tali foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano...
, 7-323: è suo abituale sistema contrapporsi, irritare, maltrattare chiunque si presenti
o ideologici, ecc.); il contrapporsi di un dato, di una situazione
disiderò di vivere netto, sanza mai contrapporsi a chi reggesse. pulci, 10-96
, 251: stolto sarebbe chi volesse contrapporsi a quello il quale in un subito può
la nobiltà d'una stirpe barbara possa contrapporsi a quella di savoia: bassa per
dagli aggravi anteriori, dovea non che contrapporsi alla canonizzazione di quello, ma promuoverla
contrapposizióne, sf. il contrapporre, il contrapporsi; opposizione; obiezione. -anche al
unione, confederazione che si costituisce per contrapporsi a un'altra lega. de
porre rimedio, per reagire, per contrapporsi, per controbilanciare, per equilibrare.
-avere corrispondenza: venire in risposta, contrapporsi. b. segni, 97:
altre cose, alle quali egli deve invece contrapporsi. 3. con riferimento
il poeta nostro; avvegna che per non contrapporsi alla oppinione comune della età sua,
tali foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano * ser
che risale al medioevo, sorta per contrapporsi all'esercito governativo formato da mercenari)
4. intr. ant. opporsi, contrapporsi; battagliare, combattere. corona
individuo è necessaria una coscienza capace di contrapporsi a se stessa e a tutto il
piccola cosa si voglia ingaggiar battaglia e contrapporsi a tutto ciò che dicono gli altri.
a poco a poco a distaccarsi, a contrapporsi, a lottare apertamente e ininterrottamente,
faceva un'assai strana figura, degna da contrapporsi alla macchietta americana del duca maresciallo.
d. battoli, 2-3-26: né il contrapporsi di certi man- darinelli esattori, che
senza scelta ed ignorante, cui doveva contrapporsi un'armata, ogni soldato della quale
maschio maschióne cervellone genescolinismo non sorge per contrapporsi al femminismo: ratone di greca
, x-13-189: un matrimonio civile dovette contrapporsi al religioso, incaricando la giurisprudenza di
in casa sua praticava, uomo da contrapporsi alla misleanza de'suoi debitori.
disiderò di vivere netto, sanza mai contrapporsi a chi reggesse né in parole né in
; come singola persona (e può contrapporsi a in generale, generalmente);
dritto si pianta. -figur. contrapporsi strenuamente a qualcuno, difendersi con tenacia
se il perugino o raffaello venissero a contrapporsi al prossimo passato per amore alla linea
tali foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano 'ser saccenti'
io stimerei ufficio debito a'buoni scrittori contrapporsi costantemente agli abusi popolari e ritrarre possibilmente
, misticheggiante, esoterico che tende a contrapporsi e a sostituirsi alle religioni storiche in
, in contraddizione etica o logica; contrapporsi nell'animo o in un conflitto di
degli anni settanta, per protestare e contrapporsi alla società consumistica (considerata colpevole dell'
eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere;
bene e proprio, chi vuole argomentare e contrapporsi e non ne ha la forza,
di pensare di un dato periodo; contrapporsi (l'attività di uno studioso,
oriani, x-13-189: un matrimonio civile dovette contrapporsi al religioso incaricando la giurisprudenza di trovare
qual guerra far, e come possa / contrapporsi a'cavilli, onde s'aguzza /
vicenda. 8. lett. ant. contrapporsi; essere l'opposto. calandra,
piccola cosa si voglia ingaggiar battaglia e contrapporsi a tutto ciò che dicono gli altri
. nella fìsica e nella medicina antica, contrapporsi a un fenomeno o a una condizione
contraddizione con un termine di riferimento; contrapporsi logicamente, ideologicamente o moralmente a esso
poco a poco a distaccarsi, a contrapporsi, a lottare apertamente e ininterrottamente,
io stimerei ufficio debito a'buoni scrittori contrapporsi costantemente agli abusi popolari e ritrarre possibilmente
d. bartoli, 2-3-26: né il contrapporsi di certi man- darinelli esattori, che
tali soramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti,
questi tali foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti
servigi,... nel senso di contrapporsi come stimolo o reazione tonica a un
avignone, e continuata, per il contrapporsi dei loro successori, fino al concilio
, il trono che lucifero, per contrapporsi a dio, volle costruirsi su aquilone.
tali foramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti
sostenuta da melantone (1497-1560) per contrapporsi al monergismo di lutero che attribuiva la
piana / a chi cerca mattana -o contrapporsi; / ma co'calci e coi morsi
eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere.
, 251: stolto sarebbe chi volessi contrapporsi a quello il quale in un subito puòannichilarci
a sinistra un guerresco frequente scontrarsi e contrapporsi di vagabondi alzi i quali dàn tavolta
tali soramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser sacenti,
11. rifl. con valore recipr. contrapporsi. boterò, 6-48: ambidue si
meno lavorano sugli schemi tradizionali, vorrebbero contrapporsi, innovatori radicali i logici matematici.
tali soramelli e tignosuzzi, che vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti,
egli deve identificarsi e nello stesso tempo contrapporsi ai propri simili. = denom.