
. el santo tabemaculo, chiuso e coperto dello antico mantellino di velluto pago- nazzo
quando tutto il corpo del mammifero è coperto da peli di identico colore. -mantello
-mantello composto: quando il corpo è coperto da peli di diverso colore (e
ma d'un nero mantel ne fu coperto, / per satisfare in parte al corpo
este, 3: marastalla con il coperto delle barche in po. = dal
. ugolini, 147: in questo terreno coperto e accidentato, è necessario mettere una
8-256: giunti in cima allo scalone coperto da una logora guida rossa, [
era intristito ancor più; s'era coperto di nuvole striate, pomellate, malate;
quale sarebbe esposto, se non fosse coperto da quell'acque; dimodoché il prato seguita
legni e l'incurvate / poppe tengon coperto il margo estremo. tasso, 18-20:
calcina con acqua chiara in un truogolo coperto e con tanta acqua che di gran
, duro come un sasso, e coperto di ruvida stoffa marrone. soldati,
, posta in asta in su un carro coperto di panno scarlatto, e in su
[le donne] sempre il volto coperto di una maschera tessuta di peli sottilissimi
tradizione popolare, indossato, con viso coperto o no, per partecipare a divertimenti
con un costume adatto, con volto coperto o scoperto, per divertimento o per
che molto m'importano. -restare coperto (il sole). marino,
un costume carnevalesco, con il volto coperto o scoperto; mascherato. poliziano,
mascheratissimo). che ha il volto coperto da una maschera o è vestito in
. per estens. che ha il volto coperto da una maschera, da una benda
digiuni. -che ha il volto coperto da un velo (con partic.
palazzo di giustizia. -ant. coperto di piume multicolori. imperiali, 4-68
apparenze false, ingannevoli, illusorie; coperto con artifici, reso meno evidente con
mascherato il cuore. 8. coperto, rivestito, nascosto, celato alla
, la verità). -anche: coperto con artifici formali, con accorgimenti stilistici
'. 14. gastron. coperto con salse (una vivanda).
, e quanto bastassero per porre al coperto le famiglie, le massericce dalle scorrerie
masséto, sm. terreno sassoso, coperto di pietre, di massi,
tolto via il massiz, rimane ancora coperto d'ima pagliuola negra del colore della
. ant. costituito da massi; coperto di massi. buonarroti il giovane,
, i-188: l'arco della riva era coperto da materasse d'alghe nelle quali è
: qui si tratta di qualche disegno coperto, ci è qualche fine nascosto.
, / che a una divisa ognuno era coperto. sanudo, xxvii-378: non si
il quale è un cerchio di borra coperto di panno, che gira e fascia
, composto di un cerchio di borra coperto di panno, e si chiamava il mazzocchio
scaglie minerali più dure per tenere a coperto le tenere fibre dall'urto. vallisneri,
spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle, la quale in
più medaglie al valore o al merito; coperto di medaglie. - anche sostant.
. iron. decorato di medaglie, coperto di medaglie. c. e
questo prodigio usuale, ma quasi medianico, coperto eppure aereo, della domanda rivolta a
questo stagno o lago era circondato e coperto con tende di diversi colori, tanto
quella spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle, la quale
è il frutto umido et ignudo o coperto di sottile membrana, si conducono i
... / di sguardo malinconico e coperto, / nero di pelo, agile
/ il fido alano e sotto ampio coperto / d'assi non lunge si raccoglia il
di mendicanza e di squallore si vede coperto,... ma quelli che è
, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia e di piaghe. masuccio,
abita. savinio, 3-40: coperto coi funebri paludamenti del min tempo,
né meno bello era il cielo, mezzo coperto verso l'orizzonte di nuvole viola,
sapore e colore diverso: quale era coperto da uno strato abbondante di cioccolatte, quale
, i-291: già di mentito vel coperto il petto / e di virtù tra
determinato (piazza, strada o spazio coperto da tettoia, edificio, ecc.
studio e della proposta di un mercato coperto da costruirsi nel palazzo del comune. saba
rezen populari, / dove nullo secreto sta coperto / per l'encostancia digli merzenari.
merdóso, agg. imbrattato di sterco, coperto di escrementi. - anche sostant.
un pezzo sul meriggie e quivi bene coperto provocar il sudore, acciocché n'uscissero
ballatoio sopra beccatelli, e poi, coperto e merlato. tasso, 11-31:
-sporgenza. boccone, 1-231: ho coperto di questa mescolanza le pietre, a
pezzi d'artigliaria, e che al coperto de'detti merloni si possa stare dalla
verno intrattabile / si guardano ponendogli al coperto, / finché alla primavera, allorché
pittori chiamato mestica, sarà di colore coperto, piglierete fogli bianchi. 2
apparate di nero, e di panni simili coperto il pavimento, ed il tutto disposto
pianeggia quest'alto colle, ed è coperto di terra vegetabile. niccolini, i-257
, 8-187: il cielo s'era coperto di nubi nere ed il sole del tramonto
, sempre credula la moltitudine, sempre coperto il giuoco profetico. 12. zool
pascoli, i-480: il cielo era coperto di nuvole grige e scure, fumide e
, di mezza statura, bardato e coperto d'armi. -di mezzo sapore:
a diligentemente osservarlo e lo trova tutto coperto di animaletti microscopici. targioni tozzetti,
minaccie il cavaliere contro di loro ben coperto del suo scudo, sopra cui sostenne saldo
/ e di grandine e pioggia esser coperto, / mosse dal minacciato orrore e
crocefisso minato dai tarli / era tutto coperto dalla limatura / del legno inverniciato.
dissimulato sotto apparenze false e ingannevoli; coperto con artifici (la verità).
aria fresca, umida, il cielo coperto di nuvole bigie... e una
fu mai di meglior taglia, / coperto è a piastre ed a minuta maglia.
giungono a un bel prato / tutto coperto di minute erbette. praga, 4-154
è costituito di mirto; che è coperto di mirti; che appartiene al mirto
bianchicci; l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi. pirandello,
percosso, e il viso suo volle che coperto fosse da un muso di asinesca somiglianza
tinto d'un bel colore il convesso e coperto il concavo di tela, nuovamente ve
moderno uso, / poi ch'è coperto e chiuso / quel mirabil lucente e
le reggeva il seno voluttuoso, appena coperto d'una modestina a trafori che ne
battaglia era molle di pioggia, è coperto di tracce profonde di cavalli e di
o di tegoli o di reti grandi coperto, grande secondo la moltitudine degli uccelli
tubare di tortore e di colombi, coperto da gorgheggi, da trilli improvvisi,
i-379: l'odeo... è coperto con volta che, da tutte parti
4. sottoposto alla monta, coperto (la femmina di un animale)
.. come un monte di letame coperto di neve. ser giovanni, 3-27
. / di liscia e morbida pelle coperto. g. gozzi, i-26-240: io
che il suolo delle stalle sia sempre coperto d'aridissime felci e paglie,
azioni contro opere fortificate o bersagli al coperto dietro balze e rilievi (e si
lo ritrovò... col volto coperto di un mortale pallore, cogli occhi offuscati
, e in capo un cappel bianco coperto di ellera o mortella senza fiori.
. bisticci, 1-i-15: il ponte era coperto di sopra di panni azzurri e bianchi
arrosto morto', carne arrostita in tegame coperto, senza sugo e con pochissimo condimento
trincere. lorini, 19: stando coperto nella lunghezza della contrascarpa e larghezza della
. de'quali i combattitori, coperto il fosso della cittade, non solamente
aveva un cappellino nero senza falde, coperto da una veletta egualmente nera seminata sul
negli incavi volti a mezzogiorno, al coperto dell'aria mossa di tramontana, si
'n su la mostra / tien ben coperto un vaso di diaspro. moniglia,
. -anche: luogo o terreno coperto di fango; pantano, acquitrino poco
sino all'ombelico, lascian vedere il petto coperto di larghi tatuaggi azzurri: una testa
, scontraro un gigante, / tutto coperto di coiame cotto: / in collo aveva
a brani, smozzicato; lacerato, coperto di ferite (una persona). -
in un punto dove il sole era coperto da un folto di larici e querce disposti
multitudinóso, agg. letter. che è coperto da un gran numero di nuvole (
braccia accostate al tronco; può essere coperto da una maschera di tela dipinta e
aperto / sa che è bene star coperto, / quando si vuol mungere. giusti
. -anche: il luogo (sia coperto sia chiuso) dove si trovano accumulati
. ibidem, 284: chi è al coperto quando piove, è ben matto se
'baraccone': gran palancato di tavole, coperto o di tela o di tegoli, che
ciò è falso. hanno il corpo coperto di folti e fini peli, coda assai
giallastri. -per simil. coperto di peluria, di lanugine. marinetti
viuzze alla genovese ma con un balconcino coperto su ogni facciata, verde, giallo,
spazio di terreno assai esteso che sia coperto da folte piante di mustii.
gigli, 4-195: per mettere al coperto quelle povere invalide lettere e mutilate e
fe'nanti menare, / d'acciaio coperto tutto a grosse piastre, / che
), sm. archit. atrio coperto, vestibolo annesso alla facciata delle antiche
per la opinione del volgo che chi nasce coperto e come vestito dalle seconde avrà buona
sottrarre alla vista, coprire, tenere coperto o mascherato intenzionalmente un oggetto o,
socchiusi un vecchio / col viso nauseosamente coperto / d'una malattia schiumosa.
, sm. ant. specchio d'acqua coperto e difeso dove si costruivano, si
a navigare senza strumenti in un pelago coperto di nebbia. -navigare sott'acqua:
i passi erranti, / e di nebride coperto, / nel deserto / vo'cantar
se è compreso tra 7 e 24, coperto se varia fra 25 e 30)
necessario presso che pieno, con due assi coperto. buommattei, i-m-2-88: e'feciono
): costrinsegli la necessità del poco coperto a toccarsi insieme. 12.
tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto di calunnie sì che a me povero
'1 pavimento pur di negri marmi risplendeva coperto. batacchi, i-146: gli occhi
negruto, agg. letter. ant. coperto di pelle o di pelo scuro.
d'una smisurata chimera occhiuta dal busto coperto di scaglie splendide, che s'allungava
. letter. che ha il volto coperto con un velo nero. e
cesari, i-311: mi par bellissimo coperto parlare, toccando il vituperoso uso da
; ma e'conviene che io sia coperto attorno attorno di stuoie e che nessuna persona
agg. ant. e letter. coperto di neve, innevato. benzoni
nivicato / il cavallo e 'l baron coperto a bianco. boccaccio, dee.,
. letter. bianco di neve, coperto di neve; nevoso. dante,
. nevosissimo). proprio della neve; coperto di neve; soggetto a grandi nevicate
nevosi. -in senso generico: coperto. tornasi di lampedusa, 273:
. nicchiato1, agg. ant. coperto di nicchi, di conchiglie.
esperta man. temanza, 44: era coperto questo fonte di una cupola di cristallo
cristalli glaciali. 2. coperto di neve (il terreno, la cima
e dial. ammaccato, contuso, coperto di lividi. - anche al figur.
, / trovammo un prato nobile e coperto / di tenere erbe e leggiadretti fiori.
la casa] almen di ritenerla al coperto, io ce l'inviterò per nobilitarla
vicenda vegetativa. -per simil. coperto di bernoccoli, di protuberanze; pieno
: il solo digny ha il corpo coperto di lichene tropicale, una eruzione molto
di questo santo rappresentato ignudo e soltanto coperto le parti vergognose con alcuna frasca.
161-101: e'conviene che io sia coperto attorno attorno di stuoie, e che
, 7-306: s'inveleniva nell'odio coperto d'ironica noncuranza. d'annunzio,
3-40: mira quel grande, eh'è coperto e bruno: / è ger- nando
e da tutti quelli se trovarono sopra coperto. = var. di nocchiere (
di genti in conversazione sopra un tavolo coperto d'un cuoio fino di bulgaro,
famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le alte cariche pubbliche (edilità curule,
nuvola. -per estens.: cielo coperto, tempo nuvoloso; temporale, tempesta.
, agg. ant. e letter. coperto, avvoltoda nubi. bandello,
e letter. annuvolato, nuvoloso, coperto, pieno di nubi (il cielo,
qual tu annuvolato, nuvoloso; coperto da nubi. - anche:
esteriore, modo di vestire): coperto, vestito dei soli indumenti menzionati.
si avvenne in un lebbroso, orribilmente coperto di scaglie e putrefatto da piaghe,
nuda terra. -che non è coperto da un tetto o da altro riparo
è tanto più dannoso [l'errore coperto] dell'error nudo e svelato, quanto
caschi tal pioggia ch'io accetterò il coperto di vostra casa. porzio, 3-32
nubi, anche tempestose o temporalesche; coperto da nubi, nuvoloso. simintendi
, impers. ant. diventare nuvolo, coperto da nubi; annuvolarsi. tommaso
per il suo posto numerato, coperto, in seconda galleria. piovene,
in acqua per nuotare; il percorso coperto a nuoto in una volta.
famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le alte cariche pubbliche (edilità curule
il cielo... s'era coperto < fi nuvole striate, pomellate, malate
. nuvolato2, agg. carico o coperto di nuvole; nuvoloso, rannuvolato.
; dial. nlvoló), agg. coperto di nuvole, annuvolato; nuvoloso.
, i-458: io credo ch'elli fu coperto di questo nuvolo della fortuna nel dispregio
. pieno di nuvole, annuvolato; coperto da nubi (il cielo). -anche
ant. sottoposto a offese e vituperi, coperto di obbrobri. s.
obducto, agg. letter. coperto da veli e daorpelli. del
2. per estens. luogo coperto di cadaveri. calvino, 11-119:
: fu questo un colpo obliquo e coperto di quelli che non volevano dar materia di
non intendenti cosi subito ogni oblico e coperto parlare. settembrini [luciano],
, da obnubilare), agg. coperto, nascosto da nuvole, rabbuiato.
. (obbombrato). letter. coperto d'ombra, ombreggiato.
obvelare), agg. letter. coperto di un velo. fr. colonna
a diligentemente osservarlo e lo trova tutto coperto di animaletti microscopici. -figur. in
, cioè al fusto o ai rami, coperto di squamme per lo più caduche.
di espressione, piccolo, infossato, coperto (falle palpebre tumefatte con una rima
suo profeta distinse. 5. coperto, cosparso di stelle scintillanti. comanini
c'è una grande scala di legno coperto di tappeto, che conduce al piano
l'agire di nascosto, in modo coperto o ingannevole; segretezza. -anche: l'
uno strato o soffà alto tre piedi e coperto d'un gran tappeto ch'occupava tutto
fo menzion, che 'l ciel n'era coperto / e occupata tutta l'aere bella
), sm. archit. piccolo teatro coperto, destinato a esecuzioni musicali e a
. chiari, 5-118: col volto coperto di un mortale pallore, cogli occhi
di echinodermi caratterizzati da un disco aborale coperto da placche, con 3-6 spine boccali
pei piccoli punti incavati di cui è coperto tutto il loro corpo. il tipo di
questo spectando circuito. 2. coperto di erba; erboso. fr.
« dovrebbe interessarti il cammino che ho coperto per arrivarci, studiando sui libri, avendo
sono che resistono sopra all'acqua al coperto, cioè il castagno, il faggio
: specie di pesce del nilo, coperto di duro cuoio, e detto pure '
infusori, che comprende forme dal capo coperto per tutta la sua periferia di ciglia
inimico, dal quale tu se'tutto coperto. 2. luogo ombreggiato,
luogo ombrato, in cui si è coperto da'raggi del sole; e 'frascato
bisogna che sia difeso dal sole e coperto del tutto, conciosia che il popolo
. (ant. ambrato). coperto d'ombra, che riceve ombra (
posson di poi, così ombrato e coperto da tale ombra, ragguardarlo e vederlo
o per effetto delle tenebre notturne; coperto di tenebre. bellincioni, i-16:
agg. (ant. umbreggiato). coperto (totalmente o parzialmente) d'ombra
saba, 516: sotto il cielo coperto è volta l'ansia di tutti ad
voce ombrosa e pastosa.. coperto di tenebre, tenebroso (la notte)
che li pesi de l'oro coperto e le pietre che si voleano
ostia, che egli già avrà portato coperto coll'umerale nel lato dell'epistola.
: tosto che cinthia entrò, vide coperto / a bruno istarsi il pianto doloroso,
, vestito di camicia senza maniche, coperto l'onestà di benda di cotone.
già oprate, messe amontinate in luoco coperto sì che le pioggie non le lavino,
, / gli parve intender quel parlar coperto, / e ben s'avvide e tenne
da tentazioni di vizi, iddio quasi è coperto. nardi, 103: teneva [
dignità oppressata insolentemente. 6. coperto, premuto. soderini, i-353:
. 5. figur. oscurato, coperto, nascosto, celato. marchetti,
: il passo gli pesava come fosse coperto da un vestito opprimente. 2
cavallo] di pelle di leon tutto coperto, / con l'unghie orate chiaro e
/ ricever lo volesse un po'al coperto. note al malmantile, 2-57: che
pietra, come è una pilla al coperto. caro, 6-29: qui giunto [
, di specie goffa, mussoliniano, coperto di tanti orpelli da orecchiante delle più
pulci, 23-2: aveva il sol coperto il marin suolo; / la luna il
sacchetto, perché di pelo bianco era coperto di gualdrappa verde orlata di rosso.
sue schiere ecco s'innoltra * / tutto coperto d'adamante e d'oro, /
il tempio pantheon... era coperto. bandello, 2-7 (i-712):
34: il cristiano, ornato e coperto della innocenzia di cristo e di tutte
279: le coltre con che egli fu coperto erano bianche intessute di oro.
, di specie goffa, mussoliniano, coperto di tanti orpelli da orecchiante delle più
il fiero beduino / tutto di bianco caffettan coperto / galoppa a 1 suo destino!
, 1-iv-482: il ventre mi s'è coperto di pustole: una specie di orticaria
, proprio o figurato, scoperto o coperto, che non sia stato fedelmente raccolto e
sotto larva d'amico, e sta coperto / dentro all'ombra del petto oscuro e
infermità fece una crisi crudele. fu coperto dall'osofago sino al fondo del tubo intestinale
: sta su la riva del lago un coperto, e (se la memoria non
tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto di calunnie, sì che a me povero
tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto di calunnie sì che a me povero
far che 'l tuo simular sia ben coperto. siri, v-2-337: i plenipotenziari
drappo in ostro tirio con oro / tinto coperto. boiardo, canz., 51
un pericarpio senza valve, monospermo, coperto da una membrana che facilmente si lacera
da una cornice ellittica o spazio ellittico coperto di affreschi o contenente una tela come
da 6 a 7 m, dal tronco coperto di una corteccia cenerina, che ricopre
, x-5-12: toeletta formata da un tavolo coperto da un padiglioncino candido a fodera di
pagliéta, sf. ant. luogo coperto di sterpaglie. boccamazza, i-1-353
-pagliolo di poppa o di prua: vano coperto usato nelle imbarcazioni prive di ponti per
deriv. da paglia1, di cui era coperto in origine il fondo dell'imbarcazione.
un ponte di tre archi, coperto, donde si monta per due
la morte, accolti in un palagio coperto di oro e più luminoso del sole e
baraccone ': gran palancato di tavole, coperto o di tela o di tegoli,
palato3, agg. arald. coperto da pali in numero pari, da
. -palazzo dello sport: stadio coperto riservato allo svolgimento di incontri agonistici di
. -palazzo del ghiaccio', stadio coperto costituito da una pista ghiacciata e da
fatto come una teza de fieno, coperto de foglie de figàro e de palma.
della navata di mezzo le travi del coperto e delle capriate s'intricavano coi palchi
d'annunzio, v-1-326: non è coperto se non dai brandelli della sua camicia
2. ampio locale chiuso e coperto, opportunamente illuminato e aerato, fornito
monimento fu il baron portato, / coperto tutto d'un palio rosato. p.
mezzo, un gioco di pall'a maglio coperto di due viali di alberi grossi.
aria,... col volto coperto di un mortale pallore. foscolo,
: si adagiò sopra un largo divano coperto d'un tappeto di bouckara amaranto su cui
? 6. per estens. ramo coperto di foglie, fronda. compare di
cremagliera. lorini, 210: sta coperto il palo dentato di ferro con le
pa- sconi. bresciani, 6-xi-409: coperto di ferite cascai semivivo in un solco
mi ammiravano da lontano, quand'ero coperto dallo splendore del mio paludamento, tra le
arenosa o pantanosa e talvolta anche cretacea, coperto dal più al meno di piante,
erranti / e, di nebride coperto, / nel deserto / vo'cantar fra
o almeno tanto che l'uomo stia coperto, lasciandovi una panchettina o grado,
quelle femmine portavano in spalla un pancone coperto d'un pagliericcio su cui giaceva un'
caso che il pan di lepre fosse coperto da una veste tutta unita di gelatina.
, con un pannicellolino in capo ben coperto. = dimin. di panno1
nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto di panni neri. caro,
bisticci, 3-12: il ponte era coperto di sopra di panni azzurri e bianchi
294: mi sono coricato e coperto di tutti i miei panni. -tovaglia
di razza adobbati et il pavimento tutto coperto di panni. por cacchi, i-304:
dopo a'panni d'arazzo, ch'avevano coperto le tavole. r. borghini,
talora la gallina fa senza guscio e coperto del solo panno o membrana dell'albume
lunga terminante in un altro cavetto sottilissimo, coperto di solito da filo di metallo e
. salvario con il suo elegante fagotto coperto da un pannolino verde. d'annunzio
porta, gittandosi in luogo pantanoso, coperto d'acque e di canne. l.
le filippiche di tullio legato in assi, coperto di cuoio pagonazo, scritto in membrana
talora la gallina fa senza guscio e coperto del solo panno o membrana dell'
.. e qualche pezzo di macigno siliceo coperto di papille ematitiche di vario colore.
papillóso, agg. miner. che è coperto di piccole incrostazioni a forma di papilla
, 5-i-265: un parlare parabolico e coperto fu di ia- cob. paleotti,
ora un po'ricurvo, compresso, coperto alla base di piume sotto cui s'ascondono
-nelle imbarcazioni a vela, ambiente coperto adibito ad alloggio. dizionario di
sovrappone al fuoco quando è ammonticchiato e coperto di cenere, per conservarlo. dicesi
il mare, quanto potevamo vedere, coperto di detta erba, fu mandato a
figura, perché il fondo del tabernacolo è coperto di una tavola di nerissimo paragone.
: 'paramarra ': quel tavolone coperto di lamiera che si chioda al bordo di
nastri e palme! sul feretro, coperto da una splendida coltre, la sola
, sm. idraul. pozzo di muratura coperto da una paratoia apribile, praticato sul
ii-1563: fu dirizzato il letto di parada coperto di tela d'argento. scaramuccia,
irandello, 8-840: un paraventino coperto di mussola rasata color di rosa
mezzo, un gioco di pall'a maglio coperto di due viali di alberi grossi,
in un reparto di un arsenale, coperto o scoperto, con o senza recinto.
consiglio, -aveva detto, ambiguo e coperto, con lo sguardo più fosco e
gabella e offerirà qualche prezzo con partito coperto, detto partito non s'intenderà mai
costruita dall'assediante per poter arrivare al coperto sino al piede della breccia.
si distrusse tutto. chiari, 1-i-80: coperto il pavimento da un finissimo tappeto di
, e nel nome di cristo, coperto del segno de la croce, non di
marin. spazio libero, più o meno coperto e riparato, disposto lungo il margine
niente roda né bea, infino che coperto, un poco passeggiato attorno, dal
passetto. -a roma, passaggio coperto che mette in comunicazione due vie.
a starsene passivo in un luogo chiuso e coperto con quella sovrastante generale minaccia.
in un vaso di terra nuovo, ben coperto. vasari, i-131: acconcia questa
netti, temperati, col capo leggiermente coperto, nutrendolo di cibi teneri e molli,
v-1-948: issato sul carro comune e coperto d'un pastrano grigioverde. pavese, 4-83
. pataccóso, agg. pieno, coperto di macchie; frittelloso.
corpo di luzu, assai patente, coperto di vernice. de luca, 1-15-2-309:
, iii-157: qualche pezzo di macigno siliceo coperto di papille ematitiche di vario colore,
metro largo e di varia grossezza, coperto quasi interamente di una forte patina.
riferimento al bronzo: ri coperto di un sottile strato, di caratteristico
a vendere dietro san petronio sotto il coperto vicino al pava- glione. carducci,
piedi potea il fante rannicchiarvisi dietro al coperto. carducci, iii-1-115: -san dionigi
.. il paziente nel letto ben coperto. l. bellini, ii-101: al
da pece. pecióso, agg. coperto, spalmato o, anche, imbrattato
; anno il muso stretto e coperto di peli, la coda corta e
223: sie facto uno libro, coperto di tavole, di carta di pecora,
sua parte, con ogni sorte di libro coperto o di tavole o di pecora,
, essendo una pecora, tornò tutto coperto di pelli di vai. sacchetti,
di sua maestà d'un breviario di pecorina coperto d'oro all'antica. s.
e va piccin, sotto le viti / coperto e canne. tommaseo, i-153:
degli animali selvatici che hanno il corpo coperto da peli (distinti dai pennuti)
, essendo una pecora, tornò tutto coperto di pelli di vai. bibbia volgar
ora / di liscia e morbida pelle coperto. borgese, 1-70: l'appartamento era
, i quali nacquero con un occhio coperto d'una pellecina. 2.
sacchetto, perché di pelo bianco era coperto di gualdrappa verde orlata di rosso.
oliva, i-3- 463: mal coperto da rozzi peli, mal fornito di rusticani
[il rondone]... tutto coperto di penne negre; ha qualche poco
, in forma di mezza luna, coperto con legno o cuoio, che fu
sua applicato alla superficie del tallo, coperto da una membrana proligera discoidea, sottile
o cartella. peluto, agg. coperto di fitto pelo (un tessuto).
benzoni, 1-8: portano queste genti coperto la virilità con un cannone di zucca,
spada. foscolo, ii-215: guido è coperto di tutte armi; brunite, disadorne
il conte venne, / un istrice coperto par di penne. e. cecchi,
nel giuoco del volante. 4. coperto, cosparso di penne. dante,
pensosa a canto, / d'opinioni galliche coperto. -che comporta attenzione e riflessione.
di cui l'abete era quasi tutto coperto, ondeggiavano e susurravano, in una
3-127: avendo il viso tutto coperto di lagrime, con gran singulti e con
di forti e spesse pareti, il cui coperto vien assicurato da forte vite, di
presbitero sergio, ferrato sotto la pènula, coperto il capo e il collo da un
4-163: il piano dell'altana era coperto di muffa e di polvere che aveva
, e terzini, ciascuno de'quali è coperto dal suo bocciuolo di terra, per
tappezzeria, il divano, il letto coperto di percallina a fiorami. =
con corpo compresso e ri coperto di scaglie molto dure, comprendente
riversata la nave, esso vi rimase coperto sotto. soderini, i-565: quando l'
. piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe
/ il qual tutto d'acciaio era coperto, / di piastra in piastra perfino
-di pergamena (con valore aggetti): coperto di rughe, secco, grinzoso (
in giesia li fu misso uno pelgolo coperto de bruna con quatro insegne simile a
primo che li pesi de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere,
colonnato in modo da formare un portico coperto. milizia, iii-276: peridromo
poco avanti e veggono un naviglio / coperto tutto d'una tela oscura, /
. redi, 16-v-220: mi si è coperto il volto di un subitaneo rossore e
cioè l'esaminare con attenzione un luogo coperto di macchie e sospetto d'insidie. ferd
staccava le labbra, girando il capino tondo coperto di peluria di qua e di là
dottore era in veste da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che
[il chimborazo] in gran parte coperto di neve perpetua. cattaneo, v-2-90:
sua livrea, l'aveva messo al coperto da ogni ricerca della giustizia. [ediz
suo servigio, lo aveva messo al coperto da ogni persecuzione]. mazzini, 11-385
porta corona infino a colui che è coperto di lino crudo, furore, gelosia,
, 9-21: sia prima il cavallo coperto di panno di lana lungo e largo
. piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe avuto
primo che li pesi de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere,
che passano, e per lo più coperto di orme o di tracce sudicie.
dal petaso di cui ha egli d'ordinario coperto il capo, siccome dio viaggiatore per
e di ciascuna si ponga ab'umido, coperto e scoperto, tenendovele per due anni
volponi, 4-127: come prima operazione al coperto si sgelò la barba; poi cominciò
/ che sia molle o di crosta almen coperto, / alcun non manda fuori o
quando lascia un intervallo che appunto è coperto dalla pettorina. d'annunzio, iii-1-802
cavato un occhio, ma essa ha coperto l'orbita con ima pezza ed ha continuato
e di pecorella. 4. coperto, cosparso di macchie o di strisce
fianchi ritirati del bastione e che, coperto, dall'orecchione e da un parapetto
per li tempi della tranquillitate piacevolmente avea coperto, dibattuto dalle tribulazioni constretto dimostra.
(con valore aggett.): coperto di ferite, trafitture o, anche,
, tutto divora. 2. coperto di piaghe, ulcerazioni, vesciche (
iii-11-30: palemone, di lugubre manto / coperto, nella corte si mostrava / con
di piangolane. piagóso, agg. coperto di piaghe (una persona, una
dessi, 6-206: il pavimento era coperto di polvere, ma sotto il sacco le
sua parte con ogni sorte di libro coperto o di tavole o di pecora
. il piano è monotono e solo coperto da quella prosa di messi che rallegra la
all'altare un degnissimo piano, tutto coperto di tappeti, dove stava il collegio de'
con la sala della guardia di tedeschi era coperto di tappeti di tunigi. desideri,
tarme un cavaliere / su 'l gran cavallo coperto di scaglia: / a 'l fianco
, 181: con una piastrolina di ferro coperto. -acer. piastróne (v.
nello studio mio legale in uno libretto coperto di cartapecora. tansillo, 1-235: allor
verga, 5-464: un sentiero, quasi coperto di rupi e di macchie, così
due mani reggeva un piatto fondo, coperto da un altro piatto rovesciato. calvino,
un cardellino, dell'ordine delle piche, coperto di piume grigie macchiate e di voce
troncon d'albero mezzo secco, quasi tutto coperto e picchiolato d'argento, che ne
va piccin, sotto le viti / coperto. fanfani, uso tose. [s
di picco, per rompere dov'era coperto, siamo sfondati quaggiù...
il canpo fue in piccola ora tutto coperto di morti e di magangniati. navigazione di
rimare, / parla quanto più puoi coperto e chiuso, / rett'e appuntato,
quasi tutto disarmato a pena è mezo coperto d'una targa quadra e piegata,
sottana e avrete il 'bel sesso'che coperto e pienato avrebbe fecondato ragazzi di carta
di oggetti; costellato, sparso; coperto (di edifici, di sassi, di
di silenzio. -che è interamente coperto di dannati (un luogo infernale)
colore o di un solo metallo; coperto solo da pelliccia (uno scudo)
morte. pietróso, agg. coperto, disseminato di pietre; sassoso.
: un fanciullo magro e bruno, coperto di cenci pittoreschi, come i piccoli
. 5. per estens. coperto di ferite, di contusioni;
pietra, come è una pilla al coperto. mattioli [dioscoride], 439:
nello spazio coi suoi poemi personali, coperto di paesaggi, abitato dai suoi pilaìdi
i persiani da piccolini portano il capo coperto con tiare e pilei et altre coperture.
forse per la mucilagine di cui è coperto il loro corpo. = voce
pineo baston reggendosi. 2. coperto di pini. ugurgieri, 371:
/ miri d'orride nubi il ciel coperto; / vedi rancia e vermiglia /
. pingiato, agg. ant. coperto di pini (un luogo).
]: 'pinguino': sorta di gelato coperto da una crosta di cioccolato. g.
modificati in pinne, con corpo fusiforme coperto da uno spesso pannicolo adiposo, capo
pina è il pinocchio pastoso saporito e coperto da un sottilissimo velo trasparente che par
anni e anni. il malato è coperto di chiazze a vario colore: rosse,
cassola, 2-379: il cielo era coperto; un'ora prima era venuta giù
], i-104: il tetto era tutto coperto di piombo, accioché non piovesse.
fabbricò ancora in questo luogo un caravanseré coperto di piombo e incrostato del medesimo dal
.): che ha il tetto coperto di tali lastre. govom, 197
è sospeso e turbato; ogni moto è coperto. -con il tronco o il
(una nuvola); nuvoloso, coperto (il cielo). carducci,
caldo è soffocante, e il cielo coperto da una nuvolaglia di piombo. d'annunzio
, i-104: il tetto era tutto coperto di piombo, acciò che non piovesse
che sarà dentro et alto tanto il coperto in piovere che il reno non lo cavalchi
satiro sopra un serpe per pipio col coperto. = voce attestata nel lat
si chiamano, cioè case di paesani col coperto di paglia piramidato, si è attaccato
, 13-i-n: ora verremo al busto coperto di londresco, el quale abito non
il corpo, ornato di strani tatuaggi e coperto di talismani, stava nell'ombra.
sulla spiaggia il magnifico castello di croneborg coperto di rame. bertola, 102:
tordo che vorrete allevare fate sia grande e coperto di penne, imperoché, se lo
spada attaccata alla mano, l'elmo coperto di piume d'ogni colore. ojetti
piumato, agg. fornito di piume, coperto di piume. guido da pisa
piumóso, agg. letter. fornito, coperto di piume. chiose sopra
acceleratissimo. 6. tose. coperto dai segni del vaiolo, butterato.
, impose a sé di non cospirare coperto, di non assalire con inconsulti impeti
giorno del plebiscito era stato ventoso e coperto, e per le strade del paese si
, con il corpo breve che può essere coperto di placche ossee o di squame spesse
il colore del piombo: nuvoloso, coperto, fosco (il cielo); cupo
. raimondi, 2-287: il cortile era coperto da una vetrata: i bombardamenti l'
eccellente ed ammirabile stile in versi, coperto e adombrato da leggiadria e alta finzione
nella quale si strugge il ferraccio, coperto di carboni, fra 'quali soffia
campo perde e poggia / lavorare al coperto. ariosto, 19-104: del danno c'
a mezzo braccio. -non ancora coperto da barba. ariosto, 10-7:
canal navigatorio che mette nella darsena, coperto dal ponte; i voltoni a ricovero delle
pollato), sm. fabbricato rurale coperto nel quale si tengono riuniti e si ricoverano
, xi-2-312: dormiva sovra una poltrona coperto di una zimarra di casa di lana
in tutta la immaginabile gala. era coperto di un vestito trinato di oro e
1833], 1-i-423: il cavallo è coperto di pelo, che chiamasi particolarmente mantello
fiero, focoso (un cavallo); coperto di piume multicolori (un uccello)
con un pelliccio di rare bestiuole, coperto d'un drappo di seta color ponsò
aumentare lo spostamento d'acqua, e coperto da tavole inchiodate. -ponte di passaggio
populari, / dove nullo secreto sta coperto / per l'encostancia digli merzenari. colombini
di oggetti; costellato, sparso; coperto. b. davanzati, ii-208:
gamba tra terbacce di cui era popolato, coperto, come la vigna. carducci,
volte affaccendato sulla sera a mandare al coperto un suo gregge di porcellini d'india
re nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto di panni neri e per riscontro
azzurra a gigli d'oro / era coperto [il carro trionfale] fuor, drento
zv, cioè un argine di sassi coperto dall'acqua, onde i vasselli non
] allo scoperto, acconceragli sotto al coperto in maniera che stiano levati da terra un
servigi rendutimi per istrada, ponendomi a coperto dalle insolenze de'nazionali. forteguerri,
'vista'. porróso1, agg. coperto di porri, escrescenze, verruche (
che le donne maritate portassero il viso coperto e le donzelle no. girolamo leopardi
luogo dell'udienza è un gran porticale coperto di paglia. carena, 2-80: 'loggiato
inalzava nel mezzo, un piccolo tavolino coperto d'un bel tappeto rosso. g.
fatti i portici per i quali al coperto possano i cittadini andare a far i
dei quali si può camminare sempre al coperto. bettola, 2-298: il suo bello
3. nella grecia classica, luogo coperto frequentato dalle scuole filosofiche, in partic
unica cosa necessaria è quella d'avere coperto l'estremità superiore del petto, quella
occorrenti a tavola per una persona: coperto, posto a tavola. zazzera,
, inquieto, ignudo di lettere, coperto a sette doppi di malignità, essendo
della padrona di casa). -anche: coperto occorrente a un commensale in un locale
, camera, bagno, posto auto coperto. -posto barca: in un
tenda sintetica in fondo, un seggio coperto d'un cencio rosso, porta a destra
[gesù]... così poverettamente coperto nel tempo di così gran freddo.
a pozzatellì: per indicare che il cielo coperto di nuvole a forma di bioccolo è
un cinerario, quasi sempre di terracotta, coperto da una ciotola, calato in una
caso, l'orifizio dello scavo è coperto da una lastra munita di chiusino per
quella cade nell'acqua di cui è coperto il fondo, questi galleggiano e si
: ecco vede un pratel d'ombre coperto, / che sì d'un alto fiume
de'bagni sia per essere assai più coperto e praticabile. -che consente di arrampicarsi
e le voci assumevano un particolare rimbombo. coperto l'impiantito di cartacce raschiate ai muri
capelli non ricadano sul volto); coperto (da un abito). cavalca
di scavi, onde precisare il sito coperto dalla pola romana. 2.
sentenza, e già il suolo è coperto di un nembo di fiori. -gran
: finite queste cerimonie, il morto è coperto di tela bianca e portato alla chiesa
carico di frutti (una pianta); coperto di vegetazione (la terra).
se si porrà un vello di lana coperto a quel modo che detto è, se
a basso, che non è più coperto che d'un lacero saio. manzoni,
e gli girò al collo un capestro coperto di raso. questo non faceva buona
la presenzia sua dare a voi non coperto, ma fuori d'ogni vasello.
quelle superfluità di corpo gittare in uno coperto presepio, acciò ad agio ben potesse
contenesse il preservativo da metterlo costì al coperto da una ingiustizia. zorzi, lxxx-
, non ti potresti guardare che saresti coperto e fracassato, se già iddio non t'
primo che li pesi de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere,
di dieci stanze al primo piano sopra il coperto de'figini, e tre mezzani sottoposti
molto simile a quello delli giannizzeri, coperto di feltro rosso, la lunghezza del
trovò sotto di un cielo coperto da nubi procellose che minacciavano da ogni
/ di puzzolenti insetti abitazione, / coperto il letto da bisunto straccio, /
foggia di vestir sarà onesto e casto, coperto il loro corpo, che se fosse
della battaglia era molle di pioggia, è coperto di tracce profonde di cavalli e di
al tramonto / colpisce me, uccello coperto di sangue. 4. archit
la roccia prolungava il pendio scosceso ma coperto di vegetazione del castello invisibile. fenoglio,
in età moderna per creare uno spazio coperto davanti all'ingresso principale).
fine del tractato. 2. coperto, adorno di raffigurazioni incise o scolpite
le nate da colei ch'ai suo coperto / connubio s'ebbe pronubo il boaro
altri, dicendolo onestamente e col più coperto modo che potè. bibbia volgar.,
: perseus... prese uno scudo coperto di specchi, tale che etti vedea
6-i-262: possedeva nel vecchio quartiere del coperto figini un piccolo, ma grazioso appartamento
. questo breve cerchio è pur talvolta coperto da una grata di ferro, per una
odiosa alle leggi umane e divine, hassi coperto del nome di apologia.
a coperto da nuovi sindacati per questo nuovo indulto
navili: chi è rotto e mezzo coperto dalla rena, chi si mostra da
. -pagliolo di prua: vano coperto nelle imbarcazioni prive di ponti (v
che non hanno ponti per collocarvi al coperto le robe de'marinari o altri
pruinare), agg. letter. coperto di brina, di nevischio o di polvere
, agg. ant. e letter. coperto di brina o di neve.
. prunéto, sm. terreno coperto di pruni o di altri arbusti spinosi
né lo trova dì prun sparso e coperto. petruccelli della gattina, 4-43: per
prunóso, agg. letter. coperto, folto di pruni (un terreno
. fenoglio, 4-146: un angolo era coperto da uno strato di dozzine e dozzine
'. è arbusto cne si presenta coperto di umor viscoso, riunito in goccioline cne
, caratterizzati da cospicue dimensioni, esoscheletro coperto di scaglie, appendici preorali.
questo prezzo nasceva. 3. coperto di peli, di lanugine (una pianta
712: 'pubescente ': che è coperto di peli. tramater [s.
. che è o deve essere tenuto coperto per pudore; che ci si vergogna
? cervoni, 1-20: un nettuno mezzo coperto dal manto, su'fianchi cinto di
amante da sé lontano, il tenere coperto co'panni le parti pudende, l'aviticchiare
la barba. -letter. coperto da una peluria che ricorda quella del
il suo corpo è bruto. non è coperto se non dai brandelli della sua camicia
et inginocchiatosi con un pugnaletto che portava coperto, con la man destra ferite galeazzo
intende il piccolo della gallina): coperto di soffice piumino, è in grado
tutto il solo ubertosamente obruto e coperto era di sterriate foglie di rose e di
è di continuo umor bagnato, ma eziandio coperto di quello per la maggior parte dell'
quando è da far la sementa, è coperto di troppo umor freddo e grosso.
compagnia di punizione, o lo avrebbe coperto di botte. -con riferimento a repressioni
cane, è immobile, seduto, coperto dei suoi cenci, di lana, di
punteggiato ': quello che è nudo e coperto di punti, come nel dente di
]: 'punticolato ': ch'è coperto di punti- celli depressi o prominenti.
il mio corpo nella massima parte fosse coperto da una eruzione con puntine, o bomboline
sedia e gli girò al collo un capestro coperto di raso. c. e.
pieno di pecore nere, il cielo era coperto di nuvole nere: un solo punto
ne sentisse danno per lo rompere del coperto, pur ne prendeva piacere e gioco,
: risentito il gigante e sentendosi quasi coperto de la moltitudine [degli uomini]
alla via fece il giovane col capo coperto, sotto quella, come sotto un
purpurio o ver assirio manto / ma sol coperto fu d'un umil velo. tassoni
gli vieta / nube che 'l sol abbia coperto e cinto. grillo, 1-18:
alla prim'epoca il collo non era coperto che da uno stretto colletto che si stringeva
, dorato, vestito di purpureo e coperto di pennacchietti e di lustrini.
amore estatico. 2. coperto di pustole (la cute, più spesso
pustulato, agg. letter. ant. coperto da pustole o da bollicine cutanee
bocia e mettetila in luoco caldo e coperto, e ben componeti accioché si putri-
d'un poco di puzzolente copertoio mezzo coperto. lapidario estense, 152: è
parte, con ogni sorte di libro coperto, o di tavole o di pecora.
, 8-331: c'era un muncciuolo coperto d'edera triste, una piccola vasca abbandonata
-quadro ottico (a vetro rigato): coperto da un vetro speciale che, per
: quel largo ripiano di materiale, coperto da quadroni di terra cotta che si vede
butiro, spolverizato di polvere di mostacciuoli, coperto
di fette di pane di spagna, coperto un quarto d'ova mis- side e
un largo e longo baldachino come il coperto di una letiera francese e col suo quazeróne
. il frutto è più o meno coperto da un invoglio legnoso, osseo o coriaceo
stia adunque il paziente nel letto ben coperto, e quello sia umile e molle in
quasi, della francia è ancora oggi coperto di fitti boschi; di qui la sua
rabbino intristito, ché il viso aveva coperto di barba intonsa disseccata coi peli a
pale- mone, di lugubre manto / coperto, nella corte si mostrava / con
, 0-295: ella legge un libro coperto di velluto nero, rabescato con fermagli
una camicia robespierre. 5. coperto di macchie scure o colorate, di formazioni
gran ventura se mai erano raccertati al coperto da'contadini senza ricevere alcun'altra amorevolezza
le messi mietute); portare al coperto, nell'apposito luogo di raccolta e
uno animale della grandezza della lontra, ma coperto di squame durissime. ha la testa
solamente, ma a quello che è coperto ancor dallo esteriore. -unito
procedette su santo stefano, marciando al coperto della rachitica vegetazione sulla riva del torrente
': è uno spazio di mare al coperto tra le terre e i contorni delle
nel porto, ch'è anche più al coperto e più interno della rada: o
alcuna distanza della spiaggia che trovasi al coperto di certi venti e dove si può
, addosso all'alveare del radiatore, ora coperto ora scoperto, ora dominato ora dominante
specchio] è composto di vetro e coperto dalla parte dentro di piombo, acciocché gli
di poter essere usato anche col cielo coperto. = comp. da radio1
intieramente sorbito l'olio del quale era coperto. 3. figur. raditura
calandra, 4-92: d suolo era coperto d'un'erba rada e corta. d'
sudi nel bagno e gettisi nel letto ben coperto e sudi, e sanerà. c
non si lamentò più. stava col capo coperto, ma donna ester ogni volta che
di wolf, pallido e raggrinzito, coperto di graffi e di irritazioni.
. ragnatelóso, agg. letter. coperto, velato da ramatele. soffici
la carta da pacchi con cui aveva coperto questo tavolino per preservarlo dalle macchie d'
ragnata prossima a dissiparsi. 2. coperto di ragnatele. bontempelli, 19-174:
. / forse perché era vecchio / e coperto di rai, / so che dawer
sale; mettesi poscia il vaso, ben coperto e serrato con luto fatto di creta
sulla spiaggia il magnifico castello di croneborg coperto di rame, che in mezzo alla
2-218: la pittura fatta sopra rame grosso coperto di smalto bianco... per
g. bassani, 3-96: il sentiero coperto da una galleria di roselline rampicanti.
chiosco dal cupolino di legno a graticola, coperto di piante rampichine. faldella, 1-5-217
. gli girò al collo un capestro coperto di raso. questo non faceva buona presa
. rannugolato, ranugulato, ranuvolató). coperto da nuvole, nuvoloso (il cielo
la rilucentezza di quello, abbuiato e coperto. pindemonte, iv- 5:
è sì grande che lo cape: / coperto sotto a così strane larve, /
gadda conti, 1-28: aveva il viso coperto d'alghe limacciose, il ventre enorme
volpe. pirandello, 8-840: un paraventino coperto di mussola rasata color di rosa.
vestito di rascétta / che per le sbirrerie coperto d'oro. leggi e bandi,
pazzo. ibidem, 327: a mal coperto, rasoio aperto. 12.
giamboni, 7-161: i combattitori coperto il fosso della cittade non solamente di
lunga e stretta, dal soffitto di canne coperto di calce, e il pavimento di
rastèllo, e per un lungo ponte fermo coperto si giunge al levatoio. botta,
boiardo, canz., 120: coperto orgoglio e finta umanitade / fór quei
i-113: un uomo, tutto rattoppato e coperto di pagliuzze, zoppicando, si fece
di razionalismo passatogli su l'anima aveva coperto l'acredine del sospetto. 3
], ii-102: alli capitani il coperto come sopra, con la detta commodità di
razza adobbati et il pavimento tutto coperto di panni, e quando dava
varietà della comune carpa, distinta pel corpo coperto di poche squame di sproporzionata grandezza.
taciuto e, anche, studiata- mente coperto per evitare di compromettere l'attuazione o
e per lo star caldo desidera sempre stare coperto ». simone da cascina, 86
6-77: il regale e nuovo palazzo coperto di paglia romulea tremava. g. micheli
e propria, con un gran tavolo coperto da un vecchio tappeto, una dozzina di
sale uomo s'inoltre, / e coperto di bisso e d'aurea coltre / su
po e deir adda, il terreno è coperto d'uno strato argilloso. ascoli,
, proprio o figurato, scoperto o coperto, che non sia stato fedelmente raccolto
1-123: il rocco avversario non sia coperto in alcuno spazio del secondo regolo, ché
da due linee in tre parti e risulta coperto di nove bande o pali o fasce
sul merig- gie, e quivi bene coperto provocar il sudore, acciocché n'uscissero
pensato che la maestà vostra lo tenga coperto come una reliquia; e questo dono
: ne'freddi mesi richiede che sia coperto di strame, e quando la state ritorna
, rendutimi per istrada, ponendomi a coperto dalle insolenze de'nazionali. cesari, 1-1-269
vero rimedio assicurato. 2. coperto di rena; sporco di sabbia.
latiboli o vero case per istare al coperto, per repellere il freddo nel tempo
ascia e la mazza appese all'arcione, coperto di ferro, a visiera levata,
a cavalo sopra uno di- gnissimo corssiero coperto di restagno d'oro, se partì da
: egli nel mirare acabbo umiliato, coperto di cilizio, sparso di cenere, si
amenduni, e costrinsegli la necessità del poco coperto a toccarsi insieme. ottimo, i-487
ricordava amalrico di bena e il suo coperto panteismo. codice di commercio del 1882
. orniti disus. che ha il tarso coperto da una pelle reticolare (la zampa
s'indicano gli uccelli che hanno il tarso coperto di epidermide reticolare. =
sono privi; il loro corpo è coperto da scaglie o da piastre ossee, e
, calpestato come un rettile immondo, coperto d'ingiurie come l'assassino o il
. monti, x-2-204: d'infamia coperto e irrevocato / lassò, lo giuro
basilica di s. zenone un evangelario coperto d'oro e di gemme, si riconosce
. (ant. ricoverto). coperto in ogni sua parte. dante,
: nel mirarlo scalzo et abbietto, coperto di povertà e di funi, nel raffigurarselo
[nella campagna aretina] tanto al coperto che fuori... l'eccezione
parte, con ogni sorte di libro coperto o di tavole o di pecora, signor
barba, sotto sotto: in modo coperto e dissimulato (e, per lo
alle navi inglesi con farsi monstrare il coperto delle brache, e sta sopra la speranza
nel bagno, e gettisi nel letto ben coperto, e sudi, e sanerà.
. potere dire: da cielo è coperto chi non ha sepoltura né avello. dominici
): questi mi portavano turato e coperto, e quattro di loro andavano innanzi,
di consigli sulla riutilizzazione, riposta al coperto. v. gregotti [« alfabeta
fornello ben chiuso tutto all'intorno e coperto in sulla cima con una testa o
di vostra reverenza, mi si è coperto il volto di un subitaneo rossore. magalotti
, riversata la nave, esso vi rimase coperto sotto. petrarca, 1-214: si
e che quel labbro di sotto sia coperto e soprapposto da quel di sopra né
metteranno le stanghette e dovranno anco avere coperto il riverso di tele, cioè quelle parti
'rivestire': far un rialzo a scarpa coperto di pietre, d'erbe, fascine,
-vestito con abiti pesanti, ben coperto. fagiuoli, xi-8: conoscetemi,
duri partiti. -per estens. coperto, velato di polvere. palazzeschi,
poco buona. 3. nuovamente coperto di foglie, di fiori, di erba
. terreno pianeggiante o in lieve pendenza, coperto da prati o, anche, da
scettro d'oro massiccio in mano, coperto d'un capello ornato di pietre preciose ed