e fatto riporre in un canestro grande coperchiato alcune cose da mangiare cotte la sera
= deriv. da coperchio. coperchiato (part. pass, di coperchiare)
di terra bene cotto e impeciato e coperchiato da bocca. trattali dell'arte del
fatto riporre, in un canestro grande coperchiato, alcune cose da mangiare, cotte
famiglia. 9. dimin. coperchiato. vasari, i-186: vi si
alla gola e largo alle labbra, coperchiato con una specie di staccio capovolto,
mettendole in un vaso di terra crudo coperchiato e bene illutato alla bocca.
= comp. da in-con valore rafforzativo e coperchiato (v.). incoperchiatóre
carena, 2-292: 'mostardiera': vasetto coperchiato che si mette in tavola, con
: fatto riporre in un canestro grande coperchiato alcune cose da mangiare cotte la sera,
di terra bene cotto e impeciato e coperchiato da bocca e ingessato e sotterrale in luogo
davanti il fumaiolo a collo di struzzo coperchiato da uno scolapasta, e i vagoni
, di porcellana o di cristallo, coperchiato e contenente la senape intrisa, da
'sorbettiera': vaso cilindrico di stagno, coperchiato, nel quale, circondato di neve