contrafà; ingegno, mentre le contorna e pone
cose; fantasia, mentre l'altera e contrafà. manzoni, pr. sp.
lui braza e non più, e chi contrafà cora in pena de c soldi che
e contrafaciménto quando l'omo strazieg- giando contrafà altrui. milizia, ii-304: quanti contraffacimenti
, 127-9: e come quel che contrafà se stesso, / quando è ben notte
... dicesi che questa fiera contrafà la voce dell'uomo. =
cimento, quando l'uomo strazieggia e contrafà altrui. boccaccio, dee.,
, 326: la voce della starna si contrafà con quel scodellino ove sta attaccata la
simulazione e contrafacimento, quando tomo strazieggiando contrafà altrui. = frequent. di straziare
versi è dolcissimo e vario, perché contrafà molti altri uccelli. rebora, 3-i-5:
maggior canto [del rigogolo] si contrafà volgendo la lingua, nel fischiare, e