perché fossero « eventualmente » distribuiti ai convitati dell'agape pasquale. 2. letter
, 5-134: tutte le facce dei convitati sono alabastri trasparenti a fiamma e a luci
a coloro che a questa cena sono convitati. idem, conv., il-xn-i:
. 11 2. baldoria di convitati; festa di popolo; tripudio.
che fa centro nella lunga fila dei convitati, al tempo del primo amore. ma
altro. fagiuoli, 3-2-367: i convitati non sedean, ma bene / spasseggiavan
sinisgalli, 6-208: tu credi che i convitati dei banchetti platonici potevano avere la lingua
padrone del convito si solevano fare a i convitati, detti apoforèti dal portarsegli che e'
, a così onorevole per li suoi convitati, s'appone pane di biado e
impazienti / ecco sorgon dal labbro ai convitati; / già s'arrischian, già
rotolarsi fra le gambe dei tavoli e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o
lenne (con uno o più convitati, in onore di qualcuno o a
, banchetto elettorale di più che trecento convitati, nel teatro comunale. mangiai poco
fra le gambe dei tavoli e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o
fra le gambe dei tavoli e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o
roba fredda, che si dà a'convitati alle feste di ballo, e anche
buon umore, i mezzi busti dei convitati. vittorini, 2-176: gli uomini che
parini, giorno, ii-447: [i convitati] inarcheran le ciglia / sul diffidi
ho dati a tutti gli altri de'convitati, per poter giuocare insieme infra cena
, diviso in quante parti erano i convitati, una delle quali era prima fatta
tavola del mese di luglio da lui convitati, era di drieto a loro, a
non fu molto allegra. i due convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo
de'desiderii e delle speranze, i convitati appesero al petto piccolo berretto rosso,
ai due cugini, [sedevano] due convitati oscuri, de'quali la nostra storia
dimane / ne i genitor, ne'convitati, a mensa / ben cicalando ecciterai
ecco ad apportar nuovo diletto / ai convitati illustri, un citaredo /...
408: il sopradetto cavalliere, convitati il primo giorno dell'anno tutti i
riferimento, per lo più, a convitati che si riuniscono in occasione di un
, a così onorevole per li suoi convitati, s'appone pane di biado e
savonarola, iii-308: amano d'essere convitati ad esser nel primo luogo delle cene
a coloro che a questa cena sono convitati. li quali priego tutti che se
ladro che menasse alla sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su
tavola del mese di luglio da lui convitati, era di drieto a loro, a
marsilio ficino, 2-59: a dilettare i convitati, non bastano né vivande, né
balordon balordone tiravano a sé i danari de'convitati. marino, vii-360: vero è
vero è che se solevano anticamente i convitati incoronarsi di rose, cristo dalle rose n'
corona. redi, 16-i-224: i convitati si vantano chi d'una cosa e chi
qual dimane / ne i genitor, ne'convitati, a mensa / ben cicalando ecciterai
de'desideri e delle speranze, i convitati appesero al petto piccolo berretto rosso,
non fu molto allegra. i due convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo;
. un servo pone al capo dei convitati la ghirlanda di mortella e di rose
: tutti costoro erano per lo più i convitati ordinari di don giovanni; gli formavano
6-208: e tu credi che i convitati dei banchetti platonici potevano avere la lingua
, a così onorevole per li suoi convitati, s'appone pane di biado e
e l'avidità o il tedio de'convitati. d'annunzio, iv-1-158: adunò tutti
3. disus. l'insieme dei convitati. malispini, 89: partito il
; * pranzo per cinquanta persone o convitati ', o solamente * per cinquanta '
parole e di graziosi giuochi trattenevano i convitati; che qualche volta si veggono chiamati
con metter tavola solennemente e festeggiare i convitati, e con doni con ogni maniera
tutti costoro erano per 10 più i convitati ordinari di don giovanni; gli formavano
fra un corteggio di famigli e di convitati. cattaneo, ii-1-148: ogni corsa potrebbe
, / or questo or quel dei convitati lieve / tocca col dito. monti,
aggiungeva il signor giuseppe ad esilarare i convitati con un suo interminabile decamerone, tutto
grossolani e le brutalità più ubbriachevoli dai convitati. di brente, conc.,
magro disenare e spartitosi li amici e convitati, el marito de la giovene fece accendere
invi- dieran tua dilicata mano / i convitati; inarcheran le ciglia / sul diffidi
differenziato dal suo, dinanzi a i convitati. zanella, vi-743: la sera
ghibellino. serdonati, 9-175: i convitati stanno sopra sedie dipinte, e coperte
paternità. pirandello, 7-74: i convitati approvarono. -l'emozione... il
« alla più bella » fra i convitati alle nozze di tetide e di peleo,
disdicevolezza e non tanto ne gli occhi de'convitati. segneri, ii-572: perché
silenzio che stava per diffondersi tra i convitati con lo scoppio della prima bottiglia di
2-2-234: il fino allora discorso da'convitati offeriva al p. ricci una evidente pruova
, / or questo or quel dei convitati lieve / tocca col dito. manzoni
le vivande avendo dato altro pane affi convitati, che a sé, esso lo
prò vi faccia 'salutando li / convitati, si assetti alla domestica. d.
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su
eduardo de diensi. quella sera eravamo convitati dal raffinato edonista per conoscere una nuova
grossolani e le brutalità più ubbriachevoli dai convitati. giusti, 2-66: zitte le
palazzeschi, 7-233: l'esuberanza fìsica dei convitati è la prima cosa che ti colpisce
mensa di meliore, facetissimamente motteggiava li convitati. baretti, 1-146: poi fa alcune
femministe. bocchelli, i-236: eravamo convitati in casa di un'influente femminista italiana
massimo fervore dell'allegria, quando i convitati sentono d'essere più che mai fatti
con metter tavola solennemente e festeggiare i convitati, e con doni e con ogni maniera
come un incantamento, che rende i convitati attoniti e fissi. alvaro, 2-27:
beltramelli, iii-423: l'allegria dei convitati, per il grande fluire dei vini
padrona di casa la quale presentandogli i convitati diceva: « sua eccellenza il principe
impazienti / ecco sorgon dal labbro ai convitati. alfieri, 1-536: sprone ad
, a così onorevole per li suoi convitati, s'appone pane di biado e non
freno impazienti / ecco sorgon dal labbro ai convitati; / già s'arrischian, già
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su
rotolarsi fra le gambe dei tavoli e dei convitati. palazzeschi, 4-25: una tavola
pranzo fra la musoneria generale, i convitati, con una scusa o con un'altra
le cerimonie, che debbono fare i convitati in onor del difonto, sono quattro
compagnia in casa vostra, e togliereste ai convitati la libera giocondità. guerrazzi, 9-i-313
e di graziosi giuochi, trattenevano i convitati, che qualche volta si veggono chiamati
pure a le vostre dolcissime querele / i convitati; e l'un l'altro percota
, ma solamente per gradire alla vista de'convitati. denina, vili-191: ogni persona
più grossolani e le brutalità più ubbriachevoli dai convitati, che si credono in questi casi
serdonati, 9- 175: i convitati stanno sopra sedie dipinte e coperte di
però s'imborsarono le vivande e i convitati, e a lui toccò la testa di
impazienti / ecco sorgon dal labbro ai convitati. mazzini, i-172: sicché, colle
. firenzuola, 232: tutti i convitati... soverchio importunamente avevano voltato
laureta,... parlò a'convitati in questa maniera. foscolo, vii-137
invi- dieran tua dilicata mano / i convitati; inarcheran le ciglia / sul diffidi
insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati. tommaseo [s. v.
me n'infischio; ché a'miei convitati piuttosto che a'cuochi / ecco desidero
si fa talvolta nello spiedo per ingannare i convitati. loredano, 1-18: tutti amano
nutrizione. guazzo, 1-165: che i convitati non mostrino né copia né inopia di
insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati, come se volesse cercare ne'loro aspetti
insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati, come se volesse cercare ne'loro
cosa alcuna, per maggiore intrattenimento de'convitati. berni, 279: vedi se
. baruffaldi, i-29: tutti i convitati... vollero celebrato questo sacco
23-307: quei tosto in drappello / convitati s'adunano nel luogo, / quasi
cena non fu molto allegra. i due convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di sull'
dimane / ne i genitor, ne'convitati, a mensa / ben cicalando ecciterai
sobrietà, largheggiò nel mescere ai suoi convitati. fogazzaro, 11-177: si è raccomandato
d'una cena, nella quale i convitati sederono vestiti a foggia di dei. boccalini
letto capivano tre o quattro e più convitati, ma lo stivarne in un letto
i-117: [i sibariti] invitavano i convitati un anno innanzi, non abbisognandovi minor
universale. lami, 1-2-517: tutti i convitati [paterini], stando a tavola
mandato a pigliarsi il canino, fur convitati gli ambasciadori pisani; e, come quando
beltramelli, i-85: il cuore dei convitati si allargò di sollievo, un piramidale
grossetti per il servizio delle mani dei convitati. m. fiorio, 258: scrive
, / dansi a mazzafrustar quei convitati. = denom. da mazzafrusto
non milenso. becelli, 1-163: de'convitati, non melensa, / la turba
ladro che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su
che fanno i padroni e i loro convitati. -seconda mensa: il pasto
ladro che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su
/ mentre (fero senato) 1 convitati / feano fra lor parole mezze e rotte
balordone tiravano a sé i denari dei convitati. -scudo mirandolino: scudo d'
di misteriose salsette non sempre gradite ai convitati locali. palazzeschi, 1-44: musica lenta
la legge del bere a tutti i convitati prescriveva. = voce dotta, lat
. arrostiti poi poneva innanzi a'suoi convitati. a. bonciani, lxxxviii-i-311:
/ mentre (fero senato) i convitati / feano fra lor parole mezze e
farne, come a grado fosse de'convitati, il mulso. giordani, i-1-500:
pranzo fra la musoneria generale, i convitati, con una scusa o con un'altra
grandi e sontuose feste a cui furono convitati tutti i capi delle diverse tribù.
: a mezza mattinata entravano i primi convitati e, resi gli omaggi al re,
chiamati, non vengano a rallegrare i convitati una muta di commedianti. idem, 6-4-120
quest'apostrofe era rivolta a due dei convitati, di sesso diverso, che troppo accostandosi
, e ad ogni scossa, / de'convitati a le narici manda / vezzoso nembo
a le vostre dolcissime querele / i convitati... /... ah
va in giro, e tutti i convitati mi pare che notino nel sangue!
così onorevole [convito] per li suoi convitati si appone pane di biado e non
immenso ovato sedettero pria spettatori, poi convitati. s. maffei, 5-5-64: era
xvi-xviii conteneva il pane a disposizione dei convitati. v. lancellotti, 28
le persone sono i convitanti, i convitati, i parasciti, i siniscalchi, i
iv-2-203: don giovanni amava spruzzare i convitati, specialmente i calvi, per far
palazzeschi, 3-56: era sempre fra i convitati un cane pareggiato, col fazzolettino cifrato
e piccole, per significare l'eguaglianza de'convitati, e furono chiamate 'parenie '
, le voci, le risa dei convitati, che aizzavano di là gerlando,
e piccole, per significare l'eguaglianza de'convitati. [sostituito da] manzoni,
osso. baldelli, 3-147: ciascuno de'convitati rizzandosi in piedi se ne va alla
parte 'col coltello il pane a'convitati; l'eredità partesi tra coeredi,
pensa di porre / ciascun [dei convitati] nel grado ch'allui si pertiene.
reca un bicchiero ripien di vino a'convitati. s'egli è pertugiato e gocciolante
tortellini, a spennar polli per i convitati di riguardo. 4. disporre
d. bartoli, 2-3-123: i convitati prima si sfaman col riso, poi del
pinocchiate diviso in quante parti erano i convitati. baruffaldi, i-40: ecco..
dea della discordia, gettò fra i convitati al banchetto delle nozze di peleo e
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su l'
dei piatti, alle allegre risa lei convitati sposavansi il canto delle contadine assembrate innanzi
sangue. fagiuoli, v-39: i convitati non sedean, ma bene / spasseggiavan,
più ricco del normale e con numerosi convitati, consumato sia a mezzogiorno sia alla
-in partic.: offrire ai convitati, mettere loro dinanzi perché mangino.
: sedeva alla mensa reale fra 'convitati un vile banchettante, non guemito da
sonaton e ballatoli e ballatrici per dilettare i convitati, si mostra che i convitati non
i convitati, si mostra che i convitati non possono passare il tempo per sé
602: ad ogni scossa, / de'convitati a le narici manda / vezzoso nembo
l'opera delli pupi metafisici, per i convitati di pietra. marotta, 4-108:
vitella, a proporzione del numero dei convitati; la picchierai minutamente; piccata che
di conviti, ne'quali ognuno de'convitati mette la sua quota o il suo scotto
il contegno della sposa raggelarono tutti i convitati. borgese, 1-226: filippo..
una sola volta, per rallegramento de'convitati. 2. manifestazione di allegrezza
popoli; e lui stesso / de'convitati in mezzo fé sedere, / a
comisso, 5-345: eccitati dal compare i convitati, un po'alla volta si ravvivarono
di buoni odori refettoriali, sedevano alcuni convitati. refettorièro (refettorière),
: nelle prime e seconde vivande i convitati si saziano e in tutto il resto si
che menasse a la sua casa li convitati e la tovaglia furata di su l'altare
francesco maria de'medici, 35: i convitati rimasero sorpresi, non potendo capire che
immenso ovato sedettero, pria spettatóri, poi convitati. pindemonte, iv-32: copia e
grossetti per il servigio delle mani dei convitati per uno, nserrati fra duo tondi
: sedeva alla mensa reale fra 'convitati un vile banchettante, non guernito da
genero, alle cinquantanove figlie, ai convitati con lo spaventoso congegno delle molte braccia
bonissimi sonatori d'instramenti, accioché i convitati stiano più allegri, ancor che le
. romoli, 18: nel salone dei convitati si apparecchieranno due tavole di lungo il
di misteriose salsette non sempre gradite ai convitati locali. sbarbaro, 4-60: punto
magno], 71: accioché i convitati stiano piu allegri, ancor che le vivande
a coloro che a questa cena sono convitati. muratori, 9-107: questo è
aggiungeva il signor giuseppe ad esilarare i convitati con un suo interminabile decameróne, tutto
12: nelle prime e seconde vivande i convitati si saziano e in tutto il resto
alla livrea dei patroni a cortegiare i convitati. marini, iii-44: salì le scale
di capo e la nausea a tutti i convitati. a. tabacchi, 5-95
4 (58): gli altri convitati pensavano, ognun da sé, al modo
onesta scapigliatura... ciascuno de'convitati mette la sua parte. dossi, iii-215
schierato nelle credenze, per servizio de'convitati. f. f. frugoni, 2-95
? massaia, iii- 199: i convitati sommavano a parecchie centinaia, e si
sciamma. tedone, 121: tutti i convitati... mossero in corteo verso
persona. linati, 18-163: tutti i convitati si era no levati da
di passare obliquamente la cetra fra i convitati). scolio, sm.
romoli, 9: la tavola dei convitati... sia capace per tutti
di fedro, sorrisero tra loro i convitati: ciò che è pur segno che quel
e, ad ogni scossa, / de'convitati a le narici manda / vezzoso
qualità si pigliaqualche licenza ad una mensa tra convitati, passa per uomo senza cirimonie,
tanti sederi, quanti esser dovevano i convitati. -il piano di una sedia
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su l'
. pantera, 1-313: vedendo i convitati sepolti nel vino,...
» fecer coro a gran voce i convitati alla festa del lavoro compiuto, alla
d. bartoli, 2-3-123: 1 convitati prima si sfa- man col riso,
di fedro, sorrisero tra loro i convitati: ciò che è pur segno che
mensa. pirandello, 7-73: alcuni convitati scoppiarono a ridere, altri furono pronti
, 4 (58): gli altri convitati pensavano, ognuno da sé, al
di fedro, sorrisero tra loro i convitati. parini, giorno, iii-205: il
il capo in seno; e i convitati, miratisi di sottòcchio l'un l'altro
di là, da bere a tutti i convitati. d'alberti [s. v
e delle genti. segneri, ii-245: convitati splendidamente i parenti a superbe nozze,
è lo spasso maggiore di que'adorabili convitati. bacchelli, 1-iii-661: le ultime
tortellini, a spennar polli per i convitati di riguardo. sinisgalli, 3-53
acciottolìo dei piatti, alle allegre risa dei convitati sposa- vansi il canto delle contadine assembrate
: sedeva alla mensa reale fra 'convitati un vile banchettante... sproveduto
porvi il cibo destinato a due o più convitati, che se o dividevano.
, come se si fosse trattato di convitati. m. a. marchi
è lo spasso maggiore di que'adorabili convitati. pananti, i-417: medito,
leone africano, cii-i-187: mettonsi dinanzi a'convitati dodici grandi scodelle in un tondo di
che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su l'
meno menelik di cattivarsi l'animo dei convitati. verga, 8-149: i vicini,
all'ingresso de'banchetti per trattenimento de'convitati. cantoni, 432: ciò che posso
, usato muovevano e servivano i convitati alla tavola. parini, 914: tripodi
careri, 1-iv-300; non ritornando i convitati ubbriacni a casa, rimane mortificato il
, resta inspiegabile l'assenza fra i convitati di pietra di giuliano da empoli e
con i spessi urli, mise terrore a'convitati. cavazzi, 95: lo trascinano
opinavano apportar letizia, e giocondità a'convitati. monti, x-5-347: inosservato intanto
., 6-43: al presente per li convitati te è volen- termente perdonato,
che serviva solo, più lugubre ancora dei convitati. « anche a questi signori »
banchetto in cui venivano distribuite rose ai convitati e altri tipi di fiori da deporre sulle
retrobottega ha cominciato a frugare uno dei due convitati di pietra del voto di maggio,
/ senz'ombra di risparmio, ai convitati, / eil peposo picchiante, e le