, 1-72: grigie città dall'aria conventuale / dove non s'odono che campane /
altezzosi dànno alla città una lieve aria conventuale. palazzeschi, 3-63: i grossi
govoni, 1-72: grigie città dall'aria conventuale / dove non s'odono che campane
naturali di roccia che reggevano la casetta conventuale rilucente di dardi di luce nei vetri
al sorriso; e riconduce nella ricca vita conventuale che cela oasi segrete nel cuore della
fredda nella sua lindura, un poco conventuale, com'è l'interno di molte
fredda nella sua lindura, un poco conventuale, com'è l'interno di molte case
* patto, accordo '. conventuale, agg. di un convento, che
parigi un monaco chiamato don felice, conventuale di san brancazio. vasari, ii-79
, fu poi da'suoi superiori messo conventuale in s. marco di fiorenza, e
che assistono al servizio continuo nella chiesa conventuale di pisa. aretino, 8-96:
se non lui, che di essa era conventuale. b. croce, ii-9-111:
ecclesiastici e conventuali. -messa conventuale: a cui assistono tutti i religiosi
che certo tempo non udiva la messa conventuale con gli altri, per l'abbondanzia
è coro quotidiano, la messa piana conventuale che principale comunemente s'appella.
ii-114: tanta austerità, che aveva del conventuale. gavoni, 1-72: grigie città
gavoni, 1-72: grigie città dall'aria conventuale / dove non s'odono che campane
papalina, che temperava l'austero stile conventuale con certo garbo di grazia rustica. tornasi
, silenziosa minaccia alla città regia e conventuale. 3. frati minori conventuali
in salamanca... un fra minore conventuale, nominato maestro diego da revaio.
ed ubidiente, mi biasimarete se lo dirò conventuale? conventualità, sf. ant.
individui. = deriv. da conventuale. convenuto (part. pass
voleva nascondere la sua miseria sotto la decenza conventuale delle sue facciate cenericce.
. bocchelli, 1-i-354: l'ambizione conventuale delle monache narrava di costei le eroiche
. gadda, 10-104: su quel candore conventuale il lungo corpo e la eminenza del
: la castagna francescana è un frutto conventuale, color tonaca di frate. montale,
di compostela (secondo il lat. conventuale: galli offa, cioè 'il boccone
* atrio, portico '(nella lingua conventuale, specie dei cluniacensi), come
salamanca,... un fra minore conventuale, nominato maestro diego da revaio.
nascondere la sua miseria sotto la decenza conventuale delle sue facciate -impuntarsi.
inspirava subito un senso di pace quasi conventuale. tozzi, ii-724: quel senso
inspirava subito un senso di pace quasi conventuale. viani, 19-96: il mio nonno
porte con paraventi di legno di forma conventuale. bacchelli, ii-91: il sole era
prendono parte attiva più sacerdoti. -messa conventuale: v. conventuale, n.
sacerdoti. -messa conventuale: v. conventuale, n. 1. -messa crismale:
, silenziosa minaccia alla città regia e conventuale. — in senso generico:
); minori conventuali (v. conventuale, n. 3); minori osservanti
e la condizione monastica; monastico, conventuale. cavalca, 19-32: il mio
retta da un abate; il priorato conventuale, retta da un priore; il
, 41: fui suo novizio e conventuale per alcun tempo. capitoli della compagnia
, 3-163: i tre visitatori traversarono la conventuale nudità di un lungo corridoio.
roccia... reggevano la casetta conventuale rilucente di dardi di luce nei vetri
cappella annessa a un edifìcio sacro o conventuale, usata un tempo come luogo di
della povertà (e si contrappone a conventuale). capponi, 2-365: se
: bussiamo con grande peritanza al portone conventuale. -riluttanza nell'accingersi a un'
facto 'per ciascuna volta, se sarà conventuale, nella pena e perdita di un
da premonstratus, nome latinizzato del sito conventuale (in fr. prémontré),
senso generico: superiore di una comunità conventuale. regola di s. benedetto volgar
e delle funzioni liturgiche di una comunità conventuale o monastica o, anche, parrocchiale;
un priore (superiore di una comunità conventuale o sostituto di una abate). -anche
s'ammettesse a badia o a priorato conventuale, senza che avesse professate le sacre
. canon. superiore di una comunità conventuale (e il titolo deriva dall'organizzazione
come diretto responsabile e regolatore della vita conventuale e che, all'occorrenza, lo sostituisce
sostituisce; successivamente venne chiamato priore conventuale il superiore di una casa filiale dipendente
carissimo terra ^ ano, el quale ène conventuale di questo vostro luogo, pochi dì
fu monaco nero de santo benedetto, conventuale, sottopriore. berni, 337: sua
sedie savonarolesche, intorno ad un tavolone conventuale, sono assisi signori e signore taciturni:
dello sballo attraverso una rigenerazione di tipo conventuale, si direbbe attratta da un occulto
perso il passo della suora nel silenzio conventuale, che la pia mette la mano
il qual era frate dell'ofdine franciscano conventuale. g. ramusio, lii-15-307:
da semis 'metà') 'quasi'e da conventuale (v.). semiconvergènte
, come in altri tempi l'abbazia conventuale, la istituzione do non si
grado inferiore al priore in una comunità conventuale o in una confraternita (e, in
speziale. -in partic.: monaca conventuale addetta alla farmacia. boccone
qualunque proposizione identica. dentro, conventuale. -ciascuno dei punti di fondamentale
locomotiva sedotta pregante verso il flebile dlindlin conventuale della campanella d'una stazioncella. brancati
partic.: chi dirige una comunità conventuale; priore. colombini, 256:
nicolò leoni. -chiesa o comunità conventuale, in partic. di roma,
, 2-682: aveva goduto di quel silenzio conventuale e respirato quell'aria venata di sentori