venga dal non vendersene abbastanza per il consumo. [ediz. 1827 (210)
venga dal non vendersene a sufficienza pel consumo]. pellico, 176: pareami
ardo, e assalito da mille stimoli mi consumo. idem, dee., 2-2
solo regime, potrebbe assicurarsi l'immediato consumo delle derrate domestiche... senza interposizione
tu t'affumichi solo, io mi consumo. comisso, 12-130: dopo due giorni
carte pubbliche o delle merci di gran consumo) e agioteur: onde le nostre
a quarti le bestie destinate al pubblico consumo... oggidì ogni macellaio ha
di determinate razioni di particolari generi di consumo al prezzo stabilito dallo stato (quando
ma delle cose apprezzabili, e nel consumo delle medesime. 2. che può
delle cose provvedute o da provvedersi pel consumo d'un popolo, d'una città,
imperiale ausburgica, del quale aggettivo gran consumo nell'ex-lombardo veneto e in tutta italia
per la quale io ardo tutto e mi consumo. idem, i-98: io non
non che d'ira e di malinconia mi consumo e ardo. cantari, 201:
., saranno sempre articoli di gran consumo. idem, iv-39: articolo nel
le pannine che vengono qui oltre al consumo della terra, che non ha artifizio
viviani, 1-54: oltre al gran consumo della chioda- gione, strumenti, materiali
da parte dei cittadini, dei beni di consumo, imposta dal governo al fine di
che 'l cuore avvampa, / che mi consumo, e sfavillando passo. poliziano,
non bastagli l'entrata / per lo consumo della chiesa sola / e per tener la
falsamente a ingorgo di derrate per mancato consumo. = deriv. da avvilire
l'america centrale, ai mercati di consumo). bananièro, agg.
bene che la requiemeterna per uso e consumo sia una biascicatura. biascichìo,
che si riferisce alla produzione e al consumo della birra. birreggiare, intr.
, ecc.: che attesta il consumo e la relativa somma da pagare.
di carestia) dei principali beni di consumo di cui vi sia particolare scarsezza e
nastro pel numero delle donne e pel consumo annuo che ne fa ciascuna.
cattaneo, ii-2-220: anche prescindendo dal consumo di caffè tè, zucchero e caccao,
, zucchero e caccao, il solo consumo delle spezierie, come pepe, vaniglia,
per i materiali di dotazione e di consumo dei servizi di bordo).
determinato scopo (nella produzione, nel consumo o nello scambio dei beni).
piovene, 5-217: la cooperativa di consumo, in mano comunista, è arrivata
in tutta la strada un più intenso consumo di pastiglie di potassa, mucillagini per
i principali centri di produzione e di consumo in tutta l'ampiezza del regno trovandosi
, ix-25: oimè! cappio! mi consumo, muoio, / da invisibile mal
simili vascelli ben si comprende il gran consumo [di carbone] che se ne
prezzi (soprattutto dei beni di maggior consumo). - indennità di carovita:
trasporto, delle pesanti derrate d'interno consumo. verga, 4-1 io: ponti
sarà in tutta la strada un più intenso consumo di pastiglie di potassa, mucillagini per
non dico / de'dolorosi mali ove consumo. dante, inf., 19-114
i principali centri di produzione e di consumo in tutta l'ampiezza del regno trovandosi
si prendono a nolo, in ragione di consumo. borgese, 1-141: ho promesso
per la fatica, o pel comune consumo della vita, sono gli organi rilasciati ed
viviani, 1-54: oltre al gran consumo della chiodagione, strumenti, materiali ed
carletti, 60: il suo principal consumo [di caccao] si fa in
vene, / e parmi crescer e consumo e colo. 11. divenir
o da cooperative di vendita e di consumo. boccardo, 1-513: il commercio
italiani debbe andar via. -commercio di consumo e di transito: a seconda che
mi pro di beni di consumo pubblicamente posti in vendita o non più
, dovrà esservi senza fallo un maggior consumo di tutti i generi che sono necessari per
non dico / de'dolorosi mali ove consumo. m. villani, 1-93: il
il conduttore, ma anche per il consumo della robba in capitale. boccardo, 2-128
che vi passavano. 7. consumo. guicciardini, 65: feciono cento
: considerano [gli economisti] il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza
de jennaro, in: io che consumo, e mai trovo pietate / e taciturnamente
covi qualche cosa, che io me ne consumo! boiardo, canz., 95
, / ma giorno e notte me consumo in pianti, / per far questa crudel
consumarsi servendola. leopardi, iii-309: mi consumo e distruggo in questa prigione. nieri
del suo negozio, ed a moltiplicare il consumo e i consumatori delle materie prime e
tecniche di persuasione di massa, al consumo privato di beni e servizi (spesso
). = deriv. da consumo. consumìstico, agg. (plur
consumare e deriv. consumo, sm. il consumare, l'essere
[di garofani] e tenetevegli pel consumo di casa. viviani, 1-54: oltre
viviani, 1-54: oltre al gran consumo della chiodagione, strumenti, materiali ed
che non bastagli l'entrata / per lo consumo della chiesa sola, / e per
simili vascelli ben si comprende il gran consumo [di carbone] che se ne fa
poeti / sempre pazzi e indiscreti / un consumo sì matto / con onta vostra espressa
effetto naturale de'progressi del commercio e del consumo delle derrate. nievo, 32:
vero che... collo straordinario consumo di minestra che si faceva in quella
pagare e tenere. ne avevamo per il consumo di molti anni. baldini, i-330
. baldini, i-330: tutti sanno il consumo che i fiorentini,...
di bestemmie. -a uso e consumo { di qualcuno); proprio uso
di qualcuno); proprio uso e consumo; per mio { tuo, suo,
tuo, suo, nostro) uso e consumo: che deve servire per soddisfare le
/ a saper leggere / pel tuo consumo, / rinnega il genio / sempre
tutto sapesse leggere e scrivere per suo consumo, e poi da leggere non avesse
prodotti di convenzione, ad uso e consumo del turista borghese. montale, 3-103
. un libro per proprio uso e consumo, un'antologia da robinson.
generi alimentari e simili). - consumo lento: che concerne i beni per
provincia, comune). -beni di consumo: beni economici che non richiedono trasformazione
nostri bisogni. - imposte, dazi di consumo, sul consumo (anche: dazio
imposte, dazi di consumo, sul consumo (anche: dazio consumo): che
, sul consumo (anche: dazio consumo): che colpiscono indirettamente il reddito
certi economisti... considerano il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza
consumo', ellissi di 'dazio sul consumo ': quel che pagasi all'entrata di
pagasi all'entrata di città sopra il consumo delle cose che servono ai bisogni degli
. boccardo, 1-651: i dazi di consumo invece sono le imposte indirette e locali
che offrirebbe per la riscossione del dazio consumo. d'annunzio, v-1-115: l'ottava
di produzione, di lavoro e di consumo, industriali e agrarie. bocchelli,
delle tasse sui consumi. -di consumo: relativo all'acquisto, alla diffusione
acquisto, alla diffusione di beni di consumo. tommaseo [s. v
. v.]: * società di consumo ': per gli operai, che
di mezzi di comunicazione nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. piovene, 5-18
piccole cooperative agricole, di lavoro, di consumo, edilizie, che oggi sono più
in italia è più usuale, più di consumo, più popolare. -società
di que'grand'uomini, dopo il consumo fattovi intorno alle lor vite, l'
voi e costa facevate ambedue un gran consumo di spirito e di giudizio per farvi
la quale io ardo tutto e mi consumo. -far stare contento qualcuno:
tutto sapesse leggere e scrivere per suo consumo, e poi da leggere non avesse
alla fabbricazione, al commercio, al consumo di generi di monopolio o, comunque,
sottoposti a imposta di fabbricazione o di consumo o a dazio. g
italia è più usuale, più di consumo, più 'popolare ', per adoperare
prodotti di convenzione, ad uso e consumo del turista borghese. 6.
limitata al comune. -cooperativa di consumo: costituita da consumatori per l'acquisto
e anche a terzi) di beni di consumo a prezzi più convenienti di quelli di
, tendono appunto le società cooperative di consumo. g. bassani, 1-180:
stato aggredito nei locali della cooperativa di consumo dei ferro-tranvieri. -cooperativa di credito
di produzione, di lavoro e di consumo, industriali e agrarie; e non può
e i nubilosi e corti / giorni consumo in laude alte e divine. monti,
miseria costituta non senza ragionevole colore, consumo la mia vita. s. agostino
-in partic.: ogni impiego e consumo di capitale in un prodotto o servizio
qualche cosa, che io me ne consumo! poliziano, orfeo, 245: gli
... se ne fa maggior consumo che di qualsivoglia altra erba. vai
privati per il pagamento di beni di consumo o di servizi. -credito produttivo:
prodotti di convenzione, ad uso e consumo del turista borghese. alvaro, 7-290
tutto sapesse leggere e scrivere per suo consumo, e poi da leggere non avesse che
singola piazza: dati raccolti intorno al consumo totale di quella tale città o dei dintorni
quale si devono pagare alcune imposte di consumo. tommaseo [s. v.
o di confine e dazio interno o di consumo o comunale: a seconda che è
, con le attuali imposte comunali di consumo limitate a un numero tassativo di merci
ne'dazi d'importazione e ne''dazi consumo ', i primi pei vini forestieri
, discutevano a proposito dei dazi di consumo se convenisse meglio al comune appaltarli o
tasse (specie le imposte indirette di consumo). -in partic. gabella del
sua posizione sociale di bidello della cooperativa di consumo. pea, 7-412: non si
di mezzo, senza spandimento, e consumo, e però vanno a caricare gli argini
, il dilombato, le indigestioni, il consumo della vista, ed altre tali delizie
conservare qualunque cosa di continuo deperimento e consumo, bisogna che tanto se ne consumi
dai prodotti dell'agricoltura: di largo consumo e di generale commercio (sono derrate
naturale de'progressi del commercio e del consumo delle derrate. gioberti, 1-ii-564:
, in continuo dolore e lacrime mi consumo. diodati [bibbia], 1-734
che, fino a tanto che il consumo oltrepassa i mezzi che ha la popolazione
: è forza però distinguere diminuzione di consumo, da deteriorazione d'industria.
al rinnovo dei tessuti, e al consumo di energia. -nel linguaggio comune
offerta, possiede o produce beni di consumo, che non è possibile riprodurre o
il dilombato, le indigestioni, il consumo della vista, ed altre tali delizie.
ma alcune producono tuberi di largo consumo nelle regioni tropicali e in estremo oriente
-econ. bene diretto: bene di consumo (v. consumo, n.
: bene di consumo (v. consumo, n. 2). -finanz
in quella metropoli non sono già per consumo degli indigeni svogliati e disillusi di tutto
dispendio. 2. impiego, consumo eccessivo e spesso inutile; spreco di
, per tenervi poche provviste di maggior consumo; credenzino, moscaiola. dossi,
spene, i di gran gioì mi consumo e mi disperdo. 12.
lo spreco, che è causa di consumo inutile. pea, 7-246: un
appagare un reale bisogno (cfr. consumo, n. 2). bandini
grazzini, 4-290: pensa ch'io mi consumo, io mi struggo, e panni
sua presenza, un inutile aumento del consumo di viveri (cfr. bocca, n
studiosi. -anche: rendere di largo consumo, attraverso la produzione industriale, oggetti
. cecchi, 8-117: la letteratura di consumo corrente è francese: romanzi, libri
, sf. stor. imposta locale di consumo (nel regno di napoli).
; l'uva, adatta anche al consumo diretto, viene usata soprattutto per la
la triste verità che la produzione eccedeva il consumo. oriani, x-4-265: la patti
miscela e ridurre, così, il consumo del carburante. panzini, iv-213:
una parte di esso in rapporto col consumo di energie. = voce dotta,
ed elefantesche, nonostante il loro forte consumo di carburante. 3. coperta
non seguì di pari passo la capacità di consumo, industrie meccaniche e siderurgiche si concentrarono
carico, o che s'alleggerisce pel consumo di provvigioni, ecc. 6
non rappresentano più nulla, tranne un consumo di tempo, che, attesa l'
come quelle dirette e le imposte di consumo), consistente nel concedere in appalto,
l'estinguersi (di un incendio); consumo totale (di capitali, di fondi
pres. di exédo * divoro, consumo '. esèdra (disus. exèdra
materiali, dall'esinanimento, uso e consumo originata, di continuar più a lungo
, per l'improporzionato e non sufficiente consumo, ad esitar la roba stessa a
penso in quelle giuste pene / e mi consumo e di lacrime gemo. / guardami
libero commercio nel provvedere alle esigenze del consumo. pavese, 8-92: una poesia.
cecchi, 8-117: la letteratura di consumo corrente è francese: romanzi, libri gialli
arila, 209: 'evolutivo'. gran consumo si fa oggi di questa parola e
-tipo famiglia: particolarmente adatto al consumo familiare, di modico prezzo, di qualità
, / i miei occhi modesti, non consumo. / dentro il mio cuore c'
mezzo di lire italiane, importano, per consumo interno, diciasette milioni; che,
< « > * logoro, consumo '). ferritungstite, sf
stato aggredito nei locali della cooperativa di consumo dei ferro-tranvieri. = v. ferrotranviario
nell'annate fertili raccolgono il pane per il consumo della famiglia per tutto tanno.
poiché aumenta in tutto il mondo il consumo, e non l'estensione dei pascoli,
registro, né focatico, né dazio di consumo, né ruolo di vetture.
prodotti della dogana e dei dazi di consumo si ha quasi la metà della entrata
fondi del suo negozio ed a moltiplicare il consumo e i consumatori delle materie prime e
leggere un po'più che per il suo consumo! fogazzaro, 1-438: davvero sono
cosa logorata, consunta; logoramento, consumo. piccolomini, 76: essendo già
dotta, dal gr. cp&uù 'mi consumo 'e dal sufi, chim.
comp. dal gr. cpfhcù * mi consumo 'e dal sufi. chim.
del gr. < p$e (p
6. econ. destinato al consumo immediato (un prodotto, una merce
? che a lento fuoco / già mi consumo. foscolo, xiv-231: questo fuoco
pagon che sian fole, / ché consumo le mie mole, che non ho
sf. tassa, imposta di consumo, dazio. marco polo volgar
forma di monopolio un determinato bene di consumo (in par tic. il sale)
con i soli proventi delle imposte di consumo, senza imposizioni prediali. g
(una merce, un bene di consumo, o anche un contratto, un
(una merce, un bene di consumo, ecc.). -per estens.
una rete di tubature al luogo del consumo domestico o industriale (oggi è usato
gas che vi passa, quindi il consumo da addebitare all'utente; può essere
in quelle giuste pene / e mi consumo e di lacrime gemo. =
serve di essi, e ne fa gran consumo. 14. sostant. ciò che
regolamento scolastico e del gettito dei dazii consumo, con molte citazioni statistiche. panzini
nei distributori automatici per estrarne generi di consumo (o anche biglietti ferroviari, tranviari
che produce caratteristici frutti commestibili di largo consumo presso gli indigeni ed è usata anche
gnoccata ', festa campestre con grande consumo di gnocchi, che si usa fare a
vii 'pesciolino 'grigio, di consumo popolare. = voce veneta, deriv
degli oggetti concreti, dei beni di consumo, ecc. giamboni, 174
! -cosa godevole: bene di consumo. romagnosi, 10-5: la
. 6. bene di consumo. il conciliatore, ii-563: i
. -consumo di godimento: v. consumo, n. 2. -data di
ii-50: i'son la gola, che consumo tutto / quanto per me, o
disordine. -anche: per indicare un consumo rapido e vorace di cibi, provviste,
p. neri, 1-vii-274: un piccolissimo consumo di oro di grani diecisette e granotti
anche semplicemente grascia): imposta di consumo sull'introduzione dei generi alimentari in città
generi alimentari in città; dazio di consumo. breve dell'ordine del mare della
a buon mercato (un prodotto di consumo, il mantenimento). g.
diretta gravitò sui fondi; i dazi di consumo gravitarono sui frutti. mazzini, ii-907
materie grezze e sulle derrate di maggior consumo avevano ornai rimosso ogni diseguaglianza a fronte
, ii-1-84: nel secondo quadriennio il consumo delle sete... grezze era cresciuto
grossolanotto; sapeva leggere per il suo consumo, e la sua firma alla meglio
riscossione e della gestione delle imposte di consumo (ed è considerato ufficiale o agente
. vanno a finire ricevitori del dazio consumo; taluno guardia di pubblica sicurezza o
a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso. egli è dunque da
l'altro sul mobbile per motivo del consumo e del trasporto ed importo, io
soggetto, o il trasferimento e il consumo della ricchezza; le imposte dirette si
e con tanto rigore dagli scerifi per loro consumo, che pochissimi n'arrivano a uscir
richiesta; facilità di smercio e di consumo (di merci o prodotti).
ne furono levati i monaci, mancò il consumo delle grasce. = comp
= comp. da in-con valore rafforzativo e consumo (v.). inconsùntile,
bisogno solo previa trasformazione in bene di consumo; bene strumentale. -piazza indiretta:
operazioni rivolte alla produzione di beni di consumo e di servizi mediante l'utilizzazione e
e le materie prime in beni di consumo, come l'industria alimentare, chimica,
trasforma le materie prime in beni di consumo. moravia, 15-13: dovranno.
e creare un'industria leggera, di consumo, per permettere di spendere il denaro
essere una voce per loro particolare uso e consumo, potendo ogni altro dire: '
15-22: la guerra sarebbe dunque un consumo di uomini, prim'ancora che di
grande impresa delle dogane d'ingresso, del consumo del sale e d'altre tai cose
mezzi di comunicazione nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. bocchelli, 14-334
di contratto -ad es. prestito di consumo -per cui l'interesse viene stipulato)
macchine, strumenti, ordigni, beni di consumo, prodotti agricoli o industriali, tecniche
, strumenti, macchine, beni di consumo, nuovi sistemi di lavorazione, d'
dispositivo, ritrovato tecnico, bene di consumo, sistema produttivo concepito e messo in
destinazione di risorse economiche (sottratte al consumo immediato) alla produzione di altre ricchezze
., monetarie), sottratte al consumo immediato, alla produzione di altra ricchezza
altre ricchezze dopo esser stato sottratto al consumo immediato (con riferimento a risorse economiche
. dossi, 1-116: facevo gran consumo di saponi, manteche, polvere d'
unico per il fine di un maggior consumo. 2. ling. composto
di cosa che per lungo uso, consumo, strapazzo e simili, sia divenuta
s. v.]: 'lacero'il consumo che si fa di checchessia usandolo.
colore rosso vermiglio, usato sia per il consumo diretto, sia in confetteria, per
petrarca, mutò per suo uso e consumo due terzine del trionfo d'amore.
, esclusivamente o in modo preponderante sul consumo di latte. c. mei,
trasformano le materie prime in beni di consumo (industria e artigianato); le
, in prodotti e in beni di consumo; fabbricazione, manifattura, produzione.
da una larga diffusione commerciale di immediato consumo. arbasino, 11-98: sale una
iii-6-73: 4 nanzi a madonna sì consumo lena, / che quei che cominciaro /
acqua potabile al fine di rilevarne il consumo da addebitarsi ai rispettivi utenti.
singoli utenti, i contatori che registrano il consumo del gas, della luce e dell'
per le case a leggere nei contatori il consumo periodico del gas, dell'elettricità e
posto: che non è destinato al consumo immediato, bensì alla riproduzione dei pulcini
/ là 've miri fiammeggiarli, / mi consumo del tormento. manzoni, 613:
ardo e affiamo, 1 e mi consumo come legna in flama, / e quanto
nieri, 3-112: 'limo ': consumo interno morale; struggimento aspettando e temendo
della pelle, causata da un eccessivo consumo di cibi ricchi di lipocromi.
. insieme dei fenomeni che provocano il consumo calorico dei grassidei tessuti e del liquido organico
terreno quanto può servire per l'ordinario consumo delle loro case e pigliar sopra il
il suo sostentamento, a suo uso e consumo. paolo da certaldo, 271:
segno di logoro. 3. consumo. biringuccio, 1-155: quel manco
4. rifornimento di merci destinate al consumo. cantini, 1-8-352: ne'luoghi
non sia il bisogno per logoro e consumo. 5. calcolo e contabilità
dilungato, in continuo dolore e lacrime mi consumo. botta, 6-i-427: così portano
benessere; bene, oggetto o genere di consumo superfluo e voluttuario; insieme di piaceri
allevamento e prepararne le carni per il consumo alimentare. - assol.: eseguire
ucciso e preparato per il consumo alimentare (con riferimento ad animali di
piccoli il bestiame di allevamento destinato al consumo alimentare. ferd. martini,
a carico della cim ^ ntazione tutto il consumo dell'oro che non potrà ricuperarsi dalle
un piccolo numero di elementi (reddito, consumo, investimento, ecc.),
alimentari), per immetterli poi al consumo a seconda della necessità o della convenienza
depongono provvisoriamente le merci non destinate al consumo ma alla riesportazione, e finché le
-anche: balzello doganale sui generi di consumo. regolamento da osservarsi in messina per
ecc.). - anche: consumo, esaurimento. cavalca, 9-55
più opportuna e adatta per il consumo di un determinato prodotto ga
), sm. il mangiare; consumo di cibi, alimentazione, nutrizione,
i deputati manipolano per loro uso e consumo, che fa? 6.
manicatura1, sf. ant. consumo, uso. angiolieri, 84-11
81: a questi si possono aggiungere 'consumo 'e 4 presumo ', i
del manierismo raccolsero, per loro uso e consumo, solo qualche stilema, qualche formula
trasformazione delle materie prime in beni di consumo mediante un opportuno processo di lavorazione;
una materia prima in un prodotto di consumo o manufatto). documenti
0 dell'industria; oggetto finito destinato al consumo; manufatto, merce. alberti
e alla loro trasformazione in prodotti di consumo o manufatti; che si riferisce,
della scienza dell'ottica. ber-merciali e di consumo. chet, 404: alla camera
che i deputati manipolano per loro uso e consumo, che fa? bocchelli, 12-226
, sf. tose. il primo consumo, la prima mescita, la nuova vendita
pelle. dossi, 3-116: facevo gran consumo di saponi, manteche, polvere d'
verificare le modalità di distribuzione e di consumo. 3. dir. nav.
in tanto verso l'estremità atteso il consumo nell'arrotarla. soffici, i-163: vedevo
: vedi ch'io / già mi consumo amando, e nel martire / mi sfaccio
piovene, 7-323: il consumo di massa dei profumi [negli stati
nell'impiego del denaro; uso o consumo parco e moderato di un materiale,
industriali o artigianali, in beni di consumo. ritmo cassinese, xxxv-1-10: aio
esistente fra i prezzi dei prodotti al consumo e le variazioni dei costi di produzione,
sistema concordato dei prezzi dei beni di consumo dalla produzione primaria alle fasi di trasformazione
alle fasi di trasformazione e infine al consumo. einaudi, 1-179: un tempo
aridi. -dazio del medrio: imposta di consumo sulle misure, o, anche,
convenisse sostituire il melgone, di grande consumo per il pane di misura. cantù
lo sparto, essendo manifesto farsene magior consumo da'legni mercantili che non da'guerrieri
, di prodotti, di beni di consumo; attività commerciale, mercatura, traffico
, di merci, di beni di consumo, di oggetti preziosi; ricchezza materiale.
i dettaglianti si riforniscono dei generi di consumo che provengonodirettamente dalla produzione. piovene,
sullo scambio di uno o più beni di consumo, naturali o industriali, in cambio
ant. merce, prodotto o genere di consumo commerciabile. sercambi, 36:
più come semplice oggetto commerciabile e di consumo. muratori, 7-v-103: sapevano che
attività non-creative che produce soltanto merci di consumo effimero, cinema, radio o rotocalchi
culturali a elementi volgari ed effimeri di consumo. arbasino, 9-118: in
merce o a genere di consumo di una persona o di un valore
tributo sugli affari commerciali, imposta di consumo. beccaria, ii-459: con l'
francia, ove se ne fa grandissimo consumo, la sua carne è leggera,
terranova e delle isole lofòten per il consumo allo stato fresco e più ancora per
un prodotto industriale, di un bene di consumo, ecc.). b
di incidenti comici che può bastare al consumo di una prima corrispondenza. carducci,
di erbe commestibili e aromatiche adatte al consumo in insalata. - anche: l'
dai centri di produzione ai luoghi di consumo: è costituita da tubi saldati in
par tic. per il vino al consumo), pari alla metà di un boccale
o, anche, per un normale consumo come acqua potabile (v. anche acqua
sviluppando la minore potenza e con un consumo esiguo di carburante (anche nelle espressioni
merci dentro lo stato, minorar il consumo delle straniere e ritenere l'oro nelle
berni, 45-54 (iv-93): mi consumo, / e parmi ogni minuto una
altro sul mob- bile per motivo del consumo e del trasporto ed importo: io
, macchina, ritrovato, bene di consumo, che presenta caratteri di assoluta novità
; scarso pregio di un bene di consumo, di un oggetto, ecc.;
la potenza, migliorarnele prestazioni, diminuire il consumo del carburante. u. moretti [
di animali macellati, pronte per il consumo e usate come cibo di bassa qualità
prodotto unico per il fine di un maggior consumo. 2. riproduzione, generazione
degli animali macellati e le prepara al consumo con appropriate operazioni. -nell'industria conserviera
assenza in brianza, e il ladro consumo che da lui e dal mo
. montale, 13-29: il consumo non può per necessità / obliterare la
determinati servizi, merci o beni di consumo. arlia, 357: *
premi in denaro o in beni di consumo e, talvolta, abbuoni di tempo da
per l'uso dell'inverno per il consumo dei montagnoli. tommaseo [s. v
di lusso, e in cui il consumo di massa dei profumi potrebbe fare parte
oltre a imporne una rigorosa disciplina del consumo mediante la repressione penale dell'abuso;
. e bisogna ben dire che il consumo sia grande, mentre in ogni luogo,
dessert; altri tipi sono destinati al consumo come uva da tavola, quali il
consigli municipali dove sogliono legiferare di dazio consumo. -che è un dipendente del municipio
3. riserva di viveri destinata al consumo di un corpo militare, di una
delle manifatture, n'aumenta altresì il consumo. giordani, i-2-48: io fui
popolazione munita di mercede, aumentano il consumo dei generi di privativa, e specialmente
e specialmente di quelli soggetti al dazio consumo dei comuni murati. 2.
peduncoli fogliari un alimento amidaceo di largo consumo e dalla nervatura principale della foglia una
in disparte, sottrarre all'uso e al consumo. govoni, 9-13: nessuno al
giustificative: natalità (tedesca), / consumo (tedesco), produzione (tedesca
cosmetici e medicinali o specificamente rivolti al consumo infantile (per matite, pastelli,
riferimento alle acque oligominerali confezionate per il consumo corrente o a quella preparata con apposite
di commercio, di vendita, di consumo; fatto giungere per
partic. alimento o bevanda) di consumo voluttuario, pur non essendo di lusso
, di prodotti, di beni di consumo (anche con riferimento alla compravendita,
del suo negozio ed a moltiplicare il consumo e i consumatori delle materie prime e delle
teneri, rosso-scuri, adatta per il consumo diretto e per la vinificazione; farinella
. e. gadda, 18-126: quel consumo è l'elemento riparatore o nemesi (
vivendone lo consuma, è di 'consumo ', 'tranne il caso robbe-grillet
serdini, xxxix-1-260: ora che io mi consumo a nervo a nervo / sol per
e si addolcisca, diventando adatta al consumo invernale. -anche: frutto globoso,
perfettamente maturo nella tarda primavera per il consumo diretto (anche nell'espressione nespola del
per farmi / il nido sotto mi consumo e stento, / né posso nulla al
utilizzato come frutta fresca o secca nel consumo diretto, per la preparazione di torroni
, non tanto per nolo che per consumo de'medesimi [mobili] e della biancheria
industriale che aveva il suo mercato di consumo nel mezzogiorno. notabilato, clero formalista
commosso stuolo d'amici 'ad uso e consumo della posterità / da non saper parlare
stagioni, il tipo di produzione e consumo, il mercato, il risparmio,
colono parziario) produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario.
italiane (che dicono i compositori della consumo di beni voluttuari o al numero di mastampa
fu'data per moglie, che mi consumo le braccia per nutricar li tuo'figliuoli.
gran parte dei paesi occidentali, oltre il consumo grande che si fa di esse in
lungamente diletta. montale, 13-29: il consumo non può per necessità / obliterare la
dalle raffinerie ai depositi delle aree di consumo; è per lo più costruito con tubi
con una preparazione opportuna, al consumo diretto. legge generale dell'abbondanza
ricchezza mobile, inasprimento dei dazi di consumo e delle imposte sui generi alcoolici)
granulo-integrato), preparata industrialmente per il consumo infantile con processi di omogeneizzazione atti
: / pure aspettando, io mi consumo ed ardo. alfieri, i-249:
guisa mi provo; / ardo, consumo e struggo pur pensando / com'son caduto
scelte. arbasino, 19-307: smodato consumo onnivoro... di tutti i
oltre a imporre una rigorosa disciplina del consumo mediante la repressione penale dell'abuso e
sul tempo solare per evitare parte del consumo nell'illuminazione. primavera ed estate degli
un contenitore a un altro o anche del consumo regolare di una candela; la struttura
dico / de'dolorosi mali ov'io consumo. -contro cui. petrarca
di un'attività spirituale, di un consumo culturale (o anche dell'azione del
pacificare 'i popoli per suo uso e consumo. -indurre alla pace.
subito a questa prima vista di cotesto consumo il possessore piglia l'aria di padronanza,
fatto fabbricare dall'autorità, il cui consumo era imposto come tributo
la metà del pane per il suo consumo, ed a pasqua mezzo il vino per
alla produzione del pane per il consumo di una casa, in partic
-neol. insieme dei beni di consumo il cui prezzo viene preso in considerazione
: il paniere contiene prodotti di largo consumo per una famiglia tipo anni cinquanta,
e lunghi e nubilosi e corti / giorni consumo in laudi alte e divine, /
quando si deve giudicare di oggetti di consumo. 3. burocr. nell'
fornite di tanti spari da supplire al consumo di due grandi giornate. ojetti,
colono parziario) produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario.
, 29-14: cusì pa- sendo mi consumo 'l core. -saziare esteticamente i
], con minore spesa, minore consumo di legname e di tempo, di una
già atiscono sottosopra 8 per cento di consumo fatto dal- uso, laddove i pezzetti
e immobili, non suscettibili d'immediato consumo) che una persona possiede, sia
di lavoro destinato al riposo, al consumo dei pasti, ecc. soldati,
asportare la buccia delle patate senza eccessivo consumo della patata stessa; sbucciapatate.
cooperativa contro quelle grame pelli del dazio consumo. bacchetti, 6-174: maleducata,
con sospir, mi ricredi, / consumo in pensagióne. amico di dante,
in tal pensieri ardendo, io mi consumo per trovar tempo e loco che parlar
, per l'improporzionato e non sufficiente consumo, ad esitar la roba stessa a
manifesta nella funzionalità di un organo; consumo derivante dall'espletamento delle funzioni vitali.
. bandmi, 2-i-168: se il consumo non è proporzionato alla qualità del frutto
cui l'annua riproduzione pareggia l'annuo consumo, è in uno stato di perseveranza.
.. l'utile consiste nell'uso col consumo e il loro valore o regolazione dipende
riso del rivestimento e renderlo adatto al consumo. -pila a elica: nelle riserie
trasformato in riso mercantile, adatto al consumo come alimento: alla sbramatura e all'
bruno porpora, usata oltre che per il consumo diretto, in pasticceria, nella confezione
ti tocco; / le forze invan consumo: / cupido oggi è un pitocco /
grasce sono stabiliti dai bisogni e dal consumo. i grandi restano poveri colle cantine
nel mangiare ogni sorta di cibo; consumo smodato di alimenti. f
, alleanze, ecc., per consumo di tempo e per diletto della fantasia.
: era stata un vero genere di consumo, anzi di prima necessità, quell'
nella quale, in momenti di scarso consumo dell'energia elettrica, turbine e generatori
grandissimo... dovervi essere il consumo dei panni europei, che vi si
sta tramontando?... d consumo della musica pop sta diventando così rapido
8. 21. destinato al consumo e all'uso degli strati più bassi
cortile. 11. destinato al consumo degli strati più bassi di una popolazione
, con riferimento all'astensione giudaica dal consumo di carne porcina). periodici popolari
uovo, agevolandone il servizio e il consumo a tavola. premoli [s.
in circolazione secondo la loro probabilità di consumo più triviale, a un prezzo di
effettivo arrivo de'grani ad uso di consumo particolare o di posteria o di prestino.
debb'essere considerata come oggetto di comune consumo e quasi necessaria, ¦ quando
dal luogo di produzione a quello di consumo. 10. esiguo, di
giustificative: natalità (tedesca), / consumo (tedesco), produzione (tedesca
... essi scioperano riducendo il consumo o rinunciando del tutto al consumo della
il consumo o rinunciando del tutto al consumo della merce rincarata. prefissazióne1,
quei frutti e mettere produzione e consumo a contatto. cattura o arresto
denaro, ecc.: prestito di consumo) ed eventualmente di pagare altresì un
056: la distinzione del prestito di consumo e del prestito di produzione è vecchia
dalle gabelle su alcuni generi di consumo, nel sec. xvi.
commercianti e consumatori si dice prezzo al consumo, al dettaglio, al minuto)
canone riferito all'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati,
materie prime e di beni di immediato consumo, in partic. l'agricoltura contrapposta
, i contadini, per loro uso e consumo, tiravano quattro o cinque bigonce d'
del nuovo raccolto, di permetterne il consumo eliminando l'interdizione gravante su di esso
. forteguerri, iv-357: io / mi consumo di voglia di finire / con quel
e creando, di contro alla civiltà del consumo americana, il paradosso della civiltà della
in circolazione secondo la loro probabilità di consumo più triviale a un prezzo di cambio
pianta, di produzione di beni di consumo; trattamento di una sostanza per ottenerne
un frutto); fornito dalla natura al consumo umano o animale. machiavelli
che è fornito spontaneamente dalla terra al consumo umano; derrata (per lo più al
-sostanza elaborata da animali e fornita al consumo umano. stampa periodica milanese,
74: le merci -prodotti d'un consumo di forza umana in genere -rispecchiano un
-che produce frutti, che li fornisce al consumo umano (una pianta).
frutti o altre sostanze utili, fornirli al consumo umano. f f
un'attività lavorativa, renderli disponibili al consumo, all'uso, al commercio.
piante e ad animali che offrono al consumo determinati prodotti. forteguerri, 13-3:
, xviii-7-696: né il commercio né il consumo producono. la sola arte produttrice è
ambizioni artistiche, specializzato in film di consumo del genere, per lo più,
: la produzione è sempre preceduta dal consumo. massaia, xl-32: durando questo
jssa immaginare la produzione ed il consumo nel paese. gacchelli, 2-v-100:
. l'arte è produzione di oggetti di consumo, da usarsi e da buttarsi via
natura il ciclo della produzione e del consumo. calvino, 13-138: nella nostra epoca
di produzione e produzione di beni di consumo. -direttore della produzione: funzionario
l'economia politica, di produzione, consumo e riproduzione della ricchezza, noi,
cantù, 3-288: le società di consumo sopprimono il bottegaio; quelle di produzione
la parte di produzione che sopravanza dal consumo e che s'adopera alla riproduzione.
delle cooperative, enti ea istituti di consumo ed ai consorzi di cooperative di produzione
monocoli. -in partic.: consumo eccezionale. sciascia, 8-128: l'
attinente a programma; aggettivo di gran consumo in politica. b. croce,
. legislazione repressiva del commercio o del consumo di sostanze stupefacenti. g. vattimo
in modo da diffonderne e accrescerne il consumo. milizia, vii-298: le buone
. 6. econ. propensione al consumo; propensione al risparmio; propensione alle
reddito globale di una comunità e il consumo, il risparmio, il valore delle
la quale è chiaramente una forma di consumo. -istigazione o induzione, favoreggiamento,
/ con sospir, mi ricredi, / consumo in pensagione. nardi, i-345:
di sé o possiede un bene di consumo determinato o utensili e strumenti necessari per
tali sostanze, alla loro diffusione e consumo, particolarmente in auge nei decenni dal
per 'suo 'esclusivo uso e consumo. calvino, 13-306: la prospettiva implicita
spiro. -periodo di più alto consumo di elettricità da parte dell'utenza.
. -preparato all'uso e al consumo; predisposto per ciò che si deve
momento qualunquistico della nuova ideologia edonistica del consumo: e uindi è enormemente efficace
. bandini, 2-i-168: se il consumo non è proporzionato alla quantità del frutto,
produzione. -rapporto fra i beni di consumo e il denaro disponibile per l'acquisto
che volete!) è un'arte dal consumo d'elite, come il calcio,
una fornitura o bolletta che attesta un consumo e la relativa somma da pagare;
una marcia di riposo e di ridotto consumo, utile per i tratti pianeggianti percorsi
un eccesso, non un difetto di consumo », cioè... siamo di
testone. 5. replicare il consumo di un cibo o di una bevanda.
la parola produzione e sotto la parola consumo vanno messi tutti i prodotti e i loro
il pane, ha sempre per suo consumo un libro in tasca per leggerlo. muratori
del capo verde] importano, per consumo interno, diciassette milioni. =
alle esigenze economiche della produzione e del consumo. bacchelli, 2-v-291: poiché
della creazione artificiosa di nuovi bisogni nel consumo popolare. vittorini, 7-17: l'ambiguità
atto dalle autorità al fine di limitare il consumo e regolare la distribuzione delle derrate alimentari
tr. (razionò). limitare il consumo e regolare la distribuzione delle derrate alimentari
di compensare con quattrocento lire annue il consumo di reagenti, combustibile e arnesi.
9. -riservato al divertimento o al consumo del re e della corte.
chi fa pubblicità a un bene di consumo. simongini, 254: l'idea
dei lavori, sono soggette ad un enorme consumo di forza. moretti, ii-346:
attribuito ai record della produzione e del consumo e l'assenza di una prospettiva diversa
cui odor me qual neve al sol consumo, / non veggo più, und'io
ambiente destinato alla permanenza prolungata e al consumo dei pasti comuni in un convento, in
seco porta per li soli donativi un consumo di due milioni di zecchini, senza
scaldare non consiste nel fare un gran consumo di legna ma di regolare il fuoco in
arrenamento... in quanto al consumo della città, esso è regolare. de
, l'utile consiste nell'uso col consumo, e il loro valore o regolazione dipende
partic. monetarie), sottratte al consumo immediato o ad altri finanziamenti, alla
regolari che secolari, con giuramento per consumo in certi requisiti necessari al vivere, sta
le superflue risecate; ed altro l'aumentato consumo, che sempre tien dietro allo sbassare
da una efficienza (spinta sviluppata riferita al consumo
effettiva di viveri...; consumo, fin che durò la tariffa, largo
forza... distinguere diminuzione di consumo, da deteriorazione d'industria. si può
in modo da permettere di ridurre il consumo assai elevato delle mole nella lavorazione di
derrate, che è una conseguenza del consumo, gira a profitto dell'agricoltore. beccaria
che si fa tenendo conto di un consumo annuale pari a 1 / 38 circa
beni economici (costituiti da beni di consumo e da fattori produttivi) esistenti in
esposte senza ri concio al consumo del tempo. = deverb.
/ con sospir, mi ricredi, / consumo in pensagione. 8. tr
... è disponibile per qualsiasi consumo, come è disponibile, appunto,
, mediante appalto, i dazi di consumo esigibili nel rispettivo circondario. viani,
della rimasa. -avanzato dal consumo, dal mangiare, dal bere.
accademia. -che è avanzato dal consumo precedente. manzoni, pr. sp
alla tentazione del momento, compro e consumo il vin del reno, eccomi in
mezzo della rinuncia a un bene di consumo o durevole che si ritiene gravato da
... essi scioperano riducendo il consumo o rinunciando del tutto al consumo della
il consumo o rinunciando del tutto al consumo della merce rincarata. rincaratóre,
ii-1121: io, che la notte mi consumo e ploro / l'aspre mie pene
mi 'mbardo, / che mi consumo e ardo, / ch'eo rinovello com'
mancato guadagno sulle uve col limitare il consumo domestico agli altri prodotti del podere.
. g. palmieri, 136: il consumo è sempre causa della riproduzione. romagnosi
la parte di produzione che sopravanza dal consumo e che s'adopera alla riproduzione.
[marx], 225: il consumo di tutto il plusvalore non permette che la
dello spirito a fabbricar religioni per il consumo degli irreligiosi. = norme d'agente
ii-18-258: detratte le spese di legatura, consumo, manutenzione, riscaldamento, illummazine,
a lavorazione prima di essere avviate al consumo; la paglia trova impiego nella fabbricazione
andata senza avermi rissolto e io mi consumo aspettandola. n. franco, 4-34
evitarne del tutto l'uso o il consumo. - anche assol. livio
valore causativo: favorire la riduzione del consumo di un alimento. g. ramusio
spiarmo), sm. limitazione del consumo di denaro ottenuta moderando o eliminando le
. - econ.: astensione dal consumo di una parte del reddito netto.
. -econ.: reddito sottratto al consumo immediato, tesaurizzato o impiegato in forma
. -risparmio privato: reddito sottratto al consumo delle famiglie e delle imprese private.
partic., una sensibile riduzione del consumo energetico. 0. calabrese [
, ii-1121: i'che la notte mi consumo e ploro / l'aspre mie pene
stampa periodica milanese, i-350: il consumo del pane, calcolando un pane e mezzo
merci dentro lo stato, minorar il consumo delle straniere e ritenere l'oro nelle
far arrivare un oggetto, un bene di consumo da un altro luogo; importare una
consueta vitamina c, per i soliti consumo e prevenzione. ritrito, agg.
l'incremento della richiesta di beni di consumo, favorito dallo stato mediante una politica
dire, che la stampa industriale di grande consumo annuncia la grande season televisiva dell'autunno
arte visuale, passiamo alla musica di consumo, al cinema, alla tv, alla
filenio, 1-210: di tanto gaudio mi consumo e rossico, / poich'ero morto
tostati prima di poter essere adibiti al consumo. = voce dotta, lat
qualcosa (ih partic. ai beni di consumo nell'attuale società). pasolini
nominata, della merce e del suo consumo. = deriv. da sacrale1
grasce sono stabiliti dai bisogni e dal consumo. i grandi restano poveri colle cantine
delle cantilene antichissime e come per il consumo dei secoli stonate. papini, 27-287
ne'contratti. e ne fanno un consumo immenso. lasciamo andare le fantasie,
salumieresca d'un gerente di cooperativa di consumo. = deriv. da salumiere.
economico, impedendone l'uso, il consumo, la perdita o la distruzione;
: a sentire di coteste cose, mi consumo dal patimento. sente che lettera?
pregio. vini, però, di consumo locale: colline di s. colombano
i contadini, per loro uso e consumo, tiravano quattro o cinque bigonce d'acqua
superflue risecate; ed altro l'aumentato consumo, che sempre tien dietro allo sbassare
l'idrovolante di sotto sopportava il maggior consumo al decollo e quello di sopra risparmiava
dei comuni ove si esigono 1 dazi di consumo alle porte, onde ne sia impedita
per stiancìo / fa ch'i'mi consumo ed ardo. -obliquo, trasversale
, / dal qual più lunge or mi consumo e scarno. b.
da questa nella scarsella di don dazio consumo la bellezza cu undici marchi. -figur
a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso. g. r. carli
: il commercio con gli stranien, il consumo e travaglio d'un'intema immensa popolazione
: io che mi rusto e consumo / in questa scena! -scena
con tanto rigore dagli scerifi per loro consumo che pochissimi n'arrivano a uscir del
lampadine tascabili e dalle fioche lampade a consumo ridotto. -figur. che ha
trionfo? -evitare l'uso, il consumo, l'impiego di quanto risulta non
. -con riferimento all'astensione dal consumo del frutto proibito nel paradiso terrestre.
disordine ai oggetti. 2. consumo scriteriato, spreco. nieri, 3-192
ognuno sperava di guadagnarne. 2. consumo smodato; abuso. s. bernardino
riguardo ed economia, di beni di consumo, di denaro, ecc.;
, sciupìo. - in partic.: consumo smodato di vivande; sperpero di denaro
. eco, 4-278: nella canzone di consumo... il plagio non è
andare a scomputo dello scarso fatto per il consumo dell'uso. pirandello, 8-228:
scommunicati. - vietare il consumo di una bevanda. roberti, vi-2-121
o altri materiali) precostituiti per il consumo durante un certo periodo di tempo o
. 20. riserva di beni di consumo o provvista di viveri accantonati in vista
griglia, a cui segue l'immediato consumo della vivanda, per lo più presa
: la bibita si paga a seconda del consumo. e. cecchi, 8-213:
nostra propensione ed il nostro modello di consumo rappresenta non soltanto una sindrome possessiva di
continui e fluidi, raccordare produzioni e consumo, snellire i circuiti distributivi e modernizzarli
oltre gli spazi convenuti: la comunicazione di consumo si rivela il segno protagonista della comunicazione
per di più anche alla realtà del consumo turistico-canoro-gondolistico quale è praticato quotidianamente tuttora.
questi due sintomi, cioè diminuzione di consumo degli oggetti di lusso e di semilusso
di viveri o di altri generi di consumo. soderini, i-75: le cantine
servavi che gli orientali ne fanno gran consumo [del miele] in diversi loro camangia-
un particolare uso, a un determinato consumo (in partic. alimentare); essere
del servizio / nel qual ognora i'me consumo e snervo. ramberto malatesta, 229
per la futura espansione dei beni di consumo. f. manara [« il resto
5-concl. (i-iv-529): già mi consumo amando, e nel martire / mi
: / so che qual damma mi consumo e sfaccio / al funesto latrar d'avidi
: per prodotti soggetti alla disciplina del consumo si intendono: i cereali, i legumi
. 4. produrre industrialmente beni di consumo in grandi quantità. einaudi,
a corto di denaro, di beni di consumo, di un particolare oggetto d'uso
... richiedendosi al loro intero consumo una quantità determinata di questo sfregamento.
in quanto ancora prodotto naturale di enorme consumo e forma folcloristica ancora sfruttabile.
sguazzare nel fiume della produzione e del consumo. -svilupparsi rigogliosamente in un determinato
relegati. perticari, ii-443: mi consumo... dal desiderio di leggerequesto celebrato
vaste semente alla scarsa misura del loro consumo, se ancora queste in qualche anno andarono
slongano, niente faccio, anzi mi consumo. 12. ant. e
ragguagli. -per estens. consumo di un prodotto. l. f
preparazione... e nel loro consumo (di qui la cosiddetta snackizzazióne dei pasti
del servizio / nel qual ognora i'me consumo e snervo. -privare di tonicità
. -società dei consumi, di consumo, consumista, consumistica: quella che
rv: la tradizione enologica e il consumo di vino hanno sicuramente in italia un
di valore, ma non ricevono il total consumo con l'uso breve. cesarotti,
idrovolante di sotto sopportava il maggior consumo al decollo, e quello di sopra risparmiava
la parte di produzione che sopravanza dal consumo e che s'adopera alla riiroduzione.
soprattutto per quanto riguarda il formato e il consumo della carta. -passato di
. econ. bene sostituzionale-. bene di consumo che, nella funzione socio-economica, ne
econ. sostituibilità di un bene di consumo. = deriv. da sostituzionale.
di un'addizionale all'imposta erariale di consumo sulla energia elettrica a carico dell'enel
. impiego o richiesta di un bene di consumo in luogo di un altro analogo (
raciso, / che mai non me ne consumo. zanobi da sfrata [s.
chi dice denatalità dice sottoconsumo o niente consumo. gramsci, 12-144: oggi,
. = comp. da sotto1 e consumo (v.). sottoconversazióne
rispetto ai bisogni, alle necessità, al consumo abituale. matasala, v-71-104:
in partic.: che avanza dopo il consumo normale o sivo, prevaricatorio (un
, sm. ant. e region. consumo o uso parco di alimenti, beni
sparnazzìo, sm. ant. consumo smodato, scialacquio. g
749: ahimè! ch'i'mi consumo e vengo meno! / i'vorrei pur
..., adatto al consumo immediato. 2. per simil.
4. cessare l'uso o il consumo di una merce. beccaria, i-540
vicinanza di città che, cagionandone il consumo, le metta in qualche stima, saranno
senza vicinanza di città che cagionandone il consumo le metta in ualche stima,
sperperare. spèrpero, sm. consumo eccessivo e sconsiderato di beni, denaro
iv: poi polarografia per misurare il consumo d'ossigeno, spettrofotometria per determinare l'attività
spiano. 6. figur. consumo smodato di cibo a spese altrui (
contrazione della domanda privata di beni di consumo e di investimento, causata dall'aumento
spicinìo senza fine. 2. consumo smodato di denaro o di altri beni;
.. in manda dei beni di consumo. -erello -erella': 'bancarella, bustarella,
stata condotta attraverso il rilevamento telemetrico del consumo di ossigeno, utilizzando uno spirometro portatile
detti di lusso, e in cui il consumo di massa dei profumi podere, andando
/ da lei mi spoglio e te consumo in foco. duoao, lii-15-234: la
ricopre in seguito alla macellazione o al consumo gastronomico (un osso).
guerrazzi, iii-168: io mi consumo correndo dietro a furti, ingiurie,
-naso a spugna: rigonfio per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche. flaiano,
, in partic. per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche (il naso).
dovevano provare che dal 1825 al 1833 'il consumo delle sete italiane... andava
effetti tossici nell'uomo come conseguenza del consumo di leguminose. = voce dotta,
, affinché acquisti caratteristiche ottimali per il consumo. -in partic.: procedimento a
sangue, nella cui effusione io mi consumo ». muratori, 8-ii-212: abbiamo
per ogni mina di sale sopra il consumo e vendita della gabella per doversi rispetto alle
, l'incremento della vendita e del consumo. -secondo quanto si verifica nella
: padre, d'amore i mi consumo e stempio / ed ardo tutto. marino
apparecchio, pur ch'io mi consumo in fiame ardente / dii dolce foco che
r. roselli, lxxxviii-ii-421: io mi consumo in sì cocente face / e son
senso culturale, perpetuamente denutriti. il consumo culturale non produce che sterco culturale,
moravia, 15-18: la civiltà del consumo e stercoraria. -scatologico (uno
a stille a stille, / i'mi consumo, la piaga stillante fuori uscio. tasso
promuovere la richiesta di un bene di consumo. cavour, vii-560: noi vediamo
onde si possa successivamente procedere a un consumo differito nel tempo. -anche: rimozione
scritta da borghesi e per uso e consumo della borghesia 4. ricordo, memoria
depressione culturale che li spinge a tale consumo). -capacità di interpretare i
il tempo. 10. consumo smodato. -a strage: in eccesso.
. e region. sprecare con un consumo smodato. bonvesin da la riva
sciupio. -in par- tic.: consumo smodato di una vivanda. bonvesin da
faccia dell'oro, molto maggiore è il consumo che ne fanno... quegli
e beni di vario genere con un consumo o con un uso smodato; dilapidare
, dovuto all'uso malaccorto o al consumo smodato; il consumo stesso. nardi
malaccorto o al consumo smodato; il consumo stesso. nardi, i-57: trovarono
, riducendo la produzione dei beni di consumo ed obbligando, con opportuni stringimenti di cintola
: aumento del prezzo dei beni di consumo contenuto ma costante nel tempo, che si
strucinìo, sm. tose. sciupio, consumo sregolato o eccessivo. tommaseo [
. inghilfredi, 389: ardo, consumo e struggo pur pensando / com'son
piovere che vi fece. 4. consumo di una merce, di cibo.
ragioni di politica legislativa, il semplice consumo di stupefacenti e altri comportamenti come la
e per uso personale, funzionali al consumo personale; sotto questo termine generico sono
coltura, onde serve per un'economia di consumo e non di
la preparazione di sostanze chimiche di grande consumo (in partic. materie plastiche,
che sia possibile, e di togliere al consumo dei lavoratori ciò che esso chiama il
elezioni presidenziali. dei beni di consumo. e. caretto [«
la variazione della domanda di beni di consumo sul volume degli investimenti determina un aumento
ostacoli del volo supersonico: l'elevato consumo di carburante e gli superselezióne,
usato: valutazione di un bene di consumo durevole (automobile, elettrodomestico, ecc
industriale. -anche: produzione, distribuzione, consumo di prodotti surgelati. il giorno
giugno a settembre ed è adatto al consumo fresco, alpessiccamen- to, alla preparazione
, a una cattiva abitudine; rinunciare al consumo di un cibo, di una bevanda
aa nicotina, motivo del suo esteso consumo, probabilmente fin dai tempi preistorici;
. tabagicaménte, avv. relativamente al consumo abbondante o eccessivo del tabacco (e
e informazioni, per pubblicizzare prodotti di consumo; carta o cartellone murale che rende
natura il ciclo della produzione e del consumo. 2. caratterizzato da un
europei... con i 'telecolor'il consumo di corrente sarà doppio e le spese
confronti degli europei nelle applicazioni telematiche per consumo di massa. c. c.
o commerciavano merci o prodotti di consumo (dazisui mercati, sugli affari, di
diffondere la parziale o totale astensione dal consumo di bevande alcoliche. cattaneo,
-parcamente, sobriamente (con riferimento al consumo di cibi e bevande).
che sia possibile, e di togliere al consumo dei lavoratori ciò che esso chiama il
1982. direttive per il contenimento del consumo di energia relativo alla termoventilazione ed alla
2. per estens. razionamento del consumo di generi alimentari o altri prodotti di
altri beni di primaria necessità regolandone il consumo e la distribuzione. comisso, v-171
acquisito tramite tesseramento (un bene di consumo, una derrata alimentare). montale
della tintura era universale, e il consumo del rossetto enorme. alvaro, 20-125:
conseguire un ritmo adeguato alle esigenze del consumo;... b) fabbricare
deriv. da cpùuo o cpfrlvu> 'mi consumo, deperisco', di origine indeur.
paludi. cattaneo, vi-1-135: il consumo delle nostre torbe e ligniti nelle filande
diverse specie di commercio interno, di consumo, di transito, di trasporto e
come opera di trattenimento (bene di consumo) dotato di validità estetica e capace
partic. la terra) fornisce al consumo umano, i frutti con cui ripagano
e i suoi collaboratori dimostravano che il consumo di pesce in quantità elevata poteva ridurre la
più acerbe siper moglie, che mi consumo le braccia per nutricar li tuo'fituazioni
). insieme di opere letterarie di consumo, prive di valore artistico o morale
amare. inghilfredi, 389: ardo, consumo e struggo pur pensando / com'son
civiltà moderna basata sulla produzione e sul consumo. = deriv. da umanista1.
24. sociol. unità di consumo: l'individuo, la famiglia,
convivenza considerati come soggetti di scelte di consumo. 25. statist. unità statistica
; diffondersi largamente, divenire di largo consumo (un oggetto, un tipo,
pura. fazio, i-61: io consumo quel corpo, ov'io albergo, /
consorte ignorante. -a uso e consumo di qualcuno-, per suo esclusivo vantaggio
grand'uomo, che sorge a uso e consumo di questo o quel partito, di
in uso proprio, a proprio uso e consumo (con valore avverb.):
roba. essa è destinata all'uso e consumo del mio individuo. bacchetti, 1-i-521
'pacificare'i popoli per suo uso e consumo. -con valore aggett.:
, a un impiego o a un consumo personale. pananti, i-223: il
di private persone, per l'usuale consumo di legna, grano, vino, e
riferimento al fruimento di un bene di consumo. lancettotti, 4-282: non meno
usura2, sf. logorio, consumo di un materiale, di un oggetto
metalli o altri materiali per stabilirne il consumo dovuto all'uso prolungato e di conseguenza
usurare1, tr. sottoporre a consumo, a logorio, a deterioramento;
4-179: come avrei voluto raddoppiare il consumo del gas a quell'antipatico utente.
, incremento della soddisfazione totale ricavata dal consumo di un'unità aggiuntiva di un bene
soddisfazione globale che un individuo ricava dal consumo di una determinata quantità di un bene
di poco prezzo, piccola, poco consumo e poco tassata, solitamente guidata dal proprietario
annessa latteria per la vendita o il consumo di latte, e altri prodotti di
voluttuario (una merce, un bene di consumo). p. verri
di qualsiasi animale, ma consente il consumo di prodotti quali latte, formaggio,
come opera di trattenimento (bene di consumo) dotato di validità estetica e capace
in quanto destinata alla vinificazione sia per consumo alimentare. g. villani
della creazione artificiosa di nuovi bisogni nel consumo popolare. penna, 167: qualcuno
1966 era obbligo dei fedeli astenersi dal consumo di carni, prescrizione che oggi è
la quale è chiaramente una forma di consumo. -vaglia il vero: per
-per estens. scorta di cibo per il consumo di una singola persona o di un
a giustificare, provocare, esigere il consumo del napalm. 2. che
considerati per lo più da pasto o di consumo corrente aventi gradazione alcolica non inferiore al
si riferisce al vino, al suo consumo, alla vinificazione e, anche, alle
2. che abusa, che eccede nel consumo di vino; che è in stato
-congestionato, rossiccio per l'eccessivo consumo di vino (un volto).
bevanda, e perciò dannosi o inadatti al consumo; sconsigliare in modo deciso l'uso
vivi pesci, molluschi o crostacei destinati al consumo o alla riproduzione. montale,
abitudine profondamente radicata, che induce al consumo smodato o alla ricerca costante di ciò
figlio di signori, nato neldestinate al consumo domestico o industriale. la bambagia,
e sulla vendita di prodotti di largo consumo. migliorini [s. v
una legislazione repressiva in materia di commercio e consumo di sostanze stupefacenti. corriere della
. autoconsumo, sm. econ. consumo o fruizione totale o parziale dei beni
dal gr. aùxóg 'da sé'e da consumo. autocontemplazióne, sf. studio,
contro la civiltà della produzione e del consumo. = locuz. ingl.,
o meno commercializzate, di musica di consumo. a. polillo, 37: benché
], 4070: esenzione dall'imposta di consumo per il sale impiegato nell'industria canditiera
prezzi, soprattutto dei generi di maggior consumo; carovita. = comp. da
in senso imitativo rispetto al modello cetimedizzato di consumo, ma si dispone...
volesse lanciare le giraffe come merce di consumo insieme chic e imperativo, dovrebbe affidarsi
intervenire nel settore dell'elettronica dei beni di consumo e della connessa componentistica. casaviva [
sconvolge anche un'altra regola essenziale del consumo danzereccio tradizionale: la modalità di partecipazione.
regge e l'obiettivo è destagionalizzare il consumo. = comp. dal pref.
a quella dislocante comporta un aumento del consumo orario. dismèmore, agg.
- anche: tendenza a eccedere nel consumo di bevande alcoliche. dossi, 1-i-442
tecn. dispositivo atto a ridurre il consumo di carburante o altra fonte di energia
la repubblica [9-iv-1994]: il consumo di ectasy, la droga facile delle discoteche
nel senso che si depravano e che il consumo, privo di relazioni, le fa
quando è possibile valutare a priori il consumo medio di un utente, si può adottare
la cui alimentazione è soprattutto basata sul consumo di frutta. piccola enciclopedia hoepli,
i confini: fra tipi diversi di consumo, fra consumo e divertimento, fra
: fra tipi diversi di consumo, fra consumo e divertimento, fra consumo e turismo
, fra consumo e divertimento, fra consumo e turismo. = voce dotta,
mania iperconsumistica. iperconsumo, sm. consumo di un bene o di un servizio eccessivo
], 2-197: i nuovi strumenti di consumo sono rivoluzionari non solo di per se
appare qualsiasi tentativo di ridurre l'iper- consumo d'elettricità, che brucia sempre più petrolio
gr. fmég 'oltre la norma'e da consumo. ipercontròllo, sm. tendenza a
iva (un prodotto o un bene di consumo). ivoriano, agg. nativo
o meno commercializzate, di musica di consumo. = voce ingl. (
fermentato simile allo yogurt, di largo consumo in medio oriente e nordafrica (anche
degli spazi vasti per le cattedrali del consumo. = voce dotta, comp.
epifisi) da una parte e l'eccessivo consumo di zuccheri dall'altra.
a merce, a puro elemento di consumo e a fonte di lucro (un'opera
del messico che ne facevano un largo consumo). arpino, 13-30:
, fra il 1991 e il 1992 il consumo delle lenti a contatto monouso di prima
ossigeno dai luoghi di produzione a quelli di consumo. = comp. da ossigeno e
tra prodotto letterario e letteratura cosiddetta di consumo. = voce dotta, comp.
di produzione così come i comportamenti di consumo. = deriv. da pervasivo
nelle scienze sociali centrando l'attenzione sul consumo in generale e sugli strumenti di consumo
consumo in generale e sugli strumenti di consumo in particolare. proenergètico, sm.
strumenti per la penetrazione nei possibili mercati di consumo, così i nostri stessi organi governativi
dell'andamento delle vendite di un bene di consumo o di un servizio, in cui
preventivo delle vendite di un bene di consumo o di un servizio. = locuz
diffusione e le vendite di un bene di consumo o di un servizio.
giudice di se stesso; ma l'immenso consumo di musica che si fa nel mondo
business'che ha costantemente effettuato un vistosissimo consumo di terremoti, eruzioni, inondazioni,
: la produzione di cfe e il loro consumo (per esempio nelle bombolette spray,
da pressoché tutti gli altri nuovi strumenti di consumo. = comp. da super e
graziosi pacchetti di venticinque spagnolette estere e ne consumo uno in du'giorni: vero è
con la sua trasformazione in oggetto di consumo tecnicamente riproducibile (con partic. riferimentoall'elaborazioneconcettualedelfilosofotedescowalter
ilsettimanalebairense'elgrafico'ha denunciato: il crescente consumo di cocaina da parte dei giocatori argentini
valutata in relazione alla beva e al consumo che ne viene fatto. gambero rosso
ed emissione di una bolletta pertinente al consumo di una determinata utenza. corriere
cicoria (roma). grande abbondanza e consumo di questa erba amara nella città eterna
che consentirà di produrre composti ad uso e consumo della città dei fiori di san pietro
la sorte della poesia? na consumo, sm. finanz. credito al consumo
consumo, sm. finanz. credito al consumo: v. credito. consuntivare
na finanz. e banc. credito al consumo: finanziamento delle operazioni di acquisto del
acquisto del pubblico in ordine a beni di consumo e a servizi di larga utenza.
reserve che a febbraio il credito al consumo ha registrato una crescita annuale record del
, con valore privat., e da consumo; cfr. ingl. deconsumption.
carni di un animale preparandole per il consumo. corriere della sera-corriere lavoro [14-iii-1997
invar. progettazione di manufatti industriali di largo consumo, finalizzata a ridurre gli impatti ambientali
conoscitivo della diffusione e delle caratteristiche del consumo di droghe sintetiche a livello locale. micromega
di prestito, compreso il prestito al consumo, il credito con garanzia ipotecaria, il
indicare l'atto, l'abitudine a far consumo di tali sostanze).
7-50: in casa nostra non si faceva consumo di caramelle, perché mio padre diceva
'gadgeteria', le innovazioni elettroniche per il consumo. gadgettame / gadde'ttame /,
(galaktomanìa), sf. letter. consumo smodato di latte. savinio,
aumenta l'offerta ed ahimè anche il consumo. www. ildue. it: un
attraverso una rete di tubature al luogo del consumo domestico o industriale (oggi è usato
. hanno portato a una diminuzione del consumo dei beni durevoli. 2. che
di energia elettrica producibile (attualmente il consumo italiano di elettricitàèdi 300 miliardi circa!
protesa al guadagno, al profitto, al consumo. recentisondaggie statisticheciinformano che quasi 5 milioni
chirurgici, dopo aver abbandonato semplicemente il consumo del latte): questo disturbo si
[24-i-2005], 10: che il consumo di cocaina sia in rapido aumento fra i
dalmercatodellavoro e quindi dai livelli generalizzati dei consumo (una condizione). 2
, ma di origine colta e di consumo medio-borghese. f. orlando, 1-95:
. riduzione a merce o a genere di consumo di una persona o di un valore
un legame fra alcuni decessi e il consumo di carne di bovini affetti dal 'morbo della
i fuochi della misteriosa cucina apprestavano al consumo di quel convito di necrofaghi, comparivano alla
riproposizione di atteggiamenti repressivi nei confronti del consumo di sostanze diverse dall'alcol ma ritenute
privato che produce energia solare o eolica per consumo
dieta simile al vegetarianismo ma includendo il consumo di pesce. panorama [7-iii-2005]
della lila « sono passati oggi dal consumo 'patologico'di droga (vedi la dipendenza
è la cosiddetta poliassunzione, ossia un consumo contemporaneo di diversi tipi di sostanze:
hascisch. tutto quasi sempre associato al consumo massiccio di alcol ». = voce
polidipendènza, sf. medic. dipendenza dal consumo divari tipi di stupefacenti.
poi arrivano i ritmi della musica di consumo, moduli melodici e timbrici di immediataassimilazione
private banker e addetti al credito al consumo. milano finanza [18-xii-2004],
e ormai risento sempre gli stessi pezzi, consumo le pile nei rewind. 2
i costi sul prezzo delle carni destinate al consumo). ricentralizzazione, sf.
sia cresciuta l'attenzione sui temi del consumo critico. = vocepseudoingl.,
un locale adibita alla vendita e al consumo di aperitivi accompagnati da stuzzichini.
super e consumatore. superconsumo (super consumo), sm. consumo superiore alla
superconsumo (super consumo), sm. consumo superiore alla norma. – in partic
fare l'amore (forseper il super consumo di cocaina e spinelli). f.
= comp. da super e consumo. r supercontratto, contratto di
altro oggetto possa accompagnare e valorizzare il consumo del tè nella società contemporanea. il
sottolinea giustamente petronio, la letteratura di consumo è un fenomeno trans-storico, che caratterizza
apple, ultima scoperta del signore del consumo pocket, è creare una nuova frontiera per