purgato il tronco dalle barbe infette, conservandone solo que'rami che la rendono vaga
correggendone con adatti accorgimenti i difetti o conservandone le caratteristiche estetiche, col ricorso a
, condotta esattamente sopra un codice, conservandone l'ortografia e rispettandone tutti i particolari
e facessero affiorare quei movimenti rivelatori, conservandone la rapidità fortunata. 5. vago
determinata lingua da una lingua straniera sia conservandone la forma originaria, sia adattandone la
lingua o del dialetto parlato, pur conservandone il sistema fonetico e la struttura morfologica
questo modo se ne accentua la resistenza conservandone l'elasticità; il sistema più importante
a far parte del proprio dominio, conservandone nello stesso tempo l'autonomia interna,
tosto le navi, cioè le ricette, conservandone le ceneri. papini, 40-162:
mani o ricopiare una delle stampe precedenti conservandone ed aumentandone gli errori. -giungere
cui si estese poi alle altre cucine conservandone il nome: propriamente quella minestra in
a un monastero i suoi beni, conservandone l'usufrutto, e viveva secondo le
le navi, cioè le ricette, conservandone le ceneri. -dar fondo a
mani sopra la macchina continuamente accomodandone e conservandone le ruote e le molle logorate,
nenia che non aveva nulla del contado pur conservandone il profumo. 7. sensazione
delle barbe infette e da'tralci disutili, conservandone solo que'rami che la rendono vaga
e conservandone le ruote e le molle logorate, onde
l'uve, pestandole ne'tini e conservandone gli aurei e rubicondi sughi nelle botti
democrazia italiana del 1860, il quale conservandone gli ideali abbia mostrato di saperli attuare
che la precede abolendone i limiti e conservandone gli aspetti di verità b.
umido per moltiplicare agamicamente la pianta stessa conservandone le caratteristiche (e può essere legnosa