parole aspre, ingiurie, insulti; contendere, litigare (sempre a parole,
: parlare più forte, gridare; contendere. -al figur.: farsi sentire,
g. morelli, 154: avea a contendere colle donne parenti, co'fanciulli ch'
g. morelli, 154: aveva a contendere colle donne parenti, co'fanciulli ch'
abitanti, e per qualità d'edifizi può contendere con molti altri de'più riguardevoli,
. v.]: * parlare, contendere con appas- sionatezza ', dice anch'
de'soldati. 5. accapigliarsi, contendere. francesco da barberino, i-271:
g. morelli, 154: avea a contendere colle donne, parenti,..
. intr. discutere astrattamente, invano; contendere con ostinazione, questionare. bembo
le forze sue, prese audacia di contendere con gli dèi e d'esserli contrario
1-27: potrebbe [questa stella] contendere con febo e domandargli il suo carro
, interessi comuni, o anche da contendere. fra giordano, 3-105: nella
delli omini in nel parlare, in nel contendere 0 ridere o azzuffare insieme, che
con uno o con più, mettersi a contendere forte e sfrontatamente; come chi espone
baruffare, intr. ant. contendere; azzuffarsi, far baruffa.
da risa, da tacere, da contendere, da alzare e da bassare boce
due ciechi che fanno alle bastonate: contendere vanamente, senza comprendersi. magalotti,
(battibécco, battibécchi). contendere, disputare con accanimento. b
ma senza avversione); questionare, contendere. - anche recipr. machiavelli
...: e perché, nel contendere, due o più persone si rimbeccano
da risa, da tacere, da contendere, da alzare e da bassare boce
perciò di questo non solo non vorrebbe contendere col castelvetro, ma gli cederebbe quanto
, ma di credere; non di contendere, ma di capacitarsi. targioni toxzetti
per ora poca dialettica mi basterà per contendere con la vostra retorica. boccalini,
, 23-51: « deh, non contendere all'asciutta scabbia, / che mi scolora
e desiderare d'essere, e al tutto contendere d'essere si non il primo almanco
forti assai. -contrastare, contendere, gareggiare, disputare, litigare;
... tenzonare, cioè rissare, contendere, e combattere, cioè quistionare di
= deverb. da compistare 'disputare, contendere ': voce lucchese, forse dal
perire, / ma penasi di sua morte contendere, / i'mi terrò da la
all'avversario ciò che gli si potrebbe contendere; concessione. giamboni, 6-85
una cosa con un'altra, contendere '. conflittazióne, sf.
it., ii-422: dopo molto contendere, fra tante esagerazioni di offese e
contendènte (part. pres. di contendere), agg. che contende
penetenti. = deriv. da contendere. contèndere, intr. (
i-34: della cosa non certa non contendere, quando sarai adirato. petrarca,
disse rinaldo: « falso è il tuo contendere; / io ti dirò quel ch'
moglie e il marito che facevano un gran contendere insieme. ariosto, 26-114: ma
che tra lor vengano però tosto a contendere, e a corrucciarsi. algarotti, 2-19
, 2-19: al vedere quei dottori contendere insieme, e riscaldarsi, come assai
. il., ii-422: dopo molto contendere, fra tante esagerazioni di offese e
e gl'italiani saranno anche lì a contendere se ella sia mai esistita.
leopardi, 1043: io non voglio contendere con cicerone sopra questa materia,
23: questo non è altro se non contendere contro a dio, lo quale
già gli arditi rutoli non curano di contendere più con cieca battaglia. m. villani
non potendo mai avere forze bastanti per contendere colle dette due città. alfieri,
libertà civili ebbero, nel loro primo contendere ad affermarsi, dalla politica dei papi
pigliata, a solo e debole con tre contendere così pronti guerrieri e così spediti
cose che io non so, che per contendere. chiabrera, 356: ma
né usata di tendere archi, né di contendere nel correre. ariosto, 10-60:
, timomaco nella medea si proposero di contendere con omero e con euripide. leopardi
mietitori, secondo la stagione, a contendere con la pia laude; e l'
68: non hae l'uomo balìa di contendere a lo spirito di dio, ch'
., 32-49: « deh, non contendere all'asciutta scabbia / che mi scolora
stretto per modo, che ogni suo contendere in prieghi e in atti per disbrigarsene
delle sue innate: senza mai rimanersi dal contendere e dal repugnare, per finché riabbia
/ ma penasi di sua morte contendere. petrarca, 28-107: tu vedrai italia
tor nasse dal sepolcro per contendere loro un'eredità. sbar
la gente del comune di bologna per contendere. ariosto, 1-73: se l'intricati
confessarlo a te el quale non vuoi contendere, che da crederlo a un altro
insegnare, né imparare, ma solamente contendere ed oppugnar il vero. marino,
sia troppo dura cosa il volersi spontaneamente contendere ancora i guardi. pindemonte, 4-530
tempo de'tentenna- menti, del silenzioso contendere con se stesso, degli abbozzi,
2-9: io non voglio, signora, contendere con voi di dolore...,
impaurivano, quanto il pensiero di dovere contendere e combattere di accortezza e di forza
, / che colla lancia lo volle contendere. -contendere qualcuno: combatterlo,
voleri. = deriv. da contendere. contendevolménte, avv. ant
contendiménto, sm. ant. il contendere; contesa, contrasto.
', raro, è l'atto del contendere; la 1 contesa 'è il
contence, provenz. contensa; cfr. contendere. contenzionare, intr.
). ant. far contenzione, contendere, disputare. somma dei vizi e
si. ant. e letter. il contendere; contesa, controversia pubblica o privata
in contenzione; venire in contenzione: contendere; entrare in lite, in contrasto,
entrare in lite, in contrasto, contendere, disputare, essere in contrasto.
. dal lat. contentiti -snis, da contendere * contendere '. contenzióne2,
lat. contentiti -snis, da contendere * contendere '. contenzióne2, sf.
anche sm. contèso). il contendere, disputa a parole o a fatti,
con fatti, litigare, altercare, contendere, azzuffarsi, venire alle mani,
-fare contesa: opporre resistenza, contendere. - anche al figur.
da conteso, part. pass, di contendere. contèso (part. pass
contèso (part. pass, di contendere), agg. disputato, contrastato
pigliata, a solo e debole con tre contendere così pronti guerrieri e così spediti.
cose che io non so, che per contendere. g. m. cecchi,
in fondo, viziata. 2. contendere, gareggiare, competere, disputare;
4. combattere, lottare, contendere. -anche per simil. e al
tr. avversare, ostacolare, impedire, contendere; disputare una cosa a qualcuno,
3. negare, contrastare, contendere. redi, 16-vii-285: mi parrebbe
, che tra lor vengano però tosto a contendere e a cormcciarsi. c. gozzi
a guastare i lor fatti, o a contendere vivamente, e per fine a separarsi
/ grinzuti osàr coi giovani nipoti / contendere di grado in faccia al soglio / del
disputa, in lite; disputare, contendere, lottare (con persone, anche con
diliberativo è quello il quale messo a contendere e a dimandare tra'cittadini, riceve
ch'è messa e detta a'cittadini a contendere 11 lor pareri et a domandare a
è quello, il quale messo a contendere o a domandare tra'cittadini, riceve
: contra lo giusto uomo malvagiamente non contendere; ché sempre dio ne diniega le malvagie
4-80: volendo logisto non senza pregio contendere, depuse ima bianca pecora con duo agnelli
non è per modo di tencionare né di contendere, anzi è uno presente che uno
dialettica la quale c'insegna tenzionare, contendere e disputare l'uno contra l'altro
22. rifl. e recipr. contendere, lottare, combattere con accanimento.
si riposarono. -figur. contendere a parole, discutere. tassoni,
purg., 23-51: deh non contendere all'asciutta scabbia / che mi scolora.
rinforzi, prima che gli si possa contendere il passo, guada l'isonzo indifeso
la spada. -al figur.: contendere, disputare, polemizzare. nuovo
, 1-218: cominciamo i giovani a contendere di musica e di retorica, interponendo
è quello il quale, messo a contendere o a domandare tra'cittadini, riceve
il suo bene nessuno glie lo può contendere. idem, i-696: senza farsi cadere
discètto). letter. disputare, contendere, discutere, trattare un argomento,
litigare a voce alta e irritata; contendere, altercare. — anche assol.
egli era di troppo pericolo di volere contendere gli uomini mortali con le disposizioni deifere
insegnare, né imparare, ma solamente contendere ed oppugnar il vero. campanella,
ricordandogli le sue promesse. 4. contendere, contrastare, combattere. - anche
altro. -con uso recipr. contendere, gareggiare, lottare gli uni contro
, tenere disputazione: discutere animatamente, contendere con ragioni. cicerone volgar.,
/ poi che trovato avea con chi contendere. grazzini, 4-316: -gerozzo
o proprietà naturale, e non bisogna contendere con la natura, ma secondarla.
perversa ambizione de'signori della lega di contendere della successione del re durante la sua
avvisandosi follemente niuno ostacolo poter loro più contendere il possesso della vera virtù, elevandosi
savonarola, 8-ii-94: colui che vuole contendere in giudicio, o il vuole avere giustizia
sofistici. -sf. eristica: arte del contendere. -per lo più in senso peggior
noi: « l'arte generale del contendere con ragioni ed argomenti »: la
tasso, n-iii-899: s'empietà fosse il contendere con la natura o 'l soggiogarla,
, render conto. - anche: contendere, contrastare, combattere. cavalca,
da risa, da tacere, da contendere, da alzare e da bassare boce,
le libertà civili ebbero, nel loro primo contendere ad affermarsi, dalla politica dei papi
più... ebbe né da contendere con gli angioini né da temerne.
afronia non volle in giudicio colla sirocchia contendere per sacramento; fermando in sé, che
feroci. carducci, ii-9-155: voglio contendere, e molto. sarò feroce. già
il suo benessere è una voglia feroce di contendere, voglia che nell'ordine fisico è
guatare, o per motteggiare, o per contendere. 9. in senso
e rivestiti del santo carattere feciale per contendere coi galli di orgoglio? cattaneo,
donne fu contenta la sua smania di contendere e di pettegoleggiare! verga, i-206
son maggiori, tanto meno sene dee contendere, benché vairone stimasse utile a le
suo benessere è una voglia feroce di contendere, voglia che nell'ordine fisico è
tasso, u-iii-898: s'empietà fosse il contendere con la natura o 'l soggiogarla,
, n-iii-898: s'empietà fosse il contendere con la natura o 'l soggiogarla
braccia,... pronto a contendere quella spanna di assito alle furie del
ciciliani. albertano volgar., 93: contendere e litigare col maggiore è furioso o
loro baccano e il loro azzuffarsi per contendere il cibo, richiamano i loro congeneri
gianie, anzi gagliofferie, per non contendere con esso lui, con poco
spirito. -venire a contesa, contendere. erasmo da valvasone, 1-1-113:
conoscere, il convitasse a fin sol di contendere e gareggiare seco, si scusò impedito
valore recipr.). ant. contendere, litigare; azzuffarsi, lottare (
, picchiarsi. -al figur.: contendere, disputare. m. r.
da risa, da tacere, da contendere, da alzare e da bassare boce
16. intr. ant. contendere in giudizio; altercare. abate isaac
: a chi vuol teco in giudicio contendere e torre la tonica tua, lasciagli il
vogliendo seguire, contra niuno voleano contendere in giuggiaménto. =
g. morelli, 154: aveva a contendere colle donne parenti, co'fanciulli ch'
onori. -fare alla grappiglia: contendere aspramente per il possesso di qualcosa.
l'inaspettato è graziosissimo, quando nel contendere pigliamo dall'avversario una parola, e
vegli / grinzuti osar coi giovani nipoti / contendere
catone volgar., 1-97: non contendere di parole con l'amico tuo,
figur. ant. che è incline a contendere, ad altercare; litigioso.
. per simil. e al figur. contendere, rivaleggiare, misurarsi (anche con
, togliere impresa: attaccar briga, contendere, contrastare. savonarola, 13-9:
avviò il linificio francese su tal incammino da contendere con quello della fortunata rivale.
mentre che loro quivi inconsideratamente attendono a contendere con erode,... subito
indeterminata sentenza, e potremmo centomil'anni contendere così che mai non ne verremmo a
vivacità [del pappagallo] avrebbero potuto contendere a molte individualità della nostra specie l'
56: dopo certo tempo mutarono indizione in contendere a darsi buon tempo. =
ineguale calamo / sì alteramente sai, meco contendere? -privo di unità stilistica; incoerente
mille. 3. ant. contendere con i giganti. della porta,
posizione in ordine alla medesima materia del contendere (come nel caso di litisconsorzio necessario
la gente del comune di bologna per contendere, stettero così, presso di due
stato del suo animo, l'interiore contendere, il cammino verso il bene,
bella innamorata di voi dovesse di bellezza contendere con le nostre, perché voi non
nessuna poesia d'europa potrebbe osare di contendere con essa pel primato. fanfani, lvii-30
, i-119: sono ben lontano dal contendere a roma la gloria d'essere stata
volgar., ii-204: non solamente contendere e per forza resistere alli maggiori è
, né d'altri istormenti, non sanno contendere ne lo stormo. cavalca, iii-113
per un poco il ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze
è avere scienzia di sapere disputare, contendere e questionare con sottili argomenti e avere
per litigarsi. 2. disputare, contendere. boccaccio, viii-2-197: la qualcosa
torto, vuole impedirlo; rivendicare o contendere a qualcuno accanitamente e ostinatamente un possesso
scontenta di regnar sulla notte / volle contendere al sole
che ad altro, io non istarò a contendere con esso loro. carducci, iii-17-256
poesia], tanto meno sene dee contendere. g. gozzi, 59: non
far con un duca da camerino, volendo contendere con solimano? varchi, v-161:
così componeremo noi magistralmente, per non contendere in dividere in cinque parti un dato
per guatare o per motteggiare o per contendere. la donna galante ed erudita, xl-575
. avendolo voluto attossicare, eccitollo a contendere del regno per farlo morire più maturamente
così poca maestà di tal ordine, contendere i giorni interi, per decretar poi a
sostanziale che costituisce l'oggetto ultimo del contendere (in contrapposto a procedura o,
... sarebbe rincontrarsi a vedere contendere e disputare... una verga
è avere scienzia di sapere disputare, contendere e questionare con sottili argomenti;.
non vorrei più scusarmi teco né teco contendere per diffendermi dinanzi al tribunale tuo col
per un poco il ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze
legni disarmati. -ant. contendere, contrastare, disputare, per lo
entrato non torre, non molestare e non contendere, ma da ogni persona difendere,
non torre, non molestare e non contendere, ma da ogni persona difendere,
mentre che loro quivi inconsideratamente attendono a contendere con erode e ch'egli hanno tanto
cenni; caulinare intirizzato e tronfio; contendere e svilaneggiarsi, cianciare e ruzzar con
che porger nudamente le sue ragioni e contendere con la sola verità de le cose,
dittici e ai giornalisti buoni argomenti per contendere. a stampa ai opposizione ne approfitta
, 3-2-219: né ciò sarebbe stato un contendere il moto ai cieli, un svellere
3-2-219: né ciò sarebbe stato un contendere il moto ai cieli, un svellere
fatto, riguardanti la certa materia del contendere (in contrapposto ai giudizi o procedimenti
o insensata cura, chi dietro a contendere im palagio e i procurare, mentire,
in palestra con qualcuno: mettersi a contendere con una persona. belo, xxv-1-152
728: dopo molto trattare e molto contendere,... parve più espediente di
. cavalca, 20-201: se vuoi contendere e difendere lo tuo parere e la tua
.]: 'pigliarsi a parole ': contendere questionando. de amicis, xii-232:
'l parzialeggiare per gli vantaggi e 'l contendere per i vanti d'una potenza straniera
7-95: i nemici, vogliendo il passo contendere, stanno molte volte in capo del
entrato non torre, non molestare e non contendere, ma da ogni persona difendere.
dell'andare e non si ferma a contendere per la via. detto del gatto lupesco
subito, per levargli l'occasione del contendere, rispose: quel che volete voi
ragionamento o in dispute si porta a contendere con alcuno, ma allegando sue ragioni
nulla concedere all'avversario (litigare, contendere, dibattere, anche interiormente).
fu davvero, e lo vedemmo a calafatimi contendere pertinacemente a quattro cacciatori borbonici i brani
destino, né si possono sfuggire o contendere i voleri degli dei che con la pazienza
donne fu contenta la sua smania di contendere e di pettegoleggiare! fogazzaro, 13-299
/ collo senescalco, se ne vole contendere. anonimo romano, 16: ène
discutere per vederle riconosciute; disputare, contendere. -anche: litigare, altercare,
non si vergogna di litigare, di contendere, di far piazzate e smanie in pubblico
più. -mettersi in picca: contendere, gareggiare. cesarotti, 1-xv-16:
-con uso recipr.: disputare, contendere aspramente; litigare insieme. buonarroti
intr. region. litigare aspramente, contendere. giannini-nieri, 50: 'pilistrare':
sarà la primitiva di queste forme? contendere, bisticciarsi, battibeccarsi, aggattigliarsi. dicesi
altare l'ostia placabile, conoscianci non potere contendere con lui nel giudicio. bibbia volgar
3-91: più sicura cosa è lo contendere con polite parole che combattere colle mani:
che io pongo son io solo a contendere consistere la salute delltnghilterra. pascoli,
. -porsi o porre con qualcuno: contendere, contrastare, misurarsi, confrontarsi con
... vi sarebbe sempre che contendere, presero per lo meglio di tramegli
non è per modo di tencionare né di contendere, anzi è uno presente che uno
dico di concorrere o di contendere col tasso. belli, 58: i
ant. ostinarsi in una disputa, contendere con pervicacia. schioppi, 27
, perché, avendo qualche volta con chi contendere, l'uomo (sventa più cauto
ragione. cavalca, vii-39: il contendere si è propriamente uffizio del diavolo,
728: dopo molto trattare e molto contendere, nascendo a tutte le cose ostacoli
-con meton.: l'oggetto del contendere. latini, rettor., 85-23
movete con me. 12. contendere una preda di caccia. chiabrera,
... sarebbe rincontrarsi a vedere contendere e disputare la sega contra 'l falegname
/ che non si voglia mettere a contendere / meco di punta. -aspramente
ordini, quella varietà degli esercizi, quel contendere e gareggiare della vittoria fra gli scolari
. -essere a, in questione: contendere, litigare. cavalca, iv-64:
chente a se medesima. -litigare, contendere, bisticciare, altercare. cavalca,
quiete civile. -senza questione: senza contendere o incontrare opposizione, pacificamente.
rivedere ragioni e quistioneggiare. 2. contendere, rivaleggiare. sercambi, i-ii:
mio prigion, ma non la vo'contendere, / però ch'io la gittai
. con uso recipr. attaccare briga, contendere aspramente, accapigliarsi, azzuffarsi.
, di una convenzione. -anche: contendere in un giudizio. leggenda di s
invano felice cavallotti, sdegnato di tanto contendere per due sostantivi che non avevano significato
anche con la particella pronom.). contendere scambiandosi accuse o improperi; venire a
pari e patta, perché, a contendere con tale uomo, c'è da perdere
. 2. per simil. contendere, contrastare. anonimo genovese, 1-1-266
non rispondo quia « contra verbosus noli contendere verbis ». ma non crediate ch'io
è un tradire l'umanità, un contendere d'insensabilità con le cose insensate e
og- ettiva con la materia del contendere quale risulta all'iniziativa dell'attore
dei personali rapporti con la materia del contendere o con talune delle parti in causa
perché, avendo qualche volta con chi contendere, l'uomo diventa più cauto nel
]). ant. e letter. contendere; questionare; disputare. malispini
suo benessere è una voglia feroce di contendere. dessi, 7-179: oggi zio or
avversione sue il barberini. 18. contendere. pulci, 16-37: non sarebbe
facultà di potersi rifare, di potere contendere la fortuna. tarchetti, 6-1-133: il
che favelleremo e che cosa giustamente potremo contendere? cronaca di isidoro minore volgar.,
o vero tenzonare, ciò è rissare, contendere e combattere. busca, 62:
rivaléggio, rivaléggi). concorrere, contendere con qualcuno per una posizione di superiorità
. genovesi, 2-186: si dèe contendere a forza di ragioni, non d'ingiurie
del sacco': essere nel colmo del contendere. fagiuoli, 1-3-248: io sono alle
/ quivi si ferma, e quella vuol contendere; / e trova saettume di più
se quello cotale debitore negasse o volesse contendere, allora, passato il detto termine
facultà di potersi rifare, di potere contendere la fortuna. bisaccioni, 1-79:
in tanti pericoli che la fortuna parve contendere con la virtù di quello nello stabilire
suo benessere è una voglia feroce di contendere: voglia che nell'ordine fisico è
purg., 23-49: « deh non contendere a l'asciutta scabbia / che mi
videro più nei parlamenti d'europa affrontarsi e contendere i due classici partiti dei conservatori e
nostre tenebre millenarie! 3. contendere, disputare. nievo, 810:
luminosi e sfavillanti in guisa che contendere con le chiarissime stelle, nel limpidissimo
, purg, 23-50: « deh non contendere a l'asciutta scabbia / che mi
narra la storia che dovettero i duumviri contendere con esso reo appo il popolo dintorno
è messa e detta a'cittadini a contendere il lor pareri et a domandare a
1-1-2: chi ha la pecca di contendere, / stia su le sue, perché
, e cacciandola a piatire et a contendere co'litiganti. = comp. dal
è venuto per la bizzarria sua nel contendere con chi che sia in tanta collora e
in cui fosse cessata la materia del contendere, sarebbe rimasta soccombente se il giudice
dovuto prendere una decisione sulla materia del contendere (e tale condizione assume rilevanza perché
del processo per cessazione della materia del contendere, sussistendo contrasto tra le parti, il
, non torre, non molestare e non contendere, ma da ogni persona difendere,
già seco [con astolfo] a contendere, / perché sapea come era solacce-
: quando gli atleti si sentono inferiori a contendere con la forza la palma contro l'
i. alighieri, 206: or potrestù contendere / e del vento compoli, quattro
a rompere il ponte ed ai nostri contendere il passo. 6.
ghibellini, per fatai contingenza presero a contendere fra loro l'imperio della città,
, gli disse... « questo contendere di parole non giova e non vale
li atti delli omini inel parlare, inel contendere o ridere o azzuffare insieme, che
per siepi, per sto, contendere. spilonche e per fossati,
politici e ai giornalisti buoni argomenti per contendere. la stampa di opposizione ne approfitta
mondo chiaramente discemer poteva che non per contendere col suo signore. tasso, n-iii-668:
dialettica... c'insegna tenzonare, contendere e disputare l'uno contra l'altro
v.]: non vi mettete a contendere con certa gente; c'è da
quivi si ferma, e quella vuol contendere; / e trova saettume di più sorte
; né si possono sfuggire, o contendere i voleri degli dei, che con la
... sarebbe rincontrarsi a vedere contendere, e disputare la segna contra 'l falegname
atti delli omini inel parlare, inel contendere... che atti faccino i circu-
mietitori, secondo la stagione, a contendere con la pia laude. arbasino, 19-m
, / che colla lancia lo volle contendere: / la lancia è rotta e la
e la competenza di un economista per contendere col collega prof. loria; ma è
nona avenue, dove sorgerà l'oggetto del contendere: un nuovo centro operativo dell'azienda
con cui un giocatore non saltando a contendere la palla all'avversario, ma piegando la