coppia amorosa e il calvo monaco che considera il teschio, ma senza ipocrita mortificazione
rompimento di versi, se ben si considera, non fu dal casa usato solamente nell'
bassezza che divozione. segneri, i-473: considera con quant'ansia l'avido rondinino,
2-iii-238: guai a te se prendi in considera = comp. da rontgen e stratigrafia
sbrigativa e perentoria per indicare che si considera chiusa una questione. bernari, 7-61
, nomata volgarmente metafisica, la quale considera gli universali de tutte le cose che
a digiunare: segneri, i-24: considera che questa dottrina del mondo, se si
contraffatto, spaventato), che il levi considera alter, del provenz. mod.
dovrebbe essere o da ciò che si considera accettabile, normale (una situazione,
.]: amministrativamente il personale si considera sbarcato quando non fa più parte dello
delitti e delle pene, 397: si considera scalata ogni ingresso nelle case, eseguito
animo per la quale l'uomo non considera scalteritamente tutte le cose che nuocer li
pur raccostata a cappello) o chi la considera adattamento dell'it. sett. scoplòt
scaricar il ventre. aretino, 1-12: considera se ti puoi imaginar la maggior pena
crocifisso, e quivi... considera quella faccia per te svenuta, quegli occhi
mia figliuola. segneri, i-391: considera come queste parole sono già notissime a
f. f. frugoni, 3-iii-313: considera un poco giobbe: da questa parte
. cavalca, 21-233: chi ben considera peggio fa una femmina vana che uno
la passione del servatore... considera gli obbrobri, li sputi, li
disdegna mai la ncchezza, spesso anzi la considera un giusto premio alla propria bravura.
al riposo delle persone, la legge penale considera reato contravvenzionale e che viene comunemente
attesta nel xvi sec. e la considera comp. dal pref. lat. ex-
discipline, li trasforma in idee, li considera, fi divide, 11 compone,
più prospettiva è una scienza che considera le linee visuali e bella. c.
demonio). segneri, i-17: considera qual è la cagione per cui permette
et è seconda parte della prospettiva, che considera, con le medesime ragioni, le
volgerla in licenza; che non si considera sottoposto ad alcuna autorità, politica o
o anche esponendosi al biasimo di chi considera impudico e indecente tale atteggiamento).
, 118: ben nel terzo modo si considera il tempo perché si fa momento di
. b. fioretti, 2-3-104: considera questa orazione di cleopatra, e la troverai
provenga, ben può restar palese a chi considera che, posto un vetro così infocato
ii-654: quando sarà ito a dormire, considera bene il luogo dove dorme; e
a una certa ora del giorno; ne considera le forme, i volumi, i
si aggiunge molto peso allanostra ipotesi se si considera la struttura de'nervi, i quali
vostra altezza. segneri, i-36: considera che gli anni passano presto; e chesia
uno deinobili divertimenti. e chi ben lo considera e l'esamina, vi ha dentro
ricordate, guerra, se ben si considera, è similmente il soggetto di che
caso: i di non considera per beneficio di chi io sia avara.
oggi con quanta gneri, i-436: considera che veramente può essere che il
busto, e lei cinta d'uliva considera. = forma aferetica di disdicevole (
, 199: se [l'uomo] considera il rischio a ch'egli sta tutto
. rosmini, xi-247: se si considera come quelle menti, naturalmente robuste,
vuoi salvare. segneri, i-490: considera come la prima di queste due volontà qui
tutt'i buoni poeti, s'egli si considera la usanza tenuta da loro. alfieri
crimine che sarà stato esecuzione si considera come lo stesso crimine. michelstaedter,
della nazione, che generalmente molto più considera di quello che inclini alle venete occorenze
una veste fonica. -semantica interpretativa: considera che sulla struttura profonda, che contiene
astrattismo è dato dalla 'semasiologia', che considera la lingua come 'specchio delle cose':
siano mutati i lineamenti del viso, considera l'aria del sembiante, che non si
in fine di verso, la poesia la considera come tronche. = comp.
, per vizio di ragionamento, non considera che un solo aspetto e il più semplice
far dormire. segneri, i-332: considera la gran differenza che corre tra un
tutte le cose degli amici, dove si considera più sempre l'intenzione di chi manda
la senata di an cona si considera come se avesse il porto per centro,
o sonoro: nel primo caso si considera la superficie luminosa per luce di un
(e si distingue dal sensismo che considera la sensazione come unica origine della conoscenza
l'avvenire, se l'altro non considera solo, come sensualissimo, il presentaneo.
. savonarola, i-60: vedi e considera quello che hanno fatti e martiri per
. contarmi, lii-6-225: se si considera... che alla mestà sua vien
solamente il sepolcro ». quello che considera come egli debbe essere nella morte,
oh mobilità perpetua delle cose! puòchi vi considera affliggersi, se fortuna cessò di sorridergli,
risto amore. -che considera i fatti con distacco e obiettività.
dì serotina. xi-xii), che considera gli universali come concetsalvini, 48-103:
degli angeli. sarpi, viii-13: considera sant'agostino che, avendo cristo il
: la proporzione... il medico considera nel polso, lo astrologo ne la
propriamente è il sesto grado superiore: si considera anche un sesto grado inferiore):
ombre che gli si parano davanti, le considera come vere cose e reali; l'
questa, in generale: dove quella considera una data sfera di oggetti, distinta e
, finisce agli occhi di chi lo considera collo sfumare in nulla, e il
una fatica 0 un'opera che si considera eccessiva o superiore alle proprie forze.
. b. fioretti, 2-3-104: considera [in lucano] questa orapovera fanciulla
intenditore potrà sapere o conoscere, s'egli considera o sguarda diligentemente l'insegnamento, il
a'suoi sudditi, vede iddio e considera gli occulti suoi e non dà grazia a'
. giamboni, 10-23: pensa e considera bene le vilissime cose del mondo che
o falsa che la sia, solamente si considera la necessità che fa venir la conclusione
: la famiglia delle simarubee, che si considera spesso come una tribù di quella delle
chiaro... che, se si considera il simbolismo onirico come un semplice caso
i-1-93: un'altra scuola... considera testetica come la scienza del 'simpatico',
si tramutano compiutamente alla vista di chi considera 1 fatti coirinesorabile sindacato del vero e
considera dai moderni psichiatri non come una malattia a
. ecol. problematica dell'ecologia che considera i rapporti che legano fra loro le varie
sciagure o di calamità; che si considera foriero di sventure (un segno celeste
colli eugani... raguardagli e bene considera quanto per sito graziosi natura gli na
ricetti. gugliemini, 76: si considera... da'fisici nell'acqua,
l'avvenire, se l'altro non considera solo, come sensualissimo, il presentane
smaniglia. buonaparte, 1-4-13: considera un po'le spese delle mogli: la
. ippocrate volgar., ij: considera ancora se le palpebre sono smilse o
. contrastare e a eliminare quanto si considera moral -pulire, lavare a
. ippocrate volgar., 15: considera se le nare sono acute,..
, nel dare origine alla sociobiologia, considera, citando pardi, la gerarchia ai dominanza
. g. del papa, 6-ii-147: considera le oppressioni dei muscoli del torace,
e si contrappone all'oggettività, che considera come esistente in concreto la realtà sensibile
m. ci). filos. che considera il soggetto, l'individuo come centro
sono anche operazioni che la nostra ragione considera ne tatto de la volontade, sì come
solo un po'di somiglianza con chi si considera eccellente (per lo più in frasi
(superi. sommarissimo). che considera solo i punti principali, trascurando i
austriaco di sei, e se lo si considera anche arbitro dei ducati, poco meno
. piccolomini, 1-161: la musica considera i numeri sonori. barbaro, 19
: ché operazioni sono che ella solamente considera e non fa né può fare alcuna di
le matematice; e operazioni che essa considera e fa nel proprio atto suo, le
in universale concetto essa natura in sé considera e multitudine di tutti e particulari corpi
delitti e delle pene, 397: si considera scalata ogni ingresso nelle case, eseguito
punti gitta, e ancora quando si considera quello che occorra prima, aprendo il libro
m. cavalli, lii-1-234: chi non considera bene ove tenda questo donare ereditario,
. castelvetro, 8-1-301: poi si considera la passione... come sce-
. castelvetro, 8-1-301: poi si considera la passione... come sceleratamente
lasciarvi stare 'finita'. segneri, i-498: considera come questa particella 'sicut'è qui giustissima
e multiplicare. galileo, 4-1-238: considera a qual punto delle medesime linee si
iv-225: l'esercizio della sovranità si considera come un'amministrazione avente per fine la
. filos. che accade o si considera accaduto fuori del tempo; che prescinde
dizione di ciò che è, o si considera, fuori dei limiti del tempo;
suddivisione. vasari, 1-3-188: chi considera la grandezza di quest'opera, stupisce
-punto di vista sotto cui si considera una questione. d'annunzio, v-2-610
che ogni intellettuale forma, la quale si considera astratta da materia, si ha virtude
, la quale si chiama specularla, considera la reflessione dei raggi e porge aiuto a
egli lo considerasse, come forse lo considera l'onorevole conte ai revel, come una
un ipotetico pubblico, che egli naturalmente considera benpensante ma idiota, normale ma feroce,
lite temeraria e ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle spese
spezzamento di navi chi la ragione de'venti considera con grande diligenza. scala del paradiso
da schiacciare per natura] non considera di più lo scontro di due stelle che
simili pensieri. segneri, i-351: considera che sin qui hai veduto il niente
da l'alta specula, remira e considera la vita degli altri uomini suggetta a tanti
eccellenti di qual meraviglia riempie chi attentamente considera tinvenzion de'concetti e la spiegatura loro?
privata. diritto dei singoli stati la considera, oltre che disonocatzelu [guevara]
, quando uno spiona ed inquisi- considera invece lecita e meritoria se svolta, sotto
da ch. de montesquieu, che considera la coerenza fra le leggi di uno
sacramento o di quella spiritualità la quale si considera nel matrimonio. 7.
guicciardini, 2-2-125: nelle cose pubbliche si considera la generosità, la magnificenza e lo
, xvi-346: questi, se ben si considera, è il ritratto del litterato,
intagliato sepolcro. segneri, i-35: considera quella faccia per te svenuta, quegli occhi
casella e la scodella: in esso si considera la forma, il ristringimento e la
mentalità o alle proprie esigenze o si considera poco importante, trascurabile.
sprezzante. 2. che disdegna o considera con atteggiamento di ripulsa o, con
meccanica pure si nomina quella scienza che considera il movimento de ^ corpi e stabilisce
, cioè con mezzi che la legge considera più pericolosi. faldella, i-4-90:
, sì come in quello non si considera principalmente la forma e la stampa,
[groethuisen], ripetute volte, considera il borghese come il 'nostro modo di essere
aveva il pensiero politico liberaldemocratico che lo considera un pericoloso strumento in mano a governi
], 11: il codice della strada considera il veicolo in sosta (circolazione statica
; ma la prima opera che si considera ispirata a tale metodo fu del governo et
questo abate. macinghi strozzi, 1-8: considera allo stato tuo e quello che niccolò
s. bernardino da siena, iii-348: considera lo stato tuo: se hai della
2-51: parlo di quella libertà che si considera nel governo di una città, non
: l'uomo volgare,... considera lo studio degli astri come uno studio
simone da cascina, 73: questa considera di sé unde viene, dove va,
-trice). che giudica, che considera, che esprime una valutazione.
sua volta diverso a seconda che lo stimatore considera più o meno lunga la vita dell'
lampana. / e giura che beato mi considera. pasolini, 3-208: suonavano delle
-figur. persona che è oggetto di scarsa considera zione o di disprezzo.
. m. adriani, 3-4-136: considera che le astuzie e accorgimenti d'alcuni
. windelband (1848-1915), che considera le scienze storiche come idiografiche e le
mosse. -storicismo relativistico: dottrina che considera le unità di cui la storia costituisce
43: lo storico produce storia, cioè considera i fatti artistici solo in quanto storicizzabili
f. f. frugoni, vi-378: considera la mia figura sfigurata, la mia
certe idee fanno venire uno stranguglione. le considera azzardi, pazzie. -fare stranguglioni
determinare la successione degli strati geologici, considera il processo normale per il quale lo
e di filosofi paion belle a chi considera quelle come segnali di stravagante ingegno.
per la gente bassa, che li considera come uno stravizio della primavera o dell'
, xvi-346: questi, se ben si considera, è il ritratto del litterato,
palescandolo, 115: per giusto prezzo si considera la moneta larga e stretta.
sulla struttura del- l'una vede e considera ad un'ora la convenienza o la sproporzione
41: io et ogni persona che la considera si stipidisce però che voi tutte savate
minutissima mosca fa istupore a chi bene considera e genera laude del creatore. castelvetro,
, i: chi... considera i fumetti una pratica 'bassa'e perciò ghettizzabile
a. adimari, 4-72: si considera quanto a ragione dicesse il nostro signore
succubato dell'arte alla società, si considera necessario che l'arte rifletta o 'rispecchi'i
contrapposizione a sudditanza internazionale, che considera tale vincolo in funzione dei poteri e doveri
per rispetto di quell'alto, che si considera nel medesimo feudatario, a comparazione de'
, sm. filos. entità che si considera al di sopra di dio.
cecchi, 3-33: keaton... considera la parola più che altro come un
ha fatto il suo tempo, che si considera superata. pascoli, i-157:
. cattaneo, iii-34: la prole si considera... come il supplemento della
completamento di ciò che manca o si considera mancante. parini, 252: la
f. frugoni, i-438: non si considera il diffetto nello svelamento delle femminee poppe
impiego * botta, 6-i-60: si considera il provento della medesima [tassa]
che appena tutte gli possono essere cavate. considera la varietà de'tabacchi, i quali
esamina più la qualità, ma si considera soltanto la circonferenza e il peso.
che il d. e. i. considera succedaneo dotto del lat. attagen -genis
, 1-575: intorno all'artellarie poi si considera il modo di far le forme.
cattaneo, iii-34: la prole si considera come il fiore de'talami. muratori,
dell'entra- te, ma chi ben considera giudica altrimenti dalla tardanza de'pagamenti e
tanisca (v.); il tramater considera la parola anagramma del lat. caritas
crespi che leva nella mano sinistra e considera con occhio attento un drago avviluppato in
dottrina dei fini; colui che considera il mondo della natura e della storia
. stoppani, 1-589: il geologo considera i laghi come accidenti tellurici. gozzano,
nella lite temeraria e ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle
rompimento di versi, se ben si considera, non fu dal casa usato solamente
tenzonanti non pareva dovere che segli si considera la usanza tenuta da loro. d'annunzio
. montale, 12-24: se si considera l'entità degli apporti che la cultura
e diede opera a queiraritmetica la quale considera le proprie passioni de'numeri, per valersene
descritto poco si accorda colla teoria che considera l'ovario infero delle iris com costituito da
s'intende. savonarola, ii-207: considera e vede che nella persona del padre vi
guasconeggian- tel. toma in terra e considera con calma e pratica, come io
delle cose terrene, se non le considera, per così dire radicate in cielo,
vita). segneri, i-145: considera che tutta la vita dell'uomo, com'
., testo): libro che si considera rivelato o ispirato divinamente e che ha
f. f. frugoni, vi-378: considera la mia figura sfigurata, la mia
non recare grandissima maraviglia a chi le considera. 2. agg. e
donne, facilmente in parte conoscerlo può che considera a quanti incomodi noi siamo sottoposte,
la pecunia in prestanza, e non considera il tempo quando la debba rendere.
conservare i loro altari, se si considera ancora come una semplice 'tolleranza', un
(v. tdmasella), se si considera l'area di diffusione del termine nella
la trachea e i bronchi, si considera come proveniente dallo stesso tessuto. sapere [
guasconeg- giante! toma in terra e considera con calma e pratica, come io
col sibilo de'serpenti, per doppia si considera nella maggior pronunzia: altra è dolce
del continente nord-americano) che lo considera suo spirito custode, suo antenato
l. musatti, 1-ii-197: freud considera elementi essenziali per comprendere l'organizzazione totemica
-antenato totemico-, animale che un gruppo considera antenato mitico o fondatore culturale. e
la richiesi. savonarola, 8-i-394: considera che lui t'ha creato, e tra
tarchetti, 6-ii-505: vi ha chi considera innato in lui [l'artista] solo
/ di racquistar segneri, i-409: considera, che i giorni di questa vita si
per contro d'altri, non si considera come traente, ma come procuratore di
cose non fia malagevole al dicitare, se considera la natura di tutte le cose,
a distinguersi; deliberatamente l'autore non li considera, li trae senza integrazione dalla farsa
espressione iperb. segneri, i-207: considera che a trovare questi infedeli, non ti
patrizi, 1-iii-19: e chi bene considera questa finzione e questa formatura, e
ari segneri, i-76: considera in che consiste questo trasgredi- stotelici?
frit- tatine. -che nemmeno si considera, che è sprezzato, ignorato come
speculativa è quella la qual tratta e considera i movimenti, i siti, i luoghi
alleanza. giannotti, 2-1-298: chi considera il trattenimento e l'amicizia che egli
meglio si sa aiutare, e chi considera l'una [donna] essere allevata in
], 352: dopo l'aria si considera la qualità della terra, e non
immagine / tutta nuova in se stessa considera. varano, 1-89: traveggo: /
). bruno, 3-629: considera se nel regno ibero è qualche tricor-
: la proporzione... il medico considera nel polso: lo astrologo ne la
, ii- 1-22: quando lo si considera [quel concetto] attentamente, dal
mano. -che è o che si considera vittorioso nel confronto con persone o situazioni
il verso ebreo, il quale non considera né tempi né piedi, cioè spondei,
e in partic. in arboricoltura si considera dalla base fino alla prima inserzione dei
tubi scritto poco si accorda colla teoria che considera l'ovario infeelettronici riceventi e trasmittenti.
la corolla è monopetala, vi si considera il tubo ('tubus'), che è
, 8: l'apparente vagheza sola si considera ne'tulipani nelle peonie ed in altri
ricardismo asserisce leggi universali e sopranazionali, e considera l'intervento statale come turbativo del loro
possono temersi con molta ragione da chi considera le copiose e frequenti perdite di sangue.
f. frugoni, i-438: non si considera il diffetto nello svelamento delle femminee poppe
così è uno che tutti questi fini considera, e ordina quelli ne l'ultimo
alvaro, 16-249: la stessa religione considera quelle lotte per la libertà la giustizia
battesimo de parvuli? segneri, i-207: considera, per qual ragione il figliuol di
e creduto, sì come colui che solo considera l'ultimo fine di tutti li altri
di gola, ne dell'api ultrici / considera gli sdegni e le vendette. -con
se non così superficialmente, non la considera e non la vede fuora dello umano.
ma chi entra nello intrinseco, la considera e conosce esser divina. carducci, ii-o-
una pittura della tua propria immagine e considera un poco bene e conosci te medesimo
arbasino, 7-136: a parigi non si considera un 'unicum'un erudito che si rifaccia
). unilaterale, agg. che considera un solo aspetto di un fenomeno,
tipo di contratti (ed essa si considera inserita in un contratto di tale tipo
umana natura, quando... considera quanta utilità ne seguita alla salute del-
utilitarismo, sm. filos. dottrina che considera l'utile individuale o sociale come fondamento
) solo nella misura in cui ormai considera utopistico volerlo trasformare. -concepito,
2. che osserva, che considera attentamente. degli animali che abitano i
, ii-2-224: è falso quel filosofare che considera il progresso del pensiero come un perpetuo
coltivazione. g. gozzi, 1-7: considera la varietà de'tabacchi, i quali
giudizio universale. segneri, i-284: considera qual sia questo giorno, il quale qui
gesù, e che la chiesa cattolica considera giorno di penitenza per sé e giorno di
savorare. ippocrate volgar., 30: considera ancora se lo infermo fa vento senza
ii-6 (27): la poesia che considera attento senza archetto, e, ri-
. montale, 12-24: se si considera l'entità degli apporti che la cultura
vero per essenza: in quanto si considera ed è per sé inteso, egli è
quando il male è debole non si considera il pericolo, e quando è fatto grande
al sole fittizio o medio, che si considera nella misurazione del tempo (e meridiano
uno uomo terribile. segneri, i-219: considera che nella seconda parte del suo versetto
tra loro. 5. che considera lo sviluppo cronologico di una disciplina.
ogni colore. buonaparte, 1-4-13: considera un po'le spese delle mogli; la
profeta. tasso, n-ii-416: chi considera le cose d'italia in paragone di quelle
g. gozzi, i-16-19: chi bene considera questo sonetto, ritroverà che il sentimento
9. ottica, secondo la quale si considera, si valuta una situazione.
: prospettiva da cui si esamina o considera qualcosa; punto di vista.
: la prospettiva è una scienza che considera le linee visuali e tratta de l'
gridi fuor de la bocca di chi le considera come si dèe. caro, 5-231
neapo- litano. leonardo, 2-495: considera bene come, mediante il moto della
così è uno che tutti questi fini considera, e ordina quelli ne l'ultimo di
di grande forza di volontà, chi considera la volontà come elemento risolutivo dei problemi
non convincono le ipotesi di chi la considera come zampa (con uso metaforico) o
do azioni e accadimenti e pensieri, li considera... come l'humus delle
, volgar., 145: considera ora lo signore così orante e considera lo
: considera ora lo signore così orante e considera lo suo zelo alla salute delpanime.
nella filosofia di kant, concezione che considera la storia umana priva di un senso,
aclassismo, sm. teoria politica che non considera determinante la contrapposizione tra classi sociali.
plur. m. -ci). che considera la civiltà e la cultura africana
fa altro che applicare la normativa che considera la tintarella 'en plein air'un'offesa
, sm. filos. concezione filosofica che considera l'uomo come centro e fine ultimo
dal psi, innanzitutto, che lo considera... l'uomo di un centro-sinistra
di coscienza atmico, identificato con questi, considera t'atman'mortale, duale e conflittuale
di coscienza atmico, identificato con questi, considera l'àtman'mortale, duale e conflittuale
valladolid, in castiglia, ma si considera madrilena. la sua carriera cominciò due anni
2. pitt. indirizzo pittorico astratto che considera l'opera d'arte come realtà autonoma
fatto di notevole importanza è che il cane considera i componenti della famiglia in cui vive
. di demonizzare), agg. che considera qualcuno o qualcosa in modo fortemente negativo
. (plur. -ci). che considera firenze come centro principale di arte,
della sera [8-vii-1973]: la francia considera l'inflazione come una force de frappe
. il gazzettino [2-ii-1980]: considera l'attuale presidente dell'eni...
di amministrazione fiat, 469: se si considera che la consistenza inventariale delle materie prime
moravia, 28-1610: il socialismo reale considera il sultanato come qualche cosa di irreversibilmente
zeppelin incarnava quell'aristocrazia baltico-prussiana che si considera custode del germanesimo nella sua superiore varietà
decisione: in relazione a ciò lo si considera regolarmente parte del 'management'e si cura
in europa e in america, che considera il buddismo il sistema religioso più conforme
concezione tipicamente fenomenologica, come quella che considera l'oggetto e il soggetto nell'estrema determinatezza
scientifico della setta dei raeliani che si considera ispirata dagli extraterrestri. raelismo
. -ci). che esclude o non considera la monarchia come forma di governo.
quasi a voler far capire che non si considera ancora un'anitra zoppa, il termine
letter. che è diretto (o si considera tale) a scacciare il demonio.
autore classico o sistema filosofico che si considera autorevole. – in partic.: nella
stato psicotico in cui il soggetto si considera simile a un cane e ne assume il
e c'è qualche festival francese che li considera oggetti di culto come quelli di un
etnoecologìa, sf. antropol. teoria che considera il pianeta come un ecosistema di relazioni
. m. -i). chi non considera possibile o fattibile un progetto.
e certo non ingiustificatamente, se si considera che in una società una religione si
di cui è esponente anche rau, che considera il keynesismo uno strumento ormai inservibile.
successo di poco conto, se si considera che la microcriminalitàè la struttura di sostegno della
sole-24 ore [6-vii-2004]: l'oic considera irrisolti alcuni aspetti con riferimento al settore
. conformità a ciò che è o si considera peculiare, tipico dell'occidente (con
m. gromo, 156: chi giustamente considera la sceneggiatura come un premontaggio, e
l'elezione di un determinato pontefice e considera la sede apostolica formalmente vacante.
. conformità a ciò che è o si considera peculiare, tipico dei serbi o della
appena giunto, lavora sodo, ma considera questa perdita di tempo come un altro numerino
bene'e in questo modo ci si considera equilibrati ed educati. = espressione