pensiero in uno stampo non suo, non conosciuto. capuana, 15-172: hanno pure
pulci, 22-126: in questo ganellon conosciuto hanno, / che faceva le mummie
: oggi co'lumi della filosofia si è conosciuto che il buon governo deve essere misto
v'indirizza e move, / già conosciuto in caso assai più rio, / non
lo faceva. cellini, 507: conosciuto quanto e'sia dilettevole agli uomini il
o a qualcuno: diventargli noto, conosciuto, manifesto; essergli svelato, rivelato
. (superi, notissimo). conosciuto da una persona o aa determinate persone
-ben conosciuto per abituale frequentazione (un luogo,
malnoto. -sm. ciò che è conosciuto da tutti, che consta pubblicamente.
come si sa, non è il * conosciuto '. -sm. principio che
. 7. matem. previamente conosciuto (un dato, una quantità)
rostro '. notòrio, agg. conosciuto nell'ambito di un'intera collettività in
ciò che consta pubblicamente, che è conosciuto da tutti. -in partic.: fatto
carmino sermona. 3. noto, conosciuto da una o più persone, per
di fama o di rinomanza; assai conosciuto. - anche: famoso, celebre.
tessere percepito, intuito, sperimentato, conosciuto (sia in assoluto, sia in rapporto
tirone. soffici, v-5-193: ho conosciuto al tempo del mio noviziato due pittori
a fare la burla incontanente che hanno conosciuto il paese, e i tironi o novizi
ci volarono alla nave, ma, conosciuto che eravamo alleati, si ritirarono.
volti, / che gli celava il conosciuto viso. sannazaro, iv-117: questa,
la punizione], ma uno non conosciuto dal giovinetto e che gli infliggesse non
, 1-9-1-18: l'istessa legge civile ha conosciuto due sorte di testamenti: uno de'
avvenimento verificatosi recentemente o comunque non ancora conosciuto, o ai fatti privati, alle
8-408: renzoni piccolo! tu l'hai conosciuto, ti rammenti che occhi aveva?
. pellico, 2-64: noi abbiamo conosciuto degli uomini distinti nelle lettere, e
mensole. catroni, 149: ho conosciuto la mia / prosèr- ina, che
gli altri, e vedrete se sarà conosciuto... -onde il papa e molti
volere di dio] in qualunque sia modo conosciuto. pascoli, ii-917: l'adolescenza
bernardo di gherardo quanto gherardo non fu conosciuto, e, per la sua innotizia e
', astrazione fatta 'dall'essere conosciuto ', allora si pensa l'essere
tale che pienamente in sé l'obbietto conosciuto rappresenta e a quello sì è per
a chi l'obbediva, bastava che fosse conosciuto da lui. segneri, iii-1-176:
l'occorso... è tessersi conosciuto con esperienza che la regina elisa- betta
anni fa estinta sendo morti quelli che conosciuto l'avevano, resurge, pullula et è
sì occultare che egli non fosse prestamente conosciuto dalla donna. -celarsi alla vista
è più sempre nocivo il tossico men conosciuto. parini, xii-76: dilettando scurrile
viso con la mano per non esser conosciuto. -rendere poco visibile, velare
modo che conoscerò ora, vi avessi conosciuto già. a. cattaneo, iii-3
mondo: acquistare rinomanza, divenire universalmente conosciuto. vasari, iv-130: senza
molto bene dagli andamenti ed azioni ha conosciuto che lei è donna; si offerisce che
distinto dal soggetto individuale e da esso conosciuto. 1. mazzoni, 1-241:
può contestare è questo: che l'oggetto conosciuto 'ad modum cognoscentis cognoscitur '.
ariosto, 1-50: a lunga prova conosciuto inante / s'avea quel re fedel
argeste, nel resto della grecia non conosciuto; altrove quello medesimo è alquanto più alto
specie terziaria, oggi scomparsa (è conosciuto in europa da millenni; alcuni lo
voglia, / poi che n'ha conosciuto il tuo volere. dante, inf.
e nel cuore di chi l'ha conosciuto, stimato, amato o che tramanda ai
ove sendo richiesto da un omicciatto che conosciuto quivi non era, gli venne presentata
avea nelle stelle fitto gli occhi e conosciuto lor virtù e malizie e il tempo a
« ah! se il signorino l'avesse conosciuto, che pezzo d'omo ».
, eufemistico: 'ragazza che ha conosciuto l'omo '. 'se fossi un
n. franco, 4-173: ho conosciuto per prova come la vostra arte non
voi avete un'immensa corrispondenza, avete conosciuto e conoscete quasi tutti gli uomini più
quelli dell'istesso oratorio. il che conosciuto da quelli che erano al governo,
, 2-144: il [lichene] più conosciuto per questo [oggetto di tintoria]
: avendo quelli che prudentemente ordinano leggi conosciuto questo difetto [ecc.]. paruta
o di un genere molto diffuso, conosciuto ovunque o in vaste zone (una
cesari, 1-1-105: voi dovete aver conosciuto questa esser la prima origine del sacro
nell'america centrale e meridionale; è conosciuto per il bel canto melodioso.
d'un processo, quanto alla finalità conosciuto. -dare un assetto organico e funzionale
un gruppetto / di flauto l'ho conosciuto. 11. ant. gagliardo
. altri li lacerai quando ebbi ben conosciuto gli originali. ojetti, ii-203: egli
[giovannone] essendo da uno di dentro conosciuto, com'egli era l'origine di
nostro s'è da i più oramai conosciuto che tal forma di proteggere il vero e
repellentemente. ungaretti, xi-371: ho conosciuto l'acqua che s'insacca, l'
mio male che, da me prima mal conosciuto, fu chiamato vertigine,..
rosa da l'ortica. -essere conosciuto come l'ortica o più che l'ortica
avveduto / sarà, come l'ortica, conosciuto. g. m. cecchi,
dirvelo, / ch'egli è ornai più conosciuto che / l'ortica al buio.
f. frugoni, ii-176: costui è conosciuto come l'ortica, la quale si
. acido ortoformico: acido non conosciuto allo stato libero ma uni
avendo per le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene,
notizia; ignoto, sconosciuto o poco conosciuto; ignorato. dante, par.
perderle nemmeno per un minuto. -mai conosciuto in quanto vissuto in passato. sinisgalli
dello spedale x... ho conosciuto, tempo fa, suor carmelina, una
credo sia ottimo, perché ha molto ben conosciuto con quanta sincerità d'affetto v.
, i-13-165: tale nel seculo seria non conosciuto, orrato e gradito è da baroni
francia. moretti, ii-613: ha conosciuto molte persone? frequentato redazioni, salotti?
il dimandò se egli panfilo suo compatriotta conosciuto avesse giammai. s. caterina da
muliti, esclusive di questo periodo (anche conosciuto come periodo nummulitico), abbondano
maestro alberto, 45: tu hai conosciuto della cieca fortuna i volti dubbiosi;
femm. ant. -e). conosciuto da una o più persone determinate o
-diffondersi (una notizia); essere conosciuto. a. pucci, cent.
ad un fuoco violento. il metallo conosciuto sotto il nome di alladio essendo quasi
ardimento di un palmo, bene avranno conosciuto la debolezza del re d'un braccio
. originario della famiglia delle sapotacee, conosciuto dai botanici sotto il nome di galactoden-
maestri. metastasio, 1-iii-227: ho palpabilmente conosciuto che il desiderio che ha così l'
è il panace di cinque foglie volgarmente conosciuto sotto il nome di genseny, sinfeny
ma di canna, ed è fra noi conosciuto sotto il nome di zampogna.
1534-49) in sostituzione del grosso papale conosciuto come giulio, dal nome di papa
anche in italia nella varietà setigerum (conosciuto nell'antichità come papavero nero o negro
un gruppetto / di flauto l'ho conosciuto. -baffi a parafulmine', affusolati
paraggi. fucini, 432: avevo già conosciuto due eremiti di questi paraggi. borgese
/ non vedi che costor t'han conosciuto / che per tema tu fai de
, 43: avrai a quest'ora conosciuto questo signor brighenti; che diavolo te
dà a'vasi innanzi che s'invetrino, conosciuto sotto nome di gesso, si
parlatore e pronto era, che chi conosciuto non l'avesse, non solamente un
sancio pansa... sarà pur conosciuto in africa e in asia, quando
e chiese di questa universale, viene conosciuto et adorato quel dio che l'ha
. carducci, iii-18-348: quando ebbi conosciuto meglio il carattere la vita e gli
ò 'l tuo misfatto non sia allotta conosciuto dagli altri, non perciò la pena del
39-38: retornome a plorare el mal non conosciuto, / vertute nel paruto e vizia
, familiarissimo del tesauro, che fu conosciuto e riverito come lor parziale da tutt'i
e dissegli: signore, tu hai conosciuto e conosci ogni cosa, tu sai ch'
segnale col quale poi, come ben conosciuto da custodi e portieri, sulla mezza notte
.. facendo fuggire linceo accioché non fosse conosciuto da'masnadieri paterni, gli mise indosso
, che fece dire a chi aveva conosciuto padron lazzaro, che il nipote voleva
che sempre tra tutti sia per eccellente conosciuto. -passare in qualcuno: ricadere
-passare sotto un determinato nome: essere conosciuto con tale denominazione. a.
marino, ii-87: io ho conosciuto il capitan naso per un bravo
un corpo umano. 2. conosciuto, esperito attraverso i sensi (nell'
.; superi, patentissimo). conosciuto da una o più persone o da
essere preso in visione, consultato, conosciuto da una categoria di persone o da
lungo tempo la vostra paternità ha chiaramente conosciuto il nostro tedio e fatica. boiardo
facendo fuggire linceo, accioché non fosse conosciuto da'masnadieri paterni, gli mise indosso
i-161: molti de'cabalisti ebrei hanno conosciuto la sapienza e il verbo, ma
i-565: don peppe... era conosciuto tra i frequentatori di rinaldo al molo
giusto, / ed ogni patriarca ha conosciuto / degli amorosi cangiamenti il gusto.
... se finalmente ricordo di aver conosciuto il muzzi, il giusti, il
ma eziandio el non essere usato né conosciuto in questo paese fecie partire mirabello.
, ii-32: benedetta anzi non aveva neppure conosciuto il babbo, come fosse figlia del
ad altitonare; e viene ad esser conosciuto da sanguino per pecora da pastura:
ortes, xviii-7-47: stante il pecorismo già conosciuto e già generale negli uomini di corrersi
ad esercitar la pedanteria, non essendo conosciuto, una donna se lo tolse per raccomandato
] in ciò che per me s'è conosciuto alla seconda in tutti i suoi costumi
bizoni, 63: il marchese fu conosciuto subito da un romano pelamantelli di campo
, « forse il migliore e il più conosciuto dei vini abruzzesi ».
; insolito, ignoto, non ancora conosciuto o diffuso, anche perché appartenente a
15. curioso, raro, prezioso; conosciuto da poche e selezionate persone.
, tempesta valorosa; ed il novamente conosciuto da gli altri lor successori pellicano insanguinato
gozzi, i-154: non ho mai conosciuto un forense più veloce di lui a comprendere
7. giunto a conoscenza, conosciuto, noto, risaputo. varchi,
io sento il bisogno d'esser meglio conosciuto dagli uomini... mi duole d'
quasi tutto il rimanente del mondo allora conosciuto. vittorelli, i-254: salve,
venuto in sala, dalla reina non fu conosciuto, perciò che ella del padre più
cantù, 2-195: confalonieri non avea conosciuto la dignità che gli dava la sventura
fa nelle sue lettere lattine d'esser conosciuto per professore d'ogni arte liberale,
non prima che da archi- loco fu conosciuto, e dopo ritrovato per se solo non
: ohimè! io non aveva peranco conosciuto l'amore. butti, 315: egli
che venticinqu'anni peravanti fu da me conosciuto a vinegia di greco e latino sermone
del boro, di formula hb03, non conosciuto allo stato libero. =
: acido di formula h2c2oé, non conosciuto allo stato libero. =
(ant. perceputo). conosciuto per mezzo aei sensi e dell'
percettìbile, agg. che può essere conosciuto per mezzo dei sensi e dell'intelletto
; il po ter essere conosciuto per mezzo dei sensi e del
, dopo il quale soltanto può essere conosciuto e represso. -ripetere più volte
chiamarsi toscane. -non essere più conosciuto con una determinata denominazione. muratori
l'uso delle sillabe di guido vien conosciuto per difficile e tardo per la confusione
che son destinate a chi offende iddio conosciuto come legislatore nell'ordine soprannaturale, a
1-i-143: voi non m'avete mai conosciuto e non mi conosciete. idio ve
. alfieri, i-209: io, conosciuto e apprezzato un sì raro tesoro,
con voi. ma voi mi avete sempre conosciuto difficile a risolvermi a peregrinazioni appena
curioso, raro, prezioso; che è conosciuto o è alla portata solo di poche
avendo per le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene
scrittore italiano, degno di essere più conosciuto ch'egli non sia, dimostra che
compiutamente. iacopone, 91-5: averte conosciuto credea per entelletto, /..
sì di far nuovi lavori non è mai conosciuto se non dagli uomini che nacquero atti
tra questi dottori alcuni meno immodesti hanno conosciuto che ciò era una superbia troppo eccessiva
leti, 5-i-51: posso dire d'aver conosciuto ambasciatori che possedevano a piena perfezione tutti
cuor puro. palazzeschi, 3-183: aveva conosciuto, ai bagni di livorno, un
guiniforto, 476: calcanta, avendo conosciuto che troia rimarrebbe disfatta, non volle
pessimo. serra, i-73: abbiamo conosciuto... la stizza dell'edizione
schifano. dalla croce, ii-24: ho conosciuto un ferito nel sincipite, con frattura
che, fra quanti mai uomini ho conosciuto nei molti peripli della mia vita, è
medesimo. lanzi, ii-96: ho conosciuto qualche perito che dicea ravvisarsi il caratter
né meno d'ogni altra donna che ho conosciuto, che ho anche avuto.
[i quadri] maravigliato e, conosciuto per la loro freschezza la permanenza dell'
dolore e quasi rimordimento di non aver conosciuto sì bella cosa prima che ne fussino
costui, che già due altre volte conosciuto avea che montavano i mordimenti di questo
dunque si carcera l'uomo quando è conosciuto che non ha più roba da darsi in
. foscolo, xi-2-586: eschilo fu conosciuto personalmente da sofocle. baldini, 9-219
1-138: noi..., conosciuto il signore, ancora l'emulo suo conoscemmo
. ant. e letter. comune, conosciuto, divulgato. daniello,
6-62: il tuo debole capo non ha conosciuto che una corona: / quella dei
9-100: così abbiamo scoperto, o meglio conosciuto, come tana pesi.
volete dire il diavolo marino, è conosciuto da molti, avendo dalle proprie operazioni
persona. landino, 145: conosciuto che abbiamo el vizio, ci dobbiamo
, come altresì pisone poco appresso, conosciuto da bevio massa, uno de'procuratori d'
principalmente... perché cristo fosse conosciuto dalle genti verage iddio. cavalca,
, 1-39 (i-458): non essendo conosciuto, ritrovava talora chi lo pettinava senza
che rappresenta in modo deformato il mondo conosciuto nell'età antica fino alle foci del
. verri, 2-i-1-363: ho qui conosciuto il dottore perelli, il quale mi sembra
(ii-351): destatosi alboino e conosciuto il manifestissimo periglio, diede di mano a
firenzuola, 722: -dove avete voi conosciuto costui? - dove egli ha conosciuto
conosciuto costui? - dove egli ha conosciuto me: in questa terra, in casa
. arbasino, 176: l'ho conosciuto mentre usciva dal casino di via mario dei
: ti reca questa ruiz che ho conosciuto con vero piacere. ghislanzoni, 5-60:
cicognani, v-1-453: egli era ormai conosciuto per il protettore dei ciuchi zoppi,
matto desiderio, e con mio danno ho conosciuto la tua consumatrice e dannosa natura.
petronciano; e l'altro è bianco e conosciuto dai curiosi di piante co 'l nome
vile nostro paese non... ha conosciuto lodovico, non lo poteva conoscere;
padre ai piantatori della virginia non avrebbero conosciuto una vita molto più comoda e dolce se
degl'istruttori, bisognerebbe che fosse meglio conosciuto in tutte le sue parti, per
[bozzoli stufati] un insetto volante conosciuto volgarmente in romagna sotto il nome di
: « cioccolani non è un nome conosciuto ». non è 'piazzato'.
stata [tisbe] alquanto e ebbe conosciuto lo suo amante, percuote le non degne
. f. doni, 2-79: conosciuto il picchio, la moglie con prestezza
nato da poche ore, che non avrebbe conosciuto la mamma! d'annunzio, iv-1-779
e fattovi su una qualche osservazione, avria conosciuto agevolmente da quanti piedi zoppicasse quel suo
582: credo che se avessi conosciuto i piedi e gb accenti, avrei
sviscerato mai sempre inverso di me ho conosciuto, che, non risguardando alla pienezza
sia di pienezza di vita non è conosciuto dall'uomo, se non pel testimonio
: la ragion ci pigne che, conosciuto el nostro male, rileggiamo aiuto contro a
pinse ed uccidea. roffia, 533: conosciuto questo inconveniente, [rodolfo] con
: la ragazza magra che egli aveva conosciuto tanti anni prima, quando aveva cominciato a
porterà fortu na. ho conosciuto una famiglia intera di pinocchi: pinocchio
che v'indirizza e move, / già conosciuto in caso assai più rio, /
del biossido, il tetrossido di piombo, conosciuto come minio, il biossido di piombo
zolfo, di formula h2s205, non conosciuto allo stato libero; sono noti invece i
sm. chim. composto eterociclico, conosciuto in più forme isomere, che contiene
. composto eterociclico derivato dal pirrolo, conosciuto in diversi isomeri, fra i quali
annunzio] pitoneggia: « ho già conosciuto la gioia profonda dell'aeroplano; non potevo
ditemi dunque: che può esser meglio conosciuto, quel ch'è più perfetto o quel
. pubblicato, reso noto, conosciuto da tutti. cavalca, iv-33:
, quel bighellonaccio, che l'ho conosciuto sempre per uno spensierato, per un poca
(i-iv34): per ciappelletto era conosciuto per tutto, là dove pochi per
contentarsi di poco è un boccone mal conosciuto. ibidem, 315: chi troppo intraprende
, ma un servitor da me non conosciuto. martello, 151: quanto nelle poesie
metallo duttile, raro ancora o poco conosciuto. puro, esso è di color bianco
levi, 2-200: per contro, ho conosciuto persone che al termine della loro carriera
-dotto. tommaseo, 11-33: aveva conosciuto familiarmente saverio bettinelli, il polito gesuita
dal capo a'piedi. io, conosciuto la vilissima opera, dissi: « non
non può esser onorato chi non è conosciuto: e pure, se crediamo alla sentenza
posso comodamente ricordarmi, non fu mai conosciuto sotto altro nome. l. bellini,
sacro regno che diciam pontificato, non conosciuto da aristotele né da platone, si
, ardente, spiritoso, sfacciato, conosciuto dal popolaccio e pratico delle case de'
, miei osservandissimi padroni, è benissimo conosciuto. chiabrera, 1-iii-31: in qualunque
è mai stata popolare. 23. conosciuto fra la gente o in un determinato
lui più popolaresco. -famoso, conosciuto. baretti, 1-312: fa d'
dimessa. 3. l'essere conosciuto da molti, diffuso fra un numero
scrittore qual fu giampietro maffei sia popolarmente conosciuto e non rimanga ignoto a quelli che
fossono state, le quali egli trovate e conosciuto tantosto costei esser femmina, senza altro
[tespi] e, per non essere conosciuto, si ungea la faccia di feccia
'suillus esculentus montanus'... oggidì conosciuto dai botanici sotto nome di 'boletus scaber'
violento nei giudizi io non ho mai conosciuto: violento e impetuoso. basta un
che discendono, produce lo spaventevole fenomeno conosciuto col nome di 'pororoca', elevandosi in
e il discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice, andò e pregò la
e aggirarsi e non si porre, ha conosciuto essere quivi lo agguato. boccamazza,
: fin dalle più remote età si è conosciuto quanto sia pregiudicievole aprir le porte all'
« no davvero ». « ha conosciuto molte persone? frequentato redazioni, salotti
subito che l'ha vista, ha conosciuto di doverglielo tagliare. montano, 1-238
di gioiosa fu cavato dal fiume e conosciuto più per un diamante di gran valore che
accorgeva all'ora, ma l'avrebbe poi conosciuto quando per la gravità e potenza sua
il segnale col quale poi, come ben conosciuto da custodi e portieri, sulla mezza
e il discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice, andò e pregò la
uscì l'altro discepolo, il quale era conosciuto dal pontefice, e pregò la portinaia
. memmo, 30: essendo egli conosciuto dal famoso padre evora, detto il
altro in uno successivamente, senza alcuno conosciuto ordine da noi, esser da lei [
sua conoscibilità dipende dal suo essere, conosciuto o no. -sostant.
o pure alla traversa, perché poi, conosciuto questo, si puote andar investigando quella
un rapporto fra soggetto conoscente e oggetto conosciuto. romagnost, 3-47: porre un
vorrà scemarte? 8. conosciuto in modo approfondito (una materia,
e qual voluttà mi viene dall'essere conosciuto quanto il confettiere tizio od il profumiere
il volto per non essere da lui conosciuto. boterò, 515: portava alcuni
. p. verri, 2-105: conosciuto ch'io sia a me medesimo, definita
queste bande, che non mi abbia conosciuto a mio dispetto. baldasseroni, 65:
dilettante di pittura, e l'avevo conosciuto infatuato ora di postimpressionismo francese, ora
si procedesse per quella fallacia da meno conosciuto al più conosciuto, ché allora non
quella fallacia da meno conosciuto al più conosciuto, ché allora non si acquisterebbe fede,
: rispose sé padre mai non avere conosciuto però che postumo era. gualdo priorato,
violenzia. muratori, 4-105: io ho conosciuto persona timorata di dio ed esorcista,
più potere del marchese ch'egli ha conosciuto negli occhi di colei e di costei.
, sm.): vino siciliano molto conosciuto e apprezzato nell'antichità classica.
la vostra nobile tragedia non si è conosciuto da me secondo le qualità dei suoi veri
, col quale appetisce il buono, conosciuto dal senso, sicome è la sete,
, acciocché da qualcuno / non fussi conosciuto, e via di pratica / te lo
: se egli [il tintoretto] avesse conosciuto il gran principio che aveva dalla natura
ravenna, nel praticar la riforma ho conosciuto che v'andava diffi- cultando il mio
ha assai praticato il mondo facilmente avrà conosciuto alcuno di questi sì stravaganti sognatori.
inganno, voi non m'avete ancora ben conosciuto, e son tanti anni che praticate
raggio quasi diamantino. 8. conosciuto a fondo, studiato. c.
torto al galileo, da lui ben conosciuto e praticato, non lo nominando punto
poco praticate ed obblique. -esplorato, conosciuto. f. soranzo, li-1-37:
valore attivo: che ha frequentato, conosciuto (una persona, un ambiente).
giovanni. 2. presentito; conosciuto in anticipo. mazzini, 57-230:
egli per longo uso non ha ancor conosciuto. d. bartoli, 2-1-175: 1
fabbricargli il precipizio. brusoni, 37: conosciuto... il cardinale che la
del gambero in brescia, già vantaggiosamente conosciuto per la comodità e nettezza degli appartamenti
ben determinato; caratteristica di quanto è conosciuto o individuato in termini precisi, in
da precognito. precògnito, agg. conosciuto prima, previsto in anticipo.
la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto. 9. chim. che
10-2: lo sparviere è uccello assai conosciuto e la sua natura è che viva di
prudente, e per tale io l'ho conosciuto in altro tempo qui a roma.
, dal dì che primamente vi ho conosciuto, avete assunto tale inesplicabile predominio sopra
con una donna che, dopo avermi conosciuto, pensasse un minuto se dovesse darmi la
o l'australia, che non hanno conosciuto la scrittura prima della colonizzazione europea)
costei: ma per timor di esser conosciuto ho lasciato di mostrarle cn'anch'io
parroco. cinelli, 1-112: gherardo aveva conosciuto il caprolato: gli parve di vedere
premo assai che l'animo mio sia conosciuto schietto e sincero, prego v.
marsilio ficino, 6-59: avendo io conosciuto le genti contro alla preminenza del popolo
la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto. -predominio di un sentimento sugli
318): e una testa inquieta, conosciuto per tale, e che fa professione
era stato nel colmo della gloria sua conosciuto, o che le nicchie più riguardevoli dell'
, 125: non s'è mai conosciuto il marchese villa di genio a perturbar gli
è sempre stata attuale, non ha conosciuto il classicismo. moravia, 23-170:
agg. ant. e letter. conosciuto in anticipo. groto, 1-137:
. (dial. pressilo). conosciuto, grazie alla prescienza, prima del-
un fatto). -in partic.: conosciuto da dio come sicuramente dannato in
sensualissimo, il presentaneo. -ben conosciuto, presente alla mente. gioberti
di me medesimo, più per esser conosciuto che riconosciuto da voi, non guardai
ildegonda 'non foggiavasi sopra nessun modello conosciuto e presentava un nuovo genere di poesia
maestà sua vuole avergli decto che ho conosciuto questo tracto e gli ne fa intendere,
ricevere, in guisa che sia da lor conosciuto quello che esso ricerca? caro,
cani, e lui con piacevole riso, conosciuto suo essere, racconsolandolo, faciono sicuro
di per sé ignoto o non direttamente conosciuto, raggiunta mediante un procedimento intellettuale induttivo
. brusoni, 6-151: l'ho conosciuto innocente della pretesa reità. magalotti,
. leopardi, iii-327: avete voi conosciuto costì una signora galamini (pretesa contessa
moretti, ii-527: mi par d'aver conosciuto mezza olanda in questi ultimi giorni;
, i-40: in roma io sono conosciuto e... vado là assistito da
teatro italiano. serra, iii-379: ho conosciuto il dott. montanari, di sant'
11-43: a milano... avevo conosciuto molte persone: i colleghi fortunati,
a prezzo la testa di un uomo conosciuto reo, ed armando il braccio di
vi-696: occupando terreno nemico pria non conosciuto il capitano deve farlo perlustrare in caso
tempo); precedente, antecedente; conosciuto, visto, provato, sentito in
della bellezza della donna che ha già conosciuto l'uomo, ma con ancora un
creativa. soffici, v-6-235: avevo conosciuto i diversi aspetti del suo meraviglioso ingegno
d'annunzio, 8-113: io ho conosciuto ugo trim ai primi di luglio, in
vallis nel secolo passato ed altri hanno conosciuto che una corda sonora e grave,
: se gli uomini da principio non avesser conosciuto che l'uomo si diletta deu'imitazione
abbi essere, altrimenti non potria essere conosciuto per buono né desiderato, se ben
sfugge a chi non ne ha mai conosciuto la privazione. -privazione della vita
... messer alfonso in corte conosciuto per molto eccellente signore, il sommo pontefice
cristo, il quale era tenuto profeta, conosciuto per cristo e giovanni, che era
che prima non sia formato processo legittimo e conosciuto reo. sarpi, viii-123: non
in loco dove sia novo e non conosciuto, procuri che prima vi vada la
sbergo che avea d'oro, fue conosciuto. dante, in /., 8-55
che poi il signor vostro consorte, conosciuto il suo valore, fece capo di
, sì, forse. in genere sono conosciuto come produttore e fornitore di inquietudini.
fa nelle sue lettere lattine d'esser conosciuto per professore d'ogni arte liberale. b
fiera persona che l'antichità romana abbia conosciuto, scompare e si scioglie in una proflùvie
esempio. g. gozzi, i-10-15: conosciuto la natura dell'uomo essere quasi fondo
le righe che il teatro italiano abbia conosciuto: il basso profondo gaudio mansueto.
delle velocità. metastasio, i-iv-303: ho conosciuto nel progresso del discorso che le difficoltà
zion si facesse. beicari, 6-80: conosciuto che le era proibito entrare perché ella
. gozzi, i-154: non ho mai conosciuto un forense più veloce di lui a
fu mandato messer baldassarre carducci, uomo conosciuto, pronto e efficacissimo in ogni sua
ora io me ne son chiarita, avendo conosciuto dal pronto la moneta che spendete:
lato. 4. noto, conosciuto; comunemente accettato. primo, conc
vigorosi e replicati impulsi. ma tessermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità
proprietà. cesari, iii-642: io ho conosciuto,... che una
venuto / che da lui non si saria conosciuto. 12. che è titolare
prosapéré), agg. risaputo, conosciuto in precedenza. siri, ix-6:
6. impedito di rivelarsi, di essere conosciuto (la verità). p
nuovo atteggiamento spirituale che meriterebbe d'essere conosciuto dal pubblico, sia per la validità
di dietro aver parea: / fu conosciuto a l'armi e al guamimento / e
favorevoli. domenichi, 7-126: avendo conosciuto ch'erano amici, agesilao sacrificò prosperamente
duca alla vendetta di questa ingiuria e conosciuto che, per trovarsi la repubblica protetta
cagionano gl'incendi e la grandine, avendo conosciuto che alcuni vollero dubitare del vantaggio che
protovangelo di s. jacopo 'è conosciuto un vangelo attribuito a quell'apostolo,
poteasi sperare di quel poema, mal conosciuto sin ad ora tra noi, perché fu
fece risugellare con un altro anello non conosciuto e la fece dare a sifone,
più che l'altre l'ho per prova conosciuto. aretino, v-1-738: per dio
hai provato e cognosciuto: tu hai conosciuto la mia sessione e la resurezione mia.
suo marito fosse morto, fosse stato conosciuto per etico. catzelu [gue- vara
terreno. 4. sperimentato, conosciuto o affrontato personalmente, in modo diretto
per molti successi visti e provati, ha conosciuto rinco- stanza della fortuna e le vicissitudini
noto a tutti, rinomato, popolarmente conosciuto. leoni, 543: risposero alla
s s 149: come fu conosciuto che queste simil fortezze, fatte massimamente
71: in secondo luogo, essendosi conosciuto, per esperienza di molti anni, che
bibbia volgar., i-155: tu hai conosciuto come io t'ho servito e quanta
tutto erano providi e sagaci, avendo conosciuto il vino esser cagione della di- struzzione
i-392: ah giovanni, quando v'ho conosciuto, v'ho io domandato delle vostre
del camin loro, donategli dal non conosciuto fratello. magri, 1-27: si parla
operazioni e fuggire il male c'ha conosciuto. gherardi, 2-i-27: l'uomo
credo che fin ora da pochi sia stato conosciuto. tramater [s. v.
piovene, 7-426: non ho mai conosciuto personalmente maurice sailant, noto a parigi
dossesco in carlo bonone. 2. conosciuto pubblicamente per colpe o vizi (una
pubblicità mondiale, il solo nostro vino conosciuto nel mondo intero: una fama che non
fatto essere facilmente e senza riserva alcuna conosciuto dal massimo numero delle persone componenti un
spazi di tempo. 17. conosciuto da tutti o da un gran numero di
il procuratore antonio cappello, da me conosciuto in casa frumier, si levò a deriderne
di stare in solitudine e dove non fosse conosciuto. 8. ingenuità,
pugnato con l'ingiusto suo amore come conosciuto un grande inimico della sua riputazione e
mozzi e la colonna, l'avevano conosciuto, per la sua bassa statura e
sono adesso. -segreto di pulcinella: conosciuto da tutti per l'incapacità dello stolto
contro di lui e che era poco conosciuto da'romani nell'aureo tempo di cesare
anni fa estinta sendo morti quelli che conosciuto l'avevono, resurge, pullula et
avendo per le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene
che della sua bellezza fino allora avevo conosciuto, si avvivassero luci e penombre,
ruggiero, attraverso le parti del mondo conosciuto, magari con una puntatina anche all'
per provarti come riesci da non esser conosciuto. marino, v-8: ciascun di
guardiani ', che è significato meno conosciuto; e in ^ wpótepov, che
tosto ', che è significato meno conosciuto. redi, 16-i-2: benedetto /
? romoli, 231: ho anco conosciuto uno che, essendo sano e volendo
. gallo, i-2-216: ho ancora io conosciuto questo modo di uccellare, ma.
, se io te solo non avessi giamai conosciuto. berni, 1-68 (i-24)
309: avezoar dice che si è conosciuto che il mangiar dei persichi...
d'un'ac- qua putrefacente, ho conosciuto la verità di rembrandt: sogno.
capo quadro, ch'io non abbia conosciuto se... m'ha vendute vesciche
io avessi mai, ma bene ho conosciuto che di ciò non ha la donna alcuna
dante, inf, 15-24: fui conosciuto da un che mi prese / per lo
più ciò faceva volentieri, quanto egli aveva conosciuto che il re francesco non seguitava più
... hanno avuto traduzioni, hanno conosciuto [infrancia] un piccolo quarto d'ora
, conoscendo la forza del nume non conosciuto dal suo signore, ostinossi di noi
giuglaris, 1-359: chi ha meglio conosciuto la natura degli uomini ha saputo metter
tal quesito e di non essere stato conosciuto per gentiluomo. avisi del giafione, 185
. romoli, 231: ho anco conosciuto uno che, essendo sano e volendo purgarsi
ma in un modo maraviglioso e non conosciuto, e che giammai da quinci indietro non
ottimo parlatore e pronto era, che chi conosciuto non l'avesse, non solamente un
raccontàbile, agg. degno di essere conosciuto; meritevole di essere raccontato.
, anche in questo caso secondo un ritmo conosciuto. = deriv. da
di sanità, iii-7: il male conosciuto col nome di rachitide altro non è
greca. carducci, iii-24-19: io, conosciuto anche per pinini, causa un raddoppiamento
. ottimo, iii-287: giunone, conosciuto questo inganno, le tolse [a
vinte e messe in fuga, elio, conosciuto il fatto e montato a cavallo,
l'anarchico più spaventevole che io abbia conosciuto. r. longhi, 785:
diciamo, più radio-attive che io abbia conosciuto. 3. oscuramente malefico,
annegato, il quale non fu allora conosciuto. ma venne appresso raffigurato per un
tarquinia,... quando ha conosciuto il caldo de'suoi innamorati essere raffreddato,
trova ciò che è nell'ente reale conosciuto immediatamente; il ragionamento dialettico trova ciò
con la sua donna e non è conosciuto. di costanzo, 1-185: il
persona fian riguardate, assai aperto sarà conosciuto, se io quelle della lor forma
italiana cesare maestri, l'arrampicatore solitario conosciuto come il 'ragno delle dolomiti '
. -per estens. noto, conosciuto. p. petrocchi [s.
urina. caproni, 149: ho conosciuto rossori / indicibili, mani di gelo
e, condotto a sedam, non essendo conosciuto per quello che era, fu dalla
quello uomo che mai non l'avevi conosciuto? g. villani, 12-109: a
il pensiero dei classici non aveva ancora conosciuto e doveva perciò usare una qualche parola
onore / che merita un signor sì conosciuto. / -ma il parolaio ed il rassettatóre
che eseguono pesantemente ordini altrui. abbiamo conosciuto i ras e il rassismo. gobetti
ha in qualche parte rattemperato con aver conosciuto innocente nella da me creduta morte del
, 10-8: il falcone è uccello conosciuto e vive di ratto e solo va
, che non differisce dal domestico, conosciuto col nome di 'colsat '. lessona
1-358: chi era? uno che aveva conosciuto? ma quando, ma dove?
degli animali; ma non ho mai conosciuto, a fondo, quella delle donne.
la colonna assalitnce. 2. conosciuto, rilevato, individuato. sacchi,
cavallo e, togliendosi, per esser conosciuto, l'elmetto di testa, si
scrivere. giusti, ii-559: ho conosciuto uno che pigliava più razze di sbornie
una peccatrice. ha visto, ha conosciuto, prima di quel giorno, òesù.
che io non avessi per molte esperienze conosciuto quanto sia pericoloso il poggiare per le cime
non con sopransegne reali per non essere conosciuto per lo re, ma come un
presente alla coscienza o che è immediatamente conosciuto (e si oppone, riguardo a
contestare è questo: che l'oggetto conosciuto y ad moaum cognoscentiscognoscitur '.
figura del babbo, che non avevo conosciuto, che le fotografie non riuscivano a
goldoni, vt-1076: in venezia sono conosciuto, ed i ricapiti che porto meco
perdonasse, conciofossecosaché no. ll'avea conosciuto, e massimamente della recchiata ch'egli
dire. bardolini, 5-34: ho conosciuto, a roma, dei giovinastri i quali
forte: ah! io l'avevo conosciuto colui! un uomo volgare! turpe!
. -in partic.: meno conosciuto perché ancora non indagato, non studiato
trattava d'un redattore letterario forse ben conosciuto, in cui il suo difficile padrone aveva
altre con persone che ad agrigento avevano conosciuto pirandello, in un documentario radiofonico intelligentemente
suo prò'e benigno animo sia sempre stato conosciuto da me ne'tempi passati,.
detta religione, era da molti cittadini conosciuto et amato. b. davanzati, ii-
, 1-i-143: voi non m'avete mai conosciuto e non mi conosciete. idio ve
a diventare intelligibile, cioè ad esser conosciuto, inteso e a pigliar luogo,
ii-3-253: lei che è editore giustamente conosciuto e che ha molte relazioni potrebbe riuscir
con la sua donna e non è conosciuto. -stato religioso: vita monastica
fornita riguardo al tema, elemento già conosciuto (e a tale concetto corrispondono il
e s. contarini, lxxx-3-794: abbiam conosciuto anco a quella corte il clarissimo signor
. p. cattaneo, cxx-302: conosciuto da gostantino imperatore quanto error fusse il
m. palmieri, iii-195: essendo conosciuto uomo riputatissimo e buono, agevole- mente
l'aver conosciuto il residente veneto soderini. manzoni,
sfugge a chi non ne ha mai conosciuto la privazione. codice civile, 43:
sanudo, xl-808: avendo considerato e conosciuto... quanti inconvenienti produca la
che alcuna altra di italia ed era già conosciuto lo appetito loro immodico del dominare,
.. niuno di quanti mi avranno conosciuto, attribuirà l'indegnazione non vile che
parte ormai d'esta novella, / poi conosciuto hai ben del mio resposo / che
. tassoni, xvi-534: ho io conosciuto uno di cotesti tem- pioni che avea
d'oppio, da quella gente non conosciuto né usato, soleva estrarlo...
dato alle medesime condizioni, se avesse conosciuto il vero stato delle cose. lucini
parlatore e pronto era, che chi conosciuto non l'avesse, non solamente un
duoi donatori dipendere se è per eiqierienzia conosciuto; da dio prima, iusto di
non ufficiale o non convenzionale e poco conosciuto di un ambiente, di una categoria
indicato nato risultato su un bersaglio conosciuto). 8. matem.
carrà, 436: noi che lo abbiamo conosciuto da vicino, possiamo affermare che egli
loro favella, non è proprio certo e conosciuto. 2. sostant. sostenitore
più gioconda nella mia fanciullezza che aver conosciuto... galileo galilei. l.
-con riferimento a persone che non hanno conosciuto la fede cristiana, a popoli infedeli
greche dell'asia. nievo, 67: conosciuto per cos'era, volevano ad ogni
, iii-17-389: il primo esempio musicale conosciuto di questo metro il parini non potè
quella bella e saggia guascona che abbiamo conosciuto insieme a pontoise, ricca de'suoi diciott'
inten- dere che mr. weisse, conosciuto per uno de'più eleganti scrittori tedeschi
che appo i gnudi sarò da te conosciuto. m. adriani, ii-15: awegna
, un particolare aspetto già presentato o conosciuto. -anche: citare in uno scritto
benché fusse un officiale dell'esercito ben conosciuto e che avesse il nome; ma
vostra signoria... ho chiarissimamente conosciuto o più tosto riconosciuto il suo giudizio,
sensibile. -anche: atto a essere conosciuto perché esternato, concretato. delfico,
. (superi, riconosciutissimo). conosciuto per chi realmente è, nella vera
. se l'avessi in quella età conosciuto, siccome la sperienza mia me lo fece
questo conoscere, di fermare in mente il conosciuto o quello che di esso più preme
mente e nel cuore di chi l'ha conosciuto, amato o stimato. cavalca
ricorrono per isperati allo spirito; ho conosciuto dei ruffiani della propria moglie che parlavano
ricorso a maestro antonio, che, conosciuto il suo male, gli provide.
così seguitarono lungo tempo, infine che conosciuto l'errore loro, come i fiorentini tornarono
.. « ah! se balzac avesse conosciuto il conte!... »
chi non avesse avuto occhi l'avrebbe conosciuto, e chi non avesse avuto bocca avrebbe
sia un segno generale e grande, conosciuto u quale, si venga tosto in
tanta sicurtà che quasi non si sarebbe conosciuto che ella fusse campeggiata dai nimici. ruscelli
quando vi fu menato non l'avea conosciuto: il quale, veggendolo ridirizzato e
in quaranta,... e conosciuto da poi che a quella grandezza che
, un dolore morale. -essere conosciuto dopo un periodo di oblio. b
buono quando partii. cominciavo ad esser conosciuto. e se avessero rivolto gli sguardi
ripugnanza ad aggallare all'esistenza che, conosciuto di che si trattava, tutti contenti
posto se stesso, ma solo si è conosciuto riflessamente. tommaseo [s. v
dopo molta e matura riflessione, aver conosciuto che le navi de'romani eran lunge
la infinita eccellenza sua non poteva essere conosciuto da noi, se non per riflessione
: in questo servizio è appo noi conosciuto il marmo carrarese. -per estens
ravenna, nel praticar la riforma ho conosciuto che v'andava difficultando il mio disegno.
a questo è dovuto il fenomeno ottico conosciuto col nome di miraggio. moravia,
, 436: noi, che lo abbiamo conosciuto da vicino, possiamo affermare che egli
pel mondo, non è gran fatto aver conosciuto et esser cascato anch'io nelle cose
. -degno di essere visto, conosciuto, visitato; insigne (un monumento
la persona più cortese ch'io abbia conosciuto? -sostant. botta,
/ mi sono rimescolato / e mi sono conosciuto. 15. locuz. rimescolare
crescenti tonde, subbitamente non aver conosciuto sì bella cosa prima che ne fussino al
, 3-7: se già dite avermi conosciuto fedele e amorevole, a che effetto i
precipitare nella dimenticanza subito dopo essere stato conosciuto (uno scrittore). papini,
servitore ed anco come strano e non mai conosciuto da loro non debbo dubitare di ricever
uomo e dal rincontro della faccia è conosciuto lo savio. biringuccio, 2-94:
, i-114: dall'abate, che conosciuto aveva in milano, ebbe non solo
de'loro. come l'hanno annasato e conosciuto, subito cominciano a ringhiare e mostrare
egli non aveva potuto evitare d'esser conosciuto e additato ben altrimenti che come 'papà'
fama); l'essere molto conosciuto e favorevolmente giudicato per le capacità
in arme o in altro. -assai conosciuto, apprezzato da molti; che è o
sua rinnomèa [golia] era molto conosciuto e dottato. boccaccio, viii-3-184: divennero
suo fedele e confidente servo da altri poco conosciuto, imponendogli che, rinserrato ch'ei
, il quale non essendo... conosciuto dall'occhio o dal dito, il
. -per estens.: noto, conosciuto. broggia, 155: il
domemchi, 5-401: aveva... conosciuto [il re francesco] che l'
cocchi, i-303: avendo una volta conosciuto che un uomo, a cui si
pellico, 2-4: altri dicono: avrà conosciuto i suoi errori, e li riparerà
. vasari, iii-n: cristofano, avendo conosciuto giorgio vasari nel borgo...
esterno, perché quelli che lo avevano conosciuto prima della guerra dicevano: « come
a quelli che ancora vivono ed hanno conosciuto ed avvicinato me e il canova.
... primamente avrebbe di leggieri conosciuto che non galleggiano nel seme a guisa
non ripostiglio che da me non sia conosciuto. tassoni, xvi-807: tremano di
sarpi, vii-51: quando una sol volta conosciuto abbiam una cosa, di nuovo ci
fa nella figura dell'uomo certo e conosciuto; e per ogni picciola dissimilitudine che
dominio pubblico, ben noto, ampiamente conosciuto (anche nell'espressione saputo e risaputo
modello risaputo e stanco. -ben conosciuto per abituale frequentazione, divenuto famigliare.
provarne le reazioni. 2. conosciuto, appreso (una notizia).
dimenticavano totalmente delle donne. il che conosciuto dal savio capitanio e considerando che in
avesse avuto l'animo in sua balìa, conosciuto fermamente che egli allora, da divino
palazzo della via recourse a londra, conosciuto sotto il nome di 'game of chance
assai bene dalla maggior parte degli uomini conosciuto, ancorché sieno stati alcuni i quali
:... d'un tale, conosciuto per generoso e aperto, si sco
della riserva. rebora, 3-i-259: ho conosciuto il generale (della riserva) siotto-pinto
, nega assolutamente e risolutamente un vero conosciuto o propone un falso manifesto, lo
cuore d'ognuno. gottifredi, xliv-263: conosciuto ch'egli t'abia veduta, quasi
viottoli tramezzate, forma auell'ampio stagno, conosciuto comunemente sotto nome di risaia o risiera
magnetica nucleare (kmn), che ha conosciuto importanti sviluppi nel settore bio-medico, ha
o notorietà o avuto diffusione; essere conosciuto da molti; essere oggetto di discorsi
sacrificata al genio di un forestiere mal conosciuto per risparmiare la dote. passeroni, 7-81
sapete ch'io sono, e che abbia conosciuto lui e lette le sue cose,
12. acquistare fama, venire ampiamente conosciuto, godere di rinomanza (una persona
poeta tragico, il quale, avendo conosciuto quest'arte esser molto incomposta e inomata
tratto di storia patria più famoso che conosciuto. calandra, 192: il giovane
fece risugellare con un altro anello non conosciuto e la fece dare a sifone,
di guai, senza vedere un volto conosciuto, senza udire una voce famigliare!
che adoprar si possa con frutto o ciò conosciuto impossibile, si lasci per l'avvenire
la ritardazióne della vecchiezza chi non averà conosciuto la natura dell'arefaz- zione de'spiriti
mandatane la fregata, veggendo che da niun conosciuto vi era, si stette. figiovanni
giovine di 30 anni incirca, poco conosciuto, perché ritirato, ma godente presso chi
un luogo o un tempo frequentato o conosciuto, o al ricordo di una sventura
riproposto; non più nuovo né insolito, conosciuto da tempo, arcinoto; visto già
. f. frugoni, iii-555: ho conosciuto io molte femmine che, schive in
de le volte; e non essendo conosciuto, ritrovava talora chi lo pettinava senza
giovane molto bella,... conosciuto il vero amor del cava- nero,
. il procuratore antonio cappello, da me conosciuto in casa frumier, si levò a
finisce nell'unico ritrovo attraente da lui conosciuto: l'osteria. borgese, 1-424
per provarti come riesci da non esser conosciuto. io. compiersi, concludersi,
è segreto, misterioso, non pienamente conosciuto o, anche, ciò che avverrà
. g. villani, 4-15: conosciuto il miracolo del santo uomo, sì
d'averla servita, perché vanto d'aver conosciuto l'idea d'un eroe, a
riviera. gozzano, i-1121: ho conosciuto in questi giorni, in una stazione
, caro e prezioso bene / mai conosciuto a chi talor noi perde ». carducci
in noi un sentimento di libertà non conosciuto neppure dai più rapidi precursori. b
savonarola] ha il merito sommo di avere conosciuto più di tutti, se non quasi
un'anima ardente, mi avessi tu allora conosciuto! eccomi ora un bambino.
1833), i-iii- 376]: conosciuto... il sito in cui l'
uno de * dieci, il quale, conosciuto il tratto, dinanzi alla signoria arditamente
. f. frugoni, iii-529: ho conosciuto io, ne'miei romeaggi onde tanto
, avendo rotto il bastone per non esser conosciuto o perché non venisse intiero nelle mani
così di capo quadro ch'io non abbia conosciuto, se intrica, se 'l famiglio
. successione delle note di un motivo ben conosciuto. jovine, 20: uno accennò
gioberti, n-i-179: se io avessi conosciuto per tempo questa vostra 'rosminolatrìa', avrei
can lanuto / più tosto morto che conosciuto... uom rosso e donna
offre le quartine d'un sonetto già conosciuto di guido guinizzelli, quel che incomincia 'voglio
. garibaldi, 3-41: io ho conosciuto in america un valorosissimo generale che,
brusoni, 2-175: la donna, conosciuto fabio alla voce, gittata un grido
521: il rovo, da ciascuno conosciuto, ha virtù di disseccare e di costringere
dichiarare eternamente schiavo d'un merito non conosciuto e d'una virtù singolare. f.
, 10-2: lo sparviere è uccello assai conosciuto, e la sua natura è che
, 79: timoteo,... conosciuto assai della ismi- suranza della carità di
palagio d'erode innanzi ch'io sia conosciuto ». e questo faceva giovanni perché nullo
ai vani romori in pregiudizio del merito conosciuto e della chiara fedeltà. foscolo,
libertà, caro e prezioso bene / mal conosciuto a chi talor noi perde »
et una barba posticcia per non esser conosciuto e porta sotto un archibugio a ruota
sacrificata al genio di un forestiere mal conosciuto per risparmiare la dote. ghislanzoni, 7-71
entom. insetto emittero della famiglia coccidi conosciuto anche come cocciniglia mezzo grano di pepe
di potenza'), con cui è conosciuto nella civiltà occidentale il primo sultano della
che venticinqu'anni peravanti fu da me conosciuto a venegia di greco e latino sermone
potrai forse saldar l'alta mina, / conosciuto che sii l'unico e vero /
madre, vedova alla quale nessuno aveva conosciuto il marito, dolce di sale e
ritiene l'antico suo nome, et è conosciuto da tutti per- cioché dal collo fin
capace di muoversi. un orrore mai conosciuto lo teneva, facendogli saltare il cuore
n-18: non vedi che costor t'han conosciuto / che per tema tu fai de
via fra le gambe e senza esser conosciuto da persona pagò tutti di calcagni e
profilattici contro le offensive di quello protogeo conosciuto col nome di 'plasmodium', costituivano alle
lui. verga, 7-513: avevo conosciuto quel poveretto... molto tempo
salutifero la povertà, il non essere conosciuto e l'essere privato e senza dignitade
ben coltivato ingegno del signor pellico è conosciuto già da molti anni; questi volumi.
praticavano qui. baldini, 15-81: ha conosciuto di persona regine e poetesse, sant'
, conducendosi essercito per paese nemico e non conosciuto, l'aver persona fidata appresso che
conoscibile certo non è ora attualmente tutto conosciuto. 11. prov. cecco
3. che può essere esaminato, conosciuto, indagato, compreso dalla mente umana
bigio o nero... egli era conosciuto dagli antichi sotto il nome di sapone
nel futuro. 2. conosciuto per esperienza (una condizione morale)
non è stato sperimentato con i sensi né conosciuto razionalmente (una verità di fede)
relazione con un compì, pred.: conosciuto relativamente a una data caratteristica.
non pure a quelli che l'han conosciuto, ma che l'hanno anco inteso nominare
distanza dal sole, il più esterno conosciuto sin dail'anti- chità; è circondato
, 4-121: ho... conosciuto un cavaliere di gran merito e saviezza,
innocente fanciulla,... se ha conosciuto l'uomo, si spande negli atti
conosceva e da cui non era né conosciuto né amato. -sbandito dal cuore di
cantù, 2-210: don valentino è conosciuto da tutti e tutti conosce. sa
fuggendosi da'servi vestito come frate, fu conosciuto da san gallo, fu morto,
idropiche. papini, x-2-273: ho conosciuto per diretta esperienza la vita della piccola
que'villani. giusti, ii-559: ho conosciuto uno cne pigliava più razze di sbornie
da s. c., 253: conosciuto il fatto, isbrigatamente presono loro armi
. antichissimo gioco d'origine mesopotamica, conosciuto in europa in seguito alle crociate,
, conoscendo la forza del nume non conosciuto dal suo signore, ostinossi di non
i-4-29: in loro vita non avevano mai conosciuto letto né mensa, tanto che un
gravi filosofi de'nostri tempi hanno ben conosciuto... essere uno scampo molto
cominciandomi dallo stato presente di po, conosciuto per gli scandagli e per le misure fatte
. tiziano, 191: leone è conosciuto persona cattiva e scandalosa, sì come
ch'era il mio amico quando l'ho conosciuto, spostatissimo scannapane. bacchelli, 1-i-196
ingannevole maga ch'io m'abbia mai conosciuto, ha messo sotto quel cappellino e que'
vita tra artisti e poeti, ha conosciuto gli ultimi scapigliati romantici della sua lombardia
l. pascoli, iv-2-31: conosciuto che da tal direttore nulla più di
nei campi dintorno a firenze può aver conosciuto che anche questi fecondano assai. carena
, avveri. -. l'essermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità
rimproverarmi che, da poi che v'ho conosciuto di persona, mi son fatto più
e. gadda, 15-172: ho conosciuto e conosco molti narcissici che nell'ambito
baffi, e agnès l'ha già conosciuto baffuto), e nell'attesa pregusta
del primo novecento, dopo aver conosciuto fortune crescenti negli anni trenta nel secondo
della lance. baretti, ii-70: ho conosciuto un signore in inghilterra, che ballava
popolo defunto? passeroni, 5-46: conosciuto per quel ch'era, / a
: s'è un uomo forzuto e rabbioso conosciuto come spadaccino o cazzottatore, non è
farebbe! guazzo, 1-174: ho conosciuto io una che faceva gran schiammazzo contra
ii-296: vi giuro che non ho mai conosciuto schic- cheratore di narrazioni che narri le
tale errore, che non può essere né conosciuto né schivato se non da chi ha
una giovane molto bella..., conosciuto il vero amor del cavaliere, non
ivi. daniello, 24: conosciuto il poeta gli sciaurati che mai non
francia, i paesi scandinavi, non hanno conosciuto una simile sciamatura, se non per
dott. de castro ha visto e conosciuto. = dall'amarico sànqélà', tigrino
non mi leggereste così spolverato, se conosciuto m'avressivo, come quello scipitonaccio mi
scìbile, sm. ciò che può essere conosciuto e compreso intellettualmente o che può essere
che può essere, anche potenzialmente, conosciuto, compreso intellettualmente e razionalmente; che
. groto, 5-5: se io sarò conosciuto sciocchissimo nel comporre, sarò almen riputato
antico, che non avrebbe conosciuto la dolorosa scissura, come a un
quela umiditta- gatoio, più per non essere conosciuto che per sudore che de sì sugava
, precettore di filippo il bello e conosciuto nella storia della scolastica sotto il nome
, ereditato dal peccato originale, fu conosciuto per fin da'gentili. -condizione
, sconosciutissimo). che non è conosciuto; di cui non si conosce l'esistenza
in corte. 4. poco conosciuto, non famoso, non celebre (e
spavento / dal fondo il caccia, e conosciuto danno / che rota i scogli e
... e là, essendo conosciuto e dal re e da'suoi baroni,
il ciel per sepoltura. -pienamente conosciuto. passavanti, 240: tutte le
gran torto al galileo da lui ben conosciuto e praticato, non lo nominando punto.
è segreto, misterioso, non pienamente conosciuto, in partic. trame segrete,
, / alla pietà si volse e, conosciuto / te, / ma diimi,
f. frugoni, ii-i76: costui è conosciuto come l'ortica, la quale si
191: ordinato -risaputo, ben conosciuto, noto, famoso (un e
a sua altezza e intanto esser da quella conosciuto di benché alcun figliuol non ho concepto
suo fedele e confidente servo da altri poco conosciuto, imponendogli che, rinserrato ch'ei
, agg. che può essere indagato e conosciuto in ogni aspetto. fra
più tosto quel vostro giudizioso cavaliero non conosciuto da me, che lodare. brusoni,
sferzate. bon, li-1-250: è conosciuto da tutti per una testa secca.
si seppe sì occultare cheegli non fosse prestamente conosciuto dalla donna: la quale, questo
in ciò che per me s'è conosciuto alla seconda in tutti i suoi costumi m'
sia ottimo, perché ha molto ben conosciuto con quanta sincerità d'affetto vostra signoria
163: la duchessa,... conosciuto che già molti diloro...,
. tarchetti, 6-ii-66: aveva conosciuto a milano nella scorsa primavera un magnetizzatore
, ii-874: per sua cagione ho conosciuto il signor fiorindo; da lui ritrovata
sogliono alcune membrane essere. -assai conosciuto, rinomato (un luogo).
tra gli altri nelle fazzioni, che sia conosciuto da tutti. m. adriani,
col quale..., come ben conosciuto da'custodi e portieri, sulla mezza
segnale della musica ebrea di valore non conosciuto. 12. emblema figurativo di
quella fede e diquello segreto che io ho conosciuto sempre essere in te. guicciardini,
vi-1-225: il pontefice con l'esperienza ha conosciuto che le sue armi spirituali sono senza
seguita e tiene quella via che ha conosciuto e provato ch'e la migliore. onesto
. papini, iv-362: oggi è conosciuto sotto il nome di stile d'annunziano
piccolotto... masino l'aveva conosciuto un giorno cavandolo dal po in stato
156: un partner fantasmatico, conosciuto da lei sola, nellapenombra della sua semicoscienza
mediocre. rebora, 3-i-221: ho conosciuto la povertà d'un mondosemintelligente (poeti,
di fronte a determinate persone o è conosciuto in particolari ambienti; non ancora del
, colte, semplici ch'io abbia conosciuto. pascoli, 199: l'una
tenete per amico e che potete aver conosciuto che tutti gli incom- modi che io
quel partito. -nell'aspetto meno conosciuto o meno studiato di una disciplina.
). che può essere percepito o conosciuto per mezzo dei sensi, in quanto
il senso dell'udito e da quello esser conosciuto, e toccando ad esso il giudicare
. fr. andreini, 70: conosciuto questo, tireremo al nostrosenso quello che più
una condanna penale, che ha già conosciuto la sua condanna; che sconta una
di sua andata, se l'avessino conosciuto, l'arebbono morto. sercambi,
breme, 47: quante non ho io conosciuto di 23. riscuotersi,
invar.): quanto non è conosciuto per esperienza diretta, ma appreso in
sotto le righe che il teatro italiano abbia conosciuto: il basso profondo gaudio mansueto.
. galileo, 1-1-332: l'aver conosciuto vostra signoria per ingegno singolare emolto sequestrato dagl'
e ancora quando si marcia, per esser conosciuto per capitano. della porta, 4-8
serenità vostra sentir qualche consolazione d'aver conosciuto nella serie di questo negozio la buona
un ammiccare dentro. -venire conosciuto ed esaminato in modo separato (una
grillo, 269: al fischio ha conosciuto il serpente. -essere un serpente
verdura tua serrata e folta / ho conosciuto amor la prima volta. pirandello,
, uomo serviziato, ma dal giovane non conosciuto. magalotti, 26-131: è bene
pulcini nella stoppa per chi ha ben conosciuto un 'sesto braccio'. -sesto caso
4-182: l'arte del passato ha già conosciuto un vaglio, un ta ciarpa si
maestro alberto, 22: non hai conosciuto i settatori di canio, di seneca
di interesse popolare, tanto che fu conosciuto sin di là della nostra sottoprefettura.
sommo [il savonarola] di avere conosciuto più di tutti, se non quasi solo
ché taper, 2-121: ho conosciuto anche in queste ore di luccasfagni ed altre
di pietro detto correggiuolo, 5: so'conosciuto er mare e per terra / da
. muratori, 4-121: ho parimente conosciuto un cavaliere di gran merito e saviezza
papa eugenio, veduta la sua voluntà e conosciuto il frutto faceva nelle sue predicazioni,
temeresti in me una donna che ha conosciuto e sofferto graf 5-286: spiove ondeggiando,
dolcezze e i certi mali / e le conosciuto, veniva sfuggiascamente per scampare. brefrodi
, ii-196: quasi non si sarebbe conosciuto che ella [firenze] fusse campeggiatada'nimici
rocca per potere cavare e'fondamenti, conosciuto che per lo sgrottaménto che fa per
sottile e non molto o da molti conosciuto per tale. = deriv.
1-66: s'io t'avesse allor sì conosciuto, / io t'avrei detto vario
, non aveva mai toccato donna né conosciuto altro amore fuor di quello d'iddio
che, da poi che v'ho conosciuto di persona, mi son fatto più
-passare sotto silenzio: non essere conosciuto, citato, apprezzato sufficientemente.
, 1-15-2-316: 'simonia': non è conosciuto questo delitto dalle leggi civili de'romani
alma inchinata; / è l'antipatia non conosciuto effetto / ne l'alma altrui di
essi restino appagati ed io sincerato e conosciuto per veridico. f. f. frugoni
con la sincerità e generosità sua ho conosciuto anco che differenza sia dai signori nobili
cosa è di por mente com'egli sia conosciuto (parlo di conoscenza commune) dalla
coprir anco il volto per non essere conosciuto... -non v'accade perché io
, 11-265: di mattina tardi, avevo conosciuto betty, in quel caffè, in
male, tosto che si smaschera, è conosciuto per male. cesarotti, 1-xxxvi-163:
delle quali è lo sminthurus vìridis (comunemente conosciuto con i nomi di pesciolino d'argento
la pippa, fattasi a la finestra e conosciuto il giovine,... subito
portare smozzicatamente queste parole, ed aureste conosciuto che plinio non nega, anzi afferma
. stuparich, i-326: egli aveva conosciuto soltanto il periodo eroico dell'avanzata e non
. carrà, 579: io ho conosciuto a parigi degli snobisti grandi collezionisti d'
sia di pienezza di vita non è conosciuto dall'uomo se non pel testimonio della
emperciò ch'entra la gente non sarea bene conosciuto. ariosto, 14-50: doralice in
vivere con una donna che dopo avermi conosciuto pensasse un minuto se dovesse darmi la
conto per la bellezza loro, quando ha conosciuto il caldo de'suoi innamorati essere raffreddato
forse realizzarsi: ho veduto il soggetto, conosciuto la famiglia, e tutto anderebbe a
; è inteso come l'io, conosciuto mediante i pensieri che sono i predicati ed
rimaso, cioè la cittadinanza, esser conosciuto da le genti; e questo è solamente
disiri / e che fu tardi per me conosciuto. idem, par., 10-53
. rebora, 3-i-221: ho conosciuto fuggevolmente una donna (cocotte-artista, esasperata
roma precettore di filippo il bello e conosciuto nella storia della scolastica sotto il nome
in tante e tante altre esperienze avevano conosciuto la prestezza e fecondità del suo ingegno
vecchi borghesi, 1 soliti. -ben conosciuto, incontrato più volte (una persona)
, / perché da ognun sia visto e conosciuto / che il corpo al ciel sia
questo nome dio, ma in esser egli conosciuto posseditore di quelle prerogative per cui dio
n. franco, 4-173: ho conosciuto per prova come la vostra arte non
il ritratto, a detta di quanti hanno conosciuto foscolo, somiglia. -corrispondere
buonarroti il giovane, 9-271: l'ho conosciuto, / in accostarsi a quel,
anche nel me diterraneo e conosciuto col nome di lemargo. =
sergardi, 1-222: tu, che conosciuto per sonaglio, / filodemo, già
pagine della storia. -pubblico, conosciuto da tutti. siri, viii-860:
di penetrare nei circoli senza essere conosciuto, e di godermi le ingiurie
sete che le spezierie: / e conosciuto ho molti che le dànno / innanzi a'
bellezza d'un volto mi sembra aver conosciuto. 3. tr. letter
non con soprainsegne reali per non essere conosciuto, ma come un altro barone. g
non con sopransegne reali per non essere conosciuto per lo re. romanzo di tristano
dei sensi; che non può essere conosciuto con i sensi. dante, conv
, iv- 19: quando ebbe conosciuto che quel vecchiotto soprarrivato era lo zio
meglio veduti e per efficaci segni ho conosciuto questo essere fatto dalla divina providenzia, non
capuana, 1-iii-270: « ho conosciuto », soggiunsi sorniona- mente, «
: un giorno disse: « ho finalmente conosciuto il mio sosia. di belle cose
scaramuccia, intr.: l * essermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità
, ne fece mille pezzi, e conosciuto il piccolo core, quello messosi in
, ii-3 28: se io non avessi conosciuto i pregiudizi di molte donnicciuole e specialmente
, non palesato ad alcuno o non conosciuto da alcuno. a. pucci,
o con profondità; sconosciuto o poco conosciuto dalla maggioranza. borgese, 6-37:
2. figur. risvolto poco conosciuto; aspetto oscuro e recondito.
cardarelli, 761: di varsavia io ho conosciuto prima della cotta, la sottoveste,
.. e per li segni essendo conosciuto dalla madre..., fece fabbricare
, 5-29: per tanti altri partiti suoi conosciuto fu d'aver albagia di soverchio nel
, 12-18: quando io ti ho conosciuto in napoli, ammiravo in te una soprabbondanza
85: perché proprio van gogh ha conosciuto un successo postumo incomparabile ad altri scrittori
sovranamente risplendono, pur tuttavia ho quindi conosciuto esser questa maggiore d'ogni estimazione.
. che trascende ciò che può essere conosciuto razionalmente o ciò che può essere percepito
: mi soviene... d'aver conosciuto dui onorati cavaglieli, ambidue servidori del
verga, 5-565: suo fratello, conosciuto di idee sovversive, era tenuto d'occhio
non si dia nome di virtù al vizio conosciuto spalancatamente tale. b. fioretti,
di lui timore, ma io l'ho conosciuto. milizia, iv-327: michelangelo disse
innocente fanciulla,... se ha conosciuto l'uomo, si spande negli atti
/ che lo suo amore non sia conosciuto / per neuno donde agia spaventa,
ma allora conoscerò secondo che io son conosciuto. dominici, 1-41: veggono i
scrittore qual fu giampietro maffei sia popolarmente conosciuto e non rimanga ignoto a quelli che
da vendere. moravia, 17-167: sei conosciuto per essere l'avvocato degli affaristi,
: aveva, fra tanti imbecilli, conosciuto anche della gente d'ingegno,..
che è sicuro. busca, 2-214: conosciuto il suo dissegno, a quello per
aretino, v-1-16: chi da dio è conosciuto piglia de le sue qualità, onde
di natura timidi, come perché hanno conosciuto per esperienza che la più parte de le
empiricamente. spallanzani, 4-iii-159: conosciuto aveva sperimentalmentequanto per acquistare lumi intorno alla natura
peri. sperimentatissimo). conosciuto per esperienza diretta, verificato nei fatti
relazione con un compì, pred.: conosciuto sotto determinate qualità. zeno [
. nell'accademia reai di parigi ha conosciuto e veduto fare gli sperimenti eletrici dal
appariva;... dw tale, conosciuto per generoso e aperto, si scopre
, e dove sono troppo conosciuto, e dove la gente è troppo pettegola
voi solo fra i miei contemporanei ho conosciuto degno non che di sentirla, ma
il genio del duca, in tante prove conosciuto per troppo attivo e spiritoso. p
de luca, 1-15-2-316: non è conosciuto questo delitto [la simonia] dalle
splendenti le civiltà antichissime che avevano già conosciuto e celato nei misteri le verità più alte
-godere di grande fama, essere ampiamente conosciuto; essere oggetto di ammirazione, di
tabaxir de persiani... non fu conosciuto da'greci, a tempo per ripigliarla
, xxi-242: voi so che sarete che conosciuto è già per mio molt'anni. ariosto
non mi leggereste così spolverato, se conosciuto m'avressivo, come quello scipitonaccio mi diffama
: io, che già per fama ho conosciuto / il bel sellaio, or lo
èrcole, estendere i confini del mondo conosciuto (i navigatori). ghislanzoni,
. carducci, iii-24-19: io, conosciuto anche per pinini, causa un raddoppiamento
era il mio amico quando l'ho conosciuto, spostatissimo scannapane. alvaro, 11-198
altri ancora che a spese altrui hanno conosciuto quanto egli vale e può. palmerini
cavaliere alamanno, per chi non l'ha conosciuto, era grande di statura, e
dell'ira d'achille da prima è conosciuto per quello che si narra della pestilenza
sprofondamento. arpino, i-525: aveva conosciuto ogni sorta di sprofondamenti, durante la
party, sulla gente che avevamo incontrato o conosciuto. delfini, 3-88: fu molto
cicognani, 3-202: bisognava non aver conosciuto, come lui, le donne per
20-136: il besso, che voleva essere conosciuto per liberale..., squinternata
più squisito ch'io m'abbia mai conosciuto al mondo. piovene, 3-94: era
: il maggior maestro ch'io abbi mai conosciuto in questa professione, ei pigliava una
il piombo; come metallo puro fu conosciuto a partire dall'età romana.
analogia col tartaro calcario cristallizzato comune, conosciuto modernamente da'naturalisti col nome tedesco di
appena trovava sulla propria rotta un ambiente conosciuto o una scaletta che scendeva in giardino
amorfo, avente carattere soprattutto acido, conosciuto anche come acido stannico, ossido stannico
, cominciandomi dallo stato presente di po, conosciuto per gli scandagli e per le misure
opera della divina grazia il peccatore aver conosciuto il suo stato e disiderar d'uscir di
d'annunzio, 8-113: io ho conosciuto ugo trim ai primi di luglio, in
. ordine stefaniano-. ordine cavalleresco (anche conosciuto come ordine dei cavalieri di s.
generi, fra i quali il più conosciuto è lo stegosauro. = voce dotta
a vecchie signore che in gioventù avevano conosciuto o avevan potuto conoscere stendhal ».
874: quelli che si ricordano di averlo conosciuto pozzanghera dubitano che sia quello stesso velo
guerrazzi, 1-81: io l'ho conosciuto sempre uomo di stocco e cristiano
che fu poi ordinato dal solo iddio, conosciuto e cantato dalla favola istessa e ignorato
sono un cibo ghiotto e non troppo conosciuto se non da chi sa per prova i
, iii-18-94: il fan- toni aveva conosciuto in napoli tra 1 * 86 e
-che appartiene alla storia, che è conosciuto attraverso le testimonianze della storiografia (un
scutibile o che sarebbe meglio non fosse conosciuto. tommaseo [s. v.
extra (v. extra) e da conosciuto (v.). straconsigliare,
. bernardo, lii-13-413: mateca, conosciuto benissimo dall'ec- cellenze vostre, è
che non è stato visto, sperimentato, conosciuto in precedenza; straordinario. arrigo
. stranòto, agg. assai conosciuto, universalmente risaputo. boine
, il più grand'uomo che io abbia conosciuto: uno strategico pari ad alessandro.
male stravagante con grandissimi vomiti, non conosciuto da'medici. zucchetti, 282:
quella che tratta di dio in quanto è conosciuto so- pranaturalmente, e questa si chiama
infelicità e strettezza del secolo, io ho conosciuto che tesser povero di questo nome di
olina, 44: è più conosciuto quest'uccello nella campagna di roma che
, / non ne afferro alcun tratto conosciuto / nemmeno come acquosi scarabocchi.
, i-1-180: in breve, se verrà conosciuto per uomo di solazione tenne dietro l'altra
esistere in sé, astrazione fatta dall'essere conosciuto, allora si pensa l'essere nella
la maestà sua vuole avergli decto che ha conosciuto questo tracto e gli ne fa intendere
. e degli ufficiali che vi aveva conosciuto e che l'avevano 'corteggiata'con successo
11-43: a milano... avevo conosciuto molte persone: i colleghi fortunati,
, superessenzialmente e sopra ogni intendimento se'conosciuto [tu, dio] d'essere.
molto ragazza; e appena mi avete conosciuto superficialmente. -limitatamente ai caratteri esteriori
come un fratello nostro, che ha conosciuto le nostre miserie. -sommo,
la soperstizia di me e mei compagni ho conosciuto. = dalla forma nomin. del
svalutare. rebora, 3-i-221: ho conosciuto fuggevolmente una donna (cocotte-artista, esasperata
con me e con lei d'aver conosciuto un poeta che con tanto valore e destrezza
volgar., iii-44: lo mare elesponto conosciuto per li sventurati amore. nievo,
svergognato, balbettai: « ma lei ha conosciuto ceccardo? » 4. che
): sviluppati i panni e manifestamente conosciuto che erano di messer gregorio e di
, agg. ben noto, largamente conosciuto; risaputo, divulgato. f f
svulgato, agg. ant. ampiamente conosciuto, reso pubblico. f
, vii-26: io debbo dichiarare di aver conosciuto in molti impiegati delle aziende dei talenti
universo. nievo, 329: io avea conosciuto taluno che mi andava a sangue più
overo tamarìgio. è il mirice volgarmente conosciuto. c. durante, 2-295: bevendosi
sopra i capelli, dopo aver conosciuto due procaci brasiliane in una discoteca di
dee., 2-3 (1-iv-114): conosciuto tantosto costei esser femina, senza altro
di taratura ricavate su campioni di spessore conosciuto di determinato materiale. 2. radiotecn
speranza... merita di essere conosciuto nei giardini per la sua bellezza, per
. serdini, 1-32: qua non è conosciuto il suo valore: / come tardi
po'tardoncèllo. ma se mi aveste conosciuto da giovane. -tarderèllo.
, no: il tranzi, l'ho conosciuto bene, era troppo tarlato dentro,
gioberti, n-iii-285: non ho mai conosciuto alcuno che sia più destro e abile
un collega, del professor ronchi, conosciuto sei anni fa, a matera,
a procurarsi un telefono cellulare, meglio conosciuto come telefonino portatile. corriere della sera [
e, nell'uso corrente, è conosciuto come cannocchiale). -telescopiocoudé: quello dotato
inoculare il veleno. quello più comunemente conosciuto come telescopio, = voce dotta, lat
, 4-123: uno era di mistiero essere conosciuto sapientissimo, un altro giustissimo, temperatissimo
? ché tale nel seculo serea non conosciuto, orrato e gradito è da baroni;
: coprendosi il viso per non esser conosciuto, veniva sfuggiascamente per scampare, onde accostandosi
perservato onore, a ciò fus- se conosciuto che 'l splendore de la virtude non può
-che non si conosce o è conosciuto molto poco. leopardi, i-767:
tenenza del generalato, se ben non fosse conosciuto per gran marinaro. gualdo priorato,
ne giro e ancora da loro non conosciuto il fatto, grande meraviglia avièno.
buoni e più dolci ch'io abbia conosciuto al mondo. tornasi di lampedusa,
era il maggior maestro ch'io abbi mai conosciuto in questa professione, ei pigliava una
quotidiana. moretti, i-616: aveva conosciuto una strana 'metropoli lombarda'quasi tutta a
fino a qui che vi sia stato è conosciuto: dicono là che viene dal paradiso
. papini, 28-209: l'avevo conosciuto da ragazzetto in una casa dove lui stava
carducci, iii-23-409: intanto giuseppe mazzini, conosciuto dal lamenais a quegli anni non senza
tessitura de gl'inganni di settimio; e conosciuto che da lui solo erano stati cagionati
. -entrare in testa: essere conosciuto, diventare familiare; riuscire a essere
racconti sulle relazioni altrui, avendo ben conosciuto per propria esperienza, quanto fosse malagevole
, attivo in lazio e in toscana e conosciuto con il soprannome di 're della macchia'
), che negli anni sessanta hanno conosciuto una rapida e significativa crescita economica e
ragione di odiarla. gli altri l'hanno conosciuto benissimo anch'essi, e con ciffre
-scherz. amante in titolo: chi è conosciuto da tutti come l'amante di una
: ma quando si tocca uno un po'conosciuto, addio! tutti ne parlano.
bologna, tollerante, dove sono oramai conosciuto e rispettato, per firenze, paolotta
acquaria tonsura. ungaretti, xi-371: ho conosciuto l'acqua che s'insacca, l'
nella più parte dei nostri disegni abbiamo conosciuto la verità della parola del divino maestro,
. si dossi, iii-192: conosciuto il vin stagionato, non gùstasi più
comunque diverso da quello consueto, comunemente conosciuto; travisare. dante, par.
, 8-307: in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente che oramai rende
. se il magnificatore di capaneo avesse conosciuto il tragedo delle feroci erine, dove
[eterna luce] alcun vestigio / mal conosciuto, che quivi traluce. buti,
. cicognani, v-2-15: chi non à conosciuto che cosa sia lasciare un trapezio e
nell'aria un tragitto, non à conosciuto che cosa sia la voluttà del volare.
, ché con in bono bono è conosciuto, ma in male si conosce e savore
indipendente dall'atto mediante il quale viene conosciuto, che è esterno alla coscienza (un
, 1-ii-243: il piè rivolgo / a conosciuto calle, indi trascorro / e palbi
iii-1-569: il goudard, poeta non più conosciuto de 'l secolo transcorso, ha il
inteso ciò che insegna, ma ho conosciuto esser verità ciò che insegna.
di gioiosa fu cavato dal fiume e conosciuto più per un diamante di gran valore,
. ballestra, 2-33: io personalmente ho conosciuto questi fabi di vasto sotto forme diversissime
la natura, è molto maggiore e più conosciuto de tessere de le cose corporee e
sig. gian vincenzo averol- do ho conosciuto l'ottimo gusto di vostra signoria. fagiuoli
ditele ch'io sono un mercante assai conosciuto in questa città, ch'ho da
della patria. pellico, 4-128: avea conosciuto giuliano, e sapea parecchi tratti onorevoli
, ma perché pare che raramente abbia conosciuto altrettanta incertezza di se stesso.
appresso gli antichi fu non saputo né conosciuto? berni, 14-19 (ii-7):
teoretica soggiace un vero. 2. conosciuto in modo incompleto e fondante (un
iii-122: le donne, che hanno conosciuto uomo, portano avvolta al corpo una
. soldati, 43: senza averlo mai conosciuto prima, sentii subito, vedendo la
istinto che per coscienza. -appena conosciuto, palesato. l. gualdo,
-tribunale internazionale delvaja: il più antico e conosciuto fra tali organi di giustizia intemazionale,
continente dell'america non eravi alcun popolo conosciuto che non tributasse omaggi al sole. pascoli
verri, v-341: una signora che ho conosciuto io, per secondare la passione del
in questo tempo non è stato giamai conosciuto libero di febre. d'annunzio,
pavese [stein], 6: ho conosciuto molti personaggi importanti, grandi uomini ne
, con quella forma con la quale è conosciuto. landino [plinio], 179
: era già vecchio quando l'ho conosciuto. ora se ne sta scontroso e non
via dalla madre. mai visto né conosciuto il padre ». così lo compiange il
gelli, ii-33: io ora ho conosciuto il modo come fu ingannato un giorno
3-66: il frate, per non essere conosciuto, andava turato melzo il viso tra
annunzio, 8-113: io ho conosciuto ugo trim ai primi di luglio, in
niente inganato, ch'io l'ò sempre conosciuto per uno omo de legno.
forte: « ah! io l'avevo conosciuto colui! un uomo volgare! turpe
(l'artista ernesto michahel- les, conosciuto con lo pseudonimo di thayaht), con
soggetto che conosce, e l'oggetto conosciuto. tommaseo, cix-i-331: il papi
tutto, e finché non si è conosciuto il tutto, non si può dire che
3-1-300: seguiteremo col nostro signor simplicio, conosciuto da me di lunga mano per uomo
, l'aver ascoltato o l'aver conosciuto per fama (in partic. nelle locuz
. paruta, i-145: erasi chiaramente conosciuto, i popoli essersi conservati in uffizio.
leopardi, iii-409: ho pur troppo conosciuto che dovrei rinunziare ad ogni speranza di ulteriori
piedi o pure alla traversa; perché poi conosciuto questo, si puote andar investigando quella
ii-7-206: finora di me non ha conosciuto che il fanciullo; ma, bada,
è un composto molto comune né molto conosciuto, non mi pare che il mio vecchio
non dire delle cose inutili -ma almeno conosciuto nella sua triste e umiliante realtà.
cambiare / ched i'non fui unquanche conosciuto / in luogo, tanto vi potesse
. 2. privo di proprietario conosciuto, in partic. per assenza di
rino- var la guerra, non avea conosciuto più certa via che quella di uesto
e anche al cattolicismo. io sono conosciuto oramai, bene o male, per
, dico che non sarebbe per ciò conosciuto il manifesto delle monete, che è il
lo quale lo cuore dell'uomo nascoso è conosciuto, che sia lieve o vaniante o
divenne l'eccellente fotografo che tutti hanno conosciuto e il cui nome è rimasto vantatissimo
il che di vero è un mal non conosciuto: perché se quel primo varieggar fa
tutti: la gioventù un bene non conosciuto da nessuno. ibidem, 149: tutto
. -per estens.: che può essere conosciuto, considerato, esaminato.
maestro alberto, 45: tu hai conosciuto della cieca fortuna i volti dubbiosi,
canti, 1-106: dal calile per gano conosciuto, / ché molte volte inanzi s'
dopo il chianti, il vino italiano più conosciuto e ricercato all'estero.
ii-915: sapevo dei vergognosi senza averne ancora conosciuto uno solo. 2.
molti luoghi. di costanzo, 1-158: conosciuto, che la regina veridicamente non era
avvenimenti,... avendo ben conosciuto per propria esperienza, quanto fosse malagevole
e suo ultimo fine, da lui conosciuto e fruito per visione intellettuale. settembrini,
, gran brav'uomo che io ho conosciuto da vicino. sbarbaro, 4-61: lanciai
premorto pittore, domenico feti che s'è conosciuto fin qui troppo per le sue cose
eterna luce] alcun vestigio, / mal conosciuto, che quivi traluce.
il più ben vestito gallo che abbia mai conosciuto. -incarnato (con partic
. boccaccio, i-279: era nel non conosciuto luogo davanti al vecchio tempio un praticello
maniera, che non potesse non esser conosciuto per oleandro da colei che l'amava.
, iv-92: mi spiace di non aver conosciuto il desiderio di vostra signoria intieramente,
buonarroti il giovane, i-373: allor, conosciuto il fellone, / gli trae nel
indicò definitivamente 10 strumento come oggi è conosciuto. v. querini, lii-1-9
, 6-50: posso dire di aver conosciuto giorni di estasi... per virtù
vero e suo ultimo fine, da lui conosciuto e fruito per visione intellettuale. rosmini
le dovea sopravvenire, perché non avea conosciuto il tempo della sua visitazione. bibbia
lo da lui ancora di vista non conosciuto. strumento ottico per adattarlo alla
favorevolmente per qualcuno, che ne ha conosciuto i successi (un periodo di tempo)
molti successi visti e provati, ha conosciuto l'incostanza della fortuna e le vicissitudini
la nobiltà veneziana aveva in quel giorno conosciuto. bertola, 120: poche,
. il complesso dei vocaboli di una lingua conosciuto, usato o tipico di una determinata
solco questa palude, ne mi ho conosciuto questi pazzi che tu di. 9
attività, un'impresa); largamente conosciuto e facilmente usato, attuato, anche
, 117: è il mirice volgarmente conosciuto, nasce appresso alle paludi e all'
la miseria di questa vita, e conosciuto che l'ultimo rimedio era voltarsi a dio
misurata dal volume di reagente di titolo conosciuto, che è capace di produrre a contatto
o divenuto noto ai più; universalmente conosciuto o accettato. -anche, con valore
fuori di qualsiasi concezione intellettualistica; ha conosciuto ampia diffusione anche nel mondo occidentale a
mordenti. -ossido di zinco: conosciuto anticamente col nome di lana filosofica e
cicognani, v-1-453: egli era ormai conosciuto per il protettore dei ciuchi zoppi,
darti notizie ed aneddoti interessanti, avendo conosciuto da vicino il rovani, il praga
20-xii-1987]: l'baby boomers'non hanno conosciuto gli [la stampa, 1995
palazzetti a doppie finestre che nel settecento hanno conosciuto le accademie. = voce
il suo momento pragmatico che è invece conosciuto a fondo e capito ancora più a fondo
prodotto da charlot, nome con cui è conosciuto l'attore e regista inglese charlie chaplin
], 2: un simile processo è conosciuto con il nome di chemiosintesi, e
civiltà delle macchine, 7]: ho conosciuto... industriali, ingegneri,
il grande fenomeno d'oggi, poco conosciuto in europa, è l'immenso e crescente