del sangue l'amaritudine della melan- colia contempera. michelangelo, 249-6: deh, porgi
, / con giusta tempera / tutte contempera /... / quella, che
o fonti gelate, che così si contempera, et in un tempo annaffierà l'
dolcezza del sangue l'amaritudine della melancolia contempera. fr. martini, 1-172:
come a me par vero, si contempera con egualità di scambievole proporzione l'eccesso
sua area di diffusione. -che contempera elementi letterari e dialettali; che è
partecipa delle caratteristiche di entrambi e li contempera, o ne costituisce comunque il momento
viscere / con giusta tempera / tutte contempera / quella che qual nevischia congelata /
viscere / con giusta tempera / tutte contempera /... / quella cne vaga
pulmone e la carne muscolosa; che contempera il freddo dell'umore pituitoso e malinconico
: secondo che la natura pittrice variamente contempera i velamenti del chiaro e dell'oscuro