gozzano, 795: ma il bassignana sua coorte slancia / e, mentre fra le
i francesi e rientrata con essi la coorte di preti nemici che s'era accentrata cospiratrice
gli alabardieri sbrancarono: agli altri della coorte non dispiacque il parlatore. idem, ii-21
, ii-256: la medesima state, una coorte d'usipi arrolata nelle germanie, e
: / il battaglione è come la coorte. jahier, 122: tutti son fieri
, 248: d'oste nemica e barbara coorte, / calca di tronche membra erte
deriv. dal nome del centro peschereccio di coorte (prov. di venezia),
248: d'oste nemica e barbara coorte, / calca di tronche membra erte cataste
gravemente dal lipsio stimandosi offeso, dalla coorte pretoria de'poeti lirici incontinente legato di
spiccicando i versi per chiamare la sua coorte. palazzeschi, 1-373: si dondolano e
giudicare da quel tetro alloggio, e dalla coorte delle finestre, gli squali dovevano essere
gravato. montecuccoli, 1-82: ciascheduna coorte conteneva fanti e cavalli, divisa in
volgar., ii-1-305: v'andò una coorte per sotterrare i morti. machiavelli,
ecc. montecuccoli, 1-82: ciascheduna coorte conteneva fanti e cavalli, divisa in
dizionario militare [1847l i-293: 'coorte ': questa voce fu sovente adoperata
vincitore / de le turchesche, orribili coorte. anguillara, 13-31: io pono a
franco, e m'oppongo a la barbara coorte. battista, 248: esce il
. / d'oste nemica e barbara coorte, / calca di tronche membra erte cataste
muse, e questi da una fiera coorte de'suoi guerrieri, entravano nel tempio
gioiosamente / di sé fece l'alta coorte! / ciascun combattente / su la
tra i neri / fianchi adunavi impavida coorte / d'uomini armati di coraggio e fieri
il rimorso, che son seguitati da tante coorte militari de tante, contrarie, varie
menando, come in trionfo, la coorte delle spie e dei delatori, che
m'imagino che avrà già straccato una coorte di famosi medici. prati, i-194:
noti riposa. e noi, bieca coorte, / siam tratti in volta da feroci
spiccicando i versi per chiamare la sua coorte. pascoli, i-355: e confluivano a
della quale due mirabili eserciti e una coorte d'uomini altissimi d'ingegno e di
da quel tetro alloggio, e dalla coorte delle finestre, gli squali dovevano essere
tra i neri / fianchi adunavi impavida coorte / d'uomini armati di coraggio e fieri
radunava la gente d'arme; cfr. coorte); passato a significare la 1
prontissimi furono subrio flavio tribuno d'una coorte di guardia, e sulpizio aspro centurione
appunto distinta in partimenti / bene instrutta coorte in giuste fila / si devolve e compon
livio volgar., 5-79: una coorte di cretensi quivi era utilissima, perciocché
reina / più non trae l'amazzonia aspra coorte / a disfidar di morte / ercole
draconàrio), sm. alfiere della coorte romana. giamboni, 7-48: signiferi
, sm. stor. alfiere della coorte romana; dragonario. giamboni,
si fecero forti due legioni con una coorte di arcieri, quali, eccitati da nigrino
* epitagma ', corpo di riserva o coorte a cavallo di 1024 file,
un fiore di fanti, con una coorte di liguri, antica guardia del luogo
dannarsi a raggiungere forsennatamente la sua dannata coorte, disparita già nell'abisso.
mandò graio silvano, tribuno d'una coorte di guardia, a interrogar seneca.
era un cotale cornelio centurione di una coorte che apparteneva alla legione chiamata italica,
serdini, 1-49: o felice coorte, o spiriti eletti, / che vi
un fiore di fanti, con una coorte di liguri,... sfidavano il
913: fu travolta l'ultima coorte / nelle macerie. ed ecco un
avete a fronte, oltre la macilenta * coorte delle febbri ', la dura ferrea
vincitore / de le turchesche, orribili coorte. ariosto, 37-28: lo spettacolo enorme
era messa in moto tutta la magna coorte dei biechi cantori i quali,
torture, / ambasce, sfinimenti, altra coorte / di varie febbri, epilessie,
volta che otone convitava galba, alla coorte sua di guardia dava fiorini due e
va deplorato il manierismo d'una intera coorte di scrittori, i quali poetizzano fra le
uomini d'altezza, e che la coorte, o manipolo di una legione di quattromila
uno per ogni ordine, componevano la coorte. ogni manipolo aveva due centurioni e due
a fronte, oltre la macilenta 'coorte delle febbri ', la dura ferrea prosperosa
: / amore non lo volle in sua coorte, / morte l'illuse fino alle
, 4-17: tutta de'morbi la feral coorte / squallida e brutta entro l'orribil
voi tutti, o spiriti, in coorte / sorgete da l'angoscia che vi prostra
dell'arbitrio varcherà / fulmineamente allora la coorte / e sui battenti oscuri delle porte
: nella legione vi era per ogni coorte ripartito un onagro, o sia una
nimici, de'dieci l'uno della ontosa coorte tratti alla ventura... vituperosamente
milite bolognese; prima soldato d'una coorte; poi beneficiario (che non retta-
'ordinanza ') del tribuno della coorte prima e tesserario (portatore degli ordini
milite bolognese; prima soldato d'una coorte; poi beneficiario (che non rettamente
'ordinanza ') del tributo della coorte prima e tesserario (portatore degli ordini
a cavallo, era il preporlo a una coorte, cioè compagnia de'cavalli; appresso
, voi tutti, o spiriti, in coorte / sorgete da l'angoscia che vi
giudicare da quel tetro alloggio e dalla coorte delle finestre, gli squali dovevano essere una
volta che otone convitava galba, alla coorte sua di guardia dava fiorini due e
corpo del genio) passò prefetto della coorte prima dei galli (colonnello degli ausialiari stranieri
stranieri), indi tribuno d'una coorte di cittadini romani (colonnello di fanteria
legione sacra nell'esercito nazionale, non mai coorte di pretoriani a servizio d'un prefetto
: altro [disegno] rappresenta una coorte di persone in camicia che presentano un
sacra nell'esercito nazionale, non mai coorte di pretoriani a servizio d'un prefetto
. -coorte pretoria: v. coorte, n. 1. -editto pretorio:
, prefetto dei fabbri, prefetto di coorte, tribuno de'soldati, prefetto di
. mameli, vii-1059: stringiamci a coorte, / siam pronti alla morte.
a fronte, oltre la macilenta 'coorte delle febbri ', la dura ferrea prosperosa
, voi tutti, o spiriti, in coorte / sorgete da l'angoscia che vi
entrati i francesi e rientrata con essi la coorte di preti nemici che s'era accentrata
gozzano, ii-234: il bassignana sua coorte slancia / e, mentre fra le braccia
livio volgar., 5-306: la coorte estraordinaria fu mandata dal consolo a difendere
rapia la nota eolia / la giovenil coorte, / che de le spose immemore
io ho serdini, 1-48: 0 felice coorte, o spirti eletti, / che vi
sgrullatina. faldella, 3-111: la coorte dei cani sbucava stillando dalle onde;
portabandiera, in partic. di una coorte o di una centuria. giamboni
milite bolognese; prima soldato d'una coorte; poi beneficiario... del tribuno
poi beneficiario... del tribuno della coorte prima e tesserano (portatore degli ordini
morso, / tutta in coro strillò quella coorte; / e memore colei, che
gozzano, ii-234: il bassignana sua coorte slancia / e, mentre fra le
stri- ea sul foglio / che la coorte alata / n'ebbe tema e cordoglio.
. gozzano, i-1242: una nuova coorte di vergini si fa innanzi cantando una nuova
. 11. stor. ant. coorte. dizionario marittimo militare [tommaseo]
chiamata da polibio e da livio la coorte. 12. ant. e
vincitore / de le turchesche, orribili coorte, / a cui giunta la gloria
giudicare da quel tetro alloggio, e dalla coorte delle finestre, gli squali dovevano essere
. mameli, viii-325: stringiamoci a coorte, / siam pronti alla morte /
. legione tebea o martiri tebei: la coorte ausiliaria, composta interamente di soldati cristiani
di febbraio. otone ordinò che la coorte diciassettesima, tenuta in ostia, giannotti,
se va deplorato il manierismo d'una intera coorte di scrittori, i quali poetizzano fra
milite bolognese; prima soldato d'una coorte; poi beneficiario (che non rettamente
mommsen per 'ordinanza') del tribuno della coorte prima e tesserario (portatore degli ordini
carducci, iii-21-162: prima soldato d'una coorte; poi beneficiario... del
beneficiario... del tribuno della coorte prima e tesserario (portatore degli ordini
alla quale sfilano, tribuno d'una coorte pretoria, approssimandosi già l'ora tarda
, 369: v'andarono saettatori e la coorte detta peligna con arme velitari..
, de'dieci l'uno della ontosa coorte tratti alla ventura... vituperosamente
ch'oggi diciamo gli alfieri, e ogni coorte n'avea due. = voce
: si bolognese; prima soldato d'una coorte; poi beneficiario (che trovò ad
pietra. nanza') del tribuno della coorte prima e tesserario centurione della coorte
coorte prima e tesserario centurione della coorte prima de''vigili', della decimquarta 'urbana'della