. caro, 15-i-220: tiene di continuo a capo del letto il vostro ritratto
conto. abbaiaménto, sm. abbaiare continuo, insistente di cani. simintendi
un guattire, un uggiolare, un abbaiare continuo. govoni, 2-95: forse stanotte
abbaiare. abbaio, sm. abbaiamento continuo e prolungato (anche di più cani
abballottìo, sm. sballottamento prolungato e continuo; ballo disordinato e scomposto. giusti
impazienza. ungaretti, ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti
. l'abbarbagliamento non si potrebbe immaginare continuo. verga, 4-275: un'onda
pincone. gioberti, ii-17: mira del continuo a colpire e abbarbagliare i lettori col
, con gli occhi abbarbagliati dal lampeggiare continuo della falce. idem, iv-2-927: come
vanno [i monti] necessariamente di continuo scrostandosi ed abbassandosi. botta, 4-1127
di foglia morta che il lichene va di continuo info- schendo sui tetti.
si ballottino, e si vi abburattino di continuo. cinelli, 3-6: non gli
chiusi. alvaro, 2-39: era il continuo chiacchiericcio dell'abitato che gli faceva sentire
avere questo dolore, si è che sia continuo; e non si dee intender continuo
continuo; e non si dee intender continuo, quanto ad attuale memoria con attuale
la rappresentazione artistica della storia è di continuo rischiarata dalla distinzione critica tra il reale
quali non dubito ti saranno accagione de continuo far la tua divozione verso de loro
con un'impressione di movimento confuso, continuo, ripetuto). buonarroti il giovane
delle pecore agglomerate procedeva con un fluttuamento continuo, accavallandosi, a similitudine d'un'
che cessasse quel disordine, quel tumulto continuo che si diffondeva nelle piazze.
umido, fa maggior presa, bagnando di continuo dove lo stucco si mette, acciò
quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo dei casi. accomodadzio, agg.
de'barbari stromenti, / giunti al continuo suon d'archi, di frombe, /
cose aspettando, tra lor ragionando, continuo giurando di osservare 1'accordato.
cioché, sì come il fiume corre continuo, sempre declinando, senza mai in
. castiglione, 410: con quel continuo battere, che fa che l'acqua spezza
correnti sono quelle che hanno un alveo continuo e permanente, nel quale scorrono le
308: quel bianco uccello che suole del continuo colle acquatiche anitre guerreggiare. p.
que'lustri e quelle acquitrine che di continuo si veggono nel vivo. =
quei diletti molto adacquati da un timore continuo che egli avea. 4. ant
è la posposizione continua, il continuo « aggiornamento », di quel fatto unico
che duri, la prospettiva si sfascia di continuo, un'impressione sopraffà l'altra nel
e dovunch'io sto. oh, che continuo flagello è questo! targioni tozzetti,
convenienze sociali,... sono un continuo ammaestramento della vita. mazzini, ii-48
adiposo: strato di grasso sottocutaneo quasi continuo e di spessore e distribuzione varia in
della morte. baldini, i-655: quel continuo esercizio del salire e dello scendere,
ordinate, sonando trombe e nacchere al continuo, molto li affannavano. guido delle colonne
esso e tra esso [nel mondo] continuo è, ma a chi lungia e
uomo d'affari, che attende di continuo per professione o per smania, con più
uguali. affastellio, sm. affastellamento continuo, ammucchiamento incessante. =
finestra. ungaretti, ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti
e durando l'asciuttore s'adacquino del continuo, perché nulla fa più afferrare che l'
, 194-66: per avarizia... continuo affina in essa, e mai non
ii-2-134: la storia politica mostra di continuo lo spettacolo di aristocrazie che, da forti
'l freddo grande, il quale mostrava con continuo triemito, l'affliggea. petrarca,
vanga, con i corpi afflosciati dal continuo giacere sul ciglio delle vie. de
non è a dire come codesto travaglio continuo affranga. idem, 12-92: indolenzisce
. g. morelli, 171: di continuo, sentendosi mancare, egli affrettava il
. è la posposizione continua, il continuo « aggiornamento », di quel fatto
bello anello luminoso che gli aggiorna di continuo le notti. = lat.
periodica. settembrini, 11-2-192: il continuo movimento del ballo, i rivolgimenti,
vero e fedele amico in un continuo aiutarlo ad aggiustar le partite della coscienza
pecore agglomerate procedeva con un fluttuamento continuo. idem, iv-2-176: nella
andasse a fondo, con il continuo aggottare l'acqua che già si
il mio omero, metteva un mugolìo continuo. era quel suono che rende irriconoscibile
quella investigazione con la quale la mente continuo a la verità si sforza: la
occhio semichiuso da cui le colava di continuo un liquido giallognolo e con l'altro
volare, svolazzare intorno, con volo continuo. firenzuola, 609: perché
, crescono, s'avvivano coll'alimento continuo. d. bartoli, 34-311:
piacere era finito, dovendo stare di continuo in allarme. levi, 4-127: i
e rinvigo rire con il continuo esercizio; rendere capace di affrontare una
dilettevole cosa è essere con seco molto continuo, allora che l'uomo s'ha fatto
. manzoni, 436: il rimorso continuo di tanta prolissità mi ha forzato tante
almanacca. almanacchio, sm. almanaccamento continuo, ostinato, faticoso.
neente dalle regole d'ippocrate, e continuo sono infermi. fioretti, xxi-966 (
asse stessa o l'attrezzo; movimento continuo che va su e giù. fioretti
arco. altalenlo, sm. continuo moto d'altalena; dondolio.
del corpo, il quale è in continuo moto, mutazione e alterazione. galileo
, 1-11 (44): sebbene io continuo avevo la febbre, per esser lo
. gozzano, 460: muoversi di continuo verso l'altrove, verso la cosa
agio e piacer tuo meco diparti, / continuo confortando e sollazzando, / addogandomi tutto
. velluti, 189: quasi del continuo sarei stato in ambasciata; ma non faceano
sua bonità medesma, non vada de continuo [a] summa. campanella, i-1-126
i-500: non restando frattanto di germinar del continuo nuove cannuccie, nientedimeno tuttavia che se
ammirande, che de novo stupore de continuo te daranno acca- gione. ariosto,
come fanno alcuni la moglie, in continuo uso e suggezione. landino, 11
mille vibrazioni secondarie, come nel tremito continuo delle labbra. ammortizzatóre, sm
, / fior delle cose, / perché continuo / al tuo materno / amore eterno
aitanto la più amorevole, e di continuo mi sgridava, che io mi ero sbigottito
gloria latina. idem, ni: al continuo ci sta nell'animo tanta paura
piccoli vulcani di pietramala si trovano di continuo delle medaglie, degl'idoli, degli
dentro so'cinquanta ancihe, le quali continuo ànno cura di fornire le cehe del
del forte, / per erti sentieri continuo viaggio. / armati ed andanti ci colga
superficie, di una strada); continuo, ininterrotto. redi, 16-i-184:
questo diceva, la misera donna piagneva continuo, e il tempo se n'andava,
di talune va a fondo con un continuo lavoro di riscavamento, delle più.
idem, 989: sono stanco di questo continuo andare attorno. negri, 2-699:
di mercato, in bottega fu un continuo andirivieni di gente. de roberto, 214
214: bisogna finirla con questo andirivieni continuo! bisogna decidersi a stare in un
e per le cui scale era un continuo andirivieni. negri, 2-644: non mi
e una curiosità non appagate, prodotte dal continuo contrasto d'un sentimento duplice, d'
allontanare il rombo che ella udiva di continuo. -anemia perniciosa: disfunzione del
porre lo intelletto angelico stabile tutto, continuo e certissimo. 5. caterina de'
case dei ricchi, era un battagliare continuo fra alte voci discordi. viani,
leopardi, 989: sono stanco di questo continuo andare attorno per far lume a quattro
operare su lei per appagare il suo continuo bisogno di bellezza e di poesia.
sm. letter. nitrito prolungato, continuo. b. davanzati, i-67
trascorrenti acque ne portano al mare con continuo corso, né mai in su alle
voi, ch'ei dovesse combattere del continuo co'genitori, divenuti ansiosissimi di non
dei discorsi volgevano al mangiare: un continuo raffronto tra i tempi beati d'anteguerra
così il levificato lato della terra al continuo s'inalza, e li antipodi s'accostano
strizzi un grappolo; con un lavoro continuo delle zampe, quelle avanti per scavare
: il viso rubicondo aperto a un continuo sorriso. saba, 590: era un
quale è appellato mare, per lo continuo movimento, e inestabile stato. boccaccio
sm. ant. pensiero grave e continuo, meditazione, riflessione. latini,
condannato a restare su un piano di continuo ondeggiante e pericolante, senta di continuo
continuo ondeggiante e pericolante, senta di continuo mancargli l'appoggio, dovunque egli posi
389: il dipignere s'apprende dal continuo disegnare e dipignere. buommattei, 14:
1-48: [dicono che] di continuo ovunque sta, ovunque va, voglia
malvagi religiosi... approvano de continuo la mia verità. castiglione, 371:
giusta cagione, per non poter tollerare il continuo fastidio del cianciare di sua moglie.
: l'aquila ficca li suoi occhi di continuo contra li raggi del sole, e
. beltramelli, i-316: il mareggiare continuo della vita frangeva contro l'arce capitolina
come due mezze ruote. -arco continuo: struttura continua sopra un certo numero
mare fosse mobile e si spostasse di continuo. ojetti, i-428: è un omone
6. etnol. area culturale: territorio continuo e circoscritto, abitato da popolazioni affini
pietra in questa vena de la quale esce continuo liquore chiamato argentovivo. questo è veleno
. àrgine, sm. terrapieno continuo, che chiude ai lati l'alveo
non inondi. 2. rialzo continuo di terra, terrapieno (di una
12-6-10: l'urto dell'acqua col continuo arietare non l'ha potuto
facendo altre cose, mi tiene in sì continuo esercizio che io non so alle volte
gentilissima donna, che tu con così continuo duolo ti ripercuoti e non ti riposi
da arruffianare. arruffìo, sm. continuo e convulso arruffare; l'essere scomposto
vascelli che vi si fabbricano di continuo, e che la fanno essere uno
, secca, nera e come arsa dal continuo calore dei fornelli. cardarelli, 1-124
, 11-1-9: di molta fatica, di continuo studio, di molto adoperamento, di
[il cuore] cagion del moto continuo de li polmoni e di tutte l'
a cui tendeva la specie con un continuo ascendere..., come si poteva
s'adacquino [le piante] del continuo, perché nulla fa più afferrare, che
dubbioso aggrottar di ciglia e un borbottamento continuo. = forma intermedia fra auscultazione
passi, la voce asmatica ed il continuo affaccendarsi. negri, 2-770: note rauche
fa il vento, che non ispira continuo. salvini, vii-571: sempre asola
quei mariti che non si rallegrano di continuo con le mogli ne i piaceri venerei
, per l'asprezza della penitenzia e continuo piangere, era diventato quasi cieco,
come se assaporasse una saliva amara di continuo rigurgitante. ojetti, ii-351: m'
,... per comprender molto continuo dell'acqua, e perciò per non
.; come il bene è il continuo ristabilimento e assicuramento dell'unità. assicurante
la vita e l'anima sarà di continuo parata ad assicurarsi ed a perdersi
del conservatorio. 3. costante, continuo, incessante, ininterrotto; compiuto con
mi erano d'attorno per assillarmi di continuo. soffici, ii- 76:
annunzio, iv-1-611: ella stava quasi di continuo assisa, reggendo il poppante, in
panzini, ii-794: la fiamma pareva avere continuo alimento, e richiamava paurosi riti antichissimi
stordire (con un rumore intenso, continuo). -anche assol.
carattere agonistico (che richiedono un allenamento continuo e rigoroso). -atletica leggera
, 2- 66: era un incrociarsi continuo di sguardi espressivi in un'atmosfera satura
in cui entrava soltanto un sentimento continuo d'irritazione. = voce dotta
, è stato fatto torpido dall'uso continuo e dall'abitudine. palaz
perdi affatto, e so- stiella con continuo esercizio. idem, ii-346: attendi a
fatica che quella mi dessi, di continuo attendevo a guadagnare e a imparare. idem
l'attenzione è risvegliata e stimolata di continuo. -mettersi in attenzióne: fare
mediante il terreno che sopra di lui al continuo si scarica. 9. intr
, è stata dai milanesi tenuta del continuo in grandissima venerazione, e dagli altri
nelle viscere si soffoca / il mugghiare continuo. alvaro, 9-189: lo si distingueva
è rapito da lui, un certo continuo attraiménto è tra dio e il mondo
, i-432: i demoni procurano del continuo di attraversarsi a sì belli acquisti.
dolore, si è, che sia continuo, e non si dee intender continuo,
continuo, e non si dee intender continuo, quanto ad attuale memoria con attuale
. cavalca, 9-69: questo continuo orare attualmente e vocalmente sempre fare non
di cristo i-1-2: molti per lo continuo audito dell'evangelio sentono poco desiderio di
... tirate in un pezzo continuo, e delle commesse di più insieme,
del terreno) in modo automatico e continuo. = comp. da auto- (
. autòctisi, sf. filos. continuo autocrearsi dello spirito, da cui procede
volta il mese, ma l'avaro quasi continuo avarizza. avaro, agg.
constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se medesima, sempre chiusa
beltramelli, ii-753: condannata ad un continuo errare... l'anima avulsa
per te. settembrini, 1-284: di continuo teneva gli occhi sul figliuolo, che
226: le donne deono attendere a continuo guardare e pensar di coloro cui vogliamo
, quando il sole dimora quasi di continuo sopra terra. segneri, iv-16: l'
sullo sterrato dinanzi ai mulini era un continuo avvicendarsi di sacchi, e di figure
l'avviso del pane che bisognava al continuo alla città. passavanti, 239: quando
vivea in grande paura, sonando al continuo per la città tutte le campane delle
[s. v.]: quel continuo baciucchìo che certi amano, né
, fuso in un insieme vasto e continuo, il quale faceva pensare al folto brusio
rischio. sacchetti, 3-66: e continuo sospettando parcittadino che quella robba non fosse
battaglia campale, è però un viluppo continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri.
badigliaménto, sm. ant. sbadiglio continuo, sbadigliamento. libro delle segrete
vista per cui si percepisce un baluginare continuo di macchie luminose; scotoma scintillante.
e due volte le lettere, bagnandole continuo di lagrime. dottori, 220: la
; il parlare balbettando; il continuo balbettare. de amicis, ii-497
baldanzoso. alberti, in: al continuo ci sta nell'animo tanta paura o
. frequente, ripetuto balenare; lampeggiamento continuo; bagliore, luccichio. nievo
ni sperar poterono di piacere con un continuo ripetere le stesse frasi, gli stessi
. ballonzolìo, sm. il ballonzolare continuo; dimenìo del corpo e delle membra
. ballottaménto, sm. il ballottare continuo; sballottìo; sballottamento.
dai quali balzavan le immagini voluttuose in continuo susseguirsi. pea, 7-317: una
[pensava] la realtà come scambio continuo di qualità e di essenze, come
marie,... e quella al continuo era sonata di dì e di notte
g. villani, n-133: al continuo stava in bargagno co'pisani per trattato
) ma noi incallitivi gli occhi al continuo vederli, non ce ne sentiam muovere.
in mano, crescono le scienze di continuo. idem, iii-221: mi nega
il bassilico, sì per lo lungo e continuo studio, sì per la grassezza della
trenta e cinque stelle, che fa continuo al cancro? = lat. basiliscus
e naturai podestade; con questo giuoco continuo trastulliamo; la rota con volubile ritondezza
nota inferiore di un accordo. -basso continuo (ab- brev. b. c
e che musica: su un basso continuo di quindicimila cavalli vapore. 2
g. villani, 8-78: assalendogli al continuo in quella giornata con quattordici battaglie,
del forte, / per erti sentieri continuo viaggio. / armati ed andanti ci colga
sf. dial. percuotimento o sbattimento continuo dell'onda su una spiaggia bassa (
. intr. si riferisce a un rumore continuo, regolare, a colpi secchi (
avvenire, si agita un'umanità di continuo respinta avanti e indietro come il fuscello
la palpitazione, morboso, frequente o continuo. si dirà dunque: aver sempre una
interno dei pantaloni, per preservarli dal continuo logorio sui tacchi. = comp
negli orecchi un ronzìo, un fischio continuo. [ediz. 1827 (568)
battolìo, sm. battitura, battimento continuo. beltramelli, i-323: pochi
che non prometterebbe un paese sì di continuo battuto. di brente, cotte.
per distanziarli dal popolo nel rasentarlo di continuo. = voce venez., forse
iv-1-606: non piangeva; moveva di continuo la bocca piena d'una bava liquida
le fave infrante a'buoi in cibo continuo abbondantemente date, tosto gl'ingrassano:
è insettivoro; sempre irrequieto e in continuo movimento (volando e arrampicandosi);
il travaglio di quel rollìo e beccheggio continuo e spossante. 2. per
becchetto1. becchettio, sm. il continuo e fitto becchettare; rumore che fanno
sm. il beffeggiare; scherno (continuo e acre). segneri, ii-69
belaménto, sm. il belare continuo; belato che si ripete;
. bello, sm. il belare continuo. dossi, 229: e
bellando contro gli inimici, il servette de continuo. = è un latinismo: bellare
altro. vasari, ii-408: visse di continuo allegramente e bellissimo tempo si diede.
spirituale; come il bene è il continuo ristabilimento e assicuramento dell'unità, e
, e dell'andata gloria, / quasi continuo verme, / roderà ognor le vostre
15. di bene in meglio: con continuo e progressivo miglioramento; sempre più vantaggiosamente
rimescolar le donne e con aver continuo affetto al cibo ed alla bevanda, e
ciarlare, il chiacchierare futilmente e di continuo. bracciolini, 1-8-56: mille
, inquietare, tenere il nemico in continuo moto, senza lasciargli prendere riposo, tormentarlo
salsa, bestemmiar di paroni, e continuo rimescolarsi di burchi, d'ancore e di
i-90: un calesaccio che è un continuo ballo, / un vetturin bestemmiatore e
potesse presentarsi impunemente come faceva quasi di continuo davanti a pubblici sempre diversi che abbeverava
su- stanzia; e gli vedete di continuo andar masticando questa foglia. qua tutti
, quando dopo sorgenti artificiali a spettro continuo (in partiil processo e la sentenza
biascichìo, sm. il biascicare continuo, insistente. - al fìgur.
scandalo del mondo... biastemando di continuo dio con la loro pessima vita e
. bicontìnuo, agg. matem. continuo nei due sensi (detto di trasformazioni
comp. da bi-4 due volte 'e continuo (v.). biconvèsso,
fra l'aia e la cantina era un continuo andare e venire di tre soldati con
de la pestifera invidia, il quale di continuo tien i favori del prencipe su la
[non dice il vero] per il continuo bilancio della nave.
sussurrare, fare un rumore sommesso e continuo (come quello del vento fra le
vendo appena le labbra; sussurro continuo e indistinto di chi parla bisbigliando;
bisca aperta: senza interruzione, di continuo, con testardaggine. cippi, 3-27
di santa chiesa trattando, vi pigliate continuo, la lezione delle toscane prose tramettete
con quella blusa che ti usciva di continuo fuori dalla veste, e la veste
pigliandola, che l'hanno in bocca continuo. f. d'ambra, 16:
so che bocconi; il cameriere era un continuo corri e porta. 4.
di fiele in corpo; e quel continuo esercitar la pazienza, quel dar così
dense le tenebre, che vi faceva il continuo diluviar delle ceneri; penosissime al respirarle
bolle, quasi come bollicaménto continuo. 2. brulichio.
nel quale spuntavano e si dissolvevano di continuo piccole energie fatue, come le piccole
come uomo religioso, tenne di continuo costumi bonissimi, ed il rimorso della
loro fruscio misterioso si fondeva col borbogliare continuo del mare in distanza e con un
... ha la signora un continuo mormorio di flati, ruggiti e borbottamenti
ogni tanto, tra mezzo al ronzìo continuo di quella confusa moltitudine, si sentiva
canna o corda usata come basso continuo in alcuni strumenti (organo,
; eseguire una melodia accompagnata da pedale continuo. g. b. doni
.. a conchiudere che ogni moto è continuo e regolare circa il centro. magalotti
degli altri. a sentirlo, indaga di continuo l'essenza della vita; ma presto
). brac care di continuo, da ogni parte; cercare, inseguire
bradisismo, sm. geogr. lento e continuo movimento di sollevamento (bradisismo positivo)
brando3, sm. movimento agitato, continuo: essere in brando.
speme, / breve conforto a sì continuo pianto. bruno, 3-148: non son
. palazzeschi, i-539: quelle creature in continuo dissidio dalla mattina alla sera, non
: essendo abundanti d'ogne carità, de continuo la comunicaranno con le loro brigate.
. brillando, sm. scintillìo continuo, brillio insistente. onofri
altri. a sentirlo, indaga di continuo l'essenza della vita; ma presto t'
il succedersi di frequenti brividi, un continuo rabbrividire. monti, x-i-i2i: e
il brivido / nelle ossa, di continuo. gozzano, 413: mi prende il
e broilo ', in quanto siamo dal continuo fuoco cotti e disformati. landino
la bandiera... era un brontolamento continuo. 2. figur.
cielo nel calor della disputa e quel continuo soccorrere gli occhiali e rimetterli in punto
e rimetterli in punto, era un continuo urtare il candeliere o il
; di cose in movimento confuso e continuo. monti, x-1-69: l'aura
alla seconda brunitura, ma all'uso continuo del maneggiargli, rimaneggiargli, bagnargli e
. fare un brusio sordo e continuo. pascoli, 962: già
brusìo, sm. rumore sommesso: continuo e confuso (prodotto da persone che
per chetarmi un po'l'anima conturbata dal continuo e permanente spettacolo d'ogni bruttezza fisica
. buccinìo, sm. buccinaménto continuo, insi stente.
dalla volontà di vita che nel giro continuo della reincarnazione trascina gli esseri attraverso il
buffe; e detti giucolari, ché continuo giuocono con nuovi giuochi. fioretti,
lui. alfieri, i-54: il continuo conversare con forestieri, e il non aver
coricato nel mio buio, sentivo di continuo in questo mio lato palpitare e sussultare
, perché sempre bolle quasi come bollicamento continuo. ottimo, i-268 [inf
sieno numerosissimi i popoli e un bulicame continuo di genti, appena hanno conversazione fra loro
: come uomo religioso, tenne di continuo costumi bonissimi, ed il rimorso della
: i maneggi dello zio monaco, il continuo complottare che si faceva in quella casa
burattino. 3. rumore continuo, fastidioso, assordante. -anche:
. -anche: persona che chiacchiera di continuo. fucini, 59: sentivo un
acqua salsa, bestemmiar di paroni, e continuo rimescolarsi di burchi, d'ancore
burraschio, sm. il susseguirsi continuo di burrasche. burrascosaménte,
donne [crusca]: sentono un continuo bussaménto nell'arteria delle tempia. bussante
quattro buttatèrra, due de'quali di continuo gettano la pasta nella caldaia, e
cazie e suntuose feste in napoli de continuo celebrate per lo gloriosissimo re nostro signore
. d. bartoli, 9-31-1-145: continuo si era in far caccia de'fedeli.
: i corpi composti d'elementi sono del continuo combattuti da guerra intestina, che delle
* per significar ch'e'si aggira continuo dintorno alla macina de'pistrini come la
489: chiamando la cagnola che del continuo stava in casa, [esopo] le
mortale... quasi per lo continuo e di calamita e di scorta non
corazza. comisso, 1-243: compresi dal continuo indicare il mare che cercavano un punto
22: la calca grande andava de continuo costoro sequendo con gridi, cifolare e
liberi, acciocché la terra cavata per lo continuo calcaménto non si rassodi.
sassi, / che non rimbombe al mio continuo pianto; / né fior né erbetta
costa... è composta di continuo e duro masso di pietra calcaria e
: far divenire col calore violento e continuo simile alla calcina (una roccia, la
poi mescolata con acqua calda, che di continuo tengono sempre al fuoco per simile effetto
nel calderone dell'america centrale; e continuo e si complicò negli stati uniti. c
quasi stridula e si rompeva e spandeva di continuo in deliziose, sane risate di bimbo
ardire, anzi hanno da temere del continuo di non mettere piede in fallo, e
i-90: un calessaccio ch'è un continuo ballo, / un vetturin bestemmiatore e
, arrivava sempre gente: un calpestìo continuo di scarponi grossi sull'acciottolato; di tanto
questo papa a michelagnolo, che del continuo prese la sua protezione contro a'cardinali
calunniato, disconosciuto, dimenticato, nel continuo flutto delle sue contraddizioni, finì tristo
io ero, rendendomi pur lei del continuo il cambio. tasso, 6-iv-1-157: barbara
atto a trasformare un moto rotatorio continuo uniforme in moto alternativo intermittente vario:
di macchina che vi si appoggia in modo continuo o discontinuo. = deriv
, cambiando, è costumato fare de continuo. 2. figur. ariosto
., significa il corpo, che del continuo stà nel camino del mondo. tommaseo
innanzi, foraggiarlo, predarlo, bezzicar di continuo i nemici. monti, 8-761:
battaglia campale, è però un viluppo continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri. le
capo di mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di notte
altri miei amici e signori ch'io di continuo attendeva ad alcune mie composizioni, fuor
dispositivo che permette il prelievo saltuario o continuo di una piccola quantità di materiale da
nuovo: e quella era sonata al continuo di di e di notte. e
di mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di notte,
ponendosi a fare di suo, rinfreschi di continuo 11 campo di questa, coi ruscelli
guattire, un uggiolare, un abbaiare continuo. = da un agg.
di amare: la creazione è un continuo formare pagine nuove che l'uomo scarabocchia
chiaro in me stessa, anzi questo cangiare continuo della mia anima secondo il modo in
battaglia campale, è però un viluppo continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri. le
tra lui e la clara era un dialogo continuo d'occhiate, che faceva l'effetto
e non dire, a quell'alludere continuo, senza riposo, che con gli anni
canterellìo, sm. il canterellare continuo, mo notono, fastidioso
cantilene domina lo scroscio delle due fontane, continuo come d'un'onda che si rompa
in canzona e gli dien fama, del continuo facci correr presenti. -tenere canzoni
persone, sopra della quale presentavasi un continuo parterre, lavorato alla chinese con singolare
importuna, e caparbia, è un purgatorio continuo; e certo che io non credo
che de tale sorte la averla de continuo servita. muratori, 7-iii-187: capare
santo miniato... mandava quasi continuo la elezione del capitanato a uno fiorentino
campestri. ed all'agricoltura, di continuo, egli rifà capo, nel concatenamento del
, 1-181: in quei giorni ebbi un continuo capogiro, da professore diventato segretario.
mammelle in ogni tempo: sii del continuo invaghito del suo amore. idem, 1-553
7-147: nel suo discorrere trapassa di continuo dall'entusiasmo della macchinazione e da una
grande sprendore per le contrade, come continuo v'ardesse quattrocento lumiere. s. gregorio
, 217: cominciò allora un tormento continuo di carceramenti, di spionaggi, di minaccie
e questo accade perché elli è ristretto al continuo il transito alle vene miserarne, per
appresso lorenzo, onde fu poi di continuo ben veduto e carezzato. b.
. bocchelli, i-459: un brivido continuo, che tiene qualcosa di carezzevole,
o in stato d'agonia, movimento continuo e involontario delle mani, con cui
tramaier, ii-98: 'carfologia', movimento continuo ed automatico che fanno taluni ammalati
del corpo, io era fatto lo scherno continuo dei compagni, che mi denominavano col
suo giro. moravia, iv-131: in continuo movimento, il carosello dei ballerini girava
da carreggiare. carreggio, sm. continuo transito di carri. targioni tozzetti
non parlo, che, martirizando del continuo le povere bestie, vanno di su
non parlo, che, martirizando del continuo le povere bestie, vanno di su e
cominciarono effettivamente. nel cortile fu un continuo rotolio di carri che imbarcavano materiale da
tutti formati a rombo da un meandro continuo che gira per tutto. d'annunzio,
quale la natura ha riservato al battimento continuo del polmone, col quale egli attrae
di padre, però che quasi del continuo nostro padre stette di fuori. burchiello,
, 247: e nondimeno si truovano del continuo di quegli, che, dopo tale
noi uomini, immeritato: lo spettacolo continuo e mortale della bruttezza ignuda.
nel tratto di molti secoli col continuo rodere si sarà scavato quel gran
f. frugoni, xxiv-913: lo stormire continuo del flusso e riflusso che vi si
e di acciacchi, che è di continuo fastidio a chi le vive vicino.
: tanti orrendi pericoli... del continuo lor possono sovrastare da una corrente impetuosa
. i fatti offuscati in un rogo continuo sembrano moltiplicarsi, ingigantire, perdendo ogni
per via d'una strada comune eglino di continuo operavano. ricchi, xxv-1-245:
nel gioco); formare un cordone continuo di persone a stretto contatto: per
tempii, perché non ebbero l'uso continuo di predicare, hanno imbruttito le chiese
, foraggiarlo, predarlo, bezzicar di continuo i nemici, affrontato sguizzare e rigirare
esercizi cavallereschi, de'quali ivi era uso continuo, pochi avea che gli stesser del
, foraggiarlo, predarlo, bezzicar di continuo i nemici, affrontato sguizzare e rigirare
10 nome della cavalleria, se non continuo esercizio contra 11 nostri nimici? capellano
e pongano... e poi per continuo e spesso cavaménto si dissipino e diradichino
, / che non rimbombe al mio continuo pianto. ariosto, 2-70: ecco nel
lacera e rovinosa, dove io fossi in continuo pericolo di essere oppresso; umida,
si stava [frate masseo] quasi di continuo rinchiuso in cella, macerandosi con digiuni
30: cinquanta ancille, le quali continuo hanno cura di fornire le celle del
, v-149: in questa che del continuo si tiene su tavola o desco; è
modo che l'aria lo ravvivasse di continuo alitando sul suo velo di cenere,
-or, per la consuetudine ed uso continuo tra me e lei, quella prima fiamma
... avea gli occhi al continuo pesti, incavernati, il resto del
975: questa ruota aggirandosi pur di continuo dattorno al suo centro, attenuata tuttavia
sue mammelle in ogni tempo; sii del continuo invaghito del suo amore. idem,
cavallereschi, de'quali ivi era uso continuo, pochi avea che gli stesser del
tasso, 13-40: fremere intanto udìa continuo il vento / tra le fiondi del bosco
]: quanto ch'ai debito del continuo miglioramento, niuno tempo della vita nostra
che continuo m'infoca il cuore per desiderio della salute
. alvaro, 2-39: era il continuo chiacchiericcio dell'abitato che gli faceva sentire
si riferisce anche al discorrere rapido, continuo, vivace, di bambini o ragazzi)
chiacchierio, sm. il rumore sommesso, continuo, confuso di molte persone che chiacchierano
stra- duccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un uscio all'altro.
co stringeva ad un annuire continuo, una tortura. silone, 5-81
in me stessa, anzi questo cangiare continuo della mia anima secondo il modo in
gelsomini, che fanno armonia sul basso continuo delle cunziere disposte sopra tutte le tavole
soffrivano delle frequenti distrazioni. quel chiasso continuo di domande, di risposte, di accuse
dial. ciarlare, cianciare in modo continuo, insistente. ricchi, xxv-1-288:
meccanismi che fanno un rumore uguale e continuo. nievo, 1-63: la carreggiata
ciarlio, sm. il ciarlare fastidioso e continuo di un gran numero di persone;
stitica / boria decente, / ciarlio continuo / che dice niente. idem, i-392
i-392: un ciarlìo, un lamentìo continuo ai tavolini di bambara; silenzio e
2. per simil. cinguettio insistente e continuo di uccelli. d'annunzio [
tutta la vita è come il ciarlio continuo di quei passeri. onofri, 80:
e ganimedi, si pavoneggiano di continuo a l'ombra de i lo ricami tignosi
dorati sostentano due cerindelli che del continuo ardono. = dal lat.
per l'asprezza della penitenzia, e continuo piagnere, era diventato quasi cieco,
di tutte le cose ed operatrice col continuo girar de'cieli. bruscaccio da rovezzano
, 22: la calca grande andava de continuo costoro sequendo con gridi, cifolare e
quello delle mani gesticolate, favorite dal continuo tepore dell'aria. cifrato (
traversata da ciglia vibratili animate da un continuo movimento oscillatorio più rapido in un
: il ricavo della lega in un lavoro continuo può calcolarsi per conguaglio a mezz'oncia
il tubo enorme della ciminiera esalava con continuo sbocco il fumo denso e lento,
dietro alle rovine di quelle fabbriche di continuo si esercitava. né restò, che
, sm. un cinguettare prolungato e continuo. -per estens.: un chiacchierio
. cinguettio, sm. un cinguettare continuo, prolungato di uccelli. nievo
e che musica: su un basso continuo di quindicimila cavalli vapore. 10.
quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo dei casi; ciò è: se la
doveri... cionnonpertanto un tal continuo sacrifizio non le era stato senza
5-421: era il nostro un amoreggiare continuo senza veli, nella notte e nel
parteciparla e fruirla si muove circolarmente di continuo senza riposo. galileo, 189: la
di scambio equivalente), che di continuo viene scambiato con beni e servizi.
così dalla bassa adulazione che forma un continuo eco alle parole altrui, come da
e che piu: si dilati di continuo col palpito medesimo della vita universa,
circulus » per significar ch'e'si aggira continuo dintorno alla macina de'pistrini come la
608): tra mezzo al ronzìo continuo di quella confusa moltitudine, si sentiva
circostanze più tediose si trasformavano in un continuo esercizio di osservazione e d'umorismo.
: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se medesima, sempre chiusa nella
, sm. popol. sibilìo prolungato e continuo. faldella, 2-195: egli continuò
,... ma era di continuo fuori del binario, pe'muri, pe'
lei non lo avesse incoraggiato col suo continuo civettolare alla finestra, lui non si sarebbe
annunzio, v-1-515: sono di continuo sospinto verso la bilancia e verso la
ormai secolare, e su una realtà di continuo oscil lante e con un
: quello che fa per la coerenzia uno continuo, è l'acqua, sia che
vita del forte, / per erti sentieri continuo viaggio. / armati ed andati ci
che han gli occhi guasti e di continuo gli colano. vasari, ii-32: ed
tommasco-rigutini, 1892: 4 colio 'è continuo o frequente, e, per
gli stringeano insieme, acciocché, per lo continuo peso che dovean reggere, non si
a cui questo organo elastico e in continuo movimento è sottoposto, attraverso il collasso
di alcune materie che mediante il loro continuo e profuso esito consumano il corpo, come
, 7-123: il lettore italiano, di continuo fuggiasco da se stesso e dalla realtà
ormai secolare, e su una realtà di continuo oscillante e con un oggi perpetuamente a
cortile, e sentì un misto e continuo ronzio che veniva da una stanza di sopra
sullo sterrato dinanzi ai mulini era un continuo avvicendarsi di saochi, e di figure
colomba per affezione di lussuria si combaciano continuo. = comp. da con
gran combattimento di febbre, e di continuo io me la sentivo crescere.
costante, e non variabile in modo continuo (come avviene per un miscuglio o
la pietà, la modestia, il continuo orare, o ragionar di dio,
d. bartoli, 38-62: ne avea continuo in mano le costituzioni. esse erano
ossa... tirate in un pezzo continuo, e delle commesse di più insieme
mosso, scosso in modo intenso e continuo; agitato (dal vento).
della norvegia), ivi è quasi al continuo gelata. par ini, giorno,
goccia. e così io stando con continuo desiderio di ritrovarmi con fiammetta mia,
2-48: io penso ora che questo continuo tormento sia stato voluto da dio,
compieta: tutto il giorno; di continuo. forteguerri, 9-11: ma non
nel suggello, ma nell'ansia del continuo riproporre un principio su nuova attesa.
. matem. complesso di rette: sistema continuo di una certa dimensione, costituito da
: ottenuto suddividendo in insiemi spaziali un continuo topologico. 7. anat. grande
svariatissime composizioni, tutti son quasi al continuo in atto di svaporar da sé il lor
virtuoso in santo e utile e quasi continuo gaudio. 7. trattare,
giorno tu avresti sacrificato in un compromesso continuo entrambe le nostre vite. -soluzione
crusca] '. dando... continuo, salutevole esempio, e di devozione
, addi- rizzator de l'arti, continuo oracolo de matematici, computista mirabile,
della chiesa purgante, e in un continuo influsso vitale e comunicazione di beni spirituali
campestri. ed all'agricoltura, di continuo, egli rifà capo, nel concatenamento
tasso, 13-40: premere intanto udia continuo il vento / tra le frondi del bosco
tra lui e la clara era un dialogo continuo d'occhiate, che faceva l'effetto
f. frugoni, xxiv-913: lo stormire continuo del flusso e riflusso che vi si
non una sola parte col semplice basso continuo si componesse, ma si concertasse tutta
, meravigliato egli stesso, ha di continuo buone ragioni per capitare a pantegaccia e
, 200: messer angelo de continuo da iacomo sollicitato, gli disse:
ti confai con noi che ci stiamo di continuo. -adunque voi e 11 sole
giorno più che riempito: era un concorso continuo, prima da'paesi circonvicini, poi
esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della follia, e queiraltra
cipe e l'importuna instanza che del continuo io gli fo per la grazia
esalazione del fumo, che al continuo dentro alla fiamma si genera, il qual
tare, e l'aria che al continuo di fori la percote e lo respinge
dolore, si è, che sia continuo: e non si dee intendere continuo,
continuo: e non si dee intendere continuo, quanto ad attuale memoria con attuale
e ne tempestano, e perciò di continuo porgere preghiere a sua divina maestà che
: se di rado vi scrivo condonatelo al continuo studiare che fo separato da ogni divertimento
erano gli svizzeri malamente condotti per il continuo stare in viaggio, privi di danari
: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su sé medesima, sempre chiusa nella
vi si fanno e vi si dicono di continuo. o. rucellai, 8-12
ponendosi a fare di suo, rinfreschi di continuo il campo di questa, coi ruscelli
come quelli degli abitanti, batteva di continuo, per il dolore della congiuntivite,
a lo eterno dio, approvano de continuo la laudevole vita de'vertuosi. marino,
-assol. alberti, 242: al continuo abita in l'animo degli omini troppo
impropri sono direttamente uguali. -sistema continuo doppiamente infinito di rette. vico,
cognoscere de la bella sua patrona, de continuo tutt'i suoi pensieri erano de retornarse
. ungaretti, ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti
sua maestà, il fervente zelo, che continuo m'infoca il core per disiderio della
, che comandò alla gente sua che continuo scalpitassono quella terra, dove cadeano quelli
doni, 3-200: facendo lite andava del continuo per consiglio a certe dottoresse. garzoni
chi lo protegga, chi pensi del continuo a'suoi bisogni, chi vegli per esso
un autore, di un'opera, dal continuo impegno in un'attività, in un'
or, per la consuetudine ed uso continuo tra me e lei, quella prima fiamma
mai dire il consumamento che ho avuto continuo di scrivervi una volta. franceschi, i-n3-
, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della follia, e quell'
sposo, o al più standosi egli di continuo nella camera contigua. manzoni, pr
sovrabbondanza insolita de'succhi, quel distendersi continuo dei nervi sotto gli stimoli la tenevano
continovaménte), avv. in modo continuo, senza interruzione; sempre; frequentemente
, deriv. da continuus * continuo *. continuataménte, avv. (
prosegue, senza interruzione, ininterrotto, continuo, uniforme. francesco da barberino,
continuità, sf. l'essere continuo, successione ininterrotta (nello spazio e
, xxv-482: niuna delle parti del continuo... può fare un tutto coltaltre
, lat. continuìtds -dtis: v. continuo *. continuo1 (ant
sia quasi l'uno e l'altro continuo per li ordini de li gradi,
medesmo giunto a riva, / e del continuo lagrimar so'stanco. boccaccio, dee
, / che non rimbombe al mio continuo pianto. bembo, 1-72: argomentando
quel tanto a lui tormentoso e pur continuo sentirsi nominare il duca santo. algarotti,
è un porre la maschera, anzi un continuo mentire che tu fai. parini,
del corpo, io ero fatto lo scherno continuo dei compagni. berchet, 109:
tre di essi [lati] un portico continuo a volta, sostenuto da piccole e
la straduccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un uscio all'altro.
tinti in color rosa / suona un continuo scalpicciar per via: / passa una lunga
sente pensa e si commuove in un continuo succedersi di stati della sua conscienza sempre
nelle viscere si soffoca / il mugghiare continuo. c. e. gadda,
resche. quasimodo, 2-44: nel continuo lamento, egli chiede agli dei, quale
la pianta non si può generar del vapor continuo, il quale è sparto per
cavalca, 3-168: pernottava, ed era continuo pregando dio per gli giusti e per
amare innanzi il ladro, che lo continuo bugiardo. boccaccio, dee.,
liquido umore, che suavemente piaga, mentre continuo e spesso stilla, per forza di
signore; e ciò ti puote insegnare continuo dio. boccaccio, iii-7-68: stettesi
/ dentro dal tempio sagrato rinchiuso / continuo in divota orazione. sacchetti, 3-65:
orazione. sacchetti, 3-65: e continuo sospettando parcittadino che quella robba non fosse
de la mia mala fortuna / e continuo biasimando / la sua cruda faccie bruna
lascia sovente nella penna; ma nelle prose continuo. firenzuola, 457: il fervente
, 457: il fervente zelo, che continuo m'infoca il core per disiderio della
(44): se bene 10 continuo avevo la febbre, per esser lo strumento
35-60: al farsi dell'atmosfera (che continuo stà sul variare stato e misura)
: nell'usare l'altrui idiòma paventeremo continuo d'incorrere in alcun fallo. d'
: sotto l'urania rugiada / quivi continuo fiorisce / di bei corimbi il narciso.
di bei corimbi il narciso. -al continuo, del continuo, di continuo, per
il narciso. -al continuo, del continuo, di continuo, per continuo:
-al continuo, del continuo, di continuo, per continuo: continuamente, senza
del continuo, di continuo, per continuo: continuamente, senza interruzione.
, 6-76: quella [campana] al continuo era sonata di dì e di notte
e traffico, che si fa del continuo con istudio e con sollicitudine. bisticci
,... quasi per lo continuo e di calamita e di scorta non
sopra il ghiaccio; che, del continuo, lo strugge e consuma. bandello,
gode; e dii stesse innamorato del continuo, potrìa dire: -io son visso [
a'santi, / mi sputa di continuo ne la faccia / con passi di dottrina
33-291: ella [voce] è al continuo in mutarsi, or addensata, or
dei chi lo protegga, chi pensi del continuo a'suoi bisogni, chi vegli per
poteva bastare, e n'andava di continuo imparando di più. leopardi, 820
uomini interamente e proporrebbe ai medesimi del continuo dinanzi agli occhi la loro infelicità.
carducci, i-1361: bisogna attingere di continuo alla freschezza corrente della parlata: altrimenti
ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della follia. tozzi
: era tisico, e tossiva di continuo; ma egli dava la colpa alle sigarette
. ungaretti, ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti
continuo2, sm. ciò che è continuo, che ha in sé continuità (
presente proposito, se le parti quante nel continuo siano finite o infinite, la più
, annullando la distinzione essenziale fra il continuo e il discreto (impossibile ad
che si presenta simultaneamente al senso. - continuo temporale: ciò la cui percezione è
rosmini, xxv-238: il concetto del continuo esige che tutte le parti appariscano contemporanee
contemporaneamente a tutti i punti di esso continuo. 3. matem. continuo
continuo. 3. matem. continuo aritmetico o dei numeri reali: l'
che questo insieme ha la potenza del continuo, espressa col secondo numero cardinale transfinito
transfinito. 4. soluzione del continuo: separazione di parti fra sé continue
di quella che causa la dissoluzione nel continuo. redi, 16-vi-254: il sangue.
particole corrosive,... sciogliendo il continuo aprono i vasi pulmonari, da'quali
popoli ora coi re, un traffico continuo di speranze e di timori. idem,
imparate, gli occorse de quelli de continuo servirsene. aretino, ii-9: vi
1-246: la bella modulazione trionferebbe del continuo nei recitativi, nelle arie, nei
ve gli rivolger mai? il parlottare continuo con uno, a non gli dire
marchesa. cuoco, 1-52: nel contrasto continuo tra tanti tribunali, spesso era ben
libertà di vivere sembra cresciuta, nel continuo rilassarsi del codice puritano. quasimodo,
mai potuto resistere a uno studio così continuo, e così, direi, arrabbiato.
questo papa a michelagnolo, che del continuo prese la sua protezione contro a'cardinali
lo tiene debole e molle, in continuo pericolo di ricadere, egli si era troppo
altra simile materia per far apparire il continuo dove non è, massime ove si tratti
sono quelli, che assistono al servizio continuo nella chiesa conventuale di pisa. aretino
tutto pasto; un giocare di ganasce continuo; una conversazioncina, la sera, di
ha produtto tutte le cose. e continuo le sostiene nel loro essere; che se
natura, e lo scultore le trova di continuo fatte. leone ebreo, io:
/... / il calpestio continuo dei cavalli / che giran, giran sempre
quando vedete tormentarmi da austria con il continuo voler ch'io le compri cordelle da
cordialissima amica, e cognoscen- dote de continuo avere conservato il tuo onore e buona
.: gran cicaleccio fastidioso, chiacchierìo continuo, noioso. crusca [s.
altra... passano, passano di continuo, portate dai marinai, corone senza
immaginazione [del tasso] è in continuo travaglio, e gli corona e trasforma
aperture naturali, o da soluzioni di continuo successivamente cicatrizzate. -per estens.
cosa la qual si nutrica, al continuo muore e al continuo rinasce, perché
nutrica, al continuo muore e al continuo rinasce, perché entrare non può nutrimento
natia, ma una fievole corporatura rinvigorisce per continuo esercizio. segneri, iii-1-215: quei
1-246: la bella modulazione trionferebbe del continuo nei recitativi, nelle arie, nei
che han gli occhi guasti e di continuo gli colano e, quando sputono, fan
carducci, i-1361: bisogna attingere di continuo alla freschezza corrente della parlata: altrimenti
correnti. 9. ininterrotto, continuo. -a posta corrente: a giro
e contro alla corrente si affatica del continuo e si travaglia. 2.
(elettrica): movimento ordinato e continuo di cariche elettriche (ioni o elettroni
in canzona e gli dien fama, del continuo facci correr presenti. d. bartoli
(sopra una superficie, con moto continuo). d. bartoli, 33-56
l'amore; cercare di ottenere un continuo, smodato soddisfacimento dei propri impulsi erotici
che bocconi; il cameriere era un continuo corri e porta. 60.
cui un'altra è in costante e continuo rapporto epistolare. -anche: chi si
cagione di quel calore e dolore quasi continuo intorno alla nuca. 19.
903: soli in questo naufragio continuo e comune non meno degli scritti nobili
corrosive,... sciogliendo il continuo aprono i vasi pulmonari. paoletti,
: le corruzioni amministrative erano a getto continuo, l'esercito era sobillato dai sovversivi
.. per il corso dell'acqua continuo e per l'antichità sua era indebolito
qualche divinità; e, nel contrasto continuo tra tanti tribunali, spesso era ben
cortile, e sentì un misto e continuo ronzio che veniva da una stanza di
tentazione, e la tentazione è l'intervento continuo del maligno nella vita umana, presenza
del prezzo, la vista allettevole del continuo passaggio d'uomini e di cose, trascina
quali cose aveva giovato e giovava del continuo la unione ed intrinsichezza con iacopo salviati
vedevo era un sogno più vasto, continuo, a cui mi ero abituato;
ch'e'vuole, con un lungo e continuo perseverare sopra un pensiero. buti,
d'una maniera di furto si può dir continuo..., pensate se si
il sig. salvini di rivederne di continuo le bozze delle stampe. pirandello,
da questi interessi, si sposta di continuo da un paese all'altro, senza
intende la gazza un pendìo lento e continuo... il lembo estremo, tagliato
, uno stato d'animo); continuo, ininterrotto; che segue uno svolgimento
inferno. 6. che ricorre di continuo, ininterrotto, incessante; che è
, 6-162: le autorità erano di continuo intralciate da uomini politici, specialmente del
diversi mobili concorreno nella constituzione di imo continuo immobile, nel quale gli contrarii concorreno
1-136: le vene... al continuo si dilatano e constringano; e la
. frugoni, xxiv-913: lo stormire continuo del flusso e riflusso che vi si
la cavità coti- ioide, senza essere continuo colla cartilagine d'intonaca- mento.
il quale per il corso dell'acqua continuo e per l'antichità sua era indebolito e
nella penombra, qualche cosa appariva di continuo, lampeggiava, di pelo o penne,
dia vita motiva a se medesima con continuo moto. pindemonte, 236: quella
di amare: la creazione è un continuo formare pagine nuove che l'uomo scarabocchia
..., in lui di continuo la sensibilità al dolore diveniva più acuta
piovono e ne tempestano, e perciò di continuo porgere preghiere a sua divina maestà che
» della filosofia, che anch'essa ha continuo bisogno di autogoverno. = deriv
, atto a trasformare il moto rotatorio continuo dell'albero conduttore in moto rotatorio intermittente
un movimento auto matico e continuo delle mani, che alcuni malati
ogni età? e non è tutto un continuo rimandare, una implacabile esigenza inadempiuta?
: sotto l'urania rugiada / quivi continuo fiorisce / di bei corimbi il narcisso,
cronico di nevrastenia. -iron. continuo, senza sosta. palazzeschi, 4-109
sta senza crudeze di stomaco, al continuo iace deboluza e sempre langue carca di molte
cubilòtto, sm. me tali. forno continuo verticale, usato per la rifusione della
, 12-i-35: voi gliene avete predicato di continuo. ora faccia egli, ch'a
senza diligente studio, ardente pietà e continuo culto di dio. savonarola, iii-388:
gelsomini, che fanno armonia sul basso continuo delle cunziere disposte sopra tutte le tavole,
de'dolori cresce in me, e continuo incendio mi cuoce il cuore. petrarca
messer antonio foresi facendo lite andava del continuo per consiglio a certe dottoresse ermafrodite,
lunare. le bollicine dell'acqua che di continuo si rinnova, fanno sul sommo l'
allontanandosi. i fatti offuscati in un rogo continuo sembrano moltiplicarsi, ingigantire, perdendo ogni
di muoversi della madre, quel curiosare continuo fra le vecchie cose del morto,
del tutto erronea, un'impressione di continuo saliscendi; mentre largamente curveggiando a destra
i ceppi servili aspri dal piede / del continuo ti stian sciolti e lontani! pindemonte
. cute, sf. rivestimento continuo del corpo dei vertebrati (costituito da
dicesi in latino quest'uccello motacilla dal continuo muovere che fa di coda; in italia
delle ulcere che mandano o stillano di continuo fuori di sé qualche materia putrida.
altr'uomini, è impossibile senza un continuo miracolo il tenere perfettamente a stecco queirimpetuoso
fuori, con un senso di pena continuo;... gli balzava alla gola
quella dannazione dello 'nfemo, dove è continuo pianto e stridor di denti, dove
danzatrici ponevano mente dapprincipio a disegnare di continuo le forme del corpo, con tutti
che tormentava le fauci, 10 scherno continuo, non interrotto, di una folla briaca
di tutte le cose e operatrice col continuo girar de'cieli, che egli con lo
è altro a fare, se non servire continuo alla corruzione nostra, procurando per molti
voi stesso l'avete veduto e di continuo lo vedete che mai una pugnia per
il duca di mena che diminuendosi del continuo e debilitandosi le sue forze, e
a due strette: i figliuoli, un continuo debito di pensieri. giusti, i-232
lingua] per lo debole appoggio rovinando continuo: come sono andate tant'altre: che
un solo lato debole: ingenera un continuo sospetto fra compagni e simili, assai ingiustificato
età prima quella che... al continuo iace deboluza et sempre langue carca di
caderanno, s'elle non si sforzano continuo d'andare innanzi. s'elle si tramezzano
. ammirato, 1-74: essendo eglino del continuo occupati nelle decisioni de particolari accidenti,
cinquanta decrepiti, e ciò per il continuo accoppiamento delle dissolutezze del senso con quello
bartoli, 9-30-9: questo appunto è il continuo far dell'istoria; ricavar di sotterra
gagliardi come il mio vicino, importerà un continuo decrescimento della produzione dei beni comuni.
e pertinaci infermità che non obbligano al continuo decubito. lampredi, 2-47: quei
non serviva se non ad accrescersi di continuo, ceccone dall'orto si trovò a
si sono messi lassù, l'esercizio continuo della forza, il coraggio che han dovuto
iii-1-274: il cercare alla popolazione un continuo deflusso su le colonie. baldini, 3-63
459: il loro turbamento cresceva di continuo, come le figure di quegli specchi
sdegno doloroso, per quello che mi sta continuo sugli occhi deforme spettacolo di tante baldanzose
, l'episodio della cuccia, quel continuo richiamo delle antiche virtù a'nipoti degeneri
, se non quella la quale sta in continuo pianto per dolcezza di dio, e
2-3-142: idolatro com'essi, avea continuo che patir da'demoni; né altrimenti
: era lei che mi guardava, di continuo, sfrontatamente, con deliberata impudenza.
tempo..., gli toglieva di continuo la sicurezza che egli si era illuso
, i-no: io viveva in un continuo delirio, inesprimibile quanto incredibile da chi
contare gli sconci che un ostinato e continuo studio mi procura, come a dire i
, e come mai essa riesca di continuo a compiacere e deliziare il pubblico romano,
mi guardava stupito, con un riso continuo, un po'nervoso, come se
cioè demersi in nella tristizia la quale del continuo induce sospiri. galileo, 4-2-18:
operosa e danaiosa egli doveva aver di continuo negli occhi quella parte del camposanto di
corpo, io era fatto lo scherno continuo dei compagni che mi denominavano col gentilissimo
di donne denudate che ci fornisce di continuo la fotografia. -di animale:
merci deperibili, ne fabbrica di continuo, e così si tiene in piedi.
i-495: per conservare qualunque cosa di continuo deperimento e consumo, bisogna che tanto se
, ma sempre vive, / benché in continuo lento / e progressivo deperimento. bocchelli
debbono rinnovare, e si rinnovano di continuo, tuffandosi nelle onde dei giudizi individuali
fastidiosi occhiali che gli davano un malessere continuo allo stomaco e quel tubino che gli
in noi: bisogna essere vari di continuo: non lasciar sedimenti: che nulla
infatti questa signora si era avvezzata al continuo su- surro di una turba di adoratori
beni e mali di qualunque sian genere continuo ondeggia in moto di venire, e
, iii-516: è salariato uno che di continuo giornalmente gli annaffia, derivando solchi d'
villani, 11-131: i pisani sentendo al continuo il trattato ch'e'fiorentini teneano con
al quale tutti gli studiosi come voi di continuo agognano, non vi desidero di ritorno
. g. morelli, 458: di continuo abbiamo la sua immagine innanzi, di
mare dal mio desio dilungato, in continuo dolore e lacrime mi consumo. diodati
hanno fiori poligami polipetali ed un legume continuo uniloculare esucco. = voce dotta
non cercò cibo, bensì con pietoso e continuo ululato, e con un grido acuto
madre di tutte le cose e operatrice col continuo girar de'cieli, che egli con
4-i-246: in italia, il bisogno continuo di destreggiarsi contro le leggi per eluderne
fallita e dà l'impressione d'un continuo oltraggio a dio. pioverle, 5-280:
segno del pesce sua casa, al continuo fu congiunto in quello
il capriccio del cervello che va del continuo a vela. marino, 1-32: questa
, iv-1-564: era per me visibile di continuo sul suo volto una particolare espressione penosa
danni che ha fatto e fa di continuo il fiume amo in vicinanza della città capitale
celebrare; e in tal gioco de continuo esercitandosi, a multi poveretti del paese facea
continua, colliquativa, accompagnata da sudore continuo, oleoso e viscoso. -figur
. si andrà abbassando l'acqua nel continuo slontanamento di esso diaframma. cattaneo,
canto, un suono: opposto a continuo). garzoni, 1-442:
sala d'udienza, e deve essere continuo) e dell'immediatezza (cioè, con
tutti la vita e tenergli conservati del continuo in buona tempera, si deve dar
starmi ginocchione innanzi a te, in atto continuo di ringraziamento per le grazie che diffondi
mezzo a queste lagune, ove di continuo andrebbe a ristagnarsi tutto il commercio dei
: di somiglianti scoppi e fracassamenti era continuo il sentirne da ogni parte di quel mare
sopra, scosse da un brivido terribile e continuo, sanguinanti e digiune, cercavano di
, e le magre guance solcate da un continuo scorrer di lagrime. moneti, 23
posatura che il sangue in quelli del continuo lascia. manzoni, 169: l'impressione
dal 1301 al 1343 » in un continuo alternare di oligarchie sofferte o rovesciate,
dilaniarla. soffici, 11-196: buttava di continuo il capo da destra a sinistra sul
un certo spirito curialesco che si mostra del continuo, con ordini del giorno, con
se ascolto / il mio vaneggiamento / continuo, senza tregua, / senza un breve
esopo volgar., 4-35: lo continuo pensiero fa infastidire ogni dilettoso mangiare.
2. figur. letter. continuo, incessante, mocui si consumava l'
bar etti, 1-294: un ostinato e continuo studio gli procura... i
di pioggia d'acqua da cielo col continuo piovere due notti e un dì, che
sia loro grazioso, non considerano il continuo utile e diletto, ma come gulosi
segregati in quell'inferno, sotto al continuo fuoco dei riflettori, si dimagriva a vista
). agitare con movimento alterno e continuo, muovere in qua e in là
. 17. sostant. movimento continuo e accentuato del corpo; scossa,
per 10 comune di firenze, del continuo puttaneggiando col comune di perugia, per
e con destra maniera andar loro del continuo diminuendo l'autorità e la potenza, che
e rispettata. il di lei grido continuo scotendo l'orecchio mi ha destato dal
12-3-10: mentre risedè arcivescovo in capua, continuo fu il concorrervi da lontane parti del
di tutte le cose e operatrice col continuo girar de'cieli, che egli con
crescenzi volgar., 2-22: per continuo e spesso cavamento si dissipino e diradichino
una diramazione della strada nazionale con passaggio continuo di camion, dall'altra parte dei
esercitandosi seco stesso a dire, come continuo dicesse davanti al tribunale, e conoscendo
ha detto molto poiché ha dovuto dibattere di continuo queste cose. -bandire,
in attesa, altri invece scendevano di continuo da uno stretto vicolo, dirigendosi verso i
: il rombo istesso, sordo, continuo, di una gran colonna di aqua,
la costa sale con un pendìo lento e continuo; poi si rompe in poggi e
riviera sale con un pendìo lento e continuo; poi si dirompe in poggi e in
si rammentava pure dello scrosciare malinconico e continuo di quella grondaia. pascoli, 1343
si presenta nel tocco dei tasti quel continuo distendere e stringere le braccia, e
, 1-12: per l'accennato effetto del continuo colmarsi i terreni disarginati. fracchia,
provocata da catone e da quel suo continuo « delenda carthago », che sarebbe stato
giamboni, 4-507: ancora per lo continuo turbamento de'venti, i volti e'
i-30: l'ordinare e il disordinare continuo dello esercito, è rivoluzione; rivoluzioni
9-211: nella vita sociale si suol di continuo discemere gli individui in buoni e cattivi
datila, 47: s'aggravava del continuo l'animo del re, al quale essendosi
soldati a quel severo, minuto e continuo sacrificio di sé, che si chiama
unione di superficie compete egualmente al corpo continuo e al discontinuatissimo. vallisneri, iii-234
de l'altre intelligenze separate, per continuo sguardare; = comp. da
a f e è discontinuo, e non continuo. torricelli, 130: se con
torricelli, 130: se con isforzo continuo s'affaticano per separarsi la terra e
le menti filosofiche e critiche vengono di continuo producendo e di continuo correggendo e accrescendo
critiche vengono di continuo producendo e di continuo correggendo e accrescendo. onofri, 112
= comp. da dis-con valore privativo e continuo (v.). discontrare (
col famigliare sangue. -raro. continuo, crescente. maestro alberto, 37
li uomini del mondo con sol- licitudine continuo discorrono cercando utilità temporale. alberti,
migra o discorre in altra specie di continuo; ma, se è parte dell'
corporali, e ozioso della verità per lo continuo colloquio, e per lo discorrimento nella
discorrìo, sm. raro. il discorrere continuo e animato di più persone.
rompendo fuor di stagione il corso continuo della narrazione, con importuno cicaleccio, far
sempre oscenamente discoste, e umettandosi di continuo le labbra non meno oscenamente, rispose
punti dell'insieme stesso. -ant. non continuo, che risulta da un insieme di
perdite fatte... consultava del continuo con i capitani a quale impresa egli
modo da dare l'impressione del movimento continuo (e sono impiegati per rappresentare
mandato di fuori per ambasciadore, quasi del continuo sarei stato in ambasciata; ma non
alte razioni, quasi di continuo! parestesie, disestesie. = voce
forze chimiche tiene la materia in movimento continuo; e produce tutte le composizioni e
ricompone: un disfacimento e un rifacimento continuo. -ant. diminuzione o perdita
la filosofia è che essa disfaccia di continuo l'opera sua, e che un
. d. bartoli, 9-24-2-83: del continuo disfarsi e rifarsi della vita presente.
l'infinità della filosofia, il suo continuo cangiare, non è un fare e
un fare e disfare, ma un continuo superarsi. -sfaccendare. goldoni
passo in passo a disfaorire, e de continuo gli demostrava avere a niente e lui
e brollo ', in quanto siamo dal continuo fuoco cotti e disformati. sarpi,
eccesso, disgregato dall'inquietudine, di continuo minacciato dallo schianto. 2. diviso
: facendo intanto suonare e cantar di continuo, ma così bassamente che il canto
iv-1-564: era per me visibile di continuo sul suo volto una particolare espressione penosa
, in queste alterazioni, quasi di continuo! parestesie, disestesie. negri,
strepito di ferree ruote! / flagel continuo l'aria percote: / che fia?
iii-186: tutto il labirinto è un continuo incrociarsi di corse disparate e veementi, un
cauta e troppo altiera; / mal continuo temuto / l'atterra, la despera.
. ci sono venuto per disperazione. il continuo pensare e dipingere m'avea così inaridito
. ojetti, i-818: sale un continuo strombettare d'automobili, ansioso e dispettoso
notti. banti, 6-41: di continuo chiedeva bevande calde, e priscilla a
prigione per ora, mi trovo di continuo a disputare la vita, ché ad
borsa, xix-4-743: la declamazione e il continuo dissertare invece d'agire de'personaggi di
da questi tali dissimulatori sono io de continuo soffiato, morso e lacerato. machiavelli,
doma, la cina avrebbe a star continuo in timore e in guardia. a
cinquanta decrepiti, e ciò per il continuo accoppiamento delle dissolutezze del senso con quello
quella di comuni interessi, lo tengono di continuo sull'orlo di un'imminente ruina.
di peccato per la chiesa; un continuo pericolo per la fede; un dissolvente
. i fatti offuscati in un rogo continuo sembrano moltiplicarsi, ingigantire, perdendo ogni
case dei ricchi, era un battagliare continuo fra alte voci discordi e dissonanti.
che dalla superficie dei corpi traspirassero del continuo, e si andassero distaccando certe membrane
, iii-1-1123: il mio destino è nel continuo distacco, nella necessità di abbandonare sempre
per l'aceto un flusso e reflusso continuo. -far fondere, sgelare.
tendevasi e distendevasi così gagliardamente in quel continuo scoccare, pur gli rimaneva una strana
vanno distillandosi e lambicandosi il cervello di continuo, a che modo possino trarsi dalle
silenzio. ungaretti, ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti
annunzio, v-1-511: pare che di continuo qualcuno cerchi di ritrovare quel filo e
la quale visibilmente gli attristisce e distrugge continuo. -svellere le erbe nocive;
teoria tanto distruttiva dell'arte quanto quel continuo riempirci gli orecchi del bello, manifestazione,
poco quelle cose che son sempre in continuo rischio di perdere. -menare,
1-10: facendo intanto suonare e cantar di continuo, ma così bassamente che il canto
, che per l'enorme altezza va continuo ondeggiando, crollandosi, barcollando, e
né però mai trasviarsi in un sì continuo disviarsi: perché ad essi la via
togliere coraggio a un uomo, di quel continuo ripassare anni e anni sempre frammezzo le
, giornaliero. -per estens.: continuo, interminabile, diuturno. boccaccio
diuturno, agg. prolungato nel tempo; continuo, incessante, non interrotto; interminabile
. 2. quotidiano; continuo; ininterrotto; assiduo. marino,
alvaro, 7-134: l'infanzia è un continuo immaginarsi, col duplice divertimento dell'immaginarsi
merito nostro, essere, di continuo, diversamente vivo, più vivo.
di essa testimoniano il sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle sue
.. erano costretti a piantar là di continuo la costruzione delle loro metafisiche per fare
, allegro e contento, io di continuo ne laudo la sua divina maestà di
et in tempo indivisibile; percioché il continuo è indivisibile in atto, et òperavi
, come s'è detto, ché 'l continuo è divisibile in potenza. m.
ed in tempo indivisibile; perciocché il continuo è indivisibile in atto, ed operavi
, come s'è detto, ché 'l continuo è divisibile in potenza. =
ambizione... è un mantice continuo che soffia in cuor de'potenti, incitandoli
-anche al figur.: il verificarsi continuo di situazioni, di eventi opposti,
fra convalli e silenzi, nel saliscendi continuo e nei risvolti della docilissima strada,
pirandello, i-481: si stropiccia di continuo le mani sotto il mento, quasi
avere questo dolore, si è che sia continuo: non si dee intendere continuo quanto
sia continuo: non si dee intendere continuo quanto ad attuale memoria con attuale dolore
dolorosità, sf. dolore abituale, continuo (sia fisico sia morale).
respiro. soffici, ii-196: buttava di continuo il capo da destra a sinistra sul
esopo volgar., 3-179: per lo continuo lavorare siamo domati e stanchi, e
più vasta adesione; che occupa di continuo e totalmente la mente, l'animo
nell'ombra del bosco, per la quale continuo è l'andare e il venire dei
. sonno più o meno lungo ma continuo (e s'intende solitamente tranquillo e
una prosa tutta sensibile, e riferita di continuo alla verità del sentimento, e a
gli bastava mai, e chiedeva di continuo supplementi. -milit. equipaggiamento di
: dalle * variazioni sopra un basso continuo 'di sebastiano bach alla 'sinfonia
signor da polenta / col qual facea continuo dimoro. boccaccio, dee.,
scoli verso fossi e fossatelli, e di continuo sorveglia e stasa chiaviche e drenaggi e
, 31-68: il suo destrier ch'avea continuo uso / d'andarvi sopra, e
perché sarebbe stato duro a potere del continuo avere v popolari, non potendo sostituire
. dati, 4-44: per l'uso continuo della sacra scrittura, la quale,
8- 128: c'è un continuo afflusso di linfa terrestre, nelle opere
un movimento di rotazione in un movimento continuo alternativo, generalmente rettilineo; consta di
pur di tavola alla mano va quasi di continuo eccitando il fuoco, perché trova opportuno
, suo perpetuo compagno, lo tiene del continuo eccitato! d'annunzio, v-2-237:
fece tanto acquisto, che movendo di continuo dubbi e diffi- cultà al maestro che
polvere e gli edifici eretti per lavorarne del continuo, erano negli armamentari della città archibugi
sedute affrettate e irrequiete, tra un continuo srotolare a terra di piani di costruzioni,
530: i nostri ambasciadori v'erano continuo a confortarli: essi erano più efficaci
un periodo semplice giornale, / o continuo a più giorni, il corso stende.
a qualche modo meccanico di ricevere il continuo efflusso dell'orma in qualche vaso di
cognoscea più salutifero e proprio remedio che continuo recorrere a la santa confessione.
ecc. e dieci mila elamì di basso continuo per comporvi sopra più originali d'opera
.. il quale se ne andava di continuo in giro da un capo all'altro
viver per lo spazio di mezz'anno continuo in sì contrario elemento. alfieri, i-43
vi fosse, la quale ristorasse di continuo la perdita delle velocità che nasce dalle
pulverulenti), caratterizzato da un funzionamento continuo. -elevatore a tazze: costituito da
calca non interrotta, come un selciato continuo di teste e di volti. e.
, 2-47: la fonderia lo arricchiva di continuo di nuovi tipi. alla fonderia di
libertà dell'altro: avremo urto e riurto continuo tra gli individui; quindi elisione di
ineffabile. pisacane, iii-42: il progresso continuo è un sogno, i fatti sono
. cocchi, 6-9: il contatto continuo d'un corpo, a principio dilettevole,
con chi tu ragioni leggendo, udirai continuo cose rare, degne, escogitate, emendate
strutta da tale cagione, se un emissario continuo, le avremo sul nostro capo
particole corrosive... sciogliendo il continuo aprono i vasi pulmonari, da'quali
, lo spettacolo per dir così, continuo della violenza, della vendetta, dell'
anziché infiacchirlo lo aveva mantenuto in un continuo stato energetico che adesso superava gli anni
alvaro, 10-14: le energie che di continuo vi giungono dalla provincia, si estinguono
, energico, gli si dilatavano di continuo e fremevano. c. e.
malattia dell'occhio che consiste in un continuo scolo di lagrime, prodotto o da stimolo
che noi riponghiamo la critica in un continuo scoppiettar di epigrammi, o di censure
l'arte greca è percorsa da un continuo movimento di forme animali. =
capitelli] iaceva lo epistilio overo trabe recto continuo. fr. martini, 1-210:
del corpo, io era fatto lo scherno continuo dei compagni, che mi denominavano col
aequus 1 uguale ') e da continuo (v.). equiconvergènte
averlo molto fisso nello intelletto e avere continuo influsso di lume superiore, il quale
, 8-2-748: dunque dirò, che nel continuo corso / de'sette erranti, altri
in errore, che si inganna di continuo, che non sa distinguere di norma
scomuniche. 6. che viaggia di continuo, che cammina senza fermarsi mai.
. vedi el cielo che volge di continuo ogni giorno e non erra mai,
di tutte le cose e operatrice col continuo girar de'cieli, che egli [
. d'azeglio, 1-50: in continuo sospetto del proprio cuore, sempre all'erta
di fiele in corpo; e quel continuo esercitar la pazienza, quel dar così spesso
mai da ieri mattina il pianto è continuo su questi occhi? io non esagero
dentro, il freddo era temperato dal calore continuo che esalavano i tubi di metallo pieni
esalazione, over vaporazione, si farebbe al continuo di suffiziente restauramento di tutte le sorte
più di difetto alcuno, ma esaltar del continuo sino alle stelle, come se già
d'esaltati i cui moti nevrotici erano continuo oggetto d'attenzione tra la gente del
continua esaltazione della vita: è il continuo sforzo di comunicare una scintilla. b
del vincitore. serao, i-1114: il continuo rombo implacabile, il continuo tremare della
: il continuo rombo implacabile, il continuo tremare della terra, delle imposte,
: le persone assuefatte a comunicare di continuo cogli altri i propri pensieri e sentimenti
gravezza delibazioni, dalle quali era del continuo aggravata e maltrattata la plebe. patini
sentire di quanto amore, di quale fremente continuo stupore di poesia, è animata la
, lo spettacolo per dir così, continuo della violenza, della vendetta, dell'omicidio
dotta, lat. exercère * tenere in continuo movimento, far lavorare senza posa,
po'di fiele in corpo; e quel continuo esercitar la pazienza, quel dar così
. davila, 202: s'esercitavano del continuo nel maneggio delle armi. alfieri,
: la gioventù greca, affaticata del continuo ne'vari esercizi della ginnastica, avea
un essercito di topi, che ruodano del continuo. verga, 4-14: a ogni
grazia o per esercizio e per continuo studio. s. caterina da siena,
infinito all'incontro se ne ritrae dal continuo esercizio, cioè del parlare, scrivere
ormai secolare, e su una realtà di continuo oscillante e con un oggi perpetuamente a
tenendo io il cuore umano in un continuo esercizio e in ammirazione ora di questa
: ma la gioventù greca, affaticata del continuo ne'vari esercizi della ginnastica, avea
alcuni monaci greci contemplativi, i quali col continuo meditare turbaronsi lo spirito e caddero nel
se ne perde la padronanza con questo continuo pensare, leggere, scrivere in lingue
a questo apparente male v'aggiugne il continuo rancore e fallo veramente esistente e grave.
esistenza tra le minacce che turbano di continuo la coscienza e l'immaginazione. =
, si tingeva il viso ranno del continuo per virtù causale delle forze di natura più
cattaneo, ii-1-193: senza certo e continuo alimento non è dato esistere. pisacane
in quattro parole, invece si ferma di continuo. -letter. dire con tono esitante
vario si stende: / si agglomera continuo entro l'addome, / e perché cangia
, da questa natura esuberante, in continuo bisogno d'espandersi quasi con violenza,
faccende e traffichi che in essa di continuo si facevano, male si possevano ogni
... dall'uso pratico e continuo che ne facciamo, le presenta staccate
; tal negli occhi impresso / fu il continuo pe'flutti orribil moto. / qui
è da chi men dovrebbe esposta di continuo agli ammacchi di dentro e agli smacchi
tutta la sua bellezza sembrano tendere di continuo verso una suprema espressione umana. gramsci
espresso o tacitamente ci si riporta di continuo. = voce dotta, lat.
avrebbono fatta vendetta, e minacciavano al continuo. cicerone volgar., 1-279: vede
, c'han di mestieri / di continuo espurgare, ho dato 'l posto.
, 1-88 (207): di continuo dì e notte noi eramo insieme. g
7-i-4: ma se pure tali pellegrinaggi al continuo sono in essere, chi li muove
tendevasi e distendevasi così gagliardamente in quel continuo scoccare, pur gli rimaneva una strana
potrai contemplare le cose celestiali e di continuo camminare interiormente. bruno, 3-231:
alvaro, 10-14: le energie che di continuo vi giungono dalla provincia, si estinguono
della sua sfera, estinguibile, se continuo non si alimenta. 2.
ch'el dicto giovene avea operato e de continuo non cessava de perpetrare, fatoli più
e per il principio innato di stare in continuo moto, e per l'estrusione eziandio
, da questa natura esuberante, in continuo bisogno d'espandersi quasi con violenza, ella
di comuni interessi, lo tengono di continuo sull'orlo di un'imminente mina.
. alvaro, 13-69: questo continuo istruirmi sui fenomeni che ci attorniavano,
nella sua gran siccità naturale, dal continuo e forte spirare dell'etesie, o vogliamo
. èxxixóc; * abituale, continuo '(riferito a 7rupexó <; '
: la nostra tradizione ci richiama di continuo a una sconfinata libertà classica, che
d. battoli, 4-1-151: il continuo diffondersi in opere esteriori, eziandio se
284: sì corno nui videmo de continuo evenire quando una ribalda femena voi satisfare
castiglione, 258: non solamente nel ragionar continuo lo conoscemo facetissimo, ma avemo a
facimenti e disfacimenti, che sono il continuo lavoro della natura, egli ne avea
del girone: ma girando intorno del continuo, piegavano e torcevano el camino.
, che mentre sono vive stanno in continuo moto. 2. manto di
rocciosa, soggetto per lo più a continuo arretramento (e se la falesia è
o brigantini armati, che stavano di continuo alla guardia. tasso, 3-4: così
. rosmini, xxiii-66: così fanno di continuo gli uomini nelle cose della vita:
è fallita e dà l'impressione d'un continuo oltraggio a dio. -riuscire vano
peccato; e perciò vi ha di continuo [in quei luoghi] gran calca
viso sofferente, come se un dolore continuo, il dolore degli altri che non
i tram con uno scampanellìo fantasioso e continuo. 5. immaginato, inventato,
, 1-349: pei canali correva un luccicare continuo di barchette piene di risa e di
i miracoli del vantato progresso nascondano il continuo peggioramento del genere umano. soldati,
gramsci, 9-16: la storia è un continuo farsi. -allignare, prosperare,
: mingherlino e vociante, governato di continuo dallo sguardo di lei, costui [
sempre più intenso e vivo, un continuo provarsi in leggeri vocalizzi e gorgheggi e
per mezzo ai campi e rintronando del continuo le ripe. = comp. di
colla fonda da tutti i cavalieri con continuo uso da apparare, perché la fonda
di essa testimoniano il sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle sue leggi
. redi, 16-v-141: ancor io continuo a mandarle quattro altri de'miei [sonetti
apice umano, per quel riso che continuo gli ardeva nella pupilla, per quel continuo
continuo gli ardeva nella pupilla, per quel continuo tremolìo di luce che pareva gli inalzasse
fatti g. morelli, 458: di continuo abbiamo la sua immagine innanzi, di
nelle camere dei re e versando del continuo nelle prime file degli eserciti, ho
di dormire, che non vi assedi del continuo col mio favellare. -modo
, e quelle; e fate menare continuo verso dal primo cominciamento del mondo in
dopo avere... vissuto in continuo timore che lo zio non morisse abbastanza
che nella superficie dei corpi traspirassero del continuo e si andassero distaccando certe membrane o
nebbia si spessa nell'aere per lo continuo mandamento delle saette e le vicine acque
avoltori pizzicano il fegato, a me continuo squarciano il cuore cento milia sollecitudini più
: precipitò in un pianto dirotto, continuo, quasi viscerale, che aboliva nel
con... il mormorare di continuo femminilmente sui fatti altrui. baldini,
passaggio, nell'esplicamento, nel flusso continuo e successivo delle forme; ma le sostanze
sorta di vivande, ch'erano di continuo mutate con gran prestezza. lancellotti,
suo perpetuo compagno, 10 tiene del continuo eccitato! moneti, 247: dà in
5. non passeggero, non momentaneo; continuo, durevole, duraturo; valido,
la gente viveva come sotto un incubo continuo. 2. crudelmente insensibile, indifferente
si veggono [i poveri] di continuo correr qua e là, domandando e accattando
ferri di bottega, perché d'uso necessario continuo. di certo luogo... e
maestro aprì una borsa in un continuo martire, / qual uom ch'aspetti che
una fecondità anonima e ricca, in continuo fervore, in continuo gettito.
e ricca, in continuo fervore, in continuo gettito. -letter. effervescenza
: dacché mio dellio, o di continuo / mesto tu viva, o in dì
roberto, 619: a tal opera di continuo miglioramento 10 dedicherò tutte le mie forze
né potevano andar più oltre, e continuo andavan sotto. -ant. indebolire
del denso fummo, vegnente dal fuoco continuo dei mortai, cannoni, moschetti ed
a coloro, i quali sono del continuo a fianchi de'principi, come in
. de'mori, x-949: di continuo gli era a'fianchi, quando con prieghi
21-3-6: il male aere tratto per continuo fiataménto corrompe il corpo. magalotti, 20-31
/ che m'alita su l'anima continuo. onofri, 115: tu sorgi
scrittura. giusti, iii-345: ho di continuo il fiato un po'grosso, se
o brigantini armati, che stavano di continuo alla guardia. cipriani, ii-1-246:
bassi giunge presto a maturazione per il continuo tastarlo di chi passa, così la
fidato governatore di piccolo terreno, ovvero continuo studiatore di non pomposa dottrina; più
toccate l'altro campanello o filo deferente continuo, che va a seppellirsi in terra
. -filo d'acqua: getto continuo, ma non molto copioso.
umane è considerato per lo più come un continuo progresso verso un fine ultimo, variante
ne risultano, va soggetto ad un continuo errare. oriani, x-23-259: troppo
la sia confinata e debia star de continuo da ancó in anti per fina a pasqua
un solo lato debole: ingenera un continuo sospetto fra compagni e simili, assai
., i-562: cameade fatigante e continuo cavaliere di sapienza, certo finiti novanta anni
non durare eternamente; ma di continuo l'uno in altro stato mu
novembre non finì di piovere quasi al continuo. pino, l-1-119: apelle biasmava
proposito, se le parti quante nel continuo siano finite o infinite, la più
: vasti sistemi di minutissimi corpuscoli in continuo movimento... s'uniscono a formar
, ed il sonno in un ghiribizzo continuo di sogni. papini, 20-518: -è