è di mettere al sicuro da ogni contestazione le partite comprese nel conto appurato,
corsica nel 1475 con il valore di contestazione di tutti 4 i
2-165: carte fabbricate apposta per la contestazione, il puntiglio e la rissa; giacché
occupare la carica vacante, era fuori contestazione. d'annunzio, v-1-692: i miei
due mane di conclusioni furono come una contestazione di lite, perché passò inanzi martino
reató di cui è accusato (v. contestazione). -per estens.: notificare
era fatto. 5. sostant. contestazione (in senso giuridico). morelli
siena [tommaseo]: de la contestazione della lite e iuramento di calunnia da
. salvini, 41-152: nella famosa contestazione de'due eruditi franzesi nostri accademici sopra
ricuperati dal pizzicagnolo, ho costruita una contestazione, con un innesto di ragioni tanto chiare
forza armata. vi furono tre ore di contestazione tra esso e l'ufficiale mandato da
quel numero per premunirsi contro una mia contestazione, nel caso le avessi detto di averla
controversia, di contesa giuridica, di contestazione (per divergenza d'interessi, di
quello già scaduto e non soggetto a contestazione. -credito cambiario: quello il cui
meno reciso e totale: obiezione, contestazione, opposizione. savonarola, iii-70:
alterco, diverbio; controversia animata, contestazione vivace. ariosto, 12-92: v'
controversa, nozione problematica; obiezione, contestazione, riserva. mostacci, ii-184:
di dubbio, di discussione, di contestazione. varchi, 18-1-149: niuno che
4. obiezione, difficoltà, contestazione. boccaccio, iii-1-44: teseo,
la sesta parte) della somma in contestazione, qualora non ottenesse almeno un quinto
; formare oggetto di discussione o di contestazione (un'opinione, una dottrina)
vengono calcolate le controstallie. -giorni di contestazione: quelli in cui vengono sospese le
che all'occassione di questa terra nasca contestazione. da questa sommissione risulta che il concedente
di dulia, fatto poi oggetto di severa contestazione prima da parte degli iconoclasti, poi
possino accettare se non nel tempo della contestazione della lite. boiardo, 3-189:
giuridico di figlio legittimo. -azione di contestazione della legittimità: azione giudiziaria, spettante
di discordia, di discussione o di contestazione. tasso, 19-87: quel di
, xviii- 7-420: ogni litiggio o contestazione civile... suppone il diritto
= voce dotta, lat. litigium * contestazione, contesa ', da litigare.
controversia giudiziaria o, comunque, di contestazione giuridica. -diritto litigioso: per il
. disapprovazione, risentimento, protesta, contestazione (specialmente nei riguardi dei pubblici poteri
una pubblica dimostrazione di protesta, di contestazione o di solidarietà. e. cecchi
il cui accertamento, in caso di contestazione, è quindi necessario per la decisione
, quella dell'opposizione intransigente, della contestazione radicale, ecc.).
, deplorazione. -anche: protesta, contestazione. iacopone, 1-18-87: amor,
instaurazione di una regolare procedura conseguente alla contestazione dell'infrazione stessa. e.
instaurazione di una regolare procedura conseguente alla contestazione di un'infrazione, specie in materia
partito comunista italiano all'indomani della contestazione stu dentesca del 1968 e
quelli che non volevano dar materia di contestazione a'frondori, e fu lasciato scorrere e
. ant. obiezione, critica, contestazione. boccaccio, v-238:
è intervenuto. -ant. contestazione della validità di un contratto o di
del negro), come momento di contestazione pre-rivoluzionaria. = voce dotta,
in ogni minuscolo o grosso contrasto e contestazione, l'ultima parola, già gli
appiglio. -anche: ammettere obiezione, contestazione, interpretazione diversa, ricorso,
non esperendo con successo determinate forme di contestazione giudiziale particolarmente difficili, onerose e rischiose
-uno dei pochi 'topoi'sui quali la contestazione e l'ironia e l'umorismo non
potere: espressione diffusasi nel corso della contestazione del sessantotto (calco del fr.
nelle arti figurative contemporanee, corrente di contestazione e rottura rispetto ai valori delle società
: oggi, come è noto, la contestazione si è spesso vantata di agire non
'del negro), come momento di contestazione pre-rivoluzionaria. m. carrara [«
stabilite per procedere giudicialmente. se la contestazione si riferisce alle cose ed alle persone
per ragioni di connessione o di mancata contestazione a opera delle parti. de
per ragioni di connessione o di mancata contestazione a opera delle parti. de luca
connessione con quella principale o di mancata contestazione a opera delle parti. muzio
foro. y forma collettiva di contestazione e di rifiuto dell'ordinamento sociale o
. che esprime o denota protesta, contestazione, dissenso o ribellione, talora in
giudizio morale che è all'origine della contestazione è un giudizio fornito da quadri, da
intorno di esso. 2. contestazione di una colpa, di un peccato.
-che non è più soggetto a contestazione o a essere impugnato (il possesso
autorità subordinata. -per estens.: contestazione rivolta da una parte contraente alla controparte
l'atto di opposizione, protesta, contestazione, ecc. instruzione a 'cancellieri
e anarchico, di opposizione o di contestazione violenta, soprattutto politica e sociale.
14. nuova, ulteriore obiezione o contestazione. maestro rinuccino, 2-vm (g
4. protesta, lamentela, contestazione. a. pucci, 4-284:
sociale; spirito di ribellione, di contestazione, di insubordinazione. bacchetti,
, di rispecchiamento e di possibilità di contestazione verso la realtà. -in partic
3. dir. revocazione, contestazione di un precedente atto giuridico al fine
e unilaterale richiesta (in chiave di contestazione ideologica) di sempre maggiori diritti (
che sarebbe quasi ridicolo il mettere in contestazione. 6. luogo consacrato agli
-con riferimento all'azione divina. contestazione. lanzi, 1-4-71: io domando se
confutarla; sgomberare il campo da una contestazione. b. segni, 7-106:
quelli che non volevano dar materia di contestazione a'frondori, e fu la sciato
: dal 1910, quando ci fu una contestazione, [pascarella] serba i conti
corso monografico, messo in crisi dalla contestazione sessantottesca. calvino, 15-107: dalla
che ha partecipato attivamente al movimento di contestazione del sessantotto o ne continua le idee
e culturali che caratterizzarono il movimento di contestazione studentesca e operaia del sessantotto.
avanzati sotto la spinta dei movimenti di contestazione (studentesco, femminista, omosessuale,
, di rispecchiamento e di possibilità di contestazione, verso la realtà. dorfles,
spergiuri e traditori. -sottoporre alla contestazione di colpe. certi frati,.
, 2-165: carte fabbricate apposta per la contestazione, il puntiglio e la rissa,
di stereotipi ideologici che, prodotto dalla contestazione politica sessantottesca, conobbe la maggiore diffusione
moravia, 22-168: abbiamo detto che la contestazione in tutto il mondo, ancor prima
maggior perfezione e sodezza, legalmente si dice contestazione della lite. -garanzia di
ritiene utile di recarsi sul luogo della contestazione o del commesso reato per attingere direttamente
17: giorgio amendola non confuse mai la contestazione col rinnovamento... non identificò
o nella via giudiziaria in caso di contestazione. verbali del consiglio di amministrazione fiat
i capelli lunghi avevano segnato il decennio della contestazione e del vietnam. =
: giorgio amendola non confuse mai la contestazione col rinnovamento... seppe dividere
rilevati difetti che costituiscano l'oggetto di contestazione. tommaseo [s. v
della campagna. moravia, 22-127: la contestazione studentesca ha rimesso, come si dice
, 8-iii-1993], 1: la contestazione dei violenti è finita, come ci augurava
di una volontà di opposizione, di contestazione (un atto, un'idea,
oggetto, argomento di discussione o di contestazione (talvolta per indicare l'essenza,
anni '90, che esprime una radicale contestazione e dissenso nei confronti della linea economica
. -figur. violenta polemica, viva contestazione, battibecco. romei, 44:
e fasi che si sono attraversate: contestazione, boom, ricostruzione, dopoguerra,
. -voto politico-, nel linguaggio della contestazione studentesca, votazione sufficiente per la promozione
», 18-viii-1995]: ma proprio la contestazione biennalesca del '68 e le varie provocazioni
suo tempo a milano, figlio della contestazione studentesca del 1968 e dell'autunno
di contestare), agg. che esprime contestazione, che mette in discussione e sottopone
, cioè da contestatore, che esprime contestazione. = agg. verb. da
espressi generalmente da gruppi giovanili e di contestazione. eco [« civiltà delle macchine
le loro immagini aggressive hanno dato alla contestazione parigina un contributo particolarmente dissacrato- rio.
con bombolette spray, spesso allo scopo di contestazione politica e sociale, sui muri delle
attività all'interno di alcune riviste della contestazione studentesca hanno fatto agio su più concreti
recente, neo-crepuscolare con livori nevrotici e contestazione. = voce dotta, comp.
, gli operaisti rigorosi e i teorici della contestazione dei ruoli professionali, i partitisti
beckett semi-ignorato alla pop-art mal sopportata, dalla contestazione studentesca alle collane degli 'hippies', dai
). appartenente a un movimento di contestazione giovanile sorto in olanda negli anni settanta
, ad avere posizioni e atteggiamenti di contestazione, in partic. in campo politico e
, sm. invar. gesto provocatorio di contestazione rappresentato da una breve corsa in pubblico
(1966-1968) e adottato in seguito dalla contestazione studentesca in occidente. l
enciclopedia einaudi, i-735: oppongono resistenza, contestazione o ribellione, presentandosi come inauguratori e
albo e fungeranno da periti in caso di contestazione. così le valutazioni sensoriali integreranno quelle
bodyguard 2. protetto contro ogni contestazione o rischio di sconfitta (una maggioranza
provide 'fornire, provvedere'. na contestazione, sf. per anton.: movimento
», 7-ix-1968]: l'errore della contestazione sta nel cercare la soluzione nell'idea
delle squadracce fasciste durante gli anni della contestazione, ora capo di una banda di spacciatori
vate. na dissacrazione, sf. contestazione, irrisione di istituzioni, idee o
, caratterizzato da una forte carica di contestazione morale del sistema politico italiano.
che ha partecipato attivamente al movimento di contestazione del sessantotto; sessantottino. – anche