il rimanente attende; / poi lieta si contempla a parte a parte / nell'acciar
e il celeste, e chi la contempla può alimentarsi di sensi graziosi ed animarsi
che le appetisce, o che le contempla come da altri appetite, o
vista, apparire dinanzi agli occhi di chi contempla. petrarca, 9-5: e non
del divino amore, il sole divino contempla con occhio d'aquilina vista. bruno
sai., 2-198: ma specula e contempla a far la spesa / sì,
verde piano d'argentei / fiumi rigato contempla. idem, 1069: velo argenteo
, ci faceva osservare che il codice contempla il caso all'articolo 429. palazzeschi,
occhi, e con suo gran diletto / contempla 11 vago e desiato aspetto. cellini
e con l'anima di chi le contempla; ad associare le idee remote che'suggeriscono
dio sotto un concetto astrattissimo, non contempla perfettamente. magalotti, i-159: ciò
attimi fuggenti che sostano nella gioia che li contempla. negri, 2-698: voglio tenermi
secoli. vico, 250: la filosofia contempla la ragione, onde viene la scienza
iv-n-18: l'anima filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo
solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza
della sua fantasia; la verità che contempla è figlia del suo pensiero. carducci,
/ dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
mentre fa il suo camino, oltre che contempla le gran machine, mi par che
veder, mentre in quel telo / contempla in campo bianco i fior vermigli / un
è però un vagheggia orine ed un contempla sterchi. tasso, ii-70: a me
è cassa / salvo che quella che contempla in dio. livio volgar.,
gerusalemme, visita con l'immaginazione, contempla col pensiero ciascun luogo dove patì il
: la metafisica... circoscrive e contempla le cagioni di tutti gli effetti particolari
medio evo: tra raggiante e pensoso contempla su la collina frondosa di quel che i
/ perco- tendo, gridò: - contempla e scrivi. = voce dotta,
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
i colpi di lingua il codice non li contempla. fogazzaro, 7-335: doveva persuaderlo
. 2. teol. che contempla dio, che gode della visione beatifica
-figur. panciatichi, 121: contempla... quanto e dalla natura
fa il suo camino, oltre che contempla le gran mn hine, mi par
accomodate. leone ebreo, 404: contempla le stupende sentenze de'tuoi saggi,
a venire a l'onore, / contempla lo dolor co lo deletto. alamanni,
, agg. e sm. che contempla; che si dedica alia vita contemplativa
lo cielo, e ragguarda, e contempla l'aria, che sia più alta di
monti, x-2-176: soldati, europa vi contempla: e grande, / grande è
iv-11-18: l'anima filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo
solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza
in quiete. / così la mente che contempla siede; / e quando al contemplato
s'incamina all'acquisto della scienza che contempla gli universali. algarotti, 1-20:
torto filosofiche, nelle quali non si contempla che la vita presente, la questione
che si riferisce all'esperienza di chi contempla (una qualità, una dottrina,
la condizione e l'atteggiamento di chi contempla (e può indicare lo stato morale
(femm. -trice). chi contempla, chi osserva a lungo, con attenzione
mentre fa il suo camino, oltre che contempla le gran machine, mi par che
quiete. / così la mente che contempla siede. machiavelli, i-35: cori
rinnovar le frali / forme viventi, la contempla e medita. foscolo, gr.
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
ebreo, 282: la seconda intelligenzia contempla la bellezza divina non immediate ma mediante
, 63: o anima mia, contempla un poco, e vedi questa gloriosa dapifera
poi riede, e l'opre sue lieto contempla. tommaseo, i-104: e tu
logge del palazzo ducale da cui si contempla il lago d'acque stagnanti derivante dal
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo. idem, i-94:
la luna piena, quando ella diametralmente contempla il suo fratello. 2.
/ collo s'attorce, ché di lei contempla / neri sulle sue lattee piume i
ella [la metafisica]... contempla in dio il mondo delle menti umane
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
sommo pontefice eletto. panciatichi, 121: contempla (sembrami ch'ei divisasse in se
bianco da siena, 80: di tuo contempla zione, / una delle
cfr. ènòtzttìz * chi osserva, chi contempla (i misteri) ', perciò
(cfr. èirótcv / jc 4 chi contempla, iniziato '). epòpto {
) i; 'chi osserva, chi contempla (i misteri), iniziato '
il quale per forza del suo cognoscimento contempla la grandezza di dio in contemplazione di
esangue. abati, 75: così contempla il tributario esangue / ricchi i ministri
e i concetti a formar, con cui contempla, / in sé le idee spiritual
di quell'oggetto e in esso contempla la verità: dalla mente adunque pro
en estasi on'altra vita oblia; / contempla ratto -e catto -la figura,
metafisica in atto di estatica... contempla [dio] sopra l'ordine delle
dire, una mente estrinseca che la contempla. de sanctis, lett. il.
girando / con l'eterno occhio suo contempla e vede, / che dipinger non
l'estroso. piovene, 5-275: si contempla ad assisi un giotto più fantastico e
coloniche. piovene, 5-275: si contempla ad assisi un giotto più fantastico e
moti, / e le spiranti viscere contempla, / e con lor si consiglia.
. paleotti, l-11-256: quando si contempla un uomo o una pietra, veramente
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
iv-n-18: l'anima filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo
solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza
vico, 250: la filosofia contempla la ragione, onde viene la scienza
e non esprime impressioni amorose, ma contempla l'amore e la bellezza con uno
e riposa cristoforo / colombo e galileo contempla e sta. cicognani, 9-17: uno
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo. carducci, 658
dio, / che lo mira e contempla e in lui dimora. guerrazzi, 31
mortale e il celeste, e chi la contempla può alimentarsi di sensi graziosi ed animarsi
i suoi elementi il costruisce o 'l contempla, essa stessa si fa...
. s. antonino, 2-39: contempla le ingiurie che gli sono fatte:
ad espiare / ritto presso lo stipite contempla / tra pioggia e pioggia, neve
; l'uno adopera, e l'altro contempla. e questa è la suprema gloria
mortale e il celeste, e chi la contempla può alimentarsi di sensi graziosi ed animarsi
, / fa che nel suo pensier contempla e guata / l'imagin di quel dio
produce o dell'uomo di gusto in quanto contempla. 8. insieme di tendenze,
in sé dio presente, ella già contempla. cesarotti, 1-xxxvi-32: non sarebbe
ed atante grazia,... contempla le incomutabili regole della verità. landino
. croce, i-3-59: l'individuo che contempla si unifica, in quegl'istanti,
lenza... che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'
, i-62: la bellezza d'endimione si contempla meglio nel sonno, che l'arresta
il pavimento. bucini, 6-25: contempla fantasie di fede e di speranza,
. si riducono, per chi li contempla inapplicati, e disgiunti, alla enunciazione dei
arte, né 10 spettatore che la contempla, hanno bisogno d'altro che dell'
insorgere col decorso del alla mente che le contempla. serra, 11-88: già ebbi
l'uomo si fa inerte, perché non contempla le cose ma li libri, e
e. cecchi, 2-71: qui si contempla... l'infamia delle sacre
: il suo vino è così. si contempla, guardando il bicchiere, / a
della opulenza per una parte, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'abiezione
vedendo l'ente come suo obbietto, contempla seco l'autonomia che gli è propria
mia fronte / percotendo, gridò: - contempla e scrivi. 10. intr
istupidito e muto, / l'agricoltore le contempla e geme. de amicis, i-611
. per te monde / d'ogni labe contempla le severe / del suo nobil convito
di preghiere, simile alle immagini ch'ella contempla su la 'légende dorée 'di
la luna piena, quando ella diametralmente contempla il suo fratello; ma per l'
] s'attorce, ché di lei contempla / neri sulle sue lattee piume i crini
orribile. iacopone, 1-885: chi contempla te, sollazzo, / tutto il
moti, / e le spiranti viscere contempla, / e con lor ti consiglia.
verde piano d'argentei / fiumi rigato contempla aerea, / le messi ondeggianti ne'campi
con somma lietezza d'animo. la contempla [la bellezza] può alimentarsi di sensi
non si possono rilevare se la si contempla da eccessiva distanza. b.
sua porta il fido / silenzio che contempla e pensa ed óra, / né pur
lucrare. campailla, 1-6-39: chi contempla al sommo ben che aspetta,
lunatico smeraldo. -che osserva o contempla la luna, per interesse scientifico.
di vista da cui lo scrittore li contempla e gli espone. cesari, iii-643:
. iacopone, 25-81: or me contempla, oi omo mondano: / mentre
: per chi ben vede e profondamente contempla la marcia delle rivoluzioni politiche, già
chi lo gusta; e chi puramente contempla, ha più di diletto che di fatica
determinato. campailla, intr.: contempla adam le piante e de le piante
274: forse l'occhio tuo fisso / contempla l'ombra di roma / che regge
alessandro magno, appoggiato allo scudo, contempla con occhio predace lo scenario sconfinato.
santi padri del limbo sì medita e contempla. felice da massa marittima, 34
egli è infatti là fuori e la contempla col suo eterno sorriso mefistofelico. moretti,
. tasso, 14-504: fiso il contempla alete e intanto membra / gli altri
molte membra, del quale lo speculatore contempla tutta la grazia in tanti tempi armonici
per lei doni immortali / vede e contempla. agostini, 43: altre volte
della croce, 1-10: guata e contempla mentalmente con saviezza, che da quella
insistenti sotto ogni diversità. -che contempla, che considera, che prevede ogni
mentre fa il suo camino, oltre che contempla le gran machine, mi par che
dio, ovvero a dio stesso che contempla la propria infinita perfezione. iacopone
belleza del sommo bene colui che 'l contempla. leone ebreo, 318: a te
povera marietta, e cominciò dal mistero che contempla gesù nell'orto. soffici, v-2-329
. « nel secondo mistero doloroso si contempla, come gesù cristo fu flagellato in
or me [om sepe- lito] contempla, oi omo mundano: / mentr'èi
che a ottobre dalla sua collina si contempla le sue vigne nere d'uva. soldati
su quell'aspro monte, / dove contempla la magdalena, / andiam con dolci canti
primo. foscolo, ii-192: empio, contempla; / tu, padre, hai
fra giordano, 5-59: chi guata e contempla cristo nella croce è liberato da tutte
sbarcato [orazio] in roma / quadri contempla e quadri... /.
per pittor, per paesista / che contempla un bel punto, un bell'orrore
, xxxvi-385: dal tuo tugurio alpestre contempla il villanel dal peso vinte / al
/ collo s'attorce, ché di lei contempla / neri sulle sue lattee piume
questa duplicità è posta dalla mente che contempla. se si prescinde dalla mente soggettiva
e ingenua margherita; e fausto non contempla ma opera: anzi il suo male
rachele, dapprima sterile (perché chi contempla virtù e divinità eterna di dio vuol
della opulenza per una parte, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'
per pittor, per paesista, / che contempla un bel punto, un bell'orrore
che osserva, che guarda, che contempla a lungo, con curiosità e attenzione,
] on'altra vita oblia, / contempla rapto -e capto -la figura, / sen9a
, 112: talora el miro che contempla e legge / el dolce suspirar del
in un corbello passeggia l'aere e contempla e adora le nuvole, sue divinità
scampar e liberar. beicari, 7-98: contempla un po'10 'nferno / pien di
l'amico suo che sdraiato su l'erba contempla il tramontare del sole. manzoni,
detto 'il penduto ', dove si contempla un uomo in brache e camicia,
pensa idio, imagina idio, contempla idio; e questo pensiero li sa sì
, / col pensier tutto lo contempla e mira. n. franco, 7-211
: pensa idio, imagina idio, contempla idio; e questo pensiero li sa
della opulenza per una parte, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'
con riferimento a un'imposta che non contempla restituzione o rimborso. capponi,
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
persi. -ant. che non contempla restituzione o rimborso (un'imposta,
/ quando proprio si gela, e contempla il suo vino: / il colore fumoso
baldi, xxxvi-385: dal suo tugurio alpestre contempla il villanel dal peso vinte / al
di per sé dànno piacere a chi le contempla o ne è innamorato).
biancheggia in cima al sole, / contempla d'arno la feconda valle. soderini,
india. pavese, 10-33: masino contempla, / su un paese di nude colline
/ pazienza. -disus. che contempla tutte le possibili ipotesi e provvede adeguatamente
osservanza di un obbligo); che contempla tutte le possibilità (un ordine).
fa il suo camino, oltre che contempla le gran machine mi par che non sia
girando / con l'eterno occhio suo contempla e vede / che dipinger non osi il
sua madre, s'awicina al soldato, contempla la sciabola e il pistolone posati accanto
, ix-400: l'uno che la mente contempla ne'più, quando in questi vede
/ collo s'attorce, ché di lei contempla / neri sulle sue lattee piume i
totale. pasquinate romane, 516: contempla un poco mastro imperatore, / ch'
amico suo che sdraiato su l'erba contempla il tramontare del sole. manzoni, pr
. piovene, 10-9: quando si contempla nuova york da un grattacielo dei più
malaparte, 7-209: marioara... contempla le alte tube, i monocoli,
denominazione di pubblico, allorché lo si contempla come giudice di qualche materia o controversia
comune. giovanni dalle celle, 2-25: contempla cinque uomini ricchi e potenti delle cose
detto pratico, è anch'esso teoretico; contempla, crede, pensa, legge,
alessandro magno, appoggiato allo scudo, contempla con occhio predace lo scenano sconfinato.
collocarsi là dove natura il vede e il contempla, cioè a dire nell'assoluto metafisico
nuova signoria! canteo, 159: contempla e mira ben l'alma figura,
non si vede cogli occhi, ma si contempla collo spirito? cavour, ii-380:
. batacchi, ii-209: febo intanto contempla lo stabbiolo / ove abitar vulcan gli
l'amico suo che sdraiato su l'erba contempla il tramontare del sole. bresciani,
immobile, contempla la città di gerusalemme, prostesa all'
alla denominazione di pubblico, allorché lo si contempla come giudice di qualche materia o controversia
, ma paragonate, e non si contempla la quantità d'una sola parte, ma
, 6-83: quella piazza a chi la contempla può suscitare le stesse meraviglie che accolsero
cesarotti, i-xxxix-183: l'italia rinata contempla con rapimento in questi tre idoli,
. paleotti, l-ii-256: quando si contempla un uomo o una pietra, veramente
spirito a dio, attraverso la quale contempla la suprema verità. iaccrpone,
. paleotti, l-ii-256: quando si contempla un uomo o una pietra, veramente
. paleotti, l-ii-256: quando si contempla un uomo o una pietra, veramente
attignendo le forze primieramente dalla legge che contempla e di cui percepisce e gusta l'
ingannevole. campailla, 1-6-39: chi contempla al sommo ben, che aspetta /
cioè alla pace della mente, e contempla e pensa, quanto bene dio t'
le terrazze gremite di gente elegante che contempla nei boschi intorno le evoluzioni della caccia
barilli, 8-53: egli indugia e contempla con occhio tranquillo lo spettacolo agghiacciante che
superno verbo electo, / nel cielo contempla el piatoso sire, / che lassò in
sempre. graf 5-85: il martire contempla del calvario, / ricorre col pen-
cesarotti, i-xxxix-183: l'italia rinata contempla con rapimento in questi tre idoli,
], iv-26: egli riguarda e contempla il seno della piaga dove ch'è raccolta
verità pura e dalle false opinioni ripurgata contempla. 5. elegante, puro (
italia (1811), 1016: si contempla nel conto stesso ionio, una riserva
, or l'auree chiome bionde fiso contempla e cupido risguarda. cesarotti, 1-vth-211:
che fissa lo sguardo, che osserva e contempla. leonardo, 7-i-17: l'opera
..., ma... contempla mentalmente con saviezza che da quella fontana
di inadempimento o equipara a esso o contempla in parallelo con esso). -ritardo
ipotesi di reato (che la legge contempla per lo più assieme a quelle alternative
a usura. ojetti, i-797: contempla, figliol mio, quella paurosa megera
iv-ii-18: l'anima filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo
solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza
pensiero della nostra rovesciata fortuna, non contempla che oggetti di desolazione e di lutto
classificare i reali sotto una rubricazione che contempla una pena più lieve. 3
i bovi ruzzano per le pieghevoli erbette, contempla lieto l'opere degli uomini e dei
in su quell'aspro monte, / dove contempla la magdalena, / andiam con dolci
, saturato il bisogno di conoscere, si contempla liberamente e s'intende.
soprattutto bello, quanto di lassù si contempla nella pingue campagna, nello sbrilluccicare dei
(jacopone] ch'egli contempla una mamma col suo bambino -sia la
scissa / oscurità [l'astro] contempla e novamente, / a mo'd'
sta seminudo sopralo scoglio / un pescatore: contempla il sughero / fluttuante su tacque verdastra
, che solamente nel bello riguarda e contempla. = deriv. da sconforme
chio, non in enimma, ma scovertamente contempla iddio quale egli è.
senstein in cui un gruppo di mugichi contempla estatico il funzionamento di una scrematrice può
d'un pastore, che sa nulla e contempla innamorato la luna e le stelle.
in su quell'aspro monte, / dove contempla la magdalena, / andian con dolci
uomo si fa inerte, perché non contempla le cose ma li libri, e s'
possiede t'intelligenza e che con essa concepiscee contempla ogni entità, non è mai sfornito di
piedi l'alma umile / sol la contempla sì forte amorosa, / che a nul'
al chiaro suon de la canora tromba / contempla. n. villani, 1-91:
quali, conosciuti da'sentimenti, non contempla la nostra mente. piccolomini, 1-45:
iii-22-28: gli occhi, le guancie contempla seco, / l'alta presenza e i
crudeli, 2-180: dopo essersi i nostri contempla -per estens. in balìa
senza vesti e a occhi chiusi contempla macchie di sangue sulle sonnambulicaménte, aw
in vece di rispondere; non si contempla nello specchio; ha gli occhi incessantemente
la parte divina che in lui pensa e contempla, la quale... disceme
: zio teodoro si riferisce al football che contempla colluttazioni al primo sbilenco rotolare della palla
poco avviso, mentre una pittura / grandissima contempla a spanna a spanna. nievo,
dei mozzi colonnati il peregrino / lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta
in marco, / ma specula e contempla a far la spesa / sì che il
. la persona amata, che l'amante contempla con esclusiva ammirazione e devozione.
spettatore ». 4. che contempla qualcosa, in partic. un'opera d'
lui solo vive vita celeste, quando contempla la sua divinità nel specchio d'un
vivi moti / e le spiranti viscere contempla. cattaneo, iii-4-61: a san francesco
lasciar trasparire e indurre in chi lo contempla o vi si trova senso di ammirazione,
, la quale è intelligente in quanto contempla il reale ideale increato, che produce per
come un balocco. òjetti, i-797: contempla, figliol mio, quella paurosa megera
e sgombro giogo or la deserta / luna contempla. borgese, 1-90: sentì certo
. batacchi, ii-209: febo intanto contempla lo stabbiolo / ove abitar vulcan gli
senza vesti e a occhi chiusi contempla macchie di sangue sulle sue mani e
/ sempre germoglia, e con virtù contempla; / quando s'abassa e di fronde
. lacopone, 25-82: or me contempla, -oi omo mondano: / mentre
). leone ebreo, 404: contempla le stupende sentenze de'tuoi saggi,
specifico alla norma di legge che lo contempla. = voce dotta, comp.
alfa posizione di disponibilità della nave e contempla il personale stretta- mente necessario per la
tipi di emistichi, quella di giacomino contempla due varietà aritmetiche... d'un
in su quell'aspro monte, / dove contempla la maddalena, / andiam con dolci
questi tinti detti, ma sotto questi contempla i maravigliosi effetti. 13.
stadi delle metamorfo4. ant. che contempla una serie di trasformazioni, essere un
: questa [la filosofia], se contempla se medita, imparadisa gli animi,
. segneri, i-138: e qui contempla quanto gli è costato salvare il genere
superno verbo electo, / nel cielo contempla el piatoso sire, / che lassò in
: quella [alternanza] di giacomino contempla due varietà aritmetiche (per approssima
uomo; e l'uomo gode perché la contempla e rimane tuffato in quella contemplazione.
, di fare, a chi non contempla, credere falsamente) potrebbe al fine dalla
ultimo. 5. che non contempla ulteriori possibilità, sviluppi e variazioni nel
/ io lo lasciai, muto or contempla, or cupi / ululi alzando, per
sempre amante. -chi vagheggia, contempla estatico qualcosa, rimanendone affascinato.
274: per chi ben vede e profondamente contempla la marcia delle rivoluzioni politiche, già
occhi trasecolati di gelsomino villanèllo e lo contempla a una incalcolabile distanza da quel suo
nella graduatoria generale di una competizione che contempla più gare e più classifiche parziali.
/ quando proprio si gela, e contempla il suo vino: / il colore fumoso
tale colore. ojetti, i-797: contempla, figliol mio, quella paurosa megera
cicerchia, xliii-327: o uom, contempla quanto vitopèro / fu fatto a cristo
. tasso, 7-9-75: lieta si contempla a parte a parte ne tacciar che
). bruno, 3-216: contempla la sua divinità nel specchio d'un 'spicilegio'
. 2. regime alimentare che contempla il cioccolato tra gli alimenti che si
dottrina contrapposta all'egualitarismo, che non contempla o ammette il principio di uguaglianza sociale
lui solo vive vita celeste, quando contempla la sua divinità nel specchio d'un 'spicilegio'
i tipi di sessualità; che li contempla tutti. corriere della sera [
che come si sa è una mescolanza che contempla una quantità infinita di sfumature. corriere