me di precoci rinascite, / la consueta pena d'esser mio / in un'ora
bagno... si preparava alla consueta abluzione con una dozzina di spugne,
settembrini, 1-174: tomai alla mia vita consueta, lontano dalle adunanze e dai rumori
in un modo ch'esprimeva un'affezione consueta, resa più intensa dalla pietà.
in via questi riebbe subito l'alacrità consueta. i sogni disparvero; i pensieri
, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata in un pulito alberghetto ch'era
palazzeschi, 1-22: è venuta all'ora consueta per l'allestimento della mensa, ma
frutto. = da autore con la consueta alternanza popol. di aue al- (
da autorità (de), con la consueta alternanza popol. di au-in al-ma anche
= da autunno, con la consueta alternanza popolare di au-e al-.
si sforzava di sostenere la conversazione colla consueta amabilità, provocando essa stessa i discorsi
, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto ch'
a lei, o nobile signora, è consueta. borgese, 1-149: lo incoraggiava
il braccio destro di baba. con la consueta buona volontà, egli si era dato
, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto ch'era
capitanato, fu con la solennità e pompa consueta, accompagnato per tutta la città con
preso posto nei loro stalli fu invaso dalla consueta folla dei parenti maschi.
paesi del bosco, dove, con la consueta fiducia neff'immunità, l'affitto d'
celebrata la solenne messa, con la consueta solennità consacrarono e coronarono in nome di
bandello, 1-40 (i-477): era consueta tener al capo del letto le chiavi
il casati, colla circollocuzione gesuitica a lui consueta, significò la cosa come affatto innocente
pipistrello non aveva ancor fatto la sua consueta comparsa sul palco- scenico. serra,
: celebrata la solenne messa, con la consueta solennità consacrarono e coronarono in nome di
, ora lisa tornava a quella sua consueta falsità nella quale, come in un
egli, abbigliato di nero, nella consueta eleganza, rasato, inguantato, colle
, iv-287: tornava a quella sua consueta falsità nella quale, come in un
ariosto, 20-15: era ogni tempo consueta / d'accarezzar la gente forestiera. straparla
la vedeva sola e bella, e non consueta venir a lui, stette suspeso molto
per la perdita di persona cara o consueta, e per l'atrocità del caso?
. per ridurre le porte inferiori alla consueta dimensione, nonostante la grande altezza del
e ridotta alla metà della sua larghezza consueta. d'alberti, 267:
dei due amici; prese la doccia consueta; fece distendere sui pavimento la striscia
cùpido aseguire alcuna antica e a lui consueta voluptà, per satisfare a'suoi appetiti e
faccia di chi preparandosi a gustare la consueta minestra, scoprisse, scodellata in sua
, e sì disadorna, che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi
sbiancò ancora la faccia sovrapponendosi alla tensione consueta. dibattè gli occhi. -non
var. toscana di dedito, per la consueta alternanza dei prefissi rafforzativi de-e di-.
con minore frequenza un'azione abituale o consueta; cessare a poco a poco un
sì stretta e sì disadorna che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi
ma non perciò rimettendo i francesi della consueta ferocia, disalberarono una nave olandese.
che ha una forma diversa da quella consueta; divenuto deforme; guasto, deformato
che ha cessato o sospeso l'attività consueta. -assol.: che non ha
, la temperatura è superiore a quella consueta per effetto dello scirocco o di altri
volta da solo come per una giterella consueta. dòn dòn, voce imitativa del
: scorsa questa lunga lettera tanto diversa dalla consueta cupezza di mio padre, e nella
la compagnia comica, rimessa nella sua consueta fortuna, seguì a fare una doviziosa
liberato dal pericolo ma, ritornato nella consueta dazione, minacciava di assaltare gli inimici
e alla regina, fece agli sposi la consueta interrogazione. -per estens. cappellano
dalle cose umane e sensibili è mercé consueta farsi alle anime purgatissime da ogni terreno
stanco, ma sentivo in me la consueta abondanza di vita e quella elevazione che
l'articolo e le preposizioni articolate, consueta con molte particelle, piuttosto rara con
cui la radio, smessa la musica consueta, comunica notizie di emergenza. -l'
soppressione... di qualche evacuazione consueta da lungo tempo, come per cagione
nascono. tommaseo, i-450: dalla consueta mestizia risaltavano le rare e brevi consolazioni,
, ovvero in loro sentano debilità non consueta, allora lascino la fossa esalare per
: se non adopera a frase la noi consueta di « esportazione invisibile », esprime
la boria nazionale e la retorica dei contrasti consueta al suo stile non gl'impedisce più
non più adolescente, affatto alieno dalla consueta esultanza, leggerezza, da'garrimenti propri
ii-29: il dittatore, con la consueta sua facilità alla clemenza, allora stese
: fargliela conoscere meglio; fargliela apparire consueta, abituale. muratori, 8-ii-35
in vacanza, interrompere per riposarsi la consueta attività di lavoro. b.
duri dei parti; e deposta la sua consueta umanità e moderazione, si compiace ferocemente
colla unione o disunione naturale e consueta degli oggetti, le parole grammaticali,
michelangelo, i-605: lettasi allo studio la consueta lezione della rettorica, e finitosene il
alternare alla chiosa d'ogni verso / la consueta presa di tabacco. saba, 116
batton l'ali per levarsi dalla vita consueta, quando esce loro dal cuore,
tempo del desinare, ecco venire la consueta damigella, la quale, aperto il
carta, li aveva distrutti con la consueta flemmatica cura. 5. con
: lastre di vetro, guemite della consueta armatura d'una foglia metallica. carena,
: quando si fa una cosa colla consueta solenne e cerimoniosa maniera, si dice
v-426: quando si fa una cosa colla consueta solenne e cerimoniosa maniera, si dice
. acciaiuoli, 1-2-275: come era consueta la città fare ne'tempi forti,
espressero a quei bravi maestri-operai, colla consueta fraseologia della modestia di convenzione, la
spazio di quasi un mese ripullulò la consueta resipola due altre volte, ma le gambe
iaculo (v.), con la consueta sonorizzazione dell'iniziale. giàcomo (
182): dimenticando la sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude,
182): dimenticando la sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude.
? accennamelo con la graziosità a te consueta; e sarai obbedita. 4.
i baroni... la trappola consueta. = comp. dall'imp
i poemi di virgilio con l'imperizia consueta a quell'età. -ant.
ardui, sempre inamabili, perse la sua consueta spontaneità. emiliani-giudici, i-108: lo
i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa gotica a incavo. -stampa
gola, la lussuria, l'ebrietà consueta, sono atti magni di magnanima persona
in un modo ch'esprimeva un'affezione consueta, resa più intensa dalla pietà.
, piegava un poco agli studi della consueta erudizione, all'apparecchio dei titoli da
facendo cessare l'esito degli escrementi per la consueta via, li porta spesso fuori per
figura retorica consistente nella modificazione della disposizione consueta delle parole della frase mediante l'interposizione
marziale, pur in mezzo alla sua consueta predilezione per l'iperbolica dipintura delle turpitudini
noia... donde anche l'ispidezza consueta della figura del filosofo professionale.
. d'annunzio, v-2-232: la consueta minaccia del censore, lanzo senza labarda
1-208: si conosce pure per apollo dalla consueta legatura de'capelli. 3
da un francese con la leggerezza purtroppo consueta agli uomini di quella nazione. landolfi
/ le sue ragioni antiche, la consueta ambasciatrice alata / levò da'suoi riposi
giovani batton tali per levarsi dalla vita consueta, quando esce loro dal cuore,
, sempre inamabili, perse la sua consueta spontaneità. -avere pronta o propria
aggiunsero uno rastrello azzurro all'arme e alla consueta insegna loro; la quale tiene nello
tetti. -all'altezza normale o consueta. r. cocchi, 1-100:
non avea mancato di deridermi con la consueta sua lepidezza tenuta al macero in un
ottennero una dozzina di coperte e la consueta dotazione di gavette, boccali e cucchiai
miracolo d'oriente con la mia diffidenza consueta per le cose troppo magnificate dalla leggenda
cessare l'esito degli escrementi per la consueta via, li porta spesso fuori per vomito
di solo brodo di carne, con la consueta giunta... di olio malveìna,
viene truffato, poco stavano a ripigliare la consueta aria della faccia. sestini, 238
quella furbetta che la era, mascherando la consueta dappocaggine, cominciò essa pure a spiccare
depennato dalla matricola », secondo la consueta a noi minaccia del censore lanzo senza labarda
1-22: cammilla è venuta all'ora consueta per l'allestimento della mensa, ma
dell'alta neve orlano / la vista consueta ai miei vecchi / nel chiaro calmo /
fulvio che mancava talora alla sua schiettezza consueta, ricorrendo a mezzucci per stabilire un
è fantasia e per lui è vita consueta. 3. modo di vedere
con minore frequenza un'azione abituale o consueta; diradare. longano, xviii-5-353:
palazzo roccagiovine alcuni minuti prima dell'ora consueta, avendo una mirabile gardenia all'occhiello
da luoghi più miserabili, dove la carità consueta non aveva mezzi per nutrirli. cattaneo
cessare l'esito degli escrementi per la consueta via, gli porta spesso fuori per
cessare l'esito degli escrementi per la consueta via, e spesso gli porta fuori
deve rinnegare nulla ». -maniera consueta e abituale con cui si presenta un
, delle aree, delle latitudini, consueta e istituzionale alla geografia descrittiva, elabora
in partic.: località priva della consueta animazione, luogo abbandonato o poco frequentato
di stampa contemporanea multicolore effettuato con la consueta macchina litografica... la forma
i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa gotica a incavo. 19
effettuato a velocita ridotta rispetto a quella consueta (con riferi dante,
. 15. -levare il muso dalla consueta paglia: distogliersi dalle solite occupazioni,
manco levasse il muso di su la consueta paglia che pasceva. -mettere le
psicologico che rappresenta la condizione abituale, consueta e ampiamente accettata e che non presenta
o nei meriggi infuocati lungo una via consueta, senti flebile a pena il suono
-tecnol. ciascuna delle indicazioni numeriche consueta (per lo più in occasione di particolari
dialetto lombardo. -iron. azione consueta, rituale, programmata. cicognani,
11. abitudine di vita; pratica consueta. chiaro davanzati, xi-52: da
palazzo roccagiovine alcuni minuti prima dell'ora consueta, avendo una mirabile gardenia all'occhiello
aspra guerra / ed umidezza agli occhi consueta. d'annunzio, i-909: co 'l
piovene, 14-141: non era la consueta paura del lupo mannaro e dell'orco
al livello o alla portata normale, consueta di un corso d'acqua, di un
dell'alta neve orlano / la vista consueta ai miei vecchi / nel chiaro calmo
di quella cosa ch'èe antiqua e consueta nullo se ne deve maravigliare né orrére.
tempo continuarono i longobardi a vivere colla consueta loro fierezza e rusticità, spirando nel
sf. ant. manifestazione, espressione consueta, usuale. iacopone, 1-58-114:
voluto e aristocratico distacco dalla comunicatività consueta, giudicata volgare o non abbastanza decorosa
voi, caro signore, con la vostra consueta liberalità, avete dato ospitalità nei nn
. -anche: occupazione congeniale, attività consueta. leamdreide, lxxviii-n-399: ben che
: chi diviene patrone di una città consueta a vivere libera, e non la disfaccia
guardava con una grande curiosità, la consueta curiosità pagliaccesca: la bella sera l'
della filosofia. 6. condizione consueta. f. f. frugoni,
. guerrazzi, 2-558: con la vivacità consueta ai francesi, massime se giovani e
storia patria ', sia per la consueta iniziazione da cui nascono le società dialettali
stuolo / de'colombi sovra la pietra / consueta e, sgomento, penetra / la
i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa gotica a incavo, addossandomi allo
1-518: siamo ritornati ieri dall'ultima consueta peregrinazione autunnale. fra il 2 e il
s'è venuta modificando ogni loro struttura consueta. idem, 8-128: la città
bomba. il mortaio aveva l'incameratura consueta per la bomba ed altre sei o
, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto ch'
stessi dappertutto: la persecuzione è loro consueta. tarchetti, 6-ii-338: parlò con entusiasmo
fanno bene. -azione minuta, consueta, banale. b. croce,
. guicciardini, iii-365: pigliate con la consueta animosità le vostre picche, date ne'
luoghi più miserabili, dove la carità consueta non aveva mezzi per nutrirli; e che
migliorini, 6-158: secondo la terminologia consueta del diritto costituzionale, si sarebbe dovuto
soltanto lucilio non rimetteva nulla della sua consueta gravità; e succiava seriamente le sue
modo lungo e cum el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e spasso
dallo arcivescovo e clero fiorentino con quella consueta cerimonia, che per così alte principesse
e alla regina, fece agli sposi la consueta interrogazione. -in senso generico
qualcuno; altrimenti una città che è consueta a governarsi liberamente e popularmente e a
alla donna andasse senza sospetto alla posta consueta. rovani, 4-i-38: passa un
fa quando il vegetabile ha ripreso la consueta attività delle sue funzioni, nella primavera
. 4. prima dell'età consueta per un processo fisiologico, in partic
unità » ha dato alla questione ambientale nella consueta pagina per il dibattito pre-congressuale.
chiama presente 'in luogo della loro consueta imprecazione 4 te possino ammazzò.
, i-338: fu mandata la prestanza consueta a tutti i condottieri. di costanzo,
palazzo roccagiovine alcuni minuti prima dell'ora consueta, avendo una mirabile gardenia all'occhiello
, ii-2-102: sia per la mentalità consueta dei puri eruditi e filologi, sia per
14- 141: non era la consueta paura del lupo mannaro e dell'orco;
e per tal cagione privò otone della consueta pratica della moglie, privollo appresso della
cerimonia). -anche: privo della consueta solennità. navagero, lii-1-342: levato
acerbità di linguaggio che non gli è consueta. manzini, 17-75: l'essenza
strampalata e non propalata con l'acrimonia consueta del « rappel », i giornali
ii-2-214: la contessa volle fare la consueta provvista di giornali. calandra, 6-207:
, 4-147: il carattere è della consueta forma, ma disegnato con pulitezza singolare
cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto
, del mezzodì (con riferimento altora consueta del rilevamento) o punto nave e
si dia a vedere nel moto della consueta operazione franco e snello sopra questi due piedi
che è fuori di quella della percezione consueta (e rimanda al sogno, all'invenzione
che anni innanzi aveva recitato con la consueta maestria e molto felice successo la sua
di stare a ragione, secondo la consueta formola. -stare a ragione di
andò a nascondersi in un angolo la consueta bizzarria, / e rantacosa chiama protettrice /
rapprendersi, a ricomporsi nella sua forma consueta. 13. ant. rattrappirsi
. algarotti, 6-91: la consueta immagine che il prisma disviluppa, dirò
fosse ridotta ad un terzo la razione consueta, fra poco sarebbe mancato del tutto.
accorsi subito, una recitazione che gli era consueta, ad uso della gente della taverna
per la repubblica. secondo la terminologia consueta del diritto costituzionale, si sarebbe dovuto
: qual cosa più ragionevole e più consueta che, mentre si fonda un collegio.
19. condizione normale, abituale, consueta (e si contrappone a eccezione)
, non vivendo in esso la correntia consueta. ghislanzoni, 18-158: il cilindro
partì dal luoco de la residenza sua consueta per andare a vedere alcuni luoghi imperiali
piovene, 14-141: non era la consueta paura del lupo mannaro e dell'orco;
dalla passione dell'ira si ristringe dalla consueta collocuzione con il prossimo dentro da sé.
modo lungo e cum el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e spasso
(182): dimenticando la sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude
: scemano ad esse [acque] la consueta velocità, per cui più presto si
fosse ridotta ad un terzo la razione consueta, fra poco sarebbe mancato del tutto.
: chi diviene patrone di una città consueta a vivere libera e non la disfaccia,
, dalla bocca rigogliosa, aveva la consueta espressione di sensuale letizia. 4
una 'storia patria', sia per la consueta iniziazione da cui nascono le società dialettali,
quella scrupolosa esattezza che a lui è consueta. d annunzio, v1- 760:
soltanto lucilio non rimetteva nulla della sua consueta gravità. oriani, x-5- 232
il solito ritorno in città, sentì alla consueta impaziente attesa mescolarsi come un rintocco lugubre
individuo, promettendosi al fortunato trovatore la consueta 'cattaòra'o mancia pel rinvenimento. carducci
vo- ontà, aveva ripigliato la calma consueta. -riprendere la forma consueta (
calma consueta. -riprendere la forma consueta (dopo una metamorfosi). forteguerri
spazio di quasi un mese ripullulò la consueta resipola due altre volte, ma le gambe
comportamenti esibizionisti e clamorosi; pudico per consueta discrezione o per gelosa protezione dei propri
la linea della strafottenza risicata e spavalda consueta a certi figuri che, trangugiati liquori
salto: risotto che dopo la cottura consueta, quando è ancora bene al dente,
quale desidero che sia con la maestria consueta ristorata la legatura antica dal tartagli.
lacerante contrasto fra le promissioni della vita consueta, del mondo com'è, degli usi
nelle sue parti più sottili è della consueta vitamina c, per i soliti consumo e
, sempre inamabili, perse la sua consueta spontaneità. carducci, iii-19- 163
indietro; in posizione contraria a quella consueta e normale. restoro, ii-67
al commento d'ogni verso / la consueta presa di tabacco. ungaretti, iv-26
avea mancato di deridermi con la consueta sua lepidezza tenuta al macero in un
proseguirà in quest'anno a descrivere colla consueta brevità tutto ciò che posteriormente era seguito
un vero trattato che copre, con la consueta originalità keynesiana, tutto il campo della
palazzeschi, 4-283: aveva nella voce la consueta naturalezza, rosata appena da una canzonatura
non cessò per altro dal far la consueta corte all'intendente, a fine di
per non avere nella tirannide la parte consueta, come s'e- rano sempre promessi
, perch'ella non cede in sapore alla consueta sua trattazione. 6.
serve del sacco a pelo in alternativa alla consueta sistemazione alberghiera, accampandosi anche nei
, 3-1-89: la spedizione della tratta consueta delle dieci mila salme di frumento di
sardonico: l'espressione, la mimica (consueta o affettata) amaramente derisoria e allusiva
sovvertimento dell'ordine naturale o della disposizione consueta. vallisneri, i-328: né
scastagnare': non bisogna uscire dalla regola consueta o fare innovazioni male a proposito.
debito pubblico non garantito secondo la prassi consueta. leggi della repubblica di genova (
avesse finito di scodellare ai villeggianti la consueta porzione di conforto,...
scolàstica2, sf. prassi consueta nelle scuole. delfico, iii-409
perch'ella non cede in sapore alla consueta sua trattazione. 6. che
il barone rispose al saluto con la consueta sua affabilità. ferd. martini,
corso di studi prima dell'età consueta o saltando vechia contra alcuni zudei
] sipose al petto. -posizione consueta di un mobile. moniglia, 1-iii-456
4-470: i loro generali, colla consueta incapacità, li spingevano al carnaio in dettaglio
fatta a tam- bur battente, nella consueta urgenza. -lasciato da parte in
non avea mancato di deridermi con la consueta sua lepidezza tenuta al macero in un
e oramai disperato, prese la risoluzione consueta dei pigri: partire alla ventura.
quanto accadeva nel castello paterno era cosa consueta. -rifl. sercambi,
182): dimenticando la sua gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude,
lo trovai seduto in una poltrona colla consueta gravità sul volto, ma soffuso d'
certi soggettini di dolciastra borghesia, di consueta mite e meditativa famigliarità, quasi concederesti
austero. -sm. condizione normale, consueta. dante, purg., 27-90
ne manco levasse il muso di su la consueta paglia che pasceva. 9
automobili', pur essendo, nell'apprensione consueta, alcunché di men materiale rispetto a
attività più intensa e più impegnativa di quella consueta. rebora, 3-i-143: son lieto
/ de'colombi sovra la pietra / consueta. -rifl. fermarsi in aria
mezzogiorno ampiamente al 495: la consueta spaccatura tra un centro-nord ad elevata che
gattina, 4-470: 1loro generali, colla consueta incapacità, li spingevano al carnaio in
furbetta che la era, mascherando la consueta dappocaggine, cominciò essa pure a spiccare
modo lungo e cum el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e spasso.
, 4-470: 1 loro generali, colla consueta incapacità, li spingevano al carnaio in
, 16-72: il trombettiere intona la squilla consueta all'ora esatta di tutti i giorni
, 36: si eleggeranno nella forma consueta i censori o sieno stanzieri o maestrali.
copertura prima del tiro o per la consueta pulizia. g. parrilli, 1-ii-444
volte statura, or maggiore or minore della consueta: e ciò senza apparirne veruna sensibile
più brevissimi. -non previsto dalla consueta programmazione (un evento).
. molto superiore alla norma o alla media consueta per dimensione, numero, quantità o
sì stretta e sì disadorna, che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi
tassa che il granduca impose loro, non consueta pagarsi ne'tempi passati, onde gli
la signoria vostra a contenerli ne la consueta aderenza. ariosto, 3-64: gran
ha lasciato di prendere gli argomenti della consueta emanazione. bollettini detta guerra 191518,
a perdere un'abitudine, una pratica consueta o, anche, un vizio, un
deve costare, bisogna dare un taglio alla consueta avarizia. -trovare un compromesso
in un'età piu avanzata di quella consueta, in partic. in quella senile
o al di là dell'età ritenuta consueta (un evento, un fenomeno culturale
tal vantaggio si ammettesse esservi anche quella consueta pratica che la moneta estera non fosse
affabile e tragica, accordata alla sua consueta e inconfondibile tonalità narrativa, ci accompagna
; ov'ella poi voglia onorarmi della consueta risposta, io la piglierò non a titolo
modo lungo et cum el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e spasso
de'fanciulli la gioia più grande e consueta: che nome hanno? s'ha
estate, quando pervennero, dopo la consueta trafila di smistamenti e trasferimenti, due prigionieri
pronom. letter. condursi secondo la consueta abitudine deteriore (una situazione).
posizione ortografica o sintattica diversa da quella consueta e ordinaria (una parola, una
che noi abbiamo travalicato un pezzo la consueta misura. rosmini, xxvii-27: gli
. disus. la città di giusta o consueta facendogliela cambiare o perdere; roma
deviare dalla strada intrapresa o da quella consueta, dalla direzione giusta; cambiare via
medico] anche se espresse con la consueta voce, assonnata e vaga: respirare
godere né soffrire, / tu sei la consueta dei miei giorni. / tu somigli
a gaetano salvemini di aver concretato colla consueta acutezza e precisione il problema dei problemi
l'idea morale, direi l'immagine consueta, della nazione e del suo impero,
del mazza, xiv: fatta la sua consueta orazione prostrato tanto tempo stette sopra del
warholiano non poteva non toccare con la consueta acuta 'nonchelance'questi tasti. panorama [
più piccolo di ceramiche per giardino nella consueta serie monocroma e colorata. qui touring
polifonico di dostoevskij non si tratta della consueta forma dialogica con cui il materiale viene
sardonico: l'espressione, la mimica (consueta o affettata) amaramente derisoria e allusiva