regione possono anco [i vapori] convertirsi in piccola acquerella. g. gozzi,
ncacqulfico, vacquifichi). scherz. convertirsi in acqua, bagnarsi. bontempelli,
anno si viene ad aggiungere e poi a convertirsi nel vero e proprio legno):
le parole del papa: -boito deve convertirsi. un uomo di quell'altezza non
con unione, o veramente desiderio di convertirsi con unione ne la cosa amata.
diritto di possesso non può però mai convertirsi in diritto di proprietà; e l'
nell'altro, è dato osservare i deterministi convertirsi in arbitraristi e gli arbitraristi in deterministi
e così ogni altro effetto della natura desidera convertirsi e assimigliarsi alla sua causa. sannazaro
vuole astraere dalle cose terrene, e convertirsi agli spirituali esercizi. leone ebreo, 171
si bruggiano per levar la peste e per convertirsi in fuoco. 4. figur
oro fuso, o l'argento, da convertirsi in verghe. codesto canale da alcuni
, si dispongono in cono le legna da convertirsi in carbone... * infuocare
-ci). chim. che può convertirsi in un acido grasso (leucina,
che non potessero le lampade spente convertirsi in sistri chiarosonanti. = voce
tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al clericume, in
strascico di veste codata; e per convertirsi di stella in cometa, s'attacchi
nuovi tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al clericume, in
3. figur. il passare, il convertirsi da una religione a un'altra,
:... e questo si chiama convertirsi dai latini moderni, o vero dirsi
giano per levar la peste e per convertirsi in fuoco, cosa tanto nobile e
tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al cleri- cume,
iii-3-x4x: confessarsi vuol dire... convertirsi. e convertirsi vuol dire cambiarsi tutto
dire... convertirsi. e convertirsi vuol dire cambiarsi tutto di volontà. moneti
, 151: l'uomo non può convertirsi a dio; dunque al peccatore non
, che promette poter facilmente incorrere e convertirsi in amore. s. caterina de'
nella perdita di tempo, ma nel convertirsi di quei concetti pseudoestetici in atteggiamenti pratici
fece grazia di lasciare il secolo e convertirsi a religione, e fecesi monaco nella detta
nella perdita di tempo, ma nel convertirsi di quei concetti pseudoestetici in atteggiamenti pratici
paganesimo? 4. rifl. convertirsi al cristianesimo. gioberti, 1-iii-434:
- adorare, abbracciare la croce: convertirsi al cristianesimo. rinaldo d'aquino,
fece grazia di lasciare il secolo e convertirsi a religione, e fecesi monaco nella detta
abbiano a ricoprirsi d'acque, e convertirsi in cubili di ranocchi o di pesci.
l'autorità senza termine limitato suole talora convertirsi in dannosa licenza. morando, iii-224
sanctis. 2. rifl. convertirsi alla democrazia; trasformarsi secondo i princìpi
-dare a dio il rifiuto del diavolo: convertirsi in tarda età. molineri,
si fa frate: è più facile convertirsi nella vecchiaia che nella gioventù.
, quali sono facili e quali difficili a convertirsi. davila, 108: il maresciallo
che debbia / disfarsi in ombra e convertirsi in nebbia. prati, ii-231:
la luce la quale il dispuose a convertirsi. 3. espositore, commentatore
negazion di sopra. -trasformarsi, convertirsi (un colore in un altro)
suo proposito. 3. rifl. convertirsi; lasciarsi convincere, attrarre, sedurre
soffocavano, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco vivo e durevole, in
, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco vivo e durevole, in
ultimo tuffo, sempre lo escita a convertirsi. delfino, 1-456: verranno meco gli
; perfezionarsi. -nel linguaggio ascetico: convertirsi, cambiare vita. cavalca, ii-109
alle barbe degli sterpi, e il convertirsi delle foglie e corteccie fradiciate in terra
, quali sono facili e quali difficili a convertirsi. barbaro, xxxi-113: non sia
cotesta salita di montescaglioso, facilissima a convertirsi in discesa, ora che 'l cielo è
montescaglioso, fa cilissima a convertirsi in discesa, ora che 'l cielo è
ero fatto prete. -rifl. convertirsi da una religione a un'altra;
sono inconvertibili. non che e'non possino convertirsi e tornare indrieto, se e'volessino
altro finisce così. -trasformarsi, convertirsi in altra forma; assumere un nuovo
(fìstolo). medie. ant. convertirsi in fistola; infistolire; andare in
che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico
cui si fa bollire una falda imbastita da convertirsi in feltro, per fame un cappello
, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco vivo e durevole, in turbine
guasto. soderini, iii-98: il convertirsi delle foglie e corteccie fradiciate in terra
, se non èrano già, potèvano convertirsi in tanti spedienti, per istargli alla
, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco vivo e durevole, in
17. locuz. -andare, convertirsi, tornare, sciogliersi in fumo:
che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico
da gentile2. gentilizzare, intr. convertirsi al gentilesimo; vivere da pagani.
la terra mutarsi in acqua, l'acqua convertirsi in aria, l'aria in fuoco
e la somma. -essere, convertirsi, tornare in giudizio: trasformarsi in
-ci). biochim. che può convertirsi in glucosio dopo essere stato privato del
-venire sotto il gonfalone di cristo: convertirsi alla religione cristiana. serdonati,
scaramuccia, che avesse poi facilmente a convertirsi in formata battaglia. esercizi militari,
ragione dell'acquisto di materie prime da convertirsi in manifatture, non dee quella chiamarsi
per la facil sua liquabilità, e per convertirsi facilmente buona parte in scoria quasi terrestre
le materie fatte prossime all'incendersi e convertirsi in luce, ridursi prima ad un
delle filosofie deve di volta in volta convertirsi in fede, cioè in complesso di
, che promette poter facilmente incorrere e convertirsi in amore. 7. tr
, overo indeterminata, non può sempre convertirsi conservando la indifferenza sua rispetto al soggetto
e senza indugio e sollecitamente è da convertirsi a dio. guido da pisa, 1-372
: la duchessa pochi giorni dopo senza convertirsi passò all'altra vita, liberando da
quando furono vicini a fermarsi ed a convertirsi nelle seconde uova, andavano voltolandosi in
sospirio, che avea già cominciato a convertirsi in anelare, prese maggiori intervalli, a
che sono rei, di umiliarsi e convertirsi. chiaro davanzati, 51-9: piacemi
: [l'imitazione] non deve convertirsi in rapacità, accioché non avvenga all'involatore
disuria del po, che è per convertirsi tosto in iscuria. il po è
de'peccati, dovevano finalmente terminare e convertirsi nell'acqua del santo battesimo. giannone
, volta per volta, pesto da convertirsi in un foglio di carta.
la facil sua liquabilità, e per convertirsi facilmente buona parte in scoria quasi terrestre
, per dargli luogo e tempo a convertirsi. -di luogo in luogo,
, dal pedale della scienza e sembrarono convertirsi in magìa effettiva e stupenda,.
1-1-16: gl'intervalli mancanti vengono a convertirsi negl'intervalli prossimi e immediati, che
5. rifl. correggersi, emendarsi; convertirsi, ravvedersi. guittone, xxxiv-36
ce li fa talvolta vedere la sperienza convertirsi in un corpo solido. spallanzani,
-mutare le bestemmie in misererei convertirsi, passare da una condotta sregolata a
che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico,
altra natura o una seconda natura, convertirsi o passare in natura, essere un
[l'aria] di torbida sta per convertirsi in serena, ne porge indizio con
20. locuz. -andare, convertirsi in nebbia'. sparire completamente senza lasciare
pur sospettare che il fremito individuale potesse convertirsi in azione, ponemmo il pensiero all'
per le quali divengono meno atte a convertirsi, e più tardi cedono alla digestione
quattro leoncelli. 0 degne nutriture da convertirsi in morte de la sua patria,
nel piccolo antico villaggio. -ant. convertirsi (a una religione). c
si persuadono che l'utile non può mai convertirsi nella onestà e l'indole di questa
, divenuto già fiero, cominciò a convertirsi in rabbia manifesta e a passar minacciato
rivolto agli ebrei che non accettavano di convertirsi (anche nell'espressione comparativa e iperbolica
10. locuz. -diventare paesano, convertirsi in paesano: acquisire gli usi e
che è una roba bianca, da convertirsi poi in sangue): questo chilo
alzata a contener lo sbadiglio ch'era per convertirsi in biascicatura d'insegnamento, in
considerato avversario o nemico. -anche: convertirsi a una religione diversa da quella di
ben è vero che niun dialetto può mai convertirsi in lingua scritta e permanente se non
fare male a'cattivi che non vogliono convertirsi al bene, fargli cooperare ogni cosa in
dio si volve, / se 'l convertirsi è tardo o freddo o poco, /
polvere. -andare, cadere, convertirsi, farsi, ridursi, risolversi,
foscolo, ix-1-391: dialetto umano non può convertirsi in lingua letteraria se non perdendo molte
predicar cominciò quelle genti: / a convertirsi ciascun era pronto, / sì del
a predicar cominciò quelle genti: / a convertirsi ciascun era pronto, / sì del
, volta per volta, pesto da convertirsi in un foglio di carta.
un empio, non tarderà punto a convertirsi. broggia, 390: avean..
predicar cominciò quelle genti: / a convertirsi ciascun era pronto, / sì del
a venire per cagione di visitarlo e convertirsi a dio. regola di altopascio,
fare. -ben disposto, vicino a convertirsi (a una religione). pagliaresi
a predicar cominciò quelle genti / a convertirsi ciascun era pronto, / sì del
'subver- tetur '», e convertirsi; i figliuoli d'isdrael stettero quaranta
con la sicurezza di potersi realizzare e convertirsi in danaro quando si voglia. dizionario
reculare i tedeschi e la tristezza de'farmegiani convertirsi in gioia. 2.
24. ant. redimersi dal peccato; convertirsi a dio. s. gregorio
spirito errante e rifuggente dalla luce deve convertirsi in spirito ricercante e bramoso di luce
-entrare a far parte di una chiesa; convertirsi a essa. davila, 633
diede lume per riconoscersi e grazia per convertirsi. -rinnovamento di un ufficio pubblico
in modesti consigli. -mutarsi, convertirsi in altro. tolomei, 2-93:
lacca. 2. locuz. convertirsi in tanto risigallo: mutarsi in veleno
nella confessione... è il convertirsi ed il proporre risolutissimamente l'emendazione.
-intr. con la particella pronom. convertirsi, non ostinarsi nel peccato.
affannoso io vidi la figura di orfeo convertirsi in lazaro bendato ma risuscitante? -sostant
, divenuto già fiero, cominciò a convertirsi in rabbia manifesta. parini, 617
20-300: da quelli usurai che non vogliono convertirsi, non dèe lo sacerdote prendere delle
agostino peccatore appassionato e agostino che voleva convertirsi. idem, iii-160: alcune persone,
convertì, ordinò alla moglie / di convertirsi, lei già sconvertita / passando ad
ravvedersi, lasciare un comportamento peccaminoso; convertirsi. malatesta malatesti, 1-139: quante
cibo che era incominciato a smaltire e convertirsi in mali omori. libello -per conservare la
v'intende, / non staran molto a convertirsi in sodi. giuliani, ii-254:
che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un solletico,
il sospirio, che avea già cominciato a convertirsi in anelare, prese maggiori intervalli,
inviar colui, che trattava di voler convertirsi. 12. indica l'attribuzione
del liquido solare son più che bastevoli per convertirsi in durezza intenta o in rozza coloritura
76: il marmo sarebbe più sufficiente a convertirsi in zucchero che io a mettermi a
di bestie e non doveva indugiare a convertirsi in cenere. carducci, iii-1-183: tu
guerrazzi, 69: allora il rialto parve convertirsi in vulcano: ne uscì prima una
. intr. con la particella pronom. convertirsi al settore terziario (l'economia di
ce li fa talvolta vedere la sperienza convertirsi in un corpo solido; né mancano chimici
valigia di scudi. 10. convertirsi a un significato diverso da quello originale
mescolamento, e perciò maggiore attitudine a convertirsi prontamente in nostra sostanza. filangieri,
in costantinopoli. -farsi turco-, convertirsi all'islamismo. g. micheli,
dicon, che se il turco venisse a convertirsi, non lo scacciarebbe vostra santità,
tradurre in atto l'ideale) a convertirsi, a iniziare il lavoro emancipatore.
, in un sistema che non intende ancora convertirsi a modalità di effettiva delocalizzazione distributiva.
di coscienza più straordinari e finì per convertirsi al neo-romanticismo. neoschiavismo, sm