, e ha decorso rapido (in contrapposizione al male cronico). -fase acuta,
anche omo cerca: in contrapposizione alla coda eterocerca). =
dell'età antica. 2. in contrapposizione a nuovo, a moderno. iacopone
lo stile dei tempi antichi (in contrapposizione con quelli moderni). caro
gramm. figura retorica che consiste nella contrapposizione spesso simmetrica di parole o di concetti
. 2. per estens. contrapposizione; contrasto, contraddizione. segneri
gramm. figura retorica che consiste nella contrapposizione di parole di significato opposto.
alla soluzione di problemi pratici (in contrapposizione alla scienza pura: esclusivamente teorica)
priori: sono quelle concettuali, in contrapposizione alle conoscenze a posteriori, che sono
compongono disposti ad anello chiuso (in contrapposizione alla serie grassa o lineare o alifatica
ant. il corpo dell'uomo (in contrapposizione all'anima, di cui costituisce lo
roma anche il cittadino abbiente (in contrapposizione al proletario), si pensò a
detta astrologia giudiziaria o giudicatoria, in contrapposizione all 'astrologia naturale).
; molteplicità indefinita e dispersiva (in contrapposizione a ciò che è unitario, organico
3. che determina l'azione (in contrapposizione a passivo, che la subisce)
in individui maschili e femminili (in contrapposizione a eterocromosoma o cromosoma sessuale, cioè
* vogatore libero, salariato '(in contrapposizione al * galeotto '), docum
il barbarismo (linguistico): in contrapposizione al purista. leopardi,
di solito si segna orizzontalmente) in contrapposizione all'altezza. bruno, 3-96:
gambi, ecc.): in contrapposizione ad acropeto o basifugo (sinonimo di
* cortile di servizio ', in contrapposizione alla cour d'honneur (nei castelli
; depressione del terreno, bassura (in contrapposizione ad altezza, elevatezza, altura,
crisantemi. = nome popolare, in contrapposizione alla denominazione belledonne (v.)
. = voce popolare, in contrapposizione al fior di notte, un'altra
lettera b, e molle (in contrapposizione a be duro e bequadro); già
, naturalmente (e qualche volta in contrapposizione a un ma successivo).
genere (escluso l'uomo, e in contrapposizione a esso). ristoro
fra bianco e nero, che denota contrapposizione inconciliabile. -chi dice (o vuole
audizione biauri colare (in contrapposizione a quella che si ottiene da
le due parti in causa (in contrapposizione a unilaterale); che interessa l'
ha due mani (l'uomo in contrapposizione ai quadrumani). = comp.
da bollo: carta bollata (in contrapposizione a * carta libera ', '
produzione, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. serra,
l'auro brenna »: e in contrapposizione ad auro [oro] si interpretava
2. il corpo umano (in contrapposizione all'anima, allo spirito).
, deriv. da carnale1, creata in contrapposizione a spiritualismo. carnalità,
e autoveicoli di ogni tipo (in contrapposizione ad autostrada, strada ferrata, mulattiera
voce sabina, della campagna, in contrapposizione a domus * casa di città '.
-con avv. che indicano preferenza o contrapposizione, come piuttosto, anzi (ant
dere tempo senza nessun risultato in contrapposizione alla concretezza dei fatti o servono semplicemente
terra, illuminata dal sole (in contrapposizione al mondo sotterraneo, all'inferno).
borghesi ricchi ed i nobili, in contrapposizione degli operai e dei contadini: « il
dai primi anni dell'ottocento, in contrapposizione al romanticismo. e.
, formato da più fogli (in contrapposizione al libro a stampa). -codice
, oggettiva (per lo più in contrapposizione a ciò che resta invece nel campo
accrescimento che si compie per aggiunta o contrapposizione di elementi. 4. ling.
, secondo la teologia luterana (in contrapposizione alla transustanziazione della teologia cattolica)
preghiera, nella visione mistica (in contrapposizione a vita attiva). dante,
. filos. l'attività teoretica (in contrapposizione a quella pratica); verità filosofica
soggetti aventi interessi in conflitto, in contrapposizione alla giurisdizione volontaria. 4.
contraponiménto), sm. ant. contrapposizione. simintendi, 1-136: ma
parlare, così per una eloquenzia di contrapposizione di contrarie, non parole ma cose
bonghi tira pur via a schiacciarmi con una contrapposizione. -in pittura, disposizione di chiari
di forme, correzion di disegno, contrapposizione di caratteri e forza di dipinto,
soderini, iii-214: per antiperistasi o contrapposizione si fa sì che il freddo ancora
in questo caso entra più prontamente la contrapposizione delle partite. 4.
la quale consiste in contrapporre e perciò contrapposizione o contrapposti si potrà nominarla. varchi
, 8-1-250: notaremo qui quella bella contrapposizione: 'poca 'a cui risponde *
questo sonetto! 5. arald. contrapposizione di figure: quando queste, nello
la « letteratura ». 3. contrapposizione, riscontro (di cose di natura
. 6. per indicare la contrapposizione delle puntate in una scommessa, di
, classico (armi convenzionali, in contrapposizione a quelle atomiche). 4.
. piante fomite di cormo (in contrapposizione a tallofite). = voce dotta
cui uscivano i sogni veritieri, in contrapposizione a quelli menzogneri che scaturivano dalla porta
4. che può essere distrutto (in contrapposizione a eterno); destinato a finire
, del limitato, del mortale (in contrapposizione a ciò che è eterno, infinito
a una serata di gala, in contrapposizione a essere in lungo. - vestire
l'esperienza del viver pratico (in contrapposizione a quanto è frutto di astratto pensiero
cranica, ossea o cartilaginea; in contrapposizione agli acrani). = voce
ai princìpi della dottrina cristiana (in contrapposizione, nel passato, al mondo pagano
parte, forma espressioni correlative o di contrapposizione, con significati figurati).
, mettere, ecc., in contrapposizione alla parte in cui nel letto si
l'aspetto economico); è in contrapposizione all 'avere. -libro del dare e
un elemento di un'opera figurativa, in contrapposizione a costruttivo, che si riferisce a
, libero artigiano e lavoratore (in contrapposizione a schiavo). 2.
, il fine del dovere (in contrapposizione con l'ontologìa, che tratta l'
. dialettizzazióne, sf. antitesi, contrapposizione. c. e.
ha speciali rapporti col diavolo (in contrapposizione a figlio di dio, uomo di
del vizio, dell'iniquità (in contrapposizione a regno di dio).
o riservato ad atleti dilettanti (in contrapposizione agli atleti professionisti). g.
ed è spesso in correlazione o in contrapposizione con l'idea di utilità, vantaggio
. -ant. in correlazione o in contrapposizione col concetto di realtà. -con dimostrazioni
diretta, in rapporto diretto (in contrapposizione a inversamente). grandi, 2-86
del fatto commemorato dalla medaglia (in contrapposizione a rovescio). -in un foglio
anche di cose: diversità, disparità; contrapposizione. latini, i-823:
concetti. 4. contraddizione, contrapposizione, discordanza; varietà che implica incoerenza
giudizio (come attività teoretica, in contrapposizione all'esperienza); facoltà intellettiva:
giù; diroccare, demolire (in contrapposizione a edificare, costruire; e può
, dissolvitrice (ed è spesso in contrapposizione con un concetto positivo).
al tramonto (ed è spesso in contrapposizione con notturno). ristori,
il carattere intrinseco della realtà (in contrapposizione alla concezione statica della realtà come '
ogni punto la loro opinione (in contrapposizione agli scettici, i quali ammettono come
o momento soggettivo del reato; in contrapposizione a colpa, che è l'altra
-in partic.: privato (in contrapposizione o in correlazione con pubblico).
liturgico più nobile e solenne (in contrapposizione a semplice', e si distingue in
erudizione (e a volte è in contrapposizione a esperienza). dante
ucciso. -la teoria (in contrapposizione a esperienza, a pratica).
sf. mus. voce parlata (in contrapposizione a voce cantata).
pretorio (anche: editto perpetuo, in contrapposizione alle disposizioni provvisorie dette edicta repentina
delle correnti forti o di bassa frequenza in contrapposizione alla tecnica delle correnti deboli
ecclesiastica canonicamente valida e operante (in contrapposizione, quando essa è fatta da un
logici, razionali e metodologici (in contrapposizione a sistematicità). b
riferisce all'empirismo; sperimentale (in contrapposizione a intellettuale; ed è proprio della
essere messo a prova o verificato (in contrapposizione a metafisico); che si fonda
immediati e grezzi dell'esperienza (in contrapposizione a sistematico) ', relativo a
stati di fatto, fattuale (in contrapposizione ad analitico). buonarroti il
nolumus 4 non vogliamo ': in contrapposizione a si o a volumus, che
* energia operante '(in contrapposizione a 'inerzia '): comp
i primi di un mese (in contrapposizione a uscita). bartolomeo da s
nel senso di « soggettivo »: tale contrapposizione è stata svolta specialmente dalla critica contemporanea
renziato e strutturalmente omogeneo (in contrapposizione alla teoria della preformazione).
pianta o a sue parti: in contrapposizione a ipogeo e acquatico).
o intenzioni dell'anima); in contrapposizione a univoco. savonarola,
ha moto (un pianeta: in contrapposizione alle stelle fisse), -anche al
liberali estremisti del periodo risorgimentale, in contrapposizione ai moderati (nel linguaggio della polemica
a concetti astratti; spesso è in contrapposizione con apparente). anche sostant.
-in contrapposizione al concetto di apparenza.
di creazione. 25. in contrapposizione (e, talora, in correlazione)
essere: ontologia. -realtà (in contrapposizione ad apparenza). b. spaventa
5. estraneo alla coscienza (in contrapposizione a ciò che le è proprio)
lo più al plur.): in contrapposizione ai beni morali. tolomei, 2-176
stati, nazioni, paesi, in contrapposizione al proprio paese, o a quello
2. stato, paese straniero (in contrapposizione al proprio). - anche in
categoria dei reati di evento, in contrapposizione ai reati di pura condotta) '
evasione dalla spiritua lità. contrapposizione alla spiritualità. b. croce
. quinta di sei semitoni (in contrapposizione alla quinta giusta di sette semitoni);
tollerare. -in correlazione o in contrapposizione con dire, parlare, pensare,
(è spesso in correlazione o in contrapposizione coi concetti di discorso, parola,
realizzare un ordinamento federale (in contrapposizione a tendenze accen tratrici e
. ant. infedele; pagano (in contrapposizione a cristiano). cantari cavallereschi
spreg. persona di sesso femminile (in contrapposizione a donna, che invece indica la
loro doti, qualità e difetti, in contrapposizione al sesso maschile. luca pulci
; carattere fenomenico, apparenza (in contrapposizione a essenza). gioberti, 12-ii-269
di astensione dal lavoro (in contrapposizione ai giorni feriali). -in
. invar. filos. potenza (in contrapposizione ad atto). buommattei
compiute e montate in precedenza (in contrapposizione alle riprese dirette). fìlmico
il fieno. -in correlazione o in contrapposizione con cominciare. guittone,
groviglio inestricabile. -in correlazione o in contrapposizione con cominciare. guittone,
ant. arte medica, medicina (in contrapposizione a chirurgia). -fisica degli animali
corpo umano (la medicina: in contrapposizione alla chirurgia). s.
esercita la medicina, medico (in contrapposizione a chirurgo). malispini, 1-337
, concreto (per lo più in contrapposizione ad astratto, a metafisico).
; sensuale, carnale (e spesso in contrapposizione a morale o spirituale). -
organico del paziente (ed è in contrapposizione con psicogenesi). 2.
o un altro atto giuridico: in contrapposizione a reale). -interposizione fittizia di
ha un fittone molto pronunciato (in contrapposizione a radice fascicolata). b
-figur. ant. vita terrena (in contrapposizione alla vita eterna). felice
a bocca aperta o chiusa (in contrapposizione a ancia, a mutazione).
che in essa sono rappresentati (in contrapposizione a cittadino, a urbano).
logica formalistica: la logica classica (in contrapposizione alla logica moderna, alla quale si
-in correlazion, e o in contrapposizione con cominciare. bibbia volgar
a una determinata autorità giudiziaria (in contrapposizione a curia). gravina,
che esercitano la libera professione (in contrapposizione a \ vavvocatura erariale o dello stato
consonante forte: consonante sorda (in contrapposizione a sonora). -vocale, sillaba
, sillaba forte: tonica (in contrapposizione a debole). tolomei, 2-154
retto da un regime dittatoriale (in contrapposizione a stato di diritto). gramsci
per lo più in correlazione o in contrapposizione con di grazia).
determinati gruppi o forze sociali: in contrapposizione a volontario; detto di un atto
un'esposizione superiore al secondo (in contrapposizione a istantanea), 2.
seguaci di fra girolamo savonarola (in contrapposizione a parte pallesca, seguace dei medici
l'impressione di un clima ideale, in contrapposizione al freddo o al caldo eccessivi:
), senza perder tempo (in contrapposizione ad adagio). cavalca, 19-152
svolgere un programma di direzione politica in contrapposizione alle forze politiche di destra.
ai suoi meriti sconfinati. -in contrapposizione; in contrasto. tommaseo, 3-i-295
figur., e si trova spesso in contrapposizione con dentro o di dentro).
: la sua parte materiale (in contrapposizione alla parte spirituale). cavalca,
, l'olio, ecc., in contrapposizione a quello conservato in bottiglie, in
ecc.), per lo più in contrapposizione a uccel di bosco. -al figur
dei contributi di minore importanza (in contrapposizione a gabella grossa). capitoli
farmacista sotto la sua responsabilità (in contrapposizione a specialità farmaceutica). redi,
nuove parole; vocabolo primitivo (in contrapposizione con derivato). cesarotti, i-26
ed è spesso in relazione o in contrapposizione con in specie, in particolare)
con riferimento al genere (talora in contrapposizione con specificamente e con particolarmente o individualmente
o si riferisce al genere (talora in contrapposizione sia con specifico sia con particolare
gli uomini, i mortali (spesso in contrapposizione con i morti o con la divinità
minuta o vile: il popolo (in contrapposizione alla borghesia o ai nobili o alla
nobiltà che deriva dalla virtù, in contrapposizione, soprattutto nel linguaggio della poesia
pagana. -anche: profano (in contrapposizione a sacrò). bisticci,
non credevano nel vero dio (in contrapposizione alla religione ebraica, poi a quella
non riconosce il vero dio (in contrapposizione alla religione ebraica, poi alla cristiana
ebrei; simbolo del paradiso (in contrapposizione a babilonia, simbolo dell'inferno e
: stare disteso sul dorso (in contrapposizione a giacere prono o bocconi: sul
alla leggera, così detto in contrapposizione con l'oplita fornito di grave
nel ricettacolo (si dice, in contrapposizione ad angiocarpo, di alcuni funghi basidiomiceti
come stile mediocre o mezzano, in contrapposizione all'idealismo della lirica amorosa e platoneggiante
e tale è considerata la commedia in contrapposizione alla tragedia e l'opera buffa in
alla tragedia e l'opera buffa in contrapposizione all'opera seria). p
campo giornaliero. -diurno (in contrapposizione a notturno). foscolo, xvii-134
che vi accadono (per lo più in contrapposizione a nottata).
dell'anno e dalla latitudine: in contrapposizione a sera, a notte).
un vestito, un indumento, in contrapposizione a da notte, da sera).
-il giorno: durante la giornata (in contrapposizione a di notte). -anche:
: per indicare l'inesperienza (in contrapposizione alla maturità, alla saggezza proprie dell'
e vizii. -giovanotto (in contrapposizione a ragazza, a femmina).
e indica anche persona molto giovane in contrapposizione a vecchio). dante
. -con valore relativo, in contrapposizione con l'età adulta. g
, diffusa nell'italia appenninica, in contrapposizione a giobia (v.) di area
per lo più, anticamente, in contrapposizione a ritorno); breve viaggio.
, appartenente all'ordine giudiziario (in contrapposizione a giudice popolare). d'annunzio
più alle classi sociali superiori, in contrapposizione al professionista legale). sabba
. vertebrati provvisti di mascelle (in contrapposizione agli a gnatostomi ostracodermi e ciclostomi,
tale. = comp. per contrapposizione da gne 4 gli, loro 'e
determinate verità religiose o filosofiche (in contrapposizione ad agnostico). b. croce
di chi gode ed è felice (in contrapposizione a sofferenza). verga,
prevede l'esecuzione di un disegno (in contrapposizione alla prova orale e alla prova scritta
partic.: la lingua latina (in contrapposizione al volgare). giamboni,
-dotto (una lingua, in contrapposizione a volgare). trissino
gli appartenenti alle arti maggiori (in contrapposizione alla nobiltà e al popolo minuto)
estens. che è molto pesante (in contrapposizione a leggero). dante,
13. basso (un suono: in contrapposizione ad acuto). — anche:
peso mortale (del corpo, in contrapposizione allo spirito, all'anima).
commuta in altra pena più mite (in contrapposizione a indulto, atto di clemenza generale
grazia (con valore attributivo, in contrapposizione a di forza): che si distingue
-ant. altezza, profondità (in contrapposizione a lungo e largo); grandezza
non comunista, che agisce in contrapposizione ai raggruppamenti politici tradizionali (ed
. -ottenere con fatica (in contrapposizione all'idea di ottenere per fortuna o
papato e delle autonomie comunali, in contrapposizione ai ghibellini, propugnatori dell'universalità e
, avversari della politica papale (in contrapposizione ai guelfi neri, capeggiati dalla famiglia
gusto (anche semplicemente gusto: in contrapposizione a cattivo gusto): disposizione a
'metodo naturale ', che in contrapposizione da un lato alla ginnastica svedese e
scinde dalla realtà; intellegibile (in contrapposizione con sensibile) ', mentale,
mentale, astratto, teorico (in contrapposizione con reale). -nella filosofia platonica
che esiste soltanto nel pensiero (in contrapposizione con realtà); idea, concetto.
l'aspetto ideale della realtà (in contrapposizione a realismo, naturalismo, verismo).
suprema perfezione estetica o etica (in contrapposizione all'imperfezione della realtà); bello
? 4 uomo privato '(in contrapposizione all'uomo pubblico, che riveste un'
un castigo, una pena; in contrapposizione a privativo). boccaccio, viii-3-146
partic. la terra rispetto o in contrapposizione al cielo); estremo. -valle ima
che consiste in un comando (in contrapposizione a proibitivo). romagnosi, 4-1080
alle istruzioni fornitegli dal mandante (in contrapposizione a mandato fiduciario). papi,
-disus. potere temporale (in contrapposizione al papato).
): fissati dall'autorità (in contrapposizione ai prezzi che si formano liberamente in
. condizione propria dell'impossibile (in contrapposizione a necessità). galluppi, 1-i-41
solo al compiersi dell'usucapione (in contrapposizione a dominio proprio e dominio utile:
incantante delle belle riluce sovrattutto in cotesta contrapposizione d'idee, d'affetti e di maniere
una totalità; includere (ed è in contrapposizione a escludere). sacchetti,
in una totalità (ed è in contrapposizione a escluso); inserito, collocato
3. secondario, accessorio (in contrapposizione a principale). mazzini,
sostant. di inclusivo sul modello e in contrapposizione a esclusiva (v.).
(la coniugazione dei verbi; in contrapposizione a conseguente o regolare).
, dell'infinito, dell'assoluto (in contrapposizione a ciò che è limitato, contingente
., ed è per lo più in contrapposizione con avanti, davanti, innanzi,
colonizza zione europea, in contrapposizione ai colonizzatori e ai conquistatori);
che varia in modo autonomo (in contrapposizione variabile dipendente: v. funzione,
; mobile, straordinario (in contrapposizione a feste fisse). =
suoi legami sociali; privato (in contrapposizione a pubblico, politico, collettivo,
collettivo, sociale); personale (in contrapposizione a societario, corporativo, monopolistico,
: proprietà, iniziativa privata (in contrapposizione alla proprietà e all'iniziativa pubblica,
, statale) o personale (in contrapposizione alla proprietà e all'iniziativa delle società
5. ant. terrestre (in contrapposizione a celeste); che è proprio
inferiore dell'uomo: il corpo (in contrapposizione all'anima, allo spirito).
) era per antonomasia il tirreno, in contrapposizione al mare superum, l'adriatico.
di derivazione o determinazione morfologica (in contrapposizione a prefisso e suffisso). =
forma di conoscenza facile e piacevole in contrapposizione a quella severa della dialettica.
richiede particolare destrezza e abilità (in contrapposizione al gioco d'azzardo, che dipende
torto, ingiustamente, illegittimamente (in contrapposizione a di ragione; a buon diritto
, sostiene l'innocenza dell'accusato in contrapposizione a chi ne sostiene la colpevolezza.
persone o di oggetti (anche in contrapposizione a ciascuno considerato separatamente).
donne. -con valore di contrapposizione. svevo, 5-20: oh!
plur. disus. cifra tonda (in contrapposizione a rotti).
atteggiamento dottrinale e psicologico che, in contrapposizione alle esigenze della tolleranza e della collaborazione
, ecc.; ed è spesso in contrapposizione con estensivamente). gelli,
lo scopo dell'azione stessa (in contrapposizione a dolo diretto o semplice e a
di vedere quella pellicola. -in contrapposizione diretta all'azione compiuta, al fatto
intendimento formale di una legge (in contrapposizione a lettera). savonarola, ili-io
limitazioni; completamente, totalmente (in contrapposizione con parzialmente). rainerio da
. l'interno di uno stato (in contrapposizione a estero). giustino volgar
ha sede esclusivamente nella coscienza (in contrapposizione con ciò che ha relazione col mondo
lo spirito e la volontà (in contrapposizione al culto esteriore e formalistico).
-in partic.: coscienza (in contrapposizione a ciò che ha relazione col mondo
, culturali, ecc. (in contrapposizione con esterno, internazionale).
essi e i pubblici poteri (in contrapposizione a diritto internazionale). b
sia del vitto sia dell'alloggio (in contrapposizione a esterno o a semiconvittore).
scuola frequentata durante l'anno (in contrapposizione a esterno, privatista). -membro
più unità (un numero: in contrapposizione ai numeri decimali o frazionari);
unità e i suoi multipli, in contrapposizione alle frazioni e ai numeri decimali.
al tessuto connettivo degli organi (in contrapposizione alle lesioni parenchimali, che si sviluppano
degli atti di ultima volontà che, per contrapposizione, sono detti mortis causa, a
vere e proprie donazioni, in contrapposizione ai lasciti testamentari). filippo
una determinata comunità o stato (in contrapposizione a esterno). -in partic.:
del secolo xix, quest'ultimo in contrapposizione polemica con la pittura storica, monumentale
xix, mirante a esprimere, in contrapposizione polemica con l'impressionismo, l'intima
nell'ambito di un medesimo continente (in contrapposizione a intercontinentale). migliorini
procedimento di scoperta delle idee (in contrapposizione ai procedimenti logici di elaborazione).
l'estro, la creatività artistica (in contrapposizione a d'imitazione). l
o creato con l'immaginazione (in contrapposizione a imitato, copiato).
-letter. corpo umano (in contrapposizione allo spirito, all'anima).
a. lalande (1867-1963), in contrapposizione con l'opposta dottrina di h.
di sé, di fronte o in contrapposizione all'oggetto (definito anche non-io)
della pronuncia di un centro urbano in contrapposizione a quella di un centro rurale.
; con rigorosa obiettività (talora in contrapposizione con allegoricamente e misticamente).
un'istruzione superiore; colto (in contrapposizione a ignorante, talvolta connotando l'appartenenza
all'esecuzione permezzo di strumenti musicali (in contrapposizione a vocale); orchestrale.
diretto a meno discepoli. -in contrapposizione con qui. tasso, 18-23:
, un'autorità, ecc.: in contrapposizione a ecclesiastico); secolare, civile
un'autorità, un'istituzione: in contrapposizione a ecclesiastico, religioso, nel contesto
anche le correnti socialiste, in specifica contrapposizione a quelle cattoliche). bresciani
, ecc.: ed è in contrapposizione con apicale). 0. targioni
-adottare il rito latino (in contrapposizione al rito orientale). caracciolo
. -dotto, erudito (in contrapposizione a voigare). aretino, vi-231
, conte di fiandra), in contrapposizione agli imperatori bizantini (greco-ortodossi) trasferiti
un materiale, una sostanza: in contrapposizione a greggio); reso adatto,
più fìssa (lavoro subordinato, in contrapposizione a quello svolto da un operatore economico
sovrano o al potere politico costituito (in contrapposizione ad atteggiamenti politici rivoluzionari o riformisti
monarchico o, comunque, conservatore (in contrapposizione a rivoluzionario, irredentista, ecc.
potere sovrano di una comunità: in contrapposizione a contrattuale, testamentario, regolamentare,
regolata e convalidata dal diritto, in contrapposizione, da un lato, alle situazioni
sociale, un legame familiare: in contrapposizione a naturale, di fatto).
fissato d'autorità dallo stato (in contrapposizione a prezzo di mercato e a valore
destinato all'amministrazione della giustizia (in contrapposizione con giorno feriale). delfico
le istituzioni politico-sociali della società: in contrapposizione a rivoluzionario). de amicis
diritto positivo di origine legislativa (in contrapposizione sia alla consuetudine, sia all'arbitrio
di natura: diritto naturale (in contrapposizione a legge positiva, legge umana,
di stabilire norme giuridiche primarie (in contrapposizione a esecutivo e a giudiziario).
(statali), civilista (in contrapposizione a canonista, studioso di diritto canonico
legale di un atto amministrativo (in contrapposizione al merito, cioè ah'opportunità politico-amministrativa
rendono l'atto stesso annullabile (in contrapposizione ai vizi di merito, che lo
interpretazione e applicazione del diritto (in contrapposizione alla questione di merito, attinente all'
esercita la giurisdizione di legittimità (in contrapposizione a giudice di merito, che esercita
base a tale forma di successione (in contrapposizione a successione testamentaria, erede testamentario)
legge in quanto diritto positivo (in contrapposizione al diritto naturale). b
unione coniugale o matrimonio legittimo (in contrapposizione a unioni di tipo coniugale, come
: ramo di discendenza diretta (in contrapposizione a quella trasversale, cioè collaterale)
e competente (una persona, in contrapposizione a illegittimo, incompetente). -magistrato
(ed è per lo più in contrapposizione all'esercizio delle scienze, delle arti
, delle opere di letteratura (in contrapposizione allo stile dimesso del linguaggio popolare e
quando è colma di pesci (in contrapposizione alle culiche, che rimangono sempre immerse
stati reclutati mediante coscrizione obbligatoria (in contrapposizione a esercito di mercenari).
presta il servizio militare obbligatorio (in contrapposizione a richiamato, a volontario, mercenario
e all'unità d'italia; in contrapposizione alla parte cattolica o confessionale e moderata
dello stato giuridico della libertà (in contrapposizione a schiavo, a servo, ecc
patrimoniali e di negoziazioni private (in contrapposizione a cose fuori commercio). de
termine comporta una connotazione positiva, in contrapposizione a dipendente, subordinato e a pubblico
di tipo imprenditoriale o aziendale (in contrapposizione sia alle attività economiche di tipo commerciale
carta comune, carta semplice (in contrapposizione a carta bollata). pascoli,
. uomo di libertà: libero (in contrapposizione a schiavo o servo). —
o comune o pubblica), in contrapposizione alle libertà civili o diritti di libertà
il complesso delle libertà civili (in contrapposizione ai diritti di partecipazione politica).
che è costituito da libri (in contrapposizione a giornalistico o teatrale).
essere percepito (un fenomeno sensibile: in contrapposizione a subliminale). =
che costituiscono oggetto di discussione, in contrapposizione con gli enunciati mediante i quali si
lenta e progressiva della febbre (in contrapposizione a crisi). -anche: risoluzione
trista lite. -figur. opposizione, contrapposizione, disarmonia, differenza (di elementi
, moglie dell'imperatore augusto, in contrapposizione al nome della carta augustale, che
antitesi; porsi in contrasto, in contrapposizione. calmeta, 14: ciascuno apertamente
- anche: la terra (in contrapposizione al regno dei morti). lito
, fecali. -in relazione o in contrapposizione con lei: maschio, fidanzato,
. -verità (per lo più in contrapposizione a ciò che non è vero e
la gola. -notte (in contrapposizione con sole, per giorno).
mezza o due ore (in contrapposizione a cortometraggio, caratterizzato dalla brevità della
uno dei sette vizi capitali, in contrapposizione alla temperanza). -anche: stimolo
materiali 0 ai godimenti mondani (in contrapposizione ai valori spirituali). 5
pace eterna. 5. in contrapposizione a w ('viva '),
anche per indicare una diversità, una contrapposizione fra due cose, due concetti,
carattere finalistico costruiti dall'uomo, in contrapposizione con gli organismi). -macchina termica
corporea, organica dell'uomo (in contrapposizione all'elemento spirituale). cuoco,
di una vasta regione, considerato in contrapposizione ai climi locali o stazionali, detti
attività economica di una collettività, in contrapposizione alle operazioni contabili delle singole unità economiche
come un grande organismo (in contrapposizione al microcosmo, cioè all'uomo).
: studio dell'economia astratta (in contrapposizione alla microeconomia, analisi economica che tiene
4. padrona di casa (in contrapposizione a serva, fantesca, cameriera)
o fisiche superiori alla media (in contrapposizione con minorato). -sf.
della religione antica di roma (in contrapposizione alle vittime lattanti). livio volgar
stato. 44. mus. in contrapposizione a minore (v.),
(magistrato togato o di carriera, in contrapposizione al magistrato onorario). -magistrato
dogana, e chiamato maldenaro forse in contrapposizione del danaro di dio; in messina,
. parte sinistra, lato sinistro (in contrapposizione con destra o dritta, per lo
gruppo, di una collettività (in contrapposizione con i più) ', la minoranza
3. che lavora nell'industria (in contrapposizione agli agricoltori, agli artigiani).
un'azione, un'attività: in contrapposizione all'esperienza spirituale, speculativa o intellettuale
anche: praticamente, concretamente (in contrapposizione all'attività intellettuale). velluti
io v'andrò. -mettere in contrapposizione due termini contrari o contradditori.
è usato, per lo più, in contrapposizione a stampato, talvolta anche a dattiloscritto
attività artigiane e dell'agricoltura, in contrapposizione al lavoro intellettuale, di concetto o
annoiando. -creato dall'uomo (in contrapposizione a ciò che è opera divina)
con la forza delle braccia (in contrapposizione ad automatico). florio, 213
si suona con le mani (in contrapposizione alla pedaliera). = voce
manovrabilità, all'esecuzione manuale (in contrapposizione a meccanizzare). = denom
, con abilità manuale (in contrapposizione a quanto è fatto a macchina o
partic., il lavoro manuale (in contrapposizione sia a naturale sia a divinò)
(con riferimento alla ricchezza, in contrapposizione a quella derivata dalla rendita di beni
un prodotto, un oggetto: in contrapposizione a un altro anonimo o che porti
motivazioni soggettive di carattere psicologico, in contrapposizione alle teorie dell'economia classica, che
che appartiene a questo sesso (in contrapposizione a femminile). dante
, sensuale della personalità virile (in contrapposizione a uomo, che indica invece la
. del sesso maschile (in contrapposizione a fem = comp.
di partecipazione reale al potere, in contrapposizione alle élites economiche, gerarchiche e culturali
proprio di valori e di istanze (in contrapposizione al predominio della creatività e della volontà
principio astratto (per lo più in contrapposizione alla pratica, ai fatti).
pura forza, della bruta fisicità (in contrapposizione all'elemento razionale, intellettuale,
vista, tatto e olfatto (in contrapposizione con i sensi interni, che sono
massa materiale: massa inerte (in contrapposizione a massa gravitazionale). - punto
pratico, senza pretesa di eleganza (in contrapposizione ad abito da sera).
di sé, di fronte o in contrapposizione all'oggetto (definito anche non-me)
-capacità tecnica, abilità esecutiva (in contrapposizione a inventiva). v.
caratteristiche uguali (ed è in contrapposizione c$n differente). dante,
; egli in persona (è in contrapposizione con altro e serve a richiamare incisivamente
-anche: con cure mediche (in contrapposizione a chirurgicamente). piovene,
cosciente di sé di fronte o in contrapposizione all'oggetto. bonghi, 1-39
di sé di fronte o in contrapposizione all'oggetto. rosmini, 1-28:
e talora indicava l'intero esercito in contrapposizione a capo). g.
buttasse. -in correlazione o in contrapposizione con l'avv. più.
del solito. -in correlazione o in contrapposizione con l'avv. più.
no. -in relazione o in contrapposizione col sm. più. dante,
eterni. -in relazione o in contrapposizione col sm. troppo.
al verso stridente del mergo, in contrapposizione a quello ritenuto melodioso del cigno)
il contenuto intrinseco della causa (in contrapposizione alle questioni pregiudiziali o di giurisdizione,
pretesa fatta valere in giudizio (in contrapposizione alla norma che a tale fatto ricollega
difese fatte valere in causa, in contrapposizione a giudizio di legittimità, che attiene
in essere l'atto stesso (in contrapposizione ai vizi di legittimità, che dipendono
di legit timità (in contrapposizione alla giurisdizione di legittimità, che è
viventi in acque di media salinità (in contrapposizione con oligoaline e con poiialine, che
la tematica propria della tragedia, in contrapposizione a quella della commedia).
analisi o una descrizione, in contrapposizione con il linguaggio oggetto, costituito da
gentile, l'atto educativo (in contrapposizione a sistemi didattici rigidi e prefissati,
); festa di devozione (in contrapposizione a festa di precetto; v.
di un'evoluzione, ecc. (in contrapposizione all'inizio e alla fine).
di uno spazio limitato, considerato in contrapposizione al clima di una zopa più vasta
attività di singole unità economiche, in contrapposizione a quello riguardante l'attività economica di
più possibile dei dati particolari (in contrapposizione alla macroeconomia, che s'interessa dei
ha foglie molto piccole (in contrapposizione a megafilló). 2.
surrene, ovaio, linfonodi), in contrapposizione a quella periferica o corticale. —
logici (la critica: in contrapposizione a quella definita accademica o ufficiale
libere istituzioni (per lo più in contrapposizione a mercenario o al militare di carriera
cavallo cittadina nell'ordinamento comunale, in contrapposizione al guerriero appiedato). — anche
l'uso dei sali minerali (in contrapposizione agli umisti che sostenevano l'insostituibilità dei
formato da mìnus * meno ', in contrapposizione a magister -stri 1 capo, maestro
popolare e l'opinione pubblica nazionale (in contrapposizione a maggioranza silenziosa, espressione che
, plebe minuta, ecc., in contrapposizione alle classi privilegiate della borghesia e dell'
gli appartenenti alle arti minori (in contrapposizione al popolo grasso e alla nobiltà)
guerrieri minuti: la truppa (in contrapposizione agli ufficiali o a truppe scelte)
denaro, ecc., e talvolta in contrapposizione o in correlazione con tuo, può
si crede (un bene materiale in contrapposizione a quelli morali e spirituali).
, epistola missiva: missiva (in contrapposizione a lettera responsiva). vita
originaria religione delle plebi agricole, in contrapposizione alla religione olimpica dei cittadini, mentre
11 cui moto subisce un'accelerazione (in contrapposizione alla forza pura, cioè applicata a
(un abito, un capo: in contrapposizione alle confezioni prodotte industrialmente in serie)
merci misurabili secondo la lunghezza (in contrapposizione a quelle misurabili a peso).
corpo celeste, un pianeta: in contrapposizione a quelle che sono dette stelle fisse
intensità (uno strumento musicale, in contrapposizione con strumento a voci fisse).
delle note medie del tetracordo, in contrapposizione a stabile, o immobile, che
caro]. -in correlazione o in contrapposizione con stabile, che serve a indicare
improntata a riformismo e revisionismo, in contrapposizione alla corrente capeggiata da lenin; menscevico
o negativo, quando venga considerata in contrapposizione ai valori tradizionali). tassoni,
zone urbane di recente costruzione, in contrapposizione ai centri storici); sistemato,
contemporanea (un'opera figurativa, in contrapposizione a quella dell'arte classica o,
teologici, storici e culturali, in contrapposizione al mondo antico, all'età classica
o meno nettamente il passato o in contrapposizione al periodo precedente). roseo
via moderna: logica terministica (in contrapposizione alla via antica della logica aristotelica).
(per lo più in correlazione o in contrapposizione con un altro termine di confronto:
non è b) \ legge di contrapposizione. — letteralmente: 'modo
filosofia classica preplatonica corrispondeva ai 'molti'in contrapposizione all " uno', mentre platone la
la identificò con il numero (in contrapposizione alla dispersione illimitata), che è
subalterne e i ceti più umili (in contrapposizione a chi detiene il potere economico
concorrono a formare la molteplicità (in contrapposizione all'uno o all * unita)
occlusive, esplosive o mute, in contrapposizione alle consonanti continue). 7
persone all'interno della chiesa (in contrapposizione al clero secolare). ricordati
limiti, della, sua debolezza (in contrapposizione ai, filosofi politici e, in
di condizione laica, secolare (in contrapposizione alle religiose o, anche, alla
una connotazione negativa per lo più in contrapposizione ai valori spirituali); sensuale,
sapere mondano, sapienza mondana, in contrapposizione alla sapienza divina, che deriva dallo
si riferisce alla condizione laicale (in contrapposizione alla condizione religiosa). guittone
un'istituzione, un ufficio, in contrapposizione a ecclesiastico) ', secolare,
suoi fenomeni (per lo più in contrapposizione ad astratto o a metafisico) '
alle passioni e al peccato, in contrapposizione alla divinità o, anche, ai
usato nell'espressione mondana chiostra, in contrapposizione a eterna chiostra, alta chiostra:
questo mondo (la vita, in contrapposizione a quella oltremondana, eterna);
paesi afro-asiatici neutralisti e pacifisti, in contrapposizione ai due grandi blocchi di potenze,
1'esistenza terrena dell'uomo (in contrapposizione all'aldilà, in partic. nelle
ndividuo; la vita mortale (in contrapposizione a quella oltremondana). faba
facile da comprendere e divulgare, in contrapposizione alla terminologiatecnica e specifica). gioberti
direzione, guida e controllo (in contrapposizione a policentrismo; con partic. riferimento
t; co, lunghe, in contrapposizione alle vocali di due tempi o dicrone
più femminile o dal corifeo, in contrapposizione al dialogo, recitato in metro giambico
accompagnamento di strumenti a corda, in contrapposizione alla melica corale, a più voci
filosofiche e religiose ed è in contrapposizione a poligenilmo). 2.
scienza. pasolini, 8-118: la contrapposizione di plurilinguismo dantesco a monolinguismo petrarchesco
un gruppo zoologico o botanico: in contrapposizione a polimorfo). 2.
ling. vocale semplice, considerata in contrapposizione a un dittongo (o, anche
la volontà come facoltà pratica (in contrapposizione a teoretico) e anche come soggetto
coscienza; spirituale, interiore (in contrapposizione a naturale, materiale); relativo
, a una condizione psicologica (in contrapposizione a fisico). piccolomini
capitale ideale dello stato (spesso in contrapposizione polemica alla capitale legale: ed è
interiore, spirituale, morale (in contrapposizione, esplicita o implicita, con naturalmente
relativamente all'umore del momento (in contrapposizione con fisicamente). leopardi,
e specie di quella bolognese, in contrapposizione all'interpretazione della scuola francese (more
limitazioni proprie della sua natura, in contrapposizione alla perfezione e all'immortalità divina
. -in più o meno esplicita contrapposizione all'anima, spirituale e immortale,
soprannaturali (il mondo terreno, in contrapposizione a quello ultra- terreno, all'aldilà
dell'uomo, per lo più in contrapposizione a quella eterna: anche nelle espressioni
.: la gente comune (in contrapposizione a chi è o ritiene di essere
destinata a perire; corpo (in contrapposizione all'a- nima). dante
fisiche (con partic. riferimento alla contrapposizione di natura uniforme e natura mostruosa nella
dal provvedimento stesso (ed è in contrapposizione a dispositivo, che è la parte
in linguaggio moderno, errore-vizio, in contrapposizione a errore ostativo: v. anche
di scena e finale inaspettato, in contrapposizione alla commedia stataria, di carattere (
('pena pecuniaria ', in contrapposizione alla 'pena detentiva ') prevista
qualificati come 'delitti '(in contrapposizione all " ammenda 'che è la
lati di un'entità geometrica (in contrapposizione a unilaterale e bilaterale); plurilaterale.
, la soluzione regionalista e federalista in contrapposizione a quella unitaria).
-che è di condizione libera (in contrapposizione a servo, schiavo).
: fortificazione costruita dall'uomo (in contrapposizione alla difesa naturale di un luogo,
di muratura (una città: in contrapposizione agli accampamenti mobili tipici dei popoli nomadi
una canzone di musica leggera (in contrapposizione al paroliere, che ne compone il
-anche con riferimento alla natura umana in contrapposizione a quella divina. giamboni,
materiali e alle istituzioni umane, in contrapposizione ai beni spirituali e alle istituzioni divine
all'uomo in contrapposizione alle cose spirituali e alla divinità)
specie che presenta mutazioni spontanee (in contrapposizione a specie stabile). -mutante ereditario
delle affricate e delle fricative, in contrapposizione alle sonanti (nasali, laterali,
ai caratteri della versificazione accentuativa, in contrapposizione a quelli della metrica classica quantitativa)
-con riferimento alla sede terrena, in contrapposizione a quella celeste. s.
pensiero. -realtà fisica (in contrapposizione a una produzione della fantasia o dell'
degli uomini. 7. in contrapposizione all'uomo, l'insieme delle forze
e della specie in armonia o in contrapposizione al raziocinio e alla volontà che esercitano
una sillaba nella metrica classica: in contrapposizione a lungo per posizione).
(minerali, vegetali, animali) in contrapposizione a quelle superiori (umane, angeliche
un fenomeno, un fatto: in contrapposizione a soprannaturale, miracoloso, preternaturale,
fatto, di un'usanza: in contrapposizione all'interpretazione dell'origine soprannaturale).
una dimostrazione, ecc.: in contrapposizione alle interpretazioni volte a individuarvi la
un fenomeno, una forza: in contrapposizione ad artificiale) ', nativo (
di origine animale o vegetale (in contrapposizione alle fibre artificiali). sansovino,
non refrigerato (una bevanda: in contrapposizione a ghiacciato). -acqua
stata addizionata con anidride carbonica (in contrapposizione ad acqua di seltz) o con
) o con acido carbonico (in contrapposizione ad acqua, gassata, per lo
e familiare (una parlata: in contrapposizione a qualsiasi forma di lingua ufficiale,
connaturato con una determinata carica (in contrapposizione a eletto, insignito). m
per lo più in relazione o in contrapposizione con le facoltà volitive, morali e
l'intelletto, la ragione, in contrapposizione alla possibilità di conoscenza superiore conferita dai
uomo nei loro limiti di natura (in contrapposizione ai mezzi soprannaturali della rivelazione).
lo più di carattere metafisico: in contrapposizione a teologico, che si fonda sulle
di un corpo dottrinario umano (in contrapposizione alla fede soprannaturale che ha come oggetto
fine (la vita eterna: in contrapposizione a quella terrena, nella concezione cristiana
entità fìsica animata o inanimata: in contrapposizione alla sua rappresentazione immaginaria o alla sua
d'animo: con valore limitativo in contrapposizione a soprannaturale, divino).
-che è genitore carnale (in contrapposizione a putativo, adottivo, con partic
(la vita, resistenza: in contrapposizione a celeste, eterno) ', che
, totale (il digiuno: in contrapposizione a quello ecclesiastico, prescritto per alcuni
nessi causali che lo regolano (in contrapposizione a ciò che è soprannaturale, sede
qualcosa o di qualcuno (talvolta in contrapposizione a ciò che è soprannaturale o divino
dell'origine naturale del linguaggio (in contrapposizione a quella aristotelica dell'origine convenzionale)
parlamento, un'assemblea: anche in contrapposizione storica nei confronti delle monarchie assolute
e l'autonomia delle colture negre in contrapposizione all'egemonia culturale imposta dalla civiltà dei
conoscenza propri dell'anima negra, in contrapposizione alla razionalità discorsiva e all'intellettualismo
della proposta messa ai voti, in contrapposizione al colore bianco, segno di rifiuto
del vermiglio cupo (il vino: in contrapposizione a quello definito 'bianco ',
colore bruno (il pane: in contrapposizione a quello di farina di gramo raffinato
ai movimenti volontari (ed è in contrapposizione a paleo cinetico, in quanto i si
vertebrati superiori (ed è in contrapposizione a paleoencefalo). = voce
o letterari dell'espressionismo (in contrapposizione
remissivi, servili, acritici (in contrapposizione a concezioni liberali o democratiche di derivazione
un'inscindibile unità biologica (in contrapposizione agli indirizzi e alle concezioni della scuola
di fatto una concezione dualistica ai netta contrapposizione fra materia e spirito, fra
i mongoloidi e gli europoidi, in contrapposizione a forme razziali aleomorfe o arcaiche,
che parlano lingue uralo-altaiche (in contrapposizione a paleosiberiano). - anche sostant
lo più terziaria (ed è in contrapposizione a paleovulcanico). = voce
e violette (l'uva, in contrapposizione a quella bianca, o, anche
o, anche, i fichi, in contrapposizione a quelli verdi); che si
-con riferimento ai tartufi scuri (in contrapposizione a quelli bianchi). romoli
naso, orecchio, occhio), in contrapposizione allo splancnocranio. = voce
interessi, in conflitto politico e in contrapposizione militare, e nel- l'assumere invece
neutralismo (e il termine, in contrapposizione a interventista, designa soprattutto chi propugnava
al chiaro di luna. -in contrapposizione al fuoco e al sole per indicare
rispetto alla realtà (l'alienazione: in contrapposizione alla concezione economica e sociale marxiana)
nitidamente la differenza si rispecchia nella usuale contrapposizione tra sanità latina e morbosità germanica.
, avv. negazione olofrastica (in contrapposizione all'avverbio affermativo sì) equivalente a
termine o del suo significato (e in contrapposizione diretta all'olofrastica affermativa sì in
di carni vive o soffocate, in contrapposizione ai precetti mosaici come rivelazione speciale destinata
modello di perfezione e di superiorità, in contrapposizione ai valori materiali); che esprime
divina (l'anima immortale: in contrapposizione alla materialità, all'imperfezione e alla
intelletto, l'anima razionale: in contrapposizione alle facoltà biologiche e sensoriali);
(l'argomento, lo stile: in contrapposizione ai contenuti e alle forme propri dei
(l'uso della lingua: in contrapposizione a quello comune, parlato);
alfiere, cavallo, torre), in contrapposizione ai pedoni. iacopo da cessole
età, i nostri contemporanei (in contrapposizione agli antichi o ai posteri).
cose concepibili solo dalla mente, in contrapposizione al nome concreto, che rappresenta entità
da attributo o da predicato, in contrapposizione al nome sostantivo, che può essere
. nome di famiglia, cognome (in contrapposizione a prenome). statuto dell'
quello che compie il servizio suddetto (in contrapposizione a ii'ufficiale trattenuto o richiamato)
, cioè dal relativo documento (in contrapposizione a reale, effettivo, intrinseco).
capaci di riassumere certe qualità, in contrapposizione alla soluzione realistica che ne sosteneva la
libretto di risparmio, ecc., in contrapposizione a quelli al portatore).
non ha subito alcuna metamorfosi (in contrapposizione ad antofillo, catafillo, ipofillo,
leggi che regolano la realtà, in contrapposizione a quelle riguardanti gli aspetti particolari
e riflesse dalle varie legislazioni (in contrapposizione a nomografia e a nomogonia).
le scienze naturali in windelband, in contrapposizione a quelle dello spirito o storiche)
. 26. se non: in contrapposizione per lo più agli avv. almeno
, posto come inesistente, quando la contrapposizione avviene fra due prop. di cui
tengo di servirla. -in contrapposizione a quanto è affermato in una prop
, il mondo corporeo di fronte e in contrapposizione al soggetto, in quanto cosciente di
, avv. disus. in una contrapposizione, nega uno dei termini dei quali
mare le scienze dello spirito in contrapposizione a quelle cosmologiche che riguardano le
derivino dalla ragione (ed è in contrapposizione a empirista). \ =
quantità o di una grandezza, in contrapposizione a peso o volume).
, nei confronti e, spesso, in contrapposizione a una moltitudine indifferenziata o a raggruppamenti
. -classe sociale ristretta (in contrapposizione alle masse popolari). b
all'annotazione di un dato, in contrapposizione a in lettere, in scritto o
per la prima volta, talora in contrapposizione alla cultura precedente, della quale è
si usufruisce da poco tempo (in contrapposizione a quella precedente). s.
opposizione esclusiva, un contrasto, una contrapposizione, un'incompatibilità, un'alternativa netta
parlato nella francia meridionale, in contrapposizione al francese antico (detto lingua
lo più con valore enfatico o in contrapposizione alle attività o alle facoltà intellettuali.
che aderiscono al patto atlantico (in contrapposizione al blocco orientale delle potenze che aderiscono
della civiltà è nella continua distinzione e contrapposizione di pensiero ed azione, che solo
paesi (e l'accezione deriva dalja contrapposizione, risalente al medioevo, dei paesi
per la vendita al pubblico, in contrapposizione ai preparati magistrali, che vengono allestiti
con le analisi di laboratorio (in contrapposizione ai sintomi soggettivi dichiarati dal paziente)
reale a eccezione del pensiero o in contrapposizione a esso e può essere concepito realisticamente
pitt. nell'ambito del cubismo e in contrapposizione all'arte intesa come imitazione della
era parlato nella francia settentrionale, in contrapposizione al provenzale antico (detto lingua d'
essere fonte di infinita beatitudine (in contrapposizione a ciò che è caduco, perituro
l'indicazione della progressione numerica, in contrapposizione alle olimpiadi moderne: l'uso plur
considerato tradizionalmente sede degli dèi (in contrapposizione alle divinità la cui sede era l'
) e le divinità stesse (in contrapposizione agli dei abitatori dell'ade e a
al mondo celeste o divino, in contrapposizione a quello terreno. f
umana, alla vita terrena, in contrapposizione ai valori spirituali, eterni).
irto ilarpl ('simile al padre': in contrapposizione a quella degli omeusiani: òpoiouoios tq>
zione spirituale dal mondo, in polemica contrapposizione ai valori mondani. p
, sesso maschile (considerato, in contrapposizione nelle carte, a un gioco speciale
'[creatura] terrena '(in contrapposizione agli dèi, creature celesti);
meno intensa connotazione spreg., in contrapposizione a etero per eterosessuale).
nell'espressione legge di omogeneità, in contrapposizione alla legge di eterogeneità, che giustifica
manifesta direttive psicologiche di conquista (in contrapposizione a \ yomosessuale passivo, con direttive
prestazione a favore di essa: in contrapposizione a gratuito, liberale): titolo
lo più al plur.: in contrapposizione ai beni dello spirito o dell'eternità
il corpo, la materia: in contrapposizione alla purezza dello spirito). niccolo
atto della creazione letteraria (anche in contrapposizione all'attività critica). carducci,
nei primi decenni del xx secolo in contrapposizione alle grandiose opere melodrammatiche dell'ottocento
dell'imprendi tore (in contrapposizione a impiegata). carducci,
formato dai lavoratori delle fabbriche (in contrapposizione sia alle altre categorie, sia ai
azione, sia come attività generica (in contrapposizione a essere inattivo e a subire)
che è tessuto a disegni (in contrapposizione a a tinta unita). rezzonico
doppio taglio per l'offesa (in contrapposizione al pellasta, armato alla leggera)
in alcuno modo. 3. contrapposizione, confronto. pallavicino, lii-717:
diversità profonda e intrinseca; contraddizione; contrapposizione; contrasto fra concetti o situazioni o
estensioni temporali (ed è tipica la contrapposizione con la vita tutta intera).
finito il ceralo marezzo. -in contrapposizione esplicita con il passato. dante,
al giorno d'oggi (talora in contrapposizione polemica col passato). giamboni,
similitudini o in espressioni comparative e in contrapposizione a uomo per indicare una persona di
sociali, ecc.), in contrapposizione a \ yassemblea straordinaria (che delibera
amministra un patrimonio altrui, e in contrapposizione a straordinaria amministrazione). -nel
, come la milizia ordinaria, in contrapposizione a straordinario, speciale). -magistrato
una mansione, un potere: in contrapposizione a delegato); che appartiene alle
corso legale (una moneta: in contrapposizione a quella che ha corso fiduciario,
l'invalidità dell'atto stesso (in contrapposizione a termine perentorio). codice
india e dell'asia sudorientale, in contrapposizione al nome di indie occidentali (v
d'orléans, in partic. in contrapposizione ai legittimisti favorevoli ai borboni.
termine proprio delle polemiche sette-ottocentesche, in contrapposizione a illuminismo, ma può riferirsi
. galileo, 3-1-468: da tal contrapposizione resta annichilata in tutto, o molto
uso dei mezzi economici, anche in contrapposizione con la parte più accomodante, favorevole
, indica un'opposizione esclusiva, una contrapposizione: o... o (
. -in un paragone e in contrapposizione a midolla o a polpa, per
veritieri per raggiungere i dormienti: in contrapposizione alla porta d'avorio da cui uscivano
. padrone, proprietario terriero (in contrapposizione al contadino o al mezzadro). -
una lettera o a un documento, in contrapposizione a confidenziale o segreto).
un governo aristocratico e oligarchico, in contrapposizione alla fazione degli arrabbiati (v.
unilaterale (una carta costituzionale: in contrapposizione a votato, cioè promulgato da un
esteso a tutta la corteccia cerebrale (in contrapposizione all'emicrania, che interessa una
-il mondo, la vita terrena (in contrapposizione a quella ultraterrena). antonio
a tutta la corteccia cerebrale (in contrapposizione a \ yemicrania che interessa una sola
anche, indicare un contrasto, una contrapposizione esclusiva, un'incompatibilità, un'alternativa
5. indica un contrasto, una'contrapposizione esclusiva, un'incompatibilità, un'alternativa
minores (cioè del popolo, in contrapposizione ai maiores, primates o optimates),
, che gioca in casa (in contrapposizione day ospite, che gioca in trasferta
si raccolsero nell'unione di utrecht in contrapposizione alle province cattoliche del sud (unione
ultrater reno dell'uomo in contrapposizione alla dimora transitoria sulla terra.
espressa dal suffragio universale); tale contrapposizione è ripresa polemicamente nel linguaggio pubblicistico
e cospicua di quella normale (in contrapposizione con la paga piccola, più esigua
ma non presente sul campo (in contrapposizione alla paga viva, cioè effettiva)
, villaggio, distretto rurale (in contrapposizione a quelli urbani detti montes),
, ciascuno dei magistrati della signoria in contrapposizione a quelli del banco di san giorgio
poetiche nuove, in diretta ed esplicita contrapposizione e polemica con il passato e la
riscontra nei vertebrati inferiori ed è in contrapposizione a neoencefalo). — voce
quella terziaria (ed è in contrapposizione a neovulcanico). = voce dotta
periodo, di un discorso (in contrapposizione alla testa iniziale e alla coda conclusiva
-pan lievito: lievitato (in contrapposizione a pane azzimo). carena
adopera se non per una certa contrapposizione al pane azzimo. -crosta o
. -retribuzione in natura (in contrapposizione a quella in denaro). -in
v.), sul modello e in contrapposizione a ortoscisto', è registr. dal
5. risposta, obiezione, contrapposizione in alterchi, polemiche, dibattiti,
geograficamente ristretto e ben definito, in contrapposizione al linguaggio scritto, letterario o ufficiale
discorsiva (ed è considerata elegante, in contrapposizione alla declamazione enfatica). -in
musicale, le parti recitate (in contrapposizione a quelle cantate). 7.
. riferimento all'espressione orale (in contrapposizione a quella scritta). fra giordano
parole di consiglio. -in contrapposizione esplicita o implicita con i fatti o
delle espressioni che lo compongono (in contrapposizione con l'ispirazione, l'intento più
il petto, il ventre (in contrapposizione alle parti posteriori, cioè alla nuca
detti anche parti di quantità, in contrapposizione alle parti di qualità dell'orazione (
dall'altra parte: per indicare una contrapposizione, un'antitesi o due situazioni contrastanti
protonotari forniti di autorità effettiva (in contrapposizione a quelli non partecipanti, la cui
anche nell'espressione per partecipazione, in contrapposizione a per essenza). giamboni
stato, per un'ideologia, in contrapposizione ad altri; sostenitore, fautore.
(ed è usato per lo più in contrapposizione con * ritirato 'e 'arrivato
; relativo a una cosa (in contrapposizione ad assoluto). dante, conv
un combattimento); locale (in contrapposizione a generale). s
o un gruppo etnico minoritario, in contrapposizione al potere centrale. gioberti, 1-iii-495
forme speciali di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. gramsci
forme speciali di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. b.
propria di ciò che è particolare (in contrapposizione a generalità, universalità).
si escludono a vicenda; esporre in contrapposizione. latini, rettor., 43-8
10. gruppo di persone che, in contrapposizione con gruppi analoghi, persegue finalità
con gii aderenti di base, in contrapposizione alla base di iscritti, simpatizzanti ed
le parvenze, falbe. -in contrapposizione all'essenza o alla sostanza, in
n. 28, sul modello e in contrapposizione a futurismo. passatista, agg
ai beni e ai valori terreni in contrapposizione a quelli eterni). fra giordano
emotivi e irrazionali dell'uomo (in contrapposizione alla razionalità). carducci,
partoriti, la propria madre (in contrapposizione alla suocera, localmente chiamata madre)
termine ha connotazione spreg., in contrapposizione all'apatia della tradizione stoica).
identità storico-politica dei singoli membri, in contrapposizione polemica a forme di maggiore integrazione comunitaria
delle caratteristiche che lo individuano, in contrapposizione dialettica (ed è proprio della terminologia
prova della vita terrena (anche in contrapposizione a patria terrena', il mondo)
, in età moderna, è considerata in contrapposizione, spesso polemica, con le società
che si riferisce al patriarcato (in contrapposizione al matriarcato). -in senso generico
è destinata ai discendenti maschi (in contrapposizione a matriarcato: oggi, per lo
più nell'espressione patrimonio pubblico, in contrapposizione a patrimonio privato, che indica l'
o abilità tecnica, professionale (in contrapposizione a beni materiali, in mancanza dei
alla patria cittadina o regionale (in contrapposizione allo spirito nazionale). m
e virtuosa (per lo più in contrapposizione al mondo malvagio e incredulo).
anziani (un senatore: in contrapposizione ai magistrati curuli, che invece godevano
di trasporto (ed è spesso in contrapposizione a chi, invece, ha la
reparto militare, un esercito: in contrapposizione a equestre). boiardo,
in piedi (una statua: in contrapposizione a equestre). sansovino, 4-20
dal pensiero increato di dio (in contrapposizione a ciò che è pensabile dal pensiero
; riflettere, meditare (anche in contrapposizione, esplicita o implicita, con intuire
pensiero; il pensiero stesso (anche in contrapposizione con la realtà obiettiva); il
un soggetto, per lo più in contrapposizione all'oggetto percepito). tommaseo
naturale regolante la stretta giustizia (in contrapposizione al diritto imperfetto, in quanto formulato
svolge il servizio di leva, in contrapposizione al volontario o al richiamato.
produce effetti o conseguenze durature (in contrapposizione al delitto di fatto transeunte: v
rivoluzione. -conflittualità permanente: condizione di contrapposizione continua fra i lavoratori di un'azienda
dall'inizio della storia geologica (in contrapposizione all'ipotesi da altri sostenuta della variabilità
anche per indicare una diversità o una contrapposizione fra due cose, due concetti,
-persona morta: defunto (in contrapposizione a persona nata o viva, per
categorie estetiche di giudizio (anche in contrapposizione alla persona pratica, che implica un
, fisica, sensibilmente accertabile (in contrapposizione ah'immagine mentale che se ne può
fisico e materiale di un individuo in contrapposizione alla componente spirituale. chiaro davanzati
, alla pena di morte (in contrapposizione a pene di carattere pecuniario).
un delitto, una responsabilità, in contrapposizione a collettivo). sarpi, viii-208
, anziché ai suoi beni (in contrapposizione a reale; e si riferisce a
anziché direttamente su un bene, in contrapposizione a servitù prediali: v. anche
residenti (una norma giuridica: in contrapposizione a locale o territoriale con cui si
-dottrina teologica che sostiene, in contrapposizione alla concezione panteistica, il concetto
in quanto tale (per lo più in contrapposizione a chi sottolinea il carattere eminentemente
persona soggetta a tassa personale (in contrapposizione a mercimoniante). g. r
un'originale elaborazione individuale, anche in contrapposizione o in alternativa a ciò che viene
nella sua autonomia e originalità (in contrapposizione a tesi collettivistiche o tendenti a sottolineare
-nell'espressione peso assoluto, in contrapposizione a peso specifico. michelint,
materialità e alla peccaminosità di essa in contrapposizione all'anima, allo spirito (in
(v. pessimo), in contrapposizione a optimisme (v. ottimismo);
petitorio, sm.), in contrapposizione a giudizio possessorio. - agire,
e segreta di una persona, in contrapposizione a quanto è mostrato o dichiarato dall'
la propria coscienza (un giudizio, in contrapposizione a quello basato su una puntuale
o quasi perfetto); costituisce, in contrapposizione al dolore, una delle tonalità fondamentali
data dai fiorentini ai palleschi (in contrapposizione a quelli del monte di cui facevano
correnti di una determinata località (in contrapposizione a valori legali, ufficiali).
di autorità o ascendente (spesso in contrapposizione con grande). -anche: umile
-napoleone il piccolo: napoleone iii, in contrapposizione polemica alle grandezze di napoleone i
d'età (per lo più in contrapposizione a fratelli o compagni più vecchi,
per lo più sostant. e in contrapposizione a grande; anche in espressioni di
a cui spetta per diritto successorio, in contrapposizione al semplice diritto agli alimenti a carico
godimento né da oneri reali (in contrapposizione alla nuda proprietà, che è quella
anno tranquillo senza spari. -in contrapposizione a oro per indicare persona o cosa
pallini da caccia di piccolo diametro (in contrapposizione al piombo grosso, pallini di grosso
una divisione del regno vegetale (in contrapposizione al punto di vista della zoologia che
o letteraria di scarso valore (in contrapposizione scherz. ai fiori degni di essere
(perciò erano detti 'acusmatici', in contrapposizione ai 'mathematici'ai quali, a uno
puramente rappresentativo della storiografia (in ipotetica contrapposizione con la storia pensante o riflettente,
potere politico nella forma democratica, in contrapposizione al potere monarchico (l'uno)
alla schiavitù { plagio civile: in contrapposizione a plagio politico, consistente nel consegnare
per sottoporlo a servizio militare; e in contrapposizione a plagio letterario, consistente nell'illecito
degli attori romani di mimi, in contrapposizione ai tragici col coturno e ai comici
la massa della popolazione romana (in contrapposizione ai senatori e alle loro famiglie)
strati inferiori della popolazione romana (in contrapposizione alla classe dominante o nobiltà).
lurida, misera, vile, in contrapposizione a nobiltà e ad aristocrazia o ad
corte plenaria, consiglio plenario: in contrapposizione ai casi in cui esso, per
. -filos. il molteplice in contrapposizione all'uno. b. croce
elettorale, detto sistema plurinominale, in contrapposizione al sistema uninominale). -circoscrizione
può assumere nel caso concreto, in contrapposizione a reato unisussistente).
legata da una regola metrica (in contrapposizione alla prosa, che ha forma aperta
ideali, sogni, fantasie (in contrapposizione alla concreta vita quotidiana).
la realtà in modo poetico (in contrapposizione all'interpretazione razionale dell'oggettività dei fatti
conti. -in correlazione e in contrapposizione con aw. temporali quali prima,
mondi. 2. figur. contrapposizione fra due princìpi, concetti, entità
germe vennesi costruendo per certa polarità e contrapposizione interiore e quindi meno distinta e meno
due elementi o fra due persone; contrapposizione, antitesi. b. croce,
e 'barocco'. -che comporta una contrapposizione provocatoria nei confronti di altre posizioni ideologiche
potere è esercitato da più persone (in contrapposizione
articolazione delle singole linee politiche nazionali in contrapposizione al monolitismo intorno al partito guida)
autonome e reciprocamente indipendenti (in contrapposizione al monoteismo, che afferma un unico
delitto, n. 2, in contrapposizione a comune), diritto (per cui
diritto2, n. 5, in contrapposizione a civile e sociale), dottrina
1 e n. 5, in contrapposizione a aziendale, domestico, ecc.
elezione, n. 4, in contrapposizione a amministrativo), filosofia, libertà
n e n. 12, in contrapposizione a civile), ordinamento (per cui
ordinamento, n. 12, in contrapposizione a economico, sociale, ecc.
ordine, n. 65, in contrapposizione a economico, sociale, ecc.)
v. prezzo), scienza (in contrapposizione a etico, naturale, ecc.
, ecc.), storia (in contrapposizione a economico, letterario, ecc.
empirica come negle scienze naturali, in contrapposizione alla dicotomia che, essendo fondata sul
delle autorità politiche dello stato, in contrapposizione al buon ordine morale in quanto cura
, vivere su questa terra (in contrapposizione alla vita ultraterrena in cui l'uomo
ant. e letter. carne (in contrapposizione allo spirito), come parte deteriore
parte interna e molle dell'uovo (in contrapposizione al guscio). ascoli,
(un albero da frutto, in contrapposizione a quelli che producono bacche e noci
o fazione dei ceti bassi, in contrapposizione al ceto dominante), alle forme
e ricercato (uno scrittore, in contrapposizione a quello dotto). gioberti
di un luogo geograficamente ristretto, in contrapposizione al linguaggio letterario o ufficiale di un
in età romantica furono considerate, in contrapposizione a quelle d'arte, in quanto
appartenenti al monte del popolo, in contrapposizione al secondo popolo a cui appartenevano il
a identificarsi con lo stato (in contrapposizione, più o meno esplicita, secondo
una nuova società senza classi (in contrapposizione alla classe borghese e capitalistica; e
casa con la pubblica strada (in contrapposizione a quelle poste all'interno della casa
o di altro ente privato, in contrapposizione a quella normalmente svolta ammettendo la presenza
ecc.) in un ospedale, in contrapposizione al personale infermieristico che assiste i
di norme giuridiche o religiose, in contrapposizione alla legge naturale o alla coscienza morale
-seguace del socialismo scientifico (in contrapposizione al socialismo utopico). albertazzi
un soggetto (un giudizio, in contrapposizione a negativo). -che costituisce un
un aggettivo o un avverbio, in contrapposizione al comparativo o al superlativo).
superiori di una scheda perforata, in contrapposizione alle posizioni numeriche collocate nelle righe inferiori
acquista da un precedente possessore (in contrapposizione al possesso primitivo, che si acquista
reale immobiliare diverso dalla proprietà (in contrapposizione a possesso per designare la proprietà e
. -ant. proprietario (in contrapposizione a usufruttuario). anonimo [de
di conoscere tutte le cose (in contrapposizione all'intelletto attivo). g.
di cui si ha la proprietà in contrapposizione all'effettivo possesso); possesso,
abitazioni civili, porticina secondaria, in contrapposizione a quella principale (e il battente
pusterle. -porta interna (in contrapposizione alla porta che dà sull'esterno)
istituzioni centrali di uno stato (in contrapposizione al potere locale che è quello di
tribunizia. -con riferimento alla storica contrapposizione fra potestà ecclesiastica o spirituale o sacra
più umile di una popolazione (in contrapposizione a ricco). k
più umili, del popolo (in contrapposizione alla cultura elitaria delle classi ricche)
e soddisfacente complesse situazioni economico-sociali (in contrapposizione allo studioso di tali questioni secondo le
attività pratica, per lo più in contrapposizione all'attività teorica. pascoli, i-945
avanti, con l'indebolimento della tradizionale contrapposizione fra teoria e pratica). -in
(per lo più in correlazione o in contrapposizione all'aspetto puramente speculativo). -anche
della pratica. -in correlazione e contrapposizione, spesso scherz., con grammatica
idealismo di giovanni gentile, negatore della contrapposizione fra teoria e prassi, con riferimento
della prassi vocale e strumentale (in contrapposizione alla musica teorica, intesa come studio
concreta, della vita materiale (in contrapposizione ad astratto o a ideale).
cura dei malati; clinico (in contrapposizione a chi si occupava della scienza medica
praterie (una specie animale, in contrapposizione a silvicolo). =
e gli organi dello stato (in contrapposizione a norma programmatica, secondo una distinzione
rustico; immobiliare, fondiario (in contrapposizione a personale e a mobile). -
quella fondata sulla proprietà fondiaria (in contrapposizione alla ricchezza mobile, che deriva dall'
sui frutti di un fondo (in contrapposizione alle decime personali, che sono quelle
si trova un determinato fondo (in contrapposizione alla decime sacramentali, che sono quelle
fondo appartenente a proprietario diverso (in contrapposizione a servitù personale, quale denominazione desueta
costituisce l'istruzione propriamente detta, in contrapposizione a \ yistruttoria dibattimentale). -in
anche nell'espressione predio rustico, in contrapposizione a predio urbano: immobile situato
scritto (un genere teatrale, in contrapposizione con l'improvvisazione della commedia dell'arte
norma all'osservanza: diritto premiale (in contrapposizione a diritto penale). -in partic
filosofici indica per lo più l'atto in contrapposizione alla potenza). maestro
puramente onorifica { presidente onorario, in contrapposizione a presidente effettivo) o come titolo
prestati in effetto al pubblico, in contrapposizione del capitale scritto o nominale.
plur. membri del clero secolare, in contrapposizione agli appartenenti a quello regolare.
concezione filosofica di ascendenza platonica, in contrapposizione alla spiritualità dell'a- nima.
luminoso, colpisce il soggetto (in contrapposizione alla luce secondaria che da essa deriva
quelli emessi direttamente da uno strumento in contrapposizione a quei suoni da essi derivati per
del bene e del male (in contrapposizione al secondo legno della croce di gesù
sua virtù produce un effetto (in contrapposizione con causa strumentale, costituita dal mezzo
potentati promotori o più ragguardevoli (in contrapposizione a collegato). - anche sostant
in causa in una contesa (in contrapposizione ad ^ a. ^ ucci,
carica, di un ufficio (in contrapposizione ad aggiunto e con partic. riferimento
, un atto o un rapporto, in contrapposizione ad accessorio: bene principale, negozio
disus. somma data a prestito (in contrapposizione agli interessi e agli altri accessori che
sulle prime, in partic. in contrapposizione a quanto avviene o si sviluppa successivamente
ordinamento giuridico denominato diritto privato, in contrapposizione al settore che regola l'organizzazione dello
investita di un pubblico ufficio (in contrapposizione al delitto pubblico, che lede gli
il sovrano aveva con essi (in contrapposizione ai rapporti istituzionali che aveva con gli
da essi (detto di beni, in contrapposizione a quelli che sono pubblici, cioè
generalmente accettate; argomentazione dialettica (in contrapposizione con quella apodittica che si basa su
propugnato specialmente da teologi domenicani, in contrapposizione con il probabilismo, che finì con
xvii fra i moralisti cattolici, in contrapposizione con il probabiliorismo, con il rigorismo
pubblica ricoperta (la pubblica accusa, in contrapposizione a procedere su querela, istanza o
il processo che ne deriva; in contrapposizione al termine, più frequentemente usato,
in moto dalla parte offesa (in contrapposizione a procedibile o perseguibile a querela di
interessi tutelati dalla legge penale: in contrapposizione ad accidentale, naturale, spontaneo)
considerato in tale sua potenzialità, in contrapposizione ai frutti da esso prodotti).
produzione, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. vero è
superficie del corpo (un organo, in contrapposizione a quello superficiale). fasciano
quella che afferma tale anteriorità, in contrapposizione all'epigamica e alla singamica).
produzione, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. gobetti, i-i-m
approvazione di una proposta legislativa (in contrapposizione a referendum abrogativo e a referendum consultivo
, preciso, stretto (talvolta in contrapposizione ad altri sensi figurati o estensivi)
-disus. nel linguaggio religioso (in contrapposizione agli ideali evangelici, specie come intesi
un bene esclusivo e inalienabile, in contrapposizione polemica ai beni materiali. foscolo
di beni, di ricchezza (anche in contrapposizione morale a chi ha scelto la povertà
o nella recita dell'ufficio (in contrapposizione con ciò che è ordinario e ripetuto
-anche: il teatro recitato (in contrapposizione al teatro musicale, in cui le
rapporto sociale, per lo più in contrapposizione al singolo a al soggetto.
regione o di una nazione, in contrapposizione al capoluogo o alla capitale. -in
che è proprio dei centri minori, in contrapposizione alle grandi città (un tipo di
chi vive in un centro minore (in contrapposizione agli abitanti delle grandi città, delle
appartata tipiche dei centri minori, in contrapposizione alla grandiosità e al movimento febbrile propri
nelle contraddizioni del suo sviluppo (in contrapposizione con la sorte o il caso sostenuti
beneficiario { rapporto di provvista, in contrapposizione al rapporto di valuta che, a
, sul modello di psicolettico e in contrapposizione a psicoanalettico. psicodometrìa,
la tendenza, detta psicologismo logico in contrapposizione al logicismo, affermata in primo luogo
) del peccatore umile e perdonato in contrapposizione al fariseo superbo. cavalca, 18-114
i cittadini { diritto pubblico, in contrapposizione a diritto privato); che è regolato
rifiutati da dio nel giudizio finale (in contrapposizione al buon grano, cioè agli eletti
linguaggio giuridico, giustizia penale (in contrapposizione alla giustizia civile, che si occupa
ed è spesso in correlazione o in contrapposizione con di piatto o con di taglio:
giocatore che fa le puntate (in contrapposizione al banco). landolfi
, avere rilevanza (come argomento in contrapposizione ad altri). dante, purg
questione trattata in sede giudiziaria, in contrapposizione a questione di puro diritto).
. padre putativo: padre legale, in contrapposizione a un effettivo rapporto biologico di paternità
a decomporsi (il corpo, in contrapposizione allo spirito, che gode dell'immortalità
qualificano positivamente o negativa- mente e in contrapposizione a quantità). -in par- tic
, è spesso m correlazione o in contrapposizione col concetto di qualità). -in
ed è spesso in correlazione o in contrapposizione con qualitativo). - filos.
nelle quali la democrazia cristiana, in contrapposizione al fronte popolare formato dal partito comunista
si ritirava. -in correlazione o contrapposizione con questo-. v. questo,
e l'altro. -in correlazione o contrapposizione con questo: v. questo,
e talora è in relazione o in contrapposizione con quegli). novellino,
carattere universale, tesi generale (in contrapposizione alla questione finita, cioè accompagnata da
sotto la guida del maestro, in contrapposizione alla questione quodlibetale, disputa pubblica sostenuta
della fauna e della flora. -in contrapposizione con quello: l'uno o l'altro
viene imputata al rimborso del capitale (in contrapposizione alla parte che viene imputata alla
. rendere meno violenta e intensa la contrapposizione cromatica delle masse pittoriche. r.
prove scritte (una controversia, in contrapposizione a in scritta). latini
5. filos. ragione ragionante (in contrapposizione a ragione raziocinante): nel pensiero
soli strumenti della mente umana (in contrapposizione alle conoscenze ricavate dalla rivelazione divina)
filosofia kantiana, mutuato da wolff, in contrapposizione a ragione pratica, che comprende i
di regolare i propri atti, in contrapposizione a qualunque forma di alterazione o squilibrio
naturale e con l'equità (in contrapposizione a torto) -, buon diritto
anche, insufficienza, inettitudine (in contrapposizione all'oro). giacomino pugliese,
metà del secolo xvi e caratterizzate dalla contrapposizione alla logica aristotelica e dalla proposta ai
, una varietà coltivata, anche in contrapposizione a una varietà nana o arbustiva)
e interpolava i testi (anche in contrapposizione con l'aedo, ritenuto cantore di
mondo sano e delle virtù perdute in contrapposizione alla città. 2. che
sua collocazione nell'ordinamento giuridico (in contrapposizione alla voluntas legislatoris, intesa come motivo
terapeutica di un tessuto necrotico (in contrapposizione all'asportazione chirurgica). documenti
delle cause dei processi morbosi (in contrapposizione alla medicina empirica). -medico razionale
dall'ispirazione, e per lo più in contrapposizione alla fede e alla visione religiosa del
intelliggibilità da parte dell'uomo, in contrapposizione alla corrente empirista. -razionalismo etico:
quanto è dotato di ragione (in contrapposizione all'istintività animale e alla sensualità)
carattere peculiare dell'anima razionale (in contrapposizione alle anime vegetativa e sensitiva, nella
una qualità di vino, spesso in contrapposizione a dolce e amabile).
e dotato di effettiva indipendenza (in contrapposizione ai soggetti che, pur con il
di uno stato a regime monarchico (in contrapposizione al soggetto che portava solo il titolo
di diritti, detti diritti reali, in contrapposizione ai diritti personali o di credito,
all'altro dei soggetti contraenti (in contrapposizione a contratto obbligatorio, o a efficacia
politica della totalità o della maggioranza, in contrapposizione alle decisioni dei rappresentanti eletti e
o dalle leggi di mercato (in contrapposizione a nominale, che attiene al valore
tale valore (un bene materiale in contrapposizione ai beni creati dalla pratica commerciale,
, specie della carta moneta, (in contrapposizione a un valore nominale: v.
la borghesia. piovene, 7-133: la contrapposizione di f realismo all'aria aperta '
nell'autore particolare qualità personali (in contrapposizione a reato speciale o proprio, che richiede
, sia da un militare (in contrapposizione a reato militare, che può essere
reato previsto dal diritto comune (in contrapposizione a reato politico, previsto da leggi
un movimento riformatore o rivoluzionario (in contrapposizione a rivoluzione, progresso, ecc.
, quindi come ente dinamico, in contrapposizione con quello, statico, formato dal
gli emendamenti proposti, ecc.: in contrapposizione alle funzioni svolte in sede referente e
all'approvazione del disegno stesso (in contrapposizione a in sede deliberante o legislativa,
comunque regolato da istituzioni legali (in contrapposizione al dominio senza regole proprio della tirannide
potere spirituale e il potere temporale in contrapposizione o complementarità. dante, purg.
come la riscossione dei tributi, in contrapposizione all'appalto concesso ai privati) o
fondato sul consenso dei cittadini, in contrapposizione alla tirannide, in cui si ha l'
o a un istituto religioso (in contrapposizione al clero che fino al concilio vaticano
, ecc.; ed è usato in contrapposizione a irregolare e volontario).
ecc. (per lo più in contrapposizione a progresso). gioberti, 9-i-330
, perpetuo (un fedecommesso, in contrapposizione al fedecommesso momentaneo o unico, che
ed è termine della metafisica usato in contrapposizione ad assoluto). -per estens.
salario. 9. fis. in contrapposizione ad assoluto, indica un ente,
giuridici fra due o più soggetti (in contrapposizione a norma d'azione).
un emolumento (una carica: in contrapposizione a di onore). gualdo
capitale. -rendita assoluta (in contrapposizione concettuale alla rendita differenziale): nel
un giornale o di una televisione, in contrapposizione a quello di attualità (un'immagine
nome della stessa comunità organizzata (in contrapposizione a monarchia, principato, regno;
inteso al bene pubblico (anche in contrapposizione a tirannia). buonaccorso da montemagno
, aderiscono a una federazione (in contrapposizione a federale); che si riferisce
all'accoglimento di un ricorso (in contrapposizione a ricorrente, che è la parte
-figur. espressione dimessa e arida in contrapposizione a un modo di esprimersi appassionato
-il territorio di uno stato, in contrapposizione alla capitale. baldi, 4-1-250
si trova nella condizione indicata. -in contrapposizione a un individuo singolo: tutti gli
e, anche, per estraneità e contrapposizione. piccolomini, 10-253: quelle cose
passato più o meno remoto, in contrapposizione alle idee e ai modi immediatamente precedenti
vengono qualificate come retribuzione differita, in contrapposizione alla retribuzione immediata, cioè al salario
. 4. diritto (in contrapposizione a rovescio). campailla, 16-93
rinnovamento religioso, tendenti (in contrapposizione agli atteggiamenti razionalistici o comunque evolutivi
-in contesto fìgur., per indicare la contrapposizione della carne alle istanze dello spirito.
al coro bulignini dui. -in contrapposizione all'oro, per indicare un metallo
propria identità produttiva e sociale (in contrapposizione alla parcellizzazione del lavoro).
collocata la riflessione normativa. -in contrapposizione all'immediatezza del sentimento. algarotti,
: aspetto concettuale della storiografia (in contrapposizione con la storia pittoresca, che ne
per indicare l'antico testamento, in contrapposizione alla legge di grazia e amore portata
di questi in contrapposizione agli interessi o agli affetti personali
valore. comanini, l-iii-305: dalla contrapposizione degli altri vizi alle virtù può bene
animava fosse lucida. -in contrapposizione alla maggiore fisicità degli altri sensi rispetto
-con uso collettivo: gli altri (in contrapposizione a un individuo singolo).
persona, considerata in comparazione o in contrapposizione con le altre peculiarità già prese in
tipici della versificazione tonica romanza, in contrapposizione alla metrica quantitativa classica); narrare
scrive versi rimati in lingua volgare (in contrapposizione a chi scrive in prosa o a
-sonoro (una consonante, in contrapposizione alla corrispondente sorda). manni
mano destra (una persona; in contrapposizione a mancino). sansovino,
raffigurazione del fatto commemorato (in contrapposizione a rove scio).
per riferirsi alla concretezza fisica di quella contrapposizione. -questo non è vero, -disse salsa
. -in rivalità a: in contrapposizione a, in contrasto con.
vivi (in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati: con riferimento alla seconda
nell'espressione rivoluzione sociale (anche in contrapposizione con rivoluzione politica). balbo,