tommaseo, iii-421: m'era dolce conversar con persone che non arrossiscono dell'essere
io dal secco ed aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino,
tal io dal secco ed aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino
poi sicurarsi del pericoloso conversare che è il conversar per diletto, due diletti si procacciò
abitar ne le perdute case? / a conversar con le perdute genti?
e cangiar spesso, / ché '1 lungo conversar genera noia ». galileo, 3-4-203
ne le perdute case? / a conversar con le sepolte genti? foscolo,
i-789): taccio la domestichezza del conversar insieme e le tante cortesie che in tutti
, / col cielo in terra, a conversar usato! verga, 3-119: l'
beato, / col cielo in terra a conversar usato! vico, 98: venerava
le carte / con aste e spade conversar non sanno. d. bartoli, 36-31
: e i buon consigli, e 'l conversar onesto, / tutto fu in lei
e cangiar spesso, / ché 'l lungo conversar genera noia, / e la noia
». campanella, i-256: libero conversar, animo hai santo, / favellar
mattamente ad ogni classe di persone il conversar promiscuo in generale. berchet, conc
io dal secco ed aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino
mattamente ad ogni classe di persone il conversar promiscuo in generale. alfieri, i-78
i-789): taccio la domestichezza del conversar insieme e le tante cortesie che in
, / la qual non era a conversar molesta. algarotti, 1-138: tali
principe a'privati, e lo fanno conversar co'soggetti senza ritenere il decoro.
cangiar spesso, / ché 'l lungo conversar genera noia, / e la noia
che un sì bel gentil signore / convenga conversar sì fatta gente / a cui di
poi / più degne un dì di conversar tra voi. lanzi, iii-135:
la stracchezza. lottini, 115: il conversar co'buoni era una certa esercitazione di
ragionaste un poco più minutamente di questo conversar con gli amici che non fate. serao
e i buon consigli, e 'l conversar onesto, / tutto fu in lei,
amanti de'giovani più gentili incominciavano a conversar con essi, e'vecchi a tenerne
. /... 'l conversar co'menichi e co'biagi, / che
oscenità de'motti, / ch'usan nel conversar sboccato e grasso. fagiuoli, ii-97
, diventò il primo d'atene per conversar con aspasia dopo la morte di pericle
foco e a la favilla. / e conversar con quelle genti rude, / ferrando
, 1-xli-36: io continuo interrottamente a conversar con giuvenale che ora mi diverte e ora
l'oscenità de'motti / ch'usan nel conversar sboccato e grasso. / son questi
quel dolce, che nascea / dal raro conversar tra sesso e sesso. colletta,
dialogo con tutti gl'ingenui lepori del conversar famigliare. d'annunzio, v-2-659: soltanto
la mia prima gente / vernano a conversar. soffici, v-6-78: gli etruschi,
. piccolomini, 1-290: egli occorre conversar con coloro che per vari accidenti or
/ di strumenti non stonachi / per conversar con quei che capre mungono?
nello scempiato in guisa tale che il conversar comune di firenze mi riesce al dì
e mendica, / sol usa a conversar con gente vile. metastasio, 1-iv-486
, / la qual non era a conversar molesta; / anzi, per quanto potè
la mia prima gente / vernano a conversar. capuana, 14-152: la pace meridiana
gentilezza, tesser nel parlar, nel conversar pien di tante grazie, saranno i
la consorte pe'festini, / e 'l conversar co'menichi e co'biagi, /
rattristato. prati, 1-106: il conversar fu gaio, / se non ombrato ad
saper, l'onesto e il retto / conversar cittadino. mazzini, 66-228: è
, / e i buon consigli e 1 conversar onesto, / tutto fu in lei
avertimento, ove io dico di non conversar con eretici, come non è contrario al
i-326: ricordarsi a'cherici che il conversar colle donne è lo stesso che il perdervi
pace e in guerra / e grato a conversar fra le persone. del carretto,
se pure la moda le porta a conversar col gran mondo. garibaldi, 3-148:
fu sempre un bel pretesto / d'un conversar frequente, siasi o non siasi onesto
condotto per soverchia lussuria a pascersi a conversar con immondi e sporchi animali. giuglaris
. piccolomini, 1-289: egli occorre conversar con coloro che per vari accidenti or
, l'onesto e il retto / conversar cittadino / e giustizia e pietade altra
pirandello, 8-736: s'è abituato a conversar con le stelle, ogni notte;
ricci tornò a non piccola consolazione il conversar con essi,... venuti in
sono un cotal uomo al quale il conversar cogli antichi fu mai sempre in amore.
o a vestire con maggior semplicità o a conversar con maggior riserbo. idem, iii-1-116
io dal secco e aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino,
io dal secco ed aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino
e dei lussi, ridursi indi a conversar tra i fanghi delle pioggie e nel
gentilezza / mancava al tratto e il conversar cortese: / mancavan le bell'arti.
foco e a la favilla / e conversar con quelle genti rude, / ferrando or
l'altro a quello che accasca nel conversar che tra le persone si fa tutto il
sia più vogliente / che con vo'solo conversar d'amore, / prendere savore -ch'
nello scempiato in guisa tale che il conversar comune di firenze mi riesce al dì d'
, 304: mia cura sia / conversar cogli amici, e ber del vino;
alte e conte / maniere, al conversar santo e severo, / in voi
, / nel favellar gentili, / nel conversar civili e rispettosi. -che
tal io dal secco ed aspro 1 mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino
, di cenni e gesti; / nel conversar ne traggono vantaggio, / e gli
linguistico. baretti, 6-383: il conversar comune di firenze mi riesce al dì
pastora! papatico, / roma forsi ebe conversar socratico, / viver frugale, onesto
di murare, / e chi di conversar gli sfaccendati. = comp. dal
/ di strumenti non stonachi / per conversar con quei che capre mungono? segneri
era angiolo. piccolomini, 1-289: occorre conversar con coloro, che per vari accidenti
/ mancava al tratto, e il conversar cortese: / mancavan le bell'arti.
. piccolomini, 1-289: occorre conversar con coloro, che per vari accidenti