vasari, i-288: e perché giudiziosamente considerò che i marmi da quella parte della
tommaseo]: ciò vedendo il re, considerò che non era senza cagione, ed
. d'annunzio, iv-2-756: e considerò l'attitudine di lei verso il giovine
ferro attrito. idem, ii-440: considerò se fosse dritto il solco / dietro l'
allo stipo. esitò a riaprirlo, ne considerò i geroglifici, le figure enigmatiche d'
baldanzosa risposta [della monaca], considerò che e'le metteva più conto e più
sul collo; /... / considerò le fibbie delle redini / che fossero
), riduzione di bombasin (poiché si considerò la prima sillaba come l'agg.
in mano. sarpi, i-189: si considerò che li vescovi di germania, i
, come uomo di grandissimo giudizio, considerò che la pittura non consiste solamente in
che più volte vide la celata, considerò che non adoperava cera, ma candele di
sperto in cose così grandi, non considerò al peso della tribuna che potesse star
, come uomo di grandissimo giudizio, considerò che la pittura non consiste solamente in
giacomo coco, arcivescovo di corfù, considerò che dalli teologi erano censurati gli articoli
che più volte vide la celata, considerò che non adoperava cera, ma candele
tale forse raffigurata anche da omero quando considerò il cielo adattatole intorno così perfettamente come
, ii-147: l'accademia della crusca considerò la lingua conn il latino, vale
. brancoli, 4-235: egli si considerò un privato cittadino, e non andò
, ii-147: l'accademia della crusca considerò la lingua come 11 latino, vale
compreso di dar moglie al detto biagio, considerò che arrigo da ricasoli, molto suo
d. bartoli, 37-7: ne considerò gl'istituti in loro stessi, e
molti paesi e udì vari lenguaggi, e considerò le loro maniere e i costumi de'
2-533: ella lo udì e lo considerò lungamente: « tu stefano? ».
che più volte vide la celata, considerò che non adoperava cera, ma candele
fioretti, xxi-903 (4): e considerò il dì e l'ora che l'
preghiere [delle ranocchie], non considerò alla loro folle domanda, ma ebbe rispetto
264: ciascuno vide avidamente, e considerò quell'amplissimo spazio altro non contenente,
d. bartoli, 37-7: ne considerò gl'istituti in loro stessi, e i
di dar moglie al detto biagio, considerò che arrigo da ricasoli, molto suo
tale forse raffigurata anche da omero quando considerò il cielo adattatole intorno così perfettamente come
deporre. giov. cavalcanti, 22: considerò il figliuolo essere in età imperfetta e
del prencipe passato. sarpi, vi-1-124: considerò anco il re esser cosa di momento
, conv., iii-x-i: quella ballatetta considerò questa donna secondo l'apparenza, discordante
a ogni indirizzo di ricerca teorizzante, considerò l'osservazione esercitata su casi particolari e
22: nella scaltrita esamina, giorgio considerò il figliuolo essere in età imperfetta e
difensione. m. villani, 4-27: considerò che per la sua non grande facoltà
; / poi nelle campanelle dei voltoi / considerò le fibbie delle redini / che fossero
latini differenti? sarpi, vi-1-124: considerò anco il re esser cosa di momento
g. villani, 7-66: non considerò gli avvenimenti e casi fortunosi che agli
iv-291: la scuola antropologica del lombroso considerò il genio come psicosi (varietà epilettiforme
, 2- i-516: l'egregio geometra considerò nel tiro del ficco il suo effetto
mettesse in capo sì la ritenne e considerò lungo spazio di tempo. m. adriani
mio misero compagno, e diligentemente il considerò. marino, 4-221: con larghe
. giov. cavalcanti, 22: considerò il figliuolo essere in età imperfetta e
po'nervosamente il dolciere, il signore considerò lungamente: socchiusi gli occhi, il
, ma lo sciagurato... non considerò gl'indovinari della detta cassandra. domenichi
. dante, conv., iii-x-i: considerò questa donna secondo l'apparenza, discordante
iniezioni che era sul comodino e la considerò per un momento. -figur.
cellini, 2-38 (369): considerò che il... cardinale aveva
ogni azione insidiosa. capriata, 559: considerò il decreto, e trovatolo troppo cavilloso
mio misero compagno, e diligentemente il considerò. tasso, iv-183: il pianto,
momento, cercando di controllarsi, nini la considerò, ne ebbe un'irragionevole pietà e
, essendo vissuto a trieste, si considerò italiano, e sposò un'italiana da cui
, 1-2-198: federigo colse questo lampo: considerò che a star dubbioso un istante perdea
legislatore. gioberti, 4-1-506: pitagora considerò il numero come la legislativa del mondo
magro meno. ramusio, i-31: considerò il re che quella non era città che
, 4-i-52: don camillo... considerò che, per la mancanza del terreno
f. f. frugoni, 4-572: considerò il savio che l'oro, di
, iii-511: il vasari... considerò che non adoperava cera, ma candele
riputato principe di prudenza grande, non considerò quanto meritasse di essere ripresa quella deliberazione
alla tradizione. buti, 2-798: considerò la mutazione de la santa chiesa,
parte incomparabilmente diffondersi, fu chi considerò poter per lo contrario av
figura dimostra l'autore com'elli vidde e considerò la mutazione de la santa chiesa di
norte. carducci, iii-21-108: li considerò come gli ultimi dei popoli primitivi immigrati
. moravia, i-287: ella lo considerò, obliquamente, con lo sguardo valutativo
.. volendo passare più oltra, considerò chi fusse stato il compagno suo. m
fioretti, 2-4 (16): considerò il dì e l'ora che l'angelo
fioretti, 2-4 (16): considerò il dì e l'ora che l'angelo
onde il gallo non era spadone, le considerò con guardo fitto, pria di masticarle
. a. cattaneo, iii-289: si considerò la qualità dell'offensore, figlio unico
croce, ii-14-263: egli [wagner] considerò la riunione di tutte le arti 'arte
f. marsili, 154: considerò [muhamed pascià] che, per la
sera'. d'annunzio, iv-2-842: egli considerò la plenitudine delle sue ore a venire
, conv., iii-x-i: quella ballatetta considerò questa donna secondo l'apparenza, discordante
anziani. delfico, ln-451: considerò... la commissione che dalle
e dirigerla. delfico, iii-451: considerò... la commissione che dalle
, fece fallo del doppio, e non considerò gli avenimenti e 'casi forinosi ch'
calata de'grisoni in val telina, considerò quanto era facile a loro, se
giov. cavalcanti, 22: giorgio considerò il figliuolo essere in età imperfetta e
dell'albergo. per un poco andreina considerò questa cupola, che, forse a causa
li primi furori delle sue passioni, considerò qualmente avviliva la maestà del proprio merito
signarle la faccia; ma come savio considerò la grandezza delle donne e che vergognosa
maniera diversa; rifiutò la morte, considerò sua moglie viva e continuò a vivere
con più lungo riguarda mento considerò quel mirabile aspetto di cielo e di onde
origine a questa contesa, vidde, considerò et intese in contradittorio le parti così
e di essa 'ritmopeia'quella parte che considerò l'ordine de'tempi de'versi,
mondo occidentale che per molti secoli lo considerò come un modello razionale di diritto di
croce, ii-14-263: egli [wagner] considerò la riunione di tutte le arti 'arte
gli faccia piano. / come il toscan considerò sacrista / da l'ucciso animale il
di gradualità. delfico, iii-451: considerò... la commissione che dalle
m. villani, -29: ancora considerò che, stando egli a mantova, niuno
fenoglio, 5-ii-85: la donna ci considerò per un momento, poi giunse le
fiorentino, che prima d'ogni altro considerò le ragioni della grandezza e dello scadimento
, fece fallo del doppio, e non considerò gli avenimenti e 'casi fortuosi ch'
triangolo circoscritto. casoni, 4-45: considerò egli [amore] il circolo..
. b. croce, ii-7-36: considerò la poesia modo di conoscenza o forma
: l'imperator leone queste cose principalmente considerò nelle battaglie, che abbiano un ufficiale
. colombo], 12: egli considerò che tutta l'acqua e la terra dell'
. guerrazzi, 4-1-69: l'accusa considerò i suoi documenti non ba- stevoli a
esopo volgar., 7-85: la terra considerò... come solamente d'uno
tutta la sua carriera egli [gainsborough] considerò la somiglianza, come la bellezza,
tamente combattere. botta, 5-487: primieramente considerò manhes che l'operare spartitamente avrebbe gustato
erano levati improvi- samente a volo, considerò che nell'acqua fossero genti celate,
d'annunzio, iv-2-133: da allora ella considerò le rondini con reverenza e le tenne
sincero e credente,... considerò l'amore della donna come contrario al divino
. allora l'uomo collettivo non si considerò come persona, ma come cosa, come
origine a questa contesa, vidde, considerò et intese in contraddittorio le parti così di
.. esaminando le parti del cielo, considerò... nelle larghezze i tropi
ci moravia, i-287: ella lo considerò, obliquamente, con lo aveva replicatamente cercato
ebbe sempre in bocca il 'considerando'non considerò mai nulla fuorché le iniquità che erano
il foglio [15-ii-2000]: si considerò una coalizione dotata di anima, che si