investe i vasi spermatici. l. conti, 1-164: c'è un potenziale di
insieme fa venere e giove. giusto de'conti, i-62: seguendo di chi m'
attentamente; indagatore. gadda conti, 1-332: girando uno sguardo perlustrativo
rede, sì come sono rei, conti e castellani e li altri simiglianti.
a prìncipi, marchesi, duchi e conti, / a tutti suoi baron di nobiltade
aspirante compratore dell'area faceva i suoi conti sul reddito del palazzo che avrebbe potuto
piano, / sì com'e'dice. conti di antichi cavalieri, xxviii-552: esso
. 8. contab. piano dei conti: elenco di tutti i conti aperti
piano dei conti: elenco di tutti i conti aperti nel mastro per il funzionamento del
re telamonìde, / cantò. gadda conti, 1-483: ben piantato sul ponte,
dolcezza ogni agro stile. giusto de'conti, i-74: a che, dolce mia
perde il ben dello intelletto. giusto de'conti, i-71: l'alta beltà,
, pieni di forme piatte. gadda conti, 1-32: passata rimini, mi trovai
proprio, tipico. libro di conti castellano del dugento, 25: cinque soldi
pipistrelli e tante altre belle fantasie. conti, 57: la sua guerriera amazone,
addosso ai tagliatori di frodo. gadda conti, 1-261: vi hanno « picchiato »
'dame europee', che alla fine de'conti così si chiama una orchestra tutta composta
n-15-245: io sperava che l'on. conti se ne fosse fatto interprete; ma
ne fosse fatto interprete; ma il conti toccò dove il dente duole, toccò
, uno sconvolgimento sociale. gadda conti, 1-147: per conto mio non mi
[io-vi-1981], 1: anche i conti di gelli accusano i piduisti. v
i debiti; a fine poi dei conti quasi sempre con lo scappare uno si
di un bovino macellato. libro di conti castellano del dugento, 19: dè dare
il por piede in quello stato. gadda conti, 1-117: passammo a ricevere l'
impicci nascono in queste materie, quanto conti s'ha da rendere. giuliani, ii-171
/ che cigolando piegano al carico. gadda conti, 1-413: l'albero di trinchetto
una persona o alla moda corrente. conti, 207: bisogna che tutto pieghi al
, se le cose dell'ospitale a conti et ad baroni, overo a seculari persone
, colla riserva d'una liquidazione di conti. promisero di dare una piegerìa per
conosce il francese, sa tenere i conti, ha pieghevolezza a far molte cose.
in piazza traboccava il popolo. gadda conti, 2-61: le osterie di riominore
era nella pienezza della vita. gadda conti, 1-129: io ero seccato di questi
. lieve foschia. motore pieno. gadda conti, 1-581: sentiva il proprio cuore
di te nuovamente fidata. iusto de'conti, i-67: se a pietà mai ti
pietra preziosa. viaggi di nicolò de'conti, 178: alcune regioni non hanno
: il boccaccio raccoglie le pietruzze dai conti dai favolelli dalle leggende di tutti i giullari
il pigiato esser lui al far de'conti.. prov.
la pignatta per fuoco: sbagliare i conti, andare male un'impresa. pavese
un credito). l. conti, 1-33: non ho più spiccioli nelle
lo spar in inviare all'ambasciatore i conti magno e montecuccoli et il barone rochendorf
o per pigro desiderio di non aver conti da rivedere e contestazioni da opporre nemmeno
mandò [alessandro vili] per angelo conti, suo cameriere, a venezia,
ne'pilii nato, dicitor facondo. conti, 387: né 'l distruttor della
un pilo sì l'ha sotterrata. conti di antichi cavalieri, 1-15: passando esso
paura di cadere in acqua. gadda conti, 1-423: il piloto...
orecchie ai ragazzi sorpresi a piluccare. gadda conti, 1-130: don filippo..
come un toro pingue di guarama? conti, 341: titiro, ad un pastor
il viso, le labbra). conti, 70 non è peccato imbellettarsi il viso
me che lei diletta. giusto de'conti, ii-90: gloriosa, benigna, umele
, la sorte). giusto de'conti, ii-14: tu, crudel signor,
sovra 'l suo grembo. giusto de'conti, i-55: ricca pioggia di rose /
la pioggia dei miei baci. gadda conti, 1-313: colle zappi era su un
di croci, livree, onori, conti, contesse, corteggiamenti, diplomazie ed
foglie / dai rami assiderati. gadda conti, 1-498: degli zingari avevano raccolto
cosa, piovono gli schiaffi. gadda conti, 1-251: un colpo di ventaglio della
soqquadro: nulla di male. gadda conti, 1-332: vorrei piovere a milano
meglio sarebbe pubblicare un bando. gadda conti, 1-23: verso carnevale cominciarono le
papini, iv-815: fu [angelo conti] impiegato e non diventò un di
pipillante). pigolante. conti, 289: un bisbiglio sempre s'ode
m'ha pisciato un bel bambino. conti, 564: il tuo ventre piscia
d'argento di piccole dimensioni emesso dai conti di poitiers a partire dalla seconda metà
, pittoresche e lusinghiere avventure. gadda conti, 1-331: si poteva cominciare col
piumaccetti i senatori ed i graduati. conti, 63: sul ricco piumaccétto s'abbandona
., 16-64: sariesi montemurlo ancor de'conti; / sarieno i cerchi del piovier
faceva più brandir la nave. gadda conti, 1-25: mi fermai a guardarla dall'
per non giudicare e non spregiare. gadda conti, 1-12: fino alla piena adolescenza
-regolare (un rumore). gadda conti, 1-20: poi restammo soli col placido
addormentato in quel placido incanto. gadda conti, 1-430: era tanto bello il
/ placido navigava l'universo. gadda conti, 1-55: il vesuvio, avvicinandolo
compie con regolarità e metodicità. gadda conti, 1-14: alla luce d'una lampada
il cielo stellato de'suoi libri. conti, 362: non potendo egli [
pianeti. foscolo, vi-424: il conti crede che la venere nel cui grembo
non passate dinanzi all'ospitale! gadda conti, 2-60: un mormorio plaudente si
quando entrò nel palchetto reale. gadda conti, 2-137: un crepitare di
l'aragna ne lo spazio vacuo. gadda conti, 1-445: il dardo vibrava un
de'marchesi, principi, duchi; e conti solamente s'intitolavano i gran signori di
sentenze coll'asce inique e sudice. conti, 548: si spalanca il sozzo podice
e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti per gli
così, tutto preso dalla prosa di angelo conti, non però lavorata come quella del
ch'ancor vuoi seguitare. giusto de'conti, ii-39: laura, ch'io
falcone ad una cotomice. giusto de'conti, i-101: o poggi,
ma poi, quello di sopra regola i conti. -in correlazione e in contrapposizione
presenta numerose facce piane poligonali. conti, 1-i-24: sempre si vede in venere
ma la polimetria cominciò con giusto de'conti. = deriv. da polimetro
dicevansi i catasti censuari o libri de'conti della città, ne'quali erano inscritti
di quei tempi, ne avevano ai conti commesso il governo con la dipendenza dei
signoria legga le polizze, rivegga i conti. caro, 12-ui-3: questo accidiente
priuli, lii-5-256: vuol veder i conti e le polizze delle spese più minute e
beho e grande feo. giusto de'conti, i-49: dal nostro polo sparir sole
fin tossa e la polpa. giusto de'conti, ii-92: sempre accesa in mez'
morta ed esangue e putrescente. gadda conti, 2-68: s'era in quel punto
avremmo a quest'ora fatto seriamente i conti del periodo, anche per l'arte
, e ci sfarina in polve. conti, 509: se una volta ov'è
cecchi, 6-226: alla fine dei conti, nella sua volgarità e sfrontataggine,
di fiocchi minuti di neve. gadda conti, 1-360: fuori aveva cominciato a nevicare
e cosa resti in piedi. gadda conti, 1-55: le impressioni...
orizzonte, nel vento polveroso. gadda conti, 1-648: gli pareva di sentirla
di bicchierai toscani 108-alberagli da pomatta. conti, 68: tre volte cadde la tremante
qualche centinaio di lire, ma a conti fatti e ad orario consultato lo preferì alla
, / ingrata sinagoga. giusto de'conti, ii-27: soperchia pompa di vederti bella
me conven che rompa. giusto de'conti, i-90: canzon, se vuol chi
e dalle pompe di satana. gadda conti, 1-238: un uomo come te,
/ saranno agli occhi tuoi poste davanti. conti, 69: che giova mai che
el mondo a'tuo'piedi. giusto de'conti, i-62: o pompa delle angeliche
della superstizione e della tirannide. gadda conti, 1-123: la villa, che,
male maritata in lui fui! giusto de'conti, ii-20: tu sola puoi saper
il più delle volte in piè de'conti de'mercanti medesimi... gli etimologici
nelle acque morte delle darsene. gadda conti, 2-157: una teleferica le portava ad
popolana sotto le sue diverse forme, conti, novelle, romanzi, storie, commedie
e continuo gli stanno innanzi da trenta conti e cavaglieli, i quali gli mirano tutti
che aveva creato intorno a sé. gadda conti, 1-410: durante questo lungo letargo
, ci deve essere in fin dei conti un personaggio molto importante della nostra festosa
città, gonfaloniere. viaggio di nicolò de'conti, 192: è una terra
pope delle donne. viaggio di nicolò de'conti, 168: molte stanno intorno
d'undici anni appigionò le cosce. conti, 548: m'istiga alla lascivia /
spesso; le salvatiche di raro. conti, 478: o rustica fillida, /
la pelle levigata, liscia. gadda conti, 2-277: lui anzianotto e pelatino,
britannici di porsi in mare. gadda conti, 1-437: s'erano posti in marcia
al passo dei novelli reali! l. conti, 1-164: a porta ticinese le
se parrocchiale o missionaria. l. conti, 1-105: ci saranno molte cartoline
mirabili bellezze si sono fuggite? giusto de'conti, i-46: l'andar celeste e
gioia dare / compitamente ferma sicuranza. conti di antichi cavalieri, vi-310: tanto
pellegrina il mio cor vano. giusto de'conti, i-123: non sa fortuna in
a contenere rifiuti. l. conti, 1-130: non si stupì di vedere
occhi andava tramischiando al 'pater noster'i conti delle portate; e, come suole
di spuma come di latte. conti, 94: solitari boschi / apriste qui
che fossero due altre donne. gadda conti, 1-239: compiva tutte le pratiche del
alberghi e di avventure notturne. gadda conti, 1-407: al savio antonio, che
-in ultima analisi; in fin dei conti. buzzati, 1-218: che vita
pratico, in concreto, in fin dei conti, in ultima analisi, in sostanza
dottori e tre pratici in materia di conti. b. davanzati, ii-244: né
cioni], precettore nella famiglia dei conti gori pannilini, passava con essa la
termini sempre più personali. l. conti, 1-210: lo diverte, ancor
quando la partita è finita e i conti sono stati regolati; e, subitamente
'l vangelio si tace. giusto de'conti, ii-83: se renchiuso non sei in
decani si dovrà fare il rendimento de'conti dell'amministrazione del predio dell'università,
ii-121: se avverrà che ben si conti e nomini / ogni lor [degli uomini
alture sorgere castella e chiese e annidarvisi conti predoni e vescovi usurpatori.
così, tutto preso dalla prosa di angelo conti, non però lavorata come quella del
: tuo deve essere anche il cenno sul conti e la prefazioncina alla 'bibliografia delle
. prima guerra punica rogative di cavalieri e conti palatini e sono aggregati alvolgar.,
. -preorganizzare, preordinare. conti, 193: prefigga [la regina]
a pri- ghiera di fratelli miei, conti francesco e senese e di fedeli nostri
sé con senno e con misura. conti di antichi cavalieri, 1-70: donzella era
. impregnare, compenetrare. giusto de'conti, i-92: amor, che a forza
-con riferimento a soggetti inanimati. gadda conti, 1-584: coglieva l'attimo in cui
azienda bussini doveva esservi un'infinità di conti particolari aperti a quegli individui della famiglia
, lxxx-3-966: in osnabruch erano li conti d'auspergh et il dottore gio. crane
giovami dire di volo che fu il conti dagli scienziati inglesi pagato ingratamente; e
, prenzi, duchi e baroni, conti e gran signori. fazio, i-9-88:
ha prince, / duchi, marchesi, conti e più paesi: / poi sopra
(una cavalcatura). gadda conti, 1-495: 1 cammelli, ad uno
rede, sì come sono rei, conti e castellani e li altri smaglianti, u
desire: / ma di lor farò conti i nomi e l'opre / nel veridico
tributi o di approvazione dei bilanci e dei conti dello stato sarà presentata prima alla camera
tenendo corte di parlamenti, camere di conti, corti di aydi, di bayli,
cagione di questa pestilenza. giusto de'conti, i-64: nel ben passato io sento
passioni, da desideri smodati. conti, 1-i-2-275: v'era...
di stato, presidente della corte dei conti, presidente di corte d'appello,
magistrato di cassazione e della camera dei conti [ecc.]. dannunzio, v-1-899
: tutto preso dalla prosa di angelo conti, non però lavorata come quella del suo
ragioni, si dicono far bene i conti. vico, 4-i-784: i fanciulli che
belleza, / s'affisson tutti, conti e cavalieri, / del servir bene e
fieri calci. viaggi di nicolò de'conti, 164: le temine pubbliche in
e preite comita prias. libro di conti castellano del dugento, e
a sentirsi 7 di falsificazioni, / di conti mal tenuti, di scritture / ritocche
spirito contro la stupidità pretensiosa. gadda conti, 1-207: -chi è quel tombolotto
preterintenzionali. landolfi, 14-105: a conti fatti il peggio che potrebbe capitarmi,
nemici o sospetti e non mai contro i conti di urbino. stuparich, 3-165:
-di animali. viaggi di nicolò de'conti, 144: ne'confini d'essa provincia
, abbondante. viaggi di nicolò de'conti, 144: ne'confini d'essa provincia
piedi. -ameno. gadda conti, 1-30: erano tre stanzette al piano
che le pecore al macello. giusto de'conti, n-19: che giova il pregar
ii-2-71: se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un prezzo d'
specifica l'ammontare. libro di conti castellano del dugento, 16: mafeo de
con più zelo di lei. gadda conti, 1-695: un giorno, a cannes
-per la prima volta. giusto de'conti, i-55: ricca pioggia di rose /
si condusse a tremar per ogne vena. conti di antichi cavalieri, vt-306: combattendo
, or pensa le presciune: regi e conti ce so stati, / e donzelli
bastano a guardare molti prigioni rinchiusi. conti di antichi cavalieri, v-489- 189
mi ha rallegrato e consolato per più conti: in prima per vedere la cortese risposta
. ssommosse re, duchi, conti, prenzi, marchesi, primati, baroni
magistrato di cassazione e della camera dei conti. dessi, 7-108: siamo stati
volendo poi tra loro saldare i suoi conti, non fanno mai questione sopra i giuramenti
, / ed ebbe in sua seguenza / conti e marchesi, prencipi e baroni.
a prìncipi, marchesi, duchi e conti, / a tutti suoi baron di nobiltade
. pascoli, 1016: e conti e duchi e prìncipi e landgravi / tutti
; precedente, antecedente. giusto de'conti, ii-40: mille vaghi pensier, mille
gente, / si passa il dì. conti, 528: oh beato colui t
massima loro parte solventi, ed i conti nostri si appianeranno privatamente.
e una croce di cavaliere. gadda conti, 1-532: i primi anni,
casaregi, 1-175: apparendo, tanto dalli conti estratti da'libri e dalle scritte private
particolarmente quelli di marchesi e di conti senza marchesato overo senza contea.
vi faccia: conclusione, fine dei conti. genovesi, 461: questo è
'vittorini parla, non credo che conti tanto confrontare gli sparsi accenni degli ultimi
-possesso della persona amata. giusto de'conti, ii-74: amor mi premè al colo
, della non men illustre che antica famiglia conti, il quale per lunga esperienza era
inventato una macchina che fa i conti da sé. essa ha quattro operazioni principali
vie papali dense di popolo. gadda conti, 1-507: una sottile processione di
di un animale). l. conti, 1-86: tenne la torcia, mentre
suo consiglio era di chieder subito i conti a giacomo, di togliergli la procura e
i-27-286: è necessario ch'io ve lo conti, acciocché veggiate ch'io sono sempre
mostrò già mai. viaggi di nicolò de'conti, 152: altri serpenti ancora di
misteri ovvero occulte cirimonie degli dei. conti, 317: l'inno si può dividere
tarli di ciò che avessono bisogno. conti di antichi cavalieri, v-487-109: se
fin gli stessi re, duchi e conti, dato un calcio al secolo,
nuda contro l'azzurro sonnolento. gadda conti, 2-143: la barca era assai carica
come un monte d'ossa. gadda conti, 2-207: mozzo vide finalmente, sul
una lettura che mi sarà per tanti conti di piacere e di profitto. foscolo,
l'odiosa nimica per impietosire. gadda conti, 1-343: a quanti romanzieri trema
ricoperta d'un cuoio antico. gaada conti, 1-45: c'era anche una
, tra i lunghissimi cigli. gadaa conti, 2-391: quegli occhi, almeno una
più interna di un luogo. gadda conti, 1-16: avrei voluto inforcare marengo e
fra nord e sud, l'equilibrio dei conti con l'estero e il raggiungimento di
: la polimetria cominciò con giusto de'conti; e, quanto all'azione, ce
appoggi per una salita. gadda conti, 1-72: c'era un albero di
cagionato, con ordinare che tutti i conti tanto pubblici che privati si riducessero a
somma di denaro. libro di conti castellano del dugento, 27: x soldi
per non ricadere negl'inconvenienti provati. conti, 149: lenta giustizia non conviene
di manifestarsi o di apparire. gadda conti, 2-134: gli sarebbe spiaciuto che le
moltiplicazione, incremento, riproduzione, conti nuazione attraverso i discendenti della
credibili / solo da pazzi. gaada conti, 1-141: solo il lunedì l'
propensione a venire a una resa di conti con questo maresciallo. -disponibilità ad
del personale delle segreterie della corte dei conti, del consiglio di stato, dell'
, aggiusta cambi, tira su'conti. torricelli, ii-3-298: sarei giudicato
-emettere un lamento. giusto de'conti, ii-50: o sonor, dolce,
, cioè arismetri- ca, tratta de'conti e de'nomeri... la terza
: deh! scrivete, o dotti conti, / gli accidenti debe fonti, /
la massima parte in quei libri di conti,... mal a proposito disprezzati
o di approvazione dei bilanci e dei conti dello stato, sarà presentata prima alla
propriamente perché l'uomo esce di schiera. conti di antichi cavalieri, v-488-132: non
'o du ordine organico '. gadda conti, 1-580: l'atomo di carbonio
, / convien che tal disio servigio conti: / pero che, s'io procaccio
di poche risorse, aveva fatto 1 conti più con l'ambizione che colla borsa.
con il modo più proprio e riverente. conti, 559: catullo...
da combattimento. viaggi di nicolò de'conti, 141: questa provincia [birmania]
degli apostoli del vero dio. gadda conti, 1-322: pareva sfogasse in un
, che non prorompa in parole scostumate. conti, 260: m'è testimonio il
era già stata progettata dall'abate antonio conti, il quale nella prefazione alle sue opere
al di sopra di lui. gadda conti, 2-345: di colpo la sua attenzione
fucini, 182: in fin dei conti, considerata bene la cosa, i
certi offici, massime per certi vecchi, conti, senatori, ecc. voleva l'
, li monasterii et li barum et li conti in nullu modu pozano haviri rasuni di
contro le traveggole del proto. gadda conti, 1-290: incalzato del proto famelico
birbone, vanno soggetti talvolta anche i conti milionari... sposando madamigella corvetto,
la città di neuwied è residenza de'prìncipi conti di questo nome, che da qualche
tutto proprio come andava fatto. gadda conti, 1-414: aveva fama di essere
ricordasse. viaggi di nicolò de ^ conti, 148: se alcuno ha comperato una
. foscolo, \ l-341: fu il conti dagli scienziati inglesi pagato ingratamente; e
è con gentile che bisogna fare i conti, se vogliamo riprendere contatto con le
. denaro coniato originariamente a provins dai conti di champagne e diffusosi nel xii sec
nel ia8i e addetti alla revisione dei conti riguardanti r amministrazione dell'isola.
citta è tutta provveduta di barricate. gadda conti, 1- 413: quei vascelli
bene che noi regolassimo tosto i nostri conti..? ». io compresi che
una sistemazione definitiva; provvisoriamente. conti, 1-i-81: i problemi fisici sono più
pellegrino in un tardo pomeriggio. gadda conti, 2-95: imboccando il canale della palmaria
, / adoperi il baston pubblicamente? conti, 83: reggere lascia la famiglia
un giorno o l'altro sarebbe chiamato ai conti e financo, aggiungeva con accento di
mio difficile equilibrio psichico. l. conti, 1-45: come medico e come amico
sperimentali delle scienze biologiche. conti, i-i-pref: alle dissertazioni su l'imitazione
lo giungono, ha da fare i conti con hegel, mentre sembra tutto occupato a
-scherz. concesso a chicchessia. conti, 90: oh gran bontà degli europei
un periodo di tempo). conti, 92: poi che delle pubbliche ore
. ammirato o corteggiato da troppi. conti, 90: impaziente [una signora]
manicomio era un puddingo di duchi, conti, baroni, professori, letterati, milionari
con zibetti o altre cose odorifere. conti, 311: l'uso de'bagni era
subitamente ne fu innamorato. giusto de'conti, ii-50: o crini, o
scrittori si può fare la rivista dei conti, ma con numeri berneschi o collo spirito
della propria coscienza e saldati i suoi conti colla giustizia di dio. 6
impulso, un richiamo). gadda conti, 1-560: andando...,
oscillare e a battere ritmicamente. gadda conti, 1-631: dalla finestra aperta entrava
d'inni mi pulsava nella mente. gadda conti, 1-128: nelle vene di questa
piagato / dal pungente giaciglio. gadda conti, 1-470: colla schiena sulla terra pungente
e insieme pungente della vedova. gadda conti, 1-332: da un'occhiata ai zia
aretino, 20-217: lasciate che io vi conti il mio sogno... intorno
per tatuarlo. viaggi di nicolò de'conti, 143: gli maschi e le femine
gli disse pallido di rabbia. gadda conti, 1-115: angoscia e curiosità mi pungevano
ardente un nuovo pezzo di ginepro. gadda conti, 2-219: gli odori dell'erba
2-124: e da palermo? pungili pei conti. de marchi, iii-2-762: per
, la maniera sarebbe più grossolana. conti, 451: « affise a'templi punici
quanto gli uomini abiteranno la terra. conti di antichi cavalieri, 2-127: de quello
ma con un tono sibilante. gadda conti, 1-531: seduto, puntava il
puntarli sarà tenuto di più estinguere i conti e ragioni degli uffizi. -segnare come
repentino aumento della temperatura corporea. gadda conti, 1-193: gli occhi, quando la
-macchiare. gadda conti, 1-130: aveva indossato una palandrana
sottosuolo ha sconnesso 1 muri. gadda conti, 1-454: le altre navi di ulisse
-in espressioni ellittiche. a. conti [« la stampa », 9-iii-1986]
ugieri apugliese, xxxv-i-889: ruggieri apugliesi conti, dio!, con'vive a
'e. ffu fatto. giusto de'conti, ii-62: fiamma amorosa in femina
e de li amici. giusto de'conti, ii-81: se mai sentisti l'amoroso
di darmi gioiosa compita. giusto de'conti, i-106: che giova, pur
nelle umili stelle dei fiordalisi. gadda conti, 1-430: era tanto bello il cielo
puro, per istruire gli allievi a conti tutti pratici. b. croce,
è u pus che lavora. l. conti, 1-129: ad ogni giro dita
uso di farvi alla sfuggita bozze di conti o notarvi appunti, ricordi e simili.
per note, appunti, diari, conti, zibaldoni, ecc. burchiello,
anche, per note, appunti, conti, diari, ecc. carena,
libri, così delle provisioni come de'conti delle quadre. statuti della riviera di salò
. dessi, 6-76: 1 suoi conti complicati e minuziosi quadravano al centesimo.
p. levi, 5-72: a conti fatti, quel litro di zuppa in più
di un pollice quadrato inglese. gadda conti, 2-81: i primi giorni il ragazzo
aprivano le due file di cabine. gadda conti, 2-228: quando il cielo si
. quadriga, tiro a quattro. conti, 435: a te belan cento gregie
danzatore di quadriglia. gadda conti, 1-315: voltata l'ultima pagina,
, pipistrelli e tante altre belle fantasie. conti, 57: 1 suoi quadri il
. 33. contab. quadro dei conti: piano dei conti (cfr.
contab. quadro dei conti: piano dei conti (cfr. piano5, n.
vittorini, 7-47: egli fa i conti con le apparenze ma le prende per
mondo è breve sogno. giusto de'conti, i-55: in lei sola si accolse
/ ch'io passai in qua con sessantaduo conti. -quanto si può dire:
, una volta decretata dalla corte dei conti, non può più togliersi. e
europee ', che alla fine de'conti così si chiama una orchestra tutta composta di
et a differenza dell'arme dei conti di nola, che quarteggiavano l'arme orsine
-fare ragione senza quarteruoli: fare i conti, tirare le somme in modo molto
': colui che ne'reggimenti tiene i conti delle paghe degli uffiziali e de'soldati
la disposizione del corpo. giusto de'conti, i-99: tutto il quarto anno
pari a 12 denari), usata dai conti (poi dai duchi) di savoia
con l'ufficiale di quarto. gadda conti, 1-480: non s'udiva voce
proprie della moneta (e tali sono i conti e depositi bancari e a risparmio vincolati
universo tanti re, tanti duchi, conti, presidenti, prefetti...,
convien sapere che l'anno e i conti agricoli nel ferrarese scadevano a san michele,
sentìo, / que non conubbe vede. conti di antichi cavalieri, v-487-97: or
: quelli è omero poeta sovrano. conti di antichi cavalieri, 2-59: quelli porta
dar aitorio e lavoro. giusto de'conti, ii-6: ella è qui viva /
di cui segò fiorenza la gorgiera. conti di antichi cavalieri, 2-68: en
noalta e quel di berbauro, sei conti e due re di corona e trantamila cavalieri
uomini di serravalle, di vignola de'conti e di ruffino, querelandosi che era usurpato
1-535: egli è più mesi che que'conti di maremma, avendo quistionato co'lui
. con valore intensivo. libro di conti castellano del dugento, 20: detacomando
n. 1). libro di conti castellano del dugento, 24: femo.
via. guerrazzi, 2-121: dei conti, che si erano sottoposti ai genovesi,
. monti, iv-3: passate a conti l'acclusa ricevuta e pregatelo di far seguire
sono stata sposa, il libro dei conti l'ho tenuto; e anzi, per
esser reintegrato. 13. approvare conti, bilanci. testi spellani, 1-1-103
persona sufficiente, chiamata il riveditore de'conti, i quali conti s'hanno bene
chiamata il riveditore de'conti, i quali conti s'hanno bene a rivedere e notare
foscolo, xviii-91: quanto a'nostri conti,... riceverai fra non
iii-426: la prevengo che, a conti fatti, mi resterà una quindicina di scudi
fiscali... eran obbligati portare i conti in particolari quinterni nella camera regia.
padre a nessun serra. giusto de'conti, i-48: quinci arder vidi quel
leggi d'adulterio che il marito non conti. marinetti, 2-i-24: una vita
.. mi potria giovare ne'quotidiani conti de'miei peccati. magalotti, 9-2-259
serpenti che la volessero mordere. gadda conti, 2-165: mentre il thomas in persona
le classi più offese: creò nuovi conti; diè in feudo terre e villaggi.
bagnata e sotto le stelle. l. conti, 1-67: anna si mise in
in opra di numero (per far di conti) tanto mi conosco, ché m'
; ho voluto tacchettarli col mostrare loro conti e scripture venute di costà.
avrebbe trovato occasione per rifulgere. gadda conti, 1-147: gioacchino murat raccoglieva al
42. locuz. -al raccogliere dei conti: in fin dei conti, tutto
raccogliere dei conti: in fin dei conti, tutto sommato; a ben considerare.
, 521: di fatto al raccór dei conti che cosa era succeduto?
signoria di lui. -raccogliere i conti: trarre le somme (di un'attività
. v.]: 'raccogliere i conti ': tirarli. da ultimo,
. da ultimo, si raccolgono i conti, e a chi tocca, tocca.
sul fondo della barca). gadda conti, 2-147: fissava allora le costole della
de'magistrati raccoglitori di delazioni. gadda conti, 1-275: era lui, lui
menzione della loro registrazione alla corte dei conti. decreto legislativo presidenziale 19 giugno 1946,
petto / raccolte in croce. gadaa conti, 1-531: seduto, puntava il bastone
perché gli antichi, nel fare i conti, usavan queste pietruzze, detti calcoli,
e fare tal ristretto e raccolto di conti 'calculare '. -con uso
. fare tal ristretto e raccolto di conti 'calculare '. 7.
n'uscirono fuori e abbandonarono, e 'conti il si ripresono e racconciarono. anonimo
pensando, vi venne messer ludovico de'conti di panego, il quale, perciocché questo
reso meno triste o squallido. gadda conti, 1-55: come [napoli] era
sparita la libertà dei giudici dappoiché i conti def cantoni che vi presiedevano e i
le sabbie e le acque. gadda conti, 2-1 io: spesso, a metà
abbarbicarsi; attecchire. giusto de'conti, ii-72: dove roze e fior radize
è ancora giunto da rescara. gadda conti, 1-647: entrambi avevano in cuore
appena tra i capelli corvini. gadda conti, 1-584: radi treni uscivano,
in pessimo figliuolo fa male i suoi conti. -affidarsi alla protezione divina.
, e raganelle, e trombette! gadda conti, 1-242: si udiva qualche gracchiare
o di situazioni. gadda conti, 1-263: si capiva che, secondo
cordialità si raggelano: ammutolisce. gadda conti, 2-232: l'entusiasmo non corrisposto
sul bianco dei denti. l. conti, 1-219: una lacrimale scese sulla
-gelido (la mano). gadda conti, 2-97: gagliarda, sbiancata dallo spavento
di riso e di gaiezza. gadda conti, 2-52: ogni tanto il vecchio veniva
1-23-7: perché quei paesi a lui son conti, / sa dove meglio 1 suoi
gobbe / tutto si sforma. gadda conti, 1-690: anche tu -continuò, pensando
in bilancio partite contabili, ragioni e conti (anche morali o esistenziali);
cancellieri, 51: nel ragguagliare i conti dell'entrata e dell'uscita di ciascun comune
posso, attendendo il ragguaglio de'nostri conti per poter camminar in corrente colla mia economia
badessa. landino, 113: e conti signori di quel paese ten- nono ragionamento
'ragioniere, computista, maestro di conti '. foscolo, xv-96: supplico.
, 'computista ', 'maestro ai conti '. d'azeglio, 7-1-79: penso
funzionario che si occupava della revisione dei conti del bilancio e del controllo dei funzionari
ragioni, si dicono 'far bene i conti '. agazzari, 1-11: in
barbare, e sapran qualche cosa di conti e di ragione. 29. insieme
di ragione. 29. insieme dei conti relativi a un'amministrazione; registrazione di
, delle ragioni). libro di conti castellano del dugento, 15: queste rairone
? -dannare la ragione: saldare i conti. varchi, 23-260: per qual
dannare la tua ragione e pareggiare meco i conti? -dare di volta alla ragione
con qualcuno: regolare, saldare i conti con lui. diatessaron volgar.,
potestate ha officio dannarlo per rascione. conti di antichi cavalieri, 2-121: si vostra
mettersi dalla parte del giusto. conti di antichi cavalieri, 2-62: ciò fra
amministrazione di beni o alla tenuta di conti. garzo, xxxv-ii-310: servo al
con qualcuno: regolare, saldare i conti con lui. bibbia volgar.,
generale dello stato riassume i risultati dei conti delle entrate accertate, riscosse e
ragioneria generale e trasmettere alla medesima i conti periodici e tutti gli altri elementi e notizie
— anche con uso neutro. conti di antichi cavalieri, 2-100: quando en
delle entrate e delle uscite e i conti delle spese. compagni,
.. quattro ragionieri che segnano li conti delle spese. g. ramusio,
più rivedere e porre in saldo li conti al camarlingo dell'imposizione solite farsi per
ragionieri sedente in napoli giudicava lentamente i conti municipali, ignorandone le origini. leoni
significato generico: persona esperta nel fare conti e calcoli; maestro di conto.
tutte le scienze, fa i loro conti con una precisione che non gli scappa
non avere da preoccuparsi di fare i conti e fare il ragioniere con le cose
costui ne la sua ragna. giusto de'conti, i-98: io non posso fuggir
/ a mo'di cifra gentilizia. gadda conti, 1-538: le vigne che ragnan
cani e dei gatti in cura. gadda conti, 1-68: dietro gli edifici bassi
aspra solitudine, m'incantavano. gadda conti, 1-469: apparivano i campi, ragnati
incontra sulla cima di quella montagnuola. gadda conti, 1-627: non rimasero sulla ghiaietta
animale). viaggi ai nicolò de'conti, 153: sono eziandio in questa
4. vezzegg. ramatèlla. gadda conti, 1-664: appena furono davanti alla rama-
si spezzano. viaggi di nicolò de'conti, 176: in pudifetania provincia nasce
, cxiv-6-87: il ramo ghibellino de'conti d'elci non durò molto. manzoni
, pensano ognuno e tutti: / « conti, v'abbiam graffiato dagli scudi /
a rinfrescar l'arsura delle campagne. gadda conti, 1-504: ogni tanto un grumo
distratto (un pensiero). gadda conti, 1-46: don filippo si risvegliava di
1 perdere l'equilibrio '. gadda conti, 1-694: un creatore è, anzitutto
attento e pensoso di osvaldo. gadda conti, 1-326: nella penombra della biblioteca
. -arcata dentaria. gadda conti, 1-241: vedeva scoprirsi, intrisi di
dal luogo e dal tempo. gadda conti, 1-224: le esequie furono celebrate nella
legare insieme le pagine sparse. gadda conti, 1-661: si formavano così nuove
m'andavo fra me persuadendo. gadda conti, 2-126: entrammo in un rapinoso
nella sua chiusa di cemento. gadda conti, 1-481: venivano avanti [le
cuore e conscienza di me. gadda conti, 1-57: conoscete la canzone? «
, tit.: la secchia rapita. conti, 31: la « secchia rapita
giorno » di giuseppe parini. conti, 31: chi non vede che il
supin sul rude penitente letto. gadda conti, 1-201: mi allontanai piano piano
rapito guarda / quel bersagliere. gadda conti, 1-384: ero rapito dall'incanto
teneva discosto, in contemplazione rapita. gadda conti, 1-254: -come balla! -esclamò
/ nel mio si fondeva. gadda conti, 1-116: lo scricchiolìo di un passo
nel pane e sulla tovaglia. gadda conti, 2-216: guardavo le assi fresche e
artiglio (la mano). gadda conti, 1-28: aveva il viso coperto d'
. -raschiare un'iscrizione. conti, 96: se arriva che mai pastor
avran fatto del tinca / e i conti anderan tutti in raschiatura. zannoni,
lima lima, gli andasse, com'i conti di maestro bugnola, in raschiatura.
sentirsi / cu falsificazioni, / di conti mal tenuti, di scritture / ritocche,
mettere crusoli da fondere, libri di conti e cambi, uncini, raspe,
la gola e bruciargli gli occhi. gadda conti, 2-478: la federa rozza gli
e il tenente ledere hanno rassegnati i conti e partiranno domattina. -consegnare una
tanto odioso, rassegnar la carica alli conti di terraglies, di scia- bat.
spesso ne lo cor morto rassémbro. conti di antichi cavalieri, 2-100: elli
incanto... in fin dei conti, è andato tutto bene.. -dicevano
-formare una crosta ghiacciata. gadda conti, 1-233: facevano come un lieve stridore
dione, che ci scuoprono seneca, a conti chiari, facoltoso e straricco, quanto
, una formazione rocciosa). gadda conti, 1-161: la costa...
einaudi, 1-355: e possibile che i conti profitti e perdite si chiudano in pareggio
-l'agire prontamente, rapidamente. conti di antichi cavalieri, 2-57: la cosa
colla man che rare volte falla. gadda conti, 1-542: il fulmine sospeso /
], non che veniate a fare i conti in tasca a me. pratolini,
infiammato (la gola). gadda conti, 2-58: mi sentivo il caldo del
o morti: a ravvivarvi io vegno. conti, 187: o prence amabile,
galanti, 1-i-149: la rota de'conti determina, la scrivania rivede e libera,
dalmazo degli re, e dusi o conti! a. pucci, cent.,
di più regni / avea seco ri, conti e baruni. -con iperbole,
dicendo: -dov'è tuo tesoro? conti di antichi cavalieri, 2-147: e1 re
reina, il cavallo, il fante. conti, 57: la bella / consorte
schieramento, linea di armati. conti di antichi cavalieri, 2-153: se fermò
dovere essere la stimò. giusto de'conti, ii-90: gloriosa, benigna,
delle rapide e portentose realizzazioni. gadda conti [« l'illustrazione italiana »,
ss., ho presentato i miei conti alli magnifici signori tre savi. bado
un fattore da bene, pratico di tener conti, al quale gli provederete d'un
straniere. 3. econ. conti, scambi di reciprocità: compensazione fra
che sono ricise e ragnate. gadda conti, 2-201: sentì sotto i piedi
-sgozzato (un animale). conti, 530: agnella recisa in terminali feste
/ reclini sotto i palpi. gadda conti, 1-568: si vedono nitide le rughe
ancora e più recriminante ancora. gadda conti, 1-256: la tendenza di lorenzo,
due figliuole minori a'figliuoli maggiori de'conti di penbruc e ai untinton, e la
con valore di sm. resa dei conti o rendiconto; giudizio complessivo e definitivo
. -reddizióne del conto, dei conti: rendiconto. cantini, 1-10-181
il pellissari instando per la reddizióne de'conti. -contabilità. grimaldi,
ad esaminare il sistema della reddizióne de'conti. 2. resa, consegna
, / cotal son io. giusto de'conti, i-113: francesco, quante volte
consiglio di stato o la corte dei conti). referendàrio1 (refferendàrio,
consiglio di stato 0 della corte dei conti appartenente al grado iniziale o a quello
(cfr. garofano5). gadda conti, 1-479: non vide...
donare a'miei ardori. giusto de'conti, i-106: solea per rifrigerio de mie
ducali, le marcasali, quelle di conti, di baroni, di cavalieri, di
, di cavalieri, di nobili, di conti palatini, di dottori, di notai
li ducati, principati, marchesati, conti e baronie, signorie, città, castelli
, così fia lui chi francia regge. conti di antichi cavalieri, 2-152: bene
lagnarsi degli uomini perché in fin dei conti sono esse che ci reggono, esse
ore / reserviam leanga! giusto ae'conti, i-96: il filo è rotto,
sotto la cui podestade si reggesse. conti di antichi cavalieri, 2-152: quelli
a suoi delegati, e manifesta ad essi conti nuamente le proprie opinioni.
son venduti i sigari forestieri. gadda conti, 2-532: i primi anni, ottenuta
ieri subito avresti ricevuto all'uffizio il conti insieme col dione cassio. 8
d'una sorella del professore. gadda conti, 2-51: la nunziata, volendo
tale attività è svolta dalla corte dei conti nei confronti degli atti del governo con contestuale
che vedute per noi [camera de'conti]... le antiscritte regie patenti
tale attività è svolta dalla corte dei conti nei confronti degli atti del governo;
sul paese e sui monti. gadda conti, 1-416: poi il vento cadeva
poco m'era regnare in cielo. conti, 86: né cerco chi m'adù-
i genitori del di lei genitore abate conti erano regnicoli, nati in un paese anzi
carta stampata facendogli da poveri diavoli i conti in tasca, egli guadagnava con la
ricchezze presentò al re, facendo i conti per quella regola: se tanto mi
vendita. 12. regolamento di conti: atto di violenza compiuto da criminali
affare (anche nell'espressione regolare i conti, per indicare la necessità di fare
a te, ho regolato i vecchi conti e possiamo anche sposarci. -con uso
di una pubblica istituzione; revisore dei conti. stefani, 8-185: li regolatori
restaurazione e del mazzinianismo doveva fare i conti con la realtà e riimparare qualcosa dalla vecchia
, ritornare in sé. l. conti, 1-218: tra i frantumi del pensiero
che qui atenda alle cose mie per conti et altre cose. frachetta,
sì isquisite considerazioni che il generale torquato conti, generale del- l'armi pontificie,
rosmini, 5-2-133: questa stessa resa di conti scambievole e questo troncamento delle relazioni sociali
tunato e infetto del mondo. conti, 465: me carichi il padre
d'interesse, osserva una religiosa puntualità. conti, no: io sono stato religioso
ottavo e l'ultimo punto del render de'conti e della restituzione della robba overo del
che qualunque amministratore sia tenuto rendere li conti della sua amministrazione e restituire al padrone
meo cor e non spera. giusto de'conti, i-80: solo fra tonde senza
. non c'erano stelle. gadda conti, 1-387: remoti suoni salivano nell'aria
dei vincitori o degli assedianti. conti di antichi cavalieri, 2-88: averea alora
rendicónto, sm. l'esporre i conti, oralmente o per scritto; il
* rendiconto ': per rendimento di conti, presentazione di conti. monti, v-336
per rendimento di conti, presentazione di conti. monti, v-336: attendo..
giuridici, rendimento del conto o dei conti (quest'ultima essendo la terminologia usata
. 4. l'esporre i conti, il dame ragione; rendiconto (
o del conto, di o dei conti). de luca, 1-7-4-21:
in prattica, riguardano il rendimento de'conti, con la restituzione delle robbe overo
dichiarato immune ed esente dal rendimento de'conti. foscolo, xv-29: siete partito
siete partito senza dare nel rendimento de'conti i franchi cinque e soldi sei che dovevate
'inventario, amministrazione e rendimento dei conti '. le disposizioni della sezione ii
, l'amministrazione e il rendimento di conti da parte dell'erede con beneficio d'inventario
(nell'espressione chiamare al rendimento dei conti). foscolo, iv-467: che
degli uomini mi chiamasse a rendimento di conti, io gli mostrerò le mie mani
rive del reno ed aveano il tìtolo di conti. = dal ted. rheingraf
ant. rinomanza, celebrità. conti di antichi cavalieri, 2-90: pompeio,
de panno ro- scio. moito stavano conti per le piazze con così fatto vestimento.
un fiume. viaggi di nicolò de'conti, 190: el nilo infino a meroe
reprimere un culto che in fin dei conti non andava contro la legge, quanto che
pulci, 1-12: noi sian qui conti, re, duchi a servirti, /
6. ammin. resa dei conti: rendiconto (come operazione giuridico-contabile riguardante
l'affrancazione del capitale e resa de'conti. rosmini, 5-2-133: questa stessa
, 5-2-133: questa stessa resa di conti scambievole e questo troncamento delle relazioni sociali
sarà per aver luogo questa resa dei conti? einaudi, 2-280: giungono anche
anche qui i giorni della resa dei conti. landolfi, 2-173: « perché
2-173: « perché alla resa dei conti guarda così proprio me? »,
, 1: praga, resa dei conti. 7. produttività, utilità
carta data al demanio e di cui conti si è addossato l'azzardo. foscolo,
tra i fumi della riva. gadda conti, 1-79: nelle zone d'ombra,
signor mastro di casa, nel saldo de'conti resi da me per la spesa del
un film dal titolo 'la resa dei conti ', quanto più leggiadramente avrebbe potuto
-rimandato al mittente. l. conti, 1-105: ci saranno molte cartoline respinte
-che pulsa ritmicamente. gadda conti, 2-195: una medusa violetta migrava lenta
respiro della sera già dischiusa. gadda conti, 2-64: ritrovatosi sulla piazza in riva
poi dolci i loro fiati. gadda conti, 1-371: lo scricchiolar degli assiti,
ammonimento / del tuo respiro. gadda conti, 1-507: ai piedi della verde muraglia
venir su un respiro sonnolento. gadda conti, 1-325: socchiudeva gli occhi, cullata
-rumore sordo e prolungato. gadda conti, 1-477: il respiro delle macchine,
vita e non di morte. gadda conti, 1-540: al responso del medico un
e pochi so che vogliano restare. conti di antichi cavalieri, 2-95: catone
e l'ultimo punto del render de'conti e della restituzione della robba overo del reliquato
che qualunque amministratore sia tenuto rendere li conti della sua amministrazione e restituire al padrone
e lasciate giù quella roba. gadda conti, 1-292: la valgreghen- tino.
ristaurare lo tenpo passato. giusto de'conti, ii-89: ma poi che sdegno
e profondissimo scrutatore de'suoi misteri. conti, 205: gl'italiani, che
l'opera più laida di restaurazione che conti la francia dopo il 1789. b
la corte del parlamento, le camere de'conti e i magistrati furono dal re restituiti
de luca, 304: nel rendimento de'conti dell'eredità che l'erede benefiziato deve
fin gli stessi re, duchi e conti, dato un calcio al secolo,
di guai; punizione, regolamento di conti (al figur. e con valore
: due erano stati, alla fin de'conti, i frutti principali della sommossa;
, / convien che tal disio servigio conti: / però che, s'io procaccio
facevano buone retate di quaglie. gadda conti, 1-582: i rematori della 'principessa
della meretrice] ree. giusto de'conti, i-99: nella rete di cupido
di me il rete suo. giusto de'conti, i-117: talor me stesso co
curvo su lo scrittoio a lavorar di conti, affannato di stanchezza e di caldo,
droi... in retrofeudo dai suddetti conti. = comp. da retro e
generale si può considerare da sola. gadda conti, 1-306: sapendolo soggetto alle vane
. agg. rettilineo. l. conti, 1-24: folate di nebbia giungono al
capitolare né ricettizia). libro di conti castellano del dugento, 17: don detesalvi
reumatica mi dice ch'io ho fatto i conti senza l'oste. dazeglio, 2-110
, 3-253: provedadori sora la revision di conti, sonno tre, si fanno per
. instando grandemente sopra la revision dei conti nel maneggio delle finanze e dell'entrate regie
officiali superflui, ordinò la revision dei conti a ministri. siri, ii-
revisione e col confronto delle partite de'conti svelate e convinte di falsità. memmo,
cattaneo, vi-1-116: la revisione dei conti venne confidata ai signori ingegneri giambattista vonmentlen
su questo piroscafo addetto alla revisione dei conti, uffizio per me onorevole, ma
-dir. revisione contabile o dei conti (anche solo revisione): attività
investito di tali funzioni in ordine ai conti della pubblica amministrazione. p. priuli
revisori i quali abbino a vedere detti conti. dizionario marittimo militare [tommaseo]
ufficiali che sono destinati a rivedere in conti de'comi militari. g. r.
a far l'uffizio dei revisori de'conti e di sindacatori della congregazione de'prefetti
., ma in quanto revisor severo de'conti. 4. funzionario incaricato del
. -in partic.: revisore dei conti: chi in una associazione, organizzazione
tra gli iscritti nel ruolo dei revisori dei conti almeno uno dei sindaci effettivi.
. incarico, ufficio del revisore di conti. leggi delle compere di san giorgio
rivocasse e il core soffrisse altra catena. conti, 305: divina donna, tu
vaghe. -fregiarsi. conti, 82: di grazia, di virtù
speranze patriottiche cominciarono a riaccendersi. gadaa conti, 1-240: la lotta per le presidenze
ravvivamento di un fenomeno luminoso. conti, 1-i-79: in tutte queste aurore vi
pratica della rianimazione. f. conti, [« la stampa-tonno cronaca »,
carducci, ii-14-64: ho caro per più conti che ti si riapra la via di
ricordo, un pensiero). gadda conti, 1-504: di colpo l'apparizione di
. -assol. l. conti, 1-86: [la] penna stilografica
a un banco a far polize o rilevare conti..., ogni volta che si
e il chericato contro al pontefice. conti di antichi cavalieri, 2-78: in quello
-essere ostile. giusto de'conti, ii-70: io vedo ben che mie'
essendo di siena cacciato e nimico de'conti di santafiore, ribellò radicofani alla chiesa
poteva più ricacciarsela in gola. gadda conti, 1-311: lorenzo aveva ricacciato giù un
feudo). statuti e bandi dei conti bardi di vemio (1551) [in
, 1-175: mille baroni, cavalieri e conti / el segno de la croce alor
ci fanno vedere ilde- berto e berengario conti, che dall'anno 844 almen fin
, ecc. viaggi di nicolò de'conti, 160: riferiva l'india essere
ricciarelli e panforti di siena. gadda conti, 2-620: c'era una scatola
versione italiana, composta da a. conti (1677-1749), del poema eroiio.
-come segno grafico nella correzione delle conti, 41 -tit.: il riccio rapito
gadda conti, 1-384: la fiammata balzò su alta
come pelurie d'un pube. gadda conti, 1-84: nei riccioli della spuma
-ben equipaggiato o armato. conti di antichi cavalieri, 2-58: sovr'a
hanno riflessi di ricco bronzo. gadda conti, 1-620: si mise a guardare i
ufficio e riveduteli un poco ene i conti. -ricercatina. aretino,
stefano soderini, 82: fredi de'conti da gangalandi, ci dè dare, in
assai danno: ma non volle dio. conti di antichi cavalieri, 2-95: non
per l'avvenire si potessero saldar più conti con ricevi dei particolari. de nicola
era stato esonerato o estromesso. conti di antichi cavalieri, 2-62: quando palamides
metodo critico... consiste nel trovare conti nuamente somiglianze,
d'estate e qual d'inverno / con conti, patti, traffichi e credenze /
mila fanti a spese e su fi propri conti di dicti signori vitelli; e son
-con metonimia: mallevadore. libro di conti castellano del dugento, 15: rainaldo de
sì come l'angelo avea detto. conti di antichi cavalieri, 2-68: en quello
vede dottamente adempito nelle speculazioni di antonio conti. 3. rinnovata congiunzione astrale (
si riconosce in uno specchio. gadda conti, 1-517: si riconosceva, moltiplicato,
aver molte castella tolte alla signoria de'vicini conti e cattani, da molti de'quali
giudici, riconosciuti poi col titolo di conti dagli augusti franchi. c. carrà,
subord.: proibire, vietare. conti di antichi cavalieri, 2-153: vegendo galeocta
qualunque oltraggio ei le facesse mai. conti, 250: viddi quel mostro circondato /
dilacerate da puzzolente infamia. giusto de'conti, ii-8: qual lethé tal virtude ebbe
cavallo col comune di lugo e i conti di donigallia e i conti di cunio
lugo e i conti di donigallia e i conti di cunio e ugolino dei fantolini (
qui, e neppur qui. gadda conti, 1-239: questo motto era diventato
non abbia mai avuto il saldo de'conti suoi, che ha tutte le partite aperte
ricotonare una stoffa. libro di conti [crusca] -. l'uno fiorino
luogo o presso una persona. conti di antichi cavalieri, 2-78: vense una
darsi in braccio dei barrocciai? gadda conti, 1-260: se una famiglia di
ridda di pranzi e thè. gadda conti, 1-303: la ridda dei comitati e
assai da ridere. viaggi di nicolò de'conti, 139: in quella città
, col ridestarlo di colpo. gadda conti, 1-469: per le gambe nude
d'acquario scintilla la selva ridesta. gadda conti, 1-520: non vedeva patini e
mezzo il letto. -ridicola paura. a conti fatti arriva un paio d'aeroplani come
scrisse in prosa italiana, e giusto de'conti rimatore romano, nella sua raccolta di
e l'altro di questi rami [dei conti d'elci] fu mai sempre molto
una vera ed effettiva mummia. gadda conti, 2-461: da gigante, pareva
, oh soffrirà di molto. gadda conti, 1-362: io, da tanto tempo
sono algune seche. viaggi di nicolò de'conti, 126: navigando un mese,
fracasso riecheggiato tra quelle cime. gadda conti, 1-682: mentre il loro rombo
, con un'altra. l. conti, 1-91: questo ragazzo gli appare quasi
suono di parole riempié. giusto de'conti, i-85: quei sospiri, on-
.: semplificazione di una serie di conti o di operazioni. bergantini [s
conio, / che di figliar tai conti più s'impiglia. giuliani, i-80:
.. disvuole alcuna cosa spiacente. conti, 267: oggi t'addito il solo
so stanza profonda. gadda conti, 1-517: era... un
rigava con le coma la rena. gadda conti, 1-473: quando lui è disteso
simil. che fuoriesce continuamente. gadda conti, 1-448: un alto pennacchio di fumo
di carlo magno ea elessero in italia i conti di guido e di berengario.
gherardi, cxiv-20-395: il signor abbate conti è ito già in padova più per
, vien presto in rigoglio. gadda conti, 1-585: le solite zitelle inglesi,
pettinati, rigogliosi, splendenti. gaada conti, 2-128: la malva, la belladonna
intenso (un profumo). gadda conti, 1-112: il terreno...
occhi suoi a lei. giusto de'conti, i-89: volgendo gli anni, /
astro). viaggi di nicolò de'conti, 171: navigano el più delle
dei tassati sorveglino le spese, riguardino 1 conti e approvino i consuntivi. pea,
una figliuola del guido novello della casa dei conti guidi, capo di parte ghibellina.
scaffali, e questi agli archivi. gadda conti, 1-35: la vita rigurgitava,
vino], potevamo andare a fare i conti col becchino. mio buon gesù,
. che rendeva più rilevante la dignità dei conti era che, quantunque non avessero in
, 1-117: il giovine si chiama albertin conti /... / ei [
raffazzonati delle spoglie de'poveri, benché conti e baroni si vogliano mostrare. p.
suoi nipoti [bonifacio vili] fece conti, e lasciò loro infinito tesoro;
smemorato e scostumato ». giusto de'conti, i-46: quale intelletto è che
-in senso generico: inviare. conti di antichi cavalieri, 2-67: anibai e
vino], potevamo andare a fare i conti col becchino. mio buon gesù,
-trasferire un prigioniero in un luogo. conti di antichi cavalieri, 2-107: regolo.
essere in sospeso. libro di conti castellano del dugento, 24: item avemo
: averne egli la responsabilità. conti di antichi cavalieri, 2-122: io faccio
sua volontade, al conte pannocchino di conti pannochiesschi la rimaritoe. ariosto, 1-iv-439
vendetta, la sentivano saporosa. gadda conti, 1-306: stava rimasticando qualche protesta.
esso armata mi rimbalza in guerra? conti, 179: tosto che sappia l'omicida
sua virtù tutto questo paradiso giusto de'conti, i-43: nella stagion che rimbellisce
fama rimbombare tutta toscana. giusto de'conti, i-59: della sua fama splendida
un amico e di pagare gli ultimi conti: il poco che avanza del suo,
aveva cagionato con ordinare che tutti i conti tanto pubblici che privati si riducessero a
nuovo in stato di soggezione. conti di antichi cavalieri, 2-107: fuore.
si vadano prolungando le rimesse di detti conti. instruzione a'cancellieri, 32: debbono
in ordine del precedente scompiglio. gadda conti, 1-261: rimesso in libertà da un
in par- tic. come resa di conti all'uscita da una carica di amministratore
pre ci rimette, in fin dei conti, è il commercio ».
. 23. -rimettere a qualcuno i conti di qualcosa: rendergliene conto, fargliene
cambio di riposarsi bisogna che rimetta i conti alla moglie d'ogni faccenda che egli
o vogliam dire, a rimetter conti, molte cose si dimenticano. -rimettere
rimandarla, perché mi possa veder de'conti che sono specificati in essa, ché
baci, dal lento oblìo. gadda conti, 1-502: teneva gli occhi bassi per
7-134: ci deve essere in fin dei conti un personaggio molto importante della nostra festosa
che potrebbe colpire... i conti correnti e i depositi di risparmio.
monaco, se non resi li suoi conti e finita la milizia. ang. contarmi
2. per estens. rimprovero. conti, 82: de'consigli, de l'
auto o nel carrozzino. gadda conti, 1-648: tanto corrado quanto enrico
, avendo tua moglie uccisa? ». conti, 442: il profano volgo aborro
possessioni,... facendo 1 conti campo per campo delle fave, scandelle,
il generai accompagnato da molti prencipi, conti, baroni e venturieri, rincorri talmente
rinfeudare, com'era permesso di fare a'conti palatini. = comp. dal pref
nuovo fortemente preso. giusto de'conti, i-113: in un punto l'alma
che qualunque amministratore sia tenuto rendere li conti della sua amministrazione e restituire al padrone
ne l'anima rinfresca. giusto de'conti, i-71: la bella man, che
farò veder io te la farò. gadda conti, 1-361: il padrone, dal
vedremo di correggerci e raffrenarla. gadda conti, 1-574: l'equipaggio pensava già alle
dovesse su'pregio tornarmi. giusto de'conti, i-121: o sasso avventuroso, che
/ a rinovar gli eroi famosi e conti / de la stirpe che italia e il
, sempre incagli. la corte de'conti non vuole ammettere il decreto della tua
come una liquidatrice bancarotta nel più fitto dei conti che non tornano; e, se
. - anche sostant. gadda conti, 1-56: la vista di quel pennacchio
, rinnovellato dalla sua radice. gadda conti, 1-105: rincasando pieno di rinnovellate
10. nuovo. gadda conti, 1-20: in quel momento, nel
-venire l'ora della resa dei conti. f. alberti, lxxxvui-i-50
tuoni rintronarono il tempestoso cielo. gadda conti, 1-63: la sparatoria dei mortaretti e
relazione con una prop. subord. conti di antichi cavalieri, 2-62: quando ralamides
celeste (in contesti paradossali). conti, 362: il desiderio del rinversamento del
il disprezzo sostituiti in luogo loro. conti, 186: trucidiamo i santi suoi
perché tutto in dissoluzione si spande. conti, 359: nulla mi curerei se tutto
a osservare precise regole compositive. conti, 213: voi avete potuto nella vostra
son rinviliti li sparvieri. pandolfo de'conti, 13-i-123: sonci rincarate le corde da
il pronto rinvio dell'originale. l. conti, 1-105: si confida nell'ipotesi
il suo cuore). giusto de'conti, ii-90: vaga, legiadra, bella
dove ragguagliava sue scritture, riordinava suoi conti. l. venerosi [in muratori
suo ufficio, le grandi pergamene con i conti del dare e dell'avere, i
pratesi, 5-181: un altro ne'conti non sarebbe stato così discreto, ne
che l'alleato, al pagar dei conti,... si ripagava del suo
balenare la minaccia di un regolamento di conti a breve termine, di una punizione,
oggetto). viaggi di nicolò de'conti, 140: i membri virili di molti
ripercosse buccina da i monti. gadda conti, 1-172: il te- sini urlò
la casa d'austria è discessa dalli conti d'auspurghi..., se bene
un vuoto di cassa': soddisfarlo pareggiando i conti, le partite. g. pasquino
-conserto (le braccia). gadda conti, 1-379: le braccia erano ripiegate sul
ant. argine, terrapieno. conti di antichi cavalieri, 2-70: e così
spesso veniva da cremona, ospite dei conti senseverino, per trascorrervi qualche giorno, l'
). viaggi di nicolò de'conti, 149: in lava si trova uno
in terra riposare. viaggi di nicolò de'conti, 122: riposandosi udirono circa la
come passava i suoi giorni. gadda conti, 2-85: il candore degli intonaci
gran tondo di riposato chiarore. gadda conti, 2-176: dopo un limpido ottobre
una tradizione. viaggi di nicolò de'conti, 119: molte cose sì dagli antichi
fusse alcuna [partita dei libri dei conti] da reprobare, sia de co-
. faldella, i-4-270: alla fin dei conti sapete che cosa è tutta questa materia
. lloro de. sse partirenno. gadda conti, 1-209: nell'aria ripulita dalla
conto rimasto in sospeso; pareggiare i conti con qualcuno. ariosto, 1-iv-34:
, 1-iv-34: io ho risaldati alcuni miei conti con essolui. -riallacciare un
richiamare, assolvere dal bando. conti di antichi cavalieri, 2-115: per questo
il bravo uomo intendeva regolare i suoi conti con lattanzio, riscattar l'o
anche il patire dei sassi. gadda conti, 1-349: queste cose, che,
da torrenti di luce bianca. gadda conti, 2-158: la prima luce del giorno
-rimesso di buon umore. gadda conti, 2-585: ebbe subito l'animo rischiarato
, lasciate far a me i vostri conti. broggia, 380: si scanzera la
derivare danni e perdite personali. conti di antichi cavalieri, 2-89: essendo già
l'imputazione del non aver renduto i conti del danaro pubblico. 5
cesari, ii-2-247: mille grazie a'signori conti murcand e cavalier alessandro de'loro cari
altra cosa del podere, riscontrava i conti agricoli di sua madre colla stessa maestria
, più in genere, può dirsi di conti, di saldi, di codici.
ha più ne metta, / e conti tutti i dispetti e le doglie: /
sansovino, 2-99: signori sopra i conti. hanno auttorità di riscuoter tutti i
risedendovi il parlamento e la camera de'conti, era fatta città metropoli del suo
de'sudditi più del proprio comodo. conti, 349: ecco secondo il padre catrou
bocca aperta il suo piccolo schiavo. gadda conti, 1-255: dalla sala accanto si
andare contro corrente. -ironia. conti, 82: suole il volgo chiamar con
né a domande né a prieghi. conti, 269: chi rissolver non può
piena notte / nell'acqua stellata. gadda conti, 2-682: mentre il loro rombo
: a prighiera di fratelli miei, conti francesco e senese e di fedeli nostri
signori / sì temuti e rispettati / conti, regi, imperatori / a qual fine
boezio uomo consolare in italia risplendea. conti di antichi cavalieri, 2-104: in
il tempo era turbato e piovea. conti di antichi cavalieri, 2-67: quelli d'
, bene o male, 'risponderò'. gadda conti, 1-172: avevamo ordine di non
/ un dì quel d'un anno. conti di antichi cavalieri, v-487-109: de
con uno soctanello endosso. giusto de'conti, i-45: non so se per riposo
tanta tardanza? a me, a conti ristrettissimi, bisognano tre mila lire,
la semi-officiale filosofia ortodossa del signor augusto conti, la quale sotto forma di ristretti
piacenza... il ristretto dei nostri conti, ai quali darò un'occhiata subito
manzoni, v-2-486: in quanto ai conti colla casa, io avevo lasciato un
-al ristretto: alla resa dei conti, alla prova dei fatti, a
in altre occasioni. -alla resa dei conti, in realtà. s. carlo
di tirare le somme, alla resa dei conti, alla prova dei fatti.
dobbiamo vinciare: li re, li conti, li senatori sono con noi per
suo pennello le favole pagane. gadda conti, 1-245: tra cent'anni qualche scribacchino
mastro di casa, nel saldo de'conti resi da me per la spesa del viaggio
per una certa somma. libro di conti castellano del dugento, 23: da iacomo
da digradarne la meticolosità del marito nei conti del dare e avere.
lasso di tempo). gadda conti, 2-31: attorno alle sillabe del nome
soavità dell'ora quasi notturna. gadda conti, 2-581: sentiva il proprio cuore
affilare il ferro con la cote. gadda conti, 2-473: ora l'amico canta
particolari eventi della sfera naturale. gadda conti, 1-675: quasi fosse un rito inaugurale
sentirsi / ai falsificazioni, / di conti mal tenuti, di scritture / ritocche,
umana vita si parte per quattro etadi. conti di antichi cavalieri, 2-66: or
una situazione e un'azione. conti di antichi cavalieri, v-487-94: cusì,
v.]: trattandosi non solo di conti o di giuoco, ma d'utile
-ritornare la minestra al peso: quadrare i conti. caporali, ii-109: a monna
solidamente vincolato ai due creditori agnelli e conti i quali in caso di fermo d'interessi
che i « suoi ritratti presso i conti spini sembrano tuttora spirare e vivere »
pantofole cinesi pel soverchio saltare. gadda conti, 2-77: aveva il naso rosso
, il poliziano, lorenzo medici, giusto conti si possono leggere senza timore di ritrame
allo stato originario. giusto de 'conti, ii-89: mira se al tempo amor
/ è male trafficare. giusto de'conti, ii-90: sdegnosa, altera,
, al destino). giusto de'conti, i-89: volgendo gli anni, /
/ che la sorella tua mal par che conti. fontano, 1-34: prego la
giovani al mio tempo. giusto de'conti, lxxxviii-ii-420: ogn'altro lume di
consuetudini, lo spirito. gadda conti, 1-288: non aveva più caldo e
morto, lo voglio vedere ». gadda conti, 1-138: questi pensieri, che
/ ne divenisti in sul saldare i conti. tortora, i-174: le provisioni
non poteva giungere a riva di alcuni conti per pitture fatte, ea il fighino pittore
ogni parte ove avea signoria / a conti, a duchi e ad altro baronaggio /
nella ragna ed opprimerli si rivangassero i conti. passeroni, 5-158: monna berta
incominciando ottone a riveder bene i suoi conti negli stati d'italia, e trovando azzone
cura del quale è di rivedere li conti e l'amministrazione del danaro che si spende
fece una legge che fossero revisti li conti alle confratemità di quella città, per
sempre in parigi, che fossero riveduti i conti a'tesorieri. lami, 1-1-lxx:
le camere rivedono baiocco per baiocco i conti dello stato, e nessuno può rubar più
o per pigro desiderio di non aver conti da rivedere e contestazioni da opporre, nemmeno
gli rivegga. -al rivedere dei conti: alla resa dei conti, in conclusione
-al rivedere dei conti: alla resa dei conti, in conclusione. tommaseo [s
uomo non leale, il rivedere de'conti. -a lucca ti rividi: di
sarà un'altra occasione per regolare i conti (e riprende una frase della vita
egli aveva predato. -rivedere i conti di qualcosa: criticarlo, correggerlo.
suo ingegno che ardisce di rivedere i conti della purità elocutoria non solo agli antichi
, senza che nessuno le rivedesse i conti o la tenesse a sindacato.
pure una congregazione per lo rivedimento de'conti della camera indebitata di molti milioni nel
particolarmente alle leggi, ai processi ed ai conti. 4. provvedimento di revisione
-torà). disus. revisore dei conti riguardanti l'uso di denaro pubblico o appartenente
persona suffiziente chiamata il riveditore generale de'conti. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata
.]: 'commissione rivedi- trice de'conti, de'processi': necessario, giacché revisore
riveditura, sf. revisione di conti (e la carica relativa).
lei reverente la mise. giusto de'conti, ii-46: umil devoto e reverente ve-
comunicare i propri sentimenti. giusto de'conti, i-39: dalla bocca colma di dolcezza
una manciatina di 'rumgaia'. gadda conti, 1-128: una folla variopinta si riversava
indietro (le chiome). gadda conti, 2-159: mentre la flottiglia si riordinava
corda, forse s'impiccherebbe. gadda conti, 1-350: 1 domestici, rivestite
/ sul delirio del mare. gadda conti, 2-454: facendosi solecchio colla mano
suo appartamento per terminare una rivista di conti con l'intendente. b. croce,
rivista. -fare la rivista dei conti a qualcuno: sottoporlo a critica puntigliosa
scrittori si può fare la rivista dei conti, ma non poi con numeri berneschi
che rivoltarsi sotto le coltri. gadda conti, 1-521: ecco lena si rivoltava
cubiti per crocifiggerlo. viaggi di nicolò de'conti, 167: quelli che abitano piu
lo monno ro fo conculcato. libro di conti castellano del dugento, 30: item
a dire della robaccia tanta a cento conti,... che non pensano mai
percosse. -conipallage. gadda conti, 1-389: nera statua nella robusta allegria
-frizzante (l'aria). gadda conti, 2-243: avvicinandosi al mare l'aria
e invan cercan la traccia. gadda conti, 1-595: respirava robusti sentori di
, ma di affetti robusti. gadda conti, 1-20: mi veniva una gran
sua, tranquilla e ridente. gadda conti, 1-699: dalla cascina alla villa medicea
è quando canta un po'roco. gadda conti, 1-415: suo padre russava reco
il segno della battaglia. giusto de'conti, i-78: né valle che di miei
. boito, 1-65: ciarlano i conti e rodono; -sì rozza è in lor
ragione dell'anima sua. giusto de'conti, i-62: vidi le ciglia tanto aventurose
due dotti rodete l'osso medesimo. conti e muratori lavorano a rischiarar le cose
di pietrame giù dalle morene. gadda conti, 1-537: non restava che mettere
dah'amor nostro, dea. gadda conti, 1-639: è bene salvare nella memoria
di ser petro ramboti. libro di conti castellano del dugento, 15: bonoporto rogò
vacillante (un'andatura). gadda conti, 2-18: con una andatura rullante da
, / contente furon d'acqua. conti di antichi cavalieri, 2-70: en
e tante 'romanticherie', sanno a buoni conti che il bello sarà sempre bello. carducci
tutti si mettono in isbaratto. gadda conti, 2-68: tutti balzarono in piedi spaventati
han messo davanti al signor glisomiro. conti, 530: cibi non compri appresti:
imparò a recitare... i conti grossi più che nocciuole. f. f
quelle labbra rosate. giusto de 'conti, ii-6: dalla bocca rosata escon parole
attorno per asciugarci i panni. gadda conti, 1-701: mi sono tante volte
. assumere una colorazione rossastra. gadda conti, 2-597: sulle alpi stavano grandi cumuli
collegiale. -rota del cedulario, rota dei conti: uffici finanziari del regno di napoli
galanti, 1-i-149: la rota de'conti determina, la scrivania rivede e libera,
una ruota legata da ruggine. gadda conti, 1-655: dalla sua scrivania
giro su se stessa. l. conti, 1-232: pose la grassa mano sul
era fulcro intorno a cui un certo ordine conti nuava a roteare, se
profilo curvilineo; arcuato. giusto de'conti, i-83: non veggio lume in porto
e la soppose al pispino. gadda conti, 2-212: l'ancorotto pendeva già dall'
si affrettò a cambiar rotta. gadda conti, 1-262: aveva visto avvicinarsi enrico
, 6-iii-326: ognuno non sa fare questi conti appunto o così presto...
sconfitti, saper dèi, / da'conti guidi, e con lor gli aretini,
sfolgoranti e sfavillanti come vorrei? gadda conti, 1-98: aveva degli splendidi occhi
il mondo che si rovescia. gaaaa conti, 1-194: temendo che, da un
rocce, rovinò nel vuoto. gadda conti, 2-168: la catena dell'ancora,
che rovinavano giù con fracasso. gadda conti, 1-413: l'albero di trinchetto
o una scalinata). gadda conti, 2-61: si avviarono...
rovinio di chicchere e di cucchiaini. gadda conti, 1-87: ora i manovali lavoravano
3-178: egli rovista i libri dei conti, scopre che potrebbe con metà spesa
, rivoltolare con le dita. gadda conti, 1-497: rovistandosi nella tasca dei pantaloni
-sm. grossolanità, rozzezza. conti, 89: s'accuseria di rozzo /
maraviglia ti ruba le parole. gadda conti, 2-434: la stessa ansia, che
femmine v'andassero. viaggi di nicolò de'conti, 122: riposandosi, udirono circa
, essendo di siena cacciato e nimico de'conti di santafiore, ribellò radicofani alla chiesa
/ ha scritto diligente negli annali / di conti e cavalier di cervel scemi, /
smettila, lasciaci riposare ». gadda conti, 1-216: avevo dimenticato le rudi parole
-di fattura grossolana. gadda conti, 2-127: vi mena una viottola acciottolata
cuoio (la pelle). gadda conti, 1-374: la pelle del viso era
diffidente (lo sguardo). gadda conti, 2-119: lui, sotto quegli sguardi
/ dei tamburelli sulla fossa fuia. gadda conti, 2-153: una grande ondata franta
'pieno di macerie', deriv. a. conti, [« l'indice dei libri del
, inique e infette. giusto de'conti, ii-85: amor, già per un
scoscesa e incombente sul piano. gadda conti, 1-221: il resegone s'era brizzolato
popolani rispondeva con un ruggito. gadda conti, 1-96: le arrivai alle spalle
e l'agucchiar delle ragazze. gadda conti, 1-77: dorata e stemmata, [
che urtano fra loro. gadda conti, 1-181: i soldati camminano cantando,
che battono il tamburo. gadda conti, 1-149: da un istante all'altro
scrivere 'rulotte'e 'rulottisti'. a. conti [« la stampa, n-v-1992],
/ se stessa ancora abbandonata avesse. conti, 165: un rumor, che però
de'potenti... dalla giurisdizione de'conti umani staccati questi vassi, chiamati dipoi
umani staccati questi vassi, chiamati dipoi conti rurali, si diedero a fortificare le
suonò, un canto). gadda conti, 1-518: certi mattini, svegliandosi pieno
ruscellare di rigagnoli e di vene. gadda conti, 1-456: si udiva un lieto
assi piallate e rusticamente commesse. gadda conti, 1-377: a giudicare dai cappellini
e tra le persone più civili. conti, 478: o rustica fillida, /
, non ver, mio, gadda conti, 1-486: né, tanto ormai si
ss., ho presentato li miei conti alli magnifici signori tre savi. donato,
e blindati rimasti nella sacca. l. conti, 1-185: la morte di marco
ultima analisi, tutto considerato, a conti fatti. zena, 2-187: che
p. levi, 3-24: fa i conti su uno di quei calcolatori che stanno
per le povere saccocce c'erano i conti correnti a piccolissime rate mensili, per
a sacco di un fiore. gadda conti, 1-690: il gambo [dell'orchidea
il quale già non deve dar i conti prima della fine di marzo. p.
presso a le sacr'ossa. giusto de'conti, i-57: mirate ormai, per
figliuoli di gasparo malvezzi e loro discendenti conti palatini e baroni del sacro imperio.
. levi, 6-65: se non si conti un certo squilibrio ormonico che si manifestava
vita o fatto qualche notabil pazzia. conti, 86: che la fortuna mi persegua
molte case e palagi e botteghe. conti di antichi cavalieri, 2-91: quando li
dio / ch'ulula a poppa. gadda conti, 1-36: le carrozze l'attraversavano
traiettoria (un proietto). gadda conti, 1-450: a questo punto una nuova
sparita la libertà dei giudici dappoiché i conti de'cantoni che vi presiedevano e i
voi che vi siano? liste cariche, conti alzati, cibi tutti salati, non
saldaménto di sua ragione. libro di conti castellano del dugento, 25: anco dè
al comacchino che voglia saldare i miei conti e soddisfarmi del credito che ho con
uando lo scommettitore era persona conosciuta. i conti elle vincite e delle perdite si saldavano
guicciardini, 2-2-261: al saldare de'conti a voi resterà la fatica, e
rispondere a tutto. facciamo i nostri conti: vediamo chi ha da avere e chi
conti co'creditori che gli restava di stato non
/ e coglier tempo da saldare i conti, / lettere false ad inventar son pronti
gion beata; / paga che i nostri conti a saldar vale. giannone, 2-i-234
chiesa, sarebbero saldati fià tutti li conti con dio. manzoni, pr. sp
al serrar degli occhi si saldano i conti. ibidem, 258: chi vuol saldar
io mi credeva già saldati i loro conti. -liquidato, estinto (un
avea pattuito che, senza rivedere i conti suoi publici, s'intendessero saldi e
amorose, e con sol tanto ebbe i conti per saldi e pari. redi,
confessione o quietanza o saldo de'conti. fagiuoli, viii-40: è la ragion
targioni tozzetti, 12-4-340: a conti ben fatti, quattr'o cinque sdora di
tu sei quello che liquidi tutti i conti e fai un saldo di tutto il passato
(ed è terminologia usata per i conti correnti, la bilancia del commercio estero
il saldo a qualcuno: regolare i conti (anche metaforicamente). carducci,
-fare un saldo con qualcuno: pareggiare i conti (anche metaforicamente). ugol
fosse fatto con precisione, tutti i conti chiusi, ogni sospeso regolato. -mettere
il saldo a una partita: regolare i conti (anche metaforicamente). verga
in quel tal modo spicciativo alcuni vecchi conti di famiglia, era andato ad un certo
rivedere, e porre in saldo li conti al camarlingo dell'imposizioni solite tarsi per
-mettere un libro in saldo: regolare i conti registrati in un libro. sassetti
sale: ufficiale incaricato di occuparsi dei conti e della cassa della gabella di tale
in che senso ciò che è accaduto conti anche per noi. il rischio è allora
, forze d'èrcole, gagliarde. conti, 411: or desesi bere, /
: gli eruditi non sanno ancora se que'conti fossero d'origine 'salica'o 'longobarda'.
ciantelle sulle stra. de salienti. gadda conti, 1-197: si insediò nel così
capo d'aglio in uno saliero. conti, 434: vive ben colui col poco
, la mannate le leggi saliche. conti, 404: là là le tenere /
o schizzandola sugli interlocutori. gadda conti, 1-62: il marchese si ebbe il
argomentare, di comportarsi). gadda conti, 1-121: l'avogadri aveva parlato con
le vele, muovere le pompe. gaada conti, 1-535: alla ciurma meravigliata e
di calesse a due rote. gadda conti, 1-176: la carogna di un mulo
pretesto più o meno ingannevole.. conti, 1-29: il comando di città,
espresso [18-iii-1990], 35: i conti sono saltati e la situazione finanziaria è
. levi, 6-65: se non si conti un certo squilibrio ormonico che si manifestava
18. sistemare le cose. gadda conti, 1-330: dove c'era una patronessa
sere, al teatro dei piccoli. gadda conti, 2-162: erano tutti odori sani
bene io fui assiso. giusto de'conti, ii-5: quelli celesti angelici occhi e
né sa dove riesca. giusto ae'conti, ii-61: che fia di me non
non bolle, è bianco. giusto de'conti, ii-93: sapi ch'io non
e i sapidi fumi della cucina. gadaa conti, 1-600: l'aria era sapida
e di lombi nella gonna stretta. gadda conti, 1-485: aereo e lieve nelle
col sapore di quelle cose. gadda conti, 1-278: solo per claudio stringa
berchet, 193: consigliarono i due conti, / si accordarono a un partito:
colpe, ecco severo / mi attende a'conti il tribunal d'un dio.
sedula antiquaria. viaggi di nicolò de'conti, 126: ricevuta una nave con
rotte arbore e sarte. giusto de'conti, i-80: solo fra tonde senza remi
e talora di spini. giusto de'conti, i-48: o sasso avventuroso, o
è moda oggidì che... conti e marchesi con cappellacci flosci e casaccacce
, coscienze sfrenate, generavano misfatti gravi e conti nui, famiglie intere distrutte
magnati, o grandi, duchi o conti, il nome non varia la cosa
tosto, / appresso a'savi. conti di antichi cavalieri, 2-5 ^: li
mandavalo a s. zanobi continovamente. conti di antichi cavalieri, 2-65: scipione
del consiglio. -savi sopra i conti, tre savi o tre savi sopra i
tre savi o tre savi sopra i conti: magistratura veneziana istituita nel 1474 con
.. tre savi sopra la revision di conti. a. dandolo. lii-14-170:
signorie serenissime, ho presentato i miei conti alli magnifici signori tre sari.
delli... tre savi sopra li conti... debbano per lo avenir
sopra i conti, alla compilazione e alla custodia dei
o con un delitto. giusto de'conti, i-124: fu il mio affanno tal
domanda, sempre pecca mortalmente. giusto de'conti, i-116: l'oltraggio, la
mangiarne quasi fosse un dolce. gadda conti, 1-127: « ed è mia!
se sbaccellasse degli invisibili piselli. gadda conti, 2-678: « e., la
fragore che pareva una cannonata. gadda conti, 1-523: il dottor axel si
/ e una chiave sola gli disserra. conti di antichi cavalieri, 2-103: contra
plutone e le loro schiatte. gadda conti, 1-465: mi appago, pensando che
/ sulla terra bianca e nera. gadda conti, 1-392: accanto alla schiera lucente
e'fu presso che finita la guerra. conti di antichi cavalieri, 2-83: se
il puzzo... riscontrava i conti agricoli di sua madre colla stessa maestria
per tutti, ischifò di beveria. conti, 91: d'esser ingannata io schifo
dio dèa loro ». giusto de'conti, ii-62: col viso bianco, anzi
mare, nel tuo infinito respiro. gadda conti, 1-426: appena videro il loro
il busto fuor che i picchieri. conti, 286: io preso sopra gli omeri
poi il suono tacque. gadda conti, 1-520: non vedeva patini e sandolini