versata tutta nella mia, e ne contavo i sorsi allibendo all'idea che ognuno
il suocero! palazzeschi, 3-164: io contavo quanto il due a briscola in quel
il tuo evo. pirandello, 7-217: contavo, in qualche licenza d'un mese
o al reggimento di udide, perché contavo, in qualche licenza d'un mese
. cellini, 1-89 (209): contavo loro... quella diavoleria del
questo seno. vittorini, 5-150: contavo su william sa- royan; e saroyan
opposto argante. cialdini, lx-1-146: contavo gl'istanti della vostra venuta, che
la crescita. volponi, 1-211: contavo che liborio mi aiutasse a tirarmi fuori
d'impegno... ed io ci contavo un po- chetto per vedere che cosa
feste di natale. cialdini, lx-1-146: contavo gl'istantidella vostra venuta, che mi sembravano
per tutti ie della città, in cui contavo molti sedicenti amici. ale,
. cellini, 1-89 (209): contavo loro le istrettez- ze della caccia.
tolemaico (essendo un ragazzo) / e contavo l'eternità per l'appunto, in
per cambiare un po'aria, quando contavo di ricominciare il mio solito va e