, ii-37: non prima [pisone] contemplò... il popolo colà concorso
. viani, * 9-336: contemplò la casa in ombra, perplesso, lungamente
bei quadri in una bottega, li contemplò per più ore, immemore del pranzo
masserizie esquisitissime. serdonati, 9-480: contemplò tesquisite cerimonie, religioni, ed apparecchiamenti
con cera. guerrazzi, 2-39: contemplò botti, damigiane, caratelli incerati.
in viso. guerrazzi, 9-i-242: contemplò la faccia del marchese farsi di gialla
di quel bestione informe / l'immensa contemplò massa di carne. foscolo, vii-13
, 71: l'impudica ciurma / contemplò dei viventi, ed infra i mille
e soldi quattro. guerrazzi, 2-39: contemplò botti, damigiane, caratelli incerati,
dei lampioni portati dai granatieri francesi, contemplò intorno alla tavola posta nel mezzo quattro
da se stessa o in se stessa la contemplò, rapita nel miraggio dell'antichità percossole
la quale fu occiso, la mirò e contemplò con somma voluttà. ariosto, 32-96
se stessa o in se stessa la contemplò, rapita nel miraggio dell'antichità percossole
quest'uno, d'essere amato da chi contemplò, con me, il 'miro
la testa fra le mani. egli la contemplò a lungo, rabbonendosi a poco a
i-498: la suora... contemplò a lungo quel volto ancora pallido, segnato
grado, ma le qualità, non contemplò unicamente il signore, ma l'uomo,
si chiamò metrica; e quella che contemplò l'ordine de'tempi dell'armonia si appellò
sensazioni. pirandello, 8-504: si contemplò beata nello specchio, tutta ristretta nelle
pirandello, 8-523: una graf 5-364: contemplò se stessa, il colmo petto, /
9-i-100: con maraviglia pari allo spavento contemplò lo sbirro salvo, e il bandito tracollato
caro, 3-812: mirò le stelle, contemplò l'arturo, / l'iadi piovose,