genio: c'è bernardo assorto in contemplazione, c'è egidio che abbacchia noci.
porre le tue delizie con abbracciarti alla contemplazione sublime del tuo ultimo fine, e
qualche ora del giorno nella più intensa contemplazione negli abissi infiniti dell'eternità. c
ad escluder cristo dal soggetto della perfetta contemplazione, in compagnia di coloro, di
era presto accorta di quella mia muta contemplazione vi si prestava di buona voglia.
cuore s'accostarono a dio per vera contemplazione. idem, i-19-2: il proposito
accreditatissimo, si opponesse punto alla sacra contemplazione. magalotti, 9-1-71: sacerdote di
intelletto una certa forza maravigliosa per la contemplazione dell'universo. gazola, i-673:
non può pervenire a stato di vera contemplazione, se prima con grandissimo studio non
gli estetizzanti affermano che la verità è nella contemplazione estetica e non già nel concetto.
. panzini, iii-723: stava in contemplazione muta di lui, affissa con due pupille
..., completamente assorbita nella contemplazione dell'oggetto agognato. pratolini, 5-138:
: e però in tanto perfetta contemplazione credo io che stessero i santi
inanzi che salga al cielo, cioè alla contemplazione delle cose divine, che conosca il
b. croce, i-3-12: allorché dalla contemplazione teoretica si passa all'azione e alla
1-86: qualche fresco piacere o di contemplazione o d'altro, ricevuto in luoghi
sf. l'ammirare; sentimento di contemplazione rapita, entusiastica (di un oggetto
ispirato alla dottrina platonica dell'amore come contemplazione del bello ideale (cfr. marsilio
di più alto stato e della divina contemplazione seguirono i segreti luoghi della solitudine.
corsivo e la della mente alla contemplazione dei valori celesti. domenico da
per animarmi a nuova e più devota contemplazione. 6. rifl. eccitarsi
3. figur. dimenticare (nella contemplazione, in uno spettacolo naturale, nel
nello stato di felicità primitiva (nella contemplazione di dio). 2
anche chi più della lotta ami la contemplazione. slataper, 1-97: può essere
, ii-2-19: ogni filosofia riescirà sublime contemplazione a chi pensa, utile applicazione a
]: non perch'ella [la contemplazione] non sia buona e nobile,
69-63: fui nel settimo [grado della contemplazione] approbato, e doppio lume me
luogo, quando uno si avanzasse alla contemplazione, non chiamato ad essa chiaramente
hanno avuto ricorso, necessariamente, alla contemplazione dei cantieri navali. idem, 3-131
contatto con la realtà, perduta in astratta contemplazione (e vi è connesso un giudizio
, iv-1-883: come più la loro contemplazione diveniva attenta, l'armonia composta da
, movendosi e commovendosi egualmente sia alla contemplazione d'un quadro, sia all'ascoltazione
e sappiate non esser possibile al mondo meglior contemplazione che quella che niega ogni scienza ed
. scala dei claustrali, 420: la contemplazione... dà ricreativo saziativo nell'
cose del mondo e assegnati all'inerte contemplazione. 3. addotto, allegato
si spiega così nei giudizi della pretesa contemplazione estetica del sogno come in quelli onde
rifl. figur. restare assorto, in contemplazione. panzini, ii-94: invano è
un sentimento); assorto (nella contemplazione, nella meditazione). bar
un'attività); rapito (nella contemplazione). cavalca, 9-93: nelle
diventò sì assorto e rapito in contemplazione, che, levandosi il corpo
: era... per la continua contemplazione sì assorto in dio, che
, iii-411: io ero così assorto nella contemplazione delle gemme delle alberelle...
modo che rondine volava in alto per contemplazione. leone ebreo, 267: tutte le
sua fantasia; assorto; rapito nella contemplazione. cavalca 16-1-106: entrando ad orare
lecito di sollevare uno sguardo di contemplazione alla luce del cielo. attenènte
vita reale, per concentrarsi tutto nella contemplazione del proprio mondo interiore, nell'esame
moderni, dicendo che neuno ora per contemplazione parte li piedi delle cose terrene per
è baglior di baleno, e la contemplazione apparisce a quando a quando fissazione.
avendo da fare altro, si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca, inginocchiati come
del paradiso. -visione beatifica: la contemplazione di dio in paradiso, o per
le anime elette godono in paradiso, nella contemplazione di dio e nel possesso del sommo
quali l'artista potea abbandonarsi serenamente alla contemplazione, senza che il grido profano
gioie straordinarie: ma continua e beata contemplazione della bellezza in ciò ch'ell'ha
non ha potuto ancora sentire per gusto di contemplazione i beni della eterna patria. paolo
il primo de'quali consiste ne la contemplazione, il secondo ne l'azione,
più che nullo altro; e così la contemplazione è più piena di luce spirituale che
, si dice, o riflettersi: contemplazione di se stesso. cassola, 2-9
: con subito turbamento quasi ricadendo dalla contemplazione nella realtà, il dialogo finiva;
idealismo scolastico occidentale par essersi levato alla contemplazione panteistica del braminismo. d'annunzio,
uno stato di astrazione mentale, di contemplazione immobile e indifferente. gioberti,
, dopo aver misurato il sommo della contemplazione calcolatrice, fecondarono con essa l'arte
il coralli era stato licenziato a mia contemplazione per la pratica che teneva con la
poco nota l'origine e molto malagevole la contemplazione. foscolo, 1-175: muoiono i
. si sia posto ad impugnare la contemplazione anche mistica, proposta già da tanti
capitale e stima come di riprova di nobil contemplazione ancor che fattura in se stessa assai
intelletti, i quali, elevandosi alla contemplazione dell'ordine universale, e interpretando i
, gl'inseccoliti, e propose la contemplazione del supplizio, quel modello dell'uomo
una serie di secoli. fu una contemplazione del corpo umano nei suoi mali e
a'casisti / ed a chi vive di contemplazione / aveva il parlamento ordine dato /
e stima come di riprova di nobil contemplazione ancor che fattura in se stessa assai
greci dicevano della filosofia, che è contemplazione disinteressata e quindi l'attività più sublime
da maggior cagione. dote, o per contemplazione di matrimonio. 2. sm.
, 159: applichiamo ora la contemplazione, e passiamo dalle cavità riserrate all'
famiglia, ma convienti pascere l'anima di contemplazione divota. prudenzani, ix-532: suora
, di riscal nare in contemplazione i postiglioni e gli impresari dei
galileo, 367: lasciata la generai contemplazione del tutto, venghiamo alla considerazione delle
cristo: al che è via la contemplazione e la preghiera. b. croce,
per diportarsi e non per istare in contemplazione. d. bartoli, 36-54
, 3-677: non può essere la contemplazione, ove è circonstante la turba di molti
di fonti. soffici, il-n: in contemplazione davanti alle civette che cuccumeggiavano posate sui
cognizione de la verità e regola di contemplazione. vico, 613: per eterna
mio compagno non può lasciarmi indifferente alla contemplazione della morte. 2. filol.
e stima come di riprova di nobil contemplazione ancor che fattura in se stessa assai
ne doverria meritamente commuovere ed accendere questa contemplazione della umiltà di iesu cristo. tasso
di lavorar poco, e deliziarsi nella contemplazione della propria scioperataggine. collodi,
piacere della compagnia dei morti e della contemplazione della mente per cinquanta zecchini il giorno
per diportarsi e non per istare in contemplazione. tassoni, 6-6 7: con tra
7-i-4-204: da questo assiduo maneggio e contemplazione delle cose antiche nacque per avventura.
a un ideale immateriato di meditazione e contemplazione mistica. imbriani, 2-192: manto,
per servire a voi; e per contemplazione della reverenzia vostra, vi piaccia di
moti. galileo, 4-3-239: la contemplazione del componimento di questi impeti diversi e
non l'avesse subito svegliato da quella contemplazione. tommaseo il-n: la compostezza viene
dei tragici greci. 5. contemplazione. tommaseo-rigutini, 1097: 'comprensione',
, 3-677: non può essere la contemplazione, ove è circonstante la turba di
10 amore: e quello che è della contemplazione, transferiscono a la concupiscenzia del tatto
intelletto una certa forza maravigliosa per la contemplazione dell'universo. botta, 5-32: oltre
fuoco di conoscimenti e d'affetti in altissima contemplazione. cesarotti, i-219: le arti
di edificazione interiore), raccogliersi nella contemplazione di una verità (nel linguaggio ascetico
galileo, 367: lasciata la generai contemplazione del tutto, venghiamo alla considerazione delle
, sm. ant. e letter. contemplazione. lacopone, 74-28: la bontà
operazione, assai più degna della predetta contemplazione o scienzia. de sanctis, lett.
altro che amore d'intuizione e di contemplazione, una specie di parentela tra il contemplante
materia del sermone, levato della detta contemplazione disse: « correte, correte alle
chiede. savonarola, iii-43: questa contemplazione della prima verità può essere...
agg. che concerne o esprime la contemplazione della natura, del mondo, dei
2. che è assorto nell'esperienza della contemplazione; che ha la condizione e l'
-anche sm.: chi vive assorto nella contemplazione mistica o intellettuale di dio e dell'
di metafìsica, il quale con la contemplazione dell'ente sommo, per la via
contemplativa: esperienza spirituale interamente rivolta alla contemplazione e alla meditazione delle cose divine,
mondo! tasso, n-ii-409: la contemplazione è de le cose rivelate, le
con gioia (e si riferisce altresì alla contemplazione intellettuale e mistica).
altro che amore d'intuizione e di contemplazione, una specie di parentela tra il
straparola, 3-3: stando ferrandino alla contemplazione del detto palazzo e avendolo d'ogni
, ch'io vi fruisca con la contemplazione. bruno, 196: lui [copernico
da tante vane inquisizioni e fermar la contemplazione ne le cose costante e certe.
non l'avesse subito svegliato da quella contemplazione, domandandogli se, tra i parrochi
: l'animo non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante,
iv-2-151: ella rimase là, in contemplazione dei candelabri, dell'ostensorio, di tutte
e giù come in sogno; in contemplazione davanti alle civette che cuccumeggiavano posate sui
sbarbaro, 1-59: sorrido. dalla contemplazione degli animali esco come la pianta dall'
rispetto se non ad esso; e questa contemplazione fanno li serafini, che veggiono più
, cioè vera feli- citade che per contemplazione de la veritade s'acquista. scala
scala del paradiso, 417: la contemplazione delle cose intellettuali è temperamento de'diletti
sensuali. savonarola, iii-273: la contemplazione delle cose di dio...
più l'anima sospesa che fa la contemplazione. leone ebreo, 193: quando
solamente perde la coppulazione divina e la contemplazione intellettuale, ma ancora la vita sua
consuma ancora qualche parte del tempo nella contemplazione di sì onesta e sì degna materia.
materia. tasso, n-ii-409: la contemplazione è de le cose rivelate, le
migliaia, ch'assistono al ministerio e contemplazione del primo, universale, infinito ed eterno
efficiente. campanella, i-389: la contemplazione ci unisce con dio, di cui
abbomina tutto ciò che 'l distrae dalla contemplazione speculativa, e non ha l'ingegno
verri, i-155: sollecitatore mio, la contemplazione dell'universo e de'miracoli della natura
, vii-16: ogni filosofìa riescirà sublime contemplazione a chi pensa, utile applicazione a
? di distrarre l'ingegno inventore dalla contemplazione del soggetto, dalla ricerca dei caratteri
altro che amore d'intuizione e di contemplazione. d'annunzio, iv-1-16: gli
: gli spiriti acuiti dalla consuetudine della contemplazione fantastica e del sogno poetico dànno alle
da quella o astratta o mitologica contemplazione, è giudicare, ossia pensare altresì
stessa. 3. il contenuto della contemplazione intellettuale; visione (della fantasia)
questo concetto semplice e popolare uscì la contemplazione o visione, detta la « commedia
propria de l'uomo che non è la contemplazione: e, come più giovevole,
perfezione, che dal digiuno, dalla contemplazione, dall'eremo, venne al pubblico in
operazione, assai più degna della predetta contemplazione o scienzia. peregrini, xxiv-187: questa
verissima, benché non da tutti ben intesa contemplazione, diciamo a nostro proposito che il
fui certo che in vostra mente la contemplazione dell'interesse andava innanzi ad ogni altra
7. locuz. avverb. a contemplazione di, per contemplazione di: in
avverb. a contemplazione di, per contemplazione di: in considerazione di, con speciale
gioventù e nella città di napoli a contemplazione de'compagni tenne pergola, non però
per servire a voi; e per contemplazione della reverenzia vostra, vi piaccia di
fatti. de jennaro, 67: a contemplazione d'un suo amico fa questo sonetto
imo forestiere, a torto e a contemplazione di pochi potenti, gli avesse offesi.
a'danni de'malatesti che a sua contemplazione erano fuori della lega universale. davila
1-1-43: avendo 1 * ammiraglio a contemplazione del principe rinunziato totalmente il governo.
governo. leopardi, 832: a contemplazione della parentela, ti prometto, quando
, 1-ii-482: non si dee mai a contemplazione di un bene particolare modificar la legge
avendo da fare altro, si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca. sinisgalli,
un uomo..., avvezzo alla contemplazione delle cose del cielo e al sacrifizio
da tante vane inquisizioni e fermar la contemplazione ne le cose costante e certe. galileo
: le donne strillavano dentro, in contemplazione delle due viette costeggiate dai casermoni,
intelletti, i quali, elevandosi alla contemplazione dell'ordine universale, e interpretando i
, 3-677: non può essere la contemplazione, ove è circonstante la turba di molti
della vera sapienza e studio della vera contemplazione m'affatico, mi crucio, mi
e giù come in sogno; in contemplazione davanti alle civette che cuccumeggiavano posate sui
nella poltrona davanti alla mia, in contemplazione delle lampadine che gli fanno l'occhietto
: essere in uno stato di rapita contemplazione, di indolente inerzia intellettuale.
santità. tasso, 11-ii-409: la contemplazione è de le cose rivelate, le
de'cuori puri, agli eccessi della contemplazione. manzoni, 139: se credono
borgese, 1-21: ora, dopo quella contemplazione da un belvedere di stelle, sentiva
amore verso dio e della beatitudine della contemplazione paradisiaca). dante, purg.
può essere troppa la defissione a la contemplazione de la santa teologia. = voce
se qualcuno... s'applica alla contemplazione dell'abbandonate matematiche. battista, iii-392
nel corpo vegghiante; fantasia si è contemplazione non stante. lettere e istruzioni dei
, ci scorge e ci conduce alla contemplazione delle cose divine, ritraendoci dalle mortali;
, e lo rendono meno atto alla contemplazione. a. verri, ii-321: colui
avesti di sopra, ne'modi della contemplazione del sermone lxii nella cantica. p
filosofia naturale, ch'è diputata alla contemplazione; e in filosofia razionale, per
1-5: fatto questo primo passo nella contemplazione del cielo,... ci
favor di un tiranno; ed è la contemplazione dolorosamente desiosa delle virtù vere che han
attratto, assorto, rapito in nostalgica contemplazione. petrarca, vi-1-60: quei che
, 12-529: laonde il conducere a la contemplazione de le cose divine e il destare
scrittore determinato da un puro bisogno di contemplazione di se stesso: cioè di descriversi,
difetto, cioè vera felicitade, che per contemplazione della verità s'acquista. ammiralo,
. bruno, 3-1039: li gradi della contemplazione son come li gradi della luce,
grazia, dalla pace interiore, dalla contemplazione di dio. fra giordano, 1-185
selva oscura (e allegoricamente rappresenta la contemplazione delle verità eterne). dante
, el quale si pasce e nutrisce della contemplazione et in quella acquiesce e di quella
della memoria. giamboni, 148: contemplazione è levare la mente in dio,
renderne utile l'inutilità per mezzo di contemplazione. dessi, 3-16: vedeva.
12-529: laonde il conducere a la contemplazione de le cose divine e il destare
, che la notte serve per la contemplazione, che i piaceri amorosi si partecipano
dirette, più che altro, alla contemplazione quasi disinteressata della verità. 5
i libri, che ne trattano [della contemplazione] e i maestri, o (
consuma ancora qualche parte del tempo nella contemplazione di sì onesta e sì degna materia
dirette, più che altro, alla contemplazione quasi disinteressata della verità. soffici,
scienza insegnò a dismembrare gli oggetti della contemplazione e degli affetti nostri. più facile
dei beni visibili, e salga per contemplazione alla quiete ed al silenzio di sopra
la poesia è amore della vita nella contemplazione, amor gioioso e malinconico, sublime
cammino e il servaggio sono verso la contemplazione, ma non sono la contemplazione propria
la contemplazione, ma non sono la contemplazione propria... sono la contemplazione,
contemplazione propria... sono la contemplazione, ma * dispositivamente '.
e il servaggio sono verso la contemplazione, ma non sono la contemplazione propria.
la contemplazione, ma non sono la contemplazione propria... sono la contemplazione
contemplazione propria... sono la contemplazione, ma 'dispositivamente '. ora
è, prima, dell'attività dispositiva alla contemplazione, e poi della contemplazione, se
dispositiva alla contemplazione, e poi della contemplazione, se la volontà purificata dall'ultimo
discorso e lo rendono meno atto alla contemplazione. goldoni, vii-699: io dedico la
, quando la mente, distolta dalla contemplazione de * celesti beni, è dal
natura di essa, ch'è pura contemplazione teoretica. bernari, 7 * 447:
dell'uomo da più alta e più nobile contemplazione del creatore. savonarola, 8-i-412:
stuparich, 5- 188: la contemplazione serena di quel corpo stupendo divampò,
non divertino l'animo da la felice contemplazione? guicciardini, iv-4: aveva [
serena, di pace) che scaturisce dalla contemplazione della natura. dante, inf
recitare una commedia, andando vene in contemplazione e in dolcitudine. 5.
è come istalla putrida appo la divina contemplazione. s. degli arienti,
nello sfogo, ma si appaga solo nella contemplazione ed è contenta di sé. questa
, d'intuizione e sentimento, di contemplazione e passione, cioè il problema principale
, d'intuizione e sentimento, di contemplazione e passione, cioè il problema principale
, un porsi fuori del mondo, una contemplazione della realtà bella e fatta.
un amore che avea per base la contemplazione del bello più che l'ebbrezza dei
, che è interamente assorto in voluttuosa contemplazione o nel godimento dei sensi.
cavalca, 19-32: per eccellenza di contemplazione era rapito fuori dell'abitazione del suo
, 1-124: sono tre generazioni di contemplazione; cioè l'umanità di cristo, della
sieno doi eccessivi, doi trapassamenti di contemplazione, uno nello intendimento e l'altro
3. rapimento, estasi, mistica contemplazione. pallavicino, 7-431: credono altri
intelletti, i quali, elevandosi alla contemplazione dell'ordine universale, e interpretando i
. 4. figur. assorto nella contemplazione mistica, distaccato dai desideri terreni;
però che avea notabilmente la grazia della contemplazione, venivano a lui uccelli di diverse
, ii-15: esortava... alla contemplazione dell'empireo e della magnificenza divina.
scala dei claustrali, 439: questa contemplazione presente... è enigmatica,
cioè figurativa, a rispetto di quella contemplazione della vita eternale. bandello, 1-32 (
di metafìsica, il quale con la contemplazione dell'ente sommo, per la via
nello sfogo, ma si appaga solo nella contemplazione ed è contenta di sé. questa
epoca ', come punto fisso di contemplazione, ma non un lungo periodo di
2. relig. visione, intuizione, contemplazione della divinità. salvini, 41-186
(ai misteri eleusini), 4 contemplazione o intuizione (dei misteri) ';
. savinio, 10-338: durante la contemplazione del ritratto ha traversato senza avvedersene l'
cognoscimento contempla la grandezza di dio in contemplazione di scienzia divina, esso non ritrae la
scienzia divina, esso non ritrae la contemplazione della carne da virtude, e di quindi
vita, ma non pertanto si levano in contemplazione delle cose di sopra. giovanni da
come quello che richiede e favorisce la contemplazione. -esercitare la legge: praticare
elevazione mistica dello spirito a dio; contemplazione filosofica attraverso la quale il contemplante
pienamente a questa santa la somma grazia di contemplazione, ovvero ratto, ch'è chiamato
170: era ratto in dio per contemplazione estatica. meditazioni sopra l'albero della
nello stato della tua soave e desiderosa contemplazione, quando già fatta in estasi tu
tube » non basterebbe a rompere la contemplazione. b. croce, ii-12-38
uno stato di estasi, di mistica contemplazione (una figura dipinta o scolpita)
la chiesa. -che vive in mistica contemplazione di dio. d'annunzio, v-3-316
uno stato di sospensione, di stupita contemplazione). -anche sostant. d'
tricromia. 4. apprezzamento, contemplazione, godimento, culto delle cose
che rimane selvaggio nell'uomo; la contemplazione estetica della nuda necessità. 5
artistica; suscitato dal bello, dalla contemplazione di opere d'arte o di cose
dell'animo raro e fuggevole, la contemplazione della bellezza, nella quiete estetica,
estetizzanti affermano che la verità è nella contemplazione estetica e non già nel concetto.
. che cerca dio non attraverso la pura contemplazione, fuori di se stesso (nel
idee inadeguate, false ed oscure, alla contemplazione dell'ordine assoluto delle cose, all'
grato aspetto. -con riferimento alla contemplazione di dio, alla visione beatifica.
seco per iscorta qualche facella accesa nella contemplazione della sostanza incorporea ed infinita. mascheroni
seco per iscorta qualche facella accesa nella contemplazione della sustanza incorporea ed infinita. giusti
tramonto, come un vecchio fachiro in contemplazione. gozzano, i-477: i giocolieri
di loro teneva la vista ammorzata nella contemplazione meditatrice della dea riverita. pasolini,
corpo veg- ghiante; fantasia si è contemplazione non stante. burchiello, 2-25:
osservazioni tra fantasma e fantasma nella pura contemplazione. pascoli, i-670: quando la
non vi metti su di questa farina e contemplazione della passione di questo crucifisso. firenzuola
. leonardo, 2-462: se nella contemplazione e definizione di un caso se ne
, acciò, che levandoti dalla vista e contemplazione delle cose celesti, tu con angoscia
la poesia è amore della vita nella contemplazione, amore gioioso e malinconico, sublime
li quali sempre stanno fermi nella divina contemplazione, poi che veggiono iddio non per
4. condurre vita di contemplazione, di meditazione. b. croce
dalle cose del mondo e assegnati all'inerte contemplazione. 5. operare rettamente, seguire
beatitudine del monaco, e la sua contemplazione non è inerte. bartolini, 16-186:
natura di essa, ch'è pura contemplazione teoretica. gentile, 3-276: che l'
vanno subito alla altezza del monte della contemplazione, e lasciano li funda- menti e
smarrita: par che sempre sii in contemplazione delle pene deh'inferno. lalli,
fissano qualcosa dritto avanti, come in contemplazione. -assol. cicognani, 9-30
: l'uno e l'altro fissati nella contemplazione delle umane vicende. panzini, iv-266
qual sia l'atto proprio costitutivo della contemplazione; anzi ne riferisce quanto poco egli
, per eccesso di mente sollevata in contemplazione delle cose sublimi e alte,.
de'beni visibili, e saglia per contemplazione alla quiete ed al silenzio di sopra
, spesse volte, era ratto in contemplazione a dio. e santo francesco diceva
dentro, e con l'altro alla contemplazione e eloquenza foranea. similmente il lato opposito
fornicazione pure un poco spartirsi dalla contemplazione divina. scala del paradiso, 82:
il duca di savoia, a lor contemplazione, e in man loro, aveva
sensi, che i pratici chiamano serafica contemplazione. d'annunzio, v-1-1144: siamo passati
grazia di dio non puote salire alla contemplazione della divina giustizia. bianco da siena
. pallavicino, 1-556: gioverà nella contemplazione della celeste beatitudine appresentarsi al pensiero non
dei comuni, avvalorato alla freddezza della contemplazione senza visioni dah'accoramento del cittadino che
ragionamenti sono di cose ch'appartengono alla contemplazione, o pur di quelle che son
dell'animo raro e fuggevole, la contemplazione della bellezza, nella quiete estetica,
pascoli, i-715: dopo la grave contemplazione fatidica, il rapido fulmineo grido d'
questo discorso, per immergermi nella dolorosa contemplazione del reggimento dietetico. bocchelli, 1-ii-528
nemmeno amicizia, assorto perpetuamente in una contemplazione di devoto; contento di sorseggiare l'
nota l'origine e molto malagevole la contemplazione. g. del papa, 5-56:
sonnolenza, che abbatteva li spiriti nella contemplazione inerte del dio. e. cecchi
terreno). slataper, 2-279: contemplazione di cose eterne:... (
della vita, ed interamente dati alla contemplazione della natura. bontempelli, 20-143:
il lavoro letterario non sia lavoro: sia contemplazione, visione, gingilleria ideale; e
dalla natura di essa, ch'è pura contemplazione teoretica. 5. attitudine,
beatitudine e di pace che deriva dalla contemplazione di dio in paradiso; stato di
anima sua fusse tratta a quella beata contemplazione di vedere messer gesù, figliuolo suo
estetico che proviene dalla fruizione e dalla contemplazione di un'opera d'arte o dalla
io,... godermi nella contemplazione del bello antico. d'annunzio,
. -piacere estetico che deriva dalla contemplazione di un'opera d'arte.
giovani principianti lo spesso comerzio e la contemplazione delle goffe pitture. baretti, 3-75:
dio, che si attua ordinariamente nella contemplazione o nell'estasi (e s.
. bruno, 3-1039: li gradi della contemplazione son come li gradi della luce.
francesco, in così eccellente grado di contemplazione esercitato, tutte le cose del mondo
di più. segneri, iv-286: la contemplazione... la fa [la
intenzione di terrena opera da quella celestiale contemplazione. guadagnante (part. pass
dire che acquista e guadagna la contemplazione. d. bartoli, 21-10: gli
a dire che acquista e guadagna la contemplazione. guadagnerìa, sf. ant.
e renderne utile l'inutilità per mezzo di contemplazione. -intr. inghilfredi
fortuna l'aver potuto soddisfarmi nella gioconda contemplazione dei narrati oggetti, assicurato avendomi le
e alle consolazioni spirituali, e alla contemplazione di dio nella beatitudine eterna.
.. lo 'ntelletto del pensatore diventa contemplazione dell'amadore e, formando quello in
, divinazione, identificazione, immaginazione, contemplazione. piovene, 7-io: l'odiano
con cedermi questi ritorni alla contemplazione serena o quasi idolatrica delle pure
, che sosteneva di essere giunta alla contemplazione mistica dell'essenza divina e pertanto considerava
, divinazione, identificazione, immaginazione, contemplazione. caproni, 1-46: nel vino,
, quali vuole ed ama, alla sua contemplazione. cattaneo, v-2-174: imaginazione (
a un ideale immateriato di meditazione e contemplazione mistica. immatricolato (part
parte [sono] impediti e sviati dalla contemplazione £ da gli studi, parte per
. ant. immerso, perduto (nella contemplazione, più spesso nel vizio, nell'
nella quale potessino vivere in ocio nella contemplazione. machiavelli, 1-iii-698: parlando io
era impiccolita, l'ha sollevata alla contemplazione dell'arte nella sua sostanza e ne
quello di dirizzarti alla vera via che alla contemplazione del sommo bene conduce. de sanctis
quale incontanente era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità inabitante. inabitare
ora la gentilezza del sangue, ora la contemplazione de'i costumi. biondi, 1-184
; astrarsi profondamente; immergersi nella contemplazione di qualcosa. pascoli, 628:
trattoria, cominciarono per rimanere incantati nella contemplazione de'fritti e degli spezzatini. cicognani
i-iio: l'animo non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante,
è necessario che io vi richiami ad una contemplazione d'un miracolo nuovo, ed a
del generosissimo fratei vostro, lasciando a la contemplazione de i meriti che vi incoronano lo
che fruiscono indeclinabilmente la sua partecipazione e contemplazione. pallavicino, ii-731: quegli istessi del
onore. praga, 4-37: la contemplazione indefessa la incatenava. d'annunzio,
] noi ne indirizziamo l'animo alla contemplazione e, per la contemplazione, al
l'animo alla contemplazione e, per la contemplazione, al desiderio delle cose del cielo
infermissimo dimorava quella santa anima in continova contemplazione divina. trattatello delle virtù del ramerino
di questi infimi artifici de'mortali a la contemplazione del magistero divino, io dirò insieme
ed il pensiero trova l'estasi nella contemplazione del suo strumento. 3. estremamente
, 1-31: dovendo diventare argento di contemplazione, simil modo conviene le labbra della
deltaltre due. gobetti, 1-i-30: la contemplazione soddisfatta del passato felice può essere lo
vien tolto ogni ingombro ed ostacolo alla contemplazione delle essenze. cattaneo, v-2-170:
: è... tratto dalla contemplazione dei fenomeni naturali l'altro tropo dell'
, 6-367: spesso si distraeva nella contemplazione dei grossi guanti bianchi di filo,
lunga superiore alla vita di studio e di contemplazione. = deriv. da
, e particolarmente due, cioè la contemplazione dell'agnazione e il progresso a più
la compunzione, e non desidero la contemplazione, la quale m'abbia a insuperbire.
intellettiva, e quella è ordinata alla contemplazione della prima verità, che è dio.
e la mente sua a la cognizione e contemplazione di essa prima e somma verità.
più ambito era a sinistra, la contemplazione del quadro della vergine, interdetto a
vero difetto, cioè vera felicitade che per contemplazione de la veritade s'acquista. s
e s'intèmino. -fissarsi nella contemplazione di dio. petrarca, 327-10:
solitudine ed egli si scosse dalla sua contemplazione. tornasi di lampedusa, 19: un
, xxi-1052: è nociva [alla contemplazione] la curiosità intrigata, la quale
); quando, tutto assorto nella contemplazione, lo spirito non abbia ancora discriminato
suoi oggetti e alle caratteristiche proprie della contemplazione di dio da parte dei beati nel
conoscenza; nel linguaggio teologico, la contemplazione di dio nella visione beatifica o nella
ultima felicità umana in questa così fatta contemplazione, la quale egli chiama intuitiva,
da'sensi, tutta si profonda nella contemplazione di dio, e fruisce di lui.
. mazzini, iv-6-413: la pura contemplazione, il pensiero inerte e alimento a
delle scritture, né l'esercizio della contemplazione,... ricreandosi unicamente con
, divinazione, identificazione, immaginazione, contemplazione. tutto, insomma, fuorché produzione.
montecchiello, 83: non solamente per contemplazione delle creature, ma per irradiazioni ed
vero gaudio, il che è la contemplazione delle cose celeste. fanfani, lvii-13
egoistica angoscia, diventava oggetto d'una placida contemplazione. 2. dir.
[del lamennais], nudrita dalla contemplazione della natura e dalle immagini di grande
l'isterismo ha colpito costei con una contemplazione ascetica la quale ha prodotto estasi, allucinazioni
© d'esposizione, ora per levamento di contemplazione, alcuna fiata per istrumento di moralitade
e labili, chi si darebbe alla contemplazione e all'investigazione delle cose alte e
... i quali passai nella contemplazione delle tue care forme e in una languente
segneri, iv-253: nel suo grado della contemplazione egli tolleri ogni aridità, ogni asciuttezza
delle gioie, alla lucerna della sua contemplazione, fé monili... preziosi.
om. cavalca, iv-36: istette in contemplazione in sul monte sinai a ricevere la
incolore, lo spirituale con la sola contemplazione della leggerezza, noi che abbiamo la leggerezza
d'esposizione, ora per levamento di contemplazione, alcuna fiata per istrumento di moralitade,
. -nel linguaggio dantesco: ammettere alla contemplazione e al possesso di dio. fra
. -in partic.: assorto nella contemplazione mistica, rapito in estasi. sennuccio
è co la mente sempre levato a la contemplazione di dio, dove sente tutti diletti
, 7-ii-14: stavano sempre levati in contemplazione. tasso, 14-500: co 'l
fuggire, ma per umiltà e desiderio di contemplazione desiderava sempre di stare in solitudine.
i sapienti, levitare sulle cime della contemplazione. banti, 6-25: senza parere
distinzione: della distinzione... tra contemplazione e passione, poesia e convulsione,
della attività, ovvero nel riposo della contemplazione. 3. celebrazione oratoria o
che forma la sua educazione è una contemplazione spregiudicata della natura in tutte le sue
e ammonimento, la ricca e mossa contemplazione dell'artista. logicizzare (letter.
uno negli occhi dell'altra in una contemplazione così significativa che, a non voler
: un certo monaco, uomo di alta contemplazione, favorito da dio con frequenti lumi
verna, attissimo alla orazione e a contemplazione. beicari, 3-2- 10:
intoppo, ma d'impedimento all'eccelsa contemplazione? salvini, 16-634: ben sai
mie intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un cane scodato. d'
intenta alla vita attiva, maddalena alla contemplazione. b. croce, ii-2-294: egli
divenne per lui la speranza dell'etema contemplazione. -ufficio della madonna: serie di
pisis, 1-349: gli poteva bastare la contemplazione di una mosca che si ponesse sul
migliore interprete della natura, siccome la contemplazione della natura è la maestra del cuore
e mezzo d'andare al creatore per contemplazione. boccaccio, dee., 7-9 (
21-5: l'uomo... nella contemplazione di sì alta e di sì perfetta
[sono] impediti e sviati dalla contemplazione e da gli studi, parte per
di denari » ti ritrae assorto nella contemplazione d'un disegno circolare: forse
autunnali uccelletti quasi tutti qualifica, a contemplazione de'quali, da i greci detti
non era atto a tal viaggio di contemplazione in cui si trattava e di vedere
che forma la sua educazione è una contemplazione spregiudicata della natura in tutte le sue
878: provavo diletto nella contemplazione delle cose destinate alla mia gola,
] e tutti non sono atti alla contemplazione. caro, 2-2-206: il fine propostosi
: bisogna uscire da questo mare morto della contemplazione, adorazione e imitazione del passato se
avaro che, andando per bearsi nella contemplazione del suo caro marsupio, trova la
, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. gentile, 2-ii-173: le matematiche
come per esempio che la gravità, la contemplazione e la stabilità si facciano in abito
diritta discrezione, né ragguardamento d'onesta contemplazione, né possedere maturità di consiglio.
]: dicesi 'medicina aspettante 'la contemplazione incerta de'fenomeni morbosi, la quale
, e fu tirata da dio alla contemplazione infusa. -in relazione con
è portato a riflessioni profonde, alla contemplazione e al raccoglimento interiore; che studia
sono li gradi di questa scala della contemplazione, cioè leggere, meditare, orare
l'orazione sente il sapore. la contemplazione se ne nutrica e pasce. panziera
azione è chiamata da molti meditazione e contemplazione. alcuna differenzia è dalla mentale azione
d'andare alla perfetta meditazione ed a contemplazione, quando ha le circun- stanzie che
notte o in orazione o in contemplazione o in santi pensieri e meditazioni insino
». bruno, 3-256: dalla contemplazione del megacosmo facilmente... si può
egli ritornava la notte a stare in contemplazione. g. capponi, 1-i-402: m'
il tuo possesso. il godimento della contemplazione parteggiato è menomato; e tu rifiutalo
detto che sempre la vergine era in contemplazione, ora dice le vie che usava
generosità nel servizio di dio; meditazione, contemplazione. iacopone, 16-22: non abi
come si può asserir che vi sia la contemplazione, la quale è la specie d'
per mezzo della meditazione ascetica o della contemplazione mistica. s. bernardo volgar.
di entusiasmo; abbandonarsi a un'estatica contemplazione. petrarca, 28-69: perché d'
scuole d'oziosi, studi di pura contemplazione, mestieri tutti di vita poltronesca e
è fatta oggetto di desiderio o di contemplazione amorosa (e anche di altre attenzioni
acquistava primo la meta, se la contemplazione del mondo ideale non l'avesse talor
, prima di maraviglia, poi di contemplazione, è stato il trovar sino de'
è molto lontano dalla vera e scienziale contemplazione. tasso, n-iii-579: se una
scala e mezzo d'andare al creatore per contemplazione. dominici, 4-136: avendo dio
ella fosse mezzo a qualch'azione o qualche contemplazione,... ma volendola per
microcosmo. bruno, 3-256: dalla contemplazione del megacosmo facilmente... si
mele, tuo disiderio, tua orazione e contemplazione. poesie musicali del '300, lxxxiv-358
staccarsi dalla realtà contingente, perdersi nella contemplazione, vagare negli spazi dell'immaginazione
quaranta anni innanzi, da quelle di religiosa contemplazione che cercavano pace e beatificazione in una
la prima gerarchia si divide secondo la contemplazione, la seconda secondo la prelatura,
ministerio di sposizione o per montamento di contemplazione, ora per instrumento di moralitade,
meditazione rumina, l'orazione dimanda, la contemplazione riceve e gusta. daniello, lxi-54
... non bisogna fermar quegli nella contemplazione corporale, perché si viene a perdere
vivo, potrà l'animo, sulla contemplazione della loro immagine, provveder a se
] un senso di adorazione e di contemplazione. moravia, xiv-46: si è
2. figur. oggetto di contemplazione spirituale. dante, purg.,
narrando molte cose mirande e degnissime di contemplazione ed attissime a mollificare ogni duro ed
bisogna più. 2. figur. contemplazione, pensiero. anonimo, i-561:
glia, stupore. - anche: contemplazione estatica. vita di s.
gioberti, 4-201: plutarco afferma che la contemplazione è il fine della filosofia, come
del sapere disinteressato e la bellezza della contemplazione che fa dell'uomo quasi un nume
l'anima ha di dio per mezzo della contemplazione infusa; teologia mistica; dottrina che
: misticismo, tendenza al misticismo; contemplazione mistica. mamiani, 4-326:
unione con l'assoluto e verso la contemplazione intellettuale di dio, o, anche
. bartoli, 9-25-4-36: agl'introdotti nella contemplazione mistica acquistata si può concedere una santa
voglia con tali segni elevare a quella contemplazione ch'è detta 'infusa ', cioè
anima ha di dio per mezzo della contemplazione infusa. ugo di balma volgar.
unione spirituale con l'assoluto e alla contemplazione intellettuale di dio; che vive e
ii-7-297: chiamano [gli uomini della contemplazione] a rendere servigi in pace e
specialmente per mezzo dell'orazione, della contemplazione e dei doni carismatici. fra
e che vogliono salire nell'altezza della contemplazione. dante, 2-86: sì d'
comunitaria [cenobitismo), rivolta alla contemplazione, alla preghiera, alla meditazione,
, alla pratica dell'ascesi e della contemplazione mistica, vivendo isolato e in solitudine
divenne per lui la speranza dell'eterna contemplazione. 3. rivolto, indirizzato esclusivamente
ministerio di sposizione o per montaménto di contemplazione, ora per instrumento di moralitade,
mente con l'esercizio dell'ascesi o della contemplazione o della meditazione o con l'uso
cavalca, 20-587: il beato francesco per contemplazione sempre montava a dio e discendea al
e spirituale con l'ascesi e la contemplazione, elevare (con partic. riferimento
morale e spirituale con l'ascesi e la contemplazione. s. girolamo volgar.,
e spirituale mediante l'ascesi e la contemplazione. savonarola, i-250: '
... salite su in alto in contemplazione di cristo e delle opere sue.
di un interesse che escludono o rallentano la contemplazione, il distacco. =
memoria, in questa perfetta oggettività della contemplazione appunto era la causa del non mai
noi facciam con dio per lo mezo della contemplazione. alla quale vera e perfetta si
1-110: l'animo non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante,
ammonimento, la ricca e mossa contemplazione dell'artista. pirandello, ii-2-
mostra. -rivelare, offrire alla contemplazione (anche con riferimento a una visione
ed era la concezione della filosofia come contemplazione delle pure idee. 4. ragguaglio
ho scelto il tema: * la contemplazione del dolore nel manzoni e nel leopardi '
consenso -fatto di comprensione e di artistica contemplazione alla napoletana -rifioriscono, come quando
un soggetto dall'ammirazione e dalla contemplazione del suo stesso corpo; tale com
sf. letter. atteggiamento di esclusiva contemplazione e chiusura in se stesso; totale
menta nell'immobilità e nella contemplazione. e. cecchi, 3-174:
vanti a missione siffatta, davanti alla contemplazione del segreto di potenza che freme
il funebre o il funerario, per la contemplazione della morte, per il passato.
, ma innalza l'anima alla serenità della contemplazione. -essere giù di nervi', trovarsi
compreso, mi parto molto arrichito dalla contemplazione del teofilo, fidel relatore della nolana
però che aveva notabilemente la grazia della contemplazione. s. bernardino da siena,
quale è la via di potere alla contemplazione pervenire e che è contemplazione notificassi.
potere alla contemplazione pervenire e che è contemplazione notificassi. lollio [barbaro],
'notte oscura 'la stessa divina contemplazione. tarchetti, 6-i-507: tenebre e
teologia con rachele, cioè siede in contemplazione, trattando delle altre cose di dio
commozione intensa e ineffabile; perdersi nella contemplazione della persona amata, della sua bellezza
-che nasce da una condizione di assorta contemplazione di sé, della propria interiorità,
nella poltrona davanti alla mia, in contemplazione delle lampadine che gli fanno l'occhietto
proporsi come oggetto di riflessione o di contemplazione o come scopo da raggiungere. -anche
lancellotti, 2-243: o veramente occhiutissima contemplazione de gli uomini e particolarmente di valerio
san francesco], fissa e ratta in contemplazione delle cose celestiali, non avea sentito
lo più casualmente alla vista, alla contemplazione, all'osservazione o, anche,
timoteo, vogliendo tu pervenire all'occulta contemplazione delle cose divine, lascia l'uso
memoria, in questa perfetta oggettività della contemplazione appunto era la causa del non mai
angoscia, diventava oggetto d una placida contemplazione. -condizione che provoca una conseguenza
proceduto tanto oltra con l'intelletto nella contemplazione e cognizione divina che la memoria non
spirito al cielo, sì assorti per la contemplazione di dio, si fanno rimproveri di
suo? giuglaris, 4-403: la contemplazione di noi omicciuoli è quale appunto il
anzi il suo male è stato appunto la contemplazione, lo studio della scienza, e
... tra l'oratoria e la contemplazione estetica, tra la tendenziosità e unilateralità
mondo per excitare l'uomo alla sua contemplazione. flaminio, 70: la meditazione
, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. -sostant. rosmini, xxi-248
vita operativa è quella che per sua contemplazione può pervenire all'opera. carducci,
gioie straordinarie: ma continua e beata contemplazione della bellezza in ciò eh'eli'ha
ed inesperto delle intelligibili operazioni e della contemplazione delle soprannaturali invisibili cose affatto digiuno.
uni destinati alla libera moralità ed alla contemplazione, e gli altri all'ubbidienza ed
di orazione le forme più alte di contemplazione infusa, che derivano dalla grazia divina
è quello che si piglia di contemplazione d'animo netto e puro di
organismo in cui la immaginazione, la contemplazione ed il sentimento prevalgono sulla osservazione,
bruno, 3-1121: qua soccorre le contemplazione, qua viene in uso la logica,
alla pura conoscenza, disposto alla pura contemplazione. gobetti, 1-i-901: continueremo ad
a chi segue torme de la divina contemplazione e s'allontana dalla terrena. giordani
394: acciò non crediate che la contemplazione sia un continuo stare alle nozze senza
, la activa obsequiosa / e la contemplazione. -che vale come atto di
, 2-29: adesso m'ero solevate alla contemplazione di non so che galanterie, ch'
lieta e cuor giocondo stava così in contemplazione. c. bartoli, 1-83:
educatrice delle arti, assorta dolcemente nella contemplazione del bello. carducci, iii-21- 181
ma è dedicato o al riposo o alla contemplazione o alle attività intellettuali. boccaccio
le anime elette godono in paradiso nella contemplazione di dio; beatitudine eterna. dante
einaudi, 614: avari, assorti nella contemplazione e nel palpeggio delle monete d'oro
eletti era sempre descritta dai mistici come contemplazione pura e perenne, senza velleità alcuna
suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. cassola, 6-170: se
annunzio, iv-2-424: il godimento della contemplazione parteggiato è menomato. -diviso politicamente
tutte. bruno, 3-256: dalla contemplazione del megacosmo facilmente... si
anima nello stato della tua soave e desiderosa contemplazione. rinaldeschi, 1-51: in questo
. -passare in dio: inalzarsi alla contemplazione di dio. b. tasso
). segneri, iv-365: contemplazione... in cui non si dee
14. teol. orazione passiva', contemplazione mistica in cui sono sospese le facoltà
e della volontà di conoscenza, dalla contemplazione di esempi virtuosi, dalla preghiera
il soavissimo pasto de l'animo è la contemplazione de la natura, la conoscenza de
alla libera esistenza nella natura e alla contemplazione idillica (una scena, un'immagine
difetto, cioè vera felicitade che par contemplazione de la veritade s'acquista. campofregoso,
e col loro desiderio niente intendono alla contemplazione di quella eterna patria. idem
ceduteli o pure donateli... per contemplazione del matrimonio o per promoversi agli ordini
muse, sortendo elle nome di muse dalla contemplazione e dal cercamento di intendere la verità
piuttosto verso l'osservazione o verso la contemplazione, tarpa una delle ali dell'intelletto.
di studi pazienti e disinteressati, di contemplazione tranquilla, che nella mente [dello
a'suoi dì la penna contro la contemplazione, perché questa sarebbe una sfacciataggine.
pensiero su un oggetto; vagheggiamento; contemplazione, meditazione. - anche: riflessione
ed acconcio a spiegare la considerazione o contemplazione che fa l'intelletto sopra le cose,
panzini, ii-18: vorrei condannare in contemplazione i postiglioni e gli impresari dei compassionevoli
nipoti alcuni pochi fragmenti per introdursi nella contemplazione della forza della percossa con la suddetta
57. abbandonarsi, immergersi nella contemplazione di qualcosa. carducci, iii-4-50
spettacolo me stesso. -fissarsi nella contemplazione di qualcosa (lo sguardo).
fantasticheria, o, anche, nella contemplazione di qualcosa. d. bartoli,
affermarsi diversa da lui. -fisso nella contemplazione di qualcosa o di qualcuno o anche
: non l'ozio... della contemplazione, ma l'opera perfettiva ci rapprossima
, ii-34: la pianta de la contemplazione, a la quale solo coloro c'hanno
andava alli luoghi deserti a pernottare in contemplazione. targioni tozzetti, 12-8-252: due
operazione alla carità di dio e alla contemplazione delle divine cose con la perpetuale purità
ch'ella si sta in qualche sottile contemplazione, il cuore avviluppato in certe sue perscrutazioni
una fantasticheria o, anche, nella contemplazione di qualcosa (anche con riferimento allo
.. forma di sottile acre disperante contemplazione della miseria umana. nencioni, 2-209:
di girmi seco e stare qualche settimana a contemplazione di lui solo, convenutosi meco di
del suo scrittoio soffermarsi col pensiero nella contemplazione e nell'analisi di quelle piccinerie?
. temanza, 23: si ferma nella contemplazione degli eccellenti mosaici, delle incrostature de'
ultimo grado della somma filosofìa ed ottima contemplazione essere di quei che non solamente non
occhi socchiusi, come in una languida contemplazione del fresco, dolcissimo chiaro di luna
; mi disse. -atteggiamento di contemplazione affascinata. verga, 8-261: si
inglese grandezza, inchinano gli animi alla contemplazione della realtà. lucini, 4-169:
anche: nella filosofia di plotino, la contemplazione. = voce dotta, traslitterazione dal
è potenziale, si deve formare nella contemplazione, nell'anima del riguardante. 4
al filosofo la possibilità di dedicarsi alla contemplazione. bartolomeo da s. c.
un pranzo dato dal generai dowmbroscki a contemplazione del suo illustre compatriota generai kosciuscko ebbero
-vivere di polpa di miracoli: vivere in contemplazione e preghiera (e, in pratica
ispirazione mistica: frutto dell'albero della contemplazione. iacopone, 69-48: en tal
vuole salire a dio mediante la contemplazione gli è necessario diventare prima tutto fuoco
e nefande fole mitologiche, nella perpetua contemplazione di quel sovrumano postribolo, di quella
negli animi nostri sono due potenzie, la contemplazione e l'operare. pallavicino, 1-302
come con lui sé unisce; e questa contemplazione fanno le potestadi. idem, par
accorse [schopenhauer] che quella sua contemplazione pura non è immaginabile né possibile.
fosse possibile, da tuttociò che la contemplazione ha di comune colla meditazione. all'intento
faceva il sol negativo, il quale alla contemplazione, salita al suo grado sommo,
ed immortali, e non impaccianti la contemplazione, per la quale si figge in
quale poesia, arte, amore, contemplazione della natura mi sembrano scherno e ironia
utilità ed esaltare in sé quello della contemplazione... non si fa un passo
molte ore del giorno all'esercizio della contemplazione. forteguerri, 14- 112:
dicesi de'perfetti, prescrive l'impiegarsi nella contemplazione della vita futura col distaccarsi affatto da
smarrita: par che sempre sii in contemplazione delle pene dell'infemo, par sii
. -anticipare misticamente nell'animo la contemplazione di dio o della vergine.
noi vorremmo con ferma intenzione volgerla alla contemplazione e all'adorazione della stessa divina provvidenza
. p. neri, i-vi-13: in contemplazione dei predetti pregi dovrebbe essere prezzato [
le delettazioni spirituali maggiori sono quelle della contemplazione della verità, e tra quelle della
della verità la maggiore delettazione è quella della contemplazione della prima verità. bruno, 3-230
giovani principianti lo spesso comerzio e la contemplazione delle goffe pitture. magalotti, 9-2-3:
materiali, né 'l monaco la purità della contemplazione. ottimo, i-74: come quivi
teoremi che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. -la soluzione di tale quesito.
volle fabbricare, onde cadde da la contemplazione del padre a la spera della generazione
: l'uomo... ne la contemplazione ha fatto tal profitto che già è
già è con la mente salito insino alla contemplazione di dio. fiamma, 195:
in un processo di conoscenza o di contemplazione, nello sforzo di comprensione di un'
una scienza, alla meditazione, alla contemplazione. biondi, 1-102: polimero.
particolarmente applicati a qualche profondo studio o contemplazione, benché sia grandissimo freddo, niuna
francesco, in così eccellente grado di contemplazione esercitato, tutte le cose del mondo
prometeismo delle ore aquilonari colla maestà della contemplazione. r. cantoni [« il politecnico
signore puose il principale bene in sola contemplazione di dio. onde avvegnaché noi pronunziamo
disviare da la rettitudine e da la contemplazione di dio, et allora è lesa
lei, come la sapienza e la contemplazione (né per tanto si dice che le
, ma per umiltà e desiderio di contemplazione desiderava sempre di stare in solitudine e
molto più illuminati che prima e in contemplazione e illuminazione di mente. 5.
puntata sul gomito, si perde in contemplazione del suo bellissimo giovine compagno abbandonato nel
e uno, son prese per promovere alla contemplazione de lo ente e uno. idem
o raccomandato per l'osservazione o la contemplazione di un paesaggio, di un'azione
! b. croce, iil-25-21: la contemplazione dell'arte come mitologia. questo terzo
mortale. in tal secondo caso la contemplazione deve essere preceduta da un'azione diretta
ad unirsi a dio per mezzo della contemplazione delle eterne cose divine.
di purezza interiore e alla predisposizione della contemplazione. buti, 1-239: quanto
serve dottrine, purificate anima vostra colla contemplazione dell'universo. carducci, ii-9-31:
è come istalla putrida appo la divina contemplazione. a. rosselli, lxxxviii-ii-382:
militarizzata. 15. oggetto di contemplazione morale, argomento di riflessione.
. illustrissima questa mia qualunque ella si sia contemplazione, ne faccia quel tanto che la
'l tappeto, contro un paravento, in contemplazione amorosa d'una quercetta rampollante fuor d'
perviene l'anima una volta raggiunta, nella contemplazione, l'unione perfetta con dio (
dello spirito santo; consiste essenzialmente nella contemplazione infusa (e, in partic.,
che le anime godono in paradiso nella contemplazione di dio; beatitudine eterna.
, e in modo perfetto con la contemplazione (< orazione di quiete) da
sogno di fantastica trascendenza, di quietistica contemplazione, ma deve prendere coscienza della propria
di chi è assorto in meditazione o contemplazione. praga, 4-137: il buon
aver scordata, nella quietudine della propria contemplazione, la sua promessa.
sacri paludamenti: gli astanti in estatica contemplazione sono intenti a raccogliere il freddo corpo
-concentrare la mente nella meditazione o nella contemplazione. fra giordano, 2-37: questa
fra giordano, 2-37: questa è la contemplazione che fa l'uomo altissimo; questa
tic.: dedicarsi alla meditazione alla contemplazione di dio; volgersi a dio;
dei claustrali, 462: l'acquistamento della contemplazione, senza l'orazione, ovvero che
nutrimento all'azione che graziosi per bellezza alla contemplazione. segneri, iv-1: beati.
acciocché l'anima liberamente colle penne della contemplazione volar possa al cielo. -tormentare.
mente: -al nono ramo [della contemplazione] fui presente, / là do''l
'l tappeto, contro un paravento, in contemplazione amorosa d'una quercetta rampollante fuor d'
-rifugiarsi nella religione; ritirarsi nell'esclusiva contemplazione. guerrazzi, 9-i-36: il prete
tanto da essere come trasfuso interamente nella contemplazione o nel godimento della persona amata.
mira che possa rapir l'animo nella contemplazione divina, questi senza dubbio è il
bruno, 3-1024: per virtù di contemplazione [l'anima] ascende o è rapita
e i potenti della terra la rapirono alla contemplazione dei cieli, la isterilirono, la
idea, in un progetto, nella contemplazione di luoghi o oggetti o anche nel
la vita rapito in una sua ingenua contemplazione... non vede le cose
un ginocchio a terra e, rapito alla contemplazione di maria, affissa di sopra le
suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. gadda conti, 1-254:
di marmo, mi rappacifico con la contemplazione di quei loro soavissimi pomi di paradiso
l'anima mia me cita dinanzi alla contemplazione, dove si affina l'intelletto umano
et applicatosi alla vita privata, diedesi alla contemplazione della sfera et abbandonossi totalmente ne'
tratti a valersi... come contemplazione e rasserenamento della loro passione.
più legato alla creazione artistica o alla contemplazione del bello). giovanni soranzo,
egidio, 261: che 'l grado della contemplazione sia un fuoco divino...
all'opera d'arte, una religiosa contemplazione e ascoltazione. tecchi, vili-143:
vivere in ispirito nell'altro mondo con la contemplazione e la preghiera. pea, 3-43
,... sembravano favorire la contemplazione e la follia. piovene, 7-262
da sodisfare all'intelletto e rivocarlo alla contemplazione alcuna volta. mamiani, 6-3: la
i pianti. 3. sottoporre alla contemplazione estetica l'opera d'arte.
scala dei claustrali, 420: la contemplazione è quella medesima dolcezza che dà gio-
nella meditazione di testi sacri e nella contemplazione di verità soprannaturali. -in partic.
fida e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per fabbricare nell'anima un
, rifugiandosi piuttosto nella penitenza, nella contemplazione, nell'ascesi. cecco d
organismo in cui la immaginazione, la contemplazione ed il sentimento prevalgono sulla osservazione,
: non ricordo di averlo mai visto in contemplazione di fronte a un paesaggio, nemmeno
. avesse riguardato solamente quella sua lunga contemplazione delle cose, facilmente taverebbe giudicato lento
intenso e attento. - anche: contemplazione divina del creato. s.
sua disposizione rimunerativa, degna d'eterna contemplazione. pallavicino, 7-399:
e foresti, e quivi in lunga contemplazione rimettere in certo modo l'anima nella
domenica. sbarbaro, 1-59: dalla contemplazione degli animali esco come la pianta dall'
assegnata; e siccome a di lei contemplazione fu stabilita, così, dovendo ella
et ordinata tutta la vita come in contemplazione, abbassando il muso, come persona
riposarsi in essa umanità di iesù per contemplazione e... tenendolo sempre dinanzi
che le anime godono in paradiso nella contemplazione di dio; beatitudine eterna (anche
dell'anima con dio, raggiunta nella contemplazione. laude cortonesi, xxxv-ii-44: quant'
cinematografiche, ogni tanto interrompevo la mia contemplazione. flaiano, i-i- 717: la
chi vuole apprendere il vero per via di contemplazione, deve essere npurgatissimo nel pensiero.
della repubblica e dalle presenti tribulazioni alla contemplazione della maestà di dio e acceso di
. bernardino da siena, 2-i-87: seconda contemplazione: vedremo come maria è con grandissimi
gli uomini contemplativi sogliono ne la loro contemplazione. f. corsini, 2-119: intimorito
il guardare con trasporto e desiderio; contemplazione. guiniforto, 7: qual fu
per rendere più intense e risuonanti nella contemplazione le sensazioni. -diffuso ampiamente
in persone. -bearsi nella contemplazione di qualcuno. cagna, iii-203:
17. vista, osservazione; contemplazione. panfilo volgar., 83:
intrinseco, 11 quale per grazia della contemplazione risplendette nell'anima sua con raggio di
temanza, 23: si ferma nella contemplazione degli eccellenti mosaici, delle incrostature de'
tre eterne, acciocché l'uomo abbia la contemplazione della santa trinità e delle remunerazioni
alla penitenza, alla preghiera e alla contemplazione. giovanni soranzo, lii-5-iii: si
stesso mi ritiro. -raccogliersi in contemplazione estatica (l'anima).
cuore. bellori, 2-358: questa sua contemplazione diede egli ad intendere, quando nella
in quando bisogna concedermi questi ritorni alla contemplazione serena o quasi idolatrica delle pure forme
libro; rinfrancare lo spirito attraverso la contemplazione di un'opera d'arte.
: stando s. zeno- bio in contemplazione alla detta caverna dio gli revelò qualmente
uomini rivelato. tasso, n-ii-409: la contemplazione è de le cose rivelate, le
della repubblica e dalle presenti tribulazioni alla contemplazione della maestà di dio,...
bassi affetti del mondo e inalzarsi alla contemplazione di dio e nel rivolgimento della grandezza
savonarola, iv-508: rivolessi da una contemplazione ad un'altra, o veramente dalla
il sentimento dell'in- nito, la contemplazione della 'divina idea'nel simbolismo dell'universo
guittone [crusca): si fermano alla contemplazione del roteamento de'cieli.
ammaestrati ne l'azione, poi ne la contemplazione; altrimenti l'edificio de le scienze
da lo sesto [ramo dell'albero della contemplazione] fui tirato, / e de
(la preghiera, la meditazione, la contemplazione). loredano, 5-138: venner
in solitudine traile braccia sol d'una sagra contemplazione. muratori, 7-v-24: col tempo
incontanente era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità mabitante. manzoni, 35
divine e qualche saggio provare della celeste contemplazione. manzoni, pr. sp.,
: trovai quel giorno pochissimo sale nella contemplazione della morosina. -caratteristica, peculiarità
della meditazione, della mortificazione, della contemplazione; amare sempre più e meglio.
di salire sino a dio, nella contemplazione della natura. -con uso impers
poi finalmente, volando per lo salto della contemplazione, si levano alle cose sublimi e
poesia stilnovistica, sublimazione spirituale suscitata dalla contemplazione della donna amata. g.
all'azione che graziosi per bellezza alla contemplazione. g. b. casaregi, 165
uomo avvisato, mezzo salvato: la contemplazione è la sola pratica che la scienza
sospetto di dio o dio., dalla contemplazione della storia sammarinese. sammantano,
altre cose che non siano la contemplazione pura e deve però rituffarsi in quel 'samsara'
del battesimo? -elevarsi spiritualmente nella contemplazione mistica di dio. fazio,
versi è tutto aspirazioni al molle riposo nella contemplazione ideale non si sa di che.
bene spirituale, in partic. dalla contemplazione mistica. giamboni, 10-154: se
altri rami altri doni, come la saturnina contemplazione e sacerdozio,... il
gli uomini giusti si bevano tanto in contemplazione deu'alte cose che quasi la loro
gli uomini e quali si dànno alla contemplazione, o stracchi dalla fatica o perterrefatti e
e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per fabbricare nell'anima un
di queste anime, che fu per contemplazione, è più supremo e più eccelso
scanno, cioè la sedia sua nella contemplazione delle cose divine, dove consiste la
e sottilità sua tutta riserba alla perfetta contemplazione de'grandi meriti di vostra signoria e
mortificazione delle alte ambizioni creative, alla contemplazione stupefatta dei grandi misteri senza senso,
consiglieri e politici, senza schiantare dalla contemplazione i solitari. gioberti, ii-3: anch'
silenzio magico di quelle forme la nostra contemplazione si riposa e l'estasi a poco a
mie intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un cane scodato.
. gavolgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. lvani, 4-8: a me
dalle rimanenti le verità che resultano dalla contemplazione dei corpi o sostanze, e se
è molto lontano dalla vera e scienziale contemplazione. rocco, 122: la potenza
provenga il diletto che si prova nella contemplazione delle fonti e del fuoco. cesari,
o è dedicato al riposo, alla contemplazione o alle attività intellettuali (un periodo
mie intraprese, voglia convertirla distratta nel- fa contemplazione ridicola d'un cane scodato. passeroni,
benessere o del piacere che deriva dalla contemplazione della bellezza e della serenità della natura
5-84: il poeta si vede chiamare alla contemplazione d'iddio et all'esame dell'amor
un argomento, su un oggetto di contemplazione. tarchetti, 6-i-423: scrutai nel
che si riposi [l'uomo] nella contemplazione e nella solitudine della mente, cercando
facciam con dio per lo mezo della contemplazione. alla quale vera e perfetta si
in ozio, in riposo o anche in contemplazione senza dedicarsi ad alcuna attività.
nostro amico dopo qualche istante di muta contemplazione agitando una paesistica; oggetto di uso particolarmente
la gentilezza del sangue, ora la contemplazione dei costumi, ora la giovanezza et
condotti alla scelta di questo colore dalla contemplazione delle campagne nevose. -metafora.
solitario per dedicarsi alla scienza e alla contemplazione; isolarsi dalla gente comune.
e corta, per ascendere alla divina contemplazione. foscolo, i-96: sento gli
in una selvosa spelonca della bitinnia alla contemplazione delle cose celesti. chiabrera, 2-1-27
agg. letter. trascorso in una contemplazione estatica, in un rapimento visionario,
sensi: astrarsene nella meditazione e nella contemplazione di dio o di verità filosofiche o
sensualitate! betussi, xliv-19: nella prima contemplazione che in noi nasce dalla cosa amabile
qui... finì questamattina la sua contemplazione e intendimento, ritornando al sentimento corporale
), bruno, 3-865: la contemplazione di quelle diece sephi- roth che chiamiamo
zool. osso di seppia. contemplazione, onore e gloria, se l'hanno
di egoismo utilitario né si sequestra nella contemplazione estetica, ma vive nella gran vita
destra e si stringe nell'affetto e nella contemplazione. carducci, iii-5-351: quegli angelici
passava i giorni e le notti in contemplazione serafiche, in preghiere e sacrifici.
. ant. assorto, perso nella contemplazione. fr. colonna, 3-118:
a 2. vita sia come la contemplazione dei frati, la quale, inerte =
in letto e suo marito presente, a contemplazione di noi, che ivi eramo,
: applicatosi alla vita privata, diedesi alla contemplazione della sfera et abbandonossi totalmente ne'
a creare la distanza necessaria per la contemplazione. -emettere una luce intensa.
operazione alla carità di dio e alla contemplazione delle divine cose con la perpetuale purità
-in un contesto allegorico, a indicare la contemplazione della sapienza da parte dell'uomo.
3. che si dedica alla contemplazione (la mente). attribuito a
aula, ho scelto il tema: 'la contemplazione del dolore nel manzoni e nel leopardi'
estetica che isola l'arte nella fredda contemplazione edonistica, richiama e valorizza tutti i
di soggetto e predicato, cioè della contemplazione estetica e del concetto.
smaniataménte, avv. furiosamente. contemplazione sulla passione di gesù cristo, 37:
suo spirito smarriva. -immergersi nella contemplazione o nell'adorazione di dio. -
smarrita: par che sempre sii in contemplazione delle pene dell'inferno. balducci, i-36
velo con la forma migliore, nella contemplazione della quale il petrarca tutto affissato si
spirituale che deriva dalla meditazione o dalla contemplazione di dio; effetto benefico della grazia
pane sodo, cioè bisogna predicare della contemplazione e cose spirituali. paleotti, l-ii-225:
acquistava primo la meta, se la contemplazione del mondo ideale non l'avesse talor soffermato
nelle peregrine notti gli erano d'invito alla contemplazione. 14. letter.
uomini... si pascevano solidamente nella contemplazione. sacchi, i-233: quelli che
el pane sodo, cioè bisogna predicare della contemplazione e cose spirituali. galileo, 3-3-189
la solitudine, romito; dedito alla contemplazione. dante, inf, 23-106:
gran sapere degli antichi e si diede alla contemplazione ed al silenzio solitario dell'arte.
le impressioni ridestate nel suo animo dalla contemplazione della campagna deserta. -eufem.
partendo dal mondo sensibile per astrarsene nella contemplazione delle idee e di dio (ed
. [crusca]: per sollevazion di contemplazione avea già gustato de'misteri intrinsechi.
di malinconia. -ant. assorto nella contemplazione mistica. iacopone, 85-5: o
de'beati, i quali s'imparadisano nella contemplazione del sommo bene, io per non
sapere degli antichi e si diede alla contemplazione ed al silenzio solitario dell'arte.
segneri, iv-380: affinché questa [contemplazione] sia guar do,
dell'intelletto da parte dell'oggetto della contemplazione estatica. g. averani, i-106
gioie straordinarie: ma continua e beata contemplazione della bellezza in ciò ch'ell'ha
sua e s'alzi con l'intelletto alla contemplazione ed alfamor di dio come suo creatore
[schopenhauer] che quella sua contemplazione pura, non è immaginabile né possibile.
. innalzare tanimo nella meditazione o nella contemplazione estatica, astraendo dalla materialità o dai
egidio, 261: che 'l grado della contemplazione sia... suspensione di mente
materia ideologica... in quella contemplazione non giudicante, sospensiva, che è la
s. francesco, 2-156: nella contemplazione suspenso, nella orazione assiduo e continuo
, lettura, meditazione, riflessione o contemplazione. faba, xxviii-10: no soprosto
convesso. 10. perso nella contemplazione, estatico. serdini, 1-123:
sì strano. -volgersi alla contemplazione dell'universo. -anche sostant.
sotto di noi, o per grande contemplazione siamo levati sopra di noi. la coscienza
amorosi? 13. innalzarsi nella contemplazione mistica (l'anima). bianco
li quali sempre stanno fermi nella divina contemplazione, ché veggiono idio non per specchio
quando [l'uomo] vive in contemplazione speculando per sapienza, allora vive più
12. riti. fissarsi nella contemplazione di dio. s. caterina da
: che ha come oggetto dio (la contemplazione intellettuale). s. bonaventura
. bonaventura volgar., 82: questa contemplazione sopra tutte le altre speculative contemplazioni eccellentissima
alla speculazione filosofica o scientifica o alla contemplazione (e, in senso generico,
esser partecipata. piccolomini, 1-47: nella contemplazione del quale [dio] consiste quella
della legge, più attendono alla contemplazione e però son chiamati uomini di speculazione
speglio. 2. sollevarsi nella contemplazione celeste. g. prati, ii-104
noi, che noi ci mettiamo in contemplazione di dio pensando l'altre cose de la
inebetivo. 21. immergersi nella contemplazione della persona amata; abbandonarsi completamente al
di perverse cogitazioni e per ispesseggiamento di contemplazione. giov. cavalcanti, 105:
trattoria, cominciarono per rimanere incantati nella contemplazione de'fritti e degli spezzatini. c.
e nel petto del vico è spirata dalla contemplazione severa e dalla fremente scoperta de'suoi
che possono sollevar la mente alla misteriosa contemplazione, per render l'opera perfetta e per
.]: sazio nella vista per la contemplazione di oggetti vaghissimi, vezzosissimi, splendidissimi
: lo terzo [ramo dell'albero della contemplazione] sì me disse -che de cristo
333: massimo, quasi spossato dalla contemplazione, dallo sforzo d'adorazione muto e
e rifugiandosi invece nella penitenza, nella contemplazione, nell'ascesi. fra giordano
il contatto fisico con qualcosa o la contemplazione di un'opera d'arte. s
partic. di chi è immerso nella contemplazione di dio. de sanctis, lett
dal pianto eccessivo o dall'assiduità della contemplazione (gli occhi). cino
di raccoglimento, di devozione, di contemplazione, di preghiera (o, anche
egli ritornava la notte a stare in contemplazione d'iddio e del suo figliuolo.
per diportarsi e non per istare in contemplazione. -rimanere in una determinata disposizione
, l'una speculativa, che finisce colla contemplazione della mente, e l'altra pratica
fine a se stessa, che permetta una contemplazione disinteressata'. 4. medie
l'abitazione de la carne, trapassando per contemplazione de la mente.
, ed il pensiero trova l'estasi nella contemplazione del suo strumento. conta soltanto l'
spezialmente stupidita per sguardo di maravi- gliosa contemplazione. ottimo, iii-302: « questi che
, preso da profonda meraviglia; rapito in contemplazione estatica; attonito per lo stupore o
.: senso di meraviglia prodotto dalla contemplazione di un'opera d'arte, dalla
emozione violenta e sublime o indotta dalla contemplazione e dalla speculazione più profonda.
tumulto di passioni disvia l'anima dalla contemplazione e sturba l'intelletto che agogna d'apf>
. — che si eleva nella contemplazione (una creatura angelica).
godimento che deriva dall'imitazione o dalla contemplazione di una situazione dolorosa (secondo il
anche lo stato d'animo che deriva dalla contemplazione di esso). bertola,
e nefande fole mitologiche, 'nella perpetua contemplazione di quel sovrumano postribolo, di quella celeste
: per tal modo, il piacere della contemplazione non resta suddiviso e non subisce distrazioni
la cui supereminenza s'estende solo alla contemplazione di dio, ottimo maximo.
cui l'animo s'acqueta nella tranquilla contemplazione del super-umano. 2. concepito
: così tu va'suso alto in contemplazione, in grazia di dio per fede.
la maggior parte impediti e sviati dalla contemplazione e dagli studi. bellori, 2-231
i raggi dell'anima] di penetrare alla contemplazione de'fini delle cose. 2
v'abbia condotto a tant'altezza di contemplazione per la via di quelle sciempiataggini e di
ferro servivano per il caffè e per la contemplazione. -acer. tavolóne (v
. tra l'oratoria e la contemplazione estetica, tra la tendenziosità e unilateralità
era tenebrosa, i pensieri inonesti; la contemplazione mondana; tubidienza diabolica; il capo
nell'estasi, nella preghiera e nella contemplazione. così nacque la letteratura teocratica,
, e teologiche virtuti, / quando in contemplazione alta, e profonda / sia che
vale come chiamarlo mezza verità questo alla contemplazione di natura, che similmente mirabie mezza
che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. bacchelli, 9-420: qui la
e, più tardi, 'osservazione, contemplazione, speculazione', forse comp. da ùeù
, la pietà coi teneri pianti, la contemplazione col solenne sguardo, la virtù con
23. impressionare lo sguardo; offrirsi alla contemplazione. dante, par., 28-13
fu assegnata a benefizio del regio erario in contemplazione delle spese a di lui carico.
vantano chi di modena il 20 tomo della contemplazione del bonnet. torchio. soderini,
, iii-23-378: il tragicomico, ossia la contemplazione della vita nei suoi toni alti e
che chi vuole esser ne la vera contemplazione delle cose divine è necessario che lasci
le creature terrestri per abbandonarmi tutto alla contemplazione del cielo. ungaretti, xi-221:
uno stato di estasi, di mistica contemplazione. maestro rinuccino, xxxv-i-432:
obblia sé medesima e s'imparadisa nella contemplazione della bellezza. mazzini, 36-274: trasformiamoci
mia opinione, è detta pura o massimamente contemplazione. = voce dotta, comp.
, ci travalica in una specie di contemplazione della morte. 4. superare
figur. abbandonarsi a un sentimento, alla contemplazione di dio, a una riflessione,
a un'occupazione; completamente assorto nella contemplazione. salvini, 39-iv-155: quando l'
alla maggior repubblica, contemplando, e nella contemplazione operando. manzoni, v-3-254: ho
la contempla e rimane tuffato in quella contemplazione. linati, 17-24: ormai nemmeno
avulso dalla vita reale e dedito alla contemplazione del proprio mondo interiore. =
all'anima è levata la luce della contemplazione, ella si conforta ne'frutti delle
, e dirizzare gl'animi umani alla contemplazione divina. algarotti, 1-iii-57: niente
'fante di denari'ti ritrae assorto nella contemplazione d'un disegno circolare: forse il
: elena si volse. e l'amorosa contemplazione del 'dai- mio'travestito le chiamò su
va ad unirsi a dio per mezzo della contemplazione delle eterne cose divine.
, davanti alle quali vorrei condannare in contemplazione i postiglioni e gli impresari dei com
... è utile a la contemplazione, a l'orazione, a pensare de
di egoismo utilitario né si sequestra nella contemplazione estetica. b. croce, ii-2-80
, cioè ercole vacò ed attese alla contemplazione delle cose celestiali. s. bernardo volgar
atten ta e compiaciuta, contemplazione. f. f. frugoni
quali salivono a questo cielo per mezo della contemplazione: e ora egli è fatto vanno
fine mondana. 4. contemplazione di dio; visione soprannaturale. cavalca
vista; attirare gli sguardi in estatica contemplazione (la bellezza umana, uno spettacolo
i-94: sazio nella vista per la perpetua contemplazione di oggetti vaghissimi, vezzosissimi, splendidissimi
il suo! -elevazione spirituale verso la contemplazione mistica di dio. cino,
soprastava ad orazioni e ne la contemplazione. -insieme delle relazioni che intercorrono
modo come ella è rapita in cielo per contemplazione, ma per passione d'infermità del
tentazione. -con riferimento alla contemplazione di dio da parte degli angeli e
offre alla vista, all'osservazione, alla contemplazione. -anche sostant. anonimo
estasi e di visibilio, avute nella contemplazione del cielo stellato in piazze serene.
8. relig. nella dottrina cattolica, contemplazione, percezione immediata di dio di cui
cristiana e musulmana, stadio estremo della contemplazione in cui il praticante ha una percezione
segneri, iv-378: non è [la contemplazione] morte delle affezioni, non è
alcuno in tanto grado fosse perfetto nella contemplazione e orazione mentale,. che la
, s'immergevano con gran delizia nella contemplazione delle forme non aeree della volante.
i ganimedi, ma per sollevarsi alla contemplazione speculatrice del sol'etemo. tommaseo [
e il più folle a un'armoniosa contemplazione. -in espressioni comparai, con
: io vi prego che a mia contemplazione spendiate uno scudo in guanti e dua scarselle
klages è la 'seele', il potere di contemplazione ('schauung') posseduto originariamente dall'uomo
dal gr. aùxóg 'da sé'e da contemplazione.
d'arte solo in quanto oggetto di contemplazione, limitatamente ai suoi valori estetici e formali
finestre e alle 'pedinature'furtive e alla contemplazione estatica dei palchetti del teatro.
la pena del contratto, rimetterli per contemplazione di sua maiestàla devoluzione del feudo.
il dolce far niente di una eterna contemplazione. – dolce morte: v
incontro far praticamente attiva la tua erronea contemplazione: non solo periodizzi il passato, ma
durante la visita a un museo o nella contemplazione di un'opera d'arte.