comodità. 3. disus. contiguità, prossimità, vicinanza. bandi fiorentini
contiguazióne, sf. ant. letter. contiguità, vicinanza. d.
= deriv. da contiguo. contiguità, sf. l'essere contiguo; grande
per sua natura, nondimeno per la contiguità la superficie partecipa della tardità del fondo
superficie. bruno, 3-359: per la contiguità d'un mondo con l'altro séguita
di qua poi corrispondentemente ne seguita la contiguità delle macchie alla superficie del sole.
, se non di pura approssimazione, e contiguità. botta, 4-763: gli olandesi
gli olandesi..., per la contiguità dei confini, erano esposti i primi
. gioberti, 1-v-421: la contiguità non è cosa accidentale nel mondo;
tutto. gioberti, 1-v-421: la contiguità non è cosa accidentale nel mondo;
di qua poi corrispondentemente ne seguita la contiguità delle macchie del sole. baldinucci,
parti (con o senza ricostituzione della contiguità della circolazione nel vaso interessato).
pare tanto strano. 2. contiguità fitta di persone o cose; numerosa
o astratti secondo un rapporto di semplice contiguità, che esclude la loro fusione.
e indica una relazione di vicinanza o di contiguità, da tutti i lati).
. 5. caratterizzato dalla stretta contiguità dei caratteri e delle parole (una
società, convitto, lega, conversazione, contiguità, ecc., sono l'espressione
dall'esterno per ferite o daltintemo per contiguità, per migrazione di microrganismi attraverso
istituisce contesti in cui il rapporto di contiguità e di similarità è analogo a quello
aall'amabile padrona. -vicinanza, contiguità. montale, 1-72: come allora
). che è collocato in stretta contiguità, che sfiora, che è accostato
qualche affinità biologica o identità etnologica o contiguità antropologica fra l'industriosa preparazione degli attentati
qualche affinità biologica o identità etnologica o contiguità antropologica fra l'industriosa preparazione degli attentati
interruzione di una continuità o di una contiguità spaziale o temporale. delle
la costruzione della sequenza, si fonda sulla contiguità. -andamento, sviluppo del periodare.
eruttivo determinante, poterono, per la contiguità di masse ferree, mescolarsi e intridersi cogli
, 8-270: il rovesciamento dei rapporti tra contiguità e similarità (sempre jakobson)
che abbia con la prima un rapporto di contiguità 'quantitativa', intesa come maggiore o
7. indica vicinanza, prossimità, contiguità; presso, vicino a, accanto
-non presentare tratti di affinità o contiguità (due concetti). magalotti
trova, è collocato o è accostato in contiguità con un altro oggetto, in modo
succedersi di due fatti, o anche la contiguità di due luoghi, di due edifici
qualche affinità biologica o identità etnologica o contiguità antropologica fra l'industriosa preparazione degli attentati
unito, attaccato; trovarsi congiunto; avere contiguità geografica. lauro, 2-124:
vecinata. 2. vicinanza, contiguità. siri, i-160: non è
4. sociol. unità sociale distinta per contiguità residenziale e per affinità etniche e socioeconomiche
3. ant. vicinanza, contiguità. campailla, 367: come nel
), sf. disus. vicinanza, contiguità fra due o più luoghi, regioni
, sentimentale, culturale ecc.; contiguità generazionale. 5. gregorio magno volgar
non legate alla prossimità tradizionale ma alla contiguità ditraiettorie mobili e nomadi, dare ascolto
, che si trovi in una situazionedi contiguità con ilpalazzopuò determinarequesto; tra noi,
, nella quale la similaritàè sovrapposta alla contiguità, due successioni fonematiche e contigue si
politico e sociale anche per la stretta contiguità che si afferma in italia tra arena