. 3. per estens. contaminato di adulterio. boccaccio, iv-120:
18: vide il puro cielo / contaminato d'infemal tenèbra /... e
purissimo di costumi... e non contaminato da alcuna ambizione. idem, iv-25
. iacopone, 87-18: o amor contaminato, tutto pieno de furore, /
. mal pronunciato; scritto scorrettamente; contaminato da forme straniere (un vocabolo,
tesoro. 2. figur. contaminato, guastato, corrotto. guido delle
degli onori e della fortuna lo ha contaminato, la carica gli ha portata la
prepongono un casto matrimonio ad un celibato contaminato. marino, 269: la casta
prepongono un casto matrimonio ad un celibato contaminato. marino, i-114: dicono che
vii-395: che giova a chi è contaminato di sozzi costumi il legnaggio chiaro?
. è purificare ogni liquore torbido e contaminato da materie crasse. targioni pozzetti, 8-217
2. figur. misto, contaminato. b. fioretti, 1-1-26:
macchiato, imbrattato; corrotto moralmente, contaminato, impuro, sozzo. cavalca
tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato. bibbia volgar., v-12:
prepongono un casto matrimonio ad un celibato contaminato. c. mei, 291: egli
voi consolare, si sta en sé contaminato. dante, 57-74: e
nome, il sacro nome, / contaminato hai tu. manzoni, pr. sp
contaminàbile, agg. che può essere contaminato. s. agostino volgar
le genti nell'eredità tua; hanno contaminato il tempio santo; hanno posto ierusalem
s'accorse che il letto era stato contaminato. -per simil. marino
avea uccisi cardinali e papi; / contaminato avea la bella sede / di pietro,
il nome, il sacro nome, / contaminato hai tu. foscolo, vii-132:
v'era tale, che dopo aver contaminato la metà delle muse, consumava le
tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato. m. villani, 3-94:
senza speranza hanno scemato il vigore nativo e contaminato in parte la primitiva schiettezza. carducci
sacra est contaminare *). contaminato (part. pass, di contaminare)
capia lor ventre ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. firenzuola, 211:
e panni ancora esser tutto bagnato e contaminato di sangue. tasso, n-ii-280:
usuraio,... né alcuno altro contaminato d'alcuno disonesto peccato. ariosto,
o dua compagno; / di che contaminato anco esser panne. firenzuola, 499
lasciasse per allora di dare ricapito al contaminato animo suo. caro, 6-1108:
i-332: o accecato da infelice pazzia o contaminato da malignità di animo male inclinato,
lasciargli vuoi di sangue e di delitti / contaminato? ah! non puoi sangue di
voi consolare, sì sta en sé contaminato. masuccio, 15: [donna caterina
rosa percossa al suo già contaminato core. tasso, 11- iii-668:
sf. il contaminare, l'essere contaminato; bruttura, insozzamento. -per estens
v'era tale, che dopo aver contaminato la metà delle muse, consumava le
, disfatto, decomposto, putrefatto, contaminato, infetto, ammorbato, inquinato,
2. ant. infestato, contaminato, infetto (con la prep.
6. figur. ant. impuro, contaminato, macchiato. lancia, i-223:
sempre senza impiego nessuno, e non contaminato da alcuna ambizione. manzoni, pr
mia immaginazione (che cosa non abbiamo contaminato noi, decrepiti di civiltà, con la
2. figur. corrotto, contaminato. malvezzi, 2-483: qui corrono
vantaggio. 4. falsato, contaminato, scaduto; inetto, difettoso,
la bellezza; sciupato, guastato; contaminato, corrotto; ridotto miseramente.
vuol dire 'dissacrato', cioè violato e contaminato. d. bartoli, 4-2-34: lascerebbe
; ingiusto, colpevole, delittuoso; contaminato, impuro, che merita la maledizione
5. orrido, immondo, contaminato. caro, 6-856: apronsi l'
; cerimonia di purificazione di un luogo contaminato da un sacrilegio; lustrazione. -vittima
di febbri; malsano, ammorbato, contaminato, malarico (un luogo, l'aria
sporcato, insozzato. -al figur.: contaminato, corrotto. specchio dei
avea uccisi cardinali e papi: / contaminato avea la bella sede / di pietro,
niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni. verga, 4-206
, è avvenuto che 'l paese è stato contaminato. -allontanamento da dio,
viziato, corrotto moralmente; impuro, contaminato, depravato nell'animo e nei costumi
agg. ant. fradicio; insozzato, contaminato. anonimo, ix-1035: puoi che
moralmente corrotto, viziato, impuro, contaminato, depravato, pervertito (una persona
* essere freddo '), contaminato con rigìdus * rigido '. freddolènto
disoneste e a situazioni equivoche ne resta contaminato. proverbi toscani, 63: chi
di colore. 28. non contaminato, schietto, puro (profumo,
n'è offeso, ma tutto il sangue contaminato: e per una terza specie [
funestato da tre calamità. -letter. contaminato. caro, 6-226: nel lito
: il nome dei garibaldiani, contaminato dai ribaldi che insieme ai generosi
. = cfr. garzo, contaminato con garzuolol. garzuòlo3 [garzòlo
frutti. gesuitizzato, agg. contaminato dall'influenza gesuitica. gramsci,
bisestili ogni più in quanto non contaminato dalla cultura 4 anni,
ananas. -corrotto, putrefatto; contaminato, infetto, inquinato. boccaccio
hanno il gusto del giudizio... contaminato. tasso, 12-373: il divino
gusto de l'intelletto e non gusto contaminato da la volontà. marino, 346:
. ant. che non può essere contaminato. f. f. frugoni
superi, illibatissimo) che non è contaminato e corrotto da azioni, da pensieri,
. (ant. imbarbarito). contaminato da barbarismi o da forme e
putrefatto nelle infamie. 3. contaminato, imbarbarito (una lingua, una
monte. 4. infetto, contaminato. cravaliz [gómara], i-115
guasto, corrotto moralmente; deteriorato, contaminato, profanato; umiliato. zanobi da
sostanza). - al figur.: contaminato. 5. bernardino da siena
il cintolo. 2. figur. contaminato, corrotto. n. franco,
figur. l'essere impuro, l'essere contaminato dal vizio, dal peccato; immoralità
. 2. figur. corrotto, contaminato dal vizio, dal peccato o dall'
avare signorie. 3. relig. contaminato, impuro, intoccabile, escluso da
. -al figur.: corrotto, contaminato. n. franco, 4-188:
un altro contagio); infetto, contaminato dalla peste. tansillo, 1-375
in prò del tiranno, vien sempre contaminato da mercedi e favori. manzoni,
colpito da impurità religiosa, immondo, contaminato; escluso da ogni contatto col sacro.
3. figur. macchiato, malato, contaminato moralmente. f. f. frugoni
di incesto. -al figur.: contaminato, profanato, violato.
dotta, lat. incestus 4 macchiato, contaminato, corrotto '(comp. da
incestus 1 non casto, macchiato, contaminato 'e 'incesto '); cfr
che non può o non deve essere contaminato; incorruttibile. s. agostino
. simo). che non è contaminato moralmente, che non è macchiato da
. 5. che è macchiato, contaminato, caratterizzato da vizi, colpe,
2. figur. bruttato, contaminato, guastato, corrotto moralmente.
in me o non tocco alquanto o non contaminato del tutto. manzoni, pr.
secretamente coloro ch'avevano l'animo già contaminato d'eresia, per infettar almen gli altri
infettare), agg. inquinato, contaminato, guastato, ammorbato; avvelenato.
. (superi. infettissimo). contaminato, impuro, inquinato, ammorbato;
dio! -figur. corrotto, contaminato. paoletti, 1-1-5: serve per
capia lor ventre ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. aleandro, 515:
azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni. manzoni, pr.
-per lo più al figur.: contaminato, corrotto moralmente; pervertito, traviato
inquinamento; reso impuro o malsano, contaminato, infettato (l'aria, le acque
, insozzato. -al figur.: contaminato, profanato. siri, v-1-469
2. figur. oltraggiato; guastato, contaminato; compromesso; disonorato. maestro
, imbrattato. -al figur.: contaminato, corrotto. bruno, 3-210
di sterco. - al figur.: contaminato, infamato. bruno, 3-795
figur. guastato, deturpato, alterato; contaminato, corrotto. tommaseo [s
merito loro. 3. essere contaminato, macchiarsi di superbia (un atteggiamento
valore negativo e [con] tamindtus 4 contaminato '. intamolare, intr.
partic. di -che non è contaminato moralmente, che carte). non
6. figur. macchiato, contaminato (di un peccato, di un
4. alterato, guastato, snaturato; contaminato. r. borghini, i-283:
serpe invelenita. 5. contaminato. lubrano, 2-495: or se
rispetto assoluto, che non può essere contaminato. giordani, ii-98: questo venerando
. che non è mai stato raggiunto, contaminato, turbato da alcuno; che da
fango. 2. figur. contaminato, guastato. giusti, i-204:
alterato dal soave... e poi contaminato dal nunzio... con imprudenza
arte militare... ha pure contaminato queste due grandi virtù [coraggio ed
d'animo intero che non lo arebbe contaminato qual si voglia gran cosa. tasso
2. figur. corrotto moralmente, contaminato dal peccato, dal vizio.
sgocciola. 2. figur. contaminato, corrotto moralmente (per lo più
le libazioni, mentr'era da omicidi contaminato. cassiano da macerata, lxii-2-iv-40:
. ant. pieno di loglio, contaminato dal loglio. -anche al figur.
. 2. per estens. contaminato, profanato. bacchelli, 9-325:
capia lor ventre ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. aretino, 1-76:
popolo d'israel. -infetto, contaminato, ammorbato. alberti, ii-172:
fornace? 5. figur. contaminato dal peccato, immorale, vizioso,
luci. 4. figur. contaminato, reo, colpevole di vizi,
, l'animo, la coscienza); contaminato moralmente, corrotto dal peccato o dal
sansughe. 5. figur. contaminato dal peccato, corrotto da un vizio
linguaggio ascetico: incline al peccato, contaminato dalla colpa (il corpo dell'uomo)
loro. 7. guastato, contaminato. s. maria maddalena de'pazzi
le rimorchiano. -macchiato, contaminato da colpe o errori (una persona
si prendesse le merci venute da paese contaminato di pestilenza, non aspettando l'opera
masnada di herlequin cro- quesots », contaminato e misturato e moltiplicato, passando dal
. figur. condizione di chi non è contaminato da azioni peccaminose, da pensieri o
. condizione spirituale di chi non è contaminato da azioni, da pensieri o da desideri
8. figur. che non è contaminato moralmente; libero da vizi, da
menta a se medesimo coll'acqua e sarà contaminato insino al vespro; e in questo
azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni. 10. stato
livida bocca o puntura di velenoso animale contaminato, risanar tosto, facendovi solamente la
umana colpa essenti. 5. contaminato da un vizio, da una colpa.
di peccati, macchiato di colpe, contaminato da vizi, corrotto, depravato (
sincerità, con incorruttibilità e non è contaminato da pensieri o desideri disonesti o non
con sincerità, con incorruttibilità; non contaminato da pensieri o desideri disonesti e non
sceverato d'ogni fariseismo. -non contaminato da colpe sessuali. n. villani
de l'aria. -ambiente non contaminato da peccati o da colpe, non
da chi non abbia l'ingegno o contaminato o travolto. b. corsini,
nota. 2. figur. contaminato, corrotto da vizi, colpevole di
nullaostante gli eccitamenti altrui, non resta contaminato e si ravvede, se ha un'
le libazioni, mentr'era da omicidi contaminato. tarchetti, 6-i-494: l'arte
militare... ha... contaminato queste due granai virtù del cuore umano
. verb. da partenere, incrociato o contaminato, per le var. di provenienza
francesco petrarca, 7: da parzialità contaminato, con molti altri di parte bianca
adamo, vestito di creta infetta e contaminato da colpa originale, dimorare nella pece
pegado, agg. ant. macchiato, contaminato da vizi o da peccati.
e superbi, sì che tu non sia contaminato dalla loro pessimità. 3
scoropus (di probabile origine osco-umbra) contaminato da broccus (v. brocco2);
e ruvidi. 10. non contaminato moralmente, non macchiato da colpe,
in senato. tutto è polluto e contaminato. quaglino, 2-94: signor, che
- anche: l'essere impuro, contaminato; corruzione, impurità. bibbia
. idem, 87-16: 0 amor contaminato, / tutto pieno de furore, /
il culto delle quali, rozzo e contaminato da pratiche superstiziose, era forse meno
d'ogni fellonia, a'tempi nostri contaminato. capriata, 618: la città istessa
presepio. -presepio vaccino: luogo contaminato da vizi e dissolutezze. f
se quella avea prevaricato, io non ho contaminato il mio grembo nella falsità che mi
per la procacia che coperte dal velo contaminato, investono a vista lanciata, per
dell'onnipotente, per ciò nulla di contaminato cade in lei. 2.
, svilito nella dignità, nel decoro; contaminato da commistioni umilianti, indegne.
della chiesa e di tutti i vizi contaminato, in luogo profano fu sepolto.
a memoria di secoli, non essersi contaminato niun di quel chiarissimo sangue con macola
travagli, se non un autore tanto contaminato e compromesso dai pruriti della moda (
fortemente lato. 12. non contaminato moralmente, non macchiato da colpe,
credo avere in tutte mal qualificato gusto né contaminato giudicio. de luca, 1-10-209:
vigilate dal pubblico terror / bisogna aver contaminato i cuon / ed i ginocchi, e
niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i miei giorni. pellico, 2-219
bocca o puntura di velenoso animale contaminato, risanar tosto, facendovi solamente la
tutto in me stesso per non rimaner contaminato dai tratti dell'abominevol cerasta che mi
gozzi, i-325: voi avete tutto contaminato con una cieca ingordigia di possedere un
in senato. tutto è polluto e contaminato! de roberto, 72: costui
tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato, e runa novità risurse del rimbalzo
morte di suo fratello, sostenendo essere contaminato, perdonando crudelmente aveva peccato. birago,
rimpiastrato. 2. mischiato, contaminato stilisticamente. giovio, i-136: vitruwio
tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato, e runa novità risurse del rimbalzo
il sole in terra. 4. contaminato da una colpa (un atto).
le creature, quando gli occorse il tempio contaminato dai pubblicani e dai rivenditori, a
livida bocca o puntura di velenoso animale contaminato, risanar tosto, facendovi solamente la
; che non può essere offeso o contaminato con azioni, atteggiamenti, affermazioni immorali
-che non deve essere offeso o contaminato con azioni o comportamenti immorali, disonesti
ger le morbose abitudini da un petto contaminato. 3. marin. che non
2. figur. macchiato, contaminato. oliva, i-3-671: a qual
vestito de'vocaboli. -non contaminato da parentele di rango inferiore (una
strato superficiale di un terreno inquinato o contaminato. g. bocca [« la
; carapace di un crostaceo. contaminato da terremuoti. per che cagione? dirovelo
-non illuminato dalla luce divina; contaminato e intristito dal peccato (la vita
. 3. non puro perché contaminato dall'influenza di lingue straniere o dall'
3. con uso aggett.: contaminato nella purezza; imbarbarito (una lingua
gratificati dallo spirito tradizionale, che pur essendone contaminato e pur vedendo smagliato il proprio sistema
sì vile e vituperoso servigio non fosse contaminato. caviceo, i-ioi: tutte queste
aveva sommosso tutto, ricercando: aveva contaminato il sacrario, violato il mistero.
servo suo per altro mezzo chi non sia contaminato dallo spagnolismo del padre generale. alvise
frutto della microevoluzione in questo ambiente, contaminato da tanti r e seguenti combinazioni:
chi strascina la vita sporcato da colpe e contaminato da vizi. muratori, 6-260:
iacopone, 39-14: vidde mia cantate -amor contaminato; / puoi c'a lui m'
con te tabbominevol trono / per te contaminato. in un potessi / strugger così
: 'teatro-teatro': il teatro puro, non contaminato da interessi estranei. anche 'teatro teatrale'
raccolto, colto (fiori); contaminato da impurità, sporcizia. -per lo
non del natio pelo. 2. contaminato, corrotto (l'acqua).
, da chi non abbia l'ingegno o contaminato o produzioni delle menti travolte sono
, vinto pria manfredi in guerra / contaminato del paterno oltraggio, / col re
d'uomini i giuochi d'acqua; al contaminato di tanto sangue i zampilli de'suoi
, vigorosamente vertebrato e articolato, non contaminato da alcuna grassezza, franco d'ogni
aretino, 17-34: si conturbò nel sembiante contaminato dal timore, come si conturba nell'
, sm. invar. mus. jazz contaminato con sonorità tipiche dell'acid music.
rifiuto del cibo se ritenuto impuro o contaminato. corriere della sera [4-ii-2001
radiocontaminato, agg. che è stato contaminato da radiazioni nocive. gazzetta ufficiale
, nel signif. chim., e contaminato. radiocontrollato, agg. radio-comandato.
asportare uno strato di superficie da un terreno contaminato. la repubblica [13-viii-2001]
da sifilide. – per estens.: contaminato da una moda, da un gusto
religioso-filosofiche tutto ciò che non era stato contaminato dall'ortodossia nazionalimperialistica. r nazionalìstico,
: scoppia il caso del mais messicano contaminato dagli organismi geneticamente modificati (ogm)