a dir le cose strane / che mi contò. boccaccio, i-498: perdonatemi [
casi addomandata,... rispose e contò tutto. guido delle colonne volgar.
i. nelli, 9-2-12: fo più contò di questo mazzetto di fiori, benché
138: in un momento di calma contò il denaro incassato: arrivava alle ventimila
. collodi, 743: il pianista contò col movimento del capo alcune battute d'
scagliosa pelle. firenzuola, 476: e contò loro... la bella vendetta
, vedendosi in perillio di guerra, contò i mali c'a lui poteano advenire.
volta, e anche di rado; li contò,... ricomposto finalmente un
, 1-7: mia madre poi mi contò lo strazio veduto, un uomo legato
i registri e i bollettari, contò i sacchi. bollettinàio, sm
il suo turno di essere servito; contò gli spiccioli che il tabaccaio gli diede in
universale. d. bartoli, 38-69: contò di lui il suo monti.
boiardo, 1-4-1: l'altro cantar vi contò la travaglia / che fu tra'duo
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui
): e cominciatosi dal capo gli contò la storia infino alla fine. ariosto,
settembrini, 1-7: mia madre poi mi contò 10 strazio veduto, un uomo legato
giovanni, 19: messere giannetto le contò tutta la novella, e come messere
che era rimasto a mezzo gli contò le otto cartemonete. bocchelli, 1-iii-129:
giovanni, 121: e così le contò tutto il casato, e chi egli era
quella pestilente dottrina, popolo non si contò in italia, che non professasse la
, 1-4-1: l'altro cantar vi contò la travaglia / che fu tra'duo
, 2-5 (158): similmente le contò dove tornasse e per che venuto fosse
: andatosene nel chiassolino,... contò loro per ordine tutto che..
un de'paesani, veggen- dole, contò esser venuta non so se necessità..
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui
poi s'andò a confessare, / e contò del porco al prete. bandello,
cardinale. d. bartoli, 38-69: contò di lui il suo medesimo confessore,
l'aprì, cavò le berlinghe, le contò, le voltò, le rivoltò,
per arra e parte di pagamento gli contò dugento scudi d'oro. dovila,
il patto. -lo romeo lo contò apunto. -ben dicesti, -disse l'amico
reprimere il pianto de'bambini in fasce, contò il ninnar della culla, il contentar
ogni cosa che aveva fatto; e corampopulo contò del suo male, e quello che
giovanni, 19: messere giannetto le contò tutta la novella, e come messere ansaldo
volta, e anche di rado; li contò, penò alquanto a metterli di nuovo
soffici, 1-169: rac contò che era stato a milano, a parigi
. / venne ai suoi piedi: ella contò del topo, / del mago.
per rider di novelle, / che mi contò cri- stofan, dritto santo: /
il pianto de'bambini in fasce, contò il ninnar della culla, il contentar della
fue andato, / sì gli contò e disse la novella / sì come fiorio
: ci rigirò il discorso e ne contò una tanto grossa che tutti fecero un urlo
l'altre dette dell'armenia, tiberio contò a'padri, e conchiuse non poter l'
che gli fusse ritornata la favella, contò il come si era smarrito. parata,
a uso del corbo, che mi contò a queste sere a vegghia quel favolaio di
. cecchi, 1-i-183: filippo già mi contò di cotesto credito, e lo metteva
da barberino, 1-95: ogni cosa gli contò per ordine, e quello che gli
lì dinanzi. moravia, ii-218: contò in furia i denari. le dita gli
nostri guidaioli la ghiottoneria; non si contò la vergogna. giusti, iii-202: dio
avessi fatto allora attenzione) la mi contò... una semplicissima storia di
244: ci rigirò il discorso e ne contò una tanto grossa che tutti fecero un
b. segni, 8-36: ci contò, come filippo valori in quel tempo
? aretino, 10-133: egli mi contò un rammarico che in secreto facevano alcuni
a. pucci, 6-174: gismirante contò tutto il fatto, / come avie
giuglaris, 6: dieciotto mila città contò già diodoro in egitto... e
). alamanni, 24-186: non contò gli altri don, che maligante /
di fame e di dolore, gli contò tutto quello che gli era avvenuto.
belle. muratori, 14-27: mi contò egli la venerabile storia, ed essendo
ebbe per molti anni larga diffusione e contò tra i suoi collaboratori letterati insigni (
sun'un canto del cassone / gliel contò la prima volta. poliziano, 1-699:
lotto di don crescenzo, respirò e contò mentalmente. e. cecchi, 2-175
che con le lagrime agli occhi, contò alla moglie come nulla né preghiere né
sulle ginocchia. dossi, i-16: mi contò su... ch'ella era la
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui
/ il martellin batteva, e'mi contò / questa storia. 4.
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo. castra fiorentino
, collana, corona e altri doni militari contò. arminio si rideva che a sì
cose grandi. bresciani, 85: contò le mirabilità udite e vedute dall'uomo
padre; e addomandando misericordia, gli contò ciò che gli era intervenuto, e diegli
settembrini, 1-7: mia madre poi mi contò lo strazio veduto, un uomo legato
, i-350: aprì la cassettina e contò i denari. c'eran tutti;
venne ai suoi piedi: ella contò del topo, / del mago. tozzi
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo. marco polo
venturoso passaggio. bruschi, 1-200: contò argostenia ed arnalte le sue novelle avventure.
): cavò le berlinghe, le contò, le voltò, le rivoltò, le
. ser giovanni, i-204: le contò tutto il casato e chi egli era,
, anzi il medesimo che * 1 contò a fenice, cioè un certo aristodemo cidateneo
canto al focolare / la storia mi contò delle ranocchie. baiatri, 139: non
potè trovare nel labirinto di londra; contò il poco peculio rimastogli dal naufragio della
, vedendosi in perillio di guerra, contò i mali c'a. llui poteano advenire
, con il suo cannocchiale, ne contò 36) e le nove più brillanti
gli scemassi reputazione con l'amore, contò xxv ducati vineziani al ceretano.
ed in un uomo dell'età mia contò sessantacinque pulsazioni in un minuto d'ora
ippolito battere le ore del campanile: le contò trattenendo il respiro. -due quarti dopo
ragguagliarmi del caso, e me lo contò puntualmente. manzoni, pr. sp.
era, ranchettando per la via, contò la cosa a quanti paesani incontrava. g
recitava periodicamente la compagnia sarda, che contò, fino all'ummo, attori distintissimi.
una libreria 62 mila tomi, e ne contò plutarco in un'altra 200 mila;
pastore se ne richiamò ai giudici e contò il servizio fattogli e della promessa ricevuta;
bey rinforzate ordinariamente di schiavi, si contò da settemila. -riscattato col pagamento
l'aprì, cavò le berlinghe, le contò. borgese, 6-52: rimisi la
bey rinforzate ordinariamente di schiavi, si contò da settemila. 4. rinfrancato,
è piaciuta più di quella che ci contò ien della padrona sua la strosciona, che
l'aprì, cavò le berlinghe, le contò, le voltò, le rivoltò,
conta il patto ». lo romeo lo contò a punto. proverbia super natura feminarum
per rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui
per rider di novelle / che mi contò cristofan, dritto santo.
sue stanze il marchese striggio al quale contò la rottura tra 'l duca et il
sserra. la spagna, 16-48: quando contò che l'amostante è morto, /
volponi, 4-13: l'oca assentì e contò subito fino a quattro senza poter fare
sguainato fuora tutte le anticaglie, ci contò chi si era impiccato per lui, chi
, 26 (451): li contò [1 denari], penò alquanto a
regno in maniera che in sette anni contò cinque re, nimici un dell'altro e
saracin parlava / e del suo sire gli contò il tenore. parini, 411:
rider di novelle, / che mi contò cristofan, dritto santo. pasini, lx2-
si fu che madonna anfrosina vostra madre contò alla padrona come messer ambrogio è così
poco se ne venne alle buone e contò al pittore il danaro. muratori, 7-iii-12
popoli. piovene, 7-184: l'italia contò molto per joyce...
, vedendosi in perillio di guerra, contò i mali c'a. llui poteano advenire
tristizia: / e di quel vecchio li contò il tenore, / come a perugia
bartoh, 9-31-1-104: tito... contò fra 'dì perduti quell'un solo
v-432): cominciatasi dal capo, gli contò la storia infin la fine. cieco
iulio cesare, vedendosi in perillio diguerra, contò i mali c'atlui poteano advenire, per
la suspizion presa di quello, gliele contò. crescenzi volgar., 1-11: si
boiardo, 1-4-1: l'altro cantar vi contò la travaglia / che fu tra'duo
udirla, ove di ponto in ponto si contò; e di ciò stero tutta la
: quando egli il trovò, sì gli contò la ventura, ch'è loro avvenuta
trattenne in questa villa qualche giorno, mi contò egli la venerabile storia, ed essendo
, e in walt whit- man che contò nel versilibrismo di allora. =
. nievo, 1-575: il barone contò dodici viglietti di banca. 6
suoi vittoriosi e sacri augusti / alessandro contò la nobil roma. marini, i-303