xvii-15 (212): non temete di contrafare la pilosa fattezza del corpo del fratello
delli uomini. contraffare (disus. contrafare, contra fare), tr.
/ ché sanno sagiamenti / li mastri contrafare lo lavore. m. villani, 3-109
fui ed esser voglio, / né contrafare mai lo simigliante, / infino che mia
vorrà, per compiacer altrui, / contrafare se stesso? 9. intr
uno privato amazzare il tiranno per non contrafare all'ordine della potestà di dio.
quali scioccamente credono esser peccato irremissibile il contrafare a'pazzi ricordi de'vecchi padri.
fai, femena, co te sai contrafare, / la persona tua piccola co la
/ che sanno sagiamenti / li maestri contrafare lo lavore. giamboni, 4-177: contra
ne sarebbe tornato sopra chi ardisse di contrafare al bando poco avanti gittato. 19
caro, 1-88: se voi volete contrafare un maestro di scuola...
leonardo, 7-ii-167: quando tu vuoi contrafare un colore, abbi rispetto che,
colle proprie similitudine de le forme a contrafare esse forme. ariosto, 759: averia
/ ché sanno sagiamenti / li mastri contrafare lo lavore. dante, conv.,
'falso '; giacché egli, per contrafare, peggiora e sciupa li elementi,
supplite al mancamento del non mi potere contrafare in le sentenzie, né in le
/ ché sanno sagiamenti / li mastri contrafare lo lavore. dante, conv.,
che tutti possono ricopiare, ripubblicare, contrafare, saccheggiare, rivendere per conto pròprio.
io potesse a simile natura / fenice contrafare, / volontier lo faria / per sodisfar
ii-221: quando volliono [i pittori] contrafare l'azzurro oscuro, mestali più de
confuso il pittore che vole imitare e contrafare le cose che vede. liburnio,
: il patriarca jacob non temette di contrafare la pilosa fattezza del corpo del fratello
giudizio e sentenzi in che modo si possano contrafare i con! de le monete mie
secondo la sua età lo guarda a contrafare s'è in fasce, altre fattezze
, il patriarca jacob non temette ai contrafare la pilosa fattezza del corpo del fratello
che tutti possono ricopiare, ripubblicare, contrafare, saccheggiare, rivendere per conto proprio
dissugellare, / leggerlo; poi lo farò contrafare. f. scarlatti, lxxxviii-ii-594:
che tutti possono ricopiare, ripubblicare, contrafare, saccheggiare, rivendere per conto proprio
che sanno sagiamenti / li mastri contrafare lo lavore. ruscelli, 1-255: in
animale di cotale natura che ella volle contrafare ciò che vede fare. s.
s'io potesse a simile natura / fenice contrafare, / volontier lo farìa / per
2-2-305: quegli, immobile sul non voler contrafare ad una delle più osservate e sustanziose
gentildonna, la quale avea bellissimi occhi, contrafare così bene un giovane, che aveva
, la quale avea bellissimi occhi, contrafare così bene un giovane, che aveva