istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro concavo. idem, 199
, 19-468: l'acqua piovana scolava dal convesso dell'elmo sulle fosse del viso,
che sopra un foglio stampato il nero è convesso e il bianco è concavo.
cadono dentro di esso. -angolo convesso: quando i prolungamenti delle due linee
in fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse
269: l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che avanti ch'ella
arcate di mezzo di esso portico, tomi convesso, non in un piano; che
9. archit. modanatura a profilo convesso quale ornamento della base del capitello delle
cerchiata di ferro) con coperchio convesso (almeno originariamente) e,
. da bi-4 due, doppio 'e convesso (v.). bicòppia,
frastuono '. bombato, agg. convesso; rotondeggiante, rigonfio (a somiglianza
le adamantine muraglia di primo mobile ed ultimo convesso. marino, 329: 'l cavo
corna di sezione triangolare e cranio molto convesso frontalmente. vive in branchi e preferisce
269: l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che avanti ch'ella
granulata), con corpo tozzo e convesso, bianco- giallastro con tubercoli rossi (
dà un po'di pendio. meglio convesso. 8. paralume. tommaseo
parte superiore espansa a forma di disco convesso, conico o piatto. pulci
e), agg. curvo, convesso come una carena; solcato da un rilievo
in fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse
fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse
la quarta parte del diametro dello specchio convesso. manfredi, 2-14: in ogni
la quarta parte del diametro dello specchio convesso. algarotti, 3-491: converrebbe,
lungo tre o quattro volte tanto, convesso, cioè rotondo, per disopra. sul
ponte di varolio: di forma ovoide, convesso nella parte superiore, pieno nel tratto
traverso un vetro d'occhiale colmo o convesso da amendue le parti, che si chiama
forza comprimere. algarotti, 2-123: il convesso del- l'una [lastra di vetro
rientrante, nella parte interna (opposto di convesso); che ha forma di conca
cerchio il concavo non può separarsi dal convesso. galileo, 389: questo è veramente
acqua non si aggiungon di fuori al convesso del primo, ma gli si formano
il sinistro, al contrario ha del convesso. 5. sm. figur.
che la lente, cioè il vetro convesso, unisce i raggi, e perciò moltiplica
convessità, sf. l'essere convesso; figura convessa; la parte convessa
concava, e l'altra l'ha convesso; ma la fiamma concava è sempre interposta
convessitudinale, agg. ant. convesso. bruno, 3-351: se
suo concavo è gionto al di costui convesso; perché onde comincia quel tuo niente
terra. = deriv. da convesso. convèsso, agg. che
concava, e l'altra l'ha convesso; ma la fiamma concava è sempre
spuntar su un non so che di convesso, liscio e luccicante, poi alzarsi
giorno fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle proporzioni. palazzeschi
viti volte a mezzogiorno, in quel convesso che riceve il sole. tasso,
cerchio il concavo non può separarsi dal convesso. campanella, 1074: poi son le
le stanze belle con le fenestre al convesso ed al concavo, e son di
esso punto g al concavo o al convesso della circonferenza. viani, 19-468: l'
19-468: l'acqua piovana scolava dal convesso dell'elmo sulle fosse del viso,
, vii-342: inventò i microscopi d'un convesso e d'un concavo, e insieme
e tremebonda voce / rimbombar sì pel convesso del tempio, / che pare giove
/ che tonò da sinistra e dal convesso / del ciel cadde una stella che per
/ stimolando i cavalli, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo /
; e vendetta iterava / dell'olimpo il convesso interminato. idem, x-2-339: le
, / che tutto ne tremò l'alto convesso. prati, i-119: in quell'
serene e belle, / su pel convesso ridean le stelle.. sm.
, l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che avanti ch'ella
in fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con
/ stimolando i cavalli, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo /
e le loro operazioni inverse. -corpo convesso: ogni insieme di punti del piano
cavo a quel ch'è l'atomo nel convesso. idem, 35-121: non avean
, alto 6, da una parte convesso, e tutto sparso di costolette foliacee rilevate
al tallone; il becco diritto, superiormente convesso, e più largo che grosso alla
crisomelidi, con corpo ovale oblungo, convesso, tegumento duro, antenne filiformi (
insetti coleotteri, con corpo ovale e convesso od oblungo e circolare, con bellissimi
e sedimentarie, che formano un ammasso convesso più o meno elevato e spesso.
, comp. dal gr. xuptóc 'convesso * e £<£xls 'colonna vertebrale
', l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che avanti ch'ella
quasi fuor di sé stesse le contrarie del convesso? cesarotti, ii-20: addietro curvasi
il nero dovevano apparirgli rispettivamente concavo e convesso. -grande e piccola curvatura: rispettivamente
dalla base all'apice descrivendo un arco convesso verso i margini. = voce dotta
poco a poco. nella sommità del convesso, in vece dell'occhio per cui passa
a esso sole. 7. convesso. pindemonte, 231: a che
nero dovevano apparirgli rispettivamente concavo e convesso. = voce dotta intemaz.
8-1-322: essendo dunque pervenuto dante al convesso dell'elemento del fuoco, cioè immediate sopra
due vertici non consecutivi in un poligono convesso (di almeno quattro lati).
due angoli non consecutivi di un poligono convesso di almeno quattro lati (un segmento)
e diffondeasi interminato / per l'etereo convesso; o fosser voci / d'alate
un cristallo di monte, benché solamente convesso anzi che scolpito a foggia del mistico
agg.). geom. poligono convesso con dodici angoli e dodici lati (
crostacei marini decapodi brachimi, a scudo convesso, quasi globoso; sono pigrihe lenti
relativamente piccole, fronte concava e dorso convesso, zanne rudimentali o assenti nella femmina
superficie sferica, non molto elevata sopra il convesso della terra. milizia, iii-34:
bruni o violacei; ricettacolo piatto o convesso; frutto (achenio) con pappo
ottiene spaccando il punto ristretto sul margine convesso dell'ansa e suturando poi le labbra
vetri del telescopio], cioè del convesso e del concavo, e vidi come questa
la qual riflessione si distende sopra il convesso della pupilla. loredano, 1-102:
2. ant. volto in fuori, convesso. garzoni, 1-887: ve ne
fabbricier di su la prora / nel suo convesso è a ripiegarle intento.
legni. caro, 2-1132: dal convesso / del ciel cadde una stella che
dette folaghe. che hanno il becco convesso, narici allungate, fronte nuda ed i
il concavo il numero uno, il convesso farina, cioè nulla, per esser
che la lente, cioè il vetro convesso, unisce i raggi, e perciò moltiplica
fende. caro, 2-1131: dal convesso / del ciel cadde una stella che
: stimolando i cavalli, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo /
la luna, che all'incontro forma il convesso. 8. archit. baluardo
pregiato come fungo mangereccio, ha cappello convesso di colore scuro, gambo bianco e
cappello carnoso di 3-8 cm, dapprima convesso, poi depresso e infine imbutiforme,
, gibboso. -per estens.: convesso, sporgente (con partic. riferimento
= voce dotta, lat. gibbus 4 convesso '(cfr. gibbo1).
che ha una parte o un lato convesso; che presenta una serie di convessità
hanno piccole dimensioni, corpo ovale e convesso dorsalmente, colore scuro con riflessi metallici
strade la girométta. festa! quel tetro convesso, / lungo il vasto giron della
budello gonfiato. -teso e reso convesso dal vento (una vela, una
gote gonfie nella tromba. -teso e convesso per effetto del vento (una vela
bassa e immobile. 4. convesso, prominente, rilevato. muratori,
colore grigio- bruno, scudo largo e convesso, occhi peduncolari molto mobili, chele
spugna attaccata sul dorso che è assai convesso. -granchio gigante (macrocheira kàmpferi)
il mondo, caratterizzate dal corpo dorsalmente convesso, di forma elissoide, generalmente di
hydrophilus piceus), con corpo ovale, convesso superiormente, liscio e lucido, di
e dal fr. bomber 'rendere convesso '(a guisa di bomba).
essere in angolo o arcuata, col convesso volto in dentro alla venuta dell'acqua,
, e parte la figura participante il convesso, e inclinare allo sferico. morgagni,
semisferica; rendere curvo, concavo, convesso. leonardo, 2-578: poi
o semisferica; curvo, concavo, convesso; arrotondato. leonardo, 3-447:
ale dello spirito s'aggira intorno al convesso dei mondi disseminati nell'immensità dello spazio
in uno bigio assai scuro, et al convesso di questo era un altro arco di
si articola; è rotondo ed alquanto convesso sopra ambedue le sue facce.
quello spuntar su un non so che di convesso, liscio e luccicante; poi alzarsi
istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro concavo, posti in diverse
divina provvedenza, ch'alluma un gioiello convesso di che adorna il petto la metafisica,
spuntar su un non so che di convesso, liscio e luccicante. carducci,
luna, che all'incontro forma il convesso. 18. miner. pietra
nell'istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro concavo, posti in
antenne davate e perfogliate; il torace convesso e quasi senza margine, sotto del quale
del sole, fatta in ispecchio sferico convesso, non illumina sensibilmente i luoghi circonvicini.
6. archit. modanatura a profilo convesso che serve da ornamento della base della
. hanno un disco più o meno convesso insopra simile al cappello di un fungo
un tranquillo lago mercuriale di liquido pigro convesso spesso e dai bordi lucenti se ne
coltella, curva, tagliente dal lato convesso, e i cui due capi che finiscono
di coltella curva, tagliente dal lato convesso, e i cui due capi, che
[galileo] i microscopi d'un convesso e d'un concavo, e insieme d'
, tinto d'un bel colore il convesso e coperto il concavo di tela,
ant. che presenta un profilo alquanto convesso, simile a quello del montone (
2. che presenta un profilo alquanto convesso, simile a quello del montone (
a seconda dell'andamento (retto, convesso, concavo) della linea del dorso
figura rotonda compresso e vellutato, spesso convesso concavo di colore bigio. moretti,
fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle proporzioni.
la volta ben imbracata ugualmente nel suo convesso come nel concavo. d'annunzio, v-3-
sentiero. -panciuto, rigonfio, convesso (un oggetto, un mobile)
che si tiene all'occhio; il secondo convesso si dice obbiettivo o oggettivo, perché
, 5-167: piccoli oblo di cristallo convesso, spenti, come occhi. moravia,
traverso due vetri da occhiali, uno convesso ed uno concavo, che si trovavano
devoniano, con corpo a disco lievemente convesso, con la faccia aborale ricoperta di
109: il secondo [cristallo] convesso si dice obbiettivo o oggettivo, perché
. f. lana, 170: il convesso [vetro] si mette nell'estremo
queste meduse nelle parti esteriori è leggermente convesso. 8. locuz. -a
e vetro da occhiali da ogni parte convesso. = voce dotta, comp.
del piano, del concavo e del convesso. -per estens. costituito da elementi
, / e pascerà quanto il convesso cielo / orichiomate irrag- geran le
2. in modo arrotondato, convesso. santi, i-60: le foglie
. ingrossato o arrotondato all'estremità, convesso, largo. cecco d'ascoli,
frutto (e si dice supero quando è convesso e risulta più in alto rispetto agli
su un non so che di convesso, liscio e luccicante. ghislanzoni,
-faccia di pecora: volto con profilo convesso e pronunciato. -anche con sineddoche,
quello spuntar su un non so che di convesso, liscio e luccicante; poi alzarsi
due a due i vertici di un pentagono convesso. piero della francesca, 188
flussibil luminoso nembo / varcare il permeabile convesso / de le densate rugiadose stelle.
e sporgente di un oggetto; lato convesso di un'arma o di uno strumento
largo, piano al di sopra, convesso al di sotto, con due incavi a
= comp. da piano2 e convesso (v.). pianofòrte
non presenta parti in rilievo; non convesso né concavo né tondeggiante. -anche:
fronte. -per estens. arcuato, convesso. ganzarini, i-2-76: di coste
un tranquillo lago mercuriale di liquido pigro convesso spesso e dai bordi lucenti se ne
appoggio, le gambe distese e il ventre convesso per pingue pranzo, m'incominciò a
altrettanti angoli e vertici; si dice convesso quando da ognuna delle rette su cui
di semicirconferenza massima (e se è convesso corrisponde a un angolo solido poliedro con
: la gran selce, in cui convesso il sole / contende l'antro, a
era rientrato, sfondando il ventre delicatamente convesso dello strumento e penetrandovi dentro; le
quel fuoco che risplende là su nel convesso de'cieli. s. borghini,
cappello da prima sferoidale, poscia largamente convesso, con margini ripiegati, bianco,
, da prima emisferico, poi largamente convesso, a margini sempre più o meno
. -che ha forma panciuta, convesso. jahier, 2-21: gelo indefesso
quadrangolare, ecc. (ed è detto convesso se ogni piano determinato da due spigoli
di bocca. -che è notevolmente convesso verso l'alto (un soffitto)
vincere b contrasto che li fa il convesso deba medesima terra. patrizi, 3-228
giorno fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle proporzioni. vittorini
tendersi contro il mio, in arco convesso, e assestarmi con il pube un
spuntar su un non so che di convesso, liscio e luccicante; poi alzarsi
, agg. ant. e letter. convesso, tondeggiante (un elemento architettonico,
punzone, entro cui le spinge uno strumento convesso. ottieri, 3-199: da mesi
largo alle nari con dorso diritto o convesso, mento alto, talora un po'rientrante
punto, ma il concavo si quieta nel convesso. 22. liberarsi da un
quindecàgono, sm. geom. poligono convesso con quindici angoli e quindici lati (
ale dello spirito s'aggira intorno al convesso dei mondi disseminati nell'immensità dello spazio
sui lati del freno della lingua, convesso, molle, fluttuante, indolente,
, particolarmente caratterizzati da un grandissimo becco convesso e rotondo al di sopra, curvo
erba rasa corta, era rotondo e convesso come una cupola schiacciata. 5
tutto e parte la figura participante il convesso e inclinare allo sferico, ed anco
e sfondato, che artificiati in luogo convesso. guglielmini, 14: posto uno
4. convesso. daniele barbaro, 14: specchi
verso la base e con margine superiore convesso (una foglia). 0
o actinomorfi, asse florale pianeggiante, convesso o scavato al cui margine stanno sepali
7. scudo leggero, rotondo e convesso. guido da pisa, 1-303:
a io centimetri, che ha muso convesso, squame piccolissime, linea laterale distinta
potrebbe essere se fosse ancora testacea. il convesso esterno è tutto sbemoccoluto come potrebbe essere
4-540: la gran selce, in cui convesso il sole / contende l'antro,
aventi un lato piatto e l'altro convesso che si ottengono segando lungitudinalmente un tronco
semilunari: pliche che presentano un margine convesso, aderente alla parete delle arterie aorta
punto, ma il concavo si quieta nel convesso. d. battoli, 3-29:
discoide, a spire contigue, disco convesso d'ambo i lati, colla circonferenza orlata
euclideo o geometrico il più piccolo insieme convesso che li contiene. -simplèsso orientato
la porta. algarotti, 1-ii-148: il convesso dell'una [lastra di vetro]
indorato. caro, 2-1136: dal convesso / del ciel cadde una stella che.
giro / fin del grand'orbe altultimo convesso. 10. perso nella contemplazione
. gozzi, i-22-245: l'altro è convesso e fa minori al guardo / gli
di due specchietti, un concavo, un convesso, / per cui l'occhio ha
calotta sferica (e può essere concavo oppure convesso a seconda che la superfìcie riflettente sia
fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle proporzioni.
degli specchi sia concavo e l'altro convesso. ojetti, i-255: adesso gli astronomi
retto e sfondato che artificiati in luogo convesso. fagiuoli, ii-164: delle imagini esposte
coda corta e rossiccia, il becco convesso nella parte superiore, i tarsi privi
il nero dovevano apparirgli rispettivamente concavo e convesso. stereòmetro, sm. strumento
uso di stozzare, ossia fare il convesso ad un pezzo di metallo.
ant. scudo di legno, rotondo e convesso simile alla rotella. ulloa
serpenti colubridi miche in cui uno specchio convesso secondario riflette opistoglifi con specie diffuse soprattutto in
istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro concavo. buonarroti il giovane
divina provvedenza, ch'alluma un gioiello convesso di che adorna il petto la metafisica,
circolare, sferico o, anche, convesso; rotondità, circolarità, sfericità,
traverso due vetri da occhiali, uno convesso ed uno concavo, che si trovavano
undecàgono, sm. geom. poligono convesso regolare o irregolare con undici angoli e
suo. castri, iv-156: nel fondo convesso di questa [secchia] e nel
segmento, formano tra loro un angolo convesso all'in- temo rispetto alla linea mediana
: la lente, cioè il vetro convesso, unisce i raggi, e perciò moltiplicava
essere in angolo o arcuata, col convesso volto in dentro alla venuta dell'acque
. (bómbo). tecn. rendere convesso, in partic. una superficie di
. bombée e plur. bombés). convesso, bombato. - in partic.
fabbrica, 142]: bombé: convesso. arianna [marzo 1963], 58
. (plur. anche bombés). convesso, bombato. – in partic.
fondo / un'antica sorcière / lo specchio convesso che perpetua / l'inganno degli amanti