una indifferenza tanto apatica, con parole tanto convenzionali. emanuelli, 1-169: camminavano apatici
tutte di uh pezzo divenute fattizie e convenzionali, si oppose un sistema affatto opposto
specchi dalle impensate rifrazioni; le stesse idee convenzionali di settentrione e mezzogiorno non corrispondono
gli errori a margine, con segni convenzionali). carena, ii-139: bozze
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna [il vocabolo '
carena, i-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna [il vocabolo *
che non forniscono mai modelli ideali o convenzionali, ma specchi della società. -iron
l'ordine materiale dei loro rapporti sono convenzionali e arbitrarii. questa parte conseguentemente non
, cifrari, inchiostri chimici, elenchi convenzionali, alfabeti segreti, erano una delle
essa, che indica, mediante segni convenzionali, la configurazione dei paesi, dei
in scala o per mezzo di segni convenzionali. bar etti, 1-44: sconviene
, delle follie, dei valori più convenzionali della società. ceditóre, agg
di conversare con i sordomuti mediante segni convenzionali della mano. = voce dotta,
, cifrari, inchiostri chimici, elenchi convenzionali, alfabeti segreti, erano una delle
, tradotto in un sistema di segni convenzionali. cifratura, sf. trascrizione in
e che mal si adatta alle strutture convenzionali della società). serra, ii-324
dicendosi che quelle sono coattive e queste convenzionali; laddove la coazione... è
: raccolta delle parole e delle frasi convenzionali, delle formule, delle clausole contrattuali
: raccolta delle parole e delle frasi convenzionali, in uso presso una determinata azienda
aspetto [il tasso] mostra i caratteri convenzionali dell'uomo della controriforma: è il
2. plur. frasi, atti convenzionali di ossequio, di cordialità; complimenti
tutte le pene, tanto legali quanto convenzionali, annullando tutti i patti fatti con
lampredi, 1-1-44: questi princìpi o massime convenzionali, hanno spiegate e comentate come altrettante
vista parte imitativi 0 pantomimici, parte convenzionali. b. croce, iii-9-111:
1 segni grafici... sono convenzionali, di una convenzione la quale,
riguardo per i presenti, usavano cenni convenzionali, richiami bizzarri. bacchelli, i-184:
sembrano tutte sciocchezze (o mi sembravano) convenzionali, ma per i ragazzi certo non
delle frasi, ma tutte banali, convenzionali. 3. neol. consueto
consueto, ordinario, classico (armi convenzionali, in contrapposizione a quelle atomiche).
i patti, i trattati, le convenzionali, che passano tra 'l popolo,
singoli ballerini e dei gruppi mediante segni convenzionali, armonizzandole con la musica e coordinandole
corrispondenza, cifrari, inchiostri chimici, elenchi convenzionali, alfabeti segreti, erano una delle
memoria (numeri, note, segni convenzionali, oggetti simbolici). b.
un disperato eroe, la revisione dei valori convenzionali e la ricerca d'una leva morale
dello scrivere; ma anche le frasi convenzionali e usuali di ima ostentata benevolenza.
, i patti, i trattati, le convenzionali, che passano tra 'l popolo e
disordinata; spiegare il significato di segni convenzionali. buonarroti il giovane, 10-877:
d'altre città più celebri per bellezze convenzionali. 6. fis. densità
2. mus. sistema di numeri convenzionali che si usano nella scrittura musicale per
12. mus. segni dinamici: segni convenzionali sostituenti le didascalie che indicano l'intensità
: questi due rapporti erano pur sempre convenzionali, fondati com'erano il primo sulla
di princìpi e norme (legislative o convenzionali) a cui un singolo individuo o
complesso di norme giuridiche (legislative o convenzionali) regolanti una determinata materia. -anche
scale. 3. rappresentare mediante segni convenzionali o in forma schematica. fazio
. disus. indicare per mezzo di segni convenzionali, di simboli; significare, simboleggiare
rappresentazione, per mezzo di segni grafici convenzionali, di un apparecchio, una macchina
non so nemmeno che esistano, i giudizi convenzionali della gente borghese che si crede bene
(oralmente, per scritto, con segni convenzionali). -fare distinzione: distinguere
musicale. -anche: sistema di numeri convenzionali che si usano nella scrittura musicale per
poco importano le diversificazioni empiriche su problemi convenzionali; questo pensiero è la sostanza stessa
carena, 1 -77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
di tempo che intercorre fra due date convenzionali (e che ordinariamente si distingue da
immagini e frasi e procedimenti, romantici o convenzionali, senza considerare che tutto ciò è
sgraziato e confuso in tutti quegli usi convenzionali di una società elegante, stavo più
a fargli di soppiatto gesti e smorfie convenzionali. -per fazione: per natura
serve a imprimere nella carta i segni convenzionali. carena, 1-69: sulle fila
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, [il corpo di carattere
risulta setacciata da un vaglio di caratteristiche convenzionali prefissate. 3. ant. purità
ornarla (e, indicati con segni convenzionali, trovano applicazione sia nel genere strumentale
ottenere uno che risponda a certi requisiti convenzionali di plasticità; il valore della percentuale
numeri, di lettere, di segni convenzionali che indicano relazioni, operazioni e legami
dei singoli costituenti) e dei segni convenzionali, che esprimono concisamente l'architettura di
col solito frasario e le solite abbreviazioni convenzionali dei commercianti. = deriv
contenuto reale, esagerate, affettate, convenzionali. -frase fatta: convenzionale, luogo
2. scrittore di mediocri e convenzionali opere narrative. = deriv.
carena, 1 -77: unito a certe convenzionali denomina- zioni, [il corpo di
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, [il corpo di carattere]
di distinguere i sessi (reali o convenzionali) maschile e femminile (a cui
si doveva giudicare, erano superficiali e convenzionali, arbitrari, generici, contradittori. saba
, 12-119: dalle parole generiche, convenzionali, d'obbligo, la verità è seppellita
parlare in gergo, usare espressioni convenzionali e di difficile comprensione per gli
componimento poetico); dirigere con gesti convenzionali (il traffico). b
piendo una determinata azione; gesti convenzionali coi quali si impartiscono ordini (in
di roma piena di ghirigori e segni convenzionali. 2. per estens. ansa
, sf. il complesso delle norme convenzionali di pronuncia, scrittura, morfologia,
inferno si era aspettato punizioni terribili quanto convenzionali a base di pece, fuoco, carboni
psicologia, ideologicamente trat boli convenzionali con cui si esprimcno le principali operazioni
. tativi o pantomimici, parte convenzionali. leopardi, i-917: la bocca
imminchioniti che fan le spese nei clichés convenzionali dei caricaturisti. e. cecchi, 5-383
fra le cacce e gli amori; piaceri convenzionali imparati a memoria, che massimo aveva
criticismo cospira o a incatenarlo sotto sistemi convenzionali o a farlo errare in traccia di
la nostra dannazione doverci servire di forme convenzionali per rendere meno caduche, superiori alla
sono propri alla natura degli atti sia convenzionali, sia semplicemente informativi. carducci,
oh via, sciogliamo tutti i legami convenzionali. ma tu sei legata anche dal tuo
del 5 % annuo). -interessi convenzionali: quelli stipulati appositamente fra le parti
periodo o una frase, mediante segni convenzionali che rendono più chiaro il testo,
-per estens. l'insieme dei segni grafici convenzionali impiegati nella punteggiatura. -anche:
7. comandare, con gli squilli convenzionali, l'inizio d'una guerra,
sotto napoleone i, i più efferati convenzionali passeggiano tranquilli e inosservati nelle vie di
breve didascalia che spiega segni simbolici e convenzionali (nelle tavole aritmetiche e algebriche,
intendere) al di là dei segni convenzionali; ricavare la reale configurazione di un
), sf. ciascuno dei segni convenzionali, propri di una lingua, usati
-lettere romaniche o romaniane: abbreviazioni convenzionali che, poste sui segni neumatici,
un'attenta ed esatta interpretazione dei segni convenzionali della scrittura o della stampa; esercizio
'carattere'...: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
cumulo d'immagini estranee, di paradigmi convenzionali, di pregiudizi d'ogni sorte, che
comunicazione che si attua con segni sensibili convenzionali. pagano, 1-293: [i
che ne aumenta il potere mente convenzionali, così seguiterò su questo punto,
12. tipogr. segni lunari: figure convenzionali che servono per indicare (specialmente nei
con aderenza pedante a schemi canonici e convenzionali. carducci, iii-14-61: sarebbe stata
cose estranee o semplicemente elementi strutturali e convenzionali. -sostant. l.
il lungo mangiatorie dai muri pitturati a convenzionali paesaggi,... da la volta
linguaggio della massoneria, serie di passi convenzionali, che varia per ogni grado e
numeri, di lettere, di segni convenzionali che indicano relazioni, operazioni, legami
arte gli esseri perfetti sono considerati figure convenzionali, e convenzionali altresì gli uomini demoniaci
perfetti sono considerati figure convenzionali, e convenzionali altresì gli uomini demoniaci, e il nostro
• idee e modi di vita convenzionali, meschini e che rivelano povertà spirituale
della tendenza ad accettare passivamente idee convenzionali e me schine.
criticismo cospira o a incatenarlo sotto sistemi convenzionali o a farlo errare in traccia di nuove
(per lo più in base a criteri convenzionali di chiarezza e di ordine).
che appaiono di difficile interpretazione nelle radiografie convenzionali. = voce dotta, comp
carena, i-yy: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
carena, 1 -77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
quotidiani o, anche, monotoni, convenzionali, banali. oriani, x-25-175:
tutt'al più a cartoline illustrate, colori convenzionali e violentemente alterati. 15
ciascuna delle categorie, indicate con numeri convenzionali, in cui si distinguono, a
7. ant. ciascuna delle categorie convenzionali stabilite per classificare la grandezza delle stelle
le formule aride e di tutte le discipline convenzionali, esso avrebbe potuto rappresentare una forza
... che non sono affatto le convenzionali del formalismo mondano. 8
variante nella quale i giocatori compiono gesti convenzionali della mano, per rappresentare la pietra
. 3. l'insieme di segni convenzionali che esprimono, in modo da poterne
-alfabeto muto: complesso di gesti convenzionali, corrispondenti ciascuno a una lettera
-alla mutola', mediante cenni e gesti convenzionali, fatti in silenzio. b.
forme tangibili se non in uei dati convenzionali, che così largamente sono anche ati
ritenuti atei solo perché negatori dei culti convenzionali. -con riferimento a teorie,
sono, nel fatto, nominalistici e convenzionali. vittorini, 7-150: c'è
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
, punti, virgolette ed altri segni convenzionali, per rappresentare i componenti dei coipi
-notazione commerciale: sistema di segni convenzionali (per lo più rappresentati da lettere
io numerava i putare secondo suddivisioni convenzionali. figiovanni, 27: se
tardo numerarius, deriv. da numèrus convenzionali. 'numero '. capriata,
ecc.); ciascuno dei sistemi simbolici convenzionali in uso presso le varie culture neidiversi
arma da fuoco definito mediante cifre (convenzionali o corrispondenti all'anno di progettazione o
sede della zecca. -anche: lettere convenzionali incise su monete e medaglie per indicare
si dicono anche lettere numismatiche le lettere convenzionali che s'incidono su monete e su medaglie
ii-405: questi due rapporti erano pur sempre convenzionali, fondati com'erano il primo sulla
. a quella parlantina rispondeva con obbiezioni convenzionali e sorrisi di compiacenza. montale,
astronavi, in quelli bellici alloggia esplosivi convenzionali o nucleari, nel quale caso assume
. -dipinto secondo i canoni stilistici convenzionali e manierati, propri delle oleografie tradizionali
vegetazione meravigliosa. -concepito secondo schemi convenzionali, stereotipati. pioverle, 6-242
: bakùnin ricevette la lista dei nomi convenzionali, tutti levati dalla mitologia, in
con semplici cancellazioni, apposizione di segni convenzionali e di dati in spazi prestabiliti,
ora sinottica: ciascuna delle otto ore convenzionali stabilite per accordo internazionale nell'arco della
tempo definito come somma di frazioni cronologiche convenzionali (per lo più nelle espressioni letter
norme o di leggi, consuetudinarie o convenzionali, che regolano i processi e i
ornarla (e, indicati con segni convenzionali, trovano applicazione sia nel genere strumentale
vista parte imitativi o pantomimici, parte convenzionali. = voce dotta, lat.
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
cumulo d'immagini estranee, di paradigmi convenzionali, di pregiudizi d'o- gni sorta
carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
: a quella parlantina rispondeva con obbiezioni convenzionali e sorrisi di compiacenza. 2
partecipanti in base ai criteri legali o convenzionali che regolano la situazione stessa. -in
melanconia, deriva dalle cause psicologiche più convenzionali. -con saccente ostentazione di dottrina
suscettibilità (per lo più in espressioni convenzionali di cortesia come chiedo, domando perdono
che non può essere indicato dai segni convenzionali delle note. lo stesso quando dipingo
si richiamavano alle tradizioni dei giacobini e convenzionali, e con ciò mettevano a pericolo
, ma uno stanco riproporsi di osservazioni convenzionali (un discorso). carducci
sa ritrarre che le passioni comuni e convenzionali. pascoli, i-737: raccogliendo e
ecc., con colori realistici o convenzionali. d annunzio, v-2-51:
, indicando le parole stesse con motti convenzionali. = voce dotta, comp.
(iconici, e quindi non simbolici né convenzionali) sono quantitativamente meno polivalenti che in
come carica propellente nelle armi da fuoco convenzionali (da cui le espressioni assai comuni
si serve di segni o di notazioni convenzionali e che precede la scrittura vera e propria
, con le abbreviature e le lettere convenzionali, di cui lèmula sa il segreto
.. che non sono affatto le convenzionali del formalismo mondano. -trascorrere
cilindrica o conica o modificata con procedimenti convenzionali). -proiezione gnomonica: v.
, ii-29: fatti al propagandista alcuni segni convenzionali, ci mettemmo a riposare, il
grafiche, modello, prontuario dei segni convenzionali usati nella correzione tipografica delle bozze.
che fan le spese nei 'clichés 'convenzionali dei caricaturisti. = voce
da freni inibitori, condizionamenti, schemi convenzionali di comportamento (con riferimento alle sostanze
invece i costumi sono da opera: convenzionali, anche un po'pupazzettistici, facendo
grande efficacia. -annotare con segni convenzionali; siglare. vieusseux, cix-i-214:
dei suoi fattori un certo numero di punti convenzionali che, sommati, costituiscono il valore
7-400: 1 costumi sono da opera: convenzionali, anche un po'pupazzettistici.
gli altri personaggi sono quelli soliti e convenzionali della commedia farsesca, con la quadriglia
: pannello in cui si illuminano scritte convenzionali o si accendono lampadine- spia che trasmettono
formare alcune formule di comando ed espressioni convenzionali. l. fincati, 1-222:
) quando per comunicare si usano segnali convenzionali, come l'alfabeto morse; successive
e destinata a emettere segnali caratteristici e convenzionali a intervalli di tempo stabiliti, per
con immagini materiali o espresso mediante segni convenzionali o simboli. magalotti, 23-60
-indicazione grafica, per mezzo di segni convenzionali, delle caratteristiche (in partic.
ritrarre, illustrare con immagini o segni convenzionali, in partic. in un disegno,
ecc.) per mezzo di segni convenzionali (e anche: il segno convenzionale
a prescindere dalle mere qualificazioni legali o convenzionali, e, in partic.,
narrativi stagionali che appaiono più o meno convenzionali e inerti come sono sempre stati.
. -rifl. atteggiarsi secondo modelli convenzionali. piovene, 7-9: i protagonisti
piani naturali (regione naturale) o convenzionali { regione artificiale). m.
della retorica o, anche, di concetti convenzionali e di forme stereotipate e vacue (
quello che riceve e registra in segni grafici convenzionali gli impulsi elettrici inviati da un apparecchio
: un caso molto noto di queste parti convenzionali e strutturali sono quelle giunte e quei
non c'era immagine, se non quelle convenzionali e formalizzate di rigorosa fantasia, arbitrarie
-con riferimento ai sistemi di segni convenzionali, come la scrittura braille, stampati
modi e alle condizioni previste dagli accordi convenzionali o dalla legge), di un
con manifestazioni di deferenza solo esteriori e convenzionali; deferente. g. visconti,
pregiudizi sociali, a modelli di comportamento convenzionali; sottoposto alla volontà di un'altra
che altri condannava perché ribelli alle regole convenzionali. = deriv. da rivoluzionario,
, segni romanici: lettere e segni convenzionali aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti
non sa ritrarre che le passioni comuni e convenzionali; rende i profili, ma non
detto di persona, discorsi, modi convenzionali da salotto. = deriv. da
militare con gesti, parole o cerimonie convenzionali. - anche assol. duodo,
salutazion solita. -parole, formule convenzionali di saluto trasmesse a nome d'altri
, per mezzo di lettere o numeri convenzionali, delle mosse eseguite da ciascun giocatore
ottenuta per mezzo di lettere o numeri convenzionali disposti su una scacchiera stilizzata.
in vita e torace, le taglie convenzionali degli abiti confezionati. = deriv.
-schema grafico: grafico composto di segni convenzionali che, opportunamente coordinati, forniscono la
mezzo di comunicazione di valori e significati convenzionali attraverso le immagini raffigurate; tecnica stilistica
di fame a meno e supplirla con schemi convenzionali e stereotipati. piovene, 7-134:
; spiegare il significato di simboli o segni convenzionali su monete, imprese, ecc.
esercizio de'suoi diritti tanto legali che convenzionali, mediante cauzione per le cose soggette
di fantasia: le scorie autobiografiche e convenzionali gradualmente vengono eliminate. 6
, mediante un sistema di segni grafici convenzionali (considerata, in partic., in
per lo più cartacea i segni grafici convenzionali di un dato sistema di scrittura che
sm. ricorso all'uso di segnali convenzionali per mettere in evidenza la conformazione di
ordini, per lo più mediante segnali convenzionali di tipo ottico, acustico o radiotelegrafico
bandierina o il fischietto o altri sistemi convenzionali) un fuorigioco, un fallo,
vari tipi di segnali ottici o acustici convenzionali (bandiere, emissioni luminose, fuochi
normale. di notte si usano segnali convenzionali a luci bianche e rosse e verdi
si suddividono in due categorie i segnali convenzionali (usati per indicazioni generiche, come
2. per estens. insieme dei gesti convenzionali scambiati fra due o più persone.
rilievo qualcosa con l'uso di segni convenzionali (accento, tratto, sottolineatura,
sintetici ad analitici a sempre più analitici e convenzionali portatori di significati più o meno fissi
, 5-172: ella si serviva dei segni convenzionali dei giuocatori, facendo un'impennata con
parole enigmatiche, mezze parole, segni convenzionali. -linea tracciata in terra per
[s. v.]: 'segni convenzionali delle carte nautiche': quelli relativi alla
integrati e discipline ed è organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni semestre comprende
pregiudizi o a norme estetiche rigide e convenzionali. berchet, 1-18: chi tace
. tipogr. disus. ciascuno dei segni convenzionali e simbòlico, agg. (plur
simbolismo scolastico. -sistema di segni convenzionali usati nell'ambito di una disciplina,
-che, al di là delle formule convenzionali con cui è formulato, esprime autentici
talora quasi gergali, e di espressioni convenzionali, di = denom. da sindacalei,
i contrasti. -moderare gli aspetti meno convenzionali di un'espressione, di uno stile
che al contrario li ritenevano puri segni convenzionali o nomi; cartesio, definendo la sostanza
facoltà di dare un carattere alle divisioni convenzionali del tempo... si affievolisce
2. sport. una delle tre armi convenzionali (le altre sono fioretto e sciabola
che non forniscono mai modelli ideali o convenzionali, ma specchi della società. piovene,
a sgonfiare la tumidezza delle parole e dei convenzionali sentimenti, a togliere la separazione tra
carne. borgese, 1-153: piaceri convenzionali imparati a memoria, che massimo aveva affidati
indifferenti, in cordialità inadeguate, in convenzionali grida di arrivederci. g. manganelli
. scrivere un testo con i segni convenzionali e le norme abbreviative della stenografia.
ha lo scopo di conseguire con segni convenzionali e norme abbreviative una trascrizione del pensiero
.]: si dicono 'stenotipi': caratteri convenzionali ri e dei vasi, diminuzione di
, inserendolo in una trama di rapporti convenzionali. savinio, 1-37: non mi
rispondere in italiano, se non con frasi convenzionali, e nondimeno storpiate.
palesa opinioni, atteggiamenti, abitudini non convenzionali, eccentriche (una persona).
la nostra dannazione doverci servire di forme convenzionali per rendere meno caduche, superiori alla
di forma tonda e schiacciata. tinte convenzionali, didascaliche, che stanno a distinguere
valgono, al di là delle enfatizzazioni convenzionali o interessate; crederne solo una parte
simil. trasmettere un'informazione attraverso segni convenzionali ripetuti. pirandello, 7-811: l'
trasmissione a distanza di messaggi tramite codici convenzionali. d'alberti [s.
codice telegrafico in cui a segnali elettrici convenzionali si associano caratteri alfabetici, cifre,
mano, secondo una serie di posizioni convenzionali. -telegrafo di macchina: sistema di
fondato su astrazioni matematiche e su parametri convenzionali, confrontati con le misurazioni di orologi
. c.), alle convenzionali di provenza, palpitare la vita di una
la temperatura, determinata stabilendo dei valori convenzionali a due stati termici di un materiale
strumento usato per misurare, in unità convenzionali, la temperatura di un ambiente o
. carena, 1-77: unito a certe convenzionali denominazioni, accenna alle dimensioni delle lettere
del gusto; adesione a norme stabilite o convenzionali. b. croce, i-2-389
automobilistica, ecc. contrassegnato da segni convenzionali. -anche: la linea, il nastro
secondo un sistema di simboli di lettere convenzionali che ne permette l'esatta pronuncia)
mezzo ai travestimenti della verità, alle frasi convenzionali, ai silenzi, che direttamente od
lati. borgese, 1-18: i sorrisi convenzionali degli ascoltatori a quell'osservazione fuori tono
di derivazione scolastica: ciascuno dei segni convenzionali o nomi attribuiti alle cose, indicanti generi
anche una guerra d'attrito con forze convenzionali tra usa ed urss in europa),
caratterizzato dal rifiuto di idee o comportamenti convenzionali, privi di originalità.
contrari all'armonia, alle possibilità musicali convenzionali. a. casella, 1-275
che non segue le forme di espressione convenzionali. l. rognoni, 1-89
su princìpi e tecniche assolutamente innovative e non convenzionali. montale, 4-281:
termini tecnici e gergali, di espressioni convenzionali, spesso di difficile comprensione.
una persona di mentalità e di abitudini convenzionali. bielàstico [i + e
o conferendogli mentalità, costumi, ecc. convenzionali, tipicamente borghesi. pasolini
9-274: quelle [entità culturali] strettamente convenzionali... dipendono da convenzioni iconografiche
con i sordomuti o fra sordomuti mediante segni convenzionali della mano). piccola
« coinvolgendo sia testimonial celebri sia attrazioni non convenzionali, come la pattuglia acrobatica dei pizzaioli
un rifiuto per le forme artistiche meno convenzionali e di difficile approccio. arbasino
. ling. pasigrafia in cui i segni convenzionali corrispondono a lettere e sono quindi pronunciabili
un canto con l'ausilio di sillabe convenzionali anziché di lettere dell'alfabeto, permettendo
na caratterizzato dal rifiuto di idee o comportamenti convenzionali e di massa. bianciardi,
viventi, usato per scopi bellici; armi convenzionali: quelle comunemente in dotazione alle forze
armate dei diversi paesi; armi non convenzionali: quelle vietate dalle convenzioni internazionali (
legata alle difficoltà di negoziati sulle armi convenzionali così come sulle armi di distruzione di
forma di editoria che non utilizza canali convenzionali ma permette agli autori di servirsi per lo
misterioso oavvalendosi di un codice di segni convenzionali. pasolini, 8-261: se
rappresentazione della realtà attraverso immagini o segni convenzionali, di non immediata comprensione.
50 per cento gli importi delle retribuzioni convenzionali orarie, in base alle quali si
. na convenzionale, agg. armi convenzionali: v. arma1. na convenzionalismo
passi di danza scritti con segni stenografici convenzionali sul pentagramma. www. muspe.
). bomba in cui, agli effetti convenzionali, si sommano quelli prodotti dalla dispersione
6: del resto: nessuna delle ricette convenzionali contro la disoccupazione, quella classica (
la localitàdi partenzael'intertappaepericoncorrentioltreilsettimoperaddizione dei tempi convenzionali e pari al tempo ottenuto dal settimo classificato
ispirato scene, tipi e dialoghi così convenzionali, e sia sembrata tanto povera al
dollari da destinare all'acquisto di armi convenzionali (come per l'iran il fornitore è