guadagnarsi le altrui simpatie è di non contradire mai..., principalmente quando s'
nostro signor colombo dalla immoderata brama di contradire; dalla quale allucinato non si accorge
tanta e tale autorità temo di contradire. piovano arlotto, 209: notai benissimo
di quei padri, che per non contradire alla seconda, o terza lor moglie
dell'altrui balordaggine trasporta il desiderio di contradire e mostrarsi più intelligente de gli altri
/ non dovea alzarlo, per non contradire / che s'abbia la giustizia ad esequire
farsela dichiarare, e non mettersi a contradire a quello ch'ei non intendeva,
ritirarsi in un breve aforisma, è doversi contradire per vivere alla men peggio tra i
buccolica, a moschetta non si può contradire, ché ne sa troppo. redi,
di gran memoria, per non si contradire. d. bartoli, 40-ii-80: l'
imperciò che alla tua petizione non posso contradire per lo troppo amore nello quale ti
farsela dichiarare, e non mettersi a contradire a quello ch'ei non intendeva,
savonarola, iii-50: savi che volete sempre contradire, per parere di avere grande cervello
si metta... a cercar di contradire a le ragioni altrui. sassetti,
chiama; e nessun è che possa contradire a questa sua chiamata. salvini, 39i-
di ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente, e a
pure, essendo il mio metodo di poco contradire, e non mai disputare, e
, 11-53: non potendo a ciò contradire, si compromisono in sei popolani in
non pareranno convenienti sia licito a ciascun contradire, come nelle scole de'filosofi a
55: a la voluntà che dio non contradire, ma concordare ce debiamo. machiavelli
(ant. contradìcere; meno corretto contradire), tr. e intr. (
: sì ch'ella par qui meco contradire. bibbia volgar., v-25: questo
concitato ad ira, si studia di contradire alle parole del maestro. pulci
guisa di mosche e fanno profession di contradire dispettosamente ad ognuno senza rispetto. bruno
pure, essendo il mio metodo di poco contradire, e non mai disputare, e
di ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente, e a
agli atti incestuosi e dannabili uomo dee contradire. giov. cavalcanti, 122:
ci chiama; e nessun è che possa contradire a questa sua chiamata. fed.
ed è pericolosa cosa alli suoi comandamenti contradire. s. antonino, 2-187:
dell'idioma fiorentino, sapeva bene di non contradire a se stesso. cassola, 2-138
nello 'nfemo, può'tu però contastare e contradire? boiardo, canz., 96
il ricorso è diretto, se intende contradire, deve farlo mediante controricorso da notificare
ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente. manzoni,
agli atti incestuosi e dannabili uomo dee contradire: alli quali sappiamo che leggi contradicono
altri aderenti, quali erano convenuti di contradire a tutto quello che si proponesse,
diano via il superfluo, e insurgano a contradire. soderini, ii-208: e volendo
i signori sopra le camere attuali vogliono contradire ad ogni cosa da v. m
404: né ch'io presuma di contradire a quel che per bolla pontificale fu
(cioè capi popolari), quando volevano contradire qualche azione che non piaceva loro
5-1-38: a questa ragione volendo io contradire, conviene che, per maggior intelligenza
a guisa di mosche e fanno profession di contradire dispettosamente ad ognuno senza rispetto. g
9-30-151: esercitarvi a dire e a contradire: ma per sì destro e gentil modo
quello, se alcuno non potesse giustamente contradire alli miei costumi. tolomei, 2-162:
sua sentenza non si poteva appellare né contradire: e questo dittatore non si eleggeva
, il domandare, il pigliare a contradire, sono molto simili al modo che
un breve aforisma, è doversi contradire per vivere alla men peggio tra i
profezia viene si scoprono e'cattivi a contradire e li buoni si veggono. caro,
in fatti è così, e non possiamo contradire, e pretendere che la gente ci
per terra ogni uomo che gli vorrà contradire. machiavelli, 389: creò pipino suo
quanto io posso comprendere, indotto dal contradire al cisalpino. vedete che falimbellerie.
, 1-63: allora mi promettesti di non contradire mai mio detto, e ora avete
su questi fuoderi cavalieri a difendere e contradire l'entrata e l'uscita del porto.
li atti incestuosi e dannabili uom dee contradire. giuglaris, 1-301: infame erode
1-8: molte volte con lo studio del contradire e con lo sforzarsi di far prevalere
, concessione et con- stitutione annulare overo contradire. b. de'rossi, 3-iii2-
invincibili, che aristotele non vi saprebbe contradire. segneri, ii-i: io mi
, al quale non avrà osato di contradire per tema di non apparire ignorante,
io avevo detto così per mania di contradire. moravia, vii-175: una di
dienza e ne l'umiltà di non contradire è quella che fa grato al principe
da l'un canto a cercar di contradire a le ragioni altrui e mantener le sue
/ sì ch'ella par qui meco contradire. petrarca, 223-8: poi, lasso
(dovrebbe averla, per non si contradire). l'ingrato non ha memoria.
capellano volgar., i-31: non potei contradire alla divina essenzia che il nascimento mio
mondicino / il qual costuma al vostro contradire / e tirar tutta l'acqua al suo
negative ': che si contentano di contradire ad altre, di dubitare, senza nulla
: è tanto potente la voglia di contradire che lo trasporta a detraere non solo a
.. non ardiscono o non sanno contradire cosa alcuna. = voce dotta
priora, vicaria e soppriora: non contradire l'una all'altra, ristrignervi insieme,
a indizio mio, né volere né potere contradire et anche non li servirebbe a nulla
sarebbe lecito il ragionare al lungo, il contradire e il paradossare. =
un pensatore che non aveva riguardo a contradire publica- mente la sua nazione in tutto
forma di cortesia, anco nel semplice contradire o fare un'obbiezione: talvolta ironicamente
, 4-99: il positivismo non ha potuto contradire alla scienza, ma scienza e positivismo
59: i remi, non potendo contradire alla violenza dell'acque, si rompevano
il costume dei platonici era sempre il contradire e non affermar mai cosa alcuna.
che non giovi, l'uno compiacendosi in contradire e retroandare quanto l'altro va tessendo
potentati questa guerra, ma non ardivano di contradire a'lacedemoni e taciti si stavano.
vi-3-80: è tanto potente la voglia di contradire che lo trasporta a detraere non solo
camarlengo non possano né debbiano a lui contradire. -tr. stampa periodica
, è il ridurli alla necessità di contradire a se stessi: qual aristeo poteva legar
preterir le commessioni di ferdinando sopra il contradire alla proposta. a. cattaneo,
, priora, vicaria e soppriora: non contradire l'una all'altra, ristrignervi insieme
/ e tutto sì aramorti ciò che pò contradire. fra giordano, 2-43: permette
in ciò, benché interessato, le sapesse contradire. birago, 445: la città
di brigare da one persona che volesse contradire a one sua spesa. capitoli della bagliva
vera deliberazione alla quale non si possa contradire. -che costituisce la patria di
147): provevolmente non si puote contradire al consiglio di pari. crescenzi volgar.
6-78: il cavaliere le volle pagare per contradire la detta andata; non vollono gli
, 59: 1 remi, non potendo contradire alla violenza dell'acque, si rompevano
che non giovi, l'uno compiacendosi in contradire e retroandare quanto l'altro va tessendo
comandamenti, tanto la carne più ricalcitrerebbe a contradire a quegli. gelli, 15-304:
o malevolenza né per alcuna vaghezza di contradire all'uso di alcuni divoti in dare e
potessero oggidì rinovellare la vecchia instanza senza contradire a se stessi e senza contravenire al
del fratello a casa e che a volerle contradire era lavar un matton non cotto,
1-8: molte volte con lo studio del contradire e con lo sforzarsi di far prevalere
, iv-232: quelli che son parati a contradire... spesso non rispondono a
proposito per la prestezza che hanno di contradire a ogni cosa. b. segni,
dallo esporre l'opera sua e dal contradire a'miei compatrioti astenere. c. arrighi
et argumentate e temerariamente al solito vostro contradire a questo santissimo sacramento della carne e
grosse e approva, approva senza mai contradire. cico gnani, 1-160
. fiorillo, cv-531: il volermi tu contradire, o scaramuzza, alle mie bramose
erano nel porto di castello incatenate per contradire il porto e la scesa a'pisani,
castelvetro, 8-1-43: amando meglio di contradire all'autorità d'aristotele, avegna che
verace a a cui non si possa contradire senza mostrare di sentire dello sciemo.
schiacciare le noci colla testa e di contradire sistematicamente in consiglio tutto quello che il
v.]: 'scontraddire e scontradire': contradire, contrariare. nieri, 3-195:
. malagoli, 369: 'scontradì': contradire. 3. annullare, non confermare
-òris, nome d'agente non ha potuto contradire alla scienza, ma scienza e posiruttibile
, 8-1-43: amando... di contradire altautorità d'aristotele, avegna che dal
verace e a cui non si possa contradire senza mostrare di sentire delle sciemo,
,... per la quale appare contradire lo detto di piccarda alla solvigione della
priora, vicaria e soppriora: non contradire l'una all'altra, ristrignervi insieme,
/ di cristo, non li vuol più contradire; / devotamente in verso lui accede
perché molte volte con lo studio del contradire e con lo sforzarsi di far prevalere
imbavaglia i sindacati 673: non si può contradire / volgervi a que'che, di spontania
fuggire, / al suo fisso destin può contradire. getti, iii-49: tre son
un tantino, sariano usciti fuori a contradire? becelli, 1-109: l'altre
ma a tanta e tale autorità temo di contradire. 3. temperatura mite.
: è tanto potente la voglia di contradire, che lo trasporta a detraere non
; / sì ch'ella par qui meco contradire. boccaccio, dee., 9-2
consultar questa temo di non mi contradire e poi vogliate darmi su la voce.