fermò su due piedi... a contemplare anche da lontano quell'ottava maraviglia,
. col ricamo abbandonato sui ginocchi, a contemplare l'acqua, i monti e le
sguardo: avvolgere con lo sguardo; contemplare con uno sguardo complessivo un oggetto,
divenne più abile e più disposto a contemplare, che non può dare la spezie
suo abitaménto è in vedere e in contemplare le virtudi. leggende di santi, 4-2
prese umanità, per la quale potemo contemplare, e accostarci a lui per simiglianza
la contagion del corpo stava fisso in contemplare dio. idem, 31: interpreta [
iacopone, 34-51: scienzia acquisita assai pò contemplare, / non pò l'affetto trare
/ stan su i fioriti clivi a contemplare. idem, 902: veggo fanciulle
seduto a ridosso d'una torre a contemplare questo addio, gli occhi mi cadono
altra facoltà che non fosse quella di contemplare i misteri cristiani, di adorare i simboli
lambruschini, 1-59: l'uomo al contemplare, non può non adorare e non
verso di me e ad allocchirsi nel contemplare e nell'ascoltare lucilio. = deriv
quarto d'ora sopra un'altura a contemplare. mazzini, ii-55: questa guerra
: si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui
ama starsene affondata nell'erba guazzosa e contemplare il cielo. pavese, 99:
, ii-309: codesti lettori, usi a contemplare l'americanismo con invidia di europei tenuti
292: rimase... a contemplare, per l'ultima volta, col cuore
, tr. guardare con meraviglia, contemplare con stupore; considerare con rapita attenzione
, ii-57: vorrei che tu potessi contemplare la sezione anatomica del cervello di un
, 3-1-91: apparecchiategli l'animo a contemplare le nobili apparenze, che dinanzi a
, 36: stavo in estasi a contemplare dall'uscio una quadriglia, in cui la
occhi de diverse cognizioni, la possono contemplare per mille porte ignuda. boccalini,
piuttosto una ricerca umana e melanconica di contemplare segno e colore. 8
inebriata d'essa dolcezza per tassaggiaménto del contemplare. trattato dei cinque sensi, 1-4
: fu grandissimo astrolago il quale per contemplare meglio il cielo delle stelle stava nelli
l'inguaribile fiducia ottimistica dell'infanzia ama contemplare il mondo semplificato secondo le proprie misure
, e non avere a imparare a contemplare le cose belle, io mi vo
tutte le volte che mi fermo a contemplare quelle tetre ma generose memorie l'anima
un tribunale. baldini, i-305: per contemplare un tanto banco d'accusati mi sono
dimostrare quanto fu lo stupore suo a contemplare il regno dei beati, et è
/ per te s'è fatta a contemplare dio. ochino, 220: con
essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza di quello,
fatture: laonde parte de'cortigiani a contemplare, parte a l'operare, parte al
vostri fischi / mi fanno nelle stelle contemplare. lorenzo de'medici, ii-155: procura
, i-1-359: vi siete mai fermati a contemplare tra le feconde spighe che biondeggiano sul
senza dividerla cogli altri, la gioia di contemplare il signore? 4. attitudine
passi, si discorre, per farsi contemplare, la cittade, si visitano ed
, 176: la mente per contemplare non ha bisogno di servirsi de la
tener dietro alle capricciose leggi degli uomini, contemplare quelle eterne sagge immutabili della natura.
gli passi, si discorre, per farsi contemplare, la cittade, si visitano ed
3. figur. vagheggiare, contemplare. b. croce, ii-8-52:
gozzi, i-112: mi divertiva a contemplare... mio fratello almorò mesto
). aretino, 2-139: nel contemplare con il giudicio della considerazione, simiglio
la sella. 5. figur. contemplare con la mente, considerare; comprendere
, fuggire il mondo, orare e contemplare. verga, 3-15: giurava fregandosi
mezzo della chiarità dell'aere puossi perfettamente contemplare. carducci, 1060: che giovinezza
alcuna volta quivi arà avuto grazia di contemplare la sua donna. a.
una piazzetta di borgo non saziarsi di contemplare a ciglio fermo due capre che cozzavano
manco, gli daremo commodità di poter contemplare le vostre divine bellezze. guarini,
ivi accolta / pure a vedere e contemplare in fine / che far convensi,
i riguardanti, e non lasciava loro contemplare le finezze dell'arte, in guisa che
d'intorno a questo consistorio / puoi contemplare assai, se le parole / mie son
da tutte tre le celesti reggioni possiamo contemplare l'asinità. galileo, 854
la condizione delle persone più gentili a contemplare la vaghezza senza sapersene staccare.
crearci oggetti ideali, di arrestarci a contemplare fenomeni che non occuparono mai né tempo
di crearci oggetti ideali, di arrestarci a contemplare fenomeni che non occuparono mai né tempo
259): si fermò un momento a contemplare l'ospite... in quell'
ant. e letter. contemprare, contemplare), tr. (contèmpero).
contempiàbile, agg. che si può contemplare; degno di essere contemplato, meditato
contempiàbilis, deriv. da conlemplàre * contemplare \ contemplaménto, sm. ant.
loro. = deriv. da contemplare. contemplante (part. pres
contemplante (part. pres. di contemplare), agg. e sm.
e amore. = deriv. da contemplare. contemplare (ant. anche
= deriv. da contemplare. contemplare (ant. anche contemprare, con
ha paura / cominciò carlo forte a contemplare, / sì che l'un l'
alcuna volta quivi arà avuto grazia di contemplare la sua donna. tansillo, ix-627
manco, gli daremo commodità di poter contemplare le vostre divine bellezze. lomazzi,
renzo si fermò un momento sulla riva a contemplare la riva opposta, quella terra che
la bambina / che sta dolce a contemplare. pirandello, 7-223: qui si
qui si tratteneva più a lungo a contemplare con gioia infantile una scimmietta di porcellana
/ stan su i fioriti clivi a contemplare. pascoli, 1226: le stelle
tanto amai, seconno 'l lor contemplare. dante, cotiv., iv-11-18:
veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza di quello,
quale si diletti de'beni presenti può contemplare e vedere le cose celestiali, ma
delle creature e di poi da quelle contemplare el creatore. ariosto, 15-99:
i tempii. aretino, 2-138: nel contemplare con il giudicio della considerazione, simiglio
della natura, non è più da contemplare doi principii che uno, doi enti che
carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. pascoli, 65: tieni il
altra facoltà che non fosse quella di contemplare i misteri cristiani, di adorare i
andò un di nella selva a contemplare di dio. lancellotti, xxiv-313: quando
certa maniera che ad aprir gli occhi, contemplare gli oggetti che sono loro dattorno,
= voce dotta, lat. contemplare (a cui l'uso classico
morale della rivoluzione, e di qui contemplare e giudicare la vita. provo
tardo contemplai ixms, deriv. da contemplare * contemplare '. contemplato (part
ixms, deriv. da contemplare * contemplare '. contemplato (part. pass
contemplato (part. pass, di contemplare), agg. osservato, guardato
posa del contemplatore, ma non seppe contemplare. b. croce, iii-6-8: un
tutto preso nell'attività stessa del contemplare. pavese, 8-241: i miei racconti
, deriv. da con- templdre 1 contemplare '. contemplazióne, si. il
'. contemplazióne, si. il contemplare; osservazione prolungata e attenta, accompagnata
lat. contemplatiti -onis, deriv. da contemplare * contemplare '. contèmpo,
-onis, deriv. da contemplare * contemplare '. contèmpo, sm. solo
ciascuno. segneri, iv-51: indi contemplare... il creatore del cielo
, / tua faccia graziosa me dona a contemplare. i si non potisti fare tu
carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. verga, 3-134: il vento
che tanto amai, seconno '1 lor contemplare. bartolomeo da s. c.
corsi de le stelle avesse avuto a contemplare; la quale non prima si sentiva
qui si tratteneva più a lungo a contemplare con gioia infantile una scimmietta di porcellana
la bambina / che sta dolce a contemplare. d'annunzio, ii-21: tra
una piazzetta di borgo non saziarsi di contemplare a ciglio fermo due capre che cozzavano
crearci oggetti ideali, di arrestarci a contemplare fenomeni che non occuparono mai né tempo
scherni mortificanti; compiacimento maligno nel contemplare chi si trova in una situazione penosamente
cristo cui tegno nelle braccia / per contemplare, m'avaccia a danzare. passavanti
, e questa sedia e eterna casa contemplare, tu non ti darai ai sermoni del
-dare d'occhio: guardare, sbirciare; contemplare (con ammirazione, con desiderio)
non potevano, o potevan malamente, contemplare l'innumerevole varietà di ¦ voci »
e gli spiriti acciò che possa meglio contemplare la mente, lor primogenita sorella.
del marito con l'onorato piacere del contemplare la vita di lui virtuosa. g
e mi fermavo, nel vento, a contemplare il paesaggio desolato. bozzati, 4-343
fu detto che perdé la terra per contemplare il cielo. oriani, ii-194:
annunzio, v-2-872: è savia cosa contemplare il corpo della compagna devastato, considerare
] molto divota e molto atta a contemplare. macinghi strozzi, 22 (58)
, e molte altre cose che potei contemplare con tutto mio comodo. alvaro, 7-68
diffondono, e per elevazione d'ingegno contemplare si possono, sono eterni, e
) non basti a perfettamente invenire e contemplare le particulari cagioni delle singule cose, e
armi, dilungai dalla parte del castello per contemplare la città e il mare dall'alto
ornai dintorno a questo consistono / puoi contemplare assai, se le parole / mie son
'n bellezza deiettate, / venite a contemplare, ché ve porrà iovare! /
imporre noi una legge alla materia e contemplare questa disinteressatamente nella sua azione. =
quale si diletti de'beni presenti può contemplare e vedere le cose celestiali, ma
, a stimarmi. -ant. contemplare, vagheggiare nei particolari. boccaccio,
virtù dell'intelligenza non si volgeva a contemplare la verità, ma a disputare di
. 2. pensare, immaginare, contemplare con la mente; credere, ritenere
uomini del tempo suo e abituato a contemplare un esempio di arte lucido eguale sereno
alcuna volta quivi arà avuto grazia di contemplare la sua donna. loredano, 1-121:
, e pensare di dio, e contemplare di lui, che andare discorrendo qua
, dimenticando tutti i suoi guai, a contemplare anche da lontano quell'ottava maraviglia,
cristallo bisogna spesso attendere, paghi di contemplare la loro bellezza, perché il padrone
: una eccellentissima ebrietade d'amore in contemplare. giovanni da fécamp volgar., xxi-649
... che si richiede a contemplare, si è elevamento d'intenzione al cielo
, 7-1126: rimase beliavita un pezzo a contemplare con occhi gravi e densi d'angoscia
eminente, sono i meno disposti al contemplare o teorizzare. palazzeschi, 7-116: vuole
eminente, sono i meno disposti al contemplare o teorizzare: la loro energia non
. fogazzaro, 4-188: mi fermai a contemplare la incerta enormità delle cupole e delle
gore milanesi dov'io mi perdevo a contemplare gli equiseti. govoni, 2-160: la
ampiamente versato nell'antica erudizione, soleva contemplare ogni avanzo della prima grandezza con tanto
acqua dei diamanti. -figur. contemplare attentamente (con l'intelletto, la
uomini del tempo suo e abituato a contemplare un esempio di arte lucido eguale sereno
, 9-183: per meglio potere orare e contemplare è bisogno, che l'uomo alcuna
iacopone, 89-134: en ell'arbor de contemplare / chi voi salir, non dé'
compungere, ed a fermarsi con maraviglia a contemplare la bassezza, l'esinanizione e l'
: si può passare tutta 1'esistenza a contemplare lo spirito universale nel proprio spirito particolare
* per altro viaggio ', ossia facendogli contemplare le pene dei dannati e l'espiazione
: forse la felicità è più nel contemplare che nell'agire; più nel non essere
che son fuori di noi, per contemplare internamente le sole idee e immagini raccolte
ampiamente versato nell'antica erudizione, soleva contemplare ogni avanzo della prima grandezza con tanto
quella felicità la quale è riposta nel contemplare, tanto più perfetta quanto ha minor
non cerchi essere consolato esterioremente, potrai contemplare le cose celestiali e di continuo camminare
, 7-892: stettero un po'a contemplare con una certa pena mista di ribrezzo
la mente in se stesso raccolto, di contemplare o l'ordine, o 'l moto
più le soprarazionali noi non le possiamo contemplare a faccia a faccia, ma dobbiamo spiarle
una stupenda destinazione, la qual consiste nel contemplare perpetuamente ed a faccia a faccia dio
sanctis, è di spendere delle ore a contemplare, ad accarezzare due uccelli, ed
l'inguaribile fiducia ottimistica dell'infanzia ama contemplare il mondo semplificato secondo le proprie misure
): si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui. [
259): si fermò un momento a contemplare l'ospite così per lui fastidioso]
sono fatture: laonde parte de'cortigiani a contemplare, parte a l'operare, parte
m'hanno tolto / il tempo dato a contemplare iddio, / né sol le grazie
grande intelletto di questo nobile artefice e contemplare nella sua mente ed isprimere poi nel
, conv., ii-v-8: puotesi contemplare la somma e ferventissima caritade de lo
esse sopra le nuvole ed ivi starsene a contemplare,... non più la
, conv., ii-v-8: puotesi contemplare la somma sapienza del figliuolo. idem
veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza di quello,
commettere gli spiriti d'ogni intelletto in contemplare la deità di sì mirabile figura.
, se mai non ti sollevi a contemplare i sovrani beni del cielo? mamiani
, 3-391: nelle cose è da contemplare, se cossi volete, doi principii
6-218: dev'esser bello... contemplare al livello dei falchi le povere formicaie
non ha paura / cominciò carlo forte a contemplare, / sì che l'un l'
le loro sublimi cognizioni e si applaudirebbero nel contemplare una sì fortunata aurora. monti,
che provava robinson nella sua isola in contemplare le monete ch'egli aveva trovate nei
gli spettegola. guerrazzi, iii-130: nel contemplare tutte queste cose agli occhi suoi dilette
nostra non siamo né anche degni di contemplare. gramsci, 7-154: la «
coi suoi grandi occhi si ferma a contemplare il lume che l'abbaglia.
fuggimento di triste compagne e cominciamento di contemplare. scala del paradiso, 114:
di un velo funerario, per non contemplare la strage nefanda. rovani, 1-666
che son fuori di noi, per contemplare internamente le sole idee e immagini raccolte
frizzi e mi colmo di estasi nel contemplare i rami e i bottoni ancora turgidi
viani, 4-187: gattonai il tetto per contemplare la città da tutte le parti.
. bar etti, 6-177: nel contemplare tanta farraggine di genealogica nobiltà, mi
anima vuole andare suso al cielo e contemplare iddio, ed il corpo la pur aggrava
affezione, gli occhi del cuore rileva a contemplare l'orazione monda, e 'l giubbilo
'l pio, / ritornò vivo a contemplare dio / per dar di tutto il vero
basiliche. michelstaedter, 180: faceva contemplare a tutti che ne lo chiedevano,
alcuna volta quivi arà avuto grazia di contemplare la sua donna. grazzini,
/ tua faccia graziosa me dona a contemplare. s. degli arienti,
. mi fermavo, nel vento, a contemplare il paesaggio desolato, me lo vedevo
, che ci è dato a potere contemplare iddio e a pensare bene,
pirandello, 7-831: si fermava a contemplare a lungo certi tronchi enormi, stravolti
divini, essendo tanto il mio nel contemplare quelle poche cognizioni che io ho di queste
, amore, passione); vagheggiare, contemplare; fissare, scrutare.
iacopone, 34-53: scienzia acquisita assai pò contemplare, / non pò l'affetto trare
tutto il suo intento è fiso nel contemplare la bella idea della sua donna,
secondo platone, lo spirito umano può contemplare in tutto il suo splendore soltanto al
, il reale. 2. contemplare nella fantasia con compiacimento, con amore
di gran dama]; di poterlo contemplare, idoleggiare, e copiare a loro
, n-iii-949: sete assai spesso usato a contemplare il movimento de'cieli e de'pianeti
permetteva l'esporre il maneggiare e il contemplare con agio le parti interne. d'annunzio
, alzar gli occhi al cielo e contemplare, voglio e potrò foggiarmi la vita come
ci bisogna / a voler ben la spera contemplare: / così, chi intender questa
stanno sempre intorno a dio, a contemplare iddio, a dilettarsi in lui
imparadisa dell'autore, cioè li fa contemplare le celestiali cose. n. franco,
di orare, impara a meditare e contemplare ed eccita ed innalza la mente tua
). marinetti, 2-iii-83: possiamo contemplare fuori di noi lastre impressionate e calcolare
89-131: en ell'arbor de contemplare / chi voi salir, non dé'pusare
da in-con valore negativo e contempiàbilis da contemplare 'volgere lo sguardo, contemplare '.
da contemplare 'volgere lo sguardo, contemplare '. incontemplato, agg.
della morte in volto. stette a contemplare quelle così indegne esequie della prima,
. iacopone, 38-48: lo contemplare vetame d'essere occupato, / lo
qui sì che s'infervorò benedetto in contemplare la bellezza, in ammirare la bontà del
ma pure a volerne una sola parte contemplare. pindemonte, iii-167: il male avea
infregolati dalla sempre rinascente libido di contemplare un volume che sbandieri al sommo
infusamente nel suo orare e nel suo contemplare la grazia di dio che non era
latin. ant. ammirare, contemplare a bocca aperta. canteo,
di orare, impara a meditare e contemplare ed eccita ed innalza la mente tua.
o assai difficile notare, esaminare, contemplare, studiare. tasso, 16-1
, 12 (219): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. le mura
tutto il suo intento è fiso nel contemplare la bella idea della sua donna,
: cominciò egli... a contemplare quel corpo e ad amarlo, e trar
atto; e, se s'unisce per contemplare intimamente un oggetto, in quello sua
, che vinca il dolore di madre nel contemplare i suoi figliuoli intisichire nella servitù.
l'altra, e stando intentissimo a contemplare... la vergine ed il
2. nel linguaggio mistico, contemplare dio nella visione beatifica. crusca
* intuire '. termine dei teologi. contemplare con visione beatifica; detto dei beati
quasi invasato, e si arrestava qua e contemplare una faccia che avesse del virile e
quantità, a investigar le proporzioni, a contemplare i movimenti, a speculare la passioni
bella né sì gioconda, come è contemplare solo idio e vederlo cogli occhi della
finissima olanda, puote a sua voglia contemplare 'l rimanente del corpo. magni,
i quali pretendono che a forza di contemplare l'essere supremo, si giunga ad
lacca '. bresciani, 6-vii-280: volle contemplare dal primo ponte l'abisso di quella
7-ii-55: la delettazione dello udire e contemplare le sacre scritture genera molte volte lacrime
dovrebbero prendere ardire di sollevarsi per più contemplare le cose del cielo, come che
io lassi / le rime alquanto e 'l contemplare invano, / e cerchi di sapere
machiavelli, 7-5-47: le invidiose vesti contemplare non mi lasciavano il latteo, venusto
paure d'esse, abbandonano il dolce contemplare di iesù cristo. s.
, il suo ideale sarebbe stato di contemplare la vita degli altri. -figur
; volgersi verso una meta ambiziosa; contemplare le supreme verità di dio. francesco
levare il nostro cuore a investigare ovvero contemplare le cose eternali. s. bernardino
: ebbe la straordinaria consolazione di poter contemplare i cartoni della sua opera nelle vetrine dei
dell'innocenza, nel quale si può contemplare l'eterna beatitudine, il che non lice
figuri dove s'era indugiato colombo a contemplare l'occaso e le terre sorgenti di
pisis, 1-530: vengono a contemplare i giacinti le ragazzine a infezioni
., 12 (219): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. [
. 1827 (219): potè contemplare il lurido e recente soqquadro]. mamiani
politico. loro si puote triplicemente contemplare. niccolò del rosso, -per
bettini, 1-335: sostai sul pianerottolo a contemplare la maligna luce lunare dove gli spiriti
la voluttà dell'italia, più che a contemplare in venezia le delicate magnificenze dell'arte
che sedendosi vicino alla finestra per meglio contemplare e sprofondarsi nella malìa della notte, s'
2-70: a lo uomo, nato a contemplare questa università di cose e il loro
dietro la schiena, sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si
siamo inviluppati, che rade volte possiamo contemplare le cose del cielo. tasso, n-iii-998
amore. le quali cose sono da contemplare, ma non senza grandissima reverenza,
... si è mai il contemplare un uomo forsennato o furioso e il
cioè leggere, meditare, orare e contemplare. la lezione propone la materia come un
savinio, 187: ci era offerto di contemplare... lo stupore meduseo di
: ci perdiamo in molli fantasticherie a contemplare la voga melodiosa di un cigno su per
dura ancora il rammarico di non poter contemplare nel memore pensiero l'imma- gine della
, sono fatti mentalmente per cognoscere e contemplare dio, che è somma pace e quiete
, dimenticando tutti i suoi guai, a contemplare anche da lontano quell'ottava meraviglia,
ripa sdrucciolevole prendeva un singolare piacere a contemplare gli astri scintillanti sopra il suo capo
deontologiche si derivano da questo metodo di contemplare, che noi chiamiamo appunto 4 metodo
e. gadda, 242: eccomi a contemplare le cose della campagna e della festa
lascerò [i secreti della passione] contemplare a voi in quel modo piacerò a sua
sono elle almeno quasi uno sprone a contemplare più adentro nei segreti d'amore.
per me, che io ero solito contemplare rapito, come un miracolo quotidiano,
quale non prenda alcuna volta, nel contemplare i miracoli della natura, non meno
'scabini '. 5. contemplare (per lo più nell'ambito dell'esperienza
quante cose d'infinito mistero lascio di contemplare e di dirti, ch'una sola ben
se toma bene. 7. contemplare, guardare, fissare; squadrare (
il giorno ch'io mi trovavo a contemplare per quel minuto d'orologio il viavai
lungamente e spendeva il più del tempo in contemplare, onde sarebbe paruto irrisoluto, se
è sanza molestia pensa e contende a contemplare l'universo. felice da massa marittima,
virtù mondificativa, acciocch'io ti possa contemplare cogli occhi sani e mondi. fra
cose. pascoli, ii-646: per contemplare, l'uomo deve essere povero in
lambruschini, 6-vi: si vuole perciò contemplare più attentamente questo nostro misterioso mondo interiore
3-186: a mara non rimase che contemplare il monotono spettacolo delle gocce che scendevano
'1 pio, / ritorno vivo a contemplare dio. muzio, 5-37: giacea ser
, 34 (597): stette a contemplare quelle così indegne esequie della prima [
, non per espiare, non per contemplare, ma per progredire, per movere
: [napoleone] s'indusse a non contemplare in quel popolo che i * muscadini
di questa frase gli artisti per non voler contemplare, e non saper ritrarre, quello
guardar lo cielo e le celestiali cose contemplare e vedere. dante, xliii-34:
che provava robinson nella sua isola in contemplare le monete ch'egli aveva trovate nei
aveva fuor che di vedere, sentire e contemplare cleopatra. -con riferimento alle
ora in mare / farsi nocchiero e contemplare i lumi / del crudo arturo o d'
gli venivano le lagrime agli occhi / iel contemplare le fotografie de'suoi parenti,.
dai primi tempi che mi appressai a contemplare lo spettacolo delle cose filosofiche, quelle
lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare. butti, 334: le
arte / tutte lor forze han poste in contemplare / la divina scrittura e speculare /
): si fermò un momento a contemplare l'ospite, così noioso per lui.
, iv-6: orsù, noi non vogliamo contemplare uesto misterio con la ragione umana
fermava davanti ai giardini delie ville a contemplare i cipressi chiusi e cupi come lui
continua rotazione. pascoli, ii-1338: contemplare la trinità è quella massima beatitudine a
le virtù, è c; el contemplare e godere idio, è m. hai
celestiale, vacava pure a lodare e contemplare iddio, lasciando ogni altra occupazione.
del cielo e salirono al monte olimpo a contemplare le influenze de i pianeti nella terra
dilettosissimo, avvegna che quello del contemplare sia più. boccaccio, viii-i-
vivere operosamente,... e il contemplare le bellezze dell'universo è rimedio contro
6-i-207: io... non poteva contemplare senza un sentimento di compiacenza il gran
lungo, con attenzione e curiosità; contemplare, esaminare. c. campana
quell'osservatorio era stata un pezzo a contemplare con gli occhi dardeggianti e col viso
non so più grande / bene, di contemplare / tra la nebbia del vino i
. egli se n'andò nell'orto a contemplare la passione di cristo. machiavelli,
possa attendere tutto il resto della notte a contemplare questo divin misterio. -in o
pare. carducci, iii-7-141: pago a contemplare e ad ammirare in quei poemi la
viaio, / foi nel ramo del contemplare. cavalca, 20-25: cristo..
troverà e veri pascoli, cioè a contemplare, a adorare, a fare opere di
23. osservare con piacere, contemplare indugiando sui particolari. lengueglia,
la potenza di comtemplare, questo contemplare non è che il primo passo all'
la propria, consumando il tempo di contemplare gli altrui falli, quando ogn'uno
stare chino e intento a osservare o a contemplare qualcosa o qualcuno o a compiere
impalato due passi dietro di me, a contemplare il mio lavoro, dalla prima all'
, / tua faccia graziosa me dona a contemplare. petrarca, 207-43: felice agnello
.. quando ci fossimo ben saziati di contemplare le arcate,... dovremmo
.. guardare, vedere; contemplare.. visconti, conc.
nella miseria di questa peregrinazione non possono contemplare la bellezza del loro creatore...
giovacchino ne lo affetto il quale gli faceva contemplare la peregrina figlia. marino, 1-12-112
i dotti peregrini, che sogliono concorrere a contemplare con delizie erudite questa città, mostravano
stare se non quanto basta una volta contemplare la lor pemizie. f.
sustanza, di loro si puote triplicemente contemplare. idem, purg., 3-36:
che... pareva tutto assorto a contemplare i pesciattoli rossi che venivano alla superficie
poeta, affine ch'egli possa vedere e contemplare esso iddio. reina, i-106:
coi suoi grandi occhi si ferma a contemplare il lume che l'abbaglia.
: perché ornai / a rimirare, a contemplare io sorga, / del suo tuon
treno,... non aveva potuto contemplare altra scena. -stipato,
gozzano, 1-44: si sedette stanco a contemplare il gioco degli ultimi raggi nel pizzo
: oggi son ritornato, solo, a contemplare per lunghe ore il poema di marmo
vestiti, coi gesti medesimi di disputare e contemplare, sotto arbori pomiferi con sacchi di
mondo. tarchetti, 6-i-253: nel contemplare le rovine di quell'edificio, mi
faldella, ii-2-208: come è curioso contemplare e studiare dall'alto questo popolo di
a sera... com'era dolce contemplare quei campanili secenteschi e quelle torri merlate
. / e loco pone lo tuo contemplare. dante, purg., 14-86:
di donna clelia esultava nella speranza di contemplare il suo portato capitano di gente eletta.
lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare. calmeta, 101: lauda sovente sua
tre giorni; ma noi volevamo poter contemplare con posatezza, e a nostro talento
gran fabrica di nostra scienza: dal contemplare il quale tu puoi prima d'altro conoscere
: avendo noi la posterà comodità di contemplare revoluti i corsi e ricorsi delle necessità
: se l'uomo possiede la potenza di contemplare, questo contemplare non è che il
possiede la potenza di contemplare, questo contemplare non è che il primo passo all'agire
conv., ii-v-8: si può contemplare de la potenza somma del padre..
del padre... e puotesi contemplare la somma sapienza del figliuolo. cavalca,
fracchia, 671: stette alquanto a contemplare il quadro dipinto con così poveri e
altro dilettosissimo, awegna che quello del contemplare sia più. ottimo, i-207: è
grande occasione a chi lo legge di contemplare il misterio della vocazione delle genti,
è un santo monte, comincia a contemplare le promesse e le primizie di dio.
della morte in volto. stette a contemplare quelle così indegne esequie della prima,
sensualità corporale e levare la mente sua a contemplare e desiderare la divina voluptade e premesione
2-16: dorigo si affannava dunque a contemplare il paesaggio... o a
quali non si vide mai satollo di contemplare il suo corpicino, parendogli..
volontà che in apparare qualunque arte o in contemplare i secreti della natura. daniello,
non potemmo il nostro voto di recarci a contemplare cogli occhi propri questo capolavoro, ne
amore fermavansi immobili dirimpetto al balcone a contemplare le bellezze di giulia. sembrava ad
): si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui, alzandogli
offerto il 'punto archimedico 'per contemplare serenamente lo spettacolo delle cose umane.
astinenze e nella misticità dell'orare e del contemplare? bonsanti, 5-132: quell'esame
poi diventa acuto a vedere, cioè a contemplare? -rifl. s. caterina
e gli spiriti acciò che possa meglio contemplare la mente, lor primogenita sorella. bontempi
dell'innocenza, nel quale si può contemplare l'eterna beatitudine, il che non
ch'ei si porrà gli occhiali per contemplare nel suo quintemetto di disegni il ritratto
posto in cima di una altissima alpe, contemplare di quivi, ne'sottoposti campi,
1-30: talvolta dalle risa muoio / in contemplare alcun gran baccalare / disumanarsi in qualche
ornai su tutto il sensibile, per indi contemplare... non il cielo.
oggetto determinato; volgersi a osservare; contemplare. buti, 1-126: poi che
è contrario a noi, ma solo per contemplare l'importanza de le sue sentenze,
per me, che io ero solito contemplare rapito, come un miracolo quotidiano,
batteva forte nel petto, rimanevo inebetito a contemplare i cavalli zoppicanti, senza cavaliere,
koccaverdina... sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si
possiate... aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio, un
oh quanto elevano i pensieri / a contemplare un dio benefattore. faldella, i-4-32
d'allevamento. einaudi, 263: contemplare un bel vitello con coscie di gran
restituzione organica, abilitando i risorti a contemplare l'intelligibile nel sensibile e affinando tutte
di desiderio si ritira in se stessa a contemplare in uno intimo e desiderato oggetto,
34: è necessario se vogliamo rettamente contemplare che la mente tranquilla e vacua d'
, avendo noi la posterà comodità di contemplare revoluti i corsi e ricorsi delle necessità
dà fastidio se mi soffermo qui a contemplare il grande amore con cui commiserate la
259): si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui,
stuolo di vagheggini... soffermavasi a contemplare le belle forme, la ricca e
delle nazioni con la metafisica innalzata a contemplare una certa mente comune di tutti i
, e intens., e da contemplare (v.). ricontemplato
comunicare ad altri il piacere provato nel contemplare un'opera d'arte non è affatto
qui si dà un assai luminoso luogo di contemplare nel ricorso che fanno le nazioni anco
non so più grande / bene, di contemplare / tra la nébbia del vino i
con lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare. 2. region. chiusura di
levai i cigli. 5. contemplare (nell'ambito dell'esperienza mistica o
andare alla ricerca di opere d'arte da contemplare. ricettario fiorentino, 30: a
il cipiglio zeusiano, e stava a contemplare la rovina del proprio ceto e del
beati non consiste in altro che in contemplare e fruire dio, ma in che modo
11. letter. soffermarsi a contemplare con un senso di pace e di
nel lungo spazio, dove riposarsi e contemplare, e si ritira fastidito.
molti di questi rettili avrete avuto agio di contemplare questi ammirevoli fenomeni. olivi, 52
,... aver fa felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio, un
scena, un'azione; fissare, contemplare con cura e a lungo, scrutare
., il volto, la bellezza; contemplare con venerazione. anonimo,
, 34: è necessario se vogliamo rectamente contemplare che la mente tranquilla e vacua d'
beati non consiste in altro che in contemplare e fruire dio, ma in che modo
di cortesia... costretto a contemplare la sua vita rispecchiata variamente nella miseria
di rei nelroperare e di rei nel contemplare. b. croce, iii-32-377: con
..., aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio, un
mi posavo sulle erbe della sponda a contemplare l'argenteo guizzare dei pesci e il
piangere cum dolore, / l'annima contemplare / la santa passione. sannazaro,
di desiderio si ritira in se stessa a contemplare in uno intimo e desiderato oggetto,
con tutta l'anima sì ritirata a contemplare l'immagine di tua bellezza.
: perché ornai / a rimirare, a contemplare io sorga; / del suo tuon
una quantità di comportamenti rituali, come contemplare i vestiti allineati negli armadi; oppure
veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza di quello, rivol
dietro la moglie che perdeva tempo a contemplare il torace del tedesco, l'aveva
], 40: si mise a contemplare il tetto di vetro piano. la luce
l'occhio lo studio dello speculare e contemplare le cose celestiali, nel quale molti
marta] alla orazione a ruminare e contemplare la infinita bontade dello altissimo dio.
papini, ii-90: se l'uom vuol contemplare bisogna che viva e per vivere ha
dante, conv., ii-v-8: puotesi contemplare la somma sapienza del figliuolo; e
satollo, però che non si puote perfettamente contemplare, se non là dove quello pane
in tempo di guerra si erano potuti contemplare disavanzi così sbalorditivi come questo. barilli
per me, che io ero solito contemplare rapito, come un miracolo quotidiano,
gente era già molto diradata, dimodoché potè contemplare il brutto e recente soqquadro. le
non sviassero dal retto, che 'l contemplare le cagioni fisiche, onde si scaltrissero
viste al ciel tutte rivolte / per contemplare alquanto, ove son scarsi / tutti gl'
/ che de star qui scelati a contemplare. = var. di celato
quarto modo a schermirci dalla pigrizia è contemplare la sua deformità in altrui. gioia,
altipiano del lannemeran... per contemplare la giogaia dei pirenei che da quel
ira e quanta rabbia in cuore dal contemplare la società schifa moderna. landolfi,
, 4-134: un intelletto, nato per contemplare il cielo, sdegna le schifosità della
: si arriva... a contemplare i villani che a gambe nude ballano
eletta, / che sei accesa a contemplare in suso, / guarda iesù: in
fracchia, 671: stette alquanto a contemplare il quadro dipinto con così poveri e
più, mentre bisogna alla mente umana contemplare in universale ogni cosa, giacché sfornita
la regia donzella scioglieva gli affetti a contemplare nel cielo la reggia sovrana del suo
nemici implacabili, e sembra, a contemplare quello spettacolo, che sia imminente qualche
57. osservare, scrutare, contemplare facendo spaziare lo sguardo. candido
di umido avorio. - contemplare. onofri, 3-143: talor,
sepultura. / e loco pone lo tuo contemplare, / e pensa bene che tu
da sorprendemondo (in contrapposizione alla vita contemplare, rapiva cogli ochi tutti quanti i
-sedere alla mensa degli angeli: contemplare dio nel paradiso. dante,
mano dritta al fronte denota forza di contemplare, e chiusa per dritto dall'indice
ingegno /... / a contemplare ogni stellante segno. tommaseo [s.
degno di penitenza, salga insino a contemplare l'altezza di quella superna luce.
: si fermava presso il suo tugurio a contemplare quei lidi tutti selvosi d'aranci,
coccodrilli e quasi nessuno si ferma a contemplare il nostro alligatore semidomestico.
i santi, qualunque volta uscivano dal contemplare le grandezze divine, n'uscivano con una
ogni studio umano, tutta fissa nel contemplare il divino, veggendo in terra qualche
applicarsi in questa misera nostra vita a contemplare la 'vita di gesù', esempio a
. croce, iii-32-300; si conforta nel contemplare gli starappresentazione dei rapporti sessuali più tipica
re difrancia. -per estens. contemplare spiritualmente o misticamente. cavalca, iii-125
acceso il sigaro con lentezza sibaritica, contemplare il balenio del mondo laterale. bonsanti
di torino. pascoli, ii-646: per contemplare, l'uomo deve essere povero in
splendido lume vada ardito, / col contemplare del suo chiaro sguardo, / del zodiaco
... aver la felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio, un
di pace, è che finiamo a contemplare le forme della terra... con
desiderio del divino amore, si sollieva a contemplare i segreti di quelle cose celestiali.
del seno e dell'omero discoperte, a contemplare il dormiente. sollevato (
linati, xii-8: stavo lunghe ore a contemplare... 1 sontuosi tramonti che
irta di latino. 4. contemplare a sazietà. ugurgieri, i-605:
liguri dove s'era indugiato colombo a contemplare l'occaso e le terre sorgenti di
da pene ma privato della possibilità di contemplare dio. dante, inf, 2-52
e questa il nostro occhio intellettivo a contemplare e percepire la bellezza appunto della sostanziale
la tecnica dello scorcio che permette di contemplare le immagini dipinte dal basso verso l'
per un istante l'idolo del potere per contemplare quello della bellezza. 2
quegli intelletti cupidi, quasi smarriti nel contemplare i miracoli della natura rinchiusi nella diversità
, spalancare il balcone e affacciarmi a contemplare al lume del cielo stellato la città
l'amore per arte / a lo contemplare, che sparte / lo core d'onne
non avesse alcuno ispasso, se non contemplare con dio. niccolò da poggihonsi,
si rimase con molto suo pericolo a contemplare dal molo cotesto spavento. pratesi,
. chiesa. straparola, i-162: comincio contemplare gli superbi pa = comp. da
sapere o ha la capacità di capire o contemplare le verità più alte o ne deriva
strumento di conoscenza o per giungere a contemplare dio. s. caterina da siena
'n belleza deiettate, / venite a contemplare, ché ve porrà iovare! / mirate
gli stano entro tre nocte o quatro a contemplare queli extremi misteri et a pregare per
... costumarono da principio di contemplare il cielo da que'loro medesimi campi
una specola su cui frequentemente ascendeva affine di contemplare il cielo. mamiani, i-255:
persona, un'opera d'arte; contemplare. boccaccio, v-44: egli con
/ tutte lor forze han poste in contemplare / la divina scrittura e speculare / i
dante afferma nel 'convivio', speculare e contemplare dio, cioè la maestà divina in
le scienze] è lo specolare, cioè contemplare le cagioni delle cose e saperne la
universale. -in partic.: contemplare dio (gli angeli). dante
spelate. ojetti, i-756: andare a contemplare il volto di suor anna color legno
259): si fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui,
non so imaginare, non posso pensare: contemplare mi basta e mi giova.
carcerato cinque anni, potè com- modamente contemplare le stelle che fatto avevano alle sue
, oltre alla sua generosa inchiesta di contemplare una delle più eccelse e delle più belle
pirandello, 7-831: si fermava a contemplare a lungo certi tronchi enormi, stravolti
correvo il rischio, mentre stavo a contemplare le stelle, di farmelo schiacciare.
un albero egli fermò il cavallo per contemplare uno squarcio di paesaggio che sembrava un
agli entranti col rapir gli occhi a contemplare la squisitezza deltartificio non meno che da'colori
nell'anima nostra desio d'apprendere e contemplare, vuol ragione che si riprendan quelli
che abbia avuto tempo ed occasione di contemplare l'infelice condizione dello stato di milano nel
. croce, iii-32-300: si conforta nel contemplare gli stati affatto materni delle vespe,
: gli venivano le lagrime agli occhi nel contemplare le fotografie de'suoi parenti,.
fortune il ciel gli apporte / a contemplare ogni stellante segno. dottori, 3-108:
70: niuno monaco è mai condotto a contemplare le cose interne, se non si
stramirare, tr. letter. contemplare a sazietà, vagheggiare con rapimento.
: il sapiente per se stesso può contemplare, e quanto egli è più savio,
predica, 154: è da contemplare che il sommo sacerdote deb- be celebrare
poco sale. campanella, 4-182: questo contemplare si dice filosofia, perché dove manca
veder di molte cose svaga l'intelletto dal contemplare. d. bartoli, 15-1-97:
, 642: feruto sono isvariatamente. dicerie contemplare il panorama immenso e svariatissimo. diverse
svario di prospettiva con cui si possono contemplare i medesimi oggetti. guerrazzi, 13-44
un fenomeno politico singolarissimo e ne sto a contemplare lo sviluppaménto. 5. letter
svolgimento di cose che non voglio ancor contemplare né credere possibile, vi procurasse delle
di leggere ho di talento né di contemplare conservo quella medesima imaginazione. pallavicino,
sassate. ojetti, i-756: andare a contemplare il volto di suor anna color legno
o teologizzanti della sua poste in contemplare / la divina scrittura e speculare / i
seguirla per l'altezza de'cieli, per contemplare e riferire, quel molto che vi
. no. distogliersi dal contemplare qualcosa (lo sguardo).
modo a schermirci dalla pigrizia, è contemplare la sua deformità in altrui: perocché
bene facciano. -per simil. contemplare in tutti gli aspetti, osservare su
l'uomo qui per tranquillare o per contemplare solamente, e nemmeno per solamente amare.
faldella, ii-2-94: si muoveva a contemplare gli arazzi, fra cui notava con predilezione
. segneri, iii-3-298: si fa contemplare un duello come spettacolo degno di riputazione
curi, / relitto el suo origin contemplare, / come se ereditare / avesse
tendenze individuali dell'animo mi spronano a contemplare rispettando ogni grande concetto unitario e organico
vagheggiaménto, sm. il guardare, il contemplare con attenzione, compiacimento e diletto in
. che indugia a guardare, a contemplare, ad ammirare con compiacimento. -per
parti del suo corpo, ammirarla; contemplare. dante, par.,
fumar i miei cigarritos spagnoli e a contemplare lo spazio, e il cielo, e
con attenzione, mirare con interesse; contemplare (anche in relazione con il compì
cura / posta in non cale, a contemplare ornai / di natura i segreti e
in improvviso oblio e stupore, a contemplare la ruvida e delicatissima tappezzeria di licheni
tr. ant. vedere, guardare; contemplare. iacopo da lentini, 50:
xii-167: ci perdiamo in molli fantasticherie a contemplare la voga melodiosa di un cigno su
, ii-309: codesti lettori, usi a contemplare l'america- nismo con invidia di europei
zenitale v'è infatti molta indiscrezione a contemplare un astro così frigido.
signora che stava pensosa e concentrata a contemplare questa vegetazione minerale, saputo ch'io
nelle ore castissime dell'avantigiorno, per contemplare il trionfo dell'aurora. = comp
, 4-15: sulpendiod'unappenninochesiammorbidisceesi elegantizza nel contemplare firenze. = deriv. da elegante
/, sm. letter. modo di contemplare la natura ispirato a johann wolfgang von
a un modo tra poetico e scientifico di contemplare la natura; e la mia crisi
un punto di vista, un modo di contemplare intemporali. intemporalménte, avv
senza una certa co-valutazione, non si può contemplare un evento proprio come evento.
giustizia fassino) legge italiana riesce infatti a contemplare la navigazione tele-pornografica come reato.