(o anche i sensi); conquistarlo durevolmente. d'azeglio, 1-305:
-mettere qualcuno sotto la propria giurisdizione: conquistarlo, soggiogarlo. livio volgar.,
per occuparlo o, anche, per conquistarlo stabilmente (ed è talvolta riferito a
temporaneamente, o, anche, di conquistarlo stabilmente (ma nel dir. internaz.
un territorio al fine d'invaderlo e conquistarlo. alberti, 1-8: le barbare
impetuosamente in un territorio per occuparlo e conquistarlo; invasione improvvisa, violenta, tumultuosa
dela magna àn fatto impero / e conquistarlo credono a rasgione; / se venir
la magna àn fatto impero, / e conquistarlo credono a rasgione. /..
massa, gettarsi su un luogo per conquistarlo, per occuparlo militarmente, per depredarlo
era lo tosone per far suo podere di conquistarlo. fiore [dante], i-59-13
-assalire di nuovo un territorio per conquistarlo. b. davanzati, i-118:
massa in un territorio per invaderlo o conquistarlo. scola, xl-401: gli antichi
assalirlo; spingersi verso un luogo per conquistarlo; calare (un esercito straniero,
il potere e accetti di servirlo e conquistarlo così com'è, o ti ritiri
scopri il potere e accetti di servirlo e conquistarlo così com'è, o ti ritiri
difficoltà da me soppressate per comprenderlo e conquistarlo nelle gelate pianure della zona torrida.
cuore a qualcuno-, attrarlo irresistibilmente, conquistarlo, affascinarlo. poesie musicali del trecento
a quello del tutto interlocutore: ma conquistarlo in sordina, con le buone,
vari. - anche: bramare di conquistarlo, di sedurlo, desiderarlo intensamente.
tentativo di avvicinare qualcuno per sedurlo, conquistarlo; abbordaggio. la stampa [2-x-1995