, iv-2-341: avevo... una conscienza lucidissima di tutto: della mia debolezza
. divenne un abito così aderente alla conscienza ch'egli giunse a non poter mai
l'abitudine della falsità gli ottundeva la conscienza. idem, iv-1-351: quella incarnazione
come la credesse questo, mossa dalla conscienza, lascerebbe ire l'acqua alla china.
v-4: lo stampatore per non caricarsi la conscienza del pentimento de'compratori che crederanno
reclamare, aggravando in questo la loro conscienza. manzoni, 786: indusse una giovine
come un uomo comune alleggeriva nella mia conscienza il peso dei miei errori. bontempelli,
torrismondo, 275: la mia propria conscienza immonda / altamente nel cor rimbomba e
a quella, fanno un piano della conscienza, dell'onore, della umanità e di
di non dare sospetto aha sua macchiata conscienza, egli si mise a bocca queha bevanda
dèlfanimo, e la chiarezza della lor conscienza: con ciò sia che dicendo aria semplicemente
ch'alcun fosse mai stato, / di conscienza scrupolosa e schiva. / come egli
, i-228: ma egli, frugato dalla conscienza del- l'assassinata provincia e altre colpe
, iv-1-132: tutti gli astanti avevano conscienza della volontà micidiale che animava que'due
soverchiata da quella degli istinti; la conscienza, come un astro senza luce propria
primo vóto balbettato da lei [la conscienza nazionale] al suo brusco svegliarsi su
preggione, diano quei bandi che alla conscienza loro parerà, sì come fu deliberato
con credere non possa con buona conscienza recevere. lorenzo de'medici,
scostumata del popolo che non ha più conscienza. fogazzaro, 5-74: le sue
e poi serafici di salute e della conscienza di aver salvata la patria andarsene a
carducci, i-1107: avvezzi a camminare nella conscienza delle divinità presenti, a loro parrà
sente, / e con bravate ogni conscienza dura / rende poi ammollita in chi
fu scritto [il libro] con conscienza calda del buono e del vero e con
stato armato d'una più che netta conscienza, sarebbe restato sommerso nel mare de
adorare. aretino, ii-194: in conscienza vi esorto a non imparentarvi con niun
con noi stessi, che abbiamo la conscienza sì tranquilla e tant'ozio e tanta
ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi nella protezione de'padroni potenti
republica fiorentina. aretino, ii-194: in conscienza vi esorto a non imparentarvi con niun
con le raggioni, né con la conscienza contradirvi, perché con ogni desterità di
e figliuole, senza rimorso alcuno di conscienza e senza ritegno alcuno di vergogna.
leggono. aretino, ii-194: in conscienza vi esorto a non imparentarvi con niun
questo clima, dove i mercanti senza conscienza e fede son facilmente cresi. marino
... nel fòro della sua conscienza sta sempre onestamente su la guardia per
con noi stessi, che abbiamo la conscienza sì tranquilla e tant'ozio e tanta
amici. aretino, 1-28: la conscienza è sì dolce di complessione, che ogni
dato ordini ad uomini dotti e di buona conscienza che componessero una riforma. galileo,
vendita, alienazione e concessione facciano di conscienza e consentimento precedente, intervegnente o seguente
opere del machiavelli segnano il passaggio della conscienza e del pensiero della nazione italiana dalla
sentano colpevoli dopo un'esaminazione diligente della conscienza. segneri, iv-624: cristo nostro
ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi nella protezione de'padroni potenti che
come verità, come espressione necessaria della conscienza del genere umano, certe metafore,
secondo rinnovò il classicismo nei contrasti della conscienza moderna. pascoli, i-999: da una
: puoie che l'alma vive a conscienza, / conten amar lo prossimo en
un continuo succedersi di stati della sua conscienza sempre vigile. ungaretti, ix-14:
né con le raggioni, né con la conscienza contradirvi, perché con ogni desterità di
] rinnovò il classicismo nei contrasti della conscienza moderna. b. croce, iii-23-178:
pensiero e un'ima- gine occupassero la conscienza per un tempo indefinito, ad onta
non doveva né restringersi nei limiti della conscienza religiosa né finire con i soli effetti estrinseci
, perché non si fanno scropulo, né conscienza più né manco che di torre una
i-84: ma (se però la propria conscienza o vogliamo dir conoscenza non lo rendeva
machiavelli, 208: chi ha la sua conscienza macchiata, facilmente crede che si parli
grandezza. aretino, 1-28: la conscienza è sì dolce di complessione, che
hanno ancora [i villani] communemente la conscienza grossa, e massime nel pigliar la
ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi nella protezione de'padroni potenti
eterna ancóra una volta le risorse nella conscienza e la incalzò. ella si abbatté
vende: oltre che nel foro della conscienza, ch'è il principale, si sa
in quello stesso che non aveva la conscienza di nazione moderna, sentivasi, nella
, il tiranno od altra persona senza conscienza che il fa morire, o il caso
mula] mi dava ad intendere la poca conscienza del mastro di stalla che l'aveva
ordine. aretino, ii-194: in conscienza vi esorto a non imparentarvi con niun
lei mi conosce e può parlare con conscienza. verga, 4-174: che figura fo
sol di virtù misura; / ma contra conscienza si commette / e, riposato il
, i-256: io sono uomo di conscienza,... quando dico * non
peccati d'infinita schiera, / mi morde conscienza netta e pura! varchi, 18-2-103
le mie cose, ancora che la conscienza mi rimorda che siano da lei messe
il core / sdegno, vergogna, conscienza, amore. a. casotti, 1-306
bruno, 3-61: il vermine de la conscienza diceva: se questo poco di camino
., 23-10: amor già mia conscienza non acerba, / ma ben l'invita
eterna ancóra una volta le risorse nella conscienza e la incalzò. ella si abbatté
] mi dava ad intendere la poca conscienza del mastro di stalla che l'aveva
fu primo a denudare esteticamente la sua conscienza, a interrogarla, ad analizzarla
timore, ma avendo buona la vostra conscienza; acciò che in quello detrattano di
e troverai il fondamento nel die della conscienza. cassiano volgar., ii-13 (26
direbbesi che manchi nelle generazioni crescenti la conscienza nazionale. alvaro, 7-47: ultimamente
questa che è necessaria affermazione della mia conscienza alcuno potesse vedere disconoscenza per lei e
od orrore; anzi, per la conscienza che ho di quello che fu e
, e morbide braccia. divina in- conscienza della puerizia! popini, 26-39: ho
: che sempre quegli intimi rimorsi di conscienza lo impauriscono, erumpe a viva forza
concetto della riforma e della libertà di conscienza? dossi, 589: quella sera,
tasso, iv-294: esaminando la mia conscienza, sono assai sicuro, ch'ogni mio
non doveva né restringersi nei limiti della conscienza religiosa né finire con i soli effetti
la sua [del popolo italiano] conscienza politica era gravata dalla positura delle antiche
è stimato tale per la fiacchezza della conscienza d'alcuni. pallavicino, 1-344:
tuo, e con tutto che la tua conscienza ti dea gran fidanza, perché molte
diventa una specie di castigo, nella conscienza dei lavoratori. cicognani, 9-144:
fusi, senza obliare, ma con altra conscienza, in uom novo, e quest'
. petrarca, vi-i-iio: fia ogni conscienza, o chiara o fosca, /
prossimo, se ne sente rimorder la conscienza. diodati [bibbia], 1-188:
pertur bazioni della conscienza si sedavano... e la frequenza
, 712: voi avete, quanto alla conscienza, a pigliare questa generalità, che
copra o chiuda; / fia ogni conscienza, o chiara o fosca, /
nobili. carducci, iii-7-399: la sua conscienza politica era gravata dalla positura delle antiche
regna in lui, communemente, né conscienza né ragione, essendo un bue nel
straparola, 11-3: non vi fate conscienza, grossolone et uomo da poco,
suoi errori, col rimorso della sua conscienza l'aveva destato a nova vita co'l
artista colpito nell'intelletto può non aver conscienza della propria imbecillità, come il pazzo
imbecillità, come il pazzo non ha conscienza della propria aberrazione. lucini, 4-281
. fra giordano, 3-9: di conscienza avemo eletto essere 11 meglio e più
accreditata infallibilità de'suoi giudizi e la conscienza inattutibile del proprio reato.
la cagion suddetta, s'incaricherebbe la conscienza. oliva, i-2-474: in protesto
col nome d'incubo, si ha la conscienza dell'impotenza in cui si è di
le sue indulgenzie, sparte sopra la conscienza de i suoi pari virtuosi, son
un il quale per la testimonianza della sua conscienza com spense la repubblica di
. frugoni, 3-ii-118: sodisfaccio alla mia conscienza, ma più al mio cuore,
francesco da barberino, ii-328: di conscienza ora ti porgo il quarto [documento
il core / sdegno, vergogna, conscienza, amore. bruni, 278: lasciasti
pensieri subitanei insorgevano dalle profondità misteriose della conscienza e lo sorprendevano. g. raimondi,
interdetti così inviluppati e tanti intrichi nella conscienza e tante opinioni che vi fu necessaria
infamia. la quale per conscienza di sua certa interezza fu ardita di
tempo ebbi di ciò che avveniva una conscienza quasi direi intermittente, come per una
vendita, alienazione e concessione facciano di conscienza e consentimento, precedente, in- tervegnente
sono io crudelmente afflitto, lacerato dalla conscienza, dal debito, dal dovere.
suoi errori, col rimorso della sua conscienza l'aveva destato a nova vita co
. aretino, v-1-167: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde, fa
f. frugoni, 3-i-113: una lesa conscienza suol rendere timoroso ogni cuore. fagiuoli
usanza di quelli che hanno macchiato la conscienza, mostrare buon volto di fuori,
del cuore e le macerie della contaminata conscienza. tommaseo [s. v.]
è usanza di quelli che hanno macchiato la conscienza mostrare buon volto di fuori, per
che non li incontra sanza maliziata conscienza, la quale, sé lodando, discuopre
volesse a suo tempo et è ne la conscienza dell'avversario un occulto campione che combatte
ebraici, certe 'persone snodate che in conscienza fariano paura a le maschere. nannini
giudicio, non debbo giudicarlo perché di conscienza, di prudenza e di esperienza voi
giuglaris, 169: per una buona conscienza sta sempre moderato il fuoco, serena
conceduto che potessero vivere in libertà di conscienza per ogni parte del reame e fare
che insegna e ammaestra di tenere la conscienza monda e netta. = nome
monir move / pensi nettar sua conscienza in pria. musso, ii-264: gli
agitava l'interno e le mordicava la conscienza. = voce dotta, lat.
se si poteva farlo con salvezza di conscienza. -cristiano moresco: nella spagna successiva
ragazzo,... per morosa conscienza di non avere fatto mai niente e di
conte di sarno, morso dalla medesima conscienza, prese anche egli certe sue robe
mi lascia sentire i morsi de la conscienza. maia materdona, i-108: mentre
tenuto; che non li incontra sanza maliziata conscienza, la quale, sé lodando,
maggior tormenti che i supplici datigli della conscienza del proprio errore. lambruschini, 4-7:
. bernardo volgar., n-51: la conscienza lungo tempo avuta in negligenza e al
nequizia. collenuccio, 1-267: la conscienza di nostra nequizia, / patron, fratello
. aretino, v-1-167: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde, fa'
nostra allegrezza nel mondo, che la conscienza nostra nell'opere nostre buona testimonianza ci
tra loro è uno animale pessimo, senza conscienza e senza rispetto; e avendo la
e troppo discordante dallo stato presente della conscienza comune. pavese, 10-195: il
copra o chiuda; / fia ogni conscienza, o chiara o fosca, / dinanzi
, ii-314: [convien] la conscienza netta aver e monda, / in odio
, impastata con lealtà di schiavo, con conscienza di mercante, con vergogna di sfratato
grettezza. canoniero, 34: la conscienza delle loro bruttezze li rende sempre paurosi
niuna cosa è più ricca che la buona conscienza. oppressimi il corpo, tirimi il
fanno senza rossore e senza sentire per conscienza che oppugnano la verità. bracciolini,
la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare tutti
ciò che dice li passa, contra conscienza parla. petrarca, i-4-71: o qual
maestrevolmente colorite, si sentì movere la conscienza. molza, 1-420: amor,
.... la sua prima conscienza o apprensione del sentimento, del pensiero
clarissimo mocenigo, avendo pagata la vostra conscienza. g. stampa, 17: con
non vi vuol altro parapetto eh'una buona conscienza. pinamonti, 77: in avvenire
boccaccio, iii-1-29: né vi metta paura conscienza / d'aver peccato negli uomini vostri
bernardo volgar., 11-84: rimordermi la conscienza, se io mangio il pesce in
fare patto, sempre lo rimitteva, nella conscienza di chi gli dava a scrivere e
pelago d'eloquenza o pur perché la conscienza lo rimordeva di ciò che gli veniva apposto
ho penato per rientrar nella mia vera conscienza. pecchi, 11-138: il gobbetto penava
pare oggidì che l'esame della propria conscienza solo abbia ricovero nelle celle d'alcuni
pungentissimi, sospetti gagliardissimi, rimorsi di conscienza penetrevolissimi. -che colpisce profondamente
cose che vertiscono intorno alli casi di conscienza. tassoni, xii-2-132: non vuoisi
il prosimo, ne offenda la sua conscienza, ne offenda la sua fama, e
non può ricuperare né la quiete della conscienza né la riputazione perduta, se non.
stato armato d'una più che netta conscienza, sarebbe restato sommerso nel mare de
la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare tutti
v-4: lo stampatore per non caricarsi la conscienza del pentimento de'compratori che crederanno di
1-182: la qual cosa era alla sua conscienza [di sigismondo] di gran pizzicore
orno eterno. aretino, 1-28: la conscienza è sì dolce di complessione che ogni
senza giudicio, non debbo giudicarlo perché di conscienza, di prudenza e di esperienza voi
, per un qualsiasi sgravio della loro conscienza, dovrebbero, come i pittori primitivi
nella vostra bontà e sincerità della mia conscienza. -portare in propria possanza:
. frugoni, 3-ii-118: sodisfaccio alla mia conscienza, ma più al mio cuore,
in sua vece non era sodisfare alla conscienza, ma perdersi a bella posta. forteguerri
si aspettava da lui: è la conscienza di un buono e semplice uomo che alla
lubrano, 2-249: in fin la mala conscienza in questo mondo ritruova...
, cioè alla sua sinderesi, alla sua conscienza, che considerato tutto faccia quello che
di riprenderti almeno con il rimorso della conscienza. mariconda, 1-3-3: il darsi
estratto dal poeta, séguita ad esistere nella conscienza degli uomini. montale, 12-299:
pregne dagli stessi spagnuoli, senza alcuna conscienza le vendevano. campanella, i-60:
che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare tutti
bando imperiale e conceduta ogni libertà di conscienza, quando a lui fosse stata data la
pensieri subitanei insorgevano dalle profondità misteriose della conscienza e lo sorprendevano. borgese, 1-241
un passaggio istantaneo aa uno stato della conscienza a un altro:... quasi
: avveniva talvolta... che la conscienza si trovasse in contatto 'immediato '
barberino, ii-33: tien pulita / la conscienza tua di ciò ch'è fello.
. di maggior tormento il rimorso della conscienza pungentissima in quella agonia, per non aver
, rinova la mente, punge la conscienza, innamora l'anima, consola il cuore
conobbero obligati que'cittadini dal rimorso di conscienza a dame manifeste prove di pentimento.
gentile. agostini, 72: la conscienza che sola mibasterebbe, ben purgata, tranquilar-
fermo, attesa la purità della sua conscienza, che alle comminazioni della santità sua
notizia / come l'uomo dabben della conscienza. -nucleo principale o sostanziale.
pare oggidì che l'esame della propria conscienza solo abbia ricovero nelle celle d'alcum
rapito tutto, e mente e cuore e conscienza di me. gadda conti, 1-57
di napoleone remulo e vivissimo sentimento della conscienza nazionale. -rinfocolare, fomentare
, con l'occasione di reggere la conscienza, dominando pur molto sopra il genio
2-1-104: non si può tenere stati secondo conscienza, perché chi considera la origine loro
error mio, di cui ora la conscienza il cor mi punge, non rifiuti.
pare oggidì che l'esame della propria conscienza solo abbia ricovero nelle celle d'alcum pochi
non può ricuperare né la quiete della conscienza, né la riputazione perduta, se
, primitivo e naturai grido della sua conscienza, sarà in vece una riecheggiata ripetizione
fare patto, sempre lo rimitteva nella conscienza di chi gli dava a scrivere e
contrario. aretino, v-1-467: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde, fa'
insieme il core / sdegno, vergogna, conscienza, amore. alfieri, 12-281:
: ne tocca il rimorso ae la conscienza per il bene che non abbiam fatto.
rinculava di botto, ché il ritraea conscienza. oriani, x-23-148: la francia,
vero fisico è iddio, rinova la conscienza e credigli, se vuoi, che la
quell'allegrezza interna e del riposo di conscienza, che pone david per segno per discemere
, quando il peccatore ripreso dalla propria conscienza non si emendasse, fosse molte volte ammonito
un risvegliarsi e veramente risensare dell'antica conscienza. 2. riacquistare il vigore
, le macchie e brutture della nostra conscienza. -dissipare le nubi.
conobbero obligati que'cittadini dal rimorso di conscienza a dame manifeste prove di pentimento e
m. palmieri, 2-28-1: se conscienza fusse reverita / da questi spiriti come
che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare tutti
g. giustiniani, lxxx-3-1057: è di conscienza religiosissima, lo dimostra così nel culto
e ricco e che si può con manco conscienza rubbargli di quello si fa ai privati
, certe persone snodate, che in conscienza fariano paura a le maschere.
f f giudicio di sua conscienza. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-552
danno potrà mai ella fare ad una buona conscienza? segneri, iii-1-42: tutto il
bernardo volgar., 11-84: rimordermi la conscienza, se io mangio il pesce in
, le macchie e brutture della nostra conscienza. pascoli, ii-583: questa macchia
boccaccio, iii-1-29: né vi metta paura conscienza / d'aver peccato negli uomini vostri
confusamente e, attraversando recenti strati di conscienza e unendosi ad elementi estranei, assumeva
diavolerie inestricabili, segnature di carico di conscienza, rivolgimenti di sentenze ingiuste e male
, iii-1-29: né vi metta paura conscienza / d'aver peccato negli uomini vostri,
colui che voglia ricorrere a la sua conscienza, che cotesta via non sappia tenere?
se stesso e le sue modificazioni appellasi conscienza osensibilità interna. gioberti, 5-50: l'
te. ma, perché mi fo conscienza di sgaglioffarteli, li voglio meritare,
, 2-55: bruto, a cui la conscienza del parricidio isgombrava il sonno, fattosi
era trovato uomo litigioso e di gattiva conscienza ed era da chiunque il conosceva molto odiato
la prego ancora per sgravio de la sua conscienza a dar manco ricetto a'banditi che
cioè alla sua sinderesi, alla sua conscienza, che considerato tutto faccia quello che gli
m. palmieri, 2-28-1: se conscienza fusse reverita / da questi spiriti come
suff. frequent forse... la conscienza della sua grandezza avvenire potè conso
ebraici, certe persone snodate, che in conscienza fariano paura a le maschere. pasolini
, per scarico e sodisfazione della sua conscienza, che aveva fatto e detto molte cose
prima ricercar bene nel vaso della sua conscienza se vi è dentro alcuna di queste
: subitamente, dal sostrato della sua conscienza l'idea del castigo risorgeva. r.
, / e ch'egli ha una buona conscienza, / come colui che gliel'ha
: non senza cagione abbiamo rassomigliata la conscienza allo specchio: perocché in essa come
queste diligenze, ancorché coronata la propria conscienza dim castissimo e verdeggiante alloro, non
e lealtà mia nello specchio della mia conscienza. salvini, 39-iii-103: uno che
sotto spezie di confessione e di purissima conscienza una donna innamorata d'un giovane induce
perfettamente vuole possedere la pace della sua conscienza, che cosa sia la farina
ove ei narra come ira o rimorso di conscienza che nascesse dal suo parlare in questo
b. davanzati, i-228: frugato dalla conscienza dell'assassina- ta provincia e altre colpe
degli sfoghi bestiali grugniente dallo stabbiolo della conscienza ipocrita! 2. region.
aver invaso un intero strato della mia conscienza. pirandello, 8-367: intendeva della
chi volessi dirizzare gli stati alla strettezza della conscienza, dove gli ridurrebbe. caro,
accomodare e tagliar grosso con la mia conscienza di scrittore e col rispetto dell'arte,
e scuse sta l'accusa della tarlata conscienza del tempo. dossi, iii-147: il
non dimandando d'alcuna cosa per la conscienza. filarete, 1-ii-550: erano i luoghi
spegne [il desiderio di ricchezza] la conscienza, la memoria termina, perverte la
: questa è grazia, se per la conscienza di dio alcuno sostiene tristizia, patendola
giudici, v'è il verme della conscienza, che sempre gli rode. a.
in somma e determinatamente i casi di conscienza e le qualità e quantità di peccati,
dissoluti, non solo è a pseucipicarico di conscienza, ma è ancora gran vilipendio della
in che modo si potrà secondo la conscienza fare una guerra,... nella
tutto ciò, che grava lo stomaco della conscienza. s. girolamo volgar.,
non si ritengono con la prudenza e conscienza buona, son soggetti ad ogni vizio venereo