), agg. che adultera, contraffà. 2. agg. e
falsificatore, corruttore; chi corrompe o contraffà (specie le sostanze alimentari).
una maschera d'amicizia, che la contraffà sì bene, e raffigura, e
cosa che tosto diventa nera, e non contraffà se non la pittura, essendo da
cocòi, sm. ant. verso che contraffà la gorgia fiorentina. fagiuoli
una bestia che... volentieri contraffà quello che la vede fare all'uomo.
parodia de'loro superiori; la scimmia contraffà l'uomo, la commedia, come dice
animale detto crocota: il quale similmente contraffà la voce dell'uomo e delle bestie
e falsario. 2. chi contraffà documenti oppure scritture pubbliche o private;
, testi, scritture); che contraffà (monete o metalli preziosi); che
una maschera d'amicizia, che la contraffà sì bene, e raffigura, e l'
dalle sepolture / la iena, e contraffà l'umana voce / per divorar l'
armonia imitatrice. 5. che contraffà o cerca di contraffare, per istinto
moltissimo gusto. 8. che contraffà la voce, gli atti, il modo
insino agli orecchi la snoda, / e contraffà la voce naturale. citolini, 234
ritratto è proprio al naturale; colui contraffà le persone a naturale '. e
porta del cielo! costui contraffà bene: so che tu lo carpisti!
che per uno vallone... contraffà quando tomo grida con quella grida, e
; ma se altri lo imita e lo contraffà, riproducendo il difetto isolato da altre
molte cose somiglia l'uomo e volentieri contraffà quello che la vede fare all'uomo
par- tic.: chi riproduce o contraffà gesti, maniere, comportamenti altrui.
-scimmia della natura: chi contraffà (anche con intento d'inganno)
nasce la manticora, la quale similmente contraffà il sermone umano. baldi, 1-167
morti dalle sepolture / la iena e contraffà l'umana voce / per divorar l'umane
, iii-24-392: un uomo il quale contraffà ai giuramenti più volte solennemente dati,