si concredevano insieme a ruballo e a consumarlo. = comp. da con e
dargli mai sosta, e a vostro potere consumarlo colla difficoltà del vivere. pindemonle,
per l'onore e stato loro proprio consumarlo. guicciardini, 68: è bisognato o
sacrifìcio in toledo, giunto all'atto del consumarlo, te- tendo il corpo del suo
e non vi dar pretesti / per consumarlo. tommaseo, i-467: sul letto ove
mai sosta, e a vostro potere consumarlo colla difficoltà del vivere.
11. sciupare, sprecare il tempo; consumarlo inutilmente. m. villani,
di fuori, per dargli esito a consumarlo. -addensarsi, farsi minaccioso (
alle pubriche o alle private occupazioni invola, consumarlo parlando con i degni ingegni di quelle
mescolarai con sangue di lepore giovene e consumarlo in una pelle di lepore, tutti
manicare tutto ciò che si ha: consumarlo in pranzi, scialacquarlo in bagordi.
onde, se fuoco e martello potranno consumarlo e spezzarlo, non però potranno piegarlo
, congiungere, esercitare il matrimonio: consumarlo. cavalca, 20-77: venendo il
state proprio esse, le parole, a consumarlo. — trasgredito, inosservato,
e mondo donnesco, amarono meglio di consumarlo in servizio di gesù cristo e de'
-cavare il pane di muffa', affrettarsi a consumarlo appena sfornato. g. f
-fare penuria di qualcosa: limitarsi nel consumarlo. beicari, 4-160: prendi esercizio
non attendono ad altro che robarlo e consumarlo. 4. porre una città
alla fame e alle passioni che strascinano a consumarlo; agli spasimi perpetui, al rimorso
carta, ed egli non avea tempo per consumarlo in queste cose. cantù, 3-328
. -fare sbaraglio di qualcosa: consumarlo del tutto. baiatri, 59
fame e alle passioni che strascinano a consumarlo; agli spasimi perpetui; al rimorso
sforzare, bisognerà pensare a staccarlo e consumarlo. 24. rifl. allontanarsi da
un delitto doloso, che non giungono a consumarlo, sono tentativi di esso.
si può preparare qualche giorno prima di consumarlo: in questo caso va lasciato in