, di cui era autrice una sua consorella francese. c. e. gadda,
condannarla per erronea, come la sua consorella 'redattore'. dossi, 937:
quanto con deplorevole ritardo in confronto alla consorella latina) fu tentato un movimento a
fata] di riparare alla malizia della consorella e di mitigare in parte il cordoglio di
gurù erano in tutto simili alla loro consorella, fuorché più selvagge più timide e
riesce ad essere non meno moderna della consorella viscontea. arbasino, 8-44: fra