da un accesso di febbre o di convulsione, si diede a tremare e a
che scoppian da'precordii, violenta / convulsione a lui deformi il volto, / e
204: mi trovai attaccato da una tal convulsione di riso, che durai a ridere
vivente del basso impero su questa immane convulsione d'agonia. alvaro, 7-130: le
ant. epilessia; attacco epilettico; convulsione. vita di s. antonio
, iii-230: una fiera tosse e convulsione di petto che da venti e più
camerino si dibatteva ancora in una fierissima convulsione di nervi, tra la costernazione di
estasi quasi divina e tal altra in una convulsione affatto bestiale, meriterebbe venti nomi propri
stomaco, mi cagionava una specie di convulsione non dolorosa, che teneami desto tutta
crudele, da delirio seguito talvolta da convulsione, e che termina con un grande
dello stato civile, fu assalita da una convulsione di pianto. -valor civile
insieme dei sintomi del clono; convulsione. = deriv. da clono
, balbettava, sudava freddo, aveva una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare,
nervi / troppo scoperti e sempre in convulsione, / e beati color, dio li
. ma per la loro concussione e convulsione agiscono sopra le vene, le arterie e
erano scoppiate, di nuovo, nella convulsione di tutti i muscoli, specialmente nella
piedi, mi buttai sul pagliericcio. la convulsione crebbe; il petto doleami con orribile
erano scoppiate, di nuovo, nella convulsione di tutti i muscoli, specialmente nella
ella fosse entrata ne'sintomi di una convulsione epilettica. pirandello, 7-242: il
camerino si dibatteva ancora in una fierissima convulsione di nervi, tra la costernazione di
ne'vicini: adunque ella essere una convulsione di que'suoi nerbolini ritraentisi verso il
. ma per la loro concussione e convulsione agiscono sopra le vene, le arterie e
verri, i-185: il riso è una convulsione privativa dell'uomo, e che,
che scoppian da'precordii, violenta / convulsione a lui deformi il volto. alfieri,
un singhiozzo sforzoso, con una orribile convulsione del diaframma che neppur l'acqua
230: una fiera tosse e convulsione di petto... da venti
nervi / troppo scoperti e sempre in convulsione, / e beati color, dio li
- rantolò checco scosso da una improvvisa convulsione di vomito. -per simil.
intera, sostenuta; mentre dovrebbe esser convulsione. palazzeschi, 3-76: a quel contatto
è una campana o un campanello è in convulsione. bocchelli, ii-205: l'orchestra
v-3-388: sul colle del ronco una convulsione di massi immani è simile all'avanzo impietrato
è la fucina di vulcano, la convulsione del caos, ravvolta in tenebre
son tutti quanti in moto e in convulsione, / per far le cose andar
] non posso pensare senza spasimo e convulsione dell'animo mio. de sanctis, iii-44
gettò sul letto in preda a una convulsione di dolore e di gelosia. palazzeschi
3-230: quella visita ci metteva in convulsione e se ne parlava per una settimana prima
dio. oriani, x-21-268: una convulsione scosse ancora tutto quel povero corpicino sotto
, in: rabbrividendo, cadendo in convulsione se qualcuno le si metteva troppo dappresso,
che scoppian da'precordi ^ violenta / convulsione a lui deformi il volto, / e
altri soprag- giugne il delirio, qualche convulsione, ed impossibilità di dormire. muratori
singhiozzo sforzoso, con una orribile convulsione del diaframma che neppur l'acqua in
e chi ha uno scatto, chi una convulsione / ed in platea fa una diavoleria
; sbattimento, scuotimento; contorcimento, convulsione, tremito nervoso. - anche al
dei nostri grandi impiegati una specie di convulsione... tutto vuol vedere co'
gambe nel lembo della veste, onde nella convulsione della morte violenta non rimanesse disonestata.
2. movimento scomposto, atto sguaiato; convulsione. leggenda aurea volgar., 546
. cinelli, 2-128: con una convulsione, una distorsione suprema, la bambina
delle forze vitali. oggi vale 4 convulsione '. l'eclampsia dei bambini è
comica, or terribile, or pericolosa convulsione della folla ignorante, da quell'epilessia
dell'epilessia (attacco, accesso, convulsione, ecc.). g.
: si dibatteva ancora in una fierissima convulsione di nervi. bacchetti, 1-i-117:
. alvaro, 8-269: intorno a quella convulsione le fumarole esili e bianche fiorivano incensando
apoplessia... è una fortissima convulsione, o particolare o totale, de'
sono d'una freschezza da mettere in convulsione. fogazzaro, 2-248: una così
di lava... intorno a quella convulsione le fumarole esili e bianche fiorivano incensando
: chi ha uno scatto, chi una convulsione /... / chi alza
iii-90: -mi lasci! è una convulsione. -ma si sentì gelare tutto, con
a motore sparse sulla lucida e ghiaccia convulsione del mare. e. cecchi, 6-263
, 5-31: in realtà ero io in convulsione, giocoliere maldestro, su quel sellino
e cinque l'unghie / con avara convulsione / seppellire a discrezione, / ne
i sensi, morde i labbri, in convulsione / trema. -arzigogolare.
i giudici furono tenuti in una perpetua convulsione da un picciolo * incaricato 'della
, gli alberi le case le messi in convulsione. emanuelli, 1-133: dopo la
v.]: il freddo, la convulsione l'ha tutto intirizzito. fucini,
r. cocchi, 1-53: nella convulsione venerea pare che più forte ne possano
. a. cocchi, 4-2-81: convulsione continua... di tutta la
dello strazio, quando l'anima nella convulsione del patimento non sa quel che in lei
tonache... non può derivare la convulsione. 0. tar gioni
tra contemplazione e passione, poesia e convulsione, gusto artistico e libito voluttuario.
: un vero amante è sempre in convulsione: / teme, non dorme, struggesi
sballottato tra i marosi d'un mondo in convulsione, superstite d'un'altra civiltà,
son tutti quanti in moto e in convulsione / per far le cose andar tutte
, per cui qualche volta sono quasi in convulsione, torcono la bocca, contraggono il
questa è la fucina di vulcano, la convulsione del caos, ravvolta in tenebre raggianti
d'angelo malato, quando la continua convulsione, a cui tutto il corpicciuolo era in
gran debolezza ed agonia che la minima convulsione... [era] capace
battito del cuore, del polso; convulsione, spasmo; contrazione muscolare; tremito
di sentimento che le donne provano nella convulsione venerea. -flusso muliebre, ripurgamenti
poteva seguire senza molto dolore, senza convulsione e senza pericolo di tutti gli altri
e cinque l'unghie / con avara convulsione / sepelire a discrezione / ne lo
soprattutto nelle espressioni nervi tesi, in convulsione, ecc.). leopardi,
, 1-209: ho i nervi in convulsione per la conferenza, e per il da
fermarvisi materia o da quel sentirsi da convulsione impediti i muscoli della gola a modo
,... fu sorpresa da una convulsione. -poro. g.
per assumere dopo aver attraversato questa immensa convulsione storica. manzini, 7-84: il
, per lo tremore, per la convulsione. a. cocchi, 8-221: non
non è altro che una fortissima repentina convulsione universale o partico- lar delle parti.
giuliana fu scossa da un parossismo di convulsione. bacchelli, 14-34: si raccontava
. 2. letter. spasmo, convulsione. lucini, 3-246: svolgesi il
cucurbio, per dissimulare la sorpresa e la convulsione del ridere, rispose al ministro ed
6-15: non ancora sembrava imminente la convulsione universale che cominciò poco dopo in belgio
battuta irregolare d'una fibra muscolare in convulsione; critico, quello che, dati
casa mi sopraggiunse un violento assalto di convulsione, prima ancora che potessi porgere quella
, sf. medie. disus. falsa convulsione. tramater [s. v.
se tutto il suo essere fosse in convulsione. pascoli, i-394: oh!
, spesso contorta; come se una convulsione la scuotesse tutta in quel suo avido inseguire
sera; ma è in preda a convulsione torino. = comp. dal pref
che per alcuni attimi la figura della convulsione mortale sembra riespressa dal suo gioco terribile
fiore di bimba! la prese una gran convulsione, che la levò di sentimento.
4-1-552: il ridicolo desta il riso, convulsione di corpo, che è rispetto all'
gli uomini socievoli hanno una sì fatta convulsione ne'nervi risori, che ridono sempre
liquido seminale] ed uscire, nella convulsione venerea, per il canale dell'uretea;
tarchetti, 6-i-403: parevami travagliato da una convulsione nervosa simile all'epilessia; i suoi
qualche istante, ma ne seguì una convulsione, un saltellare, un avanzarsi e
non nella bocca ma dentro di me la convulsione provocata da quell'erba che ci fa
che il rìso in essa sia prodotto da convulsione. tramater [s. v.
: 'riso sardonico': specie di convulsione che contrae dal- l'una e dall'
sballottato tra i marosi d'un mondo in convulsione, superstite d'un'altra civiltà,
: la sorella, presa da forte convulsione, sbatteva e gridava. -sostant
monti, iii-230: una fiera tosse e convulsione di petto..., la
il tremito e lo scotimento e la convulsione succede, e la bocca si fa schiumante
, iii-230: una fiera tosse e convulsione di petto che da venti e più giorni
, con valore intens., e da convulsione (v.). sconza
divincolamento del corpo; tremito convulso, convulsione. lippi, 1-38: fa scorci
insolito spavento. -forte tremito, convulsione, sussulto (anche provocato da un'
dove il tremito e lo scotimento e la convulsione succede, e la bocca si fa
che mai cadesse in sentimento prese una gran convulsione che la levò di sentimento; riora
essa [l'asma] dipende da una convulsione di nervi e de'muscoli intercostali e
bracci contrastanti, esplose in una delirante convulsione: si sollevava, ribolliva, sibilava
t'ingozzi. monti, v-418: la convulsione dello stomaco è mitigata, ma non
, spesso contorta, come se una convulsione la scuotesse tutta in quel suo avido
davanti a lui, pareva dare una convulsione di follia alla giovine donna. -rivelarsi
persona magnetizzata cade in quello stato di convulsione e di alienazione che nel linguaggio della
donna guardandolo fu soprappresa da una nuova convulsione di pianto. 4. pervadere
spargimento, che suole ordinariamente disciogliere la convulsione del pene. 2. spandimento
-sm. dolore intenso; spasimo, convulsione. mattioli [dioscoride], 404
spasmagióne, sf. ant. convulsione, spasmo. guido delle colonne volgar
ant.): fìtta lancinante, convulsione. bencivenni, 7-9: di
2. forte tremore delle membra, convulsione. romoli, 358: lo squassamento
, anima e corpo, da una convulsione violenta e irresistibile. fenoglio, 5-i-840:
scemato,... lo sregolamento e convulsione in tutto lo stato sì generale che
bacchelli, 14-292: catagora ebbe una convulsione, la bava alla bocca, e
». verga, 8-283: aveva una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare,
serietà de'momenti e alla stizzosità e convulsione degli animi la società del buonumore,
sm. tose. sussulto, soprassalto; convulsione. nutrimento e stomacali, come che pochissimo
manzini, 13-75: stordente, addirittura una convulsione, le diventò il pianto.
ii-6: lo spasimo... o convulsione... per ferite del capo
. ant. e letter. strattone; convulsione. cantari cavallereschi, 244:
nervose, che mi portavano fino alla convulsione del pianto. 6. bot
dalla loro succeddente acrimonia non può derivare la convulsione. -contrazione di un organo
partic. ai visceri; spasmo, convulsione. nieri, 134: dovè buttarsi
, i-139: mi si impossessò una tal convulsione universale e subsultazióne dei nervi tutti,
di milano, iii- 205: la convulsione durò circa a tre minuti, dopo cui
patologie che presentano sintomi analoghi (una convulsione, uno spasmo muscolare, ecc.
2. contrazione delle membra, convulsione. nomi, 2-12: poi si
. 13. spasmo agonico, convulsione della morte. - anche di animali
, 6-i-403: parevami travagliato da una convulsione nervosa simile all'epilessia. -gravemente
dovuto ad alterazioni fisiche o emotive; convulsione di viscere; lieve moto involontario,
; tremito, tremolio. -anche: convulsione. -con partic. riferimento, nella lirica
morale (non ancora filosofico) liberato dalla convulsione di una società che, consumato il
'contro'e da un deriv. da convulsione. anticoscienzialismo, sm. filos.
ecc. = denom. da convulsione. r convulsionàrio, agg. che