(mediante particolari riti di benedizione, consacrazione, ecc.). -acqua
apuano. viani, 19-229: la consacrazione apuana avvenne di notte tempo e siccome
al collo, quasi come un segno di consacrazione, e una salvaguardia a un tempo
3. figur.: esprime la consacrazione di una dote, di una virtù
a quella impresa, ha tal consacrazione dall'uso, che sarebbe sciocchezza
. per estens.: qualsiasi rito di consacrazione (col quale si dà la benedizione
che ha i titoli per avere la consacrazione tra i beati (secondo il diritto
dita dell'of- ficiante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di due
dalle vittime sacre: in segno di consacrazione, di onore, di purezza)
.. la parola boche ebbe una consacrazione ufficiale nel dispaccio del generale foch:
2. il vaso liturgico usato per la consacrazione del vino eucaristico nella messa: con
semplicità. 2. figur. consacrazione di esemplarità (per uno scrittore,
vano tirate al momento della consacrazione; ora è custodia dell'eucaristia)
le dita dell'officiante, prima della consacrazione. cassola, 2-152: lavorando fino
come nell'ordinazione dei sacerdoti, nella consacrazione degli oli il giovedì santo);
. 5. teol. nella consacrazione eucaristica, l'unione del corpo e
consacraménto, sm. ant. consacrazione. aretino, 8-155: il
). chi compie i riti di consacrazione. buommattei, 1-22: gli
sm. chi compie il rito della consacrazione. cerracchini, 1-1-264: nella consecrazione
. compagni, 3-12: alla sua consacrazione [di papa clemente v] rovinò
bislunga di pietra, colla memoria della consacrazione della chiesa. botta, 4-20: la
theophaneia è per il poeta come una consacrazione: egli si sente ora capace di cantare
tommaseo-rigatini, 3092: le parole della consacrazione sono al credente argomento d'amore ineffabile.
dita dell'offi- ciante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di due
ma politiche. da esso usciva la consacrazione della monarchia assoluta sulle rovine de'privilegi
carducci, i-345: dante dà la consacrazione cattolica e classica a tutte le visioni
mediocre poeta d'archia segnò come la consacrazione della vittoria spirituale dell'èllade.
semidotta, dal lat. consacratiti -onis 'consacrazione '. consanguineità (raro consanguinità
ma politiche. da esso usciva la consacrazione della monarchia assoluta sulle rovine de'privilegi
le lagrime che spargeva, massimamente dalla consacrazione fino al consumare, che a gran
della cresima e dell'ordine, nella consacrazione di chiese, altari, calici e
numeri. 2. figur. consacrazione, approvazione, convalida (da parte
, un altare, ecc.; consacrazione. bibbia volgar., iv-474
in cui si celebra l'anniversario della consacrazione di un edificio sacro. giovanni dalle
: il prelato, non insignito della consacrazione episcopale, che nei territori soggetti alla
era portato dai sacerdoti come segno di consacrazione e dagli dei nelle rappresentazioni figurative
tr. letter. togliere il carattere della consacrazione, sconsacrare. - per estens.
.: perdere il carattere della consacrazione, sciogliersi da un vincolo sacro.
. letter. privato del carattere della consacrazione, sconsacrato. gelli, 15-i-369
acque, curare l'edificazione o la consacrazione dei templi oppure la costruzione e manutenzione
messa, subito dopo le parole della consacrazione, il sacerdote mostra solennemente ai fedeli
vostra emendata, che ancor fanciullo ne la consacrazione de la vostra lanuggine a venere componeste
mentre il celebrante pronuncia le parole della consacrazione). = voce dotta, gr
, cioè per il 50° anniversario della consacrazione di pio ix come vescovo di spoleto
atti di contrizione. -anche: consacrazione dell'intera esistenza alla redenzione dalla colpa
della messa (costituita da offertorio, consacrazione e comunione), che comincia dopo
dopo esser volata a eliopoli per la consacrazione, ricominciava il ciclo dei 500 anni
di un sacramento (e anche nella consacrazione dell'eucarestia) e che ne costituiscono
che venivano incoronati con una cerimonia di consacrazione. gorani, xviii-3-498: l'audacia
suoi in ierusalem acciò che facesseno la consacrazione in gaudio. ariosto, 1-53:
sì che la gerarchia alta riceva la consacrazione delle elezioni popolari. fogazzaro, 7-235
episcopale, cioè per il 50° anniversario della consacrazione di pio ix come vescovo di spoleto
tagliare la fetta di pane destinata alla consacrazione. 2. medie. ant
parte dell'edificio che è destinata alla consacrazione. savinio, 2-68: brillava
anche nella grecia antica, consistente nella consacrazione alla divinità di schiavi (ieroduli)
ii-91: non perché il pane per la consacrazione si muti in corpo di cristo,
la quale nell'eucarestia, dopo la consacrazione, insieme con la sostanza del corpo
,... costituendosi per una consacrazione, che si fa di quell'uomo
. 4. ant. investitura, consacrazione (di un re, di un
e dell'olio dei catecumeni, della consacrazione del fonte battesimale, ecc.)
comunità umana: alle origini comportava la consacrazione del colpevole agli dei, con conseguente
suoi comprovinciali per renderli consapevoli della sua consacrazione ed intronizzazione, e per entrare nella
prender possesso '; quando non basti 'consacrazione '... vietavano che proclo
la quale nell'eucarestia, dopo la consacrazione, insieme con la sostanza del sangue
7-290: or passeremo al trattato della consacrazione, in cui sostiene... consistere
avorio benedicente alla latina a esprimere la consacrazione divina di tale potere. botta,
memento dei vivi) e dopo la consacrazione (memento dei defunti).
dell'ascensione di cristo subito dopo la consacrazione; anamnesi. -memoriale dei riti:
a cui segue il prefazio; la consacrazione (immolazione della vittima), seguita
quale, mancando dell'offertorio e della consacrazione, consiste essenzialmente nella comunione mediante le
, si omettevano l'offertorio, la consacrazione e la comunione e si recitavano soltanto
, i-667: l'iambo, dopo la consacrazione fattane dal dramma, difficilmente si adattò
rito a laici e ad aspiranti alla consacrazione sacerdotale (e nella chiesa di rito
della monacanda, come atto simbolico di consacrazione a dio, dell'imposizione delle mani
poeta, verso questa normalizzazione che è consacrazione della potenza e conformismo, non può che
trasferito, di fatto o anche con una consacrazione giuridica, in via definitiva o in
vino a dio, perché con la consacrazione diventino il corpo e 11 sangue di
conservare gli offertori prima e dopo la consacrazione. d'annunzio, v-1-656: alle
e le mense degli altari nella loro consacrazione; quello del s. crisma,
riferimento all'unguento usato nelle cerimonie della consacrazione dei re, dei sacerdoti o in
un monsignore. -con metonimia: consacrazione o sacramento
d'obbligo nel servizio rituale per la consacrazione dei lebbrosi, delle puerpere e per
al giudice in forma orale con contestuale consacrazione per scritto, mediante il verbale,
ordini maggiori). - anche: consacrazione di un vescovo, di un abate
organizzazione dell'intera gerarchia ecclesiastica); consacrazione, ordinazione. -in partic. sacramento
ha insegnato che solo i riti di consacrazione per l'episcopato, il presbiterato e
in forme di dedizione spirituale, nella consacrazione dell'intera esistenza, nell'immolazione della
il dogma cattolico, avviene con la consacrazione, la trasforma nel corpo reale di
del pane; l'ostia per la consacrazione eucaristica. -pane celeste, degli angeli
ideale dove sono raccolti per una suprema consacrazione persone riconosciute degne di gloria, di
: la parodia è in certo modo la consacrazione dei capolavori. -con valore collettivo
è consegnato al vescovo il giorno della consacrazione: è portato nella mano sinistra con
ha spesso una connotazione iron.); consacrazione (anche religiosa). strambotti
scopo (uno dei requisiti per la legittima consacrazione di un chierico a un ordine maggiore
ricollega alle apparizioni di fatima e alla consacrazione del mondo alla madonna nel 1942)
memoria, ecc.); consacrazione del ricordo di un evento affinché sia
in un''acolada'incompiuta che pareva una consacrazione. -col compì, oggetto della richiesta
, -47: un professore americano nella consacrazione dell'ulivo a minerva verrà a smascherare
cena e come formula rituale della consacrazione eucaristica nella cele brazione della
messa del venerdì santo, priva della consacrazione, in cui la comunione veniva amministrata
problemi demogra- ci, che consisteva nella consacrazione agli dei di tutto ciò che sarebbe
-che non è stato sottoposto a consacrazione o a dedicazione a una divinità.
voto all'offerta di un oggetto, alla consacrazione di un luogo o, anche,
prescrive all'ordinando durante il rito della consacrazione a diacono, presbitero, vescovo,
, 8-47: un professore americano, nella consacrazione dell'ulivo a minerva, verrà a
merito, esaltare. -anche: dare consacrazione ai meriti artistici di taluno. caviceo
. sottoporre nuovamente al rito della consacrazione (un luogo, un edificio, un
è stato nuovamente sottoposto alla cerimonia della consacrazione. -per estens.: reso nuovamente
mediante la nuova celebrazione del rito di consacrazione. magalotti, 9-2-229: la riconsacrazione
del 1930 e, dopo la sua consacrazione nella costituzione repubblicana, ha avuto più
nuova e diversa. -in partic.: consacrazione in forma legale più sicura ed efficace
rito dell'imposizione delle mani e la consacrazione al ministero apostolico. gioberti, 3-214
n. i. -usato per la consacrazione del sacerdote (unguento).
5. ant. e letter. consacrazione di un tempio. valerio massimo volgar
(sagrazióne), sf. ant. consacrazione di un tempio, di un altare
, offerta alla divinità, successiva alla consacrazione, di un dono, quale frutta,
propria vita a dio (anche attraverso la consacrazione religiosa) da parte del credente,
reso idoneo a tale funzione con la consacrazione). intelligenza, 65: una
sacro3, sm. disus. cerimonia di consacrazione di un sovrano. campiglia,
con cui si celebra o si commemora la consacrazione di una chiesa o il patrono protettore
offesa ogni donna. 2. consacrazione, con un solenne rito religioso,
collo, quasi come un segno di consacrazione e una salvaguardia a un tempo,
del si 2. consacrazione; santificazione. bibbia volgar. [
2. che compie riti di consacrazione. -anche sostant. musso,
2. sottrazione all'uso profano e consacrazione (a opera della divinità o,
resi idonei a tale funzione con la consacrazione o con la benedizione. -anche come
all'uso profano annullando gli effetti della consacrazione liturgica. bacchelli, 1-i-19:
doveri della condizione di cristiano e della consacrazione a dio. -in partic.: che
cicerone fece di quel mediocre archiasegnò come la consacrazione della vittoria spirituale del- l'ellade.
(come insegna o come segno di consacrazione). iacopone, 43-323: mesere
la condizione economico-sociale di una - consacrazione sacerdotale, di dignità regia o imperiale.
, 8-47: un professore americano, nella consacrazione dell'ulivo a minerva verrà a smascherare
conducesse innanzi dopo avvenuta la solennità della consacrazione. -ultima solennità; viatico portato
anche in segno di offerta o di consacrazione. -in partic.: brandire un'
..., può sembrare la consacrazione d'un ideale, da cui rifugge la
v'è poi nella sopraporta mirabilmente la consacrazione della chiesa cassinense aipinta, la quale fu
fusione del sacro al civile, questa consacrazione di quanto era civile, costituiva l'armonia
. 3. per estens. consacrazione a vita religiosa. fagiuoli, vii-162
, quando, cioè, per mezzo della consacrazione, vi sposerete con essa? »
sublime. 3. ant. consacrazione storica di un personaggio. valerio massimo
suggel di finezza. 17. consacrazione di un evento, sanzione della sua
e, in partic. all'atto della consacrazione monastica di una donna).
grecia, rito di iniziazione, di consacrazione a una divinità; culto misterico (
tese attorno al ciborio al momento della consacrazione. = voce dotta, lat.
teol. mutare di sostanza nella consacrazione eucaristica (le specie del pane e
l'intervento divino, attraverso l'atto della consacrazione compiuta dal sacerdote). marsilio
sangue di cristo (le parole della consacrazione eucaristica). a. cattaneo
a. cattaneo, ii-235: venuto alla consacrazione del calice, ronunciò le parole transostanziative
del sangue di cristo all'atto della consacrazione eucaristica. agostini, 16:
ed istrumenti rotti, e quasi colla consacrazione, mutando la loro sorte, trasfigurandogli il
-la più compiuta manifestazione, la consacrazione di un modo di essere e di
grecia, accompagnava l'offerta, la consacrazione di un tripode per una vittoria,
, rasarli (anche come atto della consacrazione monastica). straparola, 4-3:
-per estens.: che ha ricevuto una consacrazione. -per anton.: gesù cristo
3. unguento usato nelle cerimonie di consacrazione dei re o dei sacerdoti (in
pensava monte sant'angelo come il luogo della consacrazione e dell'unzione regale, come la
infidelium) il prelato che con la consacrazione riceve solo il titolo di una diocesi
invar. relig. festa ebraica della consacrazione del tempio di gerusalemme. l
unità [24-iv-1996], 7: definitiva consacrazione alla scuola del trip-hop britannico dei massive