s'è abbracchito da che è in contesa con spaccamontagne, pare pieno di semola
scendessi, appunto se il motivo della contesa era giusto o no. = >
vennero i monti suddetti parecchie volte in contesa, ora restandovi superiori gli spagnuoli ed
vogliate attaccar dunque co'numi / ostinata contesa, e date addietro, / ma
che si rivolge a lui / o fa contesa o s'adira con esso? dante
pervennero / gli olimpi, si levò fiera contesa, / e i popoli agitante
tranquillamente come nella disputa: quivi la contesa è viva, continuata, vicendevole. viani
9 (26): tanta fu la contesa, che per la nova quistione e
giordano [crusca]: dopo una lunga contesa, finalmente restarono in appuntamento. c
necessario misurarsi con altri; gara; contesa. -anche: la prova che si deve
, 187: perché mille fiate e più contesa / m'avea la lunga via,
= got. haifst 'lotta, contesa '. astiosaménte, avv.
. sollecitudine, ansia; gara, contesa. -ad asto: a gara.
da votare un'altra / coppa, a contesa con le dee discordi; / ché
17. rifl. venire a contesa, azzuffarsi. sannazaro, 11-180:
principi segrete, / sicura penetrar senza contesa, / sarò da te sbandita? fontanella
annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
arlotto, 200: non fate più contesa, acciò veruno non abbi a intendere i
contendenti; fare da arbitro in una contesa. -mettersi, salire, montare in
per vedere quale sarà il fine di questa contesa. boccardo, 1-320: la più
baratta2, sf. ant. contesa, zuffa, mischia. dante
cfr. provenz. ant. barata * contesa, lite '; spagn. mediev
sciti i quali vinsero gli egizi in contesa d'antichità, ch'a tali tempi sì
da batrace. batracomiomachia, sf. contesa vana e ridicola. panzini, iv-62
usasi questa sesquipedale parola per indicare una contesa futile e degna di riso.
-chi). diverbio, litigio, contesa a parole con rapido scambio di botte e
registr. da tommaseo: « battibecco, contesa meschina, ma acre, tra due
annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
. tasso, n-iii-578: stanno in perpetua contesa de l'origine del mondo, de
barca, / un'altra dama avea seco contesa. / quella di là quest'altra
bisticcio, con trasto, contesa. fra giordano [crusca]
potesse avere qualche occasione di discordia e contesa col generale, o perché le genti
inferiore e a cederle l'oggetto della contesa? -ciascuno dei tre stati che
brandegli il baldacchino, nacque una gran contesa e poco mancò che non si venisse
3. ant. battaglia, combattimento, contesa; guerra. giamboni, 2-37
pretesto e l'occasione per provocare una contesa. pulci, 24-120: se malagigi
brigare. - ant.: venire a contesa. s. caterina da siena,
malmantile, 1-7: briga; lite, contesa, che è una certa spezie di
onde brigare, prender briga, far contesa,... e brigante soldato.
strettezze del sito, e dinanzi la via contesa dalle nimi- chevoli armadure. pulci,
capova contro di lui in una gran contesa litteraria, la quale molto innanzi aveva bruciato
, all'ultima occasione (in una contesa, in una gara, in una
l'affabilità fra l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e
caro, i-316: egli sonava a contesa co'pini; ella cantava a gara co'
fastidioso portughese... venne a contesa con imo di detti marinari,
di beffi e rocco furci vennero a contesa di destrezza nel colpire con una sassata
compongono. 16. figur. contesa, lotta, contrasto; discussione.
in lizza, in gara, nella contesa. giamboni, 225: egli metterà
primo luogo a'canonici regolari lateranensi senza contesa. d. bartoli, 36-41: venne
persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto
che la reina di questo non facesse contesa, perché sempre avea fatto capo a
modo eccessivamente crudo e violento (una contesa sportiva: di pugilato, di lotta
e oreste fu la magnanima e bella contesa. cellini, 1-29 (78):
-al figur.: grave motivo di contesa (anche in senso ironico, scherzoso)
3. figur. disputa, contesa, controversia; affare, questione;
trovare un'occasione di lite, di contesa, di aver noie (v.
4. figur. lite, contesa. anguillara, 13-249: lasciar dulichio
è vero, qui non accade altra contesa e se ne saprà la certezza con
de l'intelletto: allora comanda senza contesa, e a cheto e senza alcuna
caro, 5-773: non era ancor questa contesa al fine, / quando in disparte
ti chiarirai se troia / n'è contesa dai numi, o dalla poca /
era ragunato molte persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto mi
1-6-24: tutti ce legò senza contesa. / a una spelonca dentro ce fe'
; ti chiarirai se troia / n'è contesa dai numi, o dalla poca
la rissa, il contendimento, ovvero la contesa, il combattimento, ovvero il contrasto
/ trovoron, dove due fan gran contesa: / eron corner con lettere mandati,
e oreste fu la magnanima e bella contesa. bandello, 2-9 (i-729):
compista, sf. dial. disputa, contesa. nieri, 404: e
a un conflitto armato, a una contesa; riparare (un torto, un'offesa
ché poscia / comporremo tra noi questa contesa. foscolo, iv-403: io ascoltava
che uomini miserabilissimi pretendessero prima nobiltà nella contesa de'connubi, poi onori con quella che
delle decime ecclesiastiche, in sì pericolosa contesa. 6. ant. il
altra forma repugnare, / e senza più contesa sia pregione. lorenzo de'medici,
conflittazióne, sf. ant. contesa, disputa. guicciardini, iii-336
essere non solamente della mia, che senza contesa la si mette innanzi, ma ancora
per ora non voglio entrare in questa contesa, se il vacuo senza altro ritegno sia
altro. vico, 619: nella contesa di comunicarsi il consolato alla plebe,
una disputa, in una sentenza o contesa giudiziaria, in un dibattito politico)
contendènza, sf. ant. contesa. giacomo da lentini, 6-25
. d'annunzio, iv-1-59: una contesa di dame del xix secolo, per
la mia disa ventura / tu saresti contesa, / tanto da lei ripresa, /
padre / non esser più la libertà contesa. bruno, 3-46: non vogliono
. -contenderla con qualcuno: venire a contesa, altercare, disputare. varchi,
, 32-105: per questo, che contesa diseguale / e'tra me e questa
contendévole, agg. ant. incline alla contesa, che suscita contrasti; litigioso.
, sm. ant. il contendere; contesa, contrasto. bartolomeo da
è l'atto del contendere; la 1 contesa 'è il fatto stesso con le
e pur non venni / co'fedeli in contesa, e mi contenni. segneri,
contentisi nondimeno la scultura di sopir la contesa e determinar la differenza, cedendo per
contento. vico, 619: nella contesa di comunicarsi il consolato alla plebe, i
. contènza, sf. ant. contesa. g. villani, 6-3
ant. e letter. il contendere; contesa, controversia pubblica o privata, disputa
acquistarne uno [senso] affine a 'contesa ', ma piuttosto a quel conato
contenzione: avere una lite, una contesa, una disputa, con altri.
le sullodate signore ernie stiano a far contesa, ma invece intendi per discrezione che
, da contentiti -onis 4 contrasto, contesa '. contèrere, tr.
ma poi per contrario gli fu materia di contesa; perocché la mala invidia, che
ancora, i quali tutti in questa contesa parimente contra voi sentiamo, che ne'
era ragunato molte persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto
sul viso. sassetti, 313: la contesa delle molucche fra i casigliani e'portoghesi
mondo, / e più dove ha contesa: / oh dalla fiamma accesa, /
capova contro di lui in una gran contesa letteraria, la quale molto innanzi aveva
turba / convenir si vedea. quivi contesa / era insorta fra due che d'
altro negava. colletta, i-278: una contesa
entrò mediatore, e fu fatto arbitro della contesa il re luigi filippo. carducci,
49): per che, dopo lunga contesa, minghino tolse la giovane a giannòle
terreno, / e comincia dapresso la contesa; / tra'cristian facea né più né
, / senza frutto sperar di tua contesa / o saper la ragion per cui
/ né 'l durissimo acciar sta sóla contesa? tasso, 6-iv-1-7: lodate lui
abissi, / foco, ghiaccio, contesa in mar profondo / de'venti,
questa favolosa gara adombra in gran parte la contesa del diavolo contro cristo, con cui
, opposizione: nella locuz. senza contesa (e si veda al n. 5
al n. 5 la locuz. far contesa). serventese dei lambertazzi e geretnei
, / chiese 'l trionfo sanz'altra contesa. m. villani, 1-61: apparecchiatoli
non vi sarebbe montato, e senza contesa o difesa, di salto fu menato
metti de morte a periglio; / senza contesa vogli a me lasciare / la tua
sarà contento ad essere lasciato entrare senza contesa, perché e'si farà più per lui
non solamente della mia, che senza contesa la si mette innanzi, ma ancora
l'aria in sua agiatezza per naturai contesa de * corpi suoi; non altramente che
impeto ch'in lor cade, ivi contesa / non trova, e vien che vi
: possono questi effetti operarsi senza avervi contesa? o contesa senza nimicizia? e contesa
effetti operarsi senza avervi contesa? o contesa senza nimicizia? e contesa di parti
contesa? o contesa senza nimicizia? e contesa di parti, e di parti prestissime
e oreste fu la magnanima e bella contesa. firenzuola, 69: selvaggio, come
da poter così presto tor via questa contesa, levatasi da tavola, e ridottasi
, 5-692: immantinente enea l'altra contesa / propon de l'arco, e
: che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra due e
che plinio s'ingannasse in riferire questa contesa. metastasio, ii-5: e noto altrove
. d'annunzio, iv-1-59: una contesa di dame del xix secolo, per un
corrispondere quella, per così dirla, contesa e gara, che sembra esser tra dio
carne. 5. locuz. -avere contesa: incontrare resistenza; essere in disaccordo
dove / gli arabi ornai non han contesa alcuna. carducci, 715: astolfo
astolfo longobardo / d'una lepre ebbe contesa / con l'abate sighinulfo, /
l'avesse presa. -entrare in contesa: gareggiare, rivaleggiare in pregio,
belle, e tali da poter entrare in contesa colle nostre moderne. -essere
. -essere, stare a contesa, venire a contesa, in contesa
-essere, stare a contesa, venire a contesa, in contesa: disputare sia con
contesa, venire a contesa, in contesa: disputare sia con parole, sia con
pigliare questo giovanetto per non venire in contesa con il detto spagniuolo, dissi a
e pur non venni / co'fedeli in contesa e mi contenni. carletli, 147
fastidioso portughese... venne a contesa con uno di detti marinari, al quale
, come se venute fossero tra loro a contesa ed a mischia. d'annunzio,
di beffi e rocco furci vennero a contesa di destrezza nel colpire con una sassata
dell'ucciso ancor caldo. -fare contesa: opporre resistenza, contendere. -
amor defesa, / co posso far contesa portar tanto calore? chiaro davanzali, ii-360
non mi vale inver lui far contesa, / che molti assempri donami sovente /
] difesa, / però non fo contesa, / ma la lingua non tace,
non può'con gli altri vizii far contesa / chi la sua ghiotta gola non raffrena
parte, che di questo non facea contesa. pulci, 2-41: e così
/ trovoron, dove due fan gran contesa: / eron corner con lettere mandati,
non vi farà la terra al gir contesa. ariosto, 24-31: se tu m'
assalto / alzate avessi, senza far contesa, / degl'inimici le bandiere in
che sbadagliata era e non poteva far contesa, sverginò. -mettersi alla contesa
contesa, sverginò. -mettersi alla contesa: entrare in combattimento, impegnarsi nella
, sì non si volle mettere alla contesa. -pigliare contesa: entrare in disaccordo
volle mettere alla contesa. -pigliare contesa: entrare in disaccordo, aver motivo
ti tuli... non vi pigliate contesa, né con m. torquato, né
con altri. -pigliare la contesa: prendere le difese. storie pistoiesi
storie pistoiesi, 2-234: pigliando sempre la contesa per lui contra messer luigi e contro
contro alla reina giovanna. -trovare contesa: incontrare ostacolo, resistenza. ariosto
: ebbe il destrier, che non trovò contesa, / e levò un salto et
disputato, contrastato, che è oggetto di contesa. michelangelo, 105-1: come
105-1: come fiamma più crescie più contesa / dal vento. pindemonte, 244:
; obiezione, dubbio; contrasto, contesa, disputa. salvini, 41-152:
diffondersi e confondersi di vantaggio in simil contesa. redi, 16ix- 446: ma
principio di contraddizione. 3. contesa, contrasto, opposizione; ostacolo,
il contrastare; opposizione, contrasto, contesa. federico ii volgar., 1-13
sorridere tranquillamente. 2. contesa, diverbio, alterco, disputa; controversia
bembo, 2-7: tutti in questa contesa parimente contra voi sentiamo. manzoni,
3. dir. questione, contesa, lite che si discute per vie
che è oggetto di controversia, di contesa giuridica, di contestazione (per divergenza
l'affabilità fra l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e
, corte., i-201: la contesa si sarebbe protratta all'infinito se un
mondo / in quella parte ove non è contesa / la copula alla vergine? segneri
corina; / cortese né vilana, contesa ni raina, / tuto tenpo sta
botta, 5-17: tal'era la contesa nata in francia fra il re ed i
d'annunzio, iv-2-130: la gran contesa, che sarà un giorno narrata dal cronista
modestia che mostrò in una gara e contesa con fabio massimo detto il cuntatore.
tentata la ricupera della piazza di nicopoli, contesa loro dalla numerosa guarnigione ottomana, e
/ di voi s'intenda la fatai contesa. foscolo, gr., ii-299:
risposta, per più dì stettono in contesa tra loro, di darsi o di
vi sia che tema, e con poca contesa; / che gente male esperta tutta
ricorreggere quel disordine e dar fine alla contesa. -essere debitori di qualcosa: esserne
sovranità, la decisione suprema di ogni contesa. 2. dir. pronuncia
e dei fatti. -portare una contesa dinanzi al giudice. pallavicino, 11-153
, comporre (una questione, una contesa, una lite); stipulare (un
questione, una causa giudiziaria, una contesa, ecc.). monti,
questa città pendeva la definizione della sanguinosa contesa. tozzi, iii-334: certo,
gettare dal cuore ogni acre fermento di contesa. d'annunzio, v-3-204: il
di quello, e nacque poi la contesa tra l'italiano e il toscano, e
. 8. combattimento, contesa, lotta armata, tumulto. botta
domandò cosa fosse quell'apparizione, quella contesa, questo pianto. [ediz.
decisa la tanto dibattuta e pur sempre viva contesa fra la dipintura e la scoltura.
, 5-692: immantinente enea l'altra contesa / propon de l'arco, e i
, desperare della vittoria e cedere la contesa? moneti, 130: sono pur vostre
duca già facemmo dieta / di gran contesa. caro, 15-iii- 136: vostra
amor difesa, / co posso far contesa portar tanto calore? petrarca, 264-90
/ ferendo or qua or là senza contesa / che non è cor che possa far
si rivolge a lui / o fa contesa o s'adira con esso? / vera
. 5. dissenso, contrasto, contesa, controversia, discordanza. -essere in
in differenza: in contrasto, in contesa. compagni, 1-6: era prima
10. dissenso, discussione, dissidio, contesa. sarpi, vi-1-125: generalmente,
d'annunzio, iv-2-130: la gran contesa, che sarà un giorno narrata dal
; comporsi (una lite, una contesa); svanire (incubi, minacce,
, interponendo il bere per dilettamento alla contesa. busini, 1-126: forse costì
ricuperare loano, ed altri paesi perduti nella contesa precedente. barilli, 5-248: cinquemila
dirlo in uno, era gara e contesa fra'giovani amanti della guerra, e'vecchi
era allegria. i facchini avevano avuta contesa coi contadini per il diritto di scarico,
ant. e letter. disputa, contesa; discussione fra due o più persone.
non c'è ruggier, che la contesa / de la moglier fra sé e costui
l bel, ch'ai suo bel facea contesa, / vagheggia in poco umor stillar
sostant. chi è in discordia, in contesa. compagni, 3-26: la sua
9. sostant. discordia, contrasto, contesa. giovanni da samminiato [petrarca]
di discordia, di contrasto, di contesa (ed è sinonimo efficace e anche elecome
carattere sia pubblico sia privato); contesa, rivalità. uguccione da lodi
. locuz. -avere discordia: essere in contesa. paolo da certaldo, 38:
, venire in discordia: entrare in contesa. cronica fiorentina, xxvui-919: or
. -essere in discordia: aver contesa, essere in disaccordo. giamboni
-pomo della discordia: motivo di contesa, di litigi (dal pomo che
di peleo, e diede origine alla contesa fra le dee e al giudizio di
2. che è in disaccordo, in contesa. chiose sopra dante, 1-207:
decisa il cielo / ha la nostra contesa; e più non resta / di che
essi colle armi in mano disfinissero questa contesa. vasari, iv-21: questo coro
1-8: quando / primamente disgiunse aspra contesa / il re de'prodi, atride,
ha interessi personali da difendere in una contesa, è perciò capace di giudicare serenamente
più e più dì essendo durata la contesa, con scaltrita disputa, se questa guerra
altro ricusa. -gara, contesa. b. cavalcanti, 2-495:
la quale certamente si truova dovunque è contesa. i giuochi adunque, le caccie
la vittoria, ma disputarla con onorata contesa. niccólini, 1-4-20: onde 10
. 5. discussione animata; contesa, alterco (a parole).
opinioni, di giudizi); discordia, contesa, dissapore. malispini,
; e fia distolta / ogni civil contesa; e al più gagliardo / toc-
27-113: sacripante, che non ha contesa, / come ruggier, che possa
/ ma troppo è disegual la lor contesa. ariosto, 20-132: stare in danno
ora non voglio entrare in questa contesa, se il vacuo senza altro ritegno sia
divèrbio, sm. vivace e aspra contesa di parole (e anche di ingiurie
la caduta. -interrompere (una contesa); dirimere (una questione)
o colle, / doppia ne la contesa i soffi e l'ira, / ma'
contegno di chi, in una contesa, in una lotta, in
vedi questo bel pomo? a la contesa / questo, che fu suggetto, or
vittoria. tasso, 1-7-90: fan dubbia contesa in gentil core / due possenti nemici
(il qual è quello che in singoiar contesa combattè con vulcano, il che fa
; lotta, scontro, contrasto, contesa, battaglia, combattimento. sacchetti,
morte de'sudditi, la querela o contesa loro. d. bartoli, 9-28-2-185:
e difeso. vero è che la contesa si andava dimenticando con le opinioni religiose
faccio a ciò ch'hai detto mai contesa. dante, purg., 6-28:
decisa il cielo / ha la nostra contesa; e più non resta / di che
venne un giorno a pubblica e solenne contesa. imbriani, 2-57: lo stato
<; (da svotocok; 4 contesa, obiezione, confutazione ').
il passo delle termopili, a filippo avieno contesa l'entrata, per loro volontà vogliendo
. tasso, 6-70: fanno dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici
ch'io dica, / son venuti a contesa. leopardi, 24-16: l'er-
èp££to 4 contendo ', gpu; 4 contesa '; cfr. ingl. eristic (
, una passione, anche una contesa, un castigo, ecc.).
esaltatori di quello, e nacque poi la contesa tra l'italiano e il toscano,
cercata e procacciata dagli uomini con gran contesa. anguillara, 1-97: or siam dell'
: quel grande imperador, ch'aspra contesa / ha con le mosche e generosi
, / col signor diodor, nacque contesa / in materia di segni più 0
/ col signor diodor, nacque contesa / in materia di segni più o meno
l'aiuto di francia impegnata in ben altra contesa, e si espande in querele per
fausto fantasticava sulla oscura origine di questa contesa, sorta e risolta senza parlare.
belve]; / al misero desio nulla contesa / legge arcana farebbe. abba,
certo fastidioso portughese... venne a contesa con uno di detti marinari, al
fiso, / avido di litigio e di contesa, / vedendo ch'ella avea d'
; essere acceso, concitato (una contesa, una discussione). varchi
, accanito (un combattimento, una contesa, una discussione). aleardi,
, i-24: fiamma più cresce più contesa / dal vento. cellini, 1-4 (
grave minaccia, estremo pericolo; violenta contesa. giamboni, 4-232: questa pace
fil di legge aveva posto fine alla contesa. -a filo di piombo:
un'azione, le sorti di una contesa. guittone, i-21-171: non solo
finischiamo una volta questa ormai troppo lunga contesa. giusti, 4-i-167: per finir la
favolosa gara adombra in gran parte la contesa del diavolo contro cristo. salvini,
, 7-8-72: fiorindo intanto fa crudel contesa, / da molti cavalier cinto ed astretto
procedimento giudiziario, la risoluzione d'una contesa). g. bentivoglio, 4-1554
per esaminare il pane essendocè una gran contesa tra il comandante e il fomisore.
, e vari giuochi / di piacevol contesa esercitando. forteguerri, 11-92: io
ragazza. -intromettersi, intervenire in una contesa, in una disputa; contrastare le
... volendosi frapporre in una contesa tra giove e giunone, con un
con profani sdegni / l'empia tebe contesa, e 'l regno alterno, 1
fra gente amica (una guerra, una contesa, ecc.). machiavelli
o concittadini (una guerra, una contesa). galdi, ii-324: se
man, non che le lingue, onde contesa / qui non s'accenda e subitana
suadesse affanno; / al misero desio nulla contesa / legge arcana farebbe. e.
, 687: l'amata vista a me contesa / m'ingombra di temenza atra e
; e fia distolta / ogni civil contesa; e al più gagliardo / toc-
agili, / a gara. -in contesa, in guerra. g. bentivoglio
in discordia, in lite, a contesa; muover guerra. fazio, i-18-69
e di spirito. -venire a contesa, contendere. erasmo da valvasone,
di lite, di contrasto, di contesa. sacchetti, 184-6: spesse volte
letter. gara, competizione; rivalità, contesa. b. segni, 9-40
e la fortuna unite insieme con più bella contesa, e con più ammirabil gareggiamento,
che è incline alla disputa, alla contesa; animato da spirito d'emulazione o
spietata concorrenza (una disputa, una contesa, un traffico commerciale, ecc.
decisa il cielo / ha la nostra contesa; e più non resta / di che
non può'con gli altri vizii far contesa / chi la sua ghiotta gola non
», nacque una strana e spaventevole contesa. segneri, ii- 177:
lotteggiando e vari giuochi / di piacevol contesa esercitando. caporali, ii-25: per compir
degni; / per l'età giovinil nobil contesa. / chiamolli pizii, e diè
che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra due e
degni, / per l'età giovinil nobil contesa. menzini, ii-62: questi miei
, / a tutti a tre senza contesa o piato / che e'si levin le
ove potesse esercitare la sua giurisdizione senza contesa. cantoni, 185: noi abbiamo
non può'con gli altri vizi far contesa / chi la sua ghiotta gola non
mezzo per sciogliere evidentemente con senso questa contesa. bar etti, 1-51: a ciascuna
sollevando il bastone, farli desistere dalla contesa. -di grado in grado,
grapplglia, sf. ant. gara, contesa, rivalità accanita per il possesso di
volete ch'io tagli il groppo della contesa. 13. dimin. groppétto (
. -al figur.: interrompere una contesa, sospendere un castigo, riconciliarsi, perdonare
rotte. 4. discordia, contesa, litigio. tocci, 1-54:
passo delle termopili, a filippo avieno contesa l'entrata. malispini, 1-355:
. 5. discordia, lite, contesa, inimicizia, rivalità. dante,
popoli rivieraschi... vennero ad aspra contesa per il possesso della scultura miracolosa;
: ant. alto ted. wèrra 1 contesa, discordia '(cfr. ted.
con perugia. 2. figur. contesa, contrasto, litigio irrilevante e superficiale
nomi d'ignorate cose / ad eterna contesa richiamando, / filosofar la mente mia
è imitazione de le contese, non vera contesa. alfieri, 7-21: questo giuoco
pallavicino, 6-1-46: neppur l'ardore della contesa il trasse mai ad alzare immoderatamente la
, col quale ci sforziamo di far contesa a chi vietar ci volesse il conseguimento
-pigliare impegni: entrare in una contesa. -al figur.: cacciarsi in
... ha messo capo alla contesa tra il dominio tedesco e timperialismo anglo-
. risolvere con un compromesso (una contesa); comporre alla meglio (una vertenza
parte mostrarsi grato de'molti onori quali contesa avere ricevuto da voi, mi è
così dunque erasi accesa / l'implacabile contesa; / quinci e quindi si parlava,
. -rendere più accanito (una contesa, una lotta, ecc.)
di persuasione. -inasprirsi (una contesa, una lite). segneri,
: violentissimo (una disputa, una contesa, ecc.). lucini,
politico, e incominciatore di quella gran contesa papalina o guelfa o italiana, contro
d'accordo (un contrasto, una contesa, due rivali, ecc.).
, trascinando ancor più in basso la contesa vergognosa. bernari, 6-234: forzò la
... infierivano gli animi alla contesa. -rendere aspro (la voce
il quale e lui già fu qualche contesa nella pittura. alfieri, iii-1-80: i
a scrivere in quella. in una contesa). 3. intr. con la
(una lite); provocare (una contesa); intavolare (una discussione)
abbia scintilla di senso e di giudizio ingaggiar contesa, in materie tanto difficili ed eccellenti
queste considerazioni, per non ingaggiare a contesa in materia non mia, piacemi solamente
guerra civile fra le legioni decise la contesa. 8. prov.
(in una conversazione, in una contesa). costantino da loro, lxii-2-ii-74
per essere esasperato e instizzito per quella contesa, nascosamente di campo si fuggì a roma
pizzicotto che non potei tirar innanzi nella contesa e dovetti interromperla con questa triplice interiezione
, 14-127: nuova gente succede alla contesa / sopra l'erta pendice interiore,
deliberazione. domenichi, 5-76: quella contesa ebbe questo fine: che le terre
: nacque più settimane sono una letteraria contesa in parigi tra due studiosissimi et accreditatissimi
, 2-ii- 315: oltre la contesa grammaticale che offusca questo frammento, e
, intervenire (come mediatore in una contesa, come arbitro in una disputa,
: voi non v'intrametterete in una contesa che non vi risguarda. mamiani,
1-21-33: per un can saracin lui fa contesa, / crudele, iniquo, perfido
era da qualche tempo insorta una grave contesa tra alcune nazioni di europa, la cui
. mazzini, 93-49: la contesa irrita l'amor proprio e genera l'ostinazione
sm. latin. diverbio, litigio, contesa. testi non toscani, 104
impeto, che in lor cade, ivi contesa / non trova. 4.
e senza oggetto determinato. 2. contesa, discordia, lite. pieri,
posizione irrimediabilmente subordinata, perché limitata e contesa nel campo spirituale dal laicismo trionfante.
la loro metà, per risolvere la contesa con pochi colpi. i. neri
a difesa, / ch'ell'è viltà contesa / contra color con cui perde om
i-281: il dì lavoratio venne a contesa col festivo, dicendo d'esser egli
, / a tutti a tre senza contesa o piato / ched e'si levin
violenza limitata (un combattimento, una contesa); fiacco, moderato. -anche
, che 'n lor cade, ivi contesa / non trova e vien che vi si
vitale questione... leva a contesa pericolosa soldati della stessa causa, italiani
o colle, / doppia ne la contesa i soffi e l'ira, / ma
. 2. per estens. contesa, lotta, gara. -anche al
mi è piaciuto sopramodo di ridurre la contesa ad un sol punto, sì per non
diritto, un privilegio, ecc.; contesa, motivo di contrasto.
controversia; interrompere una discussione, una contesa, un litigio; ristabilire l'accordo
litigaménto, sm. ant. litigio, contesa. guido delle colonne volgar.
materia di litigio, di contrasto, di contesa. -in partic.: che è
sf. ant. litigio, contrasto, contesa. 5. giovanni crisostomo
dotta, lat. litigium * contestazione, contesa ', da litigare. litigiosaménte
nuora. 7. figur. contesa, lotta, gara; discussione, dibattito
impegnarsi in una competizione, in una contesa o in una gara; intervenire in una
, n. 14. 4. contesa, competizione di carattere politico, sociale
lotteggiando e vari giuochi / di piacevol contesa esercitando. giuglaris, 3-64: lotteggiò
legno riafferra / e guarda ansante alla contesa terra. -bagnato, cosparso,
contentisi nondimeno la scultura di sopir la contesa e determinar la differenza, cedendo per
.., ebbe fine amorevolmente la contesa durata gran tempo. -difilato, senza
le sue, per volgere il discorso in contesa, e non dargli luogo di venire
di sopra, cominciò e'rientrare nella contesa del peggioramento degli agnelli. b.
voi. 12. discordia, contesa, rivalità. boccaccio, dee.
, ma tra maggiori baroni era grande contesa. idem, i-2674: perciò, amico
ed ammazzar chi gli avesse voluto far contesa, è da le finestre in terra
uno de'quali sostenne fortuitamente un'acre contesa letteraria sul merito degli scrittori francesi che
, 1-i-417: c'è stata una contesa manesca a ghinda fra il capitano zoli e
cittadino abbia, come pure avviene, contesa con uomo irragionevole ed ostinato..
. boiardo, i'io-35: senza contesa il potente agricane / ebbe il cavai
che mai non vengono tra loro a contesa o quistione alcuna. birago, 596
tasso, 6-28: da desir di contesa io qui fui tratto; /.
raddoppia la posta, né finiscono la contesa, che ben spesso amore, come buon
gioia e mi sfoglio / quando di sua contesa mi rimembra, / di quella ch'
/ che per vaghezza a lui era contesa, / disse al compagno: « io
. forteguerri, 13-27: senza la menoma contesa, / vinti furo ambiduo dalle dolcezze
levare ogni materia di lite e di contesa, deesi mettere ne 'l principio de
solca rodney il trionfato mare / della contesa america, / onde vinta lo fugge
= provenz. mesclansa 'disputa, contesa '. mesclèro, agg.
/ ad ogni piè di spinta una contesa, / farammi di mestiere / ascoltar mille
, sì non si volle mettere alla contesa. romanzo di tristano, 243
-che non è impegnato direttamente in una contesa o in una disputa; che è al
aveva presentato come invenzione più utile nella contesa con posidone per il possesso dell'attica
belli, che potrebbero forse entrare in contesa con que'di genova, avvegnaché siano
: che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra due
, i-iii: rissa è una contesa di fatti, quando si percuotono insieme
armati alla meschia. 3. contesa, dissidio, discussione animosa, vivace
ladri, né si tralasci la sconcia contesa di maestr'adamo con simone, nella
. dial. discordia, dissapore, contesa. = voce di area calabr.
, rissa. -anche: discordia, contesa, stato di guerra.
. 'misura e pesa, non avrai contesa ': vale proverbialmente nel contrattare non
. m. zanotti, 1-8-93: simil contesa invano / fecer mill'altre e mille
e tardi / t'adira o far contesa / con chi la prima impresa.
quasi da principio fu a firenze la contesa fra la moltitudine e la nobilità savonarola
s'eran venute impegnando in una viva contesa. pascoli, 1343: oh!
è rocca d'alto sito, di dura contesa e di sudata conquista, non si
battaglia), soccombere (in una contesa sanguinosa); immolare la vita peruna causa
; ché, se fosse ito senza contesa, sarebbe stato morto parecchie ore innanzi.
, 739: rinunciando entrambi alla gioia contesa, mortificando entrambi la loro passione,
mezzo per sciogliere evidentemente con senso questa contesa. fiacchi, 21: questo [il
motti / gli amici et io siamo a contesa insieme. -a motti (
giuridici positivi. monti, 18-693: contesa / era insorta fra due che d'un
stelle. birago, 41: con tal contesa e reciproca ostinazione si guerreggiò dal nascer
: nacque più settimane sono una letteraria contesa in parigi tra due studiosissimi et accreditatissimi
mente a levare ogni occasione di contesa e di discordia che possa disunir lo
strade a i suoi natali: una senza contesa e tutta riserbata alle voci e al
sentenza, ma quasi tutti dopo una lunga contesa per opera di prudenti persone o condursi
: occultamente nimicandosi spesse fiate vennero a contesa. d. bartoli, 1-7-n: si
in guerra, in conflitto, in contesa con qualcuno; provocare o mantenere un
ricorrere a un estraneo per dirimere una contesa; incontrarsi in un luogo diverso da
abitualmente frequentati o abitati dalle persone in contesa. = voce dotta, lat.
atene. -scherz. sfida, contesa fra bevitori. tramater [s.
.]: 'niceterie ': combattimento o contesa fra due bevitori, in cui qual
parte all'ilarità. la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le prorzioni
benché la sopradetta navigazione del papa e contesa delle parti in sua presenzia sia cosa
valse in fine a decidere intieramente la contesa. muratori, 10-i-112: cristo signor
3. incline alla discordia, alla contesa, all'inimicizia; bellicoso (una
lieve ogni altra offesa / che tessermi contesa / quella benigna angelica salute. boccaccio,
conseguenza; causa (anche di una contesa); fonte. loredano, 141
sì grande è l'oggetto / di tanta contesa, / che tèma e rispetto /
giochi olimpici la più giusta maniera di contesa che ritrovar si potesse. c.
dall'una e dall'altra parte la contesa sarebbe andata molto più oltre, se
avesse voluto a me opporsi e farmi contesa. b. davanzati, ii-149: si
non mi par più degna d'esser contesa. pascoli, i-199: sta'coi
sacchetti, 191-175: se fosse ito senza contesa, sarebbe stato morto parecchie ore innanzi
4-i-97: qui cominciossi un'aspra e ostinata contesa, nella quale, non volendo cedere
quali, facendo prima tra di loro contesa di preminenza e caduta questa in sorte
una delle principali cagioni per cui la contesa di spagna ebbe il fine che il
dal cuore ogni ere fermento di contesa. b. croce, iii-14-131: riccardo
cani a un osso: per indicare la contesa di più persone per uno stesso oggetto
e travaglio de'sudditi loro sopravenne la contesa del marchesato di zuccarello che, desiderato
s'ostinaron via più ne la contesa / i petroni. brusoni, 6-55:
fine a ogni tipo di differenza e contesa. -pace forzata: quella che non
3. gara, competizione, contesa. mazzei, xxi-268: tutti corriamo
oggetto di una disputa, di una contesa. bacchetti, 2-xxiii-814: l'aneddoto
: che è l'oggetto di una contesa; che viene arrischiato in un progetto
simbolo, come invenzione più utile nella contesa con poseidone per il possesso dell'attica
, / non l'altra vinto la contesa avrebbe. graf, 5-315: ride lo
e i nobili achei cessavano dall'aspra contesa e dalla pareggiata battaglia.
da più avversari nell'ambito di una contesa elettorale. de nicola, 190:
un contendente può far valere in una contesa o in una competizione. zeno,
impegnate in un dissidio, in una contesa, in un conflitto, ecc.
terminare tra loro qualche ardua e grave contesa. brusoni, 873: seguirono intanto
, discussione, disputa; contrasto, contesa. caro, 1-6: sopra questa
partito', ottenere il successo in una contesa o in una votazione. burchiello,
: quell'opinione sopra la quale io ebbi contesa fu che non si possa peccare né
questo, che il giuoco non sia contesa. d'aquino, iii-340: lo [
le sue, per volgere il discorso in contesa e non dargli luogo di venire alle
i-io-153: veggo la varia / dotta contesa non più dubbia pendere. c. arrighi
, iv-140: si sta pure in contesa a tu per tu, / per poterle
volgar., 5-10: a questa contesa apparì un nibbio sopra l'acqua e percosse
33: per un can saracin lui fa contesa, / crudele, iniquo, perfido
legge e nel contrastarla, fu grandissima contesa, tra appio claudio spezialmente e publio
la sua virtù, la qual senza la contesa de le molestie spesse fiate marcisce nell'
81: misura e pesa. non avrai contesa. ibidem, 225: 'a chi
tiberiolino ». monti, 18-693: contesa / era insorta fra due che d'un
o con le pistole decidere dovessero la contesa. nomi, 6-22: fé..
, alterco, rissa, bega; contesa, discussione. -anche: turbamento della
soggetti collett. -in partic.: contesa politica. i. neri, 1-12
in piato: essere in lite, in contesa. sermini, 29: avendo la
(ant. pica), sf. contesa aspra, vivace (mossa più dall'
: fu stabilito che al riguardo della contesa dovesse preporsi la cortesia, sostenendo con pacienza
colto. bonsanti, 4-200: ogni contesa si sarebbe ormai svolta sopra un piede di
parti di entrambi i contendenti in una contesa, in una lotta, in una
sì fatti consigli. -pigliare contesa: v. contesa, n. 5
. -pigliare contesa: v. contesa, n. 5. -pigliare contro
impegnarsi in una competizione, in una contesa o in una gara; intervenire in
potuto verificare qual parte desse principio alla contesa. leti, 5-iv-375: fu da
se 'l re de franca avese toa contesa, / se 'n tiria baldo.
, quand'io mi partii, la contesa se fosse migliore o peggiore il despotismo
voga o ad una cortigiana celebre e contesa, per riempire il giorno inerte, ma
per folle colui che con voi prenda contesa. -sostant. lanfranchi,
, / due politici fanno in ciel contesa / e vengono a l'ingiurie al primo
peleo e tetide; diede origine alla contesa fra le dee, al giudizio di paride
prometeo rapito: per cui entrano in contesa le tre dèe: venere, però plebea
i-342: in questo tempo, di piccola contesa tra i nocerini e i pompeiani uscì
polite chiome quando, per venir in contesa col medesimo sole, fate nel mezo
han queste porche! cercano / sempre contesa e rissa. bandello, 2-17 (
raddoppia la posta, né finiscono la contesa che ben spesso amore come buon mediatore
e cura, / e fan dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici
. -avere la meglio (in una contesa); prevalere. cronichetta volterrana,
suadesse affanno, / al misero desio nulla contesa / legge arcana farebbe. de sanctis
astolfo longobardo / d'una lepre ebbe contesa / con l'abate sighinul- fo,
bonarelli, 1-203: benché in questa contesa, essendo io reo e non attore,
siri, i-73: subito ne nacque la contesa della prerogativa, che questi consiglieri ai
2-5-89: alcuni gramatici antichi posero in contesa e in discordia virgilio e pindaro per la
2-1100: vennero tra loro in disputa e contesa non piccola, dicendo i pescatori che
troppa / gente la fede nostra era contesa; / ma perché dove ricchezza s'aggroppa
1-8: da quando / primamente disgiunse aspra contesa / il re de'prodi, atride
più diretta parte in causa in una contesa (in contrapposizione ad ^ a.
battaglini, 1672-15: nella fiandra era surta contesa intorno al diritto de * provinciali degli
1-207: già cominciamo a trasferir la contesa dai dogmatici ad una parte degli accademici
agitava, quand'io mi partii, la contesa se fosse migliore o peggiore il
saraceni, ii-718: costui, venuto in contesa di parole, molte villanie e ingiurie
, se venisse nelle occasioni di qualche contesa allegato in contrario, si possa tosto rispondere
vituperio / se fu perdente di questa contesa, / ché tal proporzione avea con quello
annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
propri stabilimenti gli scioperanti finché duri la contesa. -vietare la vendita o la
in un'attività qualsiasi; contrasto, contesa. -in partic.: gara sportiva
così discordanti entravano fra se medesimi in contesa, rissando e proverbiandosi. salvini,
degli atti. mazzini, 93-49: la contesa irrita l'amor proprio e genera l'
moldavo a tavola, si finse un'improvisa contesa di parole, nella qual, ingiuriato
finito il vin, nacque fra lor contesa / chi avesse moglie più pudica a
di fiegra. -per estens. contesa armata tra fazioni. - anche:
moro, lii-14-378: lo sdegno di qualche contesa nata fra essi si contentano di sfogarlo
e infine s'in- fiammaron sì nella contesa che vennero alle pietre, a'bastoni,
, iii-1-1077: ha veduto aggiudicare, nella contesa delle armi, al pulito parlatore l'
ant. contrasto, disputa, lite, contesa, nata da ripicche e punto d'
affare, alla vittoria risicata in una contesa). -avere buon punto alle mani
l'armi... la querela o contesa loro. roseo, v-proem.:
; dissidio. -in partic.: contesa fra due o più persone che sostengono
noto come contrasto. -ant. contesa fra gli elementi (nella cosmologia presocratica
se il reo ricusava di quetar la contesa coll'offerire il prezzo agli offesi, solevano
(un tumulto); appianato (una contesa, un conflitto); reso quieto
lettera. carducci, iii-7-302: la contesa primordiale delle città tra loro per comporre
, 559: quanto all'utilità, èwi contesa tra i sistemi triennale, quinquennale e
plur.: lite, contrasto, contesa. caro, 12-i-317: chi non
. figur. rinfocolare una disputa, una contesa, una discussione; rendere nuovamente impetuoso
2. esacerbare, intensificare una contesa. cavalca, 20-23: non.
temine. delfico, lft-37: senza contesa ne [di ascoli] rimase guglielmo
-sistemarsi, risolversi, placarsi (una contesa, una divisione faziosa).
ancora ebbe rapprovaménto in caso di presentita contesa. = nome d'azione da
i-342: di pic cola contesa tra i nocerini e i pompeiani uscì molto
del cardinale federigo. -comporre una contesa, appianarla; sedare un disordine.
trissino, xx-1-104: io vedo apparecchiarsi una contesa, / da cui nascer potria molta
vinto, / il quasi vincitor della contesa / non fu già lento a rattaccar la
, 8-17: qual fu rattovolante / di contesa principio? = comp.
facea piccola schiera contro un campo in contesa. manzoni, iv-462: nei tempi
tale è il benigno aspetto della presente contesa, con benigne parole esposta. mi
. per simil. ant. gara; contesa. parabosco, 4-14: io vorrei
sf. dial. ant. lite, contesa. laudario urbinate, lxxxiii-560:
. ugurgieri, 147: con somma contesa tutti s'inchinono a remigare; e triema
3. tose. disputa animata, contesa a parole, alterco. l.
vita. 3. ant. contesa; lite. garzo, xxxv-ii-301:
]: non si rivocassero a nuova contesa specialmente i decreti della dottrina, come quelli
/ movon contra il suo dio folle contesa? cesari, ii-377: certamente l'uomo
parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa? cesarotti, i-xl-2-27: quanti critici
parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa. g. gozzi, i-12-240: è
le cose ad accordo: concludere una contesa con un accordo. sercambi, ii-165
di sopra, cominciò e'rientrare nella contesa del peggioramento degli agnelli. aretino,
sanato, / chiese 'l trionfo sanz'altra contesa; / dipinto v'è come fue
, 203: il giostrar di senno è contesa pericolosa e si vuol fuggir più che
riga1, si. ant. contesa, litigio. sacchetti, vi-80
mente ribelle o stolta ira per roma contesa alla mia patria dal papa. massaia
, da un cimento, da una contesa o, anche, da una lotta,
verso sciolto ed il rimato appare una vicendevole contesa, nella quale ciascuno è vinto ed
donna convien che sia vostra / sanza contesa e sanza far rimbotto. = deverb
del po che dà origine a questa contesa, vidde, considerò et intese in contradittorio
, io-vi- 120: fu interrotta la contesa del duca d'orléans e rimessa la
-rimettere al paragone: far decidere una contesa, una gara di eccellenza.
alla ripa del fiume, lasciò senza molta contesa del tutto rotte e disfatte le sue
, ricomposto (un contrasto, una contesa). machiavelli, 1-iii-1199:
rincòrno). ant. risolvere una contesa. nomi, 15-39: intanto che
, ricominciare (un conflitto, una contesa). guerrazzi, 1-602: ai
battiture, né qui ebbe fine la contesa. -raccontare o riferire un'altra
debellarli, si siano incaloriti nella contesa fino a generar sospetto presero per
. -scoppiare di nuovo (una contesa, una guerra). m.
e letter. controversia, questione; contesa, disputa. g. villani
. riòttolo1, sm. ant. contesa, lite. g. morelli
6-39]: 'ripitìo'o 'ripetìo. contesa, disputa, contradizione ea anche rammarico
. ant. e let- ter. contesa, disputa, contrasto di opinioni.
: fu stabilito che al riguardo della contesa dovesse proporsi la cortesia, sostenendo con pa-
. intr. lagnarsi, protestare, fare contesa. fanfani [s. v.
, /... / dalla contesa tua ghiova / dopo infiniti io pur nacqui
terminata / fosse con pari onor quella contesa; / e rivolean la secchia ad ogni
i due primi periodi di questa ostinata contesa. 5. rileggere, per
a un punto / terrore e fé contesa in sen gli fanno: / alla fuga
buonafede, 2-ii-177: or egli mette la contesa fuori d'ambiguità, poiché risolutamente racconta
veri e propri; grave litigio, aspra contesa. -dir. pen. scontro fisico
b. davanzali, i-342: di piccola contesa tra i nocerini e i pompeiani uscì
, litigare, azzuffarsi; incline alla contesa violenta. poerio, 3-87: poi
. ristettero dal gioco. -sospendere una contesa. - anche impers. sansovino,
l'aria in sua agiateza per naturai contesa de'corpi suoi; non altramente che i
l'aria in sua agiateza per naturai contesa de'corpi suoi. -ridursi in orbite
impresa ardua; comportamento rinunciatario in una contesa o in una situazione difficoltosa. -in
, / né bergeracco poi fa gran contesa. oliva, i-2-434: saule non seppe
ch'ella si dicesse per venire a contesa. bruno, 3-169: a fin che
gettare dal cuore ogni acre fermento di contesa. d'annunzio, iv-2-198: già
. -ciascuna delle due parti in contesa. muratori, 7-iv-422: questa
di rivalità, di concorrenza, di contesa con altri; contrastato da un rivale
. ugurgieri, 147: con somma contesa tutti s'inchinono a remigare; e
una bandiera. domenichi, 5-76: quella contesa ebbe questo fine: che le terre
, 1-20-134: il quasi vincitor de la contesa / non fu già lento a riattaccar
, 12-i-207: non potendo in una contesa di tanta importanzia lassar prevalere in voi
re di franza. -aprire una contesa, una lite, una polemica violenta
. inimicarsi, venire a discordia o a contesa o a guerra aperta; troncare i
novellino, xxviii-808: tanto fu la contesa che per la nova quistione e rozza
tuo marito se mostra rubesto, / contesa pure che ti questo abi fato. andrea
suadesse affanno, / al misero desio nulla contesa / legge arcana farebbe. graf,
bngnole sale, 7-227: stando a gentil contesa, ecco si sente / per la
, poco appresso, nuova cagione di contesa la novità di genova: della quale città
l'affabilità fra l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e
potestà. carducci, iii-7-181: nella contesa tra il sacerdozio e l'impero,
conchiudersi che un capo solo in tal contesa si dibattè, ed è quello che meno
battaglia tra molti e di guerra o contesa fiera tra molti o tra pochi. leoni
b. adriani, 1-ii-75: dopo lunga contesa e molti punti e cavillazoni di quel
che sbadagliata era e non poteva far contesa, sverginò. sbadagliato2 (part
. disus. sconfiggere l'avversario in una contesa politica o in una guerra; battere
la coda [del serpente] a contesa con la testa, dicendo la coda volere
e in fine s'infiammaron sì nella contesa che vennero alle pietre, a'bastoni,
stato d'animo. bonsanti, la contesa si dovrebbe svolgere semmai nella riservatezza di
loro ragionamenti dicendo che, senza più contesa, bisognava dare il primo luogo
2. per simil. disputa, contesa; contrasto d'interessi; rivalità ideologica
delle parti che si confrontano in una contesa di carattere ideologico, politico, culturale
campo di battaglia, dalla cresta ancora contesa fra il monte kuk schiomato e rossigno
avversari schizzò da ogni parte violenta la contesa. 8. subire un aumento
scintilla di senso e di giudizio ingaggiar contesa, in materie tanto difficili ed eccellenti
mezzo per sciogliere evidentemente col senso questa contesa. lanzi, 1-1-158: ammessa la
tra gli altri numi / più tremenda risursela contesa. / scissi in due parti s'avanzar
incominciarono... la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
d. contarmi, lxxx-4-293: qualche contesa successe per causa di giurisdizioni, che
un tumulto, un'epidemia, una contesa, ecc.). davila,
che fra loro [i pesci] abbian contesa / di prede. moretti, iii-189
inimicizia fra due o più persone; contesa, lite. boccaccio, dee.
morire / de un colpo solo e senzaaltra contesa, / ché quella bestia non facea diffesa
il comune d'ascoli era venuto in contesa con civitella to ciò che vi
1-xxxiv-104: sotto celestino ebbe termine la contesa incominciata sotto zosimo colla chiesa d'afri-
ancora di tutto il seguito circa la contesa di cui ragiono. scenari della commedia dell'
de seme e non stare in suso la contesa, dicti consorti si destacarano de seme
per la qui cosa fu sempre gran contesa fra i pittagorici e gli aristossenici. g
mezzo per sciogliere evidentemente col senso questa contesa. -sapienza, dottrina.
in questi ultimi tempi che venisse a contesa colla politica nuova italiana la vecchia politica
vico, 4-i-851: cominciò ad ardere la contesa del nodo... perché avara
parti convengono di deporre la cosa in contesa presso una terza persona sino allafine del litigio
-con meton.: discordia, contesa civile, lotta fra fazioni e gruppi
giorno a publica disputa, anzi grave contesa, con un gentile assai famoso, e
duello, onde decidere con le armi una contesa, in partic. secondo le regole
dicessero che i loro maggiori nel caldo della contesa sforzarono troppo più che non conveniva quell'
vincere in una competizione, in una contesa. - in partic.: sconfiggere in
stato sgraffignato da loro alquanto per la contesa col padre ger- mon.
dello pseudoareopagita). re in una contesa. cronica riminese, 929:
i-191: l'anno 1122 finì la gran contesa dell'investi- ture, ottenendo che non
non nascessero mai che l'essere in contesa continua con essi per sloggiarli dal nostro
inclinazione. 17. sedare una contesa, una rissa; comporre una discordia,
ii-405: lunga sarebbe stata agevolmente la contesa e la vittoria dubbia, se il tartaglia
snobino fanelli posava qua e là nella contesa il suo pizzico di sapienza mondana.
o colle, / doppia ne la contesa i soffi e l'ira. assarino,
, citare autori, ed entrare facilmente in contesa e sofisticherie con tutti.
). to, la terra cedevole contesa all'acqua. ma la solidarietà sembra iacopone
, poco appresso, nuova cagione di contesa la novità di genova: della quale città
una sollevazione, una rissa, una contesa, una polemica, ripristinando una quiete
], oramai disperati di vincerla in contesa d'ingegno, si volsero a quel che
la tua dorezza e la tua gran contesa, / e certo no. llo pozzo
te sospira e gli è la via contesa. -volgersi con rimpianto e nostalgia
restar sepolto. alfieri, 4-90: funesta contesa, che, umane cose e divine
, iv-i- 60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
bastoni. -per estens. sedare una contesa, una rissa; far concludere un
fidi consigli il pio soccorso / la contesa arianna a bacco impetri. 6
anni. gualdo priorato, 10-ix-114: la contesa fu lunga, perché era ripiena di
i loro ragionamenti dicendo che senza più contesa bisognava dare il primo luogo de'poeti
d'annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni
è, sotto, la terra cedevole contesa all'acqua. -immergersi, affondare
4. ant. discordia, rivalità, contesa. ser gorello, 858: el
. borghini, 6-iv-156: era stata gran contesa fra i visdomini e il clero di
, quasi per separarli e sopire così la contesa. -frapporre stanghe fra cose
barbarie. -per estens. contrasto, contesa (anche amorosa); polemica.
valevano del piffaro. questa sorte di contesa fu introdotta, come si dice, al
: morte, perché mi se'tanto contesa? / solo perch'io più vada
stòrso, sm. ant. contesa, lotta, sforzo. febus el
stovigliai ch'io dica / son venuti a contesa. legisla zione medicea (
sm. dial. ant. lite, contesa. s. giovanni crisostomo volgar
/ -tropposublime è il prezzo / della nostra contesa. 6. che richiede grande
t. contarmi, lii-6-239: nasce qualche contesa tra i principi italiani subordinati all'imperio
quan- d'io mi partii, la contesa se fosse migliore o peggiore il despo-
] sia ereditario o pur successivo, e contesa c'ha lungamente affaticate l'armi e
: s'agitava... la contesa se fosse migliore o peggiore il despotismo irrequieto
, che riesce vincitore (in una contesa, in una lotta, in uno scontro
1-12-7: morte, perché mi se'tanto contesa? novellino, xxviii-821: voi predicate
una tardanza maestevole, si vedeva a contesa per la palma della severità, il
; sospeso senza essere deciso (una contesa politica o diplomatica). machiavelli,
elettorale, un esempio di come persino una contesa vuota ripetitiva e stracca possa diventare telegiornalismo
in riva al fiume, per privata contesa fu ucciso e dall'uccisore per temenza
improperi, per lo più alieni dalla contesa. metastasio, 1-i-817: chi potrebbe a
, sm. ant. contrasto, contesa. -anche ta tenuta in chioggia.
una disputa; che partecipa a una contesa. b. fioretti, 2-5-10:
scambia componimenti con altri autori in una contesa poetica. carducci, iii-19-139: il
ragion di confine doveano esser venute a contesa. -con riferimento alle mitiche colonne
della nazione. 5. zona contesa fra due eserciti; campo di battaglia;
, in un affare, in una contesa, ecc. - terza persona: estraneo
occasione / la giustizia ti possa esser contesa. 5. metrol. antica
benché la sopradetta navigazione del papa e contesa delle parti in sua presenza sia cosa
timpellina, sf. contrasto, contesa fra due persone. l.
tira1, sf. ant. contesa, disputa, litigio. francesco
non mi par più degna d'esser contesa. bacchetti, 1-ii-548: storici e filologi
, i quali facendo prima tra di loro contesa di preminenza, e caduta questa in
essi tirando alternativamente le funi dell'aspra contesa e della pareggiata guena, ne distesero soprad'
no abbia, come pure avviene, contesa con uomo irragionevole 4. manifestando
alla violenza, alla sedizione, alla contesa; turbolento, fazioso. benvenuto da
miei frati, che in contesa ad un sol punto, sì per non
come paciere o come giudice in una contesa, in una controversia; intromettersi, ingerirsi
intermediario in una controversia, in una contesa (anche con riferimento all'intervento di
controversia; fare opera di mediazione in una contesa. tolomei, 2-245: volentieri mi
tele distesa, / che non fosse a contesa / la verace sembianza, e la
per vedere l'inusitato spettacolo ed una contesa piena di tanto pericolo e di tanti presagi
1-207: già cominciamo a trasferir la contesa dai dogmatici ad una parte degli accademici
eredi. delfico, iii-37: senza contesa ne rimase guglielmo assoluto padrone e signorè
casaregi, 197: se avvien ch'abbi contesa o lite alcuna / contra l'amico
tratto del po che dà origine a questa contesa, vidde, considerò et intese in
5. lotta, battaglia; tensione, contesa; attacco, aggressione. - anche
? 2. sm. ant. contesa che coinvolge tre competitori. tesauro,
... l'eroica e divina contesa per il sacro tripode fra apollo ed
seme e non stare in suso la contesa, dicti consorti si destacarano de seme per
l'occasione, l'evento, la contesa che ne è causa. cavalca,
dai paesi amici, / per la contesa fiandra a condur guerra / orgoglioso n'andò
in partic. nell'ambito di una contesa politico-elettorale. panorama [29-vi-1981]:
boccaccio, ii-284: per la contesa che facean, si desta / tal che
», 5-x-1946], 3: vecchia contesa traun vaccino volta a indurre uno stato immunitario
uno stato immunitario vaccinisti ed antivaccinisti, contesa vivissima specialmente in verso determinate malattie infettive
giochi olimpici, la più giusta maniera di contesa che ritrovar si potesse. bisaccioni,
di grande tensione. 2. contesa (anche in un contesto metaforico).
. campana, ii-261: furono in contesa molto maggiore, intorno al viaggio che dovean
forteguerri, 13-27: senza la menoma contesa, / vinti furo ambiduo dalle dolcezze
.; debellato; soccombente in una contesa politica, privato del potere, della
; conquistato in una gara, in una contesa; ricevuto come premio della vittoria.
in una lite giudiziaria, in una contesa politica. cino, xxxv-ii-638: sì
scappa nella macchia. 3. contesa, acceso contrasto che minaccia di degenerare
al 'gene gay'. ed è ripartita la contesa fra deterministi e antidetermi- iìisti. contesa
contesa fra deterministi e antidetermi- iìisti. contesa che richard horton definisce ascientifica.
corriere della sera [1-viii-2001]: la contesa delle dune per quest'estate finisce così
. -per estens. disputa, contesa. bigiaretti, 11-97: il giornalista
è il caso della mon- tedison, contesa per oltre venti anni, sempre sulla pelle
venne, giudice il ciel, teco a contesa: / né i famosi amiclei,
. r batracomiomachìa, sf. contesa vana e ridicola. imbriani, 14-403
società quotata in borsa che può essere contesa tra più acquirenti. corriere della
secondi) non risolve, ma ripropone la contesa tra monoturnisti e doppioturnisti.
e sterile supremazia per il resto della contesa da parte dei gialloblù. il tempo [
il suo stile? decisamente glam, sempre contesa [sharon stone] dalle grandi griffe
. letter. che non è oggetto di contesa territoriale; che non presenta resistenza a
], iii: storia di una cavalla contesa tra un centro ippoterapico e un maneggio
opinamento quale sia sul proposito della nostra contesa. opopònax, sm. invar