per che zà mai di cosa non contenta. = dal lat. adventare
. baldini, 4-69: uno che si contenta di vendere accessori per le gabbie,
[la cagnetta] si acchiocciolò tutta contenta nel nuovo grembo. viani, 19-95
gente estremamente semplice e povera, che si contenta, senza pretese. palazzeschi, i-599
perocché natura di poche e minime è contenta. dante, 47-14: e se di
. alberti, 34: molto è contenta quella vechieza quale vegga ciascuno de'suoi
, 57-17: e chi non si contenta / affogar possa per le man del boia
/ la vostra in tutto m'aggrada e contenta. boccaccio, v-89: la santa
capo venerando. idem, 361: ombra contenta [demo stene] ricerca
.]. de marchi, 491: contenta di vedere un po'di pace tornare
., 26-17: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed o
, / sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri vive del suo,
/ prima cantando, e poi tace contenta / dell'ultima dolcezza che la sazia
: a chi nella vita si contenta di poco, che è la più sana
, / e ciascuna di lor fosse contenta / sì come i'credo che saremmo
ed amorevole... la pregavo fussi contenta fare e'piaceri miei. cellini,
: lieta amando vissi, e assai contenta, non pensando che il diletto il quale
, in quanto il loro anarchismo si contenta di minime frazioni di vita. pavese
se n'andò in pace l'anima contenta. boccaccio, dee., 2-4
povertà angelica: la povertà che si contenta di poco, che digiuna trecen- tosessantacinque
tu [luna] se'queta e contenta; / e gran parte deh'anno /
donne prendono più piacere io vivo poco contenta. ariosto, 48-88: v'è che
, 2-137: le domandò: « sei contenta? ». ella annuì con un
cattiva femina, udendo questo, fu contenta. pulci, 3-17: l'elmo gli
collo. manzini, 10-126: se è contenta, se ride, il viso le
aveva stretto fra le mie braccia bella contenta amorosa la prima la sola donna che
, esaudire, compiere; che si contenta agevolmente. magalotti, v-49: all'
gobetti, ii-21: appena ella può essere contenta, eccola per incanto assurta alla dignità
che scoloriscono. bonsanti, 2-77: fu contenta dell'immagine che le rimandava lo specchio
simintendi, 1-86: questa non fu contenta d'avere apparate l'arti del padre.
fortuna l'apparecchiò nuova tristizia, quasi non contenta delle passate. idem, dee.
per che la voglia mia sarìa contenta / d'intender qual fortuna mi s'
44-40: né negan, né mostrarsene contenta / s'ardisce. caro, i-286
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti tocca
e poi se ne astenga e resti contenta alle leggi della natura. f. negri
composizione goffa, l'armonia non ti contenta, e se le parole che si cantano
, 2-121: l'uomo non si contenta della vita presente, ma pensa ad altra
. leopardi, 8-103: di sperar contenta / nostra placida nave in porto ascese
baldinucci, 2-6-384: s'ella si contenta, per oggi tirerò avanti io medesimo,
perché questo arbuscello di piccolo nutrimento si contenta. ariosto, 42-52: nel peggior calle
/ che se'del nostro pianto oggi contenta, / non fia nel tempo tua
, in quanto è di poche cose contenta, s'accorda colla natura, alla quale
mio duca piacesse, / con sì contenta labbia sempre attese / lo suon delle
speziale ed alla figliuola; la quale tanto contenta rimase, quanto altra donna di suo
. / in parte fia la tua voglia contenta. fiore, 87-9: or sì
risulta una proporzione armonica, la quale contenta tanto il senso dell'audito, che li
io intesi / che la padrona non era contenta. quasimodo, 49: per averti
opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in mente
non si avvilivano per lui, rimase contenta catuna parte al legame del titolo della
in cotesto stato, ma ben che sia contenta di far avvisato monsignor assalineau dell'esser
in quant'a me, i'mi chiamo contenta d'aver azzicato tanto. =
negli occhi miei, né in quelli contenta rimase, anzi, non so per quali
creata alle perfette cose / non par contenta a imperfezion si tenga. / onde convien
parte e l'altra doverebbe rimanere per contenta. storia di fra michele,
. bruno, 3-966: l'oggetto contenta il suggetto, che non si pasce d'
e perdeva, ella, trovatasi mal contenta, deliberò di non gli dar più danari
: che può la ragione? essa si contenta di sorridere ai due baruffanti.
di'ch'io la prego, che sia contenta di mandarmi tanto della sua bellezza,
, 18-112: l'altra beatitudo, che contenta / pareva prima d'ingigliarsi all'emme
modesto animo de la sua fortuna si contenta. ariosto, 22-32: ruggiero abbraccia
2-11 (i-788): ella poi non contenta di costoro, a molti anco fece
non la lasciano benavere, ella tutta contenta nella sua inquietudine, tutti soffre,
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa disgression che non ti tocca
., 26-16: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed o
de'ricci, 222: bisogna star contenta al beneplacito del signore. bruno,
andati un'ottima banda, ora si contenta di una fanfa- ruccia per qualche strombettata
. d'annunzio, iii-1-482: io sono contenta / d'averti mostro, o
rivolta la parola, si accostò tutta contenta, e gli si accovacciò ai piedi
a farvi rider sul muso? chi si contenta gode. rutilio fece bocca di biasciasorbeacerbe
quella parte, e riprese: « si contenta, padron mio, che un povero
bigia e ridente di un uomo che si contenta di quel che hanno tutti?
brigata divien incostante, / e mal contenta di costui bisbiglia. nievo, 355:
la nostra brava marchesa che vorrei vedere contenta. carducci, ii-1-268: di sacerdot dotti
uno che mai di nulla non si contenta, e torcendo il grifo a ogni
questa vostra; e chi non si contenta / affogar possa per le man del boia
'nota'. ojetti, i-183: non si contenta d'ordinare le sue carte, i
, la quale non è stata troppo contenta de'fiorentini. cattaneo, iii-4-135:
parzanese, vi-236: or mi vivo contenta boscaiola / povera e sola. pascoli,
di puccia e la perdice; cossi si contenta il porco de le ghiande e il
, che va ritirandosi assai lentamente, contenta d'insolentire con cerere, userà qualche
e caro / quel che 'l senso contenta, / c'un sol non sia che
251-4: l'alma luce che suol far contenta / mia vita in pene et in
avere figliuoli. la sua signora consorte sarà contenta grandissima buona grazia. garzoni, 3-664
una grassona rugiadosa, butirrosa, e contenta come una pasqua. dossi, 396
che mi ti lievi dinanzi, morrò contenta. garzoni, 1-782: alcuni di
confessore rivestito col suo allievo e la ben contenta badessa, corsi a vedere le cacarie
arienti, 61: prègo ti caramente sii contenta essere amata da me, avendoti per
sia caro il vostro amore, sono contenta, calcando la cara mia onestate,
11-932: ed ella di me sola / contenta, intemerata e pura e casta,
bere, essendo che la natura si contenta di poco per conservare il vecchio.
pregò messalina che in grandissimo servigio fusse contenta di lasciarsi scalzare da lui; e
», disse cate. « sono così contenta che un altr'anno cambieranno i programmi
. goldoni, vii-1161: sono così contenta, che non mi cambierei con una
clima e 'n parti ignote / visse contenta di marito strano, / e 'n
volte / argento ed or disprezzerà, contenta / a polizze di cambio. -listino
pungolo, che la fa star mal contenta,... e ti confesso,
/ ha questo ben, la più contenta femina / non sarà 'l mondo.
. bruno, 50: non si contenta di nulla, ritroso come un vecchio d'
vecchio cane di casa, il quale si contenta di guardarlo con quell'occhio tranquillo,
e da me aspettati da vero, sarete contenta... a offerirgli,
spazia / prima cantando, e poi tace contenta / dell'ultima dolcezza che la
all'opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in
mettere il mondo allo sconquasso, si contenta di canzonarlo. alvaro, 9-221: uno
582: che caratteraccio triviale! essa è contenta come una pasqua di trovarsi nella sua
, massimamente quando è carco, si contenta del suo diritto camino per il filo
2-243: è piena di sé, contenta del vestito nuovo che le rialza la carnagione
gran facciata, / la qual molto contenta la brigata, / da quaresima essendo e
, ho delle buone ragioni per non esser contenta ». 6. con valore
;... alli quali sarà contenta vostra signoria far consegnar loro due carrate
, i-167: per scuoterti non si contenta di alzar la voce: ti dice una
,... che la fu contenta di farsi del terzo ordine. berni,
, di quella vita casalinga mostravasi molto contenta, e pareva che quelle sue smanie
da me aspettati da vero, sarete contenta... a offerirgli, come caso
(197): non essendo la fortuna contenta d'averla di moglie d'un re
castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta disporlo a darla. ariosto, 15-90:
beni e facoltà, l'avrebbe fatta contenta. foscolo, xv-299: io li lasciava
certa pedantesca acutezza..., non contenta delle bellezze semplici e caste che si
mio peccare, / che sanza freno cavalcar contenta, / lasciandomi più volte incatenare,
la nostra brava marchesa che vorrei vedere contenta. -il cavallo fa andar la
di questa vostra; e chi non si contenta / affogar possa per le man del
distintamente, fatto insolito, che era contenta. 8. tr. dare
una fibbia, una cintura, era contenta di sfilare per le vie del centro
: raccontava attentamente,... contenta di raccontare una cosa che le era
intorno spargi, / odorata ginestra, / contenta dei deserti. nievo, 1-64:
piccolissime e poche cose sia la natura contenta. = lat. cessare,
6. prov. chi non si contenta dell'onesto, perde il manico ed
di quel c'ha, sol si contenta, / ricco mi pare; e non
(227): la donna, contenta molto, si dispose a voler tentare
modesto animo de la sua fortuna si contenta. machiavelli, 195: chiamavano ripigliare
a'fatti, vi chiamerete di me contenta. se avete piaga, pizzicore,
/ ha questo ben, la più contenta femina / non sarà 'l mondo.
; e di questo voglio che stea contenta e più non possa chiedere né domandare
confessore rivestito col suo allievo e la ben contenta badessa, corsi a vedere la cacarie
, guardando costei, la gente si contenta, tanto dolcemente ciba la sua bellezza
dei tizzoni accesi. poi, non contenta, acchiappò con due mani tutta la
; / per questo ognun che resti si contenta; / ciò che lo vede fugge
di quel c'ha, sol si contenta, / ricco mi pare; e non
mi si cioncassero le mani, sei contenta? = etimo incerto: v
iii-247: beato colui, che si contenta / d'essere solamente cittadino, /
caterina de'ricci, 114: sia contenta adiutarci con monsignore abbioso coadiutore di pistoia
: cantatore non... si contenta delle approssimazioni e dei trucchi comuni a
caro, 12-ii-58: il titolo si contenta che sia de la comunità di
intervenire anch'ella alla pratica, né contenta ancora a ciò, chiamandovi ancora i
messo in collegio la tua bambina sarai contenta tu pure. è come strapparsi un
molti beni e facoltà, l'avrebbe fatta contenta. papini, 8-154: io colorivo
. emanuelli, 83: non contenta,... propose che anch'io
e s'egli m'abatte io sono contenta d'essere sua moglie. -menare
speme di zerbin mi resti, / contenta son che s'abbi il resto il mare
giorgio. ariosto, 14-103: là si contenta che ne vadan pochi, / qua
altre cose competenti, la famiglia sta contenta e lieta, e servonti bene.
ella racchiude ne'suoi arcani, si contenta però di passar per quella convenienza.
e sol quei giorni io mi vidi contenta, / ch'averlo compiaciuto mi trovai.
. carducci, i-1364: l'inghilterra, contenta di aver dato lo spirito alla letteratura
. petrarca, 346-10: ella, contenta aver cangiato albergo, / si paragona
né tale sfrenata libidine degli dèi si contenta de'vietati concubiti con le donne:
castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta disporlo a darla. straparola, 6-3:
confermi e di lui si mostri tutta contenta. 11. rifl. ant
un pungolo, che la fa star mal contenta,... e ti confesso
affettuosa, confidenziale, le batteva sui ginocchi contenta di averla lì. montale,
d'ogni cosa gode, ed è contenta di ciò che le avviene. magalotti
. segneri, i-547: non si contenta il salmista di dir non più che diverte
ella non mi cognoscessi) la pregavo fussi contenta fare e'piaceri miei. ariosto,
una via di mezzo, e fu contenta che si creassi quattro tribuni con
plebe, i patrizi, per farla contenta senza pregiudicarsi di comunicarle punto d'imperio
ricorsi, il sovrano del porto si contenta d'avvertire il console della nazione belligerante
se n'andò in pace l'anima contenta. boccaccio, dee., 3-4 (
che di quel c'ha, sol si contenta, / ricco mi pare; e
, contentabillssimo). -che si contenta, che può essere accontentato, disposto
cor posa / che ciascun mio spirito contenta / e l'alma più mi vive dilettosa
la mente aspira, / che la contenta; ma non è contenta, / se
/ che la contenta; ma non è contenta, / se solamente dio riguarda e
qualche cosa in me che non mi contenta, qualcosa di strano e d'indefinito
500: quest'unica bellezza or sol contenta / la vista, pria in mille
risulta ima proporzione armonica, la quale contenta tanto il senso dell'au- dito,
regno che tu scandi / volge e contenta. petrarca, 82-10: però, s'
121-8: se 'l mio mal vi contenta, / mi'cruda e fera stella,
modesto animo de la sua fortuna si contenta. machiavelli, i-475: nel consultare
da loro: e però ciascuno si contenta, l'uno con lo ordinare, l'
. bruno, 3-219: cossi si contenta il porco de le ghiande e il
chiamasi ancora suffi- zienzia, perché si contenta del necessario. cornaro, 114:
bere, essendo die la natura si contenta di poco per conservare il vecchio.
possibile; perché l'eroico ingegno si contenta più tosto di cascar o mancar degnamente
, [il nostro tempo] si contenta d'una osservanza esteriore e formale,
: né tale sfrenata libidine degli dèi si contenta de'vietati concubiti con le donne:
/ per questo ognun che resti si contenta; / ciò che lo vede fugge
pietà li senta, / cotanto le contenta / ch'ei provi de l'asprezze del
di pianger con voi l'alma si contenta. / qual forza vi ha cosi del
posso far qui se volete. -se si contenta il signor guglielmo. manzoni, pr
, guardando costei, la gente si contenta, tanto dolcemente ciba la sua bellezza li
, assaltando la vite, non si contenta di mangiarne le foglie, come altri
... per scuoterti non si contenta di alzar la voce: ti dice una
una mula co'cald. -se si contenta: formula di cortesia che si rivolge
, disse invece: « se si contenta » e diede mano a una sedia
difficile). -ant.: ciò che contenta, soddisfa, appaga, modo di
ciò di cui o per cui ci si contenta). -anche per estens. (
amore, / e ciascuna di lor fosse contenta, / sì come i'credo
, / in parte fia la tua voglia contenta. d. frescobaldi, ii-521
d'ogni cosa gode, ed è contenta di ciò che le avviene. boiardo
/ o sì o no che ne fusse contenta. lorenzo de'medici, 219:
e lieto, / poi eh'amor fa contenta ogni mia voglia; / ma parmi
: quando io sarò uccisa / morrò contenta, poi che la mia morte / avrà
suo l'un de'giovenchi, / non contenta del cielo / va trattando del mar
infingardaggine non se n'è trovata affatto contenta. algarotti, 1-160: quei suoi quadri
opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in mente
-le dico, e vedo ch'è contenta. -iron. dante, purg
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa disgression, che non ti
): di che ella vivea pessimamente contenta. pulci, 4-43: la città troverrete
: or sì fatta donzella è non contenta / di sua statura; ma levata in
spazia / prima cantando, e poi tace contenta / dell'ultima dolcezza che la sazia
vento in fino allora / era stata contenta, e borea e austro / e qual
l'erbe, / tu se'queta e contenta; / e gran parte dell'anno
spargi, / odorata ginestra, / contenta dei deserti. carducci, 578: al
camera aperta e piena di sole che sembrava contenta anch'essa, e ogni cosa diceva
, assai spesso sensualistica, intenta e contenta alle luccicanti superficie. 3.
la virtù sia la nostra vita essere contenta. idem, par., 18-112:
18-112: l'altra beatitudo, che contenta / pareva prima d'ingigliarsi all'emme
mio duca piacesse, / con sì contenta labbia sempre attese / lo suon delle
sue vie i a rilevarvi suso fu contenta. boccaccio, dee., 3-8
ventura guarisca,... io son contenta; fate come vi piace. pulci
. castiglione, 120: io son contenta; ma abbiate cura che non v'
tanto / ch'ogni voglia può far contenta e paga: / oltre il saper,
plebe, i patrizi, per farla contenta senza pregiudicarsi di comunicarle punto d'imperio
d'importanza. -quale? -farne contenta mogliama, a che io non credo
f. guido de ricco di fare istare contenta la moglie di non mai adomandagli a
. l'antica glossa: « uxor contenta est, quae bona est, uno viro
e sol quei giorni io mi vidi contenta, / ch'averlo compiaciuto mi trovai.
conceputo. firenzuola, 371: né contenta di questa vendetta, anzi incrudelendo contro
un rompicollo... ma, contenta me, e per prender questo figliuolo
mente aspira, / che la contenta; ma non è contenta, / se
/ che la contenta; ma non è contenta, / se sola mente
. idem, viii-2-164: non si contenta né finisce il suo di- siderio d'
regno che tu scandi / volge e contenta, fa esser virtute / sua prove-
comodo, poiché il signor duca si contenta che io non la corra, ma la
f. giambullari, 33: non contenta dello acquistato, corseggiava gagliarda- mente i
... quando è di bene, contenta e quieta la mente; e quando
. goldoni, vii-1161: sono così contenta, che non mi cambierei con una
perché pensi tu ch'io fossi così contenta di que'danari? *.
d'una critica vigorosa e ricreatrice; contenta a riattaccarsi per le norme dell'arte
soddisfattissimi di lei, perché uno ne contenta con un crostino, uno con un
e lieto, / poi eh'amor fa contenta ogni mia voglia; / ma parmi
naso. castiglione, 120: io son contenta; ma abbiate cura che non v'
dame inglesi; ecc.). contenta pure di me solo? andrea da barberino
declinare tardi per ragione di natura, contenta? 20. tr. calare
sdolcinatezza. serra, i-226: si contenta di raccontare, con una diffusione che
depressa. firenzuola, 830: ella si contenta venire con questa gonna, ancor che
o fortuna,... non contenta d'essere tutta d'alcuno, 0
anche fra noi barbari, non si contenta di vincere, ma vuol anche deprimere
e la mia voglia per te amorosa / contenta, e fa la mia destra possente
garbatamente sentire che la casa poteva esserne contenta, e insinuando poi soavemente, e con
. alvaro, 14-40: non si contenta di lodi generiche, ma le pretende
aspetto, / cercò farla restar di sé contenta. sarpi, ii-332: è cosa
468: la sciocca della barbiera fu contenta, e senza discorrer più oltre,
all'opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in
papini, v-1018: paolo non si contenta di trasmettere la sua fede assoluta con
5-235: la sua timidezza era pure contenta di possedere una scusa in quella gran
romanzo. serra, i-226: si contenta di raccontare, con una diffusione che
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti tocca
solamente a la dilatazione de la prima sta contenta, ma 'l suo riportamento, sì
a pulire l'insalata non si trovò contenta: sentiva un dileticamento, un graffio
dilettatrice è il fine intero che ci contenta. segneri, iv-401: ella [la
vergine, con matrimoniale legge si giunse, contenta di tale marito. sacchetti, vi-81
: l'alma demora de là sì contenta / ed amorosa denance da voi,
piccolissime e poche cose sia la natura contenta. boiardo, 2-23-7: né trovo per
dipignertene imo, se questo non ti contenta. 17. mutare il colore
è la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza,
... non ristora e non contenta, quanto discontenta l'ingannevole conosciuto artificio
117: sicché, speranza mia, sie contenta d'aprirmi un poco l'uscio,
da lui [dio], pure si contenta di partire con esso noi, anzi
in piacer li fusse, ne fui contenta, e giovanetta molto entrai nella sua
: potrebbe con suo pieno onore restar contenta a questa mia veracissima giustificazione con farla
che fiso la riguardi / il cor contenta e subito di sgrama.
, me ne dispiace, e non son contenta se non lo vedo pacificato. alfieri
s'avacciò la sua dispettosa e non contenta morte. pulci, 21-92: astolfo,
debituccio, ebbene tua madre fu ben contenta di mettermi a disposizione la sua piccola
la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza, nel
temperato, modesta, gentile, di poco contenta, regolata e distinta nelle sue operazioni
ingegno malinconico e austero; che, non contenta a'donneschi esercizi, anche le arti
, / altra d'una corteccia appar contenta, / altra di molte si ricopre e
la fanciulla, ed ella ne fu contenta, e dettela per moglie al figliuolo
divina paolina, queste parole? e fu contenta di questo ritratto tanto palese che è
: guardando costei, la gente si contenta, tanto dolcemente ciba la sua bellezza
spazia / prima cantando, e poi tace contenta / dell'ultima dolcezza che la sazia
essere i sogni, di ciò non era contenta, se io di lui non sapea
campagna, il bracciante disoccupato si contenta di dieci dragme al giorno. savinio
si appaga solo nella contemplazione ed è contenta di sé. questa io chiamai liricità;
perché alquanto manco dubitiate, / son contenta di far con voi la pace,
. fogazzaro, 5-36: era stata contenta che per la dignità della famiglia,
: - ma, dunque, non sei contenta? -tr. albertano volgar
, se egli stesso non se ne contenta. marino, i-77: quando le mie
. d'azeglio, 1-411: si contenta, tornato in campidoglio, di ordinare
f. negri, 1-362: non contenta la norvegia di far pompa de'suoi
lo tengo io. s'ella è contenta dei sedicimila ducati, faremo un giro e
quale cerca di far bene, e si contenta di comportare ogni sorte di dispiacere,
, purché quella povera signora sia contenta. manzoni, pr. sp.,
dell'enfatico e mostruoso; e si contenta di cogliere la loro natura superumana
. nievo, 1-524: -ella sarà contenta della nostra società, rispose con un ghigno
, 54: può la lactatrice male contenta, piena di rancore e graveza
trovarmi e mi ha chiesto se sarei contenta di ricevere il signore. -entrare
si appaga solo nella contemplazione ed è contenta di sé. questa io chiamai liricità;
adone a lato, / della conquista sua contenta e lieta / più che se avesse
e i fischi delle palle; né fu contenta se non lo depose nel palazzo di
/ che fere e selve; e son contenta e lieta, / se damma errante
, pensava alla morte, a dio, contenta di soffrire, e la sua anima
amore. s'ella è di me contenta, ho risolto, e le offerisco la
coscienza dei propri confini e non se ne contenta, e aspira a sorpassarli. jahier
i propri mezzi d'espressione, e si contenta del repertorio musicale più frusto. baldini
mio duca piacesse, / con sì contenta labbia sempre attese / lo suon delle
feci mai che le paresse buono, / contenta sia di non negarmi un dono.
come per tante altre manifestazioni, si contenta d'una osservanza esteriore e formale,
gente estremamente semplice e povera, che si contenta, senza pretese. buzzaii, 4-312
vuoi lasciare, io ne sono più contenta di te. = comp.
libri a voi famigliarissimi, voi non rimanete contenta, molto meno di me v'appagherete
andati un'ottima banda, ora si contenta di una fanfa- ruccia per qualche strombettata
di potersi mostrare contenta dello amore d'alcuno che atteso l'
piano, bisogna prima sapere se lei è contenta. -dunque c'è una lei
ma bisognerebbe sapere prima se lei è contenta di sposare uno scarafaggio simile. -quando
giglio: / e quando sua modestia fu contenta, / all'arenosa sponda ella s'
, ancor per amor mio, sia contenta usare ogni diligenza per spender tutta l'
. idem, 12-ii-248: non si contenta d'essere in questa tanta vostra grazia,
vostra fede! davila, 121: fosse contenta di confidare la sua persona e quella
danari, che ella si chiamò per contenta. landò, 18: zenobia è
vaga de l'amor del re, fu contenta. della porta, xxi- 11-457:
stuolo / una non è che stia contenta a un solo. tasso, 6-86
opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in
, / cercò farla restar di sé contenta. tasso, 20-108: fortuna, che
1-1-401: mogliama mai se n'è contenta; / e come la lo sa
ornamenti e festeggiante, mostra d'essere contenta. testi, ii-170: al giocondo fragore
che fiso la riguardi / il cor contenta e subito disgrama. bocchelli, 5-66
nel suo amore, s'era creduta contenta del nuovo stato. montano,
/ per questo ognun che resti si contenta; / ciò che lo vede fugge e
diritta intenzione, lo quale fine « contenta » l'animo: ma se l'
io, son dunque poetessa perché sono contenta? -chiese con voce allegra ma fievole
. fogazzaro, 5-400: ella fu contenta di salire in barca, con grande
figuratevi se fra quello sciame di donne fu contenta la sua smania di contendere e di
signore. verga, i-427: era contenta di lavorare alla filanda, 11 vicino
se beve a l'aura che la fa contenta, / anche in logora spoglia e
avvelenati. giocosa, 78: si contenta di poco letto e vi depone una
qui in roma, quando uno si contenta di godere un ozio letterato; e,
di modena. nomi, 2-41: né contenta di ciò, dona alla donna,
, / in parte fia la tua voglia contenta. idem, par., 33-121
pavese, i-30: cilia fu molto contenta e foderò il volume, ma non
[lettera]; e chi non si contenta, / affogar possa per le man
: l'anima folle e del suo mal contenta, / come a lui piace,
una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo formato, ma dirlo della
passando una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo formato. marsilio ficino,
come per tante altre manifestazioni, si contenta d'una osservanza esteriore e formale,
sando una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo formato, ma dirlo della
, 26-18: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed o è
fortétto). la signora dice che si contenta. = deriv. da forte1.
se n'andò in pace l'anima contenta. guicciardini, i-105: superate tutte
sentiva rabbiosa e al tempo stesso foscamente contenta di aver fatto una volta di più
35: lasciami, morendo, / contenta far la nostra fraudolente / donna,
circostanti provavano una certa contentezza del vedere contenta lei. giusti, i-370: [
; / nostra natura, quando si contenta, / poco cura di veste
. tecchi, 2-129: come si sentiva contenta!... adesso frullava in
: godo ch'ella stia bene sia contenta delle militari inquietudini e possa ridei delle
, / sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri vive del suo
che tanta / galloria? che arai contenta mogliata? mariani, xx-x- 323
garbatamente sentire che la casa poteva esserne contenta. tommaseo, 1-325: mi negano
332: [egi- nardo] si contenta d'accennar generalissimamente le fatiche de'franchi
facoltà generatrice dell'acutezza, non si contenta della sola verità, ma aspira alla bellezza
serviva con tanto genio. era tanto contenta. c. gozzi, i-79: bilanciando
493: jean moréas... si contenta di trascrivere gli aspetti di codesta stessa
acquistarmi un tal genero, perché farai contenta questa meschina, e me non meno,
guadagnare il misero scudo di cui si contenta ad ogni giocata? verdinois, 40:
cerca le selve e il ritrovato ameto contenta della sua vista. gelli, 15ii-
anima folle, e del suo mal contenta, / come a lui piace, amor
lo tengo io. s'ella è contenta dei sedicimila ducati, faremo un giro
nostre ossa. cassola, 8-38: fu contenta dell'anellino. ma non le passava
... bidone, si contenta di osservare: « toh, piove »
non sa godere. -chi si contenta, gode: chi sa limitare desideri,
belletti di cadavere. chi se ne contenta, goda. -chi semina (
loro in cima alla capace golaccia mai contenta, non vanno a dormire.
modesta dell'esofago, imperocché ella si contenta di pascersi di sola aria, dove
sia tolta / tanto piu ne serò contenta ed allegra. bembo, 1-245: deh
la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza,
modesto animo de la sua fortuna si contenta. lorenzino, 216: ancora ch'
per me, che, se foste contenta, preferirei di passar la mia vita con
mariantonia, ima grassona rugiadosa, butirrosa e contenta come una pasqua. vittorini, 1-40
pena). ariosto, 44-69: contenta sia di non negarmi un dono.
grinzosamente: - o berta, stamani sei contenta? = comp. di grinzoso
, i-427: la mandarono via tutta contenta, col suo fardelletto di roba e
verità non ottiene l'esatto, ma si contenta del prossimo. dopo così fatta invenzione
, 2-53: nissuno al mondo si contenta mai / per il troppo bramar ch'in
chi sono? michelangelo, i-4: contenta è tutto il giorno quella vesta /
; e, non avendola, non sta contenta e sempre pugna, sicché la ignoranzia
speranze di rivedervi, mi fanno rimanere contenta al fianco del mio diletto consorte. casti
pregio sperando, che da quella sia / contenta far quel vuol pietà ch'ella aga
i piedi. tasso, 13-iv-418: fa contenta a'chiari e dolci rai / la
al tutto par che sia vaga e contenta. bandello, 1-1 (i-3):
anzi contenta n'andrei agl'immortali secoli. s.
: manifesti anche nella gente sana e contenta i vaghi segni del contagio psichico che moltiplica
cose oneste e in ciascuna operazione si contenta de le seconde parti, se non
ebbe modo di fare che ella fosse contenta di ridursi con lui a parlamento ove più
, 18-114: l'altra beatitudo che contenta / pareva prima d'ingigliarsi all'emme
sue vie / a rilevarsi suso fu contenta. idem, par., 10-29:
, / forsi è meglio; sta'pur contenta al 'quia'. / dopoi che fa
, e sempre sia allegra e gioconda e contenta. savonarola, 8-ii-6: la luce
perocché natura di poche e minime è contenta; la quale, poiché ell'è saziata
per sgravarvi da tale incarico, si contenta tomarvela, per doverla ricevere da voi
bandello, 2-40 (ii-27): né contenta la scelerata balia di questo tradimento,
le ginocchia inchine a supplicarvi che siate contenta... di raddolcir in parte l'
: la sognante invidia che ogni mal contenta e reclusa, e 'nchiovata a virtù sante
/ e il giusto pianto so quanto contenta. 4. sf. disus
grandissimo incomodo suo, ch'ella sia contenta di farlo per salvezza di sé e
casti, ii-4-89: cattuna fu di lui contenta a segno / che atleta incomparabil reputollo
incontentàbile, agg. che non si contenta mai o che è difficilmente contentabile
interno testimonio della propria coscienza, si contenta di dire avercelo dato iddio.
pirandello, 5-269: avrebbe voluto riconoscersi contenta,... ma glielo impediva.
, 1-771: dunque l'anima sua contenta ascende / al regno santo del monarca
poco di che la natura è contenta, vi si fossero infingar
. carducci, iii-30-19: questa italia non contenta di non avere di suo né meno
più o meno informale, che si contenta di buttare sulla tela, a grandi
. ha i suoi petti senza pensieri, contenta per la sua legge della natura,
de'cibi di missere rossetto inghiottomita, male contenta dimorava, non potendo di quelle dolci
, 18-113: l'altra beatitudo, che contenta / pareva prima d'ingigliarsi a temine
/ al tutto par che sia vaga e contenta. cellini, 2-71 (425)
suo glorioso / fastidio di tutto, contenta / a'tozzi d'un vile riposo.
tanti danari, che ella si chiamò per contenta. -vivere ingrato: dar prova
. -contento son, se si contenta lei, /... / -senza
lv-680: soa santità se risolse esser contenta fin a mezo aprii levar la inibizion
/ al tutto par che sia vaga e contenta. ariosto, 5-22: né de
mia moglie, perché anche lei fosse contenta, e disposta a favorire il vostro innamoramento
sia l'alma luce che suol far contenta / mia vita in pene et in speranze
gioberti, 4-30: a chi si contenta di cansare il male gli antichi davano il
rendi il pargoletto, io m'offro / contenta all'ara degli dii sdegnati. tarchetti
di dialetto. bernari, 7-122: si contenta di quel poco fiato insaporito appena di
, 1-87: mia madre taceva ancora, contenta, ma insoddisfatta. cassola, 3-12
in questo stato, che è di essere contenta del suo essere e di non desiderare
servi la fede al marito suo e sia contenta d'un solo. marsilio ficino,
mente. cassola, 2-246: tutta contenta di essere riuscita nel suo intento,
-fare vintenzione, far contenta l'intenzione di qualcuno: soddisfarne i
ch'ai sonno più riguardi: / fate contenta ornai la intenzion mia, / però
1-50: intertiene pittori, premia scultori, contenta musici. boterò, i-234: non
, 1-666: sua maestà, non contenta d'avere in questa maniera danneggiato e
reparti, attrezzati alle diverse e contenta come una pasqua. frettolose specializzazioni
: in sua virtute e 'n dio contenta visse, / lunge il visco mondan che
3-2-48: le ricordo bene che sia contenta d'esaminare intrinsecamente gli umori che corrono
question così calda,... si contenta di aventurar alcuni dubbi sulla formazion della
3-2-244: io prego vostra signoria che sia contenta ancor per amor mio avvertirlo, indirizzarlo
-più spesso verrai, più mi farai contenta, -disse la zia ntenerita ed invanita
p. tiepolo, lii-10-172: non si contenta di gastigare i nuovi delitti, che
ché l'occhio sol mirar non si contenta / la rucchetta abbracciata col trifoglio,
, / così del peso l'aquila contenta / lieve sen vola e 'l volo
iperbolici. una brava faccia onesta non contenta abbastanza i lustratori grandiloquenti. -che
de sacchi, / finch'egli si contenta, / di rape, di fagiuoi,
te fatta o permessa / indifferentemente si contenta [l'anima], / amor dolcissimo
machiavelli, 1-iii-35: prima ne ero male contenta veggendo la tardezza loro, parendomi perdessino
. per condurre canali d'irrigazioni si contenta d'un'oncia di caduta ogni 600
ecclesiastica, se egli stesso non se ne contenta. f. badoer, lii-i 1-389
tener el cavallo, la prego ad esser contenta consegnarlo al presente. caro, 12-iii-266
ai mio duca piacesse, / con sì contenta labbia sempre attese / lo suon de
i labri, e il sen roseo contenta. pirandello, ii-2-902: bruno,
mordenti! si dichiara che non si contenta di foglie, ma cerca frutti dalla mia
. il senso e l'alma fan contenta e lieta. aretino, vi-657: avete
quel tempo dico che esso amore si contenta che io, suo creatura creata per amore
, 18-96: sorride largamente, come contenta; ma il sorriso non oltrepassa le
macinghi strozzi, 1-276: sono molto contenta d'avere inteso che abbia soddisfatto a
peccare, / che sanza freno cavalcar contenta, / lasciandomi più volte incatenare, /
in questa lega, e sua maestà si contenta di farne fare buona instanza da'suoi
parole s'ingegnava persuaderla ch'ella fusse contenta, ch'egli seguisse cristo coll'estrema
, come prudentissima e che pur sarebbe contenta stata che questo legirotto de la sua
iv-1-390: -per me? -esclamò, tutta contenta, come una bambina golosa; e
und'el non mai si paga né contenta, / ché suo voler non lenta,
., 17-27: la voglia mi saria contenta / d'intender qual fortuna mi s'
de essa,... sotto pena contenta in le suprascritte lettere commissionali, che
qui in roma, quando uno si contenta di godere un ozio letterato.
,... ma però era contenta che si lettereggiassero di tempo in tempo
aretino, 20-290: la ben contenta, stralunando gli lettighetta da braccio
: io non mi terrei mai né contenta, né appagata, se io nollo levassi
gubbio, 1-30: la liberalità non si contenta d'avere soggiogamenti. ix
avendo peccato alla libera nel carnovale, si contenta di far quaranta giorni di penitenza nella
serra, i-215: oggi paul fort si contenta di versi e di strofe perfettamente regolari
ricci, 466: io son molto ben contenta, lasciando andare e difetti e le
., 26-18: lo ben che fa contenta questa corte, / alfa e o
p. priuli, li-3-200: si contenta però ora [il regno] dei limiti
e l'altra dover- rebbe rimanere per contenta. macinghi strozzi, 1-144: a
era la mia cara donna... contenta d'aver carne assai solamente, ma
per far di sé la mia voglia contenta. 2. figur. chiaro
se n'andò in pace l'anima contenta, / a guisa d'un soave
non fossi già emerso colla mia faccia contenta ed imperterrita da galantuomo, ma col
iperbolici. una brava faccia onesta non contenta abbastanza i lustratori grandiloquenti. 4
che d'assai meno è la natura contenta, pure io spero che darete luogo alle
1-2- 311: sua eccellenza si contenta e vuole che li forestieri che vengono
hai in alcuna cosa fallito, sono contenta che prendi tu lo primo onore.
voglio del poco rame di francia stare contenta e liberamente potere andare dove voglio, ch'
che la costrinse a protestargli d'essere contenta del matrimonio e di voler spendere assai
quel che m'hai promesso or mi contenta. / erminion non vuol di lui
macinghi strozzi, 1-273: sono molto contenta della buona fama e dell'esser tuo
, 569: io mi trovo malissimo contenta e bramo che morte mi cavi di questo
rispondere, parendogli male che da sé non contenta la reina partisse. 17
tenere il broncio, bionda, formosa e contenta di vivere piacendo senza fatica agli uomini
. guido de ricco di fare istare contenta la moglie di nom mai adomandargli a
perché fai quella faccia? io sono contenta, voglio che sia contenta anche tu
io sono contenta, voglio che sia contenta anche tu ». 2.
se n'andò in pace l'anima contenta, / a guisa d'un soave e
padre. poliziano, 1-718: più si contenta ciascuna di noi / gire alla
. ariosto, 14-103: là si contenta che ne vadan pochi, / qua non
. ibidem, 315: chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e
, e manifesti anche nella gente sana e contenta i vaghi segni del contagio psichico che
firenzuola, 125: disseli che era contenta far di sé il piacer suo,
c. gozzi, 1-778: è già contenta / mia madre d'esser nonna.
ii-888: sia tranquilla, che sarai contenta... per la manteca per
per far di sé la mia voglia contenta. ottimo, iii-490: ecco che a
di tale sposa, ch'assai mal contenta / credo la faccia nel maritai
in la detta maremma, sua altezza si contenta che li forestieri, artefici e marraioli
, 183: una volta che è contenta, e se lo tiene stretto [il
altramente, che la mia donna si contenta della mia masserizia. ottonelli, 44:
diverse parti della sua raccolta, si contenta di contrapporle quasi materialmente a caso.
/ se n'andò in pace l'anima contenta. boccaccio, dee., 2-9
qual compagnia ne potre'io andar più contenta o meglio sicura a'luoghi non conosciuti,
perché questo arbuscello di piccolo nutrimento si contenta, ed anche fa siepe spessa e
che d'assai meno è la natura contenta. -recarsi, ridursi la mente
la qual receputa et oltremodo lieta e contenta, la merzé promessa dete a la
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti tocca
57: m'è, il vederti contenta, ampia mercede. graf, 5-111:
io vi pagherò, sì che sarete contenta. rispose la mercaiuola: io farò
/ di pianger con voi l'alma si contenta. / qual forza ve ha così
, 10-i-18: uomo, che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo,
sforza a supplicarla ch'ella voglia esser contenta di far che 'l girardino insieme con
bontà o delicatezza di vino, ma si contenta sempre quasi del peggiore che sia in
. genovesi, 147: chi si contenta del grado di felicità che la natura
/ forsi è meglio: star'pur contenta al * quia '/ dopoi che fa
., 1-6: di piccolo nutrimento si contenta [il melograno], ed anche
strata, 2: non è contenta di questo comune e mezzano vivere,
son vago, / che l'anima contenta. idem, inf., 34-41:
me fa piacere trovarmi in mezzo a gente contenta perché sono sicuro che non ce l'
ragioni, cioè che la natura si contenta di poco. aretino, 19-143: esaù
4-251: era [giselda] profondamente contenta che succedesse in casa qualche cosa di
speme di zerbin mi resti, / contenta son che s'abbi il resto il
giuglaris, 258: non si contenta la morte di mietere con la sua
dipignertene uno, se questo non ti contenta, ché non credo tu sii per migliorare
10-105: ben mi piace, e stovvi contenta, dacché per sue mani [della
di fede, di sacrifizio e di contenta giocondità. d'annunzio, v-1-603:
portogruaro. papini, ii-1034: si contenta [uno scrittore] d'un vocabolario
perocché natura di poche e minime è contenta. dante, conv., iv-xn-17
magistrato. guidiccioni, 5-259: sia contenta di commettere che il prefato jeronimo,
rigorosa [la scienza] se„. si contenta di farsela alla larga...
stima que'particolari nell'iliade, si contenta il poema di peccare nella medesima superfluità
127: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti
sia l'alma luce che suol far contenta / mia vita in pene et in speranze
più d'ogni lode questa la faceva contenta, d'esser chiamata 'novarum vestium
tanto mi so moderare che sempre resterò contenta a tutto quello che più a voi
adulto, e l'uomo non si contenta più di immagini sintetiche. tenca, 1-258
, 10-127: di poca vivanda si contenta il vivere de i modesti, le
certo modo che la dea non fusse contenta né lieta del ritorno d'alcibiade.
/ mollemente pregare / né mostrar faccia contenta. fatti di cesare, 28:
poliziano, 1-771: l'anima sua contenta ascende / al regno santo del monarca
., 34 (603): si contenta, padron mio, che un povero
per lo più di persona vana, contenta del suo stato, della sua fortuna
,... disseli che era contenta far di sé il piacer suo ogni volta
spargi, / odorata ginestra, / contenta dei deserti. -plur. catena o
con sentenze, sarà di minor ornamento contenta. panigarola, 3-ii-358: né basta
ottimo, i-91: la natura si contenta di pane ed acqua, la gola
vita stenta, / o tu sei contenta / che mia vita mora. busenello,
. potrebbe cadere di mormorii di moltitudine contenta, non ancor minacciosi.
ma illuminato da un raggio di serenità contenta. dossi, iii- 255:
rispondeva ma sorrideva morsicchiandosi le labbra, contenta. -addentare un cibo con piccoli
quel modo,... fosse contenta di prestargli il mortaio, a ciò che
molte ore allo specchio... non contenta poi delle natie fattezze, aiutarle con
a'fatti, vi chiamerete di me contenta. se avete piaga, pizzicore,
e maggioranza, la vanagloria, non contenta pur dell'avere, la vuole manifestare
tutto mozzare. caro, 3-1-156: sarà contenta per amor mio rescrivermi subito ed intanto
alle volte una tal gente ben mal contenta degli altri mercanti di parole, se
. sacchetti, 123: più si contenta ciascuna di noi / andar drieto a le
una persona schifiltosa, che non si contenta di nulla. g. m
l'animo de l'uomo non si contenta già mai, si muta di continuo,
la natura di poche cose si chiama contenta: e se le darai il soperchio,
a catinina: « neh che sei contenta di sposare il nipote di questo signore
in tua mani, lippa, farti contenta: però non ti dèi stare, come
sarpi, v-2-161: la corte romana, contenta d'aversi valuto nelle sue memorie di
squallido campo. carducci, iii-2-361: ombra contenta ricerca ei l'àgora / che già
vero vole, / di tal fine contenta. m. villani, 8-48: i
1-14-29: se costei [venere] non contenta e non la sfama / (tant'
di tale sposa, ch'assai mal contenta / credo la faccia nel maritai nido
un'altra mamma / che voleva far contenta / la sua bimba: -ninna nanna
er nobilmente maritarti: non ne sarai contenta, gliuola? v. martelli,
l'erbe, / tu se'queta e contenta; / e gran parte dell'anno
): io non mi terrei mai né contenta né appagata, se io noi levassi
questo signor contra di noi, resterà contenta delle nostre ragioni. sarpi, ii-71:
,... gherardo nostro se ne contenta. della casa, 5-iii-154: il
chi la pruova a fin mal si contenta, / come '1 figliuol fa di
che paghino almeno il guerrini che si contenta di poco, ma che per * nulla
goldoni, xiii-796: l'anima in dio contenta non affligge / castità, povertà,
che l'una parte de'contraenti non è contenta. guicciardini, iv-349: che cesare
143: guardate la menica come è contenta! come le brillano gli occhietti.
occhio al sor rocco, colla faccia contenta per dirgli che questa volta erano riusciti a
pietro vedi sedere anna, / tanto contenta di mirar sua figlia, / che non
o per un altro mezo fu contenta assentire alle voglie di costoro.
gente avara e stolta, / non contenta di quel ch'avea a bastanza, /
contro le sue pretensioni, non si contenta proibire i libri che aveva fatti su
pirandello, 5-269: avrebbe voluto riconoscersi contenta, se non del presente stato, d'
che m'offeriscano un tesoro, / ma contenta non son d'alcun di loro.
, non sei oggimai delle tue percosse contenta, delle quali tu mi hai per
è cadetto. -e restò lì seduta e contenta, e tornò a guardar me.
misasi, 4-139: oltre a far contenta la bimba con la sua presenza in chiesa
di che ella si mostrò oltra modo contenta. relazione dell'impero ottomano, lii-12-461
[cruscà \ \ lo ben che fa contenta questa corte, / alfa ed omega
dell'ultima sillaba di due parole si contenta, senza dell'accento curarsi, talché
[ovidio], 48: teco abiterò contenta e lieta / la bella troezena,
possa sposare una giovine onesta che è contenta di sposarlo, allora le dirò il
proverbi toscani, 315: chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e
ma perché hai in alcuna cosa fallito sono contenta che prendi tue lo primo onore »
sp., 4 (65): contenta la famiglia, che ne usciva con
con la debita reverenza la priego sia contenta farmi avere un po'd'acciaio stillato
concede, / se amor se ne contenta e 'l ciel noi niega? / chi
, 14-294: a fin che te contenta io renda, / ha risoluto amor
trovava avere, ordinare i fatti suoi e contenta morire. -sviluppare compiutamente un
con la debita reverenza la priego sia contenta farmi avere un po'd'acciaio stillato
dalla campagna, ora fin troppo contenta e vestita tutta di bianco. così molle
torma, / è nostra voglia, ognor contenta e sazia. -significato,
proprietà e collocazion delle parole; è contenta di certa naturale bellezza; non va
, orrevole, splendido il mediocre si contenta d'essere 'chiaro, efficace,
cincinnati, che de'cibi ortensi era contenta. c. durante, 2-436: i
paventa: / nuda si, ma contenta. casti, vi-265: odo appressarsi il
cristo, sì come la mia donna è contenta d'osser vare castità,
che non son gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando aver non
quel che può... e sia contenta di dar risposta al padre don angelo
poliziano, 1-771: l'anima sua contenta ascende / al regno santo del monarca
: el non mai si paga né contenta. ter ino, xvii-190-31: posanza né
per far la voglia altrui paga e contenta / io diparti', sperando alfìn quell'ira
e per lo secreto, sia piena e contenta. -recare a palese: divulgare
. castiglione, iii-323: io son contenta de non far grazia al signor ottaviano
disegnar la natura che di poco è contenta e che liberi ci fece ed eguali,
sgiona. petrarca, 346-10: ella, contenta aver cangiato albergo, / si paragona
frutto parecchio e l'occhio se ne contenta. di giacomo, ii-876: l'
guidiccioni, 15-iii-243: mi avvisa e contenta di proveder della parrocchiale di genoilliaci.
l'avevo chiamata aspasia e n'era contenta. / poi ci lasciò. fu barista
la verità, non ne sono intieramente contenta. e. cecchi, 5-98:
le farò rappresentare una particina, è contenta? de pisis, 3-90: una particina
, 79: volete maritarmi? io son contenta: /... / però
nel cortile... e fu contenta di darle da pascere alla gallina,
possedere cose grandi. angiolini, 95: contenta [la corte] gli uomini perché
or lassù gode in dio l'alma contenta, / e la mia qui del suo
. monosini, 361: chi si contenta di poco, / truova da pascere
servitù, tirannia: fu pasciuta e contenta per un secolo. -sostant.
, 6-236: la mamma sarebbe stata contenta di saperlo di nuovo dietro il banco
, tu do- verresti stare tacita e contenta, perché pisa e tutti e'regni
terra. panigarola, 178: si contenta dio che il passaggiero, smontato dalla
un solo passeggio di tua lingua può farmi contenta. 7. passo, andatura.
. ibidem, 77: chi si contenta al poco, trova pasto in ogni loco
g. f. achillini, 140: contenta son che mei secreti impari, /
724: credo che la curia patriarcale fu contenta di essere liberata dal pericoloso aiuto d'
del nostro grimaldi: quando dovette essere più contenta nel vedere impegnata la di lui penna
paventa: / nuda sì, ma contenta. davila, 347: stordì quest'abbattimento
di allegrezza e si dichiarava la più contenta madre del mondo. -ant
o delicatezza di vino, ma si contenta sempre quasi del peggiore che sia in casa
di starci sul collo / non si contenta, ma tira a dividere, / tira
in guisa ch'ella ne rimase molto contenta. g. forteguerri, in:
. morosini, lii-6-261: non si contenta di aver un anello con un pendente per
einaudi, 1-127: per ora ci si contenta di un dazio del 10 %
so verchi ornamenti muliebri, contenta della mondezza semplice e rara.
da ponte, lii-9-156: la pregava fosse contenta di metter qualche più pensiero a tale
ippolito olivetano, 4-i-138: lui si contenta rinon- ziar il canonicate al vostro zio
amante che per quel giorno la fu contenta. batacchi, 2-85: alla morte
ch'il ciel mi serba in terra / contenta la mia vita in foco ardente,
che tragge 'l cor di pena / e contenta il disire. s. gregorio magno
. della casa, 5-iii-122: sia contenta di perdonarmi e d'incolpar di ciò
n. 7. -chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e
e permissioni di dio, e falla essere contenta di tutte quelle cose che si fanno
sapienza di dio], la gente si contenta, tanto dolcemente ciba la sua bellezza
all'opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in
parole s'ingegnava persuaderla ch'ella fusse contenta ch'egli seguisse cristo coll'estrema povertà
. bemari, 3-17: chi si contenta gode... pace a voi,
con che v. s. illustrissima si contenta d'udirgli, a promuover i suoi
se fra quello sciame di donne fu contenta la sua smania di contendere e di pettegoleggiare
misasi, 4-139: oltre a far contenta la bimba con la sua presenza in chiesa
mio duca piacesse, / con sì contenta labbia sempre attese / lo suon de le
questa gente piacevole, cordiale e sommamente contenta del suo fiume, delle sue colline
e 'l desire / molto se ne contenta / et è. llui placemento.
napoletane del quattrocento, lxiv-109: quando contenta tu serrai partita, / tutte le piaghe
che sia dovuto, / s'ella è contenta cedere a mie voglie. f.
fé intorno con quei zocoli che la fu contenta di farsi del terzo ordine, dal
2-8 (1-iv-197): la giannetta fu contenta molto e con divoto cuore ringraziò idio
gesualdo non guardò a spesa per far stare contenta isabellina in collegio: dolci, libri
a piglia, / ora che gli è contenta la tua mamma. carducci, iii-14-190
guintana riempiuta), e sta molto contenta del partimento di pierosso. 5
di fra poco': chi non si contenta mai. -in poche parole: v
faccia col poco... chi si contenta al poco, trova pasto in ogni
cima, non aveva mica dato la contenta alla figliuola. -iterato.
terra] argento ed or disprezzerà, contenta / a polizze di cambio. -polizza
di fede, di sacrifizio e di contenta giocondità. carducci, iii-24-239: preferisco che
ma la soddisfazione di dire che era contenta, al signor costante non gliela diede e
che non son gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando aver non
. bembo, 9-1-189: ella sia contenta difender le concessioni ponteficie. duodo,
, come può, procura di farti contenta; / traffica, ponza, sconcia.
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti tocca
. 2. figur. chi si contenta di cibi grossolani o ripugnanti, o
or lassù gode in dio l'alma contenta, / e la mia qui del suo
fanciulla rispondeva con un debole sorriso quasi contenta di quel male che interrompeva la noia
4-i-18: da che vostra eccellenza si contenta che io facci un quadro, drentovi
, esterni, durevoli, e non si contenta solo di vane apparenze o di speranze
esterni, durevoli, e non si contenta solo di vane apparenze o di speranze
. tommaseo, 12-46: egli si contenta per ora che non sia rigettata la
la sua fantasia come assurda; si contenta d'una possibilità che gli pare probabilità
di monferrato pregando la signoria a rimaner contenta di concedere che molte dame e gentildonne
, 10-i-18: uomo che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo e
. cavalli, lii-3-108: la sarà contenta di udire che modo di governo tenga ora
; / or eccoti co, co, contenta appieno. 6. dimin. pottino
ne la povertà è ricco, perché si contenta; e sia vile e servo colui
: / nullo amico di tale si contenta, / sempre si crede noi egli lasci
mi rompe il capo perché non si contenta della pratica ma voi le ragioni e voi
cavar sangue? pure rhasis non si contenta di tagliar le vene delle brachia, ma
nuove. io ho tanto predicato che è contenta di compiacerti. mercati, 1-15:
salito nel celico trono, / dov'e'contenta que'che là s'afferra, /
di un prelato; titolo o giurisdizione contenta a un prelato. cavalca
anch'essa nella sua vecchiaia lieta e contenta. = voce dotta, comp.
non guardò a spesa per far stare contenta isabellina in collegio: dolci, libri colle
m. cavalli, lii-3-108: la sarà contenta di udire che modo di governo tenga
182: o misera virtù e mal contenta, / non è piu al mondo
28-3-16: per far... contenta la povertà, altro abbisogna che le
per far la mente mia sazia e contenta / son venuto a goder l'arcadia
., 17-27: la voglia mia saria contenta / d'intender qual fortuna mi s'
primieramente voi m'assicurate che flaminio si contenta che io negozi a mio modo con
cose oneste e in ciascuna operazione si contenta de le seconde parti, se non ne'
furto, / sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri vive del suo
/ a rilevarvi suso, fu contenta. c. dati, 11-86: perché
marinetta, si capisce, tornò a casa contenta e trionfante, colla testa in processione
, 2-126: s'ella ne fu contenta il processo della mia novella ve lo farà
, se egli stesso non se ne contenta; ma vogliono che da roma sia
profana, abbonita fortuna, / mai contenta star ferma in uno
pascer il cavallo del lodigiano. né contenta di dargli una proven- da, volle
gruppo, affacciato alla stanga, si contenta di contemplarci, spettacolo inusitato, ammirando,
una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo formato, ma dirlo della
di sale e quasi un ritratto della povertà contenta; largo stimator delle sue madonne e
partire contenta della recuperata salute. tramater [s.
ti ', e così lei sia contenta, e questa cosa non si sappia:
praesenti ', e così lei sia contenta, e questa cosa non si sappia.
, con che vostra signoria illustrissima si contenta d'udirgli, a promuover i suoi astuti
quanta promptitùdine et admorevolezza la è stata contenta de compiacere el signor duca mio del cavallo
ciò non ritruova, piu tosto si contenta pagare quello interesse che non avere danari
indegno: / pronunzia pure, io son contenta. pananti, ii-391: sopra un
quali l'animo del lettore si riposa e contenta, come l'occhio dello spettatore nelle
, 268: siamo tenuti alla pena contenta allo proximo capitulo. patrizi, 1-iii-3:
non ottiene l'esatto, ma si contenta del prossimo. -intrinsecamente connaturato.
sarpi, vi-2-161: la corte romana, contenta d'aversi valuto nelle sua memorie di
>ublicare i nuovi deputati dell'abbundanza, sarà contenta arlo senza dilazione alcuna, perché questa
lingue tien discosti. il grigioverde si contenta di guardare il bell'equipaggiamento degli inglesi
insieme. firenzuola, 422: né contenta di questo, gittatomi sopra un buon pugno
pulci. galateo, 227: non fo contenta la natura solo farci mangiare morti aa
ma vollero i loro popoli sempre satolli e contenta e non ismunti e penunanti. idem
sul limitare con un gaio sorriso, contenta d'aver messo la sua casa in punto
: io ti dico che sarei proprio contenta che nostro figlio ti rassomigliasse punto per
lo mangiava con gli occhi. ed era contenta di sé, del suo pupillo.
come lo dice, che non ne è contenta. pur non di meno, come
2-i-34: la purità della mia coscienza contenta me stessa, ma non disinganna l'
. perché non è un filosofo: si contenta di un solo aspetto delle cose,
non canto io, / che son contenta d'ogni mio disio? b. pulci
., 17-26: la voglia mia saria contenta / d'intender qual fortuna mi s'
, 26-17: lo ben che fa contenta questa corte / alfa e o è di
. ser giovanni, 3-246: fu contenta la regina com'ella potè. e la
per un quatnno, a chi se ne contenta ». « quaranta, buona dona
temeva, avea più curiosità che paura, contenta dei trambusti del quarant'otto pei quali
quartieri della mia provisione, che fosse contenta di mandarmeli. otto di pratica,
solamente a la dilatazione de la prima sta contenta, ma 'l suo riportamento, sì
, / e cum la lana tomarai contenta. manno, 1-20-360: su la cervice
un quadrino, a chi se ne contenta ». sercambi, 2-i-76: divenne che
l'opre femminili intenta / sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in
., 34 (603): si contenta, padron mio, che un povero
natura e comunità de'suoi fa rimaner contenta l'umana gente al quia. grillo
perché, a questo quia, debba stare contenta l'umana gente, senza volere sapere
certa di lei forza e vivezza che contenta l'udito a segno di quietarlo affatto
l'erbe, / tu se'queta e contenta. -quieto come volto: calmissimo
qual compagnia ne potre'io andar più contenta o meglio sicura a'luoghi non conosciuti
amore, / e ciascuna di lor fosse contenta, / sì come i'credo che
e con molte paroline la fece restar contenta. = comp. dal pref.
: se la vita si raccogliesse in porto contenta in sé,... cesserebbe
, iv-82: se amore, faccendomi mal contenta della cosa amata da me, sarà
l'umor radicale, ma fosse contenta di prestargli il mortaio, a ciò
amore, / e ciascuna di lor fosse contenta, / sì come i'credo
ragioni, cioè che la natura si contenta di poco. p. tiepolo, oi-5-33
d'ippolito? / poi che se ne contenta è ragionevole. giuglaris, 210:
ugurgieri, 427: iuno stette contenta a questo e rallegrata ritorse la mente
: voglio del poco rame di francia stare contenta e liberamente potere andare dove voglio ch'
massa. magalotti, 2-112: fia contenta la mia brama, / se volar
4. arald. figura simbolica della povertà contenta, che appare talvolta neltarma.
il vero dal falso, è contenta di rapportare ciò che ella ode. febus
santissima maestà, acciò che essa sia contenta dell'ultimo fine da lei
anzi fino a'piedi, e non si contenta di passare a rassegna tutte le parti
capuana, 15-206: la parola non si contenta dei propri mezzi; non si rassegna
il fa collei ch'è del mio mal contenta. c. campana, i-2-17-111:
che sapeva il fatto / era contenta più che se 'n paradiso / l'avesse
[crusca]: la mente tua stia contenta e non t'andar più ravviluppando.
di speranza / e d'altro non contenta il mio domando, / con quella
cum cotesta illustrissima signoria che voglia essere contenta di compiacerne di due barche longe armate
tratto, ben regge i negozi e contenta quelli che seco li agitano.
desiderio, che leggermente s'acqueta e si contenta, non si sentono cotali amizzioni,
ippolito olivetano, 4-i-138: lui si contenta rinonziar il canonicato al vostro zio,
tutta di sgombri... tutta contenta di cominciar la sua carriera con un
d'aria dove tu respiri, sarei contenta. b. croce, ii-13-97: l'
maritato le figliole, di starmene un po'contenta questi quattro giorni che mi restano di
, se ne stava lagrimevole e mal contenta. sarpi, vi-1-205: vidde il pontifice
supplichiamo però di dirci s'ella è contenta che così si faccia. in particolare
/ in parte fia la tua voglia contenta. s. gregorio magno volgar.
si fosse ripromessa di dirgli, ma fu contenta che enrico sollevasse gli occhi rianimato.
idem, 12-ii-288: se non vi contenta del tutto [il progetto d'impresa]
libro e l'ultima... contenta riccamente l'aspettativa. 10.
proprietà e collocazione delle parole, è contenta di certa naturale bellezza, non va
verremo a'fatti, vi chiamerete di me contenta. se avete piaga, pizzicore,
cadere questa vendetta, e 10 son contenta ». = nome d'azione da
sua guintana riempiuta) e sta molto contenta del partimento di pierosso. 2
costata: 'son rientrato ne'miei'. 'si contenta di rientrare ne'suoi'. pratesi,
rientro. con quella botteguccia ci si contenta: ci si rientra. -avere
d'un anno [il porro] si contenta solo d'essere sfogliato e rifà le
smisurato. marotta, 5-103: fu contenta del mio ingresso nella famiglia: una contentezza
talvolta fra se stessa quanto sarebbe interiormente contenta se avesse pace con dio e con l'
consigliare una traduzione in tedesco. sei contenta? io no: perché a sentirmi giudicato
: guardando costei, la gente si contenta, tanto dolcemente ciba la sua bellezza li
, / a rilevarvi suso, fu contenta. sacchetti, 362: tu fosti e
tenore che vedrà nell'inclusa copia: sarà contenta di rimandarla. pallavicino, 10-i-75:
sua speranza avea, e dopo si contenta con ogni poco di rimanente da spigolare
che vedrà ne l'inclusa copia, sarà contenta rimandarla, perché mi possa veder de'
stipendio che può bastare a chi si contenta del poco. cicognani, vi-204:
lo mi'core; / e molto mi contenta 'l so amore / che m'
nacque / sì bella donna, esser dovria contenta / che piaccia altrui quant'ella a
appiccowi un sonagliuzzo, e ella fu contenta. f. alberti, lxxxvtii-i-
'l ventre, e questo mi tien contenta in questa prigione. -rifl.
): di che la giannetta fu contenta molto e con divoto cuore ringraziò idio
in quest'ultima risoluzione, che lui si contenta rinonziar il canonicato al vostro zio.
botta, 6-i-21: l'inghilterra stette contenta ad esercitare la sua superiorità solamente regolando
sommessi a minerva saggia, come quell'isoletta contenta dalla sapienza celeste fu sublimata, né
vestiario decente delle persone, l'aria loro contenta e di agio... fanno
vostra inclita patria, la quale, non contenta dell'avervi fra gli eccelsi padri del
a la dilatazione de la prima sta contenta, ma 'l suo riportamento, sì
; / or eccoti co', co', contenta appieno: / fo', fo',
): né solamente fu a lui contenta di dirlo, ma davanti a molti altri
carta, suplico vostra excellenzia che sia contenta di comettere che per le sue terre possa
/ da gir tosto ove spera esser contenta. -emanare, diffondersi (un
voria questa signoria, dicendo il duca si contenta d'un stato mediocre. machiavelli,
del comprendere e questo risparmio della fatica contenta mai sempre l'animo dell'uomo,
.. onde vi priego ad essere contenta di cercarlo tra le vostre carte e mandarlomi
vuole il progresso, che non si contenta della proporzione aritmetica, ma fa a
prigione ancora che fosse per liberato e si contenta di darglilo ne le mani. g
che dèe condurmi finalmente a morte, / contenta io sono. marino, 1-17-54:
a vostra signoria a pregarla ad esser contenta impetrar da nostra santità di scrivere a'
5-36: poppea... non era contenta d'alchimiarsi il viso, ma usava
, 10-i-18: uomo che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo e non
vedere quello vecchio (e mi sarei contenta anche di vederlo morto) ma questo,
s. mauro. ma la vidi contenta, e mi rivenne il sangue in corpo
altra. pasqualigo, 21: resto contenta e del vostro amore, e delle
una parte e l'altra n'è contenta, è poca fatica il cacciarlo. documenti
voglia che non rode / più si contenta ad star nella sua pace / che sazia
lesina del capobosco? colui non si contenta di leccare, ma vuol rodere.
. svevo, 6-43: io sono contenta che si rompa questo matrimonio perché non
per prendere un rompicollo., ma, contenta me, e per prender questo figliuolo
e briga di guarire, che io sarò contenta di ciò che vuoi ».
la sopposta bocca, di picciolo spazio contenta, con due rubinetti vivi e dolci
tonia, una grassona rugiadosa, butirrosa e contenta come una pasqua. lucini, 1-289
, 6-87: veggo la msticità che, contenta di quattro fette di pane sopra i
rustica e facile a coltivarsi: si contenta disgraziatamente di lavori poco ben fatti.
in lieto ed aperto: ed è contenta solamente che le si sparga della cenere
levarle questa ruvidezza, sì che sia contenta che la mi goda. casti, ii-3-65
sacco al collo. quando alcuno si contenta dello stato suo, non importa se
via l'umor radicale, ma fosse contenta di prestargli il mortaio, a ciò che
, la minore se va per grado contenta l'udito, e se salta tanto più
fatta e vincendo la posta, si contenta di rendergli li denari che ha messo
'l mondo, e se non si contenta di questo vada a quell'altro ».
pilliccione in guisa ch'ella ne rimase molto contenta. settembrini, 2-77: intanto doro
quando possa saziarsi di pane, vive contenta. -dissetarsi (anche in un contesto
ch'ella finga ancora per esser creduta contenta o per isbarazzarsi dell'altrui compianto?
farsene di te ed è stata ben contenta di sbolognarti. 4. intr
altro desiderio non ebbe mai che di veder contenta la figliuola..., cominciò
dentro sbrandelloni cenci civili e appariva timidamente contenta. = deriv. da sbrandellare
regno che tu scandi / volge e contenta, fa esser virtute / sua provedenza
cecchi, 1-1-266: il vostro marito si contenta / di dar la vostra persilia per
quale è tanto potente che non si contenta solo scaricare l'uomo de'peccati passati
alla sfuggita in un'occhiata sola si contenta di rimirare. algarotti, i-iv-291:
degno. martello, 6-ii-184: ben contenta di poco merobe scendo ai preghi /
gli si darà un prezzo. è ella contenta? » « si scendano pure »
, 663: né pur di questo contenta, ella non si sarebbe addotta per tutto
gli porse i labri e il sen rosei contenta. di giacomo, ii-854: in
: lieta tra l'altre giovani, contenta mi potea dire se giunone, de'nostri
. nievo, 523: la vidi contenta quando non ci restavano che venti ducati
caro, 3-3-189: per supplicarla che sia contenta d'adoperarsi a dispor sua maestà che
ché questa sola è la via di farla contenta e felice in vita, e dopo
scultore manco amorevole a tale arte si contenta d'una bella veduta, insino in
a questi lussi, gol- doni ci contenta con tutte le sue scorrettezze. -incongnienza
a quella... persona che contenta fosse della sua scritta o promessione.
], 195: era soddisfatta; era contenta di aver accettato quella scritturétta.
si è eletta per suo sollievo, si contenta dell'approvazione delle persone più sensate e
sé scuote il pensiero e sua figliuola contenta. stigliani, 2-150: l'alme
dopo scutrettola su per i giornali tutta contenta. 4. fluttuare, ondeggiare
motocicletta. morto secco. sono proprio contenta. cassieri, 1-132: nereo accennava largo
l'erbe, / tu se'queta e contenta. / dietro le tue virtù docili
è il tuo lavoro; e tu sei contenta di sentirti in vetrina, la rimpiangi
di feton, cvi-71: venere sia contenta star al segno, / poter legar li
e per lo secreto, sia piena e contenta. g. bragaccia, 1-563:
18-114: l'altra beatitudo, che contenta / pareva prima ravigliosi quanto più
: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti tocca
: una scena d'amor sensuale si contenta d'una bellezza di forme che facciano
, 207-52: sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri vive del suo
, 6-146: meravigliati pur ch'i'sia contenta / quietamente col veleno solo / donarli
, vorrebbero che la vittima si dicesse contenta! buzzati, i-342: c'è pure
la feci partire un po'serenata e contenta. bacchelli, 2-xix-829: 'tale', vuol
: io l'avrei in ogni cosa fatta contenta, e almeno in quello di che
da chiamare segni / s'tu e'contenta e s'tu te degni / ch'io
faceste servizio di pregare la socera vostrache fosse contenta venir fin qui sul suo uscio, tanto
nicchia e accomodicchia e non è mai contenta! '= voce lucch.
partigianeria e cagionò loro una sfogata quasi contenta. l'illustrazione italiana [25-viii-1907]
le fé intorno conuei zocoli che la fu contenta di farsi del terzo ordine, al
alla guerra: / di star ei si contenta terra terra, / chiuso nel suo
, a'poponi, / ammazza me, contenta chel- la sgherra. 2
/ e che può vostra mente far contenta! collenuccio, 1-132: magnanima e
molto cangiate al presente elle sono non istando contenta nella sua siepe, cominciò a passare
. per condurre canali d'irrigazioni si contenta d'un'oncia ogni 600 piedi di lunghezza
. / e la bipenne infino allor contenta / ad aspettar tra le silenti macchie /
3-2-296: io la prego che sia contenta per amor mio di fare ogni opera di
molto dedito a donne: solo si contenta della moglie e della pratica e conversazione della
e di lui e di me sinistramente contenta, pensandola... che noi avessimo
già adulto, e l'uomo non si contenta più di immagini sintetiche. tarchetti,
mai che le paresse buono, / contenta sia di non negarmi un dono ».
? quasimodo, 2-36: ancora non ero contenta, / e slaccio le vesti leggere
de sanctis, 11-396: alcuna volta si contenta di un solo epiteto, ma di
che il prete mi dirà: « siete contenta? » / allora finirà la smania
finirà la paura e il dolore: / contenta goderò il mio amore. carducci,
anni, sobrio, temperante, che si contenta di pochi cattivi vestiti. svevo,
svergognata d'una sgualdrina purché la stesse contenta della mia compagnia. gozzano, i-1333:
saranno mandati. panigarola, 179: si contenta tamente, come si riconosce in alcuni,
: don crescenzo conservava la sua bell'aria contenta, di soddisfatto mangiator di maccheroni,
che la costrinse a protestargli d'essere contenta del matrimonio mamiani, i-170: altri o
aretino, 10-127; di poca vivanda si contenta il vivere dei modesti, le ghiande
quale non desidera solennità, ma si contenta della sola prova naturale sopra la volontà
colorito, / subito lo cognobe e fone contenta / e a sola- zarse con lui
: ella giunse a tanto che non rimase contenta del solazzo d'un solo amante.
talvolta fra se stessa quanto sarebbe interiormente contenta se avesse pace con dio e con
qualche volta sollevata da're, stava contenta. b. davanzati, i-13: la
mai camminato con la madre ed era contenta di farlo nel suo cuore sollevato eppur
sommessi a minerva saggia, come quell'isoletta contenta dalla sapienza celeste fu sublimata.
appiccovvi un sonagliuzzo, e ella fu contenta. a. f. doni, 7-33
imparato cosa chiedere alla vita ed esserne contenta. = comp. da sopra e
, sebbene ferma e serrata, palesemente contenta nell'umiltà di sé. = nome
una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo forma solo è
questa nuova medea, questa dispietata progne contenta, gettò in terra le lacerate membra
sottragerei nel mio morire di vederne voi contenta. c. malespini, i-42-115: non
dezzate, col vostro lusso, contenta ai marcirci dentro, col giu
, se mi prende per una donnetta contenta d'una nomea di riflesso, invanita,
. -121: che cosa vuoi cristianità mal contenta? che si sbandiscan da'cieli le
.. / fa'ch'io sia oggi contenta / che ogni furia in te sia
spauracchio per vari giorni non trovai che gente contenta. govoni, 3-235: cappotti grigioverdi
. a. angelini, 302: ne contenta s. m. c. di
/ prima cantando, e poi tace contenta / de l'ultima dolcezza che la
le ire, tutti i miasmi, contenta tutti gli animi, riempie il cuore di
e dalla corte romana, non si contenta di questa prova generale né della volontà presunta
5-36: roppea... non era contenta d'alchimiarsi il viso, ma usava
qualsivoglia impedimento dotato più di sapere, si contenta di attendere a servir dio in santa
bruno, 2-31: non si contenta di nulla, ritroso come un vec
/ malvagia e di mal far sol sì contenta, / della grazia del ciel nimica
/ da po'che sol con teco si contenta, / s'a parlar teco alcuna
anche solo per le spese; ci si contenta di quel che si strappa co'denti
non guardò a spesa per far stare contenta isabellina in collegio: dolci, libri colle
adesso » implorò la donna, ma contenta. e spezzò crocchiando la mentina.
patti: che vostra signoria reverenda sia contenta di farmi una spianata con sua eccellenzia
? ». « volentieri ». era contenta quando poteva fare un piacere. «
giuglaris, 258: così dunque non si contenta la morte di mietere con la sua
cantoni, 71: teresa fu assai contenta di potergli piantare, così in amicizia,
amore. pasqualigo, 21: resto contenta e del vostro amore e della lode di
, tutta ispogliatasi, alla sua stanza tutta contenta se ne ritornò. pallavicmo, 1-177
n. ginzburg, 1-599: era ben contenta mia madre d'avere carmela, a
in giorno spolpa se stessa e si contenta d'impoverire per mantenir grande vìnegia che
oltre / che la natura, alfin contenta e paga, / farà da sé ch'
dimmi un poco tutto e come sei contenta, e quando sposerai. capuana,
bilancio è rovinoso, l'italia è contenta, e contro questa inesorabile realtà si spuntano
ch'ai sonno più riguardi: / fate contenta ornai la intenzion cavour, i-iqi
di un'anima pura, tranquilla e contenta di se medesima. moravia, iv-49:
stampazza per suplico vostra excellenzia che sia contenta di commettere che le mani fatta sempre ad
per fare il tuo peggio, io son contenta, / perché la bestia più lo
sempre stenta / chi mai non si contenta. proverbi toscani, 34: godiamo,
2-121: che cosa vuoi cristianità mal contenta? che si sbandiscan da'cieli le
ripetute volte lo sterminio del defuntore. contenta dei deserti. bollettini della guerra 1915-18,
con la debita reverenza la priego sia contenta farmi avere un po'd'acciaio stillato,
: -la virtù è troppa di sé stessa contenta... - lionardo, non
. stolidóne. bacchetti, ii-35: contenta d'esser ripresa come una pazzerel- la
tempra il strabuccató tuo fuggire! / contenta son più tarda a te seguire.
dell'uva, 174: oh gola non contenta unqua del poco, / oh fame
proprietà e collocazion delle parole; è contenta di certa naturale bellezza; non va
avrai messo in collegio la tua bambina sarai contenta tu pure. è come strapparsi un
tanta guerra, / io mi strappai contenta dalla terra. bersezio, 3-249: si
solo per le spese; ci si contenta di quel che si strappa co'denti
il suo genio non è strepitoso, si contenta della sua fortuna, né si lasciarebbe
einaudi, 1-127: per ora ci si contenta di un dazio del 10 % sulla
entrare. dominici, 1-117: sia contenta essi siano stretti, ed avvengansi come patiscono
di starci sul collo / non si contenta; ma tira a dividere, / tira
rajberti, 1-181: la satira non si contenta di diffondere la moralità: fa anche
. bernari, 3-17: chi si contenta gode.. pace a voi, questo
tu, ma la tua superiore sia contenta tu lo dia a un'altra.
sopposta bocca, di picciolo spazio contenta, con due rubinetti vivi e dolci
, iii-432: quando sono quassù, sono contenta e mi svario. padrone, avete
vi pare e piace, ei si contenta, / salvo però che voi non lo
la sopposta bocca, di picciolo spazio contenta, con due rubinetti vivi e dolci aventi
/ prima cantando, e poi tace contenta / de l'ultima dolcezza.
da dio, tu aoverresti stare tacita e contenta. muratori, cxiv-45-277: la cecilia
per 7 scudi romani si chiama tacita e contenta della sua
parte / giacesti oscura, tacita e contenta, / l'antico uffizio desiosa or tenta
ha la coda longa, che se contenta chiù priesto strascinareia appriesso pe terra,
bologna non era molto di buona voglia e contenta et in particolare la casa de'malvezzi
insieme del mandare matteo, come ero contenta di fame la volontà di niccolò e
6-128: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa disgression che non ti
toglie a perseguitar uno, non si contenta d'affliggerlo con una o due disavventure.