. destinato, dedito; dedicato, consacrato. caro, 2-1058: ciò
nievo, 479: quella reliquia cui aveva consacrato l'estremo alito di vita, cadde
dell'ebraico herem, nel significato 4 consacrato a dio per la distruzione '
ogni sette, che dagli israeliti veniva consacrato al signore, e nel corso del
seconda metà del sec. xiv (consacrato a maria vergine); ora non
. pane speciale, benedetto ma non consacrato, che si distribuisce, nel rito
i romani, antico collegio sacerdotale, consacrato a cerere, dea dei raccolti,
tempi nostri degl'idoli. avrebbe consacrato il più ardente e devoto amore. de-
connesso con augur -uris: propriamente 'consacrato dagli auguri, cominciato sotto auspici favorevoli
anche bassìlica), sf. edificio consacrato al culto, tempio; chiesa principale
. che ha ricevuto la benedizione; consacrato: vacqua benedetta; vostia benedetta,
, sm. stor. luogo o recinto consacrato con il sacrifìcio di una pecora di
, agg. ant. votato, consacrato. boccaccio, iii-9-37: ma tra
iv-87: « brindare, verbo ormai consacrato dall'uso, benché spiaccia ai puristi *
acido (che perciò non può essere consacrato). pataffio, 7:
agg. ascritto al catalogo dei santi; consacrato, santificato. bruno,
cappèlla1, sf. piccolo edificio consacrato, a se stante o annesso a
, assorto, flebile, amabile, consacrato da un amore infelice. fogazzaro,
figure. pavese, 8-369: sei consacrato dai grandi cerimonieri. ti dicono: hai
laico); colui che si è consacrato al culto divino con la recezione almeno
, / di sotto al quale è consacrato un ermo, / che suole esser disposto
cimitèrió), sm. luogo consacrato, cintato da muri o compreso nei sagrati
di cingere la spada al cavaliere appena consacrato. iacopo da cessole volgar.,
dio. 4. il giorno consacrato dai cristiani alla celebrazione della circoncisione di
nel cosidetto stile coloniale spagnolo che, consacrato da hollywood, infesta la riviera californiana
reticente. silone, 5-25: appena consacrato ha abbandonato i salesiani ed è tornato
ombroso d'oliveti e di cedri, e consacrato dalla musa di catullo. de sanctis
consacràbile, agg. che può essere consacrato. tommaseo [s. v.
sm. chi si prepara a essere consacrato, a ricevere un ordine, una
il pane in sull'altare, e consacrato, vidono tutti e tre in sull'altare
il quale lasciando alcuno ordine, è consacrato vescovo? g. bentivoglio, 6-1-
111: il detto abate desiderava d'esser consacrato arcivescovo da me. colletta, i-177
de robertis, recensione di cajumi. sei consacrato dai grandi cerimonieri. ti dicono:
norcia; benché un suo maestro aveva consacrato quivi vicino al luogo detto alla badia
consecràre 4 rendere sacro '. consacrato (part. pass, di consacrare)
, 1-125: monsignore antonio, già consacrato arcivescovo di raugia, fu presentato au'
più un pretino, il quale sia consacrato, che il più grande dei filosofi!
persona del rurale e la tonaca del consacrato. -vergine consacrata: che s'
dappertutto e quasi intero l'assetto economico-sociale consacrato da'nuovi codici, e la monarchia
tratti di lingua poetica, di gergo consacrato, di frasi diventate nell'uso un
, i-319: non era quello giorno consacrato alla festa. 8. reso
d'oliveti e di cedri, e consacrato dalla musa di catullo. 9
, coloro che la storia ha ormai consacrato quali le prime vittime in ordine di
assol. ant. ungere con l'olio consacrato. giovanni dalle celle, 4-1-48:
miscela di olio e balsamo; viene consacrato dal vescovo nella messa del giovedì
, il trentino dei mille, mi aveva consacrato col suo crisma prima di morire.
tratti di lingua poetica, di gergo consacrato, di frasi diventate nell'uso un
cristo, agg. e sm. consacrato mediante l'un zione sacra
delle foglie d'alloro, l'albero consacrato a questo dio. = voce
damasceno. 2. figur. luogo consacrato alla generazione, alla nascita.
quartiere. 9. dedicato, consacrato. paganino da serezano, v-99-8:
. 11. ant. dedicato, consacrato. cavalca, 18-253: se dio
devotissimo). offerto in voto, consacrato. -in partic.: votato alla
2. figur. che si è consacrato interamente (a un principio, a
di dicare), agg. ant. consacrato solennemente al culto della divinità (unedificio
rido, o bue, perché m'hai consacrato martire e m'hai dischiuso il regno
disseta in questo / sanguigno umor già consacrato a dite. foscolo, 1-328: le
i-13: al cimitero, in quel giorno consacrato ai defunti, ci vanno migliaia di
(che presso i popoli cristiani è consacrato al culto di dio e in cui
]. berchet, 70: eglino vedevano consacrato dalla pace il fatto della loro indipendenza
un atto notarile) in cui è consacrato l'atto giuridico della donazione.
allontanai in punta di piedi dal luogo consacrato, e seguii obbediente il mio duca
coltura su'rozzi istinti della natura, consacrato dal martirio, quando, sforzando le leggi
sorti in mezzo ai deserti, aveva consacrato l'ubbidienza, la rinuncia a vivere,
onore di artemide, a cui era consacrato nella città un famosissimo tempio. =
chiamato da dio a una grande missione, consacrato a dio; assunto alla gloria celeste
alimenterà la mia musa ch'io ho consacrato a celebrare gli eroi e l'eroine de
corpo. -vittima, sacrificio espiativo: consacrato all'espiazione, compiuto come espiazione.
-vittima d'espiazione: persona o animale consacrato agli dèi nel sacrificio compiuto in nome
). fano, sm. luogo consacrato alla divinità; tempio, santuario,
voce dotta, lat. fanùm * luogo consacrato agli dèi ', * tempio
. trapela? * serpente paffuto '(consacrato a esculapio), deriv. da
era l'ultimo mese dell'anno, consacrato a nettuno e dedicato a riti di purificazione
è attributo di febo, sacro, consacrato a febo. -coro febeo, vergini febee
festa, giorno della festa: giorno consacrato alla celebrazione di solennità religiose e civili
, dall'agg. fèstus 1 festivo, consacrato alla festa '(generalmente nella locuz
2. disus. festivo, consacrato alla celebrazione di solennità religiose o civili
e che dopo dal vescovo solennemente fosse consacrato, non vi si può ereggere altare stabile
clero e i fedeli sorbivano il vino consacrato nella comunione sotto le due specie.
metafore, insomma tutto il tritume frasaiolo consacrato dall'uso, vi si trova ordinato
funeraria dei greci. -dedicato, consacrato ai defunti. carducci, iii-21-82:
a una risata. -dedicato, consacrato ai defunti. salvini, 12-4-417:
i quali, credendosi che il gatto fosse consacrato alla dea iside, che era la
eriche... così detto perché consacrato alla memoria di gaulthier medico e botanico
mese del l'anno, consacrato a giano). matasala,
voce dotta, lat. januarius * mese consacrato a janus 'dio delle porte.
in samo famoso, dalla superstiziosa gentilità consacrato a giunone. milizia, iii-448:
gioie della vita, offerto, e quasi consacrato, sopra al simbolo del dolore e
8. ant. e letter. consacrato, votato. fiore, 37-5:
.. grazie al cielo, ho consacrato qualche momento al dovere ed alla amicizia.
... a lui [saturno] consacrato il dicembre, e il succedente mese
alla forma primitiva. -non consacrato dal matrimonio (un vincolo, un
ed illesi. giuglaris, 355: senso consacrato all'ubbidienza quell'orecchio volle, cristo
il battesimo, dando loro il pane consacrato infuso nel vino. -figur.
, alla quale ella da lungo tempo ha consacrato gl'ingegnosi suoi studii. -cavilloso
e utilità e sostegno di queiraltro già consacrato dai secoli, sia sorto per iniziativa
simil. istruito nella religione cristiana; consacrato (un sacerdote). -in partic.
et in terrestre umano / da vener consacrato unico e solo, / leggiadra diva
sangue de la intemerata e del benedetto e consacrato, che mi ti vo'dare in
chiese, senza del quale niuno poteva esser consacrato né intronizzato. tommaseo [s.
vicenda della mia lotta assidua, voglio consacrato questo libro di passione nel quale ride
del pensiero politico illuministico e liberale, consacrato nelle moderne costituzioni democratiche, secondo cui
ex-con valore privativo e da auguràtus 'consacrato con gli auguri '(v. anche
. massaia, x-41: il novello consacrato poi, dovendo in fine della funzione
non è sacro. -anche: non consacrato. bibbia volgar., iii-119:
-per estens.: poeta ufficiale, consacrato, che è al servizio dei potenti
2. figur. mitico bosco di lauri consacrato alle muse e ai poeti.
. soderini, iii-449: il lauro fu consacrato ad apolline per dafne convertita in esso
di roma assunte da carlo, avevano consacrato e agli occhi dei romani legittimato le
gli antichi jonii, così chiamato perché era consacrato a bacco. alcuni credono che questo
o al mondo dei letterati; rivolto, consacrato all'attività letteraria. petrarca,
altare della libertà, se non è consacrato da una fede in cosa più alta
: genere di piante esotiche da sprengel consacrato a marianna libert; appartiene alla triandria
nel futuro a un libertinaggio elegante, consacrato a spese, donne e passatempi,
a un sistema; che è totalmente consacrato a una causa, a un ideale
, erano fatti torbidi e falsoveggenti dal consacrato lieo. però nella sorella di clodio
i lugubri compianti. -per estens. consacrato alla morte, dedicato ai defunti;
e potere politico (anche se non consacrato in forma istituzionale) emerge e predomina
ammirato, 1-i-177: essendovi un tempio consacrato a claudio, i sacerdoti a ciò
dio marte; dedicato a marte; consacrato al culto di marte. s
d'annunzio, v-2-289: apparve quasi consacrato dalla divinità della sera il nome composito
mercur [i] i dìes * giorno consacrato a mercurio '; cfr. fr
messa deve essere celebrato sopra un altare consacrato e può essere celebrato solo da chi
tentativo di discussione su un terreno non consacrato dalla pratica e affrontare l'avversario sul
intermedio di preparazione, prima di esser consacrato. alvaro, 5-34: i piccoli
una giurisdizione, della giurisdizione un dritto consacrato, non già, com'è, un
govoni, 48: o mistico recinto consacrato, / orto soave di devozione,
in lor. -vino mistico: vino consacrato o destinato a essere consacrato durante la
: vino consacrato o destinato a essere consacrato durante la messa. amari,
il cui prestigio è universalmente riconosciuto e consacrato. — per antifrasi. tommaseo
, nel quale il giovinetto vi ha consacrato un periodo; e con una nota manoscritta
, dal gr. pouaetov 'luogo consacrato alle muse, quindi alle arti ';
di nazareth 'e di nazireo 'consacrato a dio '). nazareìta
più antico che 1 cristiani portassero: consacrato dall'infanzia del redentore e della chiesa
, presso gli antichi ebrei, era consacrato a jahweh col voto del nazireato (
. neronèo, agg. ant. consacrato al culto dell'imperatore nerone.
ninfèo (nimfèo), sm. santuario consacrato alle ninfe. fr. colonna
.]: il lavoro nobilita, se consacrato a nobile intento. c. bini
e sociali (particolare prestigio sociale, consacrato anche formalmente nel diritto esclusivo di far
legava il giogo al timone del carro consacrato a zeus dal re gordio, e
nominato al vescovato di metz, ma non consacrato, avendo poi voluto restar laico e
: la prima che celebra il sacerdote consacrato e quella che in memoria della prima
avere nel cuore il simulacro di ennio consacrato come quello di un nume. d'
dotta, lat. eccles. oblàtus 'consacrato, offerto a dio '(nel
-per estens.: offerta, sacrificio consacrato a dio, che può consistere nella
e violasse l'onore al tempio di apollo consacrato. 10. ant. urtare.
oggetto simbolico, un sacrificio); consacrato, dedicato alla divinità (un bene
e la maggiore, col sacrificio del consacrato corpo di cristo, offerto in su
sia di somma abilità. 3. consacrato alla divinità o al servizio religioso (
(anche nelle espressioni olio benedetto, consacrato, sacro o santo) ',
è il lauro odoriferissima pianta e albero consacrato (secondo che si credettero gli antichi
da questi versi? 12. consacrato dalla fama di fatti memorabili, dalle
e la maggiore, col sacrificio del consacrato corpo di cristo, offerto in su
an- dassemo in ordinanza fino al loro consacrato, non molto lungi dalla riva.
in ordinato corteo ci recammo al luogo consacrato che era lungi dalla riva. tasso,
congregazione. 3. figur. consacrato (dalla fama). muratori,
); che le è dedicato o consacrato; che è favorevole o è sede
monte parnaso, sede delle muse e consacrato ad apollo. -monte parnasico: il
che si riferisce al monte parnaso, consacrato ad apollo e sede delle muse,
percossa del piè fece uscire un fonte consacrato alle ninfe. bruno, 3-848:
archeol. nell'antica persia, tempio consacrato al fuoco. gioberti, 3-118:
a pomona; che a tale divinità è consacrato. - flamine pomonale: sacerdote di
, uccello affricano e agli affricani dèi consacrato e incognito a le nostre parti, si
rapporti di fatto e per lo più consacrato dal diritto, esercitato dal capo di
violenza era classificata dai radicali per mezzo consacrato dallo scopo; ora che per parte dei
. presantificato, agg. eccles. consacrato in precedenza. -messa dei presantificati:
saprei indovinare la ragione perché non fosse consacrato al nome e alla memoria di nicolò
cerando nell'importante sezione del suo libro consacrato alla 'carità preservativa ', cioè ai
toccato dalla gra zia, consacrato a dio e a san francesco, non
: ho veduto il fonte aga- nippe consacrato alle muse, ho veduto il castalio,
prete di giovane età; sacerdote appena consacrato; chierico. grillo, 263
oggetto, un edi ficio consacrato, un rituale sacro, ecc.)
ella fosse profana. -non consacrato (la terra di una sepoltura).
vita religiosa, che non è stato consacrato al servizio di dio; che non appartiene
calpestare, percorrere, in quanto non consacrato, impuro (ed e per lo
(una divinità). - anche: consacrato a divinità pagane (un tempio,
in modo formale e solenne, talora consacrato con giuramento, che comporta un preciso
l'eventuale documento in cui esso è consacrato. -in par- tic.: ciascuno
e la vita postuma di pasolini hanno consacrato il ruolo dello scrittore come provocatore.
fieramosca » e tanti altri giornali minori hanno consacrato al futurismo lunghe colonne di commenti.
altro. 34. relig. consacrato al culto; immune da impurità rituali
nel futuro a un libertinaggio elegante, consacrato a spese, donne e passatempi,
l'universalità e la bellezza del culto consacrato a questa purissima è l'idea che
: il mattino di ciascun giorno fu consacrato da kramer all'insegnamento manuale del laboratorio.
l'italia riconosce e riafferma il principio consacrato nell'art. 1 dello statuto del regno
un rito. 8. consacrato da pubblici voti (di povertà, castità
nel cosiddetto stile coloniale spagnolo, che, consacrato da hollywood, infesta la riviera californiana
... vedesi un piccolo oratorio consacrato alla presentazione di maria vergine. einaudi
(rifugiandosi in chiesa o in altro luogo consacrato). poesie musicali del trecento,
studi sul cinquecento italiano ed europeo e consacrato nell'uso dall'opera di j.
già stipulato in forma privata, venga consacrato in forma pubblica). -in senso
tempio ('templum'j, perché veniva consacrato dagli auguri. frese poi il nome di
che fa tornare anche al culto del consacrato, al rotondo, al conchiuso.
. soderini, iii-449: il lauro fu consacrato ad apollme per dafne convertita in esso
ebraico, settimo giorno della settimana, consacrato a dio, che in esso concluse
veniva cioè espulso dalla comunità, consacrato agli dei ed esposto alla loro vendetta
l'esagerata sacralizzazione di que consacrato. sta privatezza è forse una delle cause
e dial. sacramentado, sagramentato). consacrato (il pane eucaristico).
, ii-29: nessuno vescovo potessi essere consacrato da meno di tre vescovi...
morto in guerra'. 9. luogo consacrato agli studi, in cui si coltivano
sacràtico, agg. letter. ant. consacrato a dio. fr. colonna
. sacratisto, sm. uomo consacrato a dio. laudario della compagnia
biche. -nella religione cristiana, consacrato con un rito solenne a dio.
per varie ragioni legato al sacro o consacrato al culto divino. dante, purg
-sm. sacralità di un luogo consacrato. aretino, 20-315: ne lo
loro. -degno di ammirazione; consacrato dalla fama. dante, conv.
cognominate vestali. 5. consacrato con speciale rito in quanto destinato al
sua snaturata ambizione. 2. consacrato a una divinità (un tempio).
proprie credenze. 8. consacrato interamente a dio. s. girolamo
possono stare... col sacrificio del consacrato corpo di cristo, offerto in su
cosa o di un luogo sacro o consacrato (e il diritto canonico prevede fra i
, n. 1. 7. consacrato con particolari riti religiosi e in quanto
sembrano lampi. -sm. luogo consacrato. settembrini [luciano], iii-1-355
, abito sacro: condizione di chi ha consacrato la propria vita a dio come sacerdote
9. che si è o è stato consacrato a dio attraverso l'ordinazione sacerdotde o
libertà di qualsivoglia specie in quanto ritenuto consacrato direttamente da dio (un sovrano).
-sacra fronda: l'alloro (perché consacrato ad apollo, in quanto in esso fu
e finirla. 20. consacrato a uno scopo, a un ideale;
sm. ant. e letter. luogo consacrato riservato alla sepoltura dei cristiani defunti
-interno di una chiesa (in quanto luogo consacrato). aretino, 20-336: che
potere. -salire in cattedra: essere consacrato papa. -salire in dispregio: ottenere
croce. -salire l'altare: essere consacrato dal matrimonio religioso (un amore)
avere nel cuore il simulacro di ennio consacrato come quello di un nume...
colloca intorno all'n novembre, giorno consacrato a san martino. -estate di san
così lieto ed alla pubblica gioia consacrato, io rammentar debbo non gli orrori
sangus, divinità umbro-sabina a cui era consacrato tale uccello. sanremasco, agg
ventre. -con metonimia: luogo consacrato. bibbia volgar., viii-206:
necessario da importanti fattori o circostanze; consacrato dalla tradizione o dalla natura.
-ant. con metonimia: luogo consacrato, santuario. bibbia volgar.,
preso i voti; che si è consacrato al servizio di dio (una donna,
di tale divinità; che le è consacrato (un luogo); che è celebrato
in contestazione. 6. luogo consacrato agli studi, alle ricerche, o
genio maritai. 3. consacrato dal trascorrere del tempo (un'opera,
dovrebbe sostituire il prezioso monile che ha consacrato le nozze, ed una dicitura vi
vecchi e sbeffeggino tutto ciò che è consacrato dal tempo! -sostant. arpino
gioia nel nome della patria nostra vogliono consacrato il 23 novembre 1924 a f. t
mondo / né esser di fede un consacrato tempio / e d'ogni scienza avere il
sm. tose. sabato, il giorno consacrato dalla religione ebraica al riposo.
scommunicatissimo. 5. non consacrato (un luogo di sepoltura).
autorità religiosa, del carattere di edificio consacrato al culto. siri, 1-vi-492
colpo di scoppetta il conte lo riceveva consacrato da un paese intero. = voce
taneo, vi-1-358: quando un popolo ha consacrato nelle sue leggi la divinità dell'oro
, che dà de le sculacciatine nel consacrato de le meluzze, mi par d'altra
esso venga ad avetare / lo cor nostro consacrato. idem, 70-8: alte quattro
croce che il vescovo traccia con l'olio consacrato sulla fronte dei cresimandi (e,
arcobaleno alla proposta di quel bacio semi-pubblico consacrato dal cospetto e dal tacito consenso aella
» e tanti altri giornali minori hanno consacrato al futurismo lunghe colonne di commenti.
una costruzione o un terreno di no consacrato a dio. bonifica.
colonne. ai più significativi abbiamo anzi consacrato ampi studi critici e biografici. tornasi
, 1-49: quel parco pareva un luogo consacrato agli dei pagani. se ne vedevano
la celebrazione cada nel giorno di primavera consacrato alla palma trionfale, questo è quasi
di intricati delitti, un sottogenere specifico consacrato all'uxoricidio. 2. nella
son l'ultimo tocco di fedeltà al sasso consacrato. g. gangi, 105:
durante, 2-247: è il lauro albero consacrato dagli antichi allo splendentissimo apolline.
bambini mezzo nudi del villaggio hanno consacrato la lapide a sostegno delle loro innocenti
una porzione di quello sacro, acceso e consacrato dai druidi. foscolo, xi-1-247:
. it., ii-273: vi fu consacrato [nel concilio di trento] il
sarà che non v'ha colà luogo veruno consacrato alla dea cloachina... a
plur. tempi o templi). edificio consacrato e dedicato al culto di una divinità
indeur. nel senso di 'spazio consacrato agli dei'e da collegare al gr.
nell'arco dell'anno, che è consacrato a celebrazioni religiose (e in questo
da parte della divinità a cui è consacrato. gioberti, 2-189: le sibille
terrazza, sul cuifine era un altare rotondo consacrato a un genio che faceva spaventare i
della valle verso levante era il tempio consacrato a nettuno, che ancora si vede
anelo, / o bellezza, tormento consacrato. = voce dotta, lat.
8. ant. dedicato, consacrato a un santo (una chiesa,
edificato, né a qual dio fosse consacrato... l'aspetto suo era l'
arcobaleno alla proposta di quel bacio semi-pubblico consacrato dal cospetto e dal tacito consenso della
pagine, uno solo fu accolto e consacrato dall'uso comune. 14. essere
3. che tende a infrangere ogni canone consacrato dalla tradizione (un atteggiamento artistico)
, e al critico che ne ha consacrato l'emblematicità culturale. monti, iii-445
atroce. massaia, x-41: il novello consacrato poi, dovendo in fine della funzione
dell'attività umana che gli è dedicato, consacrato. - simbolo divino.
ore canoniche anche riunendosi in un luogo consacrato, per dare continuità alla preghiera della
3. segnare qualcuno con l'olio consacrato per farlo sacerdote o re per investitura
del corpo tracciando una croce con olio consacrato per impartire alcuni sacramenti, quali battesimo
. -chi segna una persona con olio consacrato per insignirla di una dignità religiosa o
nella tradizione biblica chi, segnato con olio consacrato, viene investito in nome di dio
è onto dalle sue lagrime, e consacrato a glorie non ordinarie. govoni, 2-53
delle chiese orientali, fungere con olio consacrato la fronte o altre parti del corpo
la consapevolezza di ripetere un rito ormai consacrato ai secoli, quasi un atto religioso
utilità e sostegno di quell'altro già consacrato dai secoli, sia sorto per iniziativa specialmente
. -nella tradizione musulmana, giorno consacrato a dio e alla preghiera.
ancore e andavano a celebrare il mese consacrato alla svinatura nelle calanche delle loro isole
, e perfino i violamenti delle miserande consacrato, con atti e parole blasfemi; entrare
vìttima, sf. animale o essere umano consacrato e specie della classe ialosponge.
da dio a una missione religiosa; consacrato a dio; assunto o predestinato alla
armi votate. 2. consacrato a una divinità (una persona).
deicinque [articoli] restanti ilprimosarà dunque consacrato alla parte 'aneddotica': questa riconduce sott'occhio
femminile, o, per dirla in termine consacrato, un istituto di bellezza.
centro commerciale su un luogo che si ritiene consacrato, che l'alto tribunale rabbinico,