: e quelli, per mostrare della contentezza, abbaiavano una non so quale loro canzone
, 3-128: quel senso ineffabile di contentezza che t'abbraccia il cuore.
s'intrometteva sovente ad abbuiare la mia contentezza. -rifl. farsi triste; oscurarsi
avuti da'mandatari, la sua mala contentezza, e non aver altro rimedio di
va questo mondo: oggi una breve contentezza, domane un lungo affanno. idem
da lui, ritornerà con mia molta contentezza a la sua prima divozione. d'annunzio
7-198: come ben sa chi prova la contentezza e alleggerimento che sente l'anima nello
d'una cosa: provarne gioia, contentezza; goderne. iacopone, 22-70:
, dei gesti, della voce); contentezza, festosità. marino,
l'entusiasmo e la depressione, la contentezza e la scontentezza, la tranquillità e
, come se fosse ammattito dalla gran contentezza. faldella, iii-63: io godevo
lasciando andare un gran sospi- rone di contentezza. pavese, 1-71: mi spinge sul
conforto alcuno, viveva in una pessima contentezza. bettinelli, i-129: da due mille
poco animo e la forza fa mala contentezza; ma l'animo e l'esperienza si
allora egli si diede ad ingrassare di contentezza e a torcer anche il collo per
fatto, come oggi ebbi la tal contentezza. mazzini, ii-51: il io novembre
raggiungeva l'apice rispecchiando la bellezza e contentezza del cuore. ungaretti, viii-40:
: la sorpresa dell'apparizione e la contentezza della notizia. d'annunzio, iv-2-707:
da'miei con istra- ordinari segni di contentezza. foscolo, ii-2-150: nella prima
redi, 16-v-355: grandissima, arcigrandissima contentezza mi ha portato la nuova datami da
la loro aria di pietà e di contentezza le riusciva come un rimprovero della sua
d'artiglierie le due notte che a quella contentezza seguirono. michelangelo, 36-52: s'
grandi, non solo per la prima contentezza che seco ne porta lo assicuramento e lo
rajberti, 2-99: e per la contentezza mi venne in bocca una tale parlantina
mi sono anzi atteggiato ad una dissimulata contentezza. e messo a canticchiare uno strambottino
dal nostro discorso, che la mia contentezza dovette balenarmi anche in viso. fucini
balestra da tre volte in su con grandissima contentezza di tutte due le parti, sentirono
mestizia a'balordi ed agli ipocriti, contentezza a'sapienti, incuriosità alle moltitudini.
si ricordava più nulla e vedea tanta contentezza, strano e imbizzarrito, le domandava
paura fuorché robertino che era matto dalla contentezza e voleva dar la caccia ai banditi
amore divino] a quel fonte inesausto di contentezza che sempre diletta e mai non sazia
iperbolico o ironico, per indicare grande contentezza a ragione o no che sia. così
proprio, senza cosa che turbi la contentezza ch'egli ha di se stesso.
giorno beato, vale: passato con piena contentezza e piacere; giorno felice: apportatore
altro. -pur beato: esprime contentezza, rallegramento (per qualche felice riuscita
divino] a quel fonte inesausto di contentezza che sempre diletta e mai non sazia,
., io (186): quella contentezza [di gertrude] era simile alla
, 136: risulta continuamente una mala contentezza nelle menti umane, ed uno fastidio
e riiagari di sodisfazione e di bieca contentezza vendicativa. borgese, 1-325: fin
, ma tutti vogliono bollire nella medesima contentezza sgangherata. govoni, 2-54: questa
che formavano scala, e brillavano dalla contentezza d'aver conquistato i primi posti.
broda e mentre il porco grugniva dalla contentezza il solitario padrone guardava il cielo o
, andare in brodetto: struggersi di contentezza, godere in modo palese e un
brodetto, / solcando un ocean di contentezza; / io brillo, io salto
-anche: bearsi scioccamente, struggersi di contentezza. cagna, iii-179: le due
i-756: provò una strana, una fiera contentezza di sentirsi al buio, quasi che
un pelo dal perdere la bussola dalla contentezza. pirandello, 6-312: tu, caro
si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno. 4.
posta in luogo di salvazione, e di contentezza eterna. tasso, n-iii-1079: il
. oriani, x-21-240: una specie di contentezza le saliva dal cuore ad umiliare la
eccitazione, d'inquietudine (per grande contentezza, per impazienza, ecc.).
, non capiremo in noi stessi dalla contentezza; e presa terra, solamente a pensare
non sarebbe più capito in sé dalla contentezza, ne avrebbe scritto sotto colore di
nuovo! dissi fra me, colla contentezza d'un avaro che scopre un tesoro.
e rubiconda dei due commensali brillava una contentezza piena, serena, ineffabile, la
: la bella giovane viveva in pessima contentezza, e tanto più s'attristava quanto
a tutti nascea nell'animo una summa contentezza ogni volta che al conspecto della signora
potesse tenere a freno. -cattiva contentezza: malcontento. bandello, 1-2
mostrar a tutti i suoi baroni una cattiva contentezza ch'aveva d'ariabarzane.
colpivano come ceffate: ma la mia contentezza e il mio sollievo aumentavano.
unifica, in certa maniera, in una contentezza medesima, i più diversi e opposti
e rubiconda dei due commensali brillava una contentezza piena, serena, ineffabile, la
esperienza. algarotti, 2-102: qual contentezza, disse la marchesa, non sarà
ami e viva per voi in pessima contentezza? guarini, 186: portiamla al
mala notizia, l'impeto di ima contentezza; e aver sempre la faccia chiusa,
provarono per la morte di lei meravigliosa contentezza, però non la palesarono, paurosi
le scolpiva in faccia dell'interno / la contentezza, la quiete vera; / al
apparve, generò maraviglia nel mondo, contentezza ne'napoletani. foscolo, v-182:
non sarebbe più capito in sé dalla contentezza, ne avrebbe scritto sotto colore di
feroce diomede. pellico, ii-137: qual contentezza di trovarci d'accordo in fatto di
i giandarmi e, fuori di sé dalla contentezza, si mise in viaggio per tornarsene
codice apparve, generò maraviglia nel mondo, contentezza ne'napoletani, i quali benché sapessero
tale caso si trovino pieni di mala contentezza e di infelicità. vasari, iii-474:
non sarebbe più capito in sé dalla contentezza, ne avrebbe scritto sotto colore di consigliarsene
cittadini. 4. ant. contentezza, gioia, gaudio. seneca volgar
grado con i soldati, e la contentezza loro. castiglione, 85: a
a tutti nascea nell'animo una summa contentezza ogni volta che al conspetto della signora
più stima di mille fiorini che de la contentezza e piacer di colei che tanto mostri
trovo la gente, / cotal sua contentezza. forteguerri, i-286: nelle corti
corti stassi in pelle in pelle / la contentezza; ma nelle midolle / vi è
quali però può dipendere la nostra mutua contentezza in questo mondo, e fors'anco
apparve, generò maraviglia nel mondo, contentezza ne'napoletani, i quali, benché
: in que'primi momenti, provò una contentezza, non schietta al certo, ma
quasi, una vita potente; ma quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
959: per ogni diletto e ogni contentezza che hanno gli uccelli cantano; e
e quanto è maggiore il diletto o la contentezza, tanto più lena e più studio
s. v.]: la * contentezza 'o il 'contento 'è quello
si ha quando si gode. la contentezza è più propria dell'anima; la
soddisfazione riguarda più i sensi. se la contentezza e la soddisfazione si manifesta al di
si metteva a chiacchierare coi nipoti dalla contentezza, che poi alla sera la longa
a dietro, fuori di sé dalla contentezza. soldati, v-419: sorridendo beato,
gesuita contento: perché dev'essere una contentezza esemplare, dimostrativa, didattica.
per estens. ciò che è cagione di contentezza. bembo, 1-113: alcuni poi
, 292: mia dolcezza, mia contentezza, marito mio. tasso, 6-ii-177
angeli in ciel senza difetto, / contentezza e diletto / e tranquilla quiete e stabil
, ogni grazia, ogni gloria, ogni contentezza. pellico, ii-141: io non
3. mala, pessima, cattiva contentezza: scontento, malcontento, dispiacere,
malvagi costumi de'prelati e la mala contentezza de'baroni e popolo romano. bandello,
): la bella giovane viveva in pessima contentezza, e tanto più s'attristava quanto
aveva dato occasione a non poca mala contentezza. 4. contentezza d'amore
poca mala contentezza. 4. contentezza d'amore: ballo villereccio. buonarroti
. 5. locuz. -dare contentezza: procurare gioia, soddisfazione.
eroico ed amorevole, almanco per darmi contentezza, lo farai,
l'amor mi sporta. -prendere contentezza: trarre gioia, felicità, soddisfazione
88: due persone che avvicinandosi prendono contentezza l'una dall'altra, sono molto proclivi
= dimin, di contento 'contentezza '. contentivo, agg. ant
niente. 4. che esprime contentezza (l'espressione del volto, il
. contènto2, sm. letter. contentezza, intima soddisfazione, stato d'animo
. ciò che è cagione o principio di contentezza, di gioia (un fatto,
! (per esprimere grande soddisfazione e contentezza per quanto accade; anche per antifrasi
tutti nascea nell'animo una summa contentezza ogni volta che al conspecto della
quaggiù trovo la gente, / cotal sua contentezza. marini, xxiv-769: senza far
impazienze, né rapimenti, ma bensì una contentezza molle e riposata. serao, i-700
vedere che mi metto a piangere dalla contentezza. levi, 1-76: da quel
; mostrare, pur nelle avversità, contentezza. luca pulci, 2-42: or
. caro, 9-3-251: di quanta contentezza mi sia stata la nuova del parto
divertimento, sollievo, spasso, svago; contentezza, allegrezza, diletto, gioia,
esprime compiacimento, soddisfazione; che rivela contentezza, intenso godimento; gioioso.
, 12-ii-229: desidero che questa sua contentezza le si accresca ogni giorno, e
v'assicuro ch'io non posso desiderarmi maggior contentezza. vi ricordate quanto abbiamo sofferto,
8. piacere, soddisfazione, intima contentezza, diletto, compiacimento. a
; allora egli si diede ad ingrassare di contentezza e a torcer anche il collo per
era dipinto continuamente di ammirazione e di contentezza e voltato in su, ma in
dello spirito, godimento interiore, intima contentezza (e suppone l'appaga- mento più
-viva dio: esclamazione che manifesta contentezza, soddisfazione; anche, risentimento,
era dipinto continuamente di ammirazione e di contentezza e voltato in su, ma in linea
= comp. da dis-con valore privativo e contentezza (v.). discontènto1 [
e ne seguirebbe, in tanta vostra contentezza, grandissimo disordine, il quale non
la pubblica speranza, disparsa la domestica contentezza. guerrazzi, 6-37: prevalso il popolo
, la signora matilde sarebbe guarita dalla contentezza. bacchetti, 3-153: si formano
vedere che mi metto a piangere dalla contentezza » ha pensato per rientrare in carreggiata
che il mio cuore s'inebbriava della contentezza di rivedervi. manzoni, pr.
; allora egli si diede ad ingrassare di contentezza e a torcer anche il collo per
che la bella giovane viveva in pessima contentezza. giannotti, 2-2-302: che ho io
la sguaiataggine del falso talento, la contentezza dell'amor proprio, la goffaggine del mal
, nelle vesti dal contento, dalla contentezza: essere contentissimo, non star più
di animali. saba, 4-67: contentezza provano / che m'occupi di loro
per provare con la mestizia delle voci la contentezza di avere avuto l'occasione utile a
e allora si capisce, per la contentezza se l'è fatta addosso.
, e visse poi pacificamente con molta contentezza tutto il rimanente della sua vita.
di benessere, di sicurezza, di contentezza. guittone, i-39-35: amico,
io vi voglio parlare, sarà la contentezza, la quiete e la felicità vostra
, sopra il non fermar la sua contentezza su quel che passa. -fermare la
: colui che non ha mai provata la contentezza non muta stato; e però non
, un personaggio illustre per significargli la contentezza che procura il suo ritorno, la
pavese, 6-262: dopo la prima contentezza e la sorpresa,...
le mani con un certo giocondo riso di contentezza, e le mostrò, giubilando senza
il momento / felice, con ingenua contentezza!... / chi te lo
il suo andare: fine a sé, contentezza d'esser vivo, puro spreco.
certo la pienezza la serenità la florida contentezza la gentilezza virile del discorso d'arquà
essendosi resvigliato « camaliter » in questa contentezza d'avere visto fornito e stampato «
, 5-117: senza dissimulare nella sua contentezza forzosa il fastidio che provano le donne
-al figur.: dimostrare soddisfazione, contentezza. a. f. doni 169
suoi dilette, andava in fregola dalla contentezza. -in fregola: smanioso, voglioso
che tutti i circostanti provavano una certa contentezza del vedere contenta lei. giusti,
: tutti parevano... rimmattucciti dalla contentezza che le cose del mondo mutassero,
cammelli... si gargarizzavano dalla contentezza. = voce dotta, lat.
, iv-70: allora, alla garrula contentezza del principio, allo scoppio di allegria
meno di gaudio: provare una straordinaria contentezza (con valore iperbolico). pulci
gelosia che ho di voi, con la contentezza che sento della gloria vostra. tasso
,... accrescevano la mala contentezza. moravia, iv- 52: si
; gioia, allegria, esultanza, contentezza. guittone, i-39-24: non dimenticando
voi gioite della vostra contentezza; ho ben piacer che si rida
in sé dalla gioia: provare una contentezza indescrivibile. pratolini, 5-92: la
(i-1107): la giovane, di contentezza infinita e di gioiosa meraviglia ripiena,
2. manifestazione di gioia, esplosione di contentezza (nell'aspetto, nello sguardo,
et è tornato il tutto a maggior contentezza e maggior gloria. cesarotti, i-293
ha goduto. 2. provare viva contentezza, gioia, piacere per qualcosa;
sm. sentimento di soddisfazione e di contentezza, provato intimamente o espresso con segni
è gradinata per cui si salisce alla contentezza. gradinatura, sf. scult.
il suo andare: fine a sé, contentezza d'esser vivo, puro spreco.
. dossi, i-308: già una tranquilla contentezza le stillava nelle vene, quand'ecco
... cacciando laceranti guaiti di contentezza. — anche di altri animali.
nel gesto lietezza, giocondità, contentezza, soddisfazione; allegro, lieto.
risguardar quello, potrete con maggiore ilarità e contentezza portar questa croce. muratori, 10-ii-48
, iv-74: egli doveva, malgrado la contentezza che provava per quel poema vivente venuto
e le gioie fanciullesche, e la contentezza di mia madre nel vedersi i figli
furono accolti apparentemente con una contentezza uni versale. foscolo,
non si ricordava più nulla e vedea tanta contentezza, strano e imbizzarrito, le domandava
m'hanno un po'inamarito quella gran contentezza. -intr. con la particella
: alessandro s'incatorzoliva tutto per la contentezza.
quanto che avevano l'animo occupato dalla contentezza per le cose credute. f
= comp. da in-con valore negativo e contentezza (v.). incontènto (
a'balordi ed agli ipocriti, contentezza a'sapienti, incuriosità alle mol
i colori vivaci onde la salute e la contentezza infiorano i cari volti giovanili, caddero
. prendere sensi e attitudine di soverchia contentezza di sé, più o meno impertinente
., io (186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
1-609: quella pace serena, quella sincera contentezza deh'anima, che piace poi ed
era inoltre in questi giorni nata mala contentezza fra la nazione spagnuola e la franzese
in un vaso d'alabastro, l'interna contentezza dell'anima. -splendente, luminoso
integerrimi, primo e principal fondamento alla contentezza dei popoli. -saldissimo, costante
: 4 quaderno della doglianza e della contentezza '. -ant. contrassegnare con
d'intrometteva sovente ad abbuiare la mia contentezza. 3. figur. essere
, 10 (186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
abiura... con tanta soddisfazione e contentezza di tutti, che meritò molte mitigazioni
vestirmi sempre ridendo, mentre istupidivo dalla contentezza. 2. rimbambire, incretinire,
gina; e l'emilia troverà almeno alcuna contentezza vedendosi tra le braccia un figliuolo che
essere fuori di sé, per la contentezza. pulci, 24-168: or se
. 2. che suscita gioia e contentezza; che rende lieti e felici.
amo,... sarebbero la mia contentezza s'io potessi esercitargli liberamente. manzoni
nozze, e ch'io possa vedermi questa contentezza. cesari, 6-24: era venuta
sf. letter. letizia, gioia, contentezza; allegria, euforia, esultanza.
quella della cucina, egualmente contento della contentezza altrui. -persona per cui si
che esprime o lascia trasparire gioia, contentezza, felicità (un'espressione, un
figliuola l'onore, a me ogni contentezza ed ai miei figliuoli l'ardire di
suo non sa trattenere un fremito di lugubre contentezza. 7. che offre
: apparve nel suo viso una luminosa contentezza. 9. che si leva
iii-5-84: aveva in luogo di suprema contentezza il vedere questo suo caro paese tutto
tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno. = voce dotta
mani con un certo giocondo riso di contentezza. alfieri, 4-11: lucio catilina
più d'ogni altro fosse per trarne contentezza. g. gozzi, i-21-173: qual
il compilatore nuota in un mar di contentezza col suo 'maiz '. intanto noi
comp. di mal [o] e contentezza (v.). malcontènto1
finocchi o nespole: esprimere soddisfazione, contentezza. lalli, 3-123: così piangeva
tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno; e ti so dire
., io (186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
'l vocabolario, non abbiano la desiderata contentezza di trovarvi scorsi degli spropositi massicci da
tromboni e strilli di ragazzi matti dalla contentezza perché era vacanza. pavese, 5-131
, 1-390: fuori di me dalla contentezza, per la redenzione della mia fanciulla
, io (186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
nievo, 580: quella breve meteora di contentezza famigliare m'era necessaria per rompere il
. gozzi, i-21-125: né minor contentezza in viso appare / a pietro,
come per dare la misura della sua contentezza. 20. tono, tonalità
fanciulla da maschio e con sua estrema contentezza postole un verdugo francese al collo e
scoprire la cagione de la sua mala contentezza che mostrava nel sembiante d'avere,
una condizione psicologica di profonda soddisfazione, contentezza, felicità. dante da maiano,
: manifestare con gesti scomposti una smodata contentezza. pirandello, 5-656: per miracolo
a trar salti da montone per la contentezza. 18. dimin. montoncino
da quel morir volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una
... potranno immaginare la mia contentezza febbrile, mortale, e i trasporti forsennati
era dipinto continuamente di ammirazione e di contentezza. tozzi, iv- 323:
nazione e nazione, per produrre la contentezza di un tre o quattro uomini, bisogna
periodo di vera pace e di perfetta contentezza. pascoli, i-180: la nostra
significati i più vivi tratti di sua contentezza tutti giulivipartimmo. 5. ant
nozze': di sposi novelli della cui contentezza c'è dubbio che duri. e d'
. rucellai, 6-126: o qual contentezza più certa puoss'egli avere che tolti
quanto che avevano l'animo occupato dalla contentezza per le cose credute. goldoni,
posti nella fornace ardente, ebbero questa contentezza di star nel mezo di uelle fiamme
, per esprimere gioia, allegria, contentezza. d'annunzio, iii-1-802:
, per esprimere gioia, allegria, contentezza. d'annunzio, iii-1-802:
contro 'l vocabolario non abbiano la desiderata contentezza di trovarvi scorsi degli spropositi massicci da
di gioia, di giubilo, di contentezza. zendrini, iii-359: esulti anch'
l'atteggiamento, la propria felicità e contentezza. lucini, 3-151: carmagnola!
, unica palma della virtù e unica contentezza degli animi gloriosi. menzini, ii-53
bianca non reggeva ne'panni per la contentezza. capuana, 1-ii-36: d'allora
un papavero, dalla soggezione e dalla contentezza di vedersi accanto alla ragazza. d'
: per pace un paradiso / di contentezza in terra se possiede. d. veniero
del luogo, ma alla pace e contentezza di chi vi soggiorna. in ogni
. rajberti, 2-99: per la contentezza mi venne in bocca una tale parlantina
(i-1067): un piacer e una contentezza, che l'amante abbia e non
grand'uomo; quando con molta mia contentezza e vergogna lessi più volte sfolgoratamente confutata
sente una gran voglia di ballare dalla contentezza. impara il tedesco e marca il passo
condizione illusoria e precaria di felicità o contentezza. buzzi, lxxv-122: tutta napoli
che affrettai il passo per anticiparmi la contentezza d'un'ora di pace fra le pareti
.. non stava più nella pelle dalla contentezza. cicognani, 6-76: se egli
pea, 3-50: al colmo della contentezza, saltò a cavallo al poliedro,
. viani, 4-6: immaginarsi la contentezza quando un cavalocchi, che stava sempre
ii-96: dicono la cagione della mala contentezza di quello e della sua ribellione essere
aveva dato risposte taglienti agli sciocchi, la contentezza provata quando si era accorto che nella
non importa tutto il bene e tutta la contentezza che nascono dallo allargare. varchi,
da un viaggio incredibilmente pessimo. -pessima contentezza: totale infelicità. bandello,
1-7 (i-100): viveva in pessima contentezza e del partir suo faceva grandissimo rammarico
: non sentite, siila, la contentezza ineffabile di pestare una volta chi ci tenne
prese di lei amoroso piacere con infinita contentezza de le parti. dolce, xxv-2-252
amorosi; gioia dello spirito, intima contentezza (spesso nelle locuz. avere a
dall'amor, dalla pase, dalla contentezza de cuor! = dimin.
bestiale ci vince e ci adagiamo volentieri nella contentezza della nostra miseria presente per odio d'
impedivano alla poverina di sentir ienamente la contentezza della sua liberazione. leopardi, [
o piena salute di corpo o intera contentezza d'animo. magalotti, 23-364: questo
sant'anna. bacchetti, 2-xxii-14: la contentezza di fare quel che gli piace dà
me ha la sua morte tolta ogni contentezza e la più parte de le mie speranze
piucchetutto quella pace serena, quella sincera contentezza dell'anima che piace poi ed innamora
-sfregarsi le mani in segno di contentezza o anche di gioia maligna.
brieve tempo trovava appunto quella plenitudine di contentezza e di quiete ch'egli tanto ansiosamente
pletorico, traspirante una giovialità e una contentezza fanciullesche e rischiarato da un sorriso perenne
la loro aria di pietà e di contentezza le riusciva come un rimprovero della sua
spallanzani, 4-ii-430: quanto poi alla contentezza e al soddisfacimento che provano quegli isolani
signore che la mantenga in sanità et in contentezza. g. b. doni,
. cavalli, lii-5-187: la mala contentezza che il papa piglia per queste dilazioni
.. piacere di lei amoroso con infinita contentezza de le parti. -con
10-i-39: kiaugurandole nelle presenti feste una contentezza che non si muti con la mu-
stetti con... pace e contentezza. 5. perfettamente equilibrato;
queste mie parole giubilava il re di contentezza e, prevenuto da tenere lacrime,
mio cuore in quel momento aveva la contentezza. -con particolare attenzione.
: per pace un paradiso / di contentezza in terra se possiede / e per guerra
conoscere al pontefice d'aver avuta gran contentezza di questa sua promozione. de luca
animo vostro e con quella prontitudine e contentezza che io ve le indirizzo e ve
16-iv-337: mi ha dato vostra signoria una contentezza grande nel dirmi che ella si è
scoprire la cagione de la sua mala contentezza che mostrava nel sembiante d'avere,
francese verso il re; accrescersi la contentezza del direttorio alle nuove protestazioni. stampa
'mezzo ': la provocazione alla contentezza e compassione vicendevole degli altri esseri morali
era alle sue prime peregrinazioni e la contentezza di fare quel che gli piace dà
laudomia. mamiani, ii-247: a tal contentezza s'è meschiata la puntura della coscienza
difficile l'avere su questa terra una contentezza che veramente si possa dir pura e
come mastino. 122: la contentezza di leggere i vostri splendidi versi e le
'ballare su un quattrino ': dalla contentezza. 'oggi ballerebbe su un quattrino
zilioli, i-148: riceverono i ramenghi con contentezza inestimabile i nuovi prencipi...
. suscitare un sentimento di serenità, di contentezza o di gioia, liberando da preoccupazioni
e ritrae al naturale senza parole la contentezza del fortunato maestro. pirandello, 8-47
del vostro raffreddamento già superato ho egual contentezza a quella che voi proverete in sapere
parole o per scritto, la propria contentezza per un avvenimento lieto accadutogli o per
al borghesi e mi sento rapire di contentezza all'udire che s. a. si
84: aveva in luogo di suprema contentezza... il vedere parato a
lui convalescenza, tripudiar alla di lui contentezza, non gli crediate, no:
. gualdo, iv-70: alla garrula contentezza del principio, allo scoppio di allegria,
, anzi con certa promissione di vera contentezza. guarini, 57: non son
di un bene spirituale o morale; contentezza, gioia. f f
bianca non reggeva ne'panni per la contentezza, ascrivendosi a gran ventura che una figlia
de'suoi nemici, ma pieno di mala contentezza per la remissione che il re diceva
quale stimo io di dover ricever tanta contentezza che basterebbe questo solo a tarmivi sbracciar
vicina, che vi potrebbe recare qualche contentezza insperata. leti, 12-i-542: in
che tutto il resto con nostra grandissima contentezza succederà di ben in meglio. galileo
volto. nievo, 347: la contentezza gli rabbelliva le guance d'una fiamma
dalla signora lo- sati, frizzando di contentezza, perché aveva trovato il motto riassuntivo
tommaseo]: le riauguro ogni più desiderata contentezza. pallavicino [tommaseo]: riaugurandole
]: riaugurandole nelle presenti feste una contentezza che non si muti con la mu-
mani con un certo giocondo riso di contentezza e le mostrò giubilando, senza parlare
, di conforto e di ricrio, di contentezza e di gioia! fagiuoli, vi-66
tanto bene elaborata che ne riducchiava di contentezza. loria, 5-67: martino riducchiava
contenta del mio ingresso nella famiglia: una contentezza riflessa, però, trasferita; si
del pentimento degli ungari e della poca contentezza che s'avea della coronazione di re
mostravano i fiori coi visi rilucenti di contentezza. -vivido o anche sgargiante (
, rimaritando la giovane onorevolmente con molta contentezza del padre, della madre, di
1-85: giuà si rimescolò di contentezza. -concentrarsi, sforzarsi nel pensiero
, 77: tutti parevano mezzi rimattucciti dalla contentezza. rimmel, sm.
magnanimità, tien l'animo brillante di contentezza. tortora, i-64: niuna ragione fu
, iii-401: somma altresì è stata la contentezza e il giubilo da me provato,
ripieno à. -soddisfazione; piena contentezza. -anche con uso antifr.
aria. 5. che esprime contentezza o allegria, sorridente (il volto
mani con un certo giocondo riso di contentezza e le mostrò. 5. cauto
: somma... è stata la contentezza e il giubilo da me provato,
, non va al teatro: figuratevi che contentezza! ghislanzoni, 5-7: possono essere
anima mia (sebbene, quanta superba contentezza per me!), non volere
da quel morire volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una
santi religiosi augurando loro ogni più possibile contentezza in quel loro convento o eremo o
non si contentava e viveva in pessima contentezza. -dissolvere le cose (il
un papavero, dalla soggezione e dalla contentezza di vedersi accanto alla ragazza.
una città sconosciuta mi fa grillare di contentezza. pascoli, 61: è mezzanotte
, retrovò per qualche momento fiducia e contentezza. arpino, 13-22: qualcuno s'era
2-116: la piccola espresse la sua contentezza con grida e salti.
-fare salti di gioia: manifestare la propria contentezza con movimenti vivaci e scattanti.
noia, anco di piccolo guadagno e contentezza. se arrivo a liberarmi da questa
imprime sul volto uno stampo indelebile di contentezza suprema; ma questa raggiante contentezza interiore
di contentezza suprema; ma questa raggiante contentezza interiore... non toglie verun
. boito, 195: diventavo, nella contentezza della mia vanità, buona, indulgente
i suoi conterranei agli atti di sbalorditola contentezza che egli trasudava dopo il suo matrimonio
tromboni e strilli di ragazzi matti dalla contentezza perché era vacanza. = deverb
mai sborso alcuni di danari con maggior contentezza d'animo di questo. caro,
lì per dare un amichevole scapaccione di contentezza al suo subordinato. flaiano, 1-ii-49
: questi, sgranandosi nella sua scarica contentezza, ebbe la lucidità mentale di pensare e
scarica e con il cuore pieno di contentezza saporita, biascicando scherzosamente delle parole tedesche
anima schianta. -che esprime serenità, contentezza, allegria (l'espressione del viso
si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno. 6.
mandava intorno intorno lo sguardo scintillante di contentezza. tarchetti, 6-ii-416: mi guardò con
luna. viani, 4-6: immaginarsi la contentezza sopra un dubbio che vertisce tra
delle lettere concepiscono un non so che di contentezza nell'animo che li obbliga a tenir
se n'andò al borgo indisposto e conmala contentezza d'animo: dove giunto, il dolore
te con molto scommodo, ma con questa contentezza che cambiarla. il negozio ch'io
desio ottenuto. muratori, 6-150: non contentezza ma scontentezza d'ordinario suol provare chi
deriv. da scontento1, sul modello di contentezza (v.). scontènto1
scoprire la cagione de la sua mala contentezza. p. f. giambullari, 433
lui convalescenza, tripudiar alla di lui contentezza, non gli crediate no: tutto è
nora rosse in viso e scrollanti di contentezza. scrollapennacchi, sm. ant.
da una sospensione che non davan luogo a contentezza, corse in cerca del segretario,
ottime nuove dello stato, sanità e contentezza della figlia. 3. isolamento di
pelo di perdere i sensi per la contentezza. ojetti, iii-410: ha perdutoi sensi
alcune parole o sorrisi ben mostravano lanterna contentezza. pratesi, 5-171: non facevano
mani con un certo giocondo riso di contentezza e le mostrò, giubilando senza parlare,
giravolte e il papà si sfaceva dalla contentezza a vederla. faldella, iii-106: essa
tomizza, 3-20: la rosa dalla contentezza di uscire al- colpire, anche non
rale che chi ha una gran contentezza in core desideri di sfogarla, e
2-2-20: chi domina amorevolmente e con contentezza de'sudditi, se non lo muove
testa scarica e con il cuore pieno di contentezza saporita. giusti, ii-113
vive, come ben sa chi prova la contentezza e alleggerimento che sente l'anima nello
in peggio. collodi, 339: la contentezza durò finché durarono i dieci scudi.
questi, sgrul- landosi nella sua scarica contentezza, ebbe la lucidità mentale di pensare
silvana, de- voratrice de ogne mia contentezza e bene. -disus. uccelli
da quel morire volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una piùsoave
delirio. 2. compiacimento, contentezza; godimento, piacere. bandello,
. carducci, ii-4-94: tanta è la contentezza che voi perché im quel tempo c'era
dato risposte taglienti agli sciocchi, la contentezza provata quando si era accorto che nella
vanto; episodio, situazione che dà contentezza, che suscita gioia e piacere.
3. gioia dello spirito, intima contentezza che deriva dalla pratica della virtù o
9-1-215: vs. i. avrà la contentezza d'aver sollevato un uomo pieno di
facciamo nostra pastura psicologica, nostra quotidiana contentezza delle letture più squisite, delle conversazioni
animo e quasi in tutto il popolo malissima contentezza del presente governo. g. c
un vaso d'alabastro, l'interna contentezza dell'anima. 4. allettante
7-25: le auguro ogni sorta di contentezza e di prosperità car ducci
, io (186): quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la
maggior contentezza d'ogniuno ha voluto l'auttor sottoscriverli
medici-gonzaga, i-249: trovandolo in quella contentezza della cena, gli dissi a mezza spada
si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno. rocco, 1-71:
contado per timore del morbo e per mala contentezza dello stato. f. m.
, la festa e 'l gioco, / contentezza e diletti e risi e canti /
di spelacchiar con tanta ingordigia e con tanta contentezza. c. e. gadda,
getti, 17-188: veggend'io questa mala contentezza di tutti questi stati e desiderando di
povero rutili che andava in delirio dalla contentezza. c. e. gadda,
eroico ed amorevole, almanco per darmi contentezza, lo farai, e forse io ho
allegra giravolta che le ha strappato la contentezza del suo abito di sposa.
faldella, ii-2-348: 1nostri sprigionarono urrà di contentezza. moravia, viii-85: « benissimo
piantato in terra, rubizzo, sprizzante contentezza di vivere. luzi, 4-57: né
, l'esercito italico pieno di mala contentezza, se ne andava temporeggiando.
signoria quello stabilimento di vita e quella contentezza che più
gozzi, i-26-102: quantunque fosse ripiena di contentezza quasi fino agli occhi, volle tuttavia
: io, carino fratello, sento una contentezza mirabile intendendo che questa tua follia è
ride con un senso di doppia maligna contentezza. bacchelli, 1-ii-556: so quel che
voi davvero stragioiosi / di mia vicina contentezza. = comp. dal lat.
. collodi, 315: per la gran contentezza di questa festa, stettero quasi due
mani: dimostrare compiacimento, soddisfazione, contentezza. pratesi, 5-85: stropicciati pure
.. per supplimento dell'opera e per contentezza di quelli che leggono. baldi,
, di conforto e di ricrio, di contentezza e ai gioia! = agg.
l'occhio gli svampò per un istante di contentezza. -deflagrare (un'esplosione
di cristo... la maravigliosa sua contentezza. capuana, 1-i-242: william stirava
in brodo di taglierini: struggersi di contentezza. zena, 1-126: marinetta sotto
quello. talmenteché non saprei immaginare una contentezza più viva, se non fosse stata
, lei faceva salti, salti dalla contentezza: non avea terreno che la reggesse.
santi religiosi augurando loro ogni più possibile contentezza in quel loro convento o eremo o
, e direi quasi illuminato dalla interna contentezza, che la bilancia dello esame tracollò
pensiamo. fortis, xxiii-457: la contentezza... trapelava dagli occhi loro,
del mio ingresso nella famiglia; una contentezza riflessa, però, trasferita; si rallegrava
e pletorico, traspirante una giovialità e una contentezza fanciullesche e rischiarato da un sorriso perenne
cxx-325: non è cosa che renda più contentezza agli uomini, serenissimo prencipe, che
impedivano alla poverina di sentir pienamente la contentezza della sua liberazione. pirandello, 8-1130
quando lavoravo da lui mi rammento la sua contentezza all'arrivo delle tue lettere. «
l'alme dilettar. saba, 4-67: contentezza provano / che m'occupi di loro
strada della salute e così compisca la contentezza del tuo aff. mo padre. papi
e le gioie fanciullesche, e la contentezza di mia madre nel vedersi i figli
di sì copioso tesoro acquistate, che per contentezza spirituale del tabernacolo riavuto.
da maschio; e con sua estrema contentezza postole un verdugo francese al collo,
una cert'aria gioviale, allegra, di contentezza e spirante sanità, che appariva sul
... / _. / in contentezza e in allegrezza vostra. gemelli careri