i-237: mi ero già avvezzato a considerarmi come qualche cosa di inerte. nieri
guardarmi con occhio bieco, di non considerarmi come vostro fratello nel lavoro umano,
aveva fatto impressione il suo modo di considerarmi, come d'un grande carnivoro che
tutti i miei ringraziamenti, e di considerarmi come uomo consecrato a voi.
che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio piatitore. dibàttito
difficilmente, pareva schivare la mia compagnia, considerarmi con indifferenza, rioccupata dal suo tedio
che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio piatitore. giordani,
, dottor ballola, aveva cominciato a considerarmi del mestiere. -dare un mestiere ai
). magalotti, 20-237: a considerarmi ora qui per odorista, il genio
che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio piatitóre. =
pososo, di cui io che posso ben considerarmi 'il lettore medio'non riesco a capire
era tirato un po'indietro, come a considerarmi nel mio insieme. e, in
per fortuna i familiari hanno smesso di considerarmi un ammalato bisognoso di cure, di letto
. de marchi, i-i77: cominciò a considerarmi con occhio voler ne 'nvoglia. idem,
per fortuna i familiari hanno smesso di considerarmi un ammalato bisognoso di cure, di
impagliare i tondi o... devo considerarmi trattenuto? » -in tondo:
posso impagliare i tondi o.. devo considerarmi 'trattenuto'? ».
per un'allusione: e non vogliate considerarmi, voi, o carolina, o sydney
, di cui io che posso ben considerarmi 'il lettore medio'non riesco a capir niente
lui, in fondo, continua a considerarmi uno sbarba. = abbrev. di