stato, ciò non dovrebbe essere storicamente considerato né riprovevole, né immorale, né antipatriottico
si può affrontare; che può essere considerato, trattato. la repubblica [
viene corrisposto in ragione dell'avviamento, considerato come parte complementare del patrimonio contrattato.
che forse si nascondeva timoroso di essere considerato come retorica o 'banalità', nella penombra elegante
invar. l'essere definitivo, l'essere considerato definitivo. m. morasso
stereotipi, che differisca, da chi è considerato normale. lettere a «
di tè indiani e dello sri lanka, considerato particolarmente adatto alla prima colazione. –
comunista era al secondo posto, era considerato non praticabile un ricambio di governo.
2002], 33: lo spazio pubblico considerato quindi come il fil rouge per riscrivere
fonte energetica alternativa quella il cui impiego è considerato meno costoso, rischioso e inquinante delle
parlamentare dal '94 al '98), è considerato più berlusconiano di un forzitalico.
. invar. condizione di ciò che è considerato nel futuro. – anche: evento
tipica del nuovo paesaggio italiano, potrebbe essere considerato in qualche modo un caso letterario.
. segmento del mercato rappresentato dagli anziani, considerato particolarmente interessante per la collocazione di
raffinamento della sensibilità, quello che finora era considerato incorporeo, implasmabile, invisibile.
privo dei requisiti richiesti o in quanto considerato incapace o non degno.
che non merita di essere guardato perché considerato brutto, di infima qualità. ecc
isolato; che può o deve essere considerato a sé. labriola, iv-8:
che ha natura d'istituzione o è considerato come istituzione. l. berio
del giornalismo e della moda, che è considerato particolarmente adatto, consigliabile per una giovane
economica infima: lazzaro (ed è spesso considerato come il tipo del plebeo rozzo e
libertarietà, sf. l'essere libertario, considerato sia sul piano ideale, anchespintofinoall'anarchismo
. territorio che comprende più regioni, considerato dal punto di vista economico. la
repubblica », 15-iii-1986], 24: considerato volta a volta neorealista o decadente,
un futuro lontano (un periododi tempo considerato). l. caracciolo [
ha troppi difetti per poter essere seriamente considerato un mezzo di comunicazione. il congegno non
presso la university of western ontario, considerato il massimo esperto canadese di genetica.
cosmopolitismo. – anche: il mondo considerato nella sua globalità di usanze, culture,
. disus. organismo unicellulare ameboide, considerato da alcuni naturalisti del xix sec. come
: la legge newyorkese poi non ha considerato una cosa. marinetti, 4-73:
effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale e in particolare. la
questo taciturno e modesto, che ha considerato la sua fatica cinematografica come una consegna.
ammanettato, fotografato a pubblico ludibrio, va considerato innocente finché non intervenga una sentenza che
. che si riferisce all'uomo in quanto considerato anteriormente all'invenzione della televisione (con
5-ii-29: il povero diavolo doveva essere considerato come un 'raya'(suddito non maomettano)
pass. di reificare), agg. considerato alla stregua di un bene materiale (
ricorso alla vaccinazione in massa viene poi considerato un peso economico molto difficile da sostenere
dall'azione coordinata delle componenti del sistema considerato. s. boeri [«
gramsci, 1-i-559: abel rémusat, considerato oggi come il fondatore della sinologia europea
rslavismo, sm. il mondo slavo considerato nella sua unità etnica, linguistica e
agg. invar. scherz. che è considerato unicamente atto a far sborsare denaro.
plur. m. -i). artista considerato in quanto creatore di forme esemplari,
che mediocre l'apparato produttivo agricolo viene considerato una vera macchina succhiasoldi che ha operato
del giornalismo finanziario, il dollaro statunitense considerato in un periodo di mercato in cui
far fronte a questa mancata entrata, considerato che la proposta del premier equivale all'azzeramento
tecnologico. tecnocratése, sm. linguaggio considerato tipico dei tecnocrati (e ha valore
le credenze popolari medievali, chi era considerato in grado di prevedere (o, anche
centro-sinistra: il centro-sinistra, cioè, considerato né piùné meno come un centro-destra più per
vi sec. a. c., considerato dalla tradizione antica il fondatore della forma
. invar. che attinge da quanto è considerato di pessimo gusto, di bassa qualità
una più fattiva partecipazione del popolo non più considerato come entità astratta ma come coefficiente di
., basata sul concetto di punto matematico considerato come un atomo privo di dimensioni.