, 326: abbada alle pecore, e contende / se vanno al danno. cicognani
agg. che discute con violenza, contende, litiga. campanella, i-415:
animoso, e l'uno e l'altro contende con la ragione e niega di prestarle
idem, 15-50: il passo a lor contende / fero leon, che rugge e
passo / con le sparse correnti altrui contende. leopardi, 852: io sono
scrivere infinite, ma brevità ce lo contende. g. villani, 9-136: fece
: io tarmi, onde dappresso si contende, / ho disprezzate, e m'ho
volta sola ma spesso e in varie cose contende lo 'ntelletto co'demonii, ciò è
. invar. chi combatte o contende con avversari immaginari. = comp.
un se ne ride, un ne contende. forteguerri, 20-109: e seguitò più
, / invan s'arretra e calcitra e contende, / che vie più del guinzaglio
/ invan s'arretra e calcitra e contende, / che vie più del guinzaglio e
/ scilingua e ghigna s'altri gli contende: / di nessun dice bene, e
: overo, perché con doppio corso contende col sole. chiabrera, 472: giungi
[la città], ma ben contende / con le vicine in esser ricca e
: mentre natura, ed arte in voi contende, / anzi s'agguaglia in voi
pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni e
pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni e
, e l'un a e l'altro contende con la ragione e niega di prestarle
, 356: ogni bella col fedel contende / a spessi colpi di compressa neve.
mentre l'un con l'altro male / contende e scemai di sua forza in parte
contendere), agg. che contende, disputa, che è in lite,
marino, 2-52: sovra ciò si contende e si tenzona. segneri, i-499:
, giorno, i-468: a tuo favor contende o veglia / il ministro di
/ de la mente travaglia; cosa nulla contende. chiaro davanzali, ii-347:
alla morte (già non si contende / da lei) poi che non gli
fa chi con tra al ciel pugna o contende: / tempo è già da
/ scilingua e ghigna s'altri gli contende: / di nessun dice bene
l'un con l'altro male / contende e scemai di sua forza in parte,
, e l'uno e l'altro contende con la ragione e niega di prestarle ubi-
/ ch'ivi ogni bella col fedel contende / a spessi colpi di compressa neve
e 'l finto sol col vero sol contende: / e contendendo, al paragon non
dimmi sulla tua fé: ti si contende / porre ogni sera ne'teatri il
; / per che di giugner lui ciascun contende. idem, purg., 32-49
marmo, o d'altro ch'ai ferro contende; / prima esser può che tutto
che forse l'amore di voi stessa contende a questa volta col vostro amore per questa
giro di tante vicende, / mi contende -l'acquisto del trono / la
, e il padre al figlio / pace contende, e infiamma a guerra eterna
fosco /... agli occhi non contende, / bai ardo è quel destrier
atende, / se dio nolli 'l contende. lacomo de'tolomei, vi-n-75 (
in fatti, né ni un gliel contende. segneri, ii-138: questa ad alcuno
è tra i numi, / che ti contende la natia contrada. foscolo, sep
guardi pietosi, e il nome a morti contende. 13. tr.
solo narsete, nei suo dir, contende / ch'a noi discenda messaggier divino.
. bartoli, 34-321: v'è chi contende ch'ella [pianta] si faccia
aventura. / e chi 'l contende, nel viso gli sprazza / velen,
. -trice). ant. chi contende, contrasta, disputa, litiga, compete
fa chi contra al ciel pugna o contende: / tempo è già da por
segnoraggio, / se non mi si contende; / ma troppo si difende / dal
dimmi su la tua fé: ti si contende / porre ogni sera ne'teatri
, / dicendo sì pietoso, e non contende. 3. tr. ritenere
e il padre al figlio / pace contende, e infiamma a guerra eterna /
nel giro di tante vicende, / mi contende -l'acquisto del trono / la
326: abbada alle pecore, e contende / se vanno al danno. b.
351: soccorrerti ne vieta e ne contende / il paterno rispetto e 'l gran
da l'esercito suo, più non contende, / anzi del tutto abbandona il
core / rompete il ghiaccio che pietà contende '. andando il p.
piangendo la continua guerra, / con che contende a'miei desir fortuna, / stracciandomi
: quando con vento o con fiume contende / assai più si difende / la sottil
volgar., i-678: infine ch'elli contende de'suoi beni nella corte de'cento
). letter. chi disputa, contende; chi ama far discorsi, discutere
molto diverse il presupporre ciò di che si contende, quando si adducon le prove della
il tuo cor disvia, / meco contende spesso, e tanto aquista, / che
labbro, ed a cui mal la via contende / questo ruvido panno, il cor
frutto / quando per la fallacia alcun contende! guicciardini, 149: però una città
, i-586: elli insieme co le mani contende e si sforza di divellare e di
qual dottrina debba far capace il suddito quando contende seco, eziandio contro ragione. torricelli
e ardito / a la dolcissima palma contende. tommaseo, i-387: a lui,
/ natura a'pigri ingegni il ver contende. govoni, 690: calando giù dai
/ chiedi figliuol, che non ti si contende: / ma questo, che detto
al guardo cupido / la via contende e nega. leopardi, i-1022: l'
radice. aretino, iv-1-50: chi contende con cesare, combatte con dio;
dottrina debba far capace il suddito quando contende seco, eziandio contro ragione. gioberti,
ch'a lui ragione o forza non contende. passavanti, 3: il governo e
frutto / quando per la fallacia alcun contende! varchi, v-68: che direste
e bisbiglia. / sovra ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta sos-
a la morte, già non si contende / da lei, poi che non gli
- / disse la donna -agli occhi non contende, / baiardo è quel destrier ch'
de la mente travaglia; cosa nulla contende. / la mente è renovata, vestita
insetto. / squarcia il vel che contende / quaggiù l'uso dell'ali.
gara, / contumace beltà pugna e contende. / distinto al fine il suo desir
e la natura a prova, / né contende col vero in guerra il finto.
è tra i numi, / che ti contende la natia contrada. / disse e
/ venga ad udir costei, la qual contende / ogni armonico pregio al firmamento.
ancor davantaggio, poiché non solo si contende di quello che essi non hanno voluto
per natura è la più nobile e contende con l'agricoltura del primato, sendo ambedue
porto, e l'aer fosca / contende agli occhi tuoi; ma vero amico /
; / e dimostrare franchigia, chi 'l contende. guido delle colonne volgar.,
e bisbiglia. / sovra ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta sos-
, 1-346: perché poi non si contende e toglie / a scellerato core / il
gara, / contumace beltà pugna e contende. giulio strozzi, 11-85: di virtù
pontificato, che fulmina la civiltà e contende all'italia la sua capitale. d'
, / rompete il ghiaccio che pietà contende. -risolversi dopo molte incertezze e
di milone, nella quale e'contende che egli è lecito e si può
/ ma lo distoma il gobbo e gliel contende, / egli ima punta al fianco
più suso alquanto il passo a lor contende / fero leon che rugge e torvo guata
/ de la mente travaglia; cosa nulla contende. s. agostino volgar.
a l'alzarsi l'ingresso ei non contende. 2. porzione dell'osso iliaco
a fargli. loredano, 1-133: contende con l'impossibile chi crede di superare
, 10-48: contenzione è quando l'uomo contende e impugna la verità e credelasi vincere
, come lo scoglio che il naufrago contende invano di afferrare. borgese, 1-243
dove per calura / sua durezza rincende -sì contende / vertù de l'una e l'
unde menuta -si cerne la intenza / quando contende di pari potenza. fatti di cesare
il popol che l'è intorno gliel contende; / pensa di torla, e non
core, / rompete il ghiaccio che pietà contende. frezzi, ii-4-75: l'alma
, 277-13: un doloroso velo / contende lor la disiata luce, / e me
da barberino, i-315: un altro ci contende, / tanto calvalca largo, andar
/ mentre a prova con quel questo contende, / sì come libra, le
la mia fortuna, la quale ancora contende con la sua bontà. brusoni,
castron, varo or agnello; / contende fra l'antico e fra 'l moderno;
, vi-i-122 (3-8): chi 'l contende, nel viso gli sprazza / velen
core, / rompete il ghiaccio che pietà contende, / e se prego mortale al
là 'v'elli intende, / dove contende, donde si travaglia: / e tal
fosco /... agli occhi non contende, / baiardo è quel de- strier
colle quali il tuo e mio nimico mi contende e mi atterra. groto, 7-99
cerne la entensa / quando di pari contende potensa. 45. agric.
, vi-i-121 (3-6): chi 'l contende, nel viso gli sprazza / velen
o castron, varo od agnello: / contende fra l'antico e fra 'l moderno
l'animo ch'è sanza molestia pensa e contende a contemplare l'universo. felice da
pietosi, e il nome a'morti / contende. manzoni, pr. sp.
/ scilingua o ghigna s'altri gli contende; / di nessun dice bene,
/ sete nodrita, poi non si contende. dante, par., 1-110:
atende, / se dio nolli '1 contende. francesco da barberino, i-53:
per veruno circuito, or perché si contende non potersi ciò fare nelle cose mortali
, con me ha la collera, meco contende e m'ha cacciato di casa obbrobriosamente
parini, giorno, i-849: a lui contende / i primi onori d'odorifer'onda
che con gli aurei figli / gli contende superbo i primi onori. cattaneo, i-2-99
, ostinato amatore della ordinanza profonda, contende in prb della falange macedonica contro gli
giuliani, ii-348: noi non si contende mai, altro che ci passa qualche
, rettor., 144-4: poi ciascuno contende come pare a. llui per confermare
felice ostello / il gir chi ti contende o 'l passo chiude? verga, 8-214
tansillo, 142: poiché non mi contende / il vostro usato orgoglio / che io
bembo, 1-36: mentre del perduto contende, pone in quistion pazzamente la sua
/ sulle membra divine, e le contende / di que'selvaggi attoniti al desio
riprende dicendo: « ora colui che contende così agevolmente si tace? ».
/ né senno, né paura no 'l contende. monte, 1-16-8: cotanto le
ma più di tutte una che sempre / contende e grida, ad ogni tuo sospito
su l'ardue spalle / ove co'fiori contende il gel. -sostant.
, in cui convesso il sole / contende l'antro, a l'antro ogn'or
di quel che grave sorte / or mi contende e vieta. tolomei, 3-115:
, ciò ch'aver non può, contende e vieta / a giovenil desio vecchia
, i-49: ohimè, chi mi contende / il bel viso, la fronte che
in strida consumandosi, mentre del perduto contende, pone in quistion pazzamente la sua
il giusto; né tal libertà si contende. caracciolo forino, 63: sono
suocera e nuora: perché e'si contende, / se ben si fingano altre
1-190-7: gli spirti mei divisi se contende, / e parte d'essi, trati
, ostinato amatore della ordinanza profonda, contende in prò della falange macedonica contro gli
il folard ostinato amatore della ordinanza profonda contende in prò della falange made- conica contro
1-211: il prolungatore (fi qualunque azione contende con le calamità. pallavicino, iii-267
soli, o miseri, a giove contende. de sanctis, ii-9-781: anche campanella
maniera gli abbiamo imitato la forma ch'egli contende d'esser in tutto e per tutto
diceva lasso ognun: « chi si contende / le dilicate sua membra pudiche, /
fa chi contra al del pugna e contende. aretino, v-1-77: chi pugna con
rinuccini, 86: ancor pugna e contende / contr'a bella ragion l'alma tur
. 2. agg. che contende in giudizio; che querela. -
-tricé). che disputa, che contende su un argomento, su un problema.
der bardi, xcii-i-162: ciascun rabbiosamente contende per istrappar qualche brano della insegna nimica
rabido / vagito de la fame / contende, ansa, travagliasi / co 'l viso
: il vanto a tue purpuree / labbra contende invano / il più ramoso e nitido
/ che con le grazie a venere contende. / e dovunque il suo dolce
a la morte, già non si contende / da. llei, poi che no
prende e seco stesso altier freme e contende. guglielmini, 209: dall'incontro
l'uomo savio, se col bestia contende e ride, non troverà riposo. niccolò
nulla. aretino, v-1-77: chi contende con cesare combatte con dio, e
per calura / sua durezza rincende -sì contende / vertù de l'una e l'altra
), agg. letter. che contende; che litiga. montale, 1-103
. marino, 1-2-52: sovra ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta
/ per vietarmi il partir pugna e contende. i. neri, 2-6:
con le bande rivali. -chi contende ad altri un potere, una carica;
sua reina. -città o nazione che contende a un'altra un ruolo di egemonia
di rivaleggiare), agg. che contende con altri un primato, una superiorità.
326: abbada alle pecore, e contende / se vanno al danno, e
suso, alquanto il passo a lor contende / fèro leon che gli rimira e rugge
corona atende, / se dio nolli 'l contende. cesarotti, i-xl- 1-41: voi
di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni e
. tansillo, 142: poiché non mi contende / il vostro usato orgoglio / che
, in cui convesso il sole / contende l'antro, a l'antro ogn'or
, i-114: in pacifico agon mario contende / con chi provar ne le dot-
/ e non curar se alcuna tei contende. / e nota e scrive ciò ch'
che il teni- mento del quale si contende era confine de'coriolani, i quali
, ix-1-226: il nobile autore scozzese contende dopo molti altri: « che il petrarca
, 1-186: qual crudo custode / te contende al dolente, / donna discreta e
catena / né senno né paura no 'l contende. monte, xvii-652-11: laov'ò
settembre / la notte e 'l dì contende: 'aequalis noeti mense septembridies'. idem,
, 1-452: oggidì... si contende quegli antichi nelnumero delle saltazioni e de'balli
l. martelli, 3-182: deh chi contende ornai, che non si snode /
. marino, 1-2-52: sovra ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta
sottano. rustico, xxxv-ii-361: chi 'l contende, nel viso gli sprazza /
insegna e ogni nome, perché chi contende con cesare combatte con dio, e chi
giuliani, ii-348: noi non si contende mai, altro che ci passa qualche parola
prati spoglia e co'gli odori suoi / contende il pregio ai pingui aromi eoi.
venire rustico, xxxv-ii-361: e chi 'l contende, nel viso gli sprazza sani,
proprio andare; stacca tanti passi quanti gliene contende la lava. fenoglio, 5-ii-491:
fa chi contra al ciel pugna e contende; / tempo è già da por fine
là 'v'elli intende, / dove contende, donde si travaglia: / e tal
, 2-118: la cosa della quale si contende alcuna volta sarà minore che lo strepito
1: l'inghilterra... contende la libia alla russia, ma propone una
suso, alquanto il passo a lor contende / fèro leon che gli rimira e rugge
xiii-1-23: se la povertà dei parenti contende che i giovani abbiano, per esempio
, un se ne ride, un ne contende, / da far morir di sonno
io porto, e l'aer fosca / contende agli occhi tuoi ma vero amico /
1-ii-542: se fra voi si contende / chi più gioisca allor die il verbo
tuo fasto e la tua alterezza che contende gli ossequi alla sovrana potenza di dio,
/ sete nodrita, poi non si contende. tedaldi, 1-1 (52):
aleardi, 1-60: rossa una cifra che contende il suo / lungo segreto, fredda
fuosafi, 225: troppo è folle chi contende di assare là ove vede che l'
quel, che grave sorte / or mi contende e vieta. guarini, 145:
. francesco da barberino, iii-195: contende [il vero amico] difendendo /
, 30: il porto di gioia tauro contende ora ad algeciras il ruolo di primo