198: ella sapeva che, a contrariarlo, raimondo s'incaponiva peggio nei suoi
tremavano; ma capivo che era inutile contrariarlo. 2. infastidire, disturbare
. -far contrario ad alcuno: contrariarlo. livio volgar., ii-1-74:
tuo padre nella sua vecchiezza e non contrariarlo in vita sua. avvegnaché il senno gli
-passare qualcosa gli occhi a qualcuno: contrariarlo, dispiacergli, provocargli rammarico.
a qualcuno: danneggiarlo, offenderlo; contrariarlo, infastidirlo. nievo, 1-vi-386:
suscitare la reazione negativa di qualcuno; contrariarlo, contrastarlo. carducci, iii-23-168: