non vi posso pregare che v'affrettiate di consolarmi. idem, iii-554: ardo di
deh, vien, ti prego, a consolarmi alquanto / sì che non sempre empio
copria, / e per le labbra a consolarmi intente, / a'dolcissimi accenti il
: un bell'angelo è venuto a consolarmi / pura la fronte sotto l'arco /
m'aita / di lassù la vendetta a consolarmi. manzoni, 43: tu dalle
cor, sento ch'ai tutto / consolarmi non so del mio destino. verga,
innamorate / fantasie di quei cieli, a consolarmi / la mente e il carme,
correte a'miei dolori, / per consolarmi sole ne'miei guai / con tai
memoria / di tua caduta, a consolarmi il duolo. menzini, i-210: e
. d'annunzio, i-638: per consolarmi in ore di tristezza / io ti creai
imago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni. serao, i-973
: prese ella a dirmi, / e consolarmi: o mio dolce consorte, /
importune correte a'miei dolori, / per consolarmi sole ne'miei guai / con tai
tu veda ch'ella gareggia teco nel consolarmi della sua amicizia. botta, 4-94
, ii-12-36: allora mi era facilissimo consolarmi e rinnovarmi nella poesia che mi risplendeva
145: un bell'angelo è venuto a consolarmi / pura la fronte sotto l'arco
, iii-4-292: datemi -ei grida -a consolarmi il cuore, / datemi un piatto
non vi posso pregare che v'affrettiate di consolarmi. saba, 1-152: porta agli
tua creazione? tu mi hai versato per consolarmi una fonte inesausta di piacere, ed
soranzo, 95: suole tal or per consolarmi uscire / tal che m'inforza al
... ho trovato di che consolarmi per quell'articolo che ha veramente guastato
vi posso pregare che v'affrettiate di consolarmi. 5. accogliere in sé
fondazione. foscolo, xvii-453: bastava a consolarmi ne'miei dolori che sono indicibili,
, il modo istesso / ch'usi per consolarmi è che mi uccide. ferd.
settimana l'ho lacrimata; né posso consolarmi, né sperar più alcuna sodisfazione in
chef-station 'indigeno... per consolarmi mi citava il caso di altri preziosissimi
tutte le ventisei ossa e diceva per consolarmi ch'io avevo quasi un bel piè
da lui, si fingeva meditativo per non consolarmi compassionevole. gioberti, 12-i-239: l'
amica; / sai come in breve a consolarmi appresi. bacchetti, 1-i-309: conoscetela
avaramente il tempo... ed a consolarmi con la speranza de'posteri dell'ingiustizia
posta nel raccontarmi delle sciocche storiette per consolarmi, dormiva allora tenacissimamente e russava come
questo infortunio ho due capi per cui consolarmi. -regge una frase dipendente implicita
la fama mia, arò pur da consolarmi per la nobiltà e grandezza di coloro
fama, finché fui vivo osteggiata, potè consolarmi della mia vita schiava e bugiarda per
spinge di tratto in tratto a trattarla per consolarmi. delfico, ii-73: lo spirito
avvìo! d'annunzio, i-638: per consolarmi in ore di tristezza / io ti
leopardi, 120: non posso ancora consolarmi della perduta speranza di vederti, special-
così lasciarmi: / lieva ormai per consolarmi / dal tuo cuor tanta durezza.
tutte le ventisei ossa e diceva per consolarmi ch'io avevo quasi un bel piè (
immago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni: tu vedi solitario
, che tutte le strade cercavano di consolarmi, mi presentò la profezia di dante
iv-297: col divino plutarco potrò consolarmi de'delitti e delle sciagure dell'umanità vol
vecchierella procace che, in vece di consolarmi, mi offende. era sdentata, e
lui, si ngeva meditativo per non consolarmi compassionevole. 4. esortare a
amica; / sai come in breve a consolarmi appresi. / lina cui poco detti
: se pur tu non adombri / per consolarmi il vero, / deh narra la
ne'miei travagli / non trovo come consolarmi meglio * / che con ricorrer al
, forza non rimasta, / a consolarmi nulla cosa basta. de luca, 1-303
mio, ed egli frattanto non riposteggia per consolarmi della sua compagnia, e forse a
sempre ottimo officio. siate adunque contento di consolarmi secundo le promesse vostre, e ricordateve
qual tenta ogni strada per aver soldi da consolarmi. fanzini, iv-612: 'scappino':
patrizi, 1-27: quel romano alora per consolarmi: « sciocchezza », disse,
sopra uno schifo a vedermi et a consolarmi, et io di nuovo, indovino di
consola; ma come mai poteva ora io consolarmi e consolarvi parlandovi della perdita vostra?
mai percepiti. nievo 487: per consolarmi di te [vita] bisogna che
opera, la qual cosa fu causa di consolarmi alquanto. 7. dotato di
paolieri, 18: per fortuna, a consolarmi, oltre una grande, generale spadellatura
che fusse un spiritello mandato da voi a consolarmi, e così con questa imaginazione me
iv-6-299: la bontà che v'inspirò a consolarmi con le parole stabili...
d'italia. bacchetti, 9-391: per consolarmi, mi fu detto che in quella
], iii-3-71: giacevo, e per consolarmi del mio dolore leggevo tacitamente il libro
: lo sforza ha osservato, certo per consolarmi: « con tutto ciò che hai
tenera imago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni. manzoni,
caro, 16-64: o'talor scendi a consolarmi, ond'io / con più tranquillo
, iv-297: col divino plutarco potrò consolarmi de'delitti e delle sciagure dell'umanità
/ avrian virtute a pieno / di consolarmi. aigarotti, 1-iv-224: le leggi